DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE...Altomare Samuele. Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3...
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ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE IPSIA “G. MARCONI” COSENZA –LIC. SC. E ITE A. GUARASCI” ROGLIANO (CS)
Via Degli Stadi - 87100 Cosenza
Tel. 0984 481317 - Fax 0984 38804
E-mail [email protected] PEC [email protected]
http://www.iismarconiguarasci.gov.it
Sez. LICEO SCIENTIFICO ROGLIANO
Via Eugenio Atomare c.da Turbe 85/A 87054 Rogliano(CS)
Tel 0984 961783 fax 0984933095
ESAMI DI STATO A.S. 2017-2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
OM 350 del 02- 05 -2018 prot. n.
CLASSE V sez.B
Prot.3167C29 del 15/05/2018
Rogliano li 07/05/2018 IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa Mariarosa De Rosa)
Firma autografa omessa ai sensi
dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
(D.M. n. 7, 8, del 21 Gennaio 2009 – C. M. n. 15 del 9 febbraio 2009 - Nota prot.n. 9103 del 15 dicembre
2010 - D.M. n. 31gennaio 2011 - Avviso del 3 febbraio 2011 - C.M. del 16 febbraio 2011)
Profilo dell’indirizzo e quadro orario
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà affinché egli si ponga, con atteggiamento razio-
nale , creativo, progetttuale e critico difronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi e
acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali
e adeguate al proseguimento degli studi [………]. (dal regolamento Revisione dell’assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei, art. 2)
DISCIPLINE I liceo II liceo III liceo IV liceo V Liceo
Lingua e lett.italiana
4 4 4 4 4
Lingua e lett.latina
3 3 3 3 3
Lingua e lett. Straniera: Inglese
3 3 3 3 3
Storia e Geografia
3 3
Filosofia 3
3 3
Storia 2
2 2
Matematica 5 5 4
4 4
Fisica 2 2 3
3 3
Scienze naturali
2 2 3 3 3
Disegno e storia dell’Arte
2 3 2 2 2
Educazione fisica
2 2 2 2 2
Religione 1 1 1
1 1
Totale ore settimanali
Totali ore annuali
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Materia
Docente Firma
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Mariarosa De Rose
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Lingua e lett.italiana Prof.ssa Bianca Rosa Misuraca
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Lingua e lett. latina Prof.ssa Bianca Rosa Misuraca
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Lingua e lett.inglese Prof.ssa Tiziana Esther Lombardo
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Storia
Prof.ssa Teresa Morcavallo Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Filosofia
Prof.ssa Teresa Morcavallo Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Matematica
Prof. Sergio Oliverio Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Fisica
Prof. Sergio Oliverio Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Scienze naturali
Prof. Silvana Mauro Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Disegno e storia dell’arte
Prof.ssa Cinzia Colacino Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Scienze motorie
Prof. Giuseppe Zucco Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Religione Prof.ssa Maria Scornaienchi
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Componente alunni
Garofalo Maria Francesca Altomare Samuele.
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Componente genitori Sig. Altomare Vincenzo
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
Coordinatore di classe : Bianca Rosa Misuraca
ELENCO ALUNNI
1.
Altomare Samuele
2.
Amirato Siria
3.
Astorino Rosetta
4.
Brusco Domenico
5.
Dodaro Andrea
6.
Garofalo Maria Francesca
7.
Grandinetti Amedeo
8.
Iorio Giulia
9.
Lico Ilaria
10.
Manfredi Serena
11.
Mancuso Gianluigi
12.
Miniaci Ludovica
13.
Nucci Francesco
14.
Pascuzzo Miriam
15.
Pucci Daniele Rosy Stella
16.
Vecchio Michele
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V sez.B del Liceo scientifico “A. Guarasci; si compone di sedici alunni (9
femmine e 7 maschi). Nel corso del quinquennio la sua composizione ha subito dei
cambiamenti . Inizialmente la classe era costituita da 18 elementi ,tra bocciature e
trasferimenti di alunni in altre scuole o da altre classi dello stesso Istituto, si è pervenuti al
numero attuale, precisando comunque che un’alunna , con programmazione differenziata ,
non ha più frequentato dall’inizio del corrente anno scolastico ,per cui ad oggi
effettivamente frequentanti, sono quindici alunni. Nel corso degli anni il gruppo classe ha
sviluppato legami solidali e collaborativi e se non sono mancate situazioni di conflittualità,
sono prevalsi i momenti di coesione I discenti hanno interagito in modo complessivamente
corretto con tutti i docenti, mostrando un atteggiamento responsabile e rispettoso. Motivati
e interessati agli argomenti di studio, hanno partecipato quasi sempre con attenzione e
coinvolgimento alle lezioni. La frequenza è stata regolare . Qualche allievo ha fatto
registrare delle assenza in più per motivi non arbitrari e quasi sempre giustificate con
certificato medico . Nel corso del quinquennio la continuità didattica non è stata garantita
in tutte le discipline. Si sono avvicendati diversi insegnanti, come si evince dalla tatella n.1,
di Scienze( prof,ssa Spina .prof.Ungaro ,prof.ssa Bruno e prof.ssa Mauro S.) ,di Storia e
Filosofia ( prof.ssa D’Andrea (Filosofia),prof.ssa Amendolito (storia),prof.ssaGarenna
Prof.ssa Morcavallo, prof.ssa Belcastro),di Matematica(: Salfi R., prof. Oliverio);di Inglese
(prof,ssa Falsetta; prof,ssa Lombardo).Tali cambiamenti hanno inciso sicuramente sullo
svolgimento dei programmi, sul metodo di studio degli alunni che di volta in volta si sono
dovuti adattare a modalità d’insegnamento diversi anche se la collaborazione e lo scambio
d’informazioni tra docenti, hanno sempre favorito un dialogo didattico -educativo
costruttivo, cercando di smorzare possibili incomprensioni o attriti vari, con il fine prioritario
della crescita di tutti gli alunni . Il progetto curriculare per ogni disciplina, ha previsto , in
termini di conoscenze competenze e abilità,i livelli indispensabili ,pur offrendo a tutti ,la
possibilità di ampliarli e approfondirli . Ogni docente ha mirato la sua azione didattica
all’argomentazione, al rigore logico, alla chiarezza espositiva, alla capacità di confronto,
alla formulazione di giudizi personali. I docenti ,come già ribadito, si sono prodigati per
consentire ad ogni alunno di raggiungere gli obiettivi fissati, ma anche per realizzare una
formazione che tenesse conto delle potenzialità di ciascuno ,a tale proposito il controllo
dei risultati, ha consentito di intervenire tempestivamente soprattutto in itinere, riprendendo
concetti o potenziando il già acquisito. La classe ha iniziato il triennio ben disposta ad
acquisire nuove conoscenze e a dire il vero, nel corso degli anni ha saputo realizzare il
suo percorso di crescita per cui i risultati raggiunti complessivamente si devono ritenere
lusinghieri, nonostante il percorso degli alunni non sia stato sempre lineare e con tanti
imprevisti anche a livello personale, ai quali hanno saputo reagire con determinazione e
forza d’animo. Nello specifico , comunque, dal punto di vista cognitivo la classe , per
interessi, stili e ritmi di apprendimento e competenze è eterogenea. Il maggiore o minore
impegno oltre alla presenza di lacune pregresse e difficoltà varie riscontrate negli alunni
poco motivati ,ha rappresentato la differenza tra i diversi livelli di rendimento e i risultati
raggiunti nelle diverse discipline. Alcuni alunni ,che si sono avvalsi di un metodo di studio
efficace , con impegno assiduo e sistematico, hanno acquisito in modo più che
soddisfacente i linguaggi specifici che esprimono con linearità e competenza ,dimostrando
anche, apprezzabili capacità di rielaborazione critica . Per tali alunni i risultati ottenuti
sono ottimi o eccellenti in tutte le discipline. Diversi alunni hanno cercato di impegnarsi
acquisendo conoscenze complessivamente discrete o buone con differenze a seconda
delle discipline contemplate. Infine chi si è impegnato con minore assiduità ,ha conseguito
in modo sufficiente gli obiettivi stabiliti nelle programmazioni disciplinari. Per gli allievi con
lacune pregresse , tutti i docenti si sono attivati nel cercare strategie mirate o corsi di
recupero in itinere per consentire a tutti di raggiungere gli obiettivi . Al processo di
maturazione globale degli alunni hanno contribuito sia la partecipazione alle attività
promosse dalla scuola (tab. 2) ma anche la coltivazione di interessi personali come attività
sportive, conoscenze informatiche, attività teatrali e musicali. Significativo e proficuo per
la formazione degli alunni è stato anche il dialogo tra docenti e famiglie con cinque riunioni
ufficiali e tre incontri scuola famiglia. Ogni docente ,è stato sempre disponibile a ricevere
i genitori qualora si fosse presentata la necessità di informarli sugli esiti o sul profitto
raggiunto dai propri figli anche in orario curriculare.
Tab.1 Continuità docenti nel corso del triennio
Discipline
III anno IV anno V anno
Italiano
Misuraca Bianca Rosa
Misuraca Bianca Rosa
Misuraca Bianca Rosa
Latino Misuraca Bianca Rosa
Misuraca Bianca Rosa
Misuraca Bianca Rosa
Storia Amendolito Marina
Morcavallo/D’Andrea Belcastro/Morcavallo
Filosofia
Garenna Teresa
Morcavallo/D’Andrea Belcastro/Morcavallo
Inglese Falsetta Anna Maria
LombardoEsther Tiziana
LombardoEsther Tiziana
Matematica
Salfi Rosanna Oliverio Sergio
Oliverio Sergio
Fisica
Oliverio
Sergio
Oliverio Sergio Oliverio Sergio
Scienze Spina Emma/Ungaro
Antonio
Bruno Stefania Mauro Silvana
Disegno e storia
dell’arte
Colacino Cinzia Paola
Colacino Cinzia Paola
Colacino Cinzia Paola
Scienze motorie
Zucco Giuseppe
Zucco Giuseppe Zucco Giuseppe
Religione Scornaienchi Maria
Scornaienchi Maria Scornaienchi Maria
Tab.2 ATTIVITA’ PROMOSSE NEL QUINQUENNIO
La classe ( o alcuni alunni ) nel corso del quinquennio ha partecipato alle seguenti attività
extracurriculari promosse dalla scuola, mostrando comportamenti corretti e responsabili.
Primo biennio
Giornata della solidarietà;
Potenziamento metodo di studio (Italiano, Latino)
Una chiave per l’Inglese6
Potenziamento metodo di studio . Mat@basic6
Rete museale. Giorno della memoria . Let’s go
Campionato di pallavolo. Incontro con i giocatori del Gallipo al palazzetto dello sport di Pianolago (CS)
Progetto “Le strade del cuore”.
Teatro in lingua inglese.
Rappresentazione teatrale sulla I guerra mondiale.
Giornata della solidarietà
Visite guidate a Siracusa
Secondo biennio
Progetto Cinema
Progetto “Un’oasi di misericordia in un deserto di indifferenza”
Certificazioni PET di Inglese
Viaggio di istruzione Siracusa (rappresentazioni teatrali) e altre città della Sicilia
Rappresentazione teatrale “Giornata della Memoria”
Rappresentazione teatrale sulla Divina Commedia
Seminario “Raggi cosmici”
Olimpiadi della Chimica
Viaggio a Torre del Greco ,nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro
Progetto cinema ;
Progetto teatro con realizzazione della rappresentazione : l’Odissea e il tema del viaggio;
Progetto ambiente e partecipazione degli alunni al convegno “ Prevenzione e tutela”.
Viaggio d’istruzione ad Agrigento , nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro.
Viaggio d’istruzione a Vienna (due alunni)
V anno
Partecipazione giornata nazionale in memoria delle vittime dell’emigrazione;
Partecipazione alla giornata commemorativa dedicata ad “A. Guarasci“ed incontro con l’on. Rosi Bindi;
Libriamoci, incontro con il prof. E. Gallo autore del libro “Lorenzo Diano dal lager di Sandbostel al dramma fecondo del ricordo”;
Partecipazione presso L’Unical al giorno dedicato ai ricercatori;
Progetto “ Popoli migranti abitanti della memoria”. Fare scuola fuori dalle aule;
Progetto teatro;
Progetto cinema;
Incontro con il sottotenente Di Noia E.I
Viaggio a Vibo Valentia (Orienta Calabria-Aster Calabria)
Incontro con esponenti dell’Accademia della moda cosentina
Incontro lezione con il prof.Aiello ,docente di Economia aziendale, c/o Unical di Cosenza.
A scuola di legalità ,incontro con il ten.Bologna
Incontro –lezione con il docente di ingegneria informatica dell’Unical prof. Flesca.
Olimpiadi di chimica
Olimpiadi di Matematica
Olimpiadi di Italiano
Giochi sportivi
Viaggio d’istruzione a Praga
INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI REALIZZATI
.
Strategie didattiche Sono state utilizzare diverse strategie didattiche in base ai singoli argomenti trattati, alle esigenze di apprendimento espresse dalla classe.. Per rendere efficace e significativo il processo di insegnamento-apprendimento è stata
usata non solo la classica lezione frontale ma anche esercitazioni, svolte in modo
autonomo e/o guidato; attività di laboratorio e utilizzo di tecnologie multimediali proficue ,
anche, per il recupero in itinere. In ultimo ma non meno importante quest’anno scolastico
la classe ha sperimentato con metodologia CLIL l’acquisizione di alcuni contenuti di
Scienze naturali, in lingua inglese .
Tipologie
Flessibilità gruppo classe;
Attività di orientamento;
Simulazione prove scritte d’esame;
Interventi didattici individualizzati;
Interventi per il recupero prevalentemente in itinere.
Finalità
Recupero lacune disciplinari;
Potenziamento competenze e abilità di base;
Preparazione prove scritte;
Indicazioni per studiare in modo proficuo;
Strumenti
Tecnoligia multimediale
Lezioni frontali,
Prove strutturate
Attività di ricerca
Metodologia CLIL (Inglese /Scienze)
INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI REALIZZATI
.
Strategie didattiche Sono state utilizzare diverse strategie didattiche in base ai singoli argomenti trattati, alle esigenze di apprendimento espresse dalla classe.. Per rendere efficace e significativo il processo di insegnamento-apprendimento è stata
usata non solo la classica lezione frontale ma anche esercitazioni, svolte in modo
autonomo e/o guidato; attività di laboratorio e utilizzo di tecnologie multimediali proficue ,
anche, per il recupero in itinere. In ultimo ma non meno importante quest’anno scolastico
la classe ha sperimentato con metodologia CLIL l’acquisizione di alcuni contenuti di
Scienze naturali, in lingua inglese .
Tipologie
Flessibilità gruppo classe;
Attività di orientamento;
Simulazione prove scritte d’esame;
Interventi didattici individualizzati;
Interventi per il recupero prevalentemente in itinere.
