Associazione Docenti Italiani

http://www.adiscuola.it

Il Miur nega l'accesso all'elenco nominativo dei comandi di docenti e dirigenti scolastici dell’a.s. 2012/13

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La trasparenza si pratica, non si predica! Ma al MIUR la pensano diversamente

Sul sito del MIUR si trova a destra un pulsante Trasparenza, valutazione e merito, cliccate sopra e vi compaiono queste parole:

La piena trasparenza, intesa come "accessibilità totale" delle informazioni costituisce uno dei punti centrali del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150. Scopo di questa Sezione è diffondere e rendere facilmente reperibili per cittadini e utenti i dati e le informazioni che riguardano i diversi aspetti dell'attività amministrativa e istituzionale del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca.

Peccato che poi non si trovi nulla e che se si chiedono al MIUR informazioni trasparenti non vengano fornite. Altro che accessibilità totale!

Noi abbiamo chiesto l'elenco nominativo dei docenti e dirigenti scolastici assegnati ad associazioni ed enti, e ci hanno risposto che sono dati coperti dalla privacy.

Ma quale privacy? Sono forse “dati sensibili” i nomi di chi viene distaccato dalla scuola per svolgere la propria attività presso associazioni o enti, secondo quanto previsto da una norma di legge?

Non abbiamo chiesto a quale partito appartengono o quale religione praticano, informazioni giustamente tutelate dalla privacy (per quanto in grande considerazione presso il MIUR….). Noi abbiamo semplicemente chiesto l'elenco nominativo dei comandi disposti in ottemperanza all'art. 26, c. 8 della Legge 23 dicembre 1998, n. 448. La loro pubblicizzazione è il minimo che un'amministrazione dovrebbe sua sponte fornire.

Non ci siamo inoltrati a chiedere i criteri in base ai quali, ad esempio, ad un'associazione si assegnano 7 comandi e a un'altra due o uno. Per ora abbiamo evitato di percorrere questo terreno, anche se criteri “obiettivi e trasparenti” dovrebbero guidare simili operazioni. O è chiedere troppo?

Non i nomi, ma i numeri ci sono stati forniti, poiché non avevano il minimo appiglio per negarli. E noi li rendiamo pubblici.

L' elenco che trovate qui riprodotto è stato disposto secondo una classificazione delle associazioni ed enti fondata sulla loro tipologia (dal MIUR l'abbiamo ricevuto in ordine alfabetico). E' un raggruppamento di cui ci assumiamo tutta la responsabilità e che potrà presentare qualche inesattezza, ma rimane comunque molto eloquente.

Infine, rendiamo pubblica la lettera aperta che abbiamo inviato sia al Ministro Profumo, sia al Ministro Patroni Griffi, titolare del Ministero della Pubblica amministrazione e per la semplificazione, che si occupa

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direttamente di trasparenza.

Infine, mentre ci riserviamo di fare alcuni utili commenti quando ci sarà fornito l'elenco nominativo, possiamo già dire che dal semplice elenco numerico sono rinvenibili situazioni molto “opache”, per usare un eufemismo, quali:

• sperequazioni inammissibili fra associazioni, se si tiene conto di quanto da queste prodotto e reso fruibile per tutti,

• concessioni di comandi ad enti/associazioni sindacali o dei sindacati,

• comandi di insegnanti presso associazioni dei genitori,

• comandi presso Università, quando la legge li prevede solo se a carico delle Università stesse (mentre quelli concessi figurano all'interno dei 100 a carico del MIUR),

• comandi a enti privati per la formazione professionale o gestori di scuole.

E l'elenco potrebbe continuare, proponiamo solo l'ultima chicca: un comando presso la Fondazione Nuova Italia, di cui è presidente il sindaco di Roma Gianni Alemanno, che ha tra i fondatori la moglie del medesimo, e che nello Statuto porta la dizione “La Fondazione Nuova Italia ha aderito al Popolo della libertà”. Che altro dire?

