Direttore Responsabile Monica Quaratesi - Registrazione ... · aumento, come pure le esigenze dei...

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Nel corso del 2008 oltre a numerosi inve- stimenti in opere pubbliche che dopo descri- verò nel dettaglio, proseguiranno le attività di riorganizzazione per quanto riguarda la manutenzione del verde pubblico. Nel nostro Comune, da sempre, la gestio- ne del verde è affidata in parte ai dipen- denti comunali ed in parte a ditte esterne. Ai dipendenti comunali dallo scorso anno sono state assegnate ad ognuno una o più frazioni con l’incarico di mantenere il decoro urbano, la manutenzione ordina- ria, la segnalazione di tutto ciò che esula dalla manutenzione ordinaria nonché appunto una parte della manutenzione del verde pubblico. Nel corso dell’anno abbiamo constatato che questa riorganizzazione seppur positi- va non è risultata sufficiente soprattutto per la manutenzione dei giardini pubblici. Da qui la scelta dell’amministrazione di procedere, nel corso dello scorso mese di Giugno all’assunzione di due giardinieri specializzati mediante la società “Progetto Prometeo S.r.l.” che è la società interamen- te partecipata dal Comune di Lari. Questa decisione nasce anche dal fatto che i giardini pubblici sono in costante aumento, come pure le esigenze dei citta- dini che legittimamente sono sempre più desiderosi di avere spazi verdi ben curati durante tutto il periodo dell’anno. 1 Agosto 2008 LARI IN DIRETTA - Periodico dell’Amministrazione Comunale di Lari. Agosto 2008 N. 4 - Periodicità bimestrale. Direttore Responsabile Monica Quaratesi - Registrazione Tribunale di Pisa con decreto N° 6 in data 9/4/2002. Tiratura 3500 copie - Distribuzione gratuita - Editore Comune di Lari L’Agricoltura non può essere trattata sola- mente come fattore economico ma deve essere considerata come un insieme di relazioni tra sviluppo economico, assetto del territorio, difesa ambientale e salute dei cittadini. L’agricoltura è materia di competenza regionale, sviluppata ed organizzata anche a livello provinciale. Ovviamente anche i comuni si inseriscono nella materia in via diretta e indiretta poi- ché, avendo funzioni e responsabilità nello sviluppo economico, nell’assetto del territorio, nella difesa ambientale, l’azione amministrativa non può prescindere dallo sviluppo rurale. La Regione Toscana ha compreso questa esigenza ed ha invitato i comuni, rappresentati dal Sindaco di Lari per conto dell’ANCI (Associazione dei Comuni d’Italia della Toscana) ai tavoli istituzionali di concertazione per la defini- zione delle politiche di sviluppo rurale. Comunque per un settore particolarmente interdisciplinare come l’Agricoltura è quan- to mai necessario il confronto tra tutti gli attori sociali quali: amministrazioni pubbli- che, imprese, Università, Enti, Associazioni di categoria, tutti chiamati a definire lo svi- luppo futuro della nostra Regione. In questi ultimi periodi è fortemente salito alla ribalta il tema della difesa del paesaggio. Paesaggio in Toscana significa soprattutto ruralità ma non dobbiamo fare l’errore di legare l’aspetto pittoresco con la difesa di qualcosa che appartiene solamente all’im- maginario. Difesa del paesaggio in Toscana deve significare difesa dell’attività agricola, considerata anche nei suoi conti- nui mutamenti. La PAC (Politica Agricola Comunitaria) ha modificato fortemente il paesaggio agrario in Toscana e spesso ha causato danni all’ambiente. I contributi concessi dall’Unione Europea (UE) hanno purtroppo avuto l’effetto negativo di favo- rire la monocoltura e con essa l’impoveri- mento del suolo. Per evitare il ripetersi di questa situazione oggi è stato previsto l’obbligo della Condizionalità per cui