Finalità
Recupero lacune disciplinari;
Potenziamento competenze e abilità di base;
Preparazione prove scritte;
Indicazioni per studiare in modo proficuo;
Strumenti
Tecnoligia multimediale
Lezioni frontali,
Prove strutturate
Attività di ricerca
Metodologia CLIL (Inglese /Scienze)
MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA LEZIO-NE
FRON-TALE
LEZIONE MULTIMEDIA-
LE
LEZIO-NE
PRATI-CA
PRO-BLEM
SOLVING
METODO INDUT-TIVO
LAVO- RO DI GRUP-
PO
DISCUSSIO-NE GUIDATA
SIMULAZIO-NI
ITALIANO x x x x x X
LATINO x x x x x x X
STORIA x x x x x X
FILOSO-FIA
x x x x X
INGLESE x x x x x X
MATEMA-TICA
x x x x x X
FISICA x x x x x x x X
SCIENZE x x x x X
DISEGNO E STORIA DELL’AR-TE
x x x x x x x x
SCIENZE MOTORIE
x x x x x x
STUMENTI DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA COLLO-QUI
INTERROGA-ZIONI BREVI
PROVA DI LAB.
RISO-LUZIONE
DI PROBLE-
MI
PROVA STRUTTU-RATA
QUE-STIONA
RI
RELAZIONI ESERCIZI
ITALIANO x x x x X
LATINO x x x x X
STORIA x x x x x X
FILOSO-FIA
x x x x X
INGLESE x x x x X
MATEMA-TICA
x x x x x X
FISICA x x x x x x x X
SCIENZE x x x x x X
DISEGNO E STORIA DELL’AR-TE
x x x x x x
SCIENZE MOTORIE
x x x x x
COMPETENZE E ABILITA’PER DISCIPLINE
Le competenze e abilità sono state conseguite dagli alunni secondo i livelli evidenziati nella
presentazione della classe.
MATERIE
COMPETENZE ABILITA’
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi • Legge, comprende testi scritti di vario tipo • Dimostrare di saper contestualizzare • Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline • Utilizzare e produce strumenti di comunicazione visiva e multimediale Leggere e comprendere testi letterari: poesia e prosa
Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti • Cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sugli autori e sui loro testi • acquisire alcuni termini specifici del linguaggio letterario • Sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati operando collegamenti tra i contenuti Cogliere le relazioni tra forma e contenuto • Svolgere l’analisi linguistica, stilistica, retorica del testo • Collocare i singoli testi nella tradizione letteraria di appartenenza. Contestualizzare l’autore Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario cui l’opera appartiene. Riconosce gli aspetti innovativi dell’opera
SAPER IDEARE,PROGETTARE EFORMULARE IPOTESI 1) porre quasi sempre correttamente il problema (di traduzione o di comprensione) e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione; 2) distinguere le tipologie di scrittura richieste (traduzione e analisi testuale). – e scegliere il registro linguistico adatto- 3)usare il vocabolario, scegliendo spesso i significati in base alla coerenza col testo. SAPER LEGGERE -comprendere le consegne; analizzare semplici testi comprendendone senso e struttura(sequenze; struttura sintattica),
Applicare le conoscenze acquisite alla comprensione e traduzione di testi. Saper analizzare e tradurre in italiano corrente testi latini noti .o di semplici testi non noti.. Saper individuare le specificità di un autore o di un’opera, inserendo l’autore e l’opera in un preciso contesto storico e letterario, operando collegamenti e confronti.
LINGUA E LETTERATURA LATINA
-collocare i testi studiati nel proprio contesto storico-culturale di riferimento. SAPER GENERALIZZARE Conoscere i generi letterari, le tematiche comuni ad altri autori/epoche ecc., aspetti linguistici e stilistici ricorrenti ) e collegare i dati ,fa confronti fra testi, organizza una scaletta o una mappa concettuale
Comprendere, analizzare, contestualizzare un testo latino noto.
FILOSOFIA
Saper proporre una riflessione personale Essere consapevole del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana (sa porsi domande sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo, sul senso dell’essere e dell’esistere); Saper definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi e problemi. Saper elaborare testi di varia natura argomentativa Saper individuare Le origini di fenomeni culturali contemporanei
Riconduce le problematiche affrontate al pensiero degli autori presi in esame. Individua i rapporti che legano autori, testi, problemi al contesto storico e utilizzarli per leggere e interpretare la realtà contemporanea.
Confrontaree contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema. -Saper leggere testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti registri linguistici.
STORIA
. Riconoscere gli aspetti storici, geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità. Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
interculturale. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Analizzare storicamente campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento. Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, di storia locale anchepluri/interdisciplinari. Utilizzare ed applica categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica storico-interdisciplinare, situazioni e problemi, in relazione alla conoscenza del proprio territorio, agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento. Analizzare criticamente le principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali e sovranazionali
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Comprendere testi orali e scritti inerenti a tematiche di interesse sia personale sia scolastico. Interagire nella lingua straniera in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto. Analizzare ed interpretare gli aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si parla la lingua. Riconoscere le caratteristiche formali di testi scritti di vario genere. Usarere la lingua per scopi comunicativi ed utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti, al livello B2 del Quadro comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Sapere parlare nel contesto di situazioni quotidiane basate su esperienze ed interessi personali. Affrontare situazioni comunicative di progressiva complessità differenziate per contesto, numero di interlocutori e registro linguistico. Affrontare la lettura di testi sempre più variegati per tipologia e contenuti.
FISICA Formulare ipotesi esplicative
utilizzando modelli, analogie e
leggi.
Formalizzare un problema di
fisica e applica gli strumenti
matematici e disciplinari rilevanti
per la sua risoluzione.
Raccogliere i dati di un
esperimento e analizzare
criticamente gli stessi e
l'affidabilità del processo di
misura;
Saper costruire e/o validare un
modello.
Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui lo studente vive
MATEMATICA Nel Programma
SCIENZE NATURALI - analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale; riconoscere nelle sue varie forme, i concetti di sistema e di complessità; rappresentare e/o interpretare dati in forma grafica e tabellare; comprendere e analizzare situazioni e argomenti; individuare relazioni; scegliere idonee strategie per la risoluzione dei problemi; utilizzare un linguaggio rigoroso e specifico; utilizzare classificazioni e generalizzazioni.
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Acquisire consapevolezza del
grande valore della tradizione
artistica , cogliendo il significato e
il valore del patrimonio
architettonico e culturale, non solo
italiano, ma anche europeo e
mondiale, divenendo consapevole
del ruolo che tale patrimonio ha
avuto nello sviluppo della storia
della cultura come testimonianza
di civiltà nella quale ritrovare la
propria e l'altrui identità.
-Imparare a comprendere,
l'ambiente fisico in cui si vive.
-Saper decodificare le
caratteristiche formali e simboliche
dell’opera d’arte
Avere effettiva padronanza dei
principali metodi di
rappresentazione della geometria
descrittiva ed utilizzare gli
strumenti propri del disegno per
studiare e capire i testi
fondamentali della storia dell'arte
e dell’architettura.
Saper collocare un’opera d’arte
(architettonica, pittorica, scultorea)
-Acquisire padronanza del
disegno grafico/geometrico” come
linguaggio e strumento di
conoscenza che si sviluppa
attraverso la capacità di vedere
nello spazio, effettuare confronti,
ipotizzare relazioni, porsi
interrogativi circa la natura delle
forme naturali e artificiali.
nel contesto storico-culturale,
riconoscendo materiali e
tecniche, caratteri stilistici,
significati e valori simbolici, il
valore d’uso e le funzioni, la
committenza e la destinazione.
Fare propria una terminologia e
una sintassi descrittiva
appropriata delle opere
.
Effettuare confronti.
EDUCAZIONE FISICA Potenziamento fisiologico. Rielaborazione degli schemi motori di base. Potenziamento fisiologico. Rielaborazione degli schemi motori di base. Conoscenza e pratica della attività sportiva. Apparati e sistemi. . .
Consolidamento del carattere e sviluppo della socializzazione. .
RELIGIONE cogliere la presenza del cristianesimo nella storia e nel mondo contemporaneo.
comprendere i valori proposti dal Vangelo
SIMULAZIONI PROVE ESAMI DI STATO E INDICAZIONI ALLA COMMISSIONE
ESAMINATRICE SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Sono state realizzate nel corso dell’anno scolastico (i testi sono allegati) due simulazioni
di terza prova d’Esame .Si è optato per entrambe per la tipologia A , trattazione sintetica di
argomento ,con cinque quesiti . La prova che si è tenuta il 13-12-2017 ha coinvolto le
seguenti discipline : Inglese, Latino, Filosofia, Scienze , Storia dell’Arte; la prova che si è
tenuta in data 20-03-2018 ,ha coinvolto le seguenti discipline: Inglese, Fisica, Storia,
Scienze, Storia dell’Arte. Il tempo assegnato è stato di 90 min. con righe da 10 a 15 max.
e per la lingua Inglese max 100-120 parole. In data 15 -03-2018 gli alunni sono stati
sottoposti alla simulazione della II prova d’Esame, Matematica ,due problemi e sei quesiti,
ne è prevista un’altra per il 21-05-2018 (testi allegati). In merito alla prima prova nel corso
del triennio sono state sperimentate le varie tipologie di prova previste dall’esame di stato:
analisi di un testo in prosa, analisi di un testo poetico, saggio breve. Le prove sono state
corrette secondo le griglie contenute nel PTOF (in allegato) . Il Consiglio di classe, dopo
aver sperimentato come strumento di verifica altre tipologie di prova, suggerisce alla
Commissione d’esami di prendere in considerazione l’opportunità di sottoporre agli alunni
,come terza prova ,la tipologia A -trattazione sintetica di argomento, in quanto sono stati
riscontrati gli esiti migliori.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE GENERALE
Voto Classi Descrittori VOTO 2: Biennio e Triennio lavori consegnati in bianco
rifiuto di verifica orale
VOTO 3: Biennio e Triennio impreparazione generale impegno inesistente
VOTO 4: Biennio e Triennio mancanza di impegno gravi lacune informative difficoltà ad organizzare i dati ed a condurre un ragionamento logico povertà e confusione lessicale
VOTO 5;
Biennio e Triennio
impegno saltuario metodo di studio inadeguato abilità e competenze incerte o difficoltà di coordinamento dei dati difficoltà espositive incertezze lessicali incompleta conoscenza degli argomenti
VOTO 6:
Biennio e Triennio
livelli informativi accettabili applicazione diligente sostanziale conoscenza degli argomenti capacità di ragionamento guidato
VOTO7:
Biennio
applicazione costante sostenuta da un accettabile metodo di studio capacità di coordinamento soddisfacente lessico appropriato livelli informativi abbastanza organici
Triennio
metodo di studio adeguato capacità di autocorrezione esposizione corretta anche se non approfondita precisione nell’individuazione di fatti e concetti
VOTO 8:
Biennio
metodo di lavoro sicuro preparazione approfondita e organica esposizione precisa e puntuale sul piano terminologico autonome e valide possibilità logico-intellettive
Triennio
metodologia di lavoro sicura capacità di
analisi e sintesi autonome capacità di
cogliere e formulare problemi
consapevolezza critica esposizione organica ed articolata
VOTO 9 /10:
Triennio
consapevolezza critica dei contenuti ed uso autonomo dei metodi di lavoro appresi esposizione ricca, variata ed originale capacità di confronto autonomo dei contenuti appresi con i valori e gli eventi della realtà risposta pienamente esauriente alle richieste delle prove scritte e/o orali
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L ‘ELABORATO D’ITALIANO
TIPOLOGIA A – ANALISI TESTUALE
Competenze di
cittadinanza
Competenze chiave Indicatori Descrittori Punti
Imparare ad imparare
Comunicare
comprendere
rappresentare
Comunicazione
nella madre lingua
Individuare
collegamenti e
relazioni
Consapevolezza ed
espressione
culturale
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Comprensione del testo Comprensione del testo completa e dettagliata 3
Buona comprensione del testo 2
Comprensione sostanziale del testo 1
Comprensione errata del testo 0
Analisi e interpretazione Riconoscimento completo e preciso degli aspetti contenutistici e formali; interpretazione
appropriata, argomentata e originale
3
Riconoscimento completo degli aspetti contenutistici e formali; interpretazione adeguata 2
Riconoscimento degli aspetti contenutistici e formali; interpretazione appena accettabile 1
Mancato o parziale riconoscimento degli aspetti contenutistici e formali; interpretazione
inadeguata
0
Argomentazione Logica, coerente e documentata da dati/citazioni 3
Logica e abbastanza coerente 2
Parzialmente coerente / limitata / ripetitiva 1
Incongruente / non sensata 0
Correttezza formale Corretto e adeguato 3
Semplice ma quasi sempre adeguato 2
Con errori diffusi e gravi 1
Con errori molto gravi e/o lessico inadeguato 0
Rielaborazione critica Personale / con citazioni / documentata 3
Originale e accettabile 2
Appena accennato 1
inesistente 0
Punteggio Voto
Giudizio Punteggio Voto Giudizio
15
10
Eccellente
9-8
5
Mediocre
14 9 Ottimo 7-6 4 Insufficiente
13 8 Buono 5-4 3 Grav. insufficiente
11-12 7 Discreto 3-2 2 Grav. insufficiente
10 6 Sufficiente 1-0 1 Grav. insufficiente
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L ‘ELABORATO D’ITALIANO
TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE/ ARTICOLO DI GIORNALE
Competenze di
cittadinanza
Competenze chiave
Indicatori
Descrittori
Punti
Imparare ad imparare
Comunicare
comprendere
rappresentare
Comunicazione nella
madre lingua
Risoluzione di
problemi
Individuare
collegamenti e
relazioni
Consapevolezza ed
espressione
culturale
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Capacità di utilizzare i
documenti
Ampia e articolata 3
Corretta 2
Superficiale /incompleta 1
Limitata /scorretta 0
Individuazione della tesi
Evidente 3
Per lo più riconoscibile 2
Appena accennata 1
Assente 0
Argomentazione
Articolata e sempre presente 3
Soddisfacente 2
Poco articolata 1
Assente 0
Correttezza formale
Morfosintassi
Uso registri/Lessico
Corretto e adeguato 3
Semplice ma quasi sempre adeguato 2
Con errori diffusi e gravi 1
Con errori molto gravi e/o lessico inadeguato 0
Rielaborazione critica
Personale / con citazioni / documentata 3
Originale e accettabile 2
Appena accennato 1
inesistente 0
Punteggio Voto
Giudizio Punteggio Voto Giudizio
15
10
Eccellente
9-8
5
Mediocre
14 9 Ottimo 7-6 4 Insufficiente
13 8 Buono 5-4 3 Grav. insufficiente
11-12 7 Discreto 3-2 2 Grav. insufficiente
10 6 Sufficiente 1-0 1 Grav. insufficiente
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L ‘ELABORATO D’ITALIANO
TIPOLOGIA C – TEMA DI ARGOMENTO STORICO TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE
Competenze di
cittadinanza
Competenze chiave
Indicatori
Descrittori
Punti
Imparare ad imparare
Comunicare
comprendere
rappresentare
Comunicazione nella
madre lingua
Individuare
collegamenti e
relazioni
Consapevolezza e
espressione
culturale
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Contenuti e informazioni Pertinenti / personali / completi / numerosi / documentati
3
Abbastanza pertinenti/ Talvolta un po’ generici 2
Molto limitati/ Talvolta errati 1
Inaccettabili 0
Esposizione
Chiara /Scorrevole 3
Comprensibile un po’ involuta poco/troppo sintetica 2
Elementare e non sempre chiara 1
Incomprensibile 0
Argomentazione
Logica, coerente e documentata da dati e citazioni 3
Logica e abbastanza coerente 2
Parzialmente coerente/limitata/ripetitiva 1
Incongruente /insensata 0
Correttezza formale
Morfosintassi
Uso registri/Lessico
Corretto e adeguato 3
Semplice ma quasi sempre adeguato 2
Con errori diffusi e gravi 1
Con errori molto gravi e/o lessico inadeguato 0
Rielaborazione critica
Personale / con citazioni / documentata 3
Originale e accettabile 2
Appena accennato 1
iIesistente 0
Punteggio Voto
Giudizio Punteggio Voto Giudizio
15
10
Eccellente
9-8
5
Mediocre
14 9 Ottimo 7-6 4 Insufficiente
13 8 Buono 5-4 3 Grav. insufficiente
11-12 7 Discreto 3-2 2 Grav. insufficiente
10 6 Sufficiente 1-0 1 Grav. insufficiente
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA (MATEMATICA) ESAME DI STATO –
ESAME DI STATO - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA - COMMISSIONE _______________
CANDIDATO _______________________________________ CLASSE _________ VOTO _____/15
CRITERI PER LA
VALUTAZIONE
Problemi
(Valore massimo attribuibile 75/150 per ognuno
Quesiti (Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)
P.T
CRITERI PER LA
VALUTAZIONE
1 2 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
CONOSCENZE
Conoscenza di principi,
teorie, concetti, termini,
regole, procedure, metodi e
tecniche
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤ pmax
≤
pmax
≤
pmax
CAPACITA’ LOGICHE ED
ARGOMENTATIVE
Organizzazione e
utilizzazione di conoscenze
e abilità per analizzare,
scomporre, elaborare.