Le norme contenute nel comma 8, art. 26 della Legge 23 dicembre 1998, n. 448

8. L 'amministrazione scolastica centrale e periferica può avvalersi, per i compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica, dell'opera di docenti e dirigenti scolastici, forniti di adeguati titoli culturali, scientifici e professionali, nei limiti di un contingente non superiore a cinquecento unità (ora ridotto a 300), determinato con decreto del Ministro della pubblica istruzione, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica.

Presso gli enti e le associazioni che svolgono attività di prevenzione del disagio psico-sociale,

assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento di tossicodipendenti e che risultano iscritti all'albo di cui all'articolo 116 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, possono essere disposte, ai sensi dell'articolo 105 del citato testo unico, assegnazioni di docenti e dirigenti scolastici nel limite massimo di cento unità.

Alle associazioni professionali del personale direttivo e docente ed agli enti cooperativi da esse promossi, nonchè agli enti ed istituzioni che svolgono, per loro finalità istituzionale, impegni nel campo della formazione e della ricerca educativa e didattica, possono essere assegnati docenti e dirigenti scolastici nel limite massimo di cento unità. (…)

10. Possono essere disposti comandi di durata annuale del personale di cui al comma 8 presso università degli studi e altri istituti di istruzione superiore, associazioni professionali del personale direttivo e docente ed enti cooperativi da esse promossi, nonché presso enti, istituzioni o amministrazioni che svolgono, per loro finalità istituzionale, impegni nel campo della formazione e in campo culturale e artistico, su loro richiesta e con oneri interamente a loro carico.

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A.S. 2012-13 ELENCO COMANDI “presso le associazioni professionali del personale direttivo e docente ed agli enti cooperativi da esse

promossi, nonché agli enti ed istituzioni che svolgono, per loro finalità istituzionale, impegni nel campo della formazione e della ricerca educativa e didattica” (Art. 26 Legge 23 dicembre 1998, n. 448)

FORUM ASSOCIAZIONI DOCENTI E DIRIGENTI RICONOSCIUTO DAL MIUR

(34 distacchi) NOME SEDE n.

CO- MANDI

NOMINATIVI COMANDATI

INFO

ADI Associazione Docenti Italiani

Bologna 2 1. 2.

Ass. prof di insegnanti e dirigenti di ogni ordine scolastico e di ricercatori, costituitasi nel 1998. Nel 2002, N. Bottani ne diventa consigliere scientifico e l'ADI si apre alle relazioni internazionali

AIMC Associazione Italiana Maestri Cattolici

Roma

7 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.

Associazione cattolica di maestri nata nel 1945 ora rivolta a docenti e dirigenti di scuola infanzia e di base.

ANDIS Ass. Naz. Dirigenti Scolastici

Roma 1 1. Nasce come organizzazione dei direttori didattici collegata alla CGIL Scuola, successivamente allargatasi ai dirigenti di tutti gli ordini scolastici.. E' oggi la più grande ass. di DS

APEF Ass.Prof. Europea Formazione

Roma 2 1. 2.

Fondata nel 2000 da Sandro Gigliotti per moltissimi anni coordinatore della GILDA

CIID (coop CIDI)

(Il CIDI non ha presentato domanda diretta)

Roma 3 1. 2. 3.

Costituita nel 1981 dal CIDI, Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti, ass. promossa nel 1972 da L. Pecchioli, dirigente del PCI

DIESSE Didattica e Innovazione Scolastica

Milano 6 1. 2. 3. 4. 5. 6.

Ass. insegnanti istituita nel 1987, collegata a Comunione e Liberazione e alla Compagnia delle Opere

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DISAL Dirigenti Scuole Autonome e libere

Milano 3 1. 2. 3.

Ass. di dirigenti scolastici di scuole statali e paritarie collegata a Comunione e Liberazione e alla Compagnia delle Opere

FNISM Federazione Nazionale Insegnanti Medi

Roma 1 1. Fondata all'inizio del secolo scorso da Kirner e Salvemini come ass. di professori, legata alla tradizione del laicismo repubblicano, ora aperta a tutti i gradi scolastici

LEGAMBIENTE SCUOLA E FORMAZIONE

Roma 1 1. Nasce all'interno di Legambiente, da cui diventa autonoma nel 2000. Ha contribuito alla costruzione del Forum, ma il Ministro Moratti non la inserì,così partecipa non ufficializzata

MCE Movimento di Cooperazione Educativa

Roma 1 1. Nasce nel 1951 come ass. di maestri ispirati all pensiero di Freinet. Movimento laico di sinistra, vicino alla FLC CGIL

UCIIM Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi

Roma 7 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.