la UE riconosce i contributi alle aziende agri- cole solo a CONDIZIONE che esse rispet- tino le norme a tutela dell’ambiente. Occorrono quindi regole certe, semplici e chiare per la gestione del territorio agrico- lo, supportate da studi e analisi di vario tipo, da quelle geologiche e idrogeologi- che a quelle pedologiche, dagli studi sulla biodiversità alla tutela del germoplasma. Non tutte le colture vanno bene in ogni luogo e non tutti i metodi di coltivazione sono proficui per i rendimento stesso delle aziende e per l’assetto del territorio. Viti coltivate a ritto chino su forti pendii, con- cimazioni che finiscono per impoverire i terreni fino a renderli sterili, concentrazio- ni di sostanze quali i nitrati che oltre a inquinare le falde acquifere uccidono la vita nei laghi e nei corsi d’acqua sono solamente alcuni degli errori da evitare. ANCI, ARSIA e ARTEA su impulso del Sindaco di Lari hanno firmato in protocol- lo d’intesa per fare formazione ai tecnici comunali per la gestione del paesaggio rurale, per aiutare i comuni nel lavoro di pianificazione territoriale, per fare scelte razionali secondo la natura e le caratteri- stiche del suolo e del territorio. Promuovere un’agricoltura sana ed intelli- gente significa difendere il nostro paesaggio, il nostro ambiente di vita e la nostra salute. Lavoriamo per raggiungere al meglio que- sti risultati. Gestione del Territorio: un valido aiuto da una iniziativa dell’ANCI di Ivan Mencacci Lavori pubblici e decoro urbano: un anno ricco di investimenti e novità di Marco Comparini continua a pag. 2 Raccolta differenziata: istruzioni per l’uso di Alessandra Guidi La gestione di rifiuti rimane ancora oggi uno dei problemi più complessi da risolve- re con gravose conseguenze sia dal punto di vista economico che ambientale in con- siderazione dell’elevata mole di materiale di scarto prodotto dalla nostra società e degli alti costi di smaltimento. Per una cor- retta gestione dei rifiuti è fatto obbligo ad ogni stato di attenersi alle le linee guida tracciate dall’Unione Europea: 1. prevenzione e riduzione della produ- zione e della nocività dei rifiuti; 2. recupero dei rifiuti mediante riciclo, reimpiego, riutilizzo o ogni altra azio- ne intesa a ottenere materie prime secondarie; 3. utilizzo dei rifiuti come fonte di energia; 4. smaltimento dei rifiuti in discarica (da considerare fase residuale della gestione) Incentivare la raccolta differenziata diven- ta un’esigenza, un impegno da assolvere con serietà e consapevolezza. I rifiuti pos- sono essere anche una ricchezza che aiuta a risparmiare risorse di primaria importanza: acqua, energia, materie prime. Riciclando la carta si evita di abbattere gli alberi ciò significa preserva- re ettari di verde salvaguardando al con- tempo migliaia di specie animali e vege- tali a rischio di estinzione. Dalla plastica delle bottiglie si ricavano fibre tessili (il pile), con i sacchetti di plastica si realiz- zano mobili da giardino, gli avanzi di cucina possono diventare ottimo concime, i trucioli di legno una fonte di energia. L’alluminio può essere riciclato all’infinito con un fabbisogno energetico che equiva- le solo al 5% di quello di un kg di metallo prodotto a partire dal minerale, i rottami di alluminio hanno una valorizzazione economica positiva ed è economicamente conveniente il loro recupero e riciclo. Ecco perché è importante separare i rifiuti e raccoglierli in maniera differenziata: vetro col vetro, carta con carta, metalli con metalli. continua a pag. 2 Aut. A.Q. Comune di Lari SMA NAZ/229/2008 La scuola primaria Salvo D’Acquisto in costruzione a Lari Indagini di customer satisfaction: a pagina 4 i risultati del questionario sullo sportello dei servizi demografici