Proprietà di linguaggio,
comunicazione e commento
della soluzione puntuali e
logicamente rigorosi. Scelta
di procedure ottimali e non
standard
≤ pmax
≤ pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤ pmax
≤ pmax
≤
pmax
≤
pmax
CORRETTEZZA E
CHIAREZZA DEGLI
SVOLGIMENTI Correttezza
nei calcoli, nell’applicazione
di tecniche e procedure.
Correttezza e precisione
nell’esecuzione delle
rappresentazioni
geometriche e dei grafici.
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤ pmax
≤
pmax
≤
pmax
COMPLETEZZA Problema
risolto in tutte le sue parti e
risposte complete ai quesiti
affrontati.
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
≤
pmax
totali
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
PUNTEGGIO 0-
3
4-10
11-18
19-26
27-34
35-43
44-53
54-63
64-74
75-85
86-97
98-109
110-123
124-137
138-150
VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Tipologia A . Trattazione sintetica di argomento
TIPOLOGIA DI PROVA: “A”. Trattazione sintetica ( max 10-15 righe)
Discipline interessate:1-DISCIPLINA, 2-DISCIPLINA, 3-DISCIPLINA, 4-DISCIPLINA, 5-DISCIPLINA
Tempo assegnato: 90 minuti
Obiettivo terza prova:
Favorire la sistemazione e l’accertamento delle conoscenze apprese. Facilitare, ove possibile,
l’esplicitazione delle linee di confronto e di raccordo tra le diverse aree disciplinari.
Valutazione della prova:
Per garantire una omogenea correzione della prova è stata predisposta la seguente griglia di correzione
Valutazione Indicatori Livelli Punteggi Materia 1
Punteggi Materia 2
Punteggi Materia 3
Punteggi Materia 4
Punteggi Materia 5
Conoscenze Conoscenza dei contenuti disciplinari specifici
0….5
Comprensione dei quesiti, dei problemi o dei casi proposti
0….5
Competenze Correttezza formale
0…..5
Padronanza delle procedure, degli strumenti e del lessico specifico
0….5
Capacità Capacità di analisi e di sintesi
0….5
Chiarezza nell’impostazione Efficacia nella trattazione
0….5
Punteggi parziali
Punteggio grezzo ……./150
Punteggio ………/15
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti 0-4 5-10
11-18
19-26
27-34
35-43
44-53
54-63
64-74
75-85
86-97
98- 109
110- 123
124- 137
138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Valutazione Indicatori Livelli
Conoscenze
Conoscenza dei contenuti specifici
0……5
Nulla
0
Lacunosa 1/2
Essenziale
3
Completa
4
Articolata 5
Comprensione dei quesiti, dei problemi e dei
casi proposti
0…….5
Nulla 0
Parziale 1/2
Adeguata 3
Completa
dettagliata
4
Approfondita 5
Competenze
Correttezza formale
0……5
Nulla
0
Diffusi errori 1/2
Semplice con lievi errori 3
Approfondita e elaborata 4
Originale, articolata e
rielaborata
5
Padronanza delle procedure, degli strumenti
e del lessico specifico
0…….5
Nulla 0
Disorganica lessico
parzialmente adeguato
1/2
Semplice globalmente
corretta
3
Appropriata
efficace e ben organizzata
4
Personale e originale 5
Capacità
Capacità di analisi e sintesi
0……5
Nulla
0
Scarsa 1/2
sufficiente 3
discreta buona 4
Ottima 5
Chiarezza nell’impostazione , efficacia
nella trattazione
0…….5
Nulla 0
Scarsa 1/2
essenziale 3
Completa e approfondita 4
Originale e articolata 5
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI
Indicatori Bande di oscillazione Tot.
1-5 6-10 11-14 15-19 20 21-23 24-26 27-29 30
Padronanza della lingua
Sviluppo delle argomentazioni
Padronanza dei contenuti
Raccordi pluridisciplinari
Elaborazione originale
……150
……15
Il punteggio definitivo è costituito dalla media dei punti attribuiti a ciascun indicatore.
Bande di oscillazione
1 – 5 Assolutamente insufficiente
6 – 10 Gravemente insufficiente
11 - 14 Insufficiente
15 –19 Mediocre
20 Sufficiente
21-23 Discreto
24-26 Buono
27-29 Ottimo
30 Eccellente
SCHEDA INFORMATIVA SIMULAZIONI II E III PROVA SCRITTA
Data svolgimento
Tempo assegnato
Materie coinvolte nella prova Tipologia di verifica
13-12-2017 90 min. INGLESE,LATINO,FILOSOFIA,SCIENZE STORIA DELL’ARTE
Tip. A 1 quesito a risposta singola aperta per disciplina- max.10-12 r..
20-03-2018 90 min. INGLESE,FISICA,SCIENZE,STORIA,STORIA DELL’ARTE
Tip. A 1 quesito a risposta singola aperta per disciplina- max.10-12 r.
15-03-2018 180 min. MATEMATICA Problema e sei quesiti
21-05-2018 180 min. MATEMATICA (da effettuarsi) Problemi e quesiti
PROGRAMMI SVOLTI
a.s. 2017-2018
(Gli argomenti con un asterisco sono da svolgere)
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
PROF:SSA MISURACA BIANCA ROSA
LETTERATURA ITALIANA
L’età del Romanticismo
IL CONTESTO Lo scenario: ,società, cultura, idee.
IL CONTESTO CULTURALE
I centri di produzione e di diffusione della cultura.
La polemica classico-romantica. Madame de Stael: Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni.
Giovanni Berchet: La poesia popolare.
La questione della lingua,
Mappa riepilogativa
-Percorso autore: Alessandro Manzoni .
Vita e poetica.
Il romanzo e il reale ,dalla Lettera a M. Chauvet.
Storia e invenzione poetica, dalla Lettera a M. Chauvet.
L’utile ,il vero e l’interessante, dalla lettera sul Romanticismo
Gli Inni sacri. La Pentecoste
La lirica patriottica e civile: Il cinque maggio
Dal Fermo e Lucia ai Promessi sposi.
Il romanzo storico. Il quadro polemico del ‘600.L’ideale manzoniano della società. La concezione
manzoniana della Provvidenza. Il problema della lingua.
da I promessi sposi, cap.XXXVIII: La conclusione del romanzo: paradiso domestico e promozione sociale.
-Percorso autore: Giacomo Leopardi.
La vita.La conversione “dall’erudizione al bello”.
Il pensiero. Pessimismo e titanismo in Leopardi.
La poetica del vago e dell’indefinito.
dallo Zibaldone: Il piacere e l’infinito
dai Canti: Il passero solitario, L’infinito , A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La ginestra
dalle Operette morali : Dialogo della natura e di un islandese
-Le coordinate culturali della seconda metà dell’’800
Il Positivismo
Il Naturalismo
Il Verismo.
-Percorso autore: Giovanni Verga
La formazione e le opere giovanili.
La svolta verista. La poetica e tecnica narrativa
Impersonalità dell’opera d’arte,da L’amante di Gramigna,Prefazione
L’eclissi dell’autore, da Lettera a Capuana
Le novelle: Novelle rusticane e Vita dei campi.
Il ciclo dei vinti
I Malavoglia,temi e struttura Personaggi: eneadi e ulissidi.
I vinti e la fiumana del progresso,da I Malavoglia , Prefazione
-Il Decadentismo: la nuova visione del mondo
Poetica,temi e miti della letteratura decadente.
Decadentismo e Romanticismo.
-Percorso autore: Gabriele D’Annunzio.
La vita: l’esteta e il superuomo.
La produzione dei romanzi: il ciclo della rosa,del giglio e del melograno.
Il romanzo dell’estetismo : Il piacere
La fase della bontà.
I romanzi del superuomo.
Le Laudi: il progetto.
Alcyone ovvero il libro del vitalismo panico.
da Alcyone: La pioggia nel pineto, La sera fiesolana, Pastori
-Percorso autore:Giovanni Pascoli.
La vita e la visione del mondo.
La poetica del fanciullino.
L’ideologia politica.
I temi della poesia pascoliana: le soluzioni formali.
Myricae.
I Poemetti:il romanzo georgico.
I Canti di Castelvecchio.
da Myricae : Arano,Lavandare,X agosto
-Il primo Novecento e la stagione delle avanguardie.
Il ruolo del poeta colto attraverso la lettura di poesie o brani .
-Percorso autore: Luigi Pirandello.
La vita.
La visione del mondo: dal vitalismo al relativismo conoscitivo.
La poetica dell’umorismo.
Le novelle, Il treno ha fischiato.
I romanzi: L’esclusa,Il fu Mattia Pascal,I quaderni di Serafino Gubbio operatore.
Da Il fu Mattia Pascal :Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia.
La rivoluzione teatrale di Pirandello: dal teatro borghese al teatro delle maschere nude.
Cosi è (Se vi pare)
-Il romanzo psicologico.
Italo Svevo: vita e cultura.
I maestri di pensiero di Svevo: Schopenahauer,Darwin, Freud.
La coscienza di Zeno:il titolo,l’ impianto narrativo, l’inetto e la svolta, il tempo misto.
Da La coscienza di Zeno,cap.VIII: Psico-analisi . Conclusione del romanzo.
- Giuseppe Ungaretti
La vita
L’affermazione letteraria e le raccolte poetiche .
La stagione dell’Allegria: la funzione della poesia e la poesia come illuminazione. Struttura e temi.
Il Sentimento del tempo : modelli e temi.
da: L’Allegria: Il porto sepolto , San Martino del Carso, Soldati ,Veglia, Mattina.
Da Sentimento del tempo; L’isola.
-Eugenio Montale
Vita e formazione.
Ossi di seppia : la struttura e le risoluzioni stilistiche e la poetica.
Le Occasioni :la poetica del relativo oggettivo e la donna salvifica.
da: Ossi di seppia: Spesso il male di vivere ho incontrato; Meriggiare; I limoni;
*Calvino. Indicazioni di poetica e riflessione sulla sua vasta produzione letteraria]
Divina commedia : Paradiso. Lettura analisi e commento dei seguenti canti:I.III,VI,
VIII(riassunto),XI(riassunto), XII, XV, XVI,XVII, XXX, XXXIII*
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA
PROF.SSA BIANCA ROSA MISURACA
L’età giulio-claudia
Poesia e prosa nella prima età imperiale
Fedro
Testi :Vulpes et uva , Lupus et agnus. La matrona di Efeso(Fedro, Fabulae,)
Celso: De medicina (brani scelti)
Seneca
PROFILO LETTERARIO DELL’AUTORE
PERCORSI TESTUALI
Il valore del tempo; Passato e presente Seneca: il valore del tempo e la qualità della vita ;); Testi Il valore
del passato (De brevitate vitae, 10, 2-5);
Le passioni e la serenità:
Lotta contro l’ira (De ira, III, 13, 1-3), vv. 589-684; 698-718)
Epistulae ad Lucilium, 47, 2-4
L’epica e la satira: Lucano e Persio
PROFILO LETTERARIO DEGLI AUTORI
Lucano: il poema antiepico
(Lucano, Bellum civile Testi L’elogio di Nerone (Lucano, Bellum civile, I, vv. 33-66); L’attraversamento della
Libia
(Lucano, Bellum civile, IX, vv. 587-600; 604-618; 762-804)
Persio: maestro di morale.
Testi Proemio
Petronio
PROFILO LETTERARIO DELL’AUTORE
- Il realismo di Petronio.
IL SATYRICON
Testi Riflessioni sulla morte (Satyricon, 34); I commensali di Trimalchione (Satyricon, 41, 9-42, 44)
La matrona di Efeso
La crisi dell’eloquenza.
Marziale
PROFILO LETTERARIO DELL’AUTORE
Dichiarazioni di poetica
Testi Un libro “a misura” di lettore (Epigrammata, X, 1)
Il multiforme spettacolo della realtà: Laboratorio di analisi ; L’officina del metodo – Le figure retoriche
Accumulazione e aprosdókedon
(Epigrammata, V 34 32); Testi ); Non è cinico (Epigrammata, XII, 18); Tutto appartiene a Candido... tranne
sua moglie
(Epigrammata, III, 26)
La satira, l’oratoria e l’epistolografia: Giovenale
PROFILO LETTERARIO DELL’AUTORE
Giovenale, voce dell’indignatio:
Testi Il manifesto poetico di Giovenale (Giovenale, Satira I, vv. 22-39; 147-171)
la prosa nell’età dei Flavi:Plinio il Vecchio
Testi Mirabilia dell’India (Plinio il Vecchio, Naturalis historia, VII, 21-25
Quintiliano
PROFILO LETTERARIO DELL’AUTORE
L’INSTITUTIO ORATORIA
Il percorso formativo del futuro oratore:
Testi Consigli sull’educazione (Institutio oratoria, I, 1, 1-3; 15-20
Tacito
PROFILO LETTERARIO DELL’AUTORE
IL DIALOGUS DE ORATORIBUS,L’AGRICOLA,LA GERMANIA.