Fondata nel 1944 da Nosengo, associazione cattolica aderente alla Consulta pastorale scolastica della CEI (Conferenza Episcopale Italiana)

ASSOCIAZIONI DISCIPLINARISTE (4 distacchi)

AIF Ass. insegnamento fisica

Parma 1 1. Si occupa di didattica della fisica e delle scienze – a livello di scuole secondarie di I e di II grado dell'università. Dal 1987 l 'A.I.F. organizza annualmente le Olimpiadi Italiane di Fisica

ANISN Ass. Naz. Insegnanti Scienze naturali

Napoli 1 1. Nasce 1979. Nel 2005, con il MIUR, ha dato avvio al Piano ISS-Insegnare Scienze Sperimentali. Dal 2000 organizza le Olimpiadi delle Scienze Naturali

LEND Lingua e Nuova Didattica

Roma 1 1. Nasce nel 1971. Vi aderiscono insegnanti di lingue straniere e di lingua italiana. promuove l'innovazione didattica e la formazione degli insegnanti

SCI Soc. Chimica It. Roma 1 1. Finalità: divulgazione della scienza chimica e delel sue applicazioni

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ALTRE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI (5 distacchi)

AESPI- ASS. EUROP. SCUOLA E PROF.INS.

Milano 3 1. 2. 3.

Ass. prof. di chiara ispirazione di destra

AND Ass. naz. Docenti

Cosenza 1 1. Nata nel 1998 ha alcune sezioni soprattutto nel SUD

ANFIS- ass.naz. formatori insegnanti supervisori

Roma 1 1. Nata nel 2008 per iniziativa di Supervisori di Tirocinio con esperienze nelle SSIS, fa formazione degli insegnanti

COOP O ASSOCIAZIONI COLLEGATE AI SINDACATI (13 distacchi)

ASS PROTEO

Roma 1 1. Ass. Prof. collegata a FLC-CGIL

CONFSALFORM

Roma 2 1. 2.

Ass. Prof. collegata a SNALS

DIRSCUOLA

Non ha un proprio sito web

Roma 6 1. 2. 3. 4. 5. 6.

Coop dell'ANP, il sindacato dei dirigenti e alte professionalità

IRASE

Roma 1 1. Ente qualificato della UIL Scuola

IRSED/IRFED

Non ha un proprio sito web

Roma 1 1. Ass. collegata a CISL Scuola, di cui non c'è traccia sul web come associazione nazionale

ADR- Associazione docenti di religione

Ragusa 1 1. Ass. collegata allo SNADIR, Sindacato nazionale autonomo insegnanti religione

AID Ass Ins. Diplomati Roma 1 1. Ass. ins. tecnico-pratici. Si comporta da sindacato facendo

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assemblee sindacali come si legge dal loro sito

ASSOCIAZIONI DEI GENITORI (3 distacchi)

AGE Ass. Italiana Genitori

Roma 1 1. Nasce nel 1968 si rifa ai valori etici cristiani

AGESC Ass. Genitori Scuole cattoliche

Roma 1 1. Nasce nel 1975 a difesa delle scuole cattoliche, è riconosciuta dalla CEI

CGD Coordiamento Genitori Democratici

Roma 1 1. Fondata nel 1976. Orientamento democratico di sinistra

Enti gestori di Formazione Professionale – SCUOLE e/o CORSI (14 distacchi)

ANCEI Ass. Naz. Cultura Educazione internazionale

Roma 1 1. Nasce nel 1988. Fa formazione ma anche apprendistato (v. estetiste)

Ass. Porto Franco

Milano 2 1. 2.