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Nel corso del 2008 oltre a numerosi inve-stimenti in opere pubbliche che dopo descri-verò nel dettaglio, proseguiranno le attivitàdi riorganizzazione per quanto riguarda la

manutenzione del verde pubblico.Nel nostro Comune, da sempre, la gestio-ne del verde è affidata in parte ai dipen-denti comunali ed in parte a ditte esterne.Ai dipendenti comunali dallo scorso annosono state assegnate ad ognuno una o piùfrazioni con l’incarico di mantenere ildecoro urbano, la manutenzione ordina-ria, la segnalazione di tutto ciò che esuladalla manutenzione ordinaria nonchéappunto una parte della manutenzione delverde pubblico.

Nel corso dell’anno abbiamo constatatoche questa riorganizzazione seppur positi-va non è risultata sufficiente soprattutto perla manutenzione dei giardini pubblici.

Da qui la scelta dell’amministrazione diprocedere, nel corso dello scorso mese diGiugno all’assunzione di due giardinierispecializzati mediante la società “ProgettoPrometeo S.r.l.” che è la società interamen-te partecipata dal Comune di Lari.Questa decisione nasce anche dal fattoche i giardini pubblici sono in costanteaumento, come pure le esigenze dei citta-dini che legittimamente sono sempre piùdesiderosi di avere spazi verdi ben curatidurante tutto il periodo dell’anno.

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Agosto 2008

LARI IN DIRETTA - Periodico dell’Amministrazione Comunale di Lari. Agosto 2008 N. 4 - Periodicità bimestrale. Direttore Responsabile Monica Quaratesi - Registrazione Tribunale di Pisa con decreto N° 6 in data 9/4/2002.

Tiratura 3500 copie - Distribuzione gratuita - Editore Comune di Lari

L’Agricoltura non può essere trattata sola-mente come fattore economico ma deveessere considerata come un insieme direlazioni tra sviluppo economico, assettodel territorio, difesa ambientale e salutedei cittadini. L’agricoltura è materia dicompetenza regionale, sviluppata edorganizzata anche a livello provinciale.Ovviamente anche i comuni si inseriscononella materia in via diretta e indiretta poi-ché, avendo funzioni e responsabilitànello sviluppo economico, nell’assetto delterritorio, nella difesa ambientale, l’azioneamministrativa non può prescindere dallosviluppo rurale. La Regione Toscana hacompreso questa esigenza ed ha invitato i

comuni, rappresentati dal Sindaco di Lariper conto dell’ANCI (Associazione deiComuni d’Italia della Toscana) ai tavoliistituzionali di concertazione per la defini-zione delle politiche di sviluppo rurale. Comunque per un settore particolarmenteinterdisciplinare come l’Agricoltura è quan-to mai necessario il confronto tra tutti gliattori sociali quali: amministrazioni pubbli-che, imprese, Università, Enti, Associazionidi categoria, tutti chiamati a definire lo svi-luppo futuro della nostra Regione. In questiultimi periodi è fortemente salito alla ribaltail tema della difesa del paesaggio.Paesaggio in Toscana significa soprattuttoruralità ma non dobbiamo fare l’errore dilegare l’aspetto pittoresco con la difesa diqualcosa che appartiene solamente all’im-maginario. Difesa del paesaggio inToscana deve significare difesa dell’attivitàagricola, considerata anche nei suoi conti-nui mutamenti. La PAC (Politica AgricolaComunitaria) ha modificato fortemente ilpaesaggio agrario in Toscana e spesso ha

causato danni all’ambiente. I contributiconcessi dall’Unione Europea (UE) hannopurtroppo avuto l’effetto negativo di favo-rire la monocoltura e con essa l’impoveri-mento del suolo. Per evitare il ripetersi diquesta situazione oggi è stato previstol’obbligo della Condizionalità per cui laUE riconosce i contributi alle aziende agri-cole solo a CONDIZIONE che esse rispet-tino le norme a tutela dell’ambiente.Occorrono quindi regole certe, semplici echiare per la gestione del territorio agrico-lo, supportate da studi e analisi di variotipo, da quelle geologiche e idrogeologi-che a quelle pedologiche, dagli studi sullabiodiversità alla tutela del germoplasma.