Gli Annales: ; Laboratorio di traduzione
Le Historiae
Apuleio
PROFILO LETTERARIO DELL’AUTORE
Le opere minori.L’abilità oratorie di Apuleio.
La metamorfosi di Lucio: Curiositas (p. 457)
La fabula di Amore e Psiche: con traduzione a fronte
Agostino
PROFILO LETTERARIO DELL’AUTORE
L’itinerario spirituale di un uomo:
Testi L’incontro con l’Hortensius e con la Bibbia (Confessiones, III, 4, 7-8; 5, 9) La riflessione sul tempo.
PROGRAMMA DI MATEMATICA
PROF.SERGIO OLIVERIO
OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA
L'insegnamento della matematica ha lo scopo di formare nell'alunno un
atteggiamento mentale rigoroso onde affrontare i problemi via via presentati e di
fornire precise conoscenze e adeguate informazioni per risolverli.
" Fare matematica " sia soprattutto educazione a pensare; è necessario perciò
fornire esempi di situazioni che spontaneamente conducono all'algebra e alla
geometria e dare all'allievo gli strumenti per svolgere le operazioni necessarie ad
affrontare e discutere le varie situazioni.
1) Acquisizione di metodi e contenuti per l'utilizzo della matematica anche trasversalmente
alle altre discipline.
2) Acquisizione di un linguaggio corretto.
3) Acquisizione di atteggiamenti fondati sulla collaborazione di gruppo.
4) Capacità di leggere la realtà tecnologica. .
PROGRAMMA per competenze
Nuclei tematici Competenze Abilità Conoscenze
Geometria analitica nello spazio
Le funzioni e le loro
proprietà
Dominare attivamente i concetti e i metodi della geometria analitica Usare un linguaggio appropriato (definizioni, enunciati, ipotesi,..) Risolvere problemi Costruire modelli interpretativi di situazioni reali
saper collegare i
concetti e i metodi delle
funzioni elementari
dell’analisi
Descrivere analiticamente gli elementi fondamentali della geometria euclidea nello spazio
Calcolare l’equazione di piani, rette e superfici notevoli nello spazio
Individuare dominio,
segno, iniettività,
suriettività, biettività,
(dis)parità,
(de)crescenza,
periodicità, funzione
inversa di una funzione
Usare un linguaggio
appropriato (definizioni,
enunciati, ipotesi,..)
Risolvere problemi
Costruire modelli
interpretativi di situazioni
reali
Individuare le principali
proprietà di una funzione
Determinare la funzione
composta di due o più
funzioni
Trasformare
geometricamente il
grafico di una funzione
Competenze Abilità Conoscenze
I limiti delle funzioni e il calcolo dei limiti. La continuità e discontinuità di una funzione
Saper argomentare concetti e metodi del calcolo algebrico e delle funzioni elementari dell’analisi Usare un linguaggio appropriato (definizioni, enunciati, ipotesi,..) Risolvere problemi Costruire modelli interpretativi di situazioni reali
Apprendere il concetto di limite di una funzione Calcolare i limiti di funzioni
Operare con la topologia della retta: intervalli, intorno di un punto, punti isolati e di accumulazione di un insieme Verificare il limite di una funzione mediante la definizione Applicare i primi teoremi sui limiti (unicità del limite, permanenza del segno, confronto) Calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti e potenze di funzioni Calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata Calcolare limiti ricorrendo ai limiti notevoli Confrontare infinitesimi e infiniti Studiare la continuità o discontinuità di una funzione in un punto Calcolare gli asintoti di una funzione Disegnare il grafico probabile di una funzione
Competenze Abilità Conoscenze
La derivata di una funzione
gestire i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale Usare un linguaggio appropriato (definizioni, enunciati, ipotesi,..) Risolvere problemi Costruire modelli interpretativi di situazioni reali
Calcolare la derivata di una funzione
Calcolare la derivata di una funzione mediante la definizione Calcolare la retta tangente al grafico di una funzione Calcolare la derivata di una funzione mediante le derivate fondamentali e le regole di derivazione Calcolare le derivate di ordine superiore Calcolare il differenziale di una funzione Applicare le derivate alla fisica
Competenze Abilità Conoscenze
I teoremi del calcolo differenziale
Comprendere i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale Usare un linguaggio appropriato (definizioni, enunciati, ipotesi,..) Risolvere problemi Costruire modelli interpretativi di situazioni reali
Applicare i teoremi sulle funzioni derivabili
Applicare il teorema di Rolle Applicare il teorema di Lagrange Applicare il teorema di Cauchy Applicare il teorema di De L’Hospital
Lo studio delle funzioni
Competenze Saper collegare i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale Usare un linguaggio appropriato (definizioni, enunciati, ipotesi,..) Risolvere problemi Costruire modelli interpretativi di situazioni reali
Abilità Studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale Applicare lo studio di funzioni Risolvere un’equazione in modo approssimato
Conoscenze Studiare una funzione e tracciare il suo grafico Passare dal grafico di una funzione a quello della sua derivata e viceversa Risolvere equazioni e disequazioni per via grafica Risolvere i problemi con le funzioni Separare le radici di un’equazione Risolvere in modo approssimato un’equazione con il metodo: di bisezione, tangenti, del punto unito
Gli integrali indefiniti e definiti
Gestire i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo integrale Usare un linguaggio appropriato (definizioni, enunciati, ipotesi,..) Risolvere problemi Costruire modelli interpretativi di situazioni reali
Apprendere il concetto di integrazione di una funzione Calcolare gli integrali indefiniti di funzioni anche non elementari Calcolare gli integrali definiti di funzioni anche non elementari Usare gli integrali per calcolare aree e volumi di elementi geometrici
Calcolare gli integrali indefiniti di funzioni mediante gli integrali immediati e le proprietà di linearità Calcolare un integrale indefinito con il metodo di sostituzione e con la formula di integrazione per parti Calcolare l’integrale indefinito di funzioni razionali fratte Calcolare gli integrali definiti mediante il teorema fondamentale del calcolo integrale Calcolare il valor medio di una funzione Operare con la funzione integrale e la sua derivata Calcolare l’area di superfici piane e il volume di solidi
Calcolare gli integrali impropri Applicare gli integrali alla fisica
Competenze Abilità Conoscenze
Le equazioni differenziali
Saper argomentare i metodi di risoluzione delle equazioni differenziali
Apprendere il concetto di equazione differenziale Risolvere alcuni tipi di equazioni differenziali
Risolvere le equazioni differenziali del primo ordine del tipo y’ = f(x), a variabili separabili, lineari Risolvere le equazioni differenziali del secondo ordine lineari a coefficienti costanti Risolvere problemi di Cauchy del primo e del secondo ordine Applicare le equazioni differenziali alla fisica
Contenuti disciplinari
Geometria analitica nello spazio
Equazioni di un piano e condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra piani
Equazione di una retta e condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra rette e piano
Distanza di un punto da una retta o da un piano
Nozioni di topologia su
Richiami sui numeri reali. Intervalli. Estremo superiore ed estremo inferiore di un insieme limitato di numeri reali. Intorni di un numero e di un punto. Numeri o punti di accumulazione. Punti interni, esterni e di frontiera.
Funzioni reali di variabile reale
Concetto di funzione reale di variabile reale. Funzioni iniettive, suriettive e biunivoche. Rappresentazione
analitica di una funzione. Funzioni monotone, periodiche, pari e dispari. Trasformazioni elementari del
grafico di una funzione. Estremi di una funzione. Funzioni limitate. Oscillazione. Grafico di una funzione.
Determinazione dell'insieme di esistenza di una funzione. Determinazione degli intervalli di positività e di
negatività di una funzione. La funzione inversa.
I limiti
Primo approccio al concetto di limite. Intorno di un punto e dell'infinito. Definizione di limite di una funzione
f(x) per x tendente ad un valore finito . Definizione di limite di una funzione f(x) per x tendente a .
Limite destro e limite sinistro di una funzione. Teoremi sui limiti. Limiti che si presentano in forma
indeterminata. Alcuni limiti notevoli.
x0
Funzioni continue
Definizione di una funzione continua. La continuità delle funzioni elementari. Continuità delle funzioni in un
intervallo. Funzione di funzione o funzione composta. Funzione inversa. Funzioni inverse delle funzioni
goniometriche. Esercizi sui limiti. Confronto tra infinitesimi. Infinitesimi equivalenti. Confronto tra infiniti.
Infiniti equivalenti. Punti di discontinuità di una funzione:
discontinuità di prima specie, seconda specie e terza specie. Applicazione dei limiti alla rappresentazione
grafica delle funzioni. Asintoti: asintoti verticali, orizzontale e obliqui.
Derivate delle funzioni di una variabile
Problemi che conducono al concetto di derivata. Derivate. Significato geometrico della derivata. Continuità e
derivabilità. Derivata di alcune funzioni elementari. Derivate di una somma, di un prodotto, e di un quoziente.
Derivata di una funzione composta. Derivata delle funzioni inverse. Derivata logaritmica. Derivate di ordine
superiore.
Equazione della tangente ad una curva.
Teoremi fondamentali del calcolo differenziale.
Teorema di Rolle. Teorema di Lagrange o del valor medio. Conseguenze del teorema di Lagrange. Esercizi
sul teorema di Lagrange. Teorema di Cauchy o degli incrementi finiti. Teorema di De L'Hospital: rapporto tra
due infinitesimi e rapporto tra due infiniti. Altre forme d'indeterminazione.
Massimi e minimi relativi. Studio del grafico di una funzione
Massimi e minimi assoluti e relativi. Condizione necessaria per l'esistenza di massimi e minimi relativi.
Condizioni sufficienti per l'esistenza di massimi e minimi relativi. Massimi e minimi assoluti. Problemi di
massimo e minimo. Concavità e convessità. Punti di flesso. Studio di una funzione.
Integrali indefiniti
Primitive di una funzione. Integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati. Metodi elementari di integrazione
indefinita. Integrazione per scomposizione. Integrazione per cambiamento di variabile (o per sostituzione).
Integrazione per parti. Integrazione indefinita delle funzioni razionali fratte. Funzioni razionali elementari.
Integrazione delle funzioni razionali fratte.
Integrale definito
Problema delle aree. Area del trapezoide. Integrale definito. Definizione di integrale definito. Prooprietà
dell'integrale definito. Relazione fra integrale indefinito e l'integrale definito di una funzione. Applicazione
dell'integrale definito. Significato geometrico dell'integrale definito. Calcolo di aree. Applicazione dell'integrale
al calcolo di volumi dei solidi di rotazione. Lunghezza di un arco di curva piana ed area di una superficie di
rotazione. Integrali impropri. Integrale di una funzione che diventa infinita in qualche punto. Integrali estesi
ad intervalli illimitati.
Le equazioni differenziali
le equazioni differenziali del primo ordine del tipo y’ = f(x), a variabili separabili, lineari equazioni differenziali del secondo ordine lineari a coefficienti costanti problemi di Cauchy del primo e del secondo ordine Applicare le equazioni differenziali alla fisica
Calcolo combinatorio e probabilità*
*Permutazioni. Permutazioni con ripetizione. Disposizioni. Disposizioni con ripetizione. Combinazioni.
Potenza di un binomio.
Definizione classica di probabilità. Definizione frequentista di probabilità. Definizione soggettivistica di
probabilità. Teoria assiomatica delle probabilità. Probabilità totale. Probabilità contraria. Probabilità
condizionata. Dipendenza stocastica e probabilità composta.
(*) da completare dopo il 15 maggio
Prof. Sergio Oliverio
PROGRAMMA DI FISICA
PROF. SERGIO OLIVERIO Finalità della disciplina: lo studio della fisica deve fornire agli allievi un adeguato bagaglio di conoscenze scientifiche atto a
sviluppare in essi capacità specifiche di interpretazione critica della realtà. A tal fine e nel contesto del programma dell’ultima
annualità liceale, si è puntato a far acquisire agli studenti le seguenti conoscenze e competenze specifiche.
Programma per competenze
Nuclei tematici COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Campo elettrico (completamento)
Saper interpretare i fenomeni relativi agli aspetti energetici del campo elettrico. Saper interpretare i fenomeni macroscopici legati alla corrente elettrica.
Determinare l’energia potenziale e il potenziale elettrico. Riconoscere le superfici equipotenziali. Calcolare il campo elettrico dato il potenziale. Applicare al campo elettrico il significato della circuitazione di un campo vettoriale. Studiare e realizzare semplici circuiti elettrici contenenti resistenze. Applicare le leggi di Ohm e i principi di Kirchhoff. Calcolare la potenza dissipata su un resistore. Calcolare la capacità di un condensatore e l’energia immagazzinata in un condensatore.
Energia potenziale elettrica Potenziale elettrico Superfici equipotenziali Potenziale di un dipolo Forza elettromotrice e corrente elettrica Le leggi di Ohm e la resistenza elettrica, connessioni in serie e in parallelo I principi di Kirchhoff La legge di Joule e la potenza elettrica I condensatori, collegamenti in serie e in parallelo I circuiti RC: carica e scarica
Induzione elettromagnetica
Esaminare criticamente il concetto di interazione a distanza Comprendere le analogie e le differenze tra campo elettrico e magnetico
Descrivere esperimenti che mostrino il fenomeno dell’induzione elettromagnetica Ricavare la legge di Faraday- Neumann-Lenz Interpretare la legge di Lenz in funzione del principio di conservazione dell’energia Calcolare l’induttanza di un solenoide e l’energia in esso immagazzinata Determinare il flusso di un campo magnetico Calcolare le variazioni di flusso di campo magnetico Calcolare correnti indotte e forze elettromotrici indotte
Relazione tra campi elettrici e magnetici variabili Il campo elettromagnetico
Equazioni di Maxwell e Onde elettromagnetiche
Collegare le equazioni di Maxwell ai fenomeni fondamentali dell’elettricità e del magnetismo e viceversa
Illustrare le equazioni di Maxwell nel vuoto espresse in termini di flusso e circuitazione Argomentare sul problema della corrente di spostamento Descrivere le caratteristiche del campo elettrico e magnetico di un’onda elettromagnetica e la relazione reciproca Conoscere e applicare il concetto di intensità di un’onda elettromagnetica Collegare la velocità dell’onda con l'indice di rifrazione Descrivere lo spettro continuo ordinato in frequenza ed in lunghezza d’onda Illustrare gli effetti e le applicazioni delle onde EM
Il termine mancante: la corrente di spostamento Sintesi dell’elettromagnetismo: le equazioni di Maxwell L’esperimento di Hertz Onde elettromagnetiche Intensità di un’onda elettromagnetica Circuiti oscillanti Lo spettro elettromagnetico
in funzione di lunghezza d'onda e frequenza.