Centro di Aiuto allo Studio per studenti scuole superiori. Citata fra le ass. cattoliche

Collegio Mondo Unito Adriatico

Duino (Trieste)

2 1 2

Istituito da Regione Friuli V.G. nel 1982. Vi studiano circa 200 studenti di 80 paesi

Consorzio Scuole Lavoro

Torino 2 1. 2.

Organizza la Formazione Professionale. Fa parte della Compagnia delle Opere

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CDO - Compagnia delle Opere- Opere Educative

Milano 4 1. 2. 3. 4.

Ass. nata nel 1996 aderente a Compagnia delle Opere costituita da 188 gestori di scuole non statali, centri di FP e istituzioni educative.Ha un organico di 5000 docenti e non docenti

Coop Don Magnani

Reggio Emilia

1 1. Coop cattolica, gestisce Ist. Spallanzani,scuola primaria e secondaria di 1° grado

ENAIP Ente Nazionale ACLI Istruzione Professionale

Roma 1 1. Ente dell'ACLI per la gestione della formazione professionale. 201 sedi in tutta Italia

PROGED Ag. formativa

Napoli 1 RINUNCIA Corsi di formazione e per concessione di Reg. Campania fa corsi convenzionati con finanziamento FSE

Enti riferiti a politiche culturali, sociali, giovanili e della famiglia (18 distacchi)

Ass. "Azioni per un mondo unito"

Rocca di Papa Roma

1 1. ONG costituita nel 1986 per progetti di cooperazione nei Paesi in Via di Sviluppo. Si ispira a Movimento cristiano dei Focolari

ArciRagazzi

Roma 1 1. Associazione educativa nata nel 1983, federata all'ARCI,

Ass. culturale Il rischio educativo

Milano 1 1. Raccoglie eredità del Coordinamento Culturale Scuole Libere, si ispira a Don Giussani

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Centro Educazione Gusto

Prato 1 1. Centro di Formazione, Ricerca e Comunicazione sull'Educazione Sensoriale, Alimentare e del Gusto Da dicembre 2002 è ass. di promozione sociale. Attività nelle scuole e formazione docenti

CESPI Centro Studi Problemi Internazionali

Milano 1 1. Attività di informazione e formazione su questioni internazionali. Mediazione culturale. Integrazione immigrati

COMUNITA' S. EGIDIO-ACAP

Roma 2 1. 2.

Opera per la tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale

Fondazione scienze religiose Giovanni XXIII

Bologna 1 1. Ricerca scientifica nel campo delle discipline storico-religiose iniziata da Dossetti

Fondazione Villa Emma Ragazzi Ebrei Salvati

Nonantola Modena

1 1. Nasce nel 2004. Suoi scopi “la difesa della dignità, dei diritti e della giustizia, la lotta contro tutte le forme di razzismo”

Fondazione Nuova Italia

Roma 1 1. Nasce nel 2003, aderisce alla Fondazione per Sussidiarietà e al PDL. Segretario Gianni Alemanno

Forum Ass. Familiari

Roma 1 1. Si dichiara tenace sostenitore della famiglia. Si batte per statuto giuridico dell'embrione umano

MAESTRI STRADA ASS. ONLUS

Napoli 1 1. Nasce come associazione tra chi coordina il progetto Chance (recupero adolescenti drop out) dal 1998

E.I.P. ITALIA- Ecole Instrument de Paix

Roma 1 1. L'ONG Scuola strumento di pace

nasce nel 1958, è mondiale e riconosciuta dall'UNESCO. Finalità: rispetto dei Diritti Umani

Op. Naz. Montessori

Roma 1 1. Riattivata nel 1947, l'O.N.M. ha ilcompito di conservare e diffondere il pensiero e l'opera di Maria Montesso ri

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PAMOM Pia ass. maschile "Opera di Maria"

non ha sito

Rocca di Papa Roma

1 1. Associazione religiosa non si trovano notizie sul web

PAFOM Pia ass. femm. "Opera di Maria"

non ha sito

Rocca di Papa Roma

1 1. Associazione religiosa non si trovano notizie sul web

ASS. QUARTIERI SPAGNOLI

Napoli 1 1. Dal 1993 fa attività di recupero e di socializzazione al lavoro con inserimento dei ragazzi in botteghe artigiane e piccoli laboratori