Non tutte le colture vanno bene in ogniluogo e non tutti i metodi di coltivazionesono proficui per i rendimento stesso delleaziende e per l’assetto del territorio. Viticoltivate a ritto chino su forti pendii, con-cimazioni che finiscono per impoverire iterreni fino a renderli sterili, concentrazio-ni di sostanze quali i nitrati che oltre ainquinare le falde acquifere uccidono lavita nei laghi e nei corsi d’acqua sonosolamente alcuni degli errori da evitare. ANCI, ARSIA e ARTEA su impulso delSindaco di Lari hanno firmato in protocol-lo d’intesa per fare formazione ai tecnicicomunali per la gestione del paesaggiorurale, per aiutare i comuni nel lavoro dipianificazione territoriale, per fare scelterazionali secondo la natura e le caratteri-stiche del suolo e del territorio.Promuovere un’agricoltura sana ed intelli-gente significa difendere il nostro paesaggio,il nostro ambiente di vita e la nostra salute.Lavoriamo per raggiungere al meglio que-sti risultati.

Gestione del Territorio: un valido aiuto da unainiziativa dell’ANCI

di Ivan Mencacci

Lavori pubblici e decorourbano: un anno ricco diinvestimenti e novità di Marco Comparini

continua a pag. 2

Raccolta differenziata:istruzioni per l’uso

di Alessandra Guidi

La gestione di rifiuti rimane ancora oggiuno dei problemi più complessi da risolve-re con gravose conseguenze sia dal puntodi vista economico che ambientale in con-siderazione dell’elevata mole di materialedi scarto prodotto dalla nostra società edegli alti costi di smaltimento. Per una cor-retta gestione dei rifiuti è fatto obbligo adogni stato di attenersi alle le linee guidatracciate dall’Unione Europea:1. prevenzione e riduzione della produ-

zione e della nocività dei rifiuti; 2. recupero dei rifiuti mediante riciclo,

reimpiego, riutilizzo o ogni altra azio-ne intesa a ottenere materie primesecondarie;

3. utilizzo dei rifiuti come fonte di energia;4. smaltimento dei rifiuti in discarica (da

considerare fase residuale della gestione) Incentivare la raccolta differenziata diven-ta un’esigenza, un impegno da assolverecon serietà e consapevolezza. I rifiuti pos-sono essere anche una ricchezza che

aiuta a risparmiare risorse di primariaimportanza: acqua, energia, materieprime. Riciclando la carta si evita diabbattere gli alberi ciò significa preserva-re ettari di verde salvaguardando al con-tempo migliaia di specie animali e vege-tali a rischio di estinzione. Dalla plasticadelle bottiglie si ricavano fibre tessili (ilpile), con i sacchetti di plastica si realiz-zano mobili da giardino, gli avanzi dicucina possono diventare ottimo concime,i trucioli di legno una fonte di energia.L’alluminio può essere riciclato all’infinitocon un fabbisogno energetico che equiva-le solo al 5% di quello di un kg di metalloprodotto a partire dal minerale, i rottamidi alluminio hanno una valorizzazioneeconomica positiva ed è economicamenteconveniente il loro recupero e riciclo. Eccoperché è importante separare i rifiuti eraccoglierli in maniera differenziata: vetrocol vetro, carta con carta, metalli conmetalli. continua a pag. 2

Aut. A.Q. Comune di LariSMA NAZ/229/2008

La scuola primaria Salvo D’Acquisto in costruzione a Lari

Indagini di customer satisfaction:a pagina 4 i risultati del questionariosullo sportello dei servizi demografici