Relatività
Saper argomentare, usando almeno uno degli esperimenti classici, sulla validità della teoria della relatività Saper riconoscere il ruolo della relatività nelle applicazioni tecnologiche
Saper applicare le relazioni sulla dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze Saper risolvere semplici problemi di cinematica e dinamica relativistica Saper risolvere semplici problemi su urti e decadimenti di particelle. L’effetto Doppler relativistico La dinamica relativistica L’energia relativistica Invariante energia quantità di moto
Dalla relatività galileiana alla relatività ristretta Esperimento di Michelson e Morley I postulati della relatività ristretta Trasformazioni di Lorentz Nuovo concetto di simultaneità Nuova formulazione della quantità di moto Massa ed energia
Fisica quantistica
Saper riconoscere il ruolo della fisica quantistica in situazioni reali e in applicazioni tecnologiche
Illustrare il modello del corpo nero in base alle leggi di Stefan- Boltzmann e di Wienn e interpretarne la curva di emissione in base al modello di Planck Illustrare e saper applicare l’equazione di Einstein per l’effetto fotoelettrico e la legge dell’effetto Compton l’effetto fotoelettrico
L’emissione del corpo nero e ipotesi di Planck L’esperimento di Lenard e la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico Effetto Compton
Contenuti disciplinari
. L’ELETTRICITA’: CARICHE, CAMPI E CORRENTI ELETTRICHE
UNITA’ 1. CARICHE ELETTRICHE E CAMPO ELETTRICO
1. Il campo elettrico
1.1. Forza a distanza e campi
1.2. Definizione del vettore campo elettrico E-Principio di sovrapposizione per più campi
Le linee di campo-Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss -Il flusso elettrico
1.3. Il flusso del campo elettrico attraverso una superficie-Il teorema di Gauss
Applicazioni del teorema di Gauss: campi a simmetria sferica
Campo elettrico generato da una distribuzione lineare omogenea e infinita di carica
Campo elettrico generato da distribuzioni piane infinite di carica
Approfondimento: analogie e differenze fra forza elettrica e forza gravitazionale
. IL POTENZIALE ELETTRICO
1. La circuitazione e l’energia potenziale elettrica
1.1. La forza gravitazionale-Il campo gravitazionale
1.2. L’anergia potenziale e il potenziale gravitazionale
2. La circuitazione e l’energia potenziale elettrica
2.1. La circuitazione del campo elettrico-L’energia potenziale elettrica
2.2. L’energia potenziale di un sistema di cariche-Il potenziale elettrico
3. La differenza di potenziale e il moto delle cariche
4. Superfici equipotenziali-Relazione tra campo elettrico e potenziale
4.1. Relazione tra campo elettrico e potenziale per campi uniformi
4.2. Relazione generale tra campo elettrico e potenziale
5. I conduttori in equilibrio elettrostatico
5.1. Campo, potenziale e carica in un conduttore in equilibrio elettrostatico
5.2. Campo e potenziale generato da un conduttore sferico carico
I condensatori-Capacità di un conduttore-Capacità di un condensatore piano
5.3. Energia di un condensatore-Densità di energia del campo elettrico
. LA CORRENTE ELETTRICA
1. Cariche in moto e corrente elettrica nei solidi
2. Il modello fluidodinamico della corrente elettrica e le leggi di Ohm
2.1. La resistenza elettrica-L’effetto Joule
3. Semiconduttori e superconduttori
4. Energia elettrica e potenza-Potenza elettrica -Forza elettromotrice
5. I circuiti elettrici
5.1. Resistenze in serie
5.2. Condensatori in serie in regime elettrostatico
5.3. Le leggi di Kirchhoff
5.4. Resistenze in serie e in parallelo-Condensatori in parallelo
5.5. Risoluzione di circuiti- Voltmetri e amperometri
. IL MAGNETISMO: CORRENTI E CAMPI MAGNETICI
. IL CAMPO MAGNETICO
1. I fenomeni magnetici e il vettore campo magnetico
1.1. Gilbert e lo studio dei magneti
1.2. Il vettore campo magnetico
2. Il dibattito su elettricità e magnetismo e l’esperienza di Oersted
3. Le esperienze di Faraday e Ampère
4. Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente e forza di Lorentz
5. Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente
6. Interpretazione dell’esperienza di Ampère attraverso il campo magnetico
7. Campo magnetico generato da una spira e da un solenoide
8. Azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente
9. Il flusso del campo magnetico
10. La circuitazione del campo magnetico
10.1. Circuitazione lungo una circonferenza concentrica rispetto a un filo percorso da corrente
10.2. Circuitazione lungo una linea che non circonda il filo; circuitazione di più campi magnetici
10.3. Circuitazione di più campi magnetici
10.4. Teorema di Ampère
11. Applicazioni del teorema di Ampère
11.1. Campo magnetico generato da un solenoide
11.2. Campo magnetico generato da un toroide
12. Magneti e correnti atomiche: il principio di equivalenza di Ampère
13. I campi magnetici nella materia
13.1. Materiali diamagnetici, paramagnetici e ferromagnetici
13.2. Interpretazione microscopica del comportamento magnetico dei materiali
UNITA’ 2. MOTO DI CARICHE IN CAMPI ELETTRICI E MAGNETICI
1. Moto di cariche in campi elettrici
1.1. Forza elettrica e accelerazione-Il campo elettrico uniforme
1.2. Energia elettrica ed energia meccanica
Moto di cariche in campi magnetici-Moto di cariche in campi elettrici e magnetici
1.3. Equilibrio tra campo elettrico e campo magnetico
1.4. Moto di una carica che attraversa un campo elettrico e successivamente un campo magnetico
1.5. Lo spettrometro di massa
. ELETTROMAGNETISMO
. L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
1. Alcuni semplici esperimenti sulle correnti indotte
2. Interpretazione microscopica delle correnti indotte
3. La legge di Faraday
4. Il campo elettrico indotto -La legge di Lenz
UNITA’ 2. LE EQUAZIONI DI MAXWELL
1. Quattro equazioni e due asimmetrie
2. Un semplice esperimento: il campo magnetico indotto
3. Il termine mancante e la generalizzazione della legge di Ampère
4. La corrente di spostamento-
5. Le equazioni di Maxwell-Le onde elettromagnetiche
6. Lo spettro della radiazione elettromagnetica
7. Energia e intensità della radiazione elettromagnetica
8. La polarizzazione delle onde elettromagnetiche. La legge di Malus
.LA RELATIVITA’ RISTRETTA
1) Contraddizioni apparenti tra meccanica ed elettromagnetismo
2) I postulati della relatività ristretta e le trasformazioni di Lorentz
3) Critica al concetto di simultaneità-La dilatazione dei tempi
4) La contrazione delle lunghezze-l’invariante spazio –temporale e il principio di causalità
5) l’effetto Doppler relativistico –la dinamica relativistica -l’energia relativistica
* L’ORIGINE DELLA TEORIA DEI QUANTI
1) Il problema del corpo nero e l’ipotesi di Planck
2) l’effetto fotoelettrico
3) raggi X e diffusione Compton
4) le origini del modello atomico
*da completare dopo il 15 Maggio
Prof.Sergio Oliverio
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
Prof.ssa MAURO SILVANA
Ore di lezione al 5 Maggio: 86, suddivise in 71 ore di effettiva attività didattica di Scienze e 15 ore in cui la classe è stata impegnata in attività alternative o, in un paio di casi, assente.
In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti, sebbene in maniera diversificata, i seguenti obiettivi:
-Conoscenza degli argomenti trattati in termini di: fenomeni, esperimenti, dati, concetti, leggi,
metodi, modelli, sistemi.
- Abilità - Competenze: analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale;
riconoscere nelle sue varie forme, i concetti di sistema e di complessità; rappresentare e/o
interpretare dati in forma grafica e tabellare; comprendere e analizzare situazioni e argomenti;
individuare relazioni; scegliere idonee strategie per la risoluzione dei problemi; utilizzare un
linguaggio rigoroso e specifico; utilizzare classificazioni e generalizzazioni.
- Competenze: analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale; riconoscere nelle
sue varie forme, i concetti di sistema e di complessità; rappresentare e/o interpretare dati in forma
grafica e tabellare; comprendere e analizzare situazioni e argomenti; individuare relazioni; scegliere
idonee strategie per la risoluzione dei problemi; utilizzare un linguaggio rigoroso e specifico;
utilizzare classificazioni e generalizzazioni.
CHIMICA GENERALE (programma residuato dallo scorso anno)
Il pH delle soluzioni: in soluzioni di acidi o basi forti; di acidi o basi deboli; di sali vari. Soluzioni
tampone. Reazioni di neutralizzazione: le titolazioni. Gli indicatori.
Processi elettrochimici: spontaneità delle redox, le pile; f.e.m. di una pila. Schematizzazione di
una pila. Equazione di Nerst per il calcolo della f.e.m. in condizioni non standard. Elettrolisi.
SCIENZE DELLA TERRA La tettonica delle placche: la deriva dei continenti e la teoria della tettonica delle placche; I margini divergenti i processi in atto lungo di essi; Il magnetismo dei fondi oceanici e la separazione delle placche. I margini convergenti e i processi correlati. La subduzione e le sue cause. I margini trasformi e l’evoluzione della litosfera. I punti caldi, i pennacchi e le forze che muovono le placche.
CHIMICA ORGANICA
L’elemento carbonio. Il carbonio nel mondo inorganico. Dai composti inorganici ai composti organici. Il carbonio nel mondo organico. Le formule dei composti organici: formule molecolari e formule di struttura. Gli IDROCARBURI: generalità, classificazione.
Alcani: ibridazione del carbonio e configurazione. Formula generale. La serie degli Alcani. Isomeri
di struttura e regole di nomenclatura IUPAC.
Cicloalcani: formula generale, le conformazioni dei cicloalcani, stereoisomeria (isomeria
geometrica e ottica). Proprietà fisiche degli alcani.
Reazioni tipiche degli alcani: combustione e alogenazione (scissione omolitica del legame e
meccanismo di sostituzione radicalica).
Alcheni: ibridazione dei C impegnati nel doppio legame e loro configurazione. Formula generale.
Regole di nomenclatura. Isomeria geometrica. Reazioni di preparazione degli alcheni
(Eliminazione). Proprietà fisiche e chimiche degli alcheni. Reazioni di addizione elettrofila
(scissione eterolitica del legame e meccanismo di reazione). Polimerizzazione degli alcheni.
Alchini: ibridazione dei C impegnati nel triplo legame e loro configurazione. Formula generale.
Nomenclatura. Reazione di preparazione. Proprietà fisiche e chimiche degli alchini. Reazioni di
addizione elettrofila al triplo legame.
Idrocarburi aromatici: il Benzene e la struttura dell’anello aromatico. Derivati del benzene e
nomenclatura. Proprietà fisiche e chimiche dei composti aromatici. Stabilità dell’anello aromatico e
reattività (reazione di sostituzione elettrofila aromatica).
CLASSI DI COMPOSTI ORGANICI: gruppi funzionali e formula generale.
Alogenoderivati: nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche (reazioni di sostituzione nucleofila e
di eliminazione).
Alcoli: nomenclatura, classificazione degli alcoli. Proprietà fisiche e chimiche: ossidazione di alcol
primari o secondari; reazioni di sostituzione nucleofila e di eliminazione negli alcoli; natura acido-
basica del gruppo OH negli alcoli alifatici. Fenoli: alcoli aromatici. Stabilità dello ione fenato e
acidità dei fenoli.
Eteri: nomenclatura, reazione di formazione per disidratazione intermolecolare dagli alcoli.
Il gruppo carbonile e la classe delle Aldeidi e dei Chetoni: nomenclatura. Metodi di
preparazione. Proprietà fisiche e chimiche (rottura eterolitica del legame e reazione di addizione
nucleofila al carbonio carbonilico). Addizione di alcoli e formazione di emiacetali e di emichetali.
Reazioni di ossidazione e di riduzione.
Acidi carbossilici: nomenclatura. Metodi di preparazione. Proprietà fisiche e chimiche. Acidità del
gruppo carbossilico. Derivati degli acidi carbossilici: anidridi, esteri, ammidi. La reazione di
esterificazione. I polimeri da policondensazione (poliesteri e poliammidi)
Ammine: ammine primarie, secondarie, terziarie. Nomenclatura. Metodi di preparazione.
Composti eterociclici: importanza biologica di composti eterociclici.
BIOCHIMICA
**La nutrizione: Il ruolo del glucosio negli organismi viventi. La gestione del glucosio nelle cellule.
Strutture delle cellule vegetali che producono, usano o immagazzinano glucosio. Le piante come
fonte di nutrienti per tutti gli organismi viventi. Calorie e metabolismo.
(Nutrition: Glucose - Solar Energy in a simple molecule. Excess of glucose can damage cells.
Plants: making, using and storing glucose. How plants survive even without leaves. Planning
ahead: the incredible task and talent of seeds. Plants: our source of nutrients and energy. Energy:
every calories counts).
**Questa Unità Didattica, contenente argomenti generali e trasversali sulla nutrizione, approfonditi
poi nelle lezioni successive, è stata veicolata in lingua Inglese, attraverso la metodologia
didattica CLIL, per la quale si è utilizzato il materiale contenuto nel testo i cui estremi sono riportati
in calce, nonché i file audio in dotazione col testo stesso per le attività di “listening”.
Metabolismo: catabolismo e anabolismo; reazioni endoergoniche ed esoergoniche; ATP e ciclo
dell'ATP; coenzimi NADH, FADH2 e ossidoriduzioni; enzimi e principi di regolazione enzimatica.
Le biomolecole.
I carboidrati: generalità, classificazione, isomeria di struttura, isomeri ottici, formule di Fisher,
forme emichetaliche ed emiacetaliche, anomeria.
Respirazione cellulare: glicolisi, decarbossilazione del piruvato, ciclo di Krebs, fosforilazione
ossidativa. Bilancio energetico totale. Le fermentazioni (cenni).
Fase oscura della fotosintesi clorofilliana: ciclo di Calvin
I lipidi: generalità, struttura, classificazione, funzioni. La biosintesi degli acidi grassi e quella dei
trigliceridi. La beta-ossidazione degli acidi grassi.
Le proteine: amminoacidi, peptidi e legame peptidico, proteine. La struttura e le funzioni delle
proteine. *Il metabolismo delle proteine. *La degradazione degli amminoacidi. * La biosintesi degli
amminoacidi.
* Gli acidi nucleici e la memoria genetica. La struttura chimica del DNA e dell’RNA. La struttura
tridimensionale del DNA, la replicazione. Il codice genetico. Trascrizione e traduzione del DNA. La
regolazione dell’espressione genica (cenni). Tipi di RNA e loro ruolo nella sintesi proteica.
*BIOTECNOLOGIE
La genetica molecolare e le scienze omiche. Il progetto “genoma umano”. Sintetizzare il DNA: la
PCR (Polymerase Chain Reaction). Visualizzare il DNA : estrazione ed elettroforesi del DNA. Il
sequenziamento del DNA. La tecnologia del DNA ricombinante. Biotecnologie mediche:
produzione di proteine terapeutiche. La terapia genica (cenni).