THE CATHOLIC FRATERNITY

Roma 1 1. Associazione di fedeli cattolici che si prefigge di promuovere l'eredità spirituale della Chiesa

ENTI PUBBLICI DI ALTA CULTURA E DI RICERCA (5 distacchi)

Accademia della Crusca

Firenze 1 1. Fondata nel 1583.Istituzione di alta cultura, il più importante centro di ricerca dedicato a studio e promozione dell'italiano

Accademia Naz. dei lincei

Roma 1 1. Fondata nel 1603. Massima istituzione culturale italiana,per la diffusione della cultura scientifica

Italia Nostra Ass. Naz. per tutela del patrimonio storico, artistico e naturale della Nazione

Roma 1 1. Nasce nel 1955 per diffondere “cultura della conservazione” del paesaggio urbano e rurale, dei monumenti, del carattere ambientale delle città.

WWF Italia World Wide Fund for Nature

Roma 1 1. Il World Wide Fund for Nature è la più grande organizzazione mondiale per la conservazione della natura. Nato nel 1961, è presente nel mondo con 24 organizzazioni nazionali.

CNR- Cons. Naz. Ricerche

Roma 1 1. Ente pubblico nazionale di ricerca scientifica vigilato dal MIUR.

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UNIVERSITA' (4 distacchi)

Università La Sapienza Roma 1 1.

Università Roma 3 Roma 1 1.

Università Torino 1 1.

AST- Ass. Studi Tardo Antichi- Universita' del Salento

Lecce 1 1. Fondata nel 1975, promuove gli studi del tardo antico (periodo che va dal II all'VIII secolo d.C.)

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LETTERA APERTA AI DUE MINISTRI

Associazione Docenti Italiani http://www.adiscuola.it e-mail: adi-scuola@tiscali.it

Alla cortese attenzione di:

• Ministro dell' Istruzione, Università e Ricerca Prof. Francesco Profumo

• Ministro della Pubblica amministrazione e per la semplificazione Dr. Filippo Patroni Griffi

OGGETTO: Assegnazioni di docenti e dirigenti scolastici ad Associazioni/Enti e trasparenza: una richiesta per due Ministri (Lettera aperta)

Illustri Ministri,

in tema di assegnazione di personale docente e dirigente alle associazioni e a enti che svolgono attività di interesse generale in punto di formazione e ricerca educativa, nonché di assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento (art. 26, c. 8 della Legge 23 dicembre 1998, n. 448), dobbiamo segnalare quanto segue e rivolgere una sentita istanza.

1. Abbiamo ripetutamente chiesto alla Direzione Generale per il Personale Scolastico del MIUR l'elenco nominativo dei 100 comandi di docenti e dirigenti scolastici assegnati per l'a.s. 2012-2013, ai sensi della disposizione citata, alle associazioni professionali, enti ed istituzioni che svolgono impegni nel campo della formazione e della ricerca educativa e didattica, nei quali siamo direttamente coinvolti. La Direzione ha inviato un elenco numerico e non nominativo, per la ragione che non potrebbe fornire i nomi “ in osservanza delle regole previste in materia di privacy (Dlgs 196/2003)”, e ciò, peraltro, senza ulteriori opportune precisazioni.

La risposta è sorprendente. Esigenze di riservatezza della persona sono sacrosante finché riguardano il soggetto privato come tale e comunque non possono prevalere in casi come quello in esame. Del resto, lo stesso MIUR ha manifestato un medesimo convincimento, visto che nel passato ha consentito anche la conoscibilità dei nomi, senza sollevare alcuna obiezione.

Ci si consenta dunque di insistere su un problema (l'applicazione del principio di trasparenza e di pubblicità) che coinvolge in modo centrale e diretto l'interesse di questa Associazione e di ogni altro cittadino e, forse, della stessa Amministrazione. E' certo infatti che la sua credibilità è proporzionale (fra altro) alla sua trasparenza.