Larindiretta-Luglio2008OK 31-07-2008 12:23 Pagina 1

Agosto 2008

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segue da pag.1 di Alessandra Guidi

segue da pag.1 di Marco Comparini

I giardinieri avranno appunto il compitodi gestire i giardini pubblici, natural-mente avvalendosi anche della collabo-razione sia dei dipendenti comunali chedelle ditte esterne, soprattutto per iltaglio dell’erba e per l’irrigazione neiperiodi estivi.Con questa decisione l’amministrazionecomunale fa un’ulteriore investimentosulla Prometeo, perché i risultati conse-guiti da questa società fino ad oggi, sonodel tutto lusinghieri. Ricordo ai nostri let-tori che la società che è nata a Febbraio2005 è una società pubblica il cui capi-tale è interamente detenuto dall’ammini-strazione comunale di Lari ed è statacreata appositamente per svolgere la pro-pria attività a favore del Comune. Fino adoggi la Prometeo ha operato esclusiva-mente nel campo dell’edilizia e dellemanutenzioni con tre dipendenti. Tra ilavori più importanti fatti nel corso del2007, ricordo la sede distaccata comu-nale di Perignano con gli uffici dell’ana-grafe, dell’informagiovani, dello sportelloimmigrati e dell’assistente sociale e lanuova sede della Polizia Municipale pres-so l’ex scuola elementare di Lari. Questilavori, come i precedenti e l’attività dimanutenzione presso tutti gli edifici comu-nali, le scuole e i cimiteri hanno eviden-ziato una maggiore qualità efficienza ecelerità nei lavori svolti rispetto all’affi-damento dei lavori a ditte esterne. Daqui la decisione di far crescere ancoraquesta società, affidandogli appuntoanche parte della gestione del verdepubblico. Ricordo con soddisfazione chequesta decisione è stata apprezzataunanimemente da tutte le componentipolitiche nel corso della seduta delConsiglio Comunale dello scorso 26Giugno durante la quale è stato presen-tato il bilancio consuntivo 2007 dellasocietà in questione. Sul fronte dei lavo-ri pubblici il 2008 sarà un anno di note-voli investimenti (3.850.000 e) caratteriz-zato dall’inizio dei lavori di costruzione

della nuova scuo-la elementare diLari e dalla rea-lizzazione delcollegamento diVia Sicilia aPerignano allanuova varianteSarzanese Val-dera e di conse-guenza alla Su-perstrada SGC(650.000 e).Quest’opera èimportantissimasoprattutto per-ché diventerà l’accesso pressoché esclusi-vo alle zone industriali di Perignano eLavaiano, dando, di fatto, un sostanzialecontributo al decongestionamento deltraffico, specialmente quello pesante, neicentri abitati di Perignano, Casine eQuattro Strade. Contemporaneamentesarà completato il piano delle asfaltaturegià finanziato nel 2007 che come molticittadini ormai sapranno ha subito unoslittamento a causa di problematiche invia di risoluzione con Acque industrialiSpA che hanno riguardato il rifacimentodel manto stradale della rete idrica edella fognatura di via Maremmana traLavaiano e Quattro Strade. Naturalmentenel corso dell'anno daremo seguito ad unulteriore programma di asfaltature con uninvestimento di 400.000 e che si aggiun-gono ai 500.000 e dello scorso anno. Aquesto programma sulla viabilità si èaggiunto il ripristino della strada cheporta agli abitati di Aiale, Capannile eColle in seguito all’evento franoso delloscorso anno. Su questo intervento siamoarrivati al progetto esecutivo e contiamodi indire al più presto la gara di appaltoin quanto, purtroppo, l’interruzione diquesta strada sta creando notevoli disagiagli abitanti delle frazioni interessate.Sempre in corso d'anno saranno realiz-zati i parcheggi di Usigliano in località La