*Gli argomenti contrassegnati da un asterisco saranno trattati dopo il 5 maggio 2018
Libri di testo: - PASSANNANTI S., SBRIZIOLO C. – “ NOI E LA CHIMICA- Dagli atomi alle trasformazioni”- Ed. TRAMONTANA ( RCS Education) - PASSANANTI S., SBRIZIOLO C., CARADONNA F., QUATRINI P.- ”LA CHIMICA AL CENTRO” – Chimica organica – Biochimica – Biotecnologie – Ed. TRAMONTANA (RCS Education) - TING, BARTELLA, DE CICCO, LANGELLOTTI, CAPONSACCO, “ NATURAL SCIENCE.CLIL – Scienze- ZANICHELLI - LONGHI GABRIELE – “PROCESSI E MODELLI DI SCIENZE DELLA TERRA – Progetto Genesis -VOL. C DE AGOSTINI SCUOLA
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
PROF.SSA TERESA MORCAVALLO
FILOSOFIA
Asse culturale storico sociale
Disciplina: Filosofia QUINTO ANNO
Competenze
Abilità
Conoscenze
Anno
Metodologia
Livello soglia
Alla fine del secondo biennio l’alunno
deve essere in grado di:
UDA 0 RIPASSO E CONSOLIDAMENTO DEI CONTENUTI ESSENZIALI INCONTRATI
NELL’ANNO PRECEDENTE
TEMPO: 12 ore (ottobre)
1) Kant ed il Criticismo con riferimenti alle seguenti opere: La Critica della Ragion Pura, La
Critica della Ragion Pratica
2) Hegel e l’Idealismo, con riferimenti alle seguenti opere: La Fenomenologia dello Spirito,
L’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio
UDA 1
Critica del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard TEMPO: 10 ore (novembre)
CONTENUTI
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
Capitolo 1 -
Schopenhauer
1. Le vicende
biografiche e le opere
2. Le radici culturali
3. Il «velo di Maya»
4. Tutto è volontà
5. Dall’essenza del mio
corpo all’essenza del
mondo
6. Caratteri e
manifestazioni della
volontà di vivere
7. Il pessimismo
8. La critica alle varie
forme di ottimismo
9. Le vie della
liberazione dal dolore
Capitolo 2 -
Kierkegaard
1. Le vicende
biografiche e le opere
2. L’esistenza come
possibilità e fede
3. La critica
all’hegelismo
4. Gli stadi
dell’esistenza
5. L’angoscia
6. Disperazione e fede
• I temi più significativi
della riflessione filosofica
di Schopenhauer e
Kierkegaard, nel quadro
della complessiva crisi
dell’hegelismo
• Saper collocare nel
tempo e nello spazio
le esperienze
filosofiche dei
principali autori
studiati
• Saper cogliere
l’influsso che il
contesto storico,
sociale e culturale
esercita sulla
produzione delle idee
• Sintetizzare gli
elementi essenziali
dei temi trattati
operando
collegamenti tra
prospettive
filosofiche diverse
Utilizzare il lessico e le
categorie specifiche della
disciplina e
contestualizzare le
questioni filosofiche
• Cogliere di ogni autore
o tema trattato sia il
legame con il contesto
storico-culturale, sia la
portata potenzialmente
universalistica che ogni
filosofia possiede
7. L’attimo e la storia:
l’eterno nel tempo
8. Eredità
kierkegaardiane
9. Kierkegaard tra
irrazionalismo ed
esistenzialismo
UDA 2
Dallo spirito all’uomo: Feuerbach e Marx TEMPO: 8 ore (novembre-dicembre)
CONTENUTI
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
Capitolo 1 - La sinistra
hegeliana e Feuerbach
1. Feuerbach
Capitolo 2 - Marx
1. La vita e le opere
2. Le caratteristiche
generali del marxismo
3. La critica al
misticismo logico di
Hegel
4. La critica allo Stato
moderno e al liberalismo
5. La critica
all’economia borghese
6. Il distacco da
Feuerbach e
l’interpretazione della
religione in chiave
• Gli elementi che
contrassegnano il
passaggio dall’idealismo
spiritualistico al
materialismo: l’ateismo
di Feuerbach e il
materialismo storico di
Marx
• Saper collocare nel
tempo e nello spazio
le esperienze
filosofiche dei
principali autori
studiati
• Saper cogliere
l’influsso che il
contesto storico,
sociale e culturale
esercita sulla
produzione delle idee
• Sintetizzare gli
elementi essenziali
dei temi trattati
operando
collegamenti tra
prospettive
filosofiche diverse
• Utilizzare il lessico e le
categorie specifiche della
disciplina e
contestualizzare le
questioni filosofiche
• Cogliere di ogni autore
o tema trattato sia il
legame con il contesto
storico-culturale, sia la
portata potenzialmente
universalistica che ogni
filosofia possiede
sociale
7. La concezione
materialistica della storia
8. Il Manifesto del
partito comunista
9. Il capitale
10. La rivoluzione e la
dittatura del proletariato
11. Le fasi della futura
società comunista
UDA 3
A)Scienza e progresso: il Positivismo TEMPO: 8 ore (dicembre)
B)Oltre il Positivismo
CONTENUTI
CONOSCENZE ABILITÀ
COMPETENZE
A)Capitolo 1 - Il
positivismo sociale
1. Caratteri generali e
contesto storico del
positivismo europeo
2. Comte,
B)Capitolo 1 – Oltre il
positivismo
1. Croce, Gentile e
l’idealismo italiano
2. La risposta al
Positivismo da Bergson
a Weber
• Origini e natura del
positivismo: il pensiero di
Comte e dei principali
esponenti europei
• Gli aspetti fondamentali
dell’idealismo italiano
• Lo spiritualismo di
Bergson come risposta al
Positivismo
• Il pensiero sociologico
di Weber
• Saper esporre le
conoscenze acquisite
utilizzando un lessico
rigoroso, specifico e
appropriato
• Saper cogliere
l’influsso che il
contesto storico,
sociale e culturale
esercita sulla
produzione delle idee
• Utilizzare il lessico e le
categorie specifiche della
disciplina e
contestualizzare le
questioni filosofiche
• Cogliere di ogni autore o
tema trattato sia il legame
con il contesto storico-
culturale, sia la portata
potenzialmente
universalistica che ogni
filosofia possiede
UDA 4
La crisi delle certezze filosofiche e dei fondamenti: Nietzsche e Freud TEMPO: 16 ore
(gennaio-febbraio)
CONTENUTI
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
Capitolo 1 Nietzsche
1. Vita e scritti
2. Le edizioni delle
opere
3. Filosofia e malattia
4. Le caratteristiche del
pensiero e della
scrittura di Nietzsche
5. Le fasi del filosofare
nietzscheano
6. Il periodo di
Zarathustra
7. L’ultimo Nietzsche
Capitolo 2 Freud
1. Freud
2. Gli sviluppi della
psicoanalisi
Tavola rotonda
Il “sospetto” sulla
coscienza
(Marx, Nietzsche,
Freud)
• La riflessione filosofica
di Nietzsche
• I temi fondamentali
della psicoanalisi
• La critica della
soggettività in Marx,
Nietzsche e Freud
• Saper cogliere
l’influsso che il
contesto storico, sociale
e culturale esercita sulla
produzione delle idee
• Sintetizzare gli
elementi essenziali dei
temi trattati operando
collegamenti tra
prospettive filosofiche
diverse
• Saper affrontare la
questione del rapporto
tra la coscienza e la
verità secondo modelli
alternativi,
riconoscendone la
genesi storica
• Saper trasferire le
questioni dell’identità e
della libertà da un
orizzonte emotivo e da
un contesto di luoghi
comuni passivamente
ereditati a un livello di
consapevolezza critica
• Utilizzare il lessico e le
categorie specifiche della
disciplina e
contestualizzare le
questioni filosofiche
• Cogliere di ogni tema
trattato sia il legame con
il contesto storico-
culturale, sia la portata
potenzialmente
universalistica che ogni
filosofia possiede
PROGRAMMA DI STORIA
PROF.SSA TERESA MORCAVALLO
UDA 0 RIPASSO E CONSOLIDAMENTO dei CONTENUTI ESSENZIALI INCONTRATI
NELL’ANNO PRECEDENTE
TEMPO: 10 ore (ottobre)
Capitolo 1 – I problemi dell’Italia post-unitaria
Capitolo 2 – Bismarck e Napoleone III
Capitolo 3- Prima e Seconda Internazionale - La Comune di Parigi
Capitolo 4- I governi di Destra e di Sinistra nell’ Italia post unitaria
Capitolo 5- Imperialismo e Colonialismo
UDA 1 A CAVALLO TRA DUE SECOLI : L’AVVENTO DELLA SOCIETA’ DI MASSA
TEMPO: 4 ore (novembre)
CONTENUTI
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
Capitolo 1 -
Caratteristiche
della società di
massa
Capitolo 2 –
L’età giolittiana
in Italia
Gli aspetti della società di massa
I governi Crispi e Zanardelli
La strategia politica di Giovanni Giolitti
Cogliere analogie e differenze tra gli eventi e le società di
una stessa epoca
Collocare in una dimensione
compiutamente planetaria gli
avvenimenti storici del periodo
Conoscere gli eventi essenziali della storia
del Novecento in una
prospettiva diacronica e sincronica
Sapere distinguere il piano dei fatti da quello
delle interpretazioni
Cogliere l’influenza ancora persistente della storia del
Novecento e delle sue ideologie sulla società attuale,
la sua complessità e le difficoltà di un giudizio storico
condiviso su avvenimenti relativamente recenti
Cogliere il ruolo dello sviluppo
economico, tecnologico e della
massificazione della politica nella storia del Novecento
Saper usare alcuni strumenti di base della
ricerca storiografica
Saper rielaborare criticamente i contenuti
appresi
UDA 2 LA PRIMA GUERRA MONDIALE TEMPO: 8 ore (novembre- dicembre)
CONTENUTI
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
Capitolo 1 - Origini e cause della
Grande Guerra
Capitolo 2 – I paesi europei e gli Stati
Uniti
Capitolo 3- L’Italia in guerra
I passaggi fondamentali della Grande
Guerra e le vicende italiane ed
internazionali ad essa legate
Cogliere analogie e differenze tra gli eventi
e le società di una stessa epoca
Cogliere il ruolo dello sviluppo
economico, tecnologico e della
massificazione della politica nella storia del
Novecento
Collocare in una dimensione
compiutamente planetaria gli
avvenimenti storici del periodo
Conoscere gli eventi essenziali della storia del
Novecento in una prospettiva diacronica e
sincronica
Sapere distinguere il piano dei fatti da quello
delle interpretazioni
Saper usare alcuni strumenti di base della
ricerca storiografica
Saper rielaborare criticamente i contenuti
appresi
UDA 3 IL COMUNISMO IN RUSSIA TEMPO: 6 ore (dicembre)
CONTENUTI
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
Capitolo 1 – La rivoluzione di febbraio
e la rivoluzione d’ottobre
Capitolo 2 – Nuova politica economica
Capitolo 3 – Stalin al potere
I caratteri fondamentali del leninismo e
dello stalinismo
Le vicende della Rivoluzione Russa
Riconoscere il ruolo svolto dai
totalitarismi nelle vicende del
secolo
Cogliere l’influenza ancora persistente
della storia del Novecento e delle sue
ideologie sulla società attuale,
la sua complessità e le difficoltà di un
giudizio storico condiviso su avvenimenti
relativamente recenti
Cogliere analogie e differenze tra gli eventi
e le società di una stessa epoca
Collocare in una dimensione
compiutamente planetaria gli
avvenimenti storici del periodo
Conoscere gli eventi essenziali della storia del
Novecento in una
prospettiva diacronica e sincronica
Sapere distinguere il piano dei fatti da quello
delle interpretazioni
Saper usare alcuni strumenti di base della
ricerca storiografica
Saper rielaborare criticamente i contenuti
appresi
UDA 4 IL FASCISMO IN ITALIA TEMPO: 6 ore (gennaio)
CONTENUTI
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
Capitolo 1 – Il
dopoguerra in Italia
Capitolo 2 – Il
movimento fascista
Capitolo 3- Lo stato
Totalitario
Il ventennio fascista nei
suoi vari aspetti
Riconoscere il ruolo
svolto dai
totalitarismi nelle
vicende del
secolo
Cogliere l’influenza
ancora persistente della
storia del Novecento e
delle sue ideologie sulla
società attuale,
la sua complessità e le
difficoltà di un giudizio
storico condiviso su
avvenimenti
relativamente recenti
Cogliere analogie e
differenze tra gli eventi e
le società di una stessa
epoca
Collocare in una
dimensione
compiutamente
planetaria gli
avvenimenti storici del
periodo
Conoscere gli eventi
essenziali della storia del
Novecento in una
prospettiva diacronica e
sincronica
Sapere distinguere il piano
dei fatti da quello delle
interpretazioni
Saper usare alcuni strumenti
di base della ricerca
storiografica
Saper rielaborare
criticamente i contenuti
appresi
UDA 5 IL NAZIONALSOCIALISMO IN GERMANIA
TEMPO: 8 ore (febbraio)
CONTENUTI
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
Capitolo 1 – La
repubblica di Weimar
Capitolo 2 –
L’avvento al potere di
Hitler
Capitolo 3- Il regime
nazista
Capitolo 4- Lo
sterminio degli ebrei
La storia del Regime
Nazista e della Germania
hitleriana
Riconoscere il ruolo
svolto dai
totalitarismi nelle
vicende del
secolo
Cogliere l’influenza
ancora persistente della
storia del Novecento e
delle sue ideologie sulla
società attuale,
la sua complessità e le
difficoltà di un giudizio
storico condiviso su
avvenimenti
relativamente recenti
Cogliere analogie e
differenze tra gli eventi e
le società di una stessa
epoca
Conoscere gli eventi
essenziali della storia del
Novecento in una
prospettiva diacronica e
sincronica
Sapere distinguere il
piano dei fatti da quello
delle interpretazioni
Saper usare alcuni
strumenti di base della
ricerca storiografica
Saper rielaborare
criticamente i contenuti
appresi
Collocare in una
dimensione
compiutamente
planetaria gli
avvenimenti storici del
periodo
UDA 6 L’ETA’ TRA LE DUE GUERRE: ASPETTI POLITICI ED ECONOMICI
TEMPO: 4 ore (marzo)
CONTENUTI
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
Capitolo 1 – La crisi
del ‘29
Capitolo 2 – La
Guerra Civile
Spagnola
Capitolo 3- La politica
internazionale negli
anni Venti e Trenta
Gli aspetti politici ed
economici che
caratterizzano il primo
Dopoguerra
Riconoscere il ruolo
svolto dai
totalitarismi nelle
vicende del
secolo
Cogliere l’influenza
ancora persistente della
storia del Novecento e
delle sue ideologie sulla
società attuale,
la sua complessità e le
difficoltà di un giudizio
storico condiviso su
avvenimenti
relativamente recenti
Conoscere gli eventi
essenziali della storia del
Novecento in una
prospettiva diacronica e
sincronica
Riconoscere le linee di
fondo essenziali della storia
del Novecento
Sapere distinguere il piano
dei fatti da quello delle
interpretazioni
Saper usare alcuni strumenti
di base della ricerca
storiografica
Cogliere analogie e
differenze tra gli eventi e
le società di una stessa
epoca
Collocare in una
dimensione
compiutamente
planetaria gli
avvenimenti storici del
periodo
Saper rielaborare
criticamente i contenuti
appresi
PROGRAMMA DI INGLESE
PROF:SSA LOMBARDO TIZIANA ESTHER
MATERIA: DISEGNO & STORIA DELL’ARTE
∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗
DOCENTE: Prof.ssa CINZIA PAOLA COLACINO
CONTENUTI
L’arte tra Cinquecento e Seicento U.D.A 1 Pittura Caravaggio (Canestra di frutta, Ragazzo morso dal ramarro, Conversione di San Matteo, Conversione di San Paolo, Le storie di San Matteo). U.D.A. 2 Architettura Caratteri generali del Barocco. Bernini (Pianta della Basilica di San Pietro, Il baldacchino di San Pietro, David, Apollo e Dafne, Monumento funebre di Urbano VIII).