2. L'assegnazione del personale ai sensi della disposizione citata costituisce una misura di sostegno a organizzazioni con certe caratteristiche entro un limite numerico predeterminato nel massimo. Ebbene, a quanto fino ad oggi risulta, la procedura per l'assegnazione è la seguente: emanazione di una circolare per la presentazione delle domande; presentazione delle domande; decisione comunicata in via individuale ad ogni istante. Non vi sono né significativa predeterminazione di criteri né particolari motivazioni.

La procedura, dunque, è già per questo opaca. Ma si tratta di un affare delicato. Ci si aspetterebbe dunque un qualche rimedio, in altra forma o su altro piano, come potrebbe essere la predisposizione di un luogo, agevolmente accessibile e leggibile da chiunque, in cui (quanto meno) poter vedere una tabella con tutti i dati, nomi compresi.

Invece, niente di tutto ciò, almeno a quanto consta.

3. Eppure, oltre ai principi (che basterebbero), se scorriamo norme e disposizioni, troviamo, ad esempio:

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a) che è prescritta una “relazione annuale al Parlamento” in tema di assegnazioni (art, 26, comma 9 legge it.);

b) che la “trasparenza è intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attivita' di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialita'. Essa costituisce livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione” (art. 11 d. lgs. n. 150/2009);

c) che la “piena trasparenza, intesa come "accessibilità totale" delle informazioni costituisce – appunto - uno dei punti centrali del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150. Scopo di questa Sezione è diffondere e rendere facilmente reperibili per cittadini e utenti i dati e le informazioni che riguardano i diversi aspetti dell'attività amministrativa e istituzionale del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca.” (v. specifica sezione del sito del MIUR)

d) che, come ben chiarisce la Delibera n. 105/2010 della Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l'Integrità delle amministrazioni pubbliche, il concetto di trasparenza, intesa come “accessibilità totale”, sancita dal Dlgs 150/2009, è molto diversa dal diritto di accesso ai documenti amministrativi di cui alla legge 241/90, a cui fa riferimento la risposta della Direzione del personale. L'accessibilità totale presuppone “ l'accesso da parte dell'intera collettività a tutte le “informazioni pubbliche”, secondo il paradigma della “libertà di informazione” dell' open government di origine statunitense. (……..) la trasparenza è finalizzata a forme diffuse di controllo sociale dell'operato delle pubbliche amministrazioni e delinea, quindi, un diverso regime di accessibilità alle informazioni”;

e) che alla trasparenza in più punti si richiama (ed a ragione) la recentissima legge n. 190/2012, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”.

In conclusione, illustri Ministri, non siamo, come vedete, a chiedere posti. Vorremmo solo la possibilità di conoscenza della cosa pubblica, per noi e per chiunque. Nella fattispecie si tratta dell'elenco nominativo sia dei 100 comandi “ alle associazioni professionali del personale direttivo e docente ed agli enti cooperativi da esse promossi, nonchè agli enti ed istituzioni che svolgono, per loro finalità istituzionale, impegni nel campo della formazione e della ricerca educativa e didattica”, sia dei 100 comandi “ presso gli enti e le associazioni che svolgono attività di prevenzione del disagio psico-sociale, assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento di tossicodipendenti” (art. 26, c. 8 della Legge 23 dicembre 1998, n. 448)

Non è un problema giuridico (o solo giuridico); è una questione innanzitutto di stile e di correttezza nei rapporti fra amministrazione e cittadini e di corrispondenza fra fatti enunciati e fatti praticati.

Per cortesia, non deludeteci, tanto più che siete Ministri di un Governo che sulla trasparenza, pubblicità e correttezza parrebbe voler investire.

Grati per l'attenzione, i migliori saluti e auguri di buon lavoro.

F.to Alessandra Cenerini

Presidente nazionale ADI, Associazione Docenti Italiani www.adiscuola.it <http://www.adiscuola.it/> e-mail acenerini@tiscali.it adi-scuola@tiscali.it tel.+39 051-6153951 cell. +39 3408060877

Bologna 17 Dicembre 2012