Sala, Casciana Altain località Croce edefinito il progettoesecutivo del par-cheggio di Gramu-gnana. Nel pro-gramma di riquali-ficazione dei cen-tri urbani, da sotto-lineare il rifaci-mento di tutti i mar-ciapiedi di ViaGramsci a Perigna-no (330.000 e), ilcomple tamen todella fognatura

nel centro di Lari, con la ripavimentazio-ne in pietra della parte di centro storicoche ancora ne è priva, per un importo di650.000 e. Altro intervento di riqualifica-zione è quello previsto a Cevoli con ilrifacimento dell’intero quartiere diVenezia (240.000 e). I lavori consisteranno nel rifacimentodella fognatura, degli impianti idrici,del gas e dell’energia elettrica non-ché della successiva ripavimentazio-ne in pietra o materiale similare.Quest’ultimo intervento, a parer mio,assume un’importanza rilevanteanche dal punto di vista sociale inquanto in quel quartiere vi è unanotevole presenza d’immigrati extracomunitari che molte volte vivono incondizioni di degrado. Rinnovarequel quartiere significa quindi stimo-lare ed aiutare anche questa comu-nità e vivere in condizioni più digni-tose. Tra le novità previste per il2008 segnalo inoltre il progetto della“Casa dell’acqua” a Perignano. Questopiccolo edificio sorgerà nei pressi dellascuola media e al suo interno sarannoinstallate delle fontane che mediante unsistema di trattamento delle acque prove-nienti dalla rete pubblica, saranno ingrado di fornire a tutti i cittadini,gratuita-mente, acqua buona da bere, naturale e

gassata. Su questa opera, per la quale ègià pronto il progetto esecutivo non midilungo, in quanto torneremo a parlarnenei prossimi mesi, non appena inizieran-no i lavori. Altra importante novità sarà larealizzazione di un progetto per il rispar-mio energetico su tutti gli edifici comuna-li e per installazione di pannelli solari efotovoltaici su alcuni degli edifici stessi. Sempre nel corso dell’anno sono previstiil rifacimento della tribuna del camposportivo di Perignano (130.000 e), ulte-riori lavori di ristrutturazione della caser-ma dei Carabinieri (150.000 e) e all’in-terno del palazzo comunale (120.000 e).In merito a questi ultimi, i lavori interesse-ranno il piano terra del palazzo, in quan-to si sono liberati gli uffici della poliziamunicipale dopo il trasferimento nellanuova sede di Via Sotto gli orti.Il 2008 che è già a metà del suo corso,si presenta dunque con molti lavori in

corso d’opera; sicuramente c’è ancoramolto da fare, ma l’amministrazione èsicura che alla fine la realizzazione diqueste opere e la riorganizzazione dellamanutenzione del verde pubblico pro-durrà dei cambiamenti positivi nella vitadi tutti i cittadini del nostro Comune.

Per fare veramente bene la raccolta differenziata, ciascuno di noi deve sapere come e dovegettare correttamente i rifiuti. Con lo scopo di arrivare al raggiungimento degli obiettiviobbligatori previsti da leggi e regolamenti è necessario utilizzare tutti i servizi disponibili:

le isole ecologiche: postazioni attrezzate presso le quali sono presenti contenitori per laraccolta di carta (cassonetto bianco); multimateriale – plastica, lattine, tetrapak, vaschette dipolistirolo per alimenti – (campana blu); indifferenziato – rifiuti che non possono essere rac-colti in forma differenziata – (cassonetto zincato); organico – avanzi di cibo, potature, taglid’erba – (cassonetto marrone); indumenti (contenitore beige); pile (raccoglitore giallo), medi-cinali (raccoglitori bianchi – in prossimità delle farmacie).

le compostiere: per la raccolta di rifiuti organici domestici da utiliz-zare in agricoltura come concime naturale (compost).L’Amministrazione Comunale viene concede in comodato ad usogratuito il contenitore. Contattare l’Ufficio Ambiente 0587-687521.

la stazione ecologica: la stazione ecologica è un’areastrutturata, video-sorvegliata e presidiata dove le utenzedomestiche (quindi non le imprese) possono depositare insicurezza i rifiuti differenziati, in particolare quelli che nonpossono essere portati presso le isole ecologiche perchépericolosi (batterie auto, oli vegetali e minerali, vernici, sol-venti, acidi, detergenti ecc) o ingombranti. Si trova aPonsacco in via delle Melorie (zona industriale), è apertadal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 12.00 e il sabato dalle8.00 alle ore 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00 e vi si puòaccedere esibendo un documento di identità.

la raccolta a domicilio: chiamando il numero verde 800 959095 è possibile usufruire gratuitamente del servizio di riti-ro a domicilio di materiali ingombranti e pericolosi (elettrodomestici,mobili, batterie al piombo per auto e moto).