Il Neoclassicismo e il Romanticismo U.D.A.1 L’età neoclassica in Europa Rococò: caratteri generali. La Reggia di Caserta. Vedutismo: caratteri generali. I monumenti funebri dal Rinascimento al Neoclassicismo. La scultura neoclassica: Antonio Canova (Teseo e il Minotauro, Monumento funebre per Clemente XIII, Amore e Psiche, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Monumento funerario di Maria Cristina d’Austria, Ebe, Le Grazie). La pittura neoclassica francese: Jacques Louis David (Il giuramento degli Orazi, L’Assassinio di Marat). U.D.A.2 L’Europa romantica La pittura visionaria: Heinrich Fussli, L’incubo. Francisco Goya (La famiglia di Carlo IV, Maya desnuda, Saturno che divora uno dei figli, 3maggio1808, Il sonno della ragione). La natura fonte di suggestioni e richiami: Caspar David Friedrich (Mare di ghiaccio, Abbazia nel querceto) La veduta romantica inglese. William Turner (Incendio alla camera dei Lords). Il dramma del vero: Théodore Géricault (La zattera della “Medusa”) Gli ideali di libertà: Eugène Delacroix (La Libertà che guida il popolo) Il romanticismo italiano: Francesco Hayez (L’ ultimo bacio di Giulietta e Romeo, Il bacio)
Dal realismo al Postimpressionismo U.D.A.1 L’architettura degli ingegneri e i nuovi materiali da costruzione (Joseph Paxton: il cristal Palace; Eiffel ) U.D.A.2 Il realismo Neogotico: caratteri generali. La pittura realista in Francia: Camille Corot e la scuola di Barbizon. Jean-François Millet (Le spigolatrici) Gustave Courbet (Gli spaccapietre, Funerale a Ornans, L’Atelier del pittore)
La caricatura: Daumier (il vagone di terza classe, Bagnanti). I Macchiaioli ( Giovanni Fattori) U.D.A.3 L’impressionismo La fotografia. Il pittore della vita moderna: Edouard Manet (Olympia, Dèjeuner sur l’herbe, Il Bar alle folies- Bergère) Claude Monet (La Grenouillère e confronto con omonima opera di Renoir, La Serie delle cattedrali di Rouen) Pierre -Auguste Renoir (La Grenouillère, IL ballo al Moulin de la Galette)
Postimpressionismo e simbolismo U.D.A.1 Il Postimpressionismo Il pointillisme: Georges Seurat (Domenica alla Grande Jatte, Un bagno ad Asnieres). L’arte come ricerca interiore: Vincent Van Gogh (I mangiatori di patate, Notte stellata, La berceuse, Chiesa di Auvers). Esotismo e libertà: Paul Gauguin (La visione dopo il sermone, La Orana Maria, Da dove veniamo?Chi siamo?Dove andiamo?, Manao Tupapao). U.D.A.2 Secessione e modernità: Munch (L’ urlo, Pubertà, Autoritratto all’Inferno). Klimt (Nuda Veritas, Il bacio). Confronto Munch/ Klimt: “La femme fatale”. Simbolismo e Divisionismo: Giuseppe Pellizza da Volpedo (Il Quarto Stato), Le due madri (Segantini), Maternità (Previati), Per ottanta centesimi! (Morbelli). L’art nouveau: lo stile di un’epoca. Gaudì (Casa Milà, Basa Batllò, Sagrada Familia). Liberty: caratteri generali.
Le avanguardie U.D.A.1 La nascita delle avanguardie Il Cubismo: Pablo Picasso (Guernica, Les demoiselles d’Avignon, La Dejeuner sur l’herbe). Futurismo: Umberto Boccioni (Città che sale, Forme Uniche della continuità nello Spazio).
Dall’arte tra le due guerre agli anni ’60 U.D.A. 1 L’arte nei territori dell’inconscio e la rivoluzione surrealista. Salvador Dalì (Persistenza della memoria)
APPROFONDIMENTI Il cinema La fotografia: un’arte tra documento ed espressione L’arte nella società dei consumi Il video diventa arte Arte e artigianato: il designer DISEGNO
Elementi di progettazione Piante: opere architettoniche
Libri di testo, DEMARTINI ELENA / GATTI CHIARA / VILLA ELISABETTA NUOVO ARTE TRA NOI (IL) 5 / DAL POSTIMPRESSIONISMO A OGGI 5 B. MONDADORI SECCHI ROLANDO / ALERI VALERIO DISEGNO 2 SET - EDIZIONE MISTA / ARCHITETTURA E ARTE - VOLUME 2 La Nuova Italia.
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CL.5 A
***********************************************************************************
Prof. Giuseppe Zucco
Obiettivi
Potenziamento fisiologico.
Rielaborazione degli schemi motori di base.
Consolidamento del carattere e sviluppo della socializzazione.
Conoscenza e pratica della attività sportiva.
Apparati e sistemi.
Contenuti
Potenziamento fisiologico.
Esercizi per la funzione cardiocircolatoria.
Esercizi per il miglioramento delle capacità fisiche di ogni alunno.
Conoscenza e pratica dell’affinità sportiva. La prevalenza sarà data all’attività di squadra che
ritengo utile per una migliore socializzazione ed una più armonica padronanza del proprio
corpo, conducendo così ad un consolidamento delle abitudini di collaborazione reciproca;
Apparati e Sistemi;
Apparato Respiratorio;
Apparato Cardiovascolare;
Apparato Scheletrico;
Apparato Muscolare.
Il docente
Prof. Giuseppe Zucco
PROGRAMMA DI RELIGIONE
PROF.SSA MARIA SCORNAIENCHI
DOCENTE
MARIA SCORNAIENCHI
DISCIPLINA
RELIGIONE (anno scolastico 2017-’18)
Libro di testo
Titolo:Tutti i colori della vita
Edizione: SEI
Autore: Solinas Luigi
Contenuti: I valori civili e sociali alla luce degli insegnamenti del cristianesimo
Premessa e finalità
I valori umani trasmessi dal VANGELO.
Aspetti principali del processo di
Insegnamento/Apprendimento
La trasmissione dei saperi in campo religioso fa si che il rapporto
insegnante alunni segni una crescita importante per il conseguimento
degli obiettivi
Contenuti
Il rispetto delle opinioni altrui
Il coraggio delle proprie azioni
La responsabilità : Pilato
L’umiltà: siate semplici come le colombe
La tenerezza: Gesu’ con i bambini e le donne
La paura: Gesu’ nell’orto degli ulivi
Custodire: sono forse io il custode di mio fratello?
Rispetto verso le cariche politiche: date a Cesare ciò che è di Cesare.
Solidarietà: Dividevano insieme agli altri tutto ciò che avevano ( atti degli
apostoli)
Tolleranza: chi dà la vita verso i propri fratelli
La pace: Pacem in terris ( Giovanni XIII)
Films: Viola di mare ( accettazione della diversità)
Avatar ( rispetto verso l’ambiente)
Nessuna verità (Sul problema della guerra in Iraq e
dell’estremismo islamico. La verità non appartiene a
nessuno.)
Adam – Un ragazzo affetto da sindrome di Asperger cerca di
vivere una vita “normale”
Il canto delle spose – Storia di amicizia tra una ragazza ebrea
e una musulmana a Tunisi durante la guerra
Verifiche
Le verifiche sono state esplicate durante le lezioni, attraverso
riflessioni dirette con gli alunni
ALLEGATI
TESTI SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
TESTI SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
RELAZIONI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
I.I.S. IPSIA“Marconi” Cosenza LS-ITC “Guarasci” Rogliano SEDE: Rogliano Liceo Scientifico – Ist. Tec. Commerciale
SIMULAZIONE TERZA PROVA 13 dicembre 2017
CLASSE VB
TIPOLOGIA DI PROVA: “A”. Trattazione sintetica
Discipline interessate:1-INGLESE, 2-LATINO, 3-SCIENZE, 4-STORIA, 5-STORIA DELL’ARTE
Tempo assegnato: 90 minuti Righe da 10-15 max. Per la lingua straniera MAX 100-120 parole Obiettivo terza prova:
Favorire la sistemazione e l’accertamento delle conoscenze apprese. Facilitare, ove possibile, l’esplicitazione
delle linee di confronto e di raccordo tra le diverse aree disciplinari.
Valutazione della prova:
Per garantire una omogenea correzione della prova è stata predisposta la seguente griglia di correzione
Valutazione Indicatori Livelli Punteggi Materia1
Punteggi Materia2
Punteggi Materia3
Punteggi Materia4
Punteggi Materia5
Totali parziali
Conoscenze Conoscenza dei contenuti disciplinari specifici
0…5
Comprensione dei quesiti, dei problemi o dei casi proposti
0…5
Competenze Correttezza formale
0…5
Padronanza delle procedure, degli strumenti e del lessico specifici
0…5
Capacità Capacità di analisi e di sintesi
0…5
Chiarezza nell’impostazione ed efficacia della trattazione
0…5
Punteggio grezzo
…./150
Voto …/15
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti 0-4 5-10
11-18
19-26 27-34
35-43
44-53
54-63
64-74
75-85
86-97
98-109 110-123
124-137
138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto assegnato ____ /15
1- INGLESE Analyse “Pride and Prejudice”by Jane Austen living importance to the following aspects:
The techniques used by Austen to autline characters;
The central theme of the novel;
How the marriage is presented;
The narrative modes employed by Austen.
2- LATINO Qual è il programma poetico di Persio? Come la realtà quotidiana entra nelle sue Satire? Quali le caratteristiche della lingua e dello stile di Persio.
3-SCIENZE Sia gli alcani che gli alcheni possono reagire con gli alogeni. Spiega in quali condizioni,quali sono i meccanismi di reazione coinvolti e quali i prodotti che si ottengono.
4- STORIA Analizzando il sistema di alleanze ed i motivi di contrasto esistenti tra le varie nazioni agli inizi del Novecento, individua le principali cause che diedero luogo alla Prima Guerra Mondiale.
STORIA DELL’ARTE
Il Neoclassicismo francese e quello italiano si identificano nei dipinti di David e nelle sculture di Canova. Quali elementi hanno in comune le opere dei due artisti e quali sono, invece, le sostanziali differenze.
Nome e cognome
Classe __________ Data___________
La Commissione
Valutazione Indicatori Livelli
Conoscenze Conoscenza dei contenuti disciplinari specifici
0…5
NULLA 0
LACUNOSA 1/2
ESSENZIALE 3
COMPLETA 4
ARTICOLATA 5
Comprensione dei quesiti, dei problemi o dei casi proposti 0…5
NULLA 0
PARZIALE 1/2
ADEGUATA 3
COMPLETA E DETTAGLIATA 4
APPROFONDITA 5
Competenze Correttezza formale
0…5
NULLA 0
DIFFUSI ERRORI 1/2
SEMPLICE CON LIEVI ERRORI 3
APPROFONDITA ED ELABORATA 4
ORIGINALE, ARTICOLATA E RIELABORATA 5
Padronanza delle procedure, degli strumenti e del lessico specifici 0…5
NULLA 0
DISORGANICA, LESSICO PARZIALMENTE ADEGUATO 1/2
SEMPLICE E GLOBALMENTE CORRETTA 3
APPROPRIATA, EFFICACE E BEN ORGANIZZATA 4
PERSONALE O ORIGINALE 5
Capacità Capacità di analisi e di sintesi
0…5
NULLA 0
SCARSA 1/2
SUFFICIENTE 3
DISCRETA - BUONA 4
OTTIMA 5
Chiarezza nell’impostazione ed efficacia della trattazione 0…5
NULLA 0
SCARSA 1/2
ESSENZIALE 3
COMPLETA O APPROFONDITA 4
ORIGINALE E ARTICOLATA 5
I.I.S. IPSIA“Marconi” Cosenza LS-ITC “Guarasci” Rogliano
SEDE: Rogliano Liceo Scientifico – Ist. Tec. Commerciale
SIMULAZIONE TERZA PROVA
20 Marzo 2018 CLASSE VB
TIPOLOGIA DI PROVA: “A”. Trattazione sintetica
Discipline interessate:1-INGLESE, 2-FISICA 3-SCIENZE, 4-FILOSOFIA, 5-STORIA DELL’ARTE
Tempo assegnato: 90 minuti Righe da 10-15 max. Per la lingua straniera MAX 100-120 parole Obiettivo terza prova:
Favorire la sistemazione e l’accertamento delle conoscenze apprese. Facilitare, ove possibile, l’esplicitazione
delle linee di confronto e di raccordo tra le diverse aree disciplinari.
Valutazione della prova:
Per garantire una omogenea correzione della prova è stata predisposta la seguente griglia di correzione
Valutazione Indicatori Livelli Punteggi Materia1
Punteggi Materia2
Punteggi Materia3
Punteggi Materia4
Punteggi Materia5
Totali parziali
Conoscenze Conoscenza dei contenuti disciplinari specifici
0…5
Comprensione dei quesiti, dei problemi o dei casi proposti
0…5
Competenze Correttezza formale
0…5
Padronanza delle procedure, degli strumenti e del lessico specifici
0…5
Capacità Capacità di analisi e di sintesi
0…5
Chiarezza nell’impostazione ed efficacia della trattazione
0…5
Punteggio grezzo
…./150
Voto …/15
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti 0-4 5-10
11-18
19-26 27-34
35-43
44-53
54-63
64-74
75-85
86-97
98-109 110-123
124-137
138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto assegnato ____ /15
1- INGLESE
“Wuthering heights“ by Emily Brontë: what do the two houses represent?
2- FISICA Scrivi e commenta la terza e la quarta equazione di Maxwell in regime statico e in assenza di cariche e correnti.
3-SCIENZE Illustra la classe degli ALCOLI e poi specifica i differenti prodotti ottenuti dalla loro ossidazione in presenza di un forte agente ossidante
4- FILOSOFIA Uno degli aspetti più originali del pensiero di H.Bergson è la distinzione tra “ il tempo della scienza” e“ il tempo della vita”. Individuane gli elementi fondamentali e argomenta brevemente.
STORIA DELL’ARTE Provocazione e scandalo nella pittura di Manet.
Nome e cognome
Classe __________ Data___________
La Commissione
81
Valutazione Indicatori Livelli
Conoscenze Conoscenza dei contenuti disciplinari specifici
0…5
NULLA 0
LACUNOSA 1/2
ESSENZIALE 3
COMPLETA 4
ARTICOLATA 5
Comprensione dei quesiti, dei problemi o dei casi proposti 0…5
NULLA 0
PARZIALE 1/2
ADEGUATA 3
COMPLETA E DETTAGLIATA 4
APPROFONDITA 5
Competenze Correttezza formale
0…5
NULLA 0
DIFFUSI ERRORI 1/2
SEMPLICE CON LIEVI ERRORI 3
APPROFONDITA ED ELABORATA 4
ORIGINALE, ARTICOLATA E RIELABORATA 5
Padronanza delle procedure, degli strumenti e del lessico specifici 0…5
NULLA 0
DISORGANICA, LESSICO PARZIALMENTE ADEGUATO 1/2
SEMPLICE E GLOBALMENTE CORRETTA 3
APPROPRIATA, EFFICACE E BEN ORGANIZZATA 4
PERSONALE O ORIGINALE 5
Capacità Capacità di analisi e di sintesi
0…5
NULLA 0
SCARSA 1/2
SUFFICIENTE 3
DISCRETA - BUONA 4
OTTIMA 5
Chiarezza nell’impostazione ed efficacia della trattazione 0…5
NULLA 0
SCARSA 1/2
ESSENZIALE 3
COMPLETA O APPROFONDITA 4
ORIGINALE E ARTICOLATA 5
82
83
SITUAZIONE RIEPILOGATIVA DEI DATI RELATIVI ALL’ESPERIENZA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Liceo Scientifico per un totale di ore 200
Classe 3°B a.s. 2015/2016 Classe 4°B a.s. 2016/2017 Classe 5°B a.s. 2017/2018
82 h di cui
12h sicurezza
12 h orientamento
58 h stage
165 h
stage
24 h
(a completamento del monte ore previsto)
stage
IL TERZO ANNO GLI ALUNNI HANNO SEGUITO IL PERCORSO “PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE MODULO 3D E CERAMICA” .
N.12h AZIENDA NEMESI
N.12 ORIENTAMENTO AZIENDA M.A.C.COOP-SOC-ARL
N. 58 AZIENDA KERAMOS.
IL QUARTO ANNO GLI ALUNNI HANNO SEGUITO IL PERCORSO “ MUSEANDO” PRESSO CLUB PER L’UNESCO- COMUNE DI ROGLIANO-PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO”VALLE DEI TEMPLI”.
IL QUINTO ANNO GLI ALUNNI HANNO SEGUITO IL PERCORSO “MUSEANDO” PRESSO FONDAZIONE ATILIO ED ELENA GIULIANI
84
RELAZIONE FINALE
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO
“ PROGETTARE E REALIZZARE ”
3 D & CERAMICA
Il progetto che ha coinvolto i 16 alunni della classe III B del Liceo Scientifico è stato realizzato
a Rogliano, presso il laboratorio di ceramica “Keramos” del Sig. Telemaco Tucci con la
collaborazione dell’agenzia NEMESI che si è occupata della formazione sulla sicurezza sui
luoghi di lavoro e dell’Orientamento.
Il progetto si è proposto di recuperare non solo la storia della ceramica roglianese, che vanta
una lunga e consolidata tradizione, ma anche di far acquisire agli alunni un consapevole
senso di identità e di appartenenza al proprio territorio per poterne valorizzare al meglio i
punti di forza.
Altre finalità del progetto sono state:
Attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino la formazione in aula con
l’esperienza pratica ;
Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici con l’acquisizione di
competenze spendibili nel mondo del lavoro;
Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali, gli
interessi e gli stili di apprendimento;
Realizzare un organico collegamento con il mondo del lavoro.
Il progetto, della durata complessiva di 66 ore , è stato articolato in 3 moduli :
1. Modulo sicurezza (12 ore);
2. Modulo orientamento (12 ore);
3. Stage in azienda (58 ore).
Sono state realizzate anche visite presso aziende affini a Torre del Greco (NA) e a Vietri sul
Mare (SA), dove gli alunni hanno avuto l’opportunità di visitare laboratori di artigiani operanti
nel settore della ceramica.
Il primo modulo ha riguardato la formazione generale e specifica sulla sicurezza sui luoghi
di lavoro; nel secondo modulo è stata trattata la contrattualistica: contratti generali, contratti
lavorativi. Lo stage in azienda (terzo modulo) è stato articolato in tre momenti:
Analisi de i materiali;
Illustrazione delle diverse fasi di lavorazione;
Realizzazione di prodotti in ceramica.
85
Tutti gli alunni hanno seguito con interesse le varie attività, mostrando particolare
entusiasmo specialmente nell’ultima fase che ha previsto la realizzazione di vari oggetti
ceramici.
Nel loro percorso sono stati seguiti dal tutor aziendale, sig. Telemaco Tucci, che con grande
professionalità ha saputo motivare gli alunni trasmettendo non solo conoscenze ma anche
l’importanza di affrontare il proprio lavoro con passione e dedizione .
Tutti i partecipanti hanno assunto comportamenti rispettosi nei confronti dei luoghi di lavoro
e delle persone con le quali hanno interagito. Hanno rispettato le norme di sicurezza, le
regole e gli orari stabiliti, hanno portato a termine le consegne nei tempi previsti, hanno
dimostrato di saper lavorare in gruppo in modo attivo e di saper comunicare anche con il
mondo esterno.
Nella realizzazione del progetto il tutor scolastico ha garantito la collaborazione con il tutor
aziendale elaborando insieme il percorso formativo. Ha guidato lo studente nei percorsi di
alternanza e ne ha valutato l’efficacia. Ha informato i Consigli di Classe sullo svolgimento
dei percorsi ed ha mantenuto i contatti con il tutor esterno pianificando gli incontri presso
l’azienda.
L’esperienza dell’alternanza, in conclusione, si è rivelata molto positiva ed ha offerto agli
alunni la possibilità di prendere maggiore consapevolezza del mondo del lavoro.
Un ringraziamento alla D.S., prof.ssa Maria Rosa De Rosa cha ha consentito la
realizzazione di questa esperienza, al consiglio di classe tutto per il supporto, in particolar
modo alla prof.ssa Spina, componente del comitato tecno-scientifico, al prof. Vizza e alla
prof.ssa Mazzei per la collaborazione, al sig. Tucci per disponibilità ad accogliere gli alunni
nel suo laboratorio.
IL TUTOR SCOLASTICO Prof.ssa Bianca Rosa Misuraca
86
I.S. IPSIA“Marconi” Cosenza LS-ITC “Guarasci” Rogliano SEDE: Cosenza IPSIA Diurno e Corso Serale
SEDE: Montalto Uffugo IPSIA – ITI (Chimica Ambientale)
SEDE: Rogliano Liceo Scientifico – Ist. Tec. Commerciale
Via degli Stadi, snc 87100 COSENZA Tel. 0984.481317 Fax 0984 38804 Codice Fiscale 98104070788 Codice Meccanografico CSIS073004 e-mail [email protected]
PEC [email protected] ___________________________________________________________
ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO CLASSI IVA, IV B/V A, VB LICEO SCIENTIFICO
ANNI SCOLASTICI 2016-2017/2017-18
1. TITOLO DEL PROGETTO
“MUSEANDO”
2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Istituto I.I.S. “Marconi” Cosenza LS-ITC “Guarasci” Rogliano
Codice Mecc.:
Codice Meccanografico CSIS073004
Indirizzo:
Via degli Stadi, snc 87100 COSENZA
Recapiti telefonici Tel. 0984.481317 Fax 0984 38804
e.mail [email protected] PEC [email protected]
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DIRIGENTE SCOLASTICO DEROSA MARIAROSA
3. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E
TERZO SETTORE
Denominazione
CLUB PER L’UNESCO COMUNE DI ROGLIANO PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO”VALLE DEI TEMPLI” FONDAIONE ATTILIO ED ELENA GIULIANI
4. SINTESI PROGETTO
Il presente progetto scaturisce dall'esigenza di attuare – in linea con quanto dettato
dalla L. 107/2015 cosiddetta “Buona scuola” - percorsi di Alternanza Scuola - Lavoro,
come occasione di crescita formativa per gli studenti e di incontro tra l'offerta,
declinata nel profilo in uscita dello studente, e la domanda proveniente dalle realtà
produttivo/economiche del territorio.
ARCO TEMPORALE DI ATTUAZIONE: Le attività proposte, per complessive 130 ore,
si svolgeranno nel corso del quarto e del quinto anno, in orario curricolare e non e
anche in periodi di sospensione dell'attività didattica. Il calendario delle iniziative sarà
fissato, in accordo con la Dirigenza e i partners coinvolti, compatibilmente con la
disponibilità di questi ultimi e con gli altri impegni didattici.
FINALITÀ
1) Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con
l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro;
2) Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli
interessi, gli stili di apprendimento individuali;
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3) Realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con
il mondo del lavoro e della società civile;
4) Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del
territorio.
OBIETTIVI
sviluppare senso critico, fondato su una solida base culturale;
acquisire competenze tecnico-scientifiche, progettando occasioni di formazione,
crescita e confronto tra scuola e patrimonio culturale-storico-artistico del territorio;
acquisire agli studenti una chiave di fruizione, lettura e interpretazione del
patrimonio artistico presente nel territorio - in particolare nelle sedi museali - tale
da poter essere esportata anche in altri contesti;
integrare le conoscenze e le competenze acquisite a scuola e nel mondo del
lavoro;
realizzare di attività la cui valutazione e certificazione siano spendibili in termini
di conoscenze e competenze trasversali, professionali e di cittadinanza attiva.
5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN
PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO
a) DIRIGENTE SCOLASTICO E F.S. ALTERNANZA
compiti di rappresentanza e coordinamento generale
organizzazione dei lavori di progettazione e programmazione delle attività
b) STUDENTI
a.s. 2016/2017 CLASSI IV A e IV B LICEO SCIENTIFICO a.s. 2017/2018 CLASSI V A e V B LICEO SCIENTIFICO
c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE INTERESSATI
I Consigli di Classe cureranno la validazione del presente progetto, acquisiranno, con l’ausilio del peer tutor, le documentazioni previste ed inseriranno le attività nel fascicolo dello studente. Al termine dell’anno scolastico, i consigli medesimi valuteranno le esperienze e le competenze acquisite registrandone gli esiti nei documenti previsti.
d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI
SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO
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Tutor interno (referente della scuola): promuove la realizzazione del progetto e fornisce elementi di valutazione. Tutor esterno: promuove la realizzazione del progetto e fornisce all’istituzione ogni elemento atto a verificare e valutare le attività dello studente, compilando la specifica scheda.
6. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI
Costruiscono il progetto, compilano il modulo per la convenzione, collaborano con la scuola, nei tempi e nei modi previsti e forniscono strumenti idonei allo svolgimento della attività, ne curano inoltre il monitoraggio in corso d’opera, si relazionano, tramite il Tutor esterno, con il Tutor interno in caso di necessità, valutano gli studenti con l’apposita scheda.
7. FASI
Conoscenza patrimonio archeologico cosentino; Conoscenza organizzazione museale; Allestimento mostra "Ar(l)terniamoci per ricostruire… attraverso l'arte" Realizzazione di percorsi formativi “in situazione“; Visite guidate; Produzione finale di materiale documentario di diversa fruizione.
8. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE,
PC; LIM; Realizzazione di PPT su ciascuna fase del progetto.
9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO
Rispetto al percorso formativo ed al progetto saranno effettuate tre distinte valutazioni: da parte del tutor (con apposite schede), dello studente (con lo specifico questionario) e del consiglio di classe in sede di scrutinio finale.
10. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (SCUOLA-STRUTTURA OSPITANTE) (TUTOR STRUTTURA OSPITANTE, TUTOR SCOLASTICO, STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)
La sintesi della valutazione sarà compiuta dal consiglio di classe mettendo a confronto
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i documenti di valutazione dello studente e dei Tutor interni ed esterni ed ogni altra informazione che sarà ritenuta utile.
11. COMPETENZE DA ACQUISIRE NEL PERCORSO PROGETTUALE CON SPECIFICO RIFERIMENTOALL’EQF
Descrittori che definiscono i livelli del Quadro Europeo delle Qualificazioni (Racc.UE 23.04.2008)
Conoscenze Abilità Competenze
Livello 1
Nel contesto del Quadro
europeo delle qualifiche,
le abilità sono descritte
come cognitive
(comprendenti l'uso del
pensiero logico, intuitivo
e creativo) e pratiche
(comprendenti l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti e utensili)
Nel contesto del Quadro Europeo delle Qualifiche, le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia
Conoscenze generali di base
Abilità di base necessarie a svolgere mansioni/compiti semplici
Lavoro o studio, sotto la diretta supervisione, in un contesto strutturato
Livello 2
Conoscenza pratica di base in un ambito di lavoro o di studio
Abilità cognitive e pratiche di base necessarie all'uso di informazioni pertinenti per svolgere compiti e risolvere problemi ricorrenti usando strumenti e regole semplici
Lavoro o studio sotto la supervisione con una certo grado di autonomia
Livello 3
Conoscenza di fatti, principi, processi e concetti generali, in un ambito di lavoro o di studio
Una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie a svolgere compiti e risolvere problemi scegliendo e applicando metodi di base, strumenti, materiali ed informazioni
Assumere la
responsabilità di portare a
termine compiti
nell'ambito del lavoro o
dello studio.
Adeguare il proprio comportamento alle
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circostanze nella soluzione dei problemi
Livello 4
I risultati dell'apprendimento relativi al livello 4 sono:
Conoscenza pratica e teorica in ampi contesti in un ambito di lavoro o di studio
Una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie a risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di studio
Sapersi gestire
autonomamente, nel
quadro di istruzioni in un
contesto di lavoro o di
studio, di solito
prevedibili, ma soggetti a
cambiamenti.
Sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento di attività lavorative o di studio
13. COMPETENZE E ABILITA’ TRASVERSALI
Saper raccogliere, elaborare, interpretare i dati;
Essere in grado di comunicare gli esiti del lavoro di laboratorio/ricerca (produzione di elaborato-rapporto di ricerca-ppt-poster-video);
Saper organizzare attività in sicurezza;
Acquisire flessibilità e tenacia, qualità imprescindibili nel mondo del lavoro;
Saper operare collegamenti interdisciplinari.
14. COMPETENZE E ABILITA’SPECIFICHE:
Gestire un museo;
Gestire un sito archeologico;
Organizzare mostre ed esposizioni.
15. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE (FORMALI, INFORMALI E NON FORMALI)
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Tutte le competenze saranno certificate in forma scritta, avvalendosi della modulistica predisposta dalla F.S. specifica
16. DIFFUSIONE/COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI
Tutte le attività di alternanza saranno oggetto di monitoraggio e valutazione del collegio dei docenti. Al termine di ogni anno scolastico saranno resi noti i dati quantitativi e qualitativi sul e sarà compilato un rapporto da parte del consiglio di istituto, anch’esso sarà inserito nel sito.
ESTENSORE DEL PROGETTO Prof.ssa Pierangela Mazzei