Al fine di ottimizzare la raccolta, incrementare i quantitativi, contenere i costi, per rispon-dere ad esigenze di carattere igienico sanitario e di decoro urbano è opportuno:

NON DEPOSITARE I SACCHETTI FUORI DAI CASSONETTI, conferire i rifiutipresso i rispettivi contenitori, comprimere gli imballaggi (carta e multimateriale) persfruttare al massimo la capienza dei cassonetti, utilizzare i cestini che si trovano neicentri storici, presso giardini e parcheggi solo per il conferimento di rifiuti di piccoledimensioni. La raccolta differenziata è l’unico, semplice strumento per far fronte al pro-blema dei rifiuti. Rispettiamo l’ambiente per rispettare noi stessi.

Come separare in casa i tuoi rifiutiINFORMAZIONI: numero verde 800 959095

LE 10 REGOLE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA1 Molti rifiuti sono imballaggi e contengono i prodotti che consumiamo abitual-mente. Quando acquisti i prodotti, preferisci dunque quelli che non hanno imballaggisuperflui.2 Preferisci i prodotti con imballaggi riutilizzabili o riempibili.3 Preferisci i prodotti con gli imballaggi in materiale riciclato e/o riciclabili.

Questi ultimi li riconosci da appositi marchi: CA per la carta,

PE, PET, PP, PS per la plastica,FE, ACC, ALU per i materiali in ferro acciaio e alluminio.

4 Tra gli imballaggi riciclabili preferisci quelli realizzati conun unico materiale.5 Se acquisti prodotti con imballaggi realizzati o compostida più materiali diversi separa quanto più possibilele varie componenti prima di gettarle nei contenitori delladifferenziata.6 Prima di gettare gli imballaggi riducine il volume.7 Non gettare imballaggi o materiali sporchinei contenitori della differenziata; risciacqua quelli inplastica vetro o materiali ferrosi.8 Fai attenzione agli imballaggi che riportano isimboli dei rifiuti pericolosi: quelli infiammabili,

tossici, nocivi o corrosivi vanno portati alla sta-zione ecologica o nei negozi autorizzati al ritiro.

9 Se hai ancora dubbi contatta il numero verde: 800 959095.

10 Insegna quanto hai imparato anche agli altri.

A settembre la Geofor darà inizio ad una capillare campagnasulla raccolta differenziata mediante distribuzione di materialeinformativo (come il rifiutometro) a tutta la cittadinanza. La campagna in programma prevede varie iniziative compresol’allestimento di spazio Geofor sul territorio comunale il giorno16 settembre dalle 17.00 alle 18.00. Per aggiornamenti consultare il sito: www.comune.lari.pi.it

Un momento della cerimonia di inizio lavoridella scuola Salvo D’Acquisto

Il 18 luglio il Sindaco dà inizio ai lavori dicostruzione della scuola Salvo D’Acquisto

Larindiretta-Luglio2008OK 31-07-2008 12:23 Pagina 2

Agosto 2008

Il periodo estivo ci porta spesso a pensa-re al riposo ed alla tranquillità dopo unanno di intenso lavoro e di problematichequotidiane che sempre più ci assillano.Ma è anche un periodo per riflettere sulleferite ancora aperte, non rimarginate,come la memoria delle giornate del 6 e 9agosto del 1945 quando è stata scrittauna delle pagine più tristi della nostra sto-ria: il lancio delle bombe atomiche suHiroshima e Nagasaki. Ogni anno si rin-nova lo sdegno e allo stesso tempo lavolontà di non ripetere quella pagina cosìdrammatica. Ma come? è l’interrogativoinquietante che ci poniamo sentendocispesso impotenti. Certamente l’azioneindividuale in questi casi serve a poco: lalogica del potere, della sopravvivenza,degli equilibri internazionali e planetari èuna logica che molto spesso prevale sulbuon senso e sulla civile e pacifica convi-venza tra i popoli. L’unica azione “effica-ce” che possiamo fare è diffondere la cul-tura della pace e del rispetto dell’indivi-duo; non dimenticare e non stancarsi maidi operare per la formazione di unacoscienza della pace.Chi rappresenta una comunità o svolge un

ruolo istituzio-nale ha il dove-re di impe-gnarsi costan-temente per ladiffusione diquesta cultura.Il mio doveredi Sindaco miporta a riflette-re, in questegiornate del 6e del 9 ago-sto, a ricorda-re, a fare unbilancio sulcontributo chela nostra pic-cola comunitàha dato per la pace. Sono soddisfattodelle iniziative che si sono organizzate alivello locale come ad esempio “Il mesedella pace”, appuntamento che si ripeteormai da 5 anni con lo scopo di stimolaree misurare la sensibilità dei cittadini alletematiche della pace attraverso modi eargomenti diversi. Sono soddisfatto anchedella cooperazione con la Tavola della

Pace dellaValdera cheinteressa unbacino diriferimentopiù ampio eco invo lgeanche le as-sociazioni of-frendo uncollegamen-to anche adiniziative dic a r a t t e r enazionale.Ma soprat-tutto sonoorgogliosodi far parte

dell’associazione internazionale Majorsfor Peace che opera costantemente peruna completa abolizione dell’uso dellearmi atomiche. In questa associazione siparla di grandi numeri, di soci sempre inaumento in ogni angolo del mondo.Ricorderete l’appello fatto a tutti i cittadinida queste pagine per invitare a sottoscri-vere la campagna italiana “Un futuro

senza atomiche”. Ringrazio tutti coloroche hanno accolto l’appello. L’obiettivo diraggiungere 50.000 firmatari in tuttaItalia è stato raggiunto (sono state raccol-te 67.248 firme) e la proposta di legge diiniziativa popolare per dichiarare il terri-torio della Repubblica Italiana “zona libe-ra da armi nucleari” è stata presentata amarzo. Era una richiesta che ci era statarivolta dal sindaco di Hiroshima, il presi-dente di Majors for Peace. Recentementeci è stato richiesto un nuovo impegno for-male. Quello di sottoscrivere il“Hiroshima Nagasaki Protocol” un appel-lo che ho sottoscritto con l’approvazionedella Giunta Comunale nella speranzache, definendo una strategia più mirata,l’obiettivo del disarmo “Vision 2020”,ovvero l’abolizione entro il 2020 di tuttele armi nucleari nel mondo, venga rag-giunto. È un modo questo per riconfermarela condanna e lo sdegno della Comunitàdi Lari per quanto è avvenuto il 6 e 9 ago-sto di 63 anni fa e verso quei governi checi fanno vivere ancora nello stesso perico-lo. Sicuramente si tratta di una goccia nelmare ma... lasciamo aperte le porte allasperanza: l’unione fa la forza.

La Carta di Identità ha vita piùlunga

Importante novità quella intro-dotta dal decreto legge112/2008 e disposta con cir-colare del Ministero dell'inter-no n. 8 del 26 giugno 2008riguardante la validità dellacarta di identità...

Il documento di riconoscimento a partiredal 26 giugno 2008 viene emesso convalidità decennale anzichè quinquennale.Questa nuova disposizione trova applica-zione anche per le carte in corso di vali-dità alla data del 26 giugno 2008 (cioèquelle emesse dal 27/6/2003 al25/6/2008).I cittadini in possesso di tali documentipotranno avvalersi del nuovo regime didurata decennale presentandosi all’uffi-cio anagrafe del comune di residenzache apporrà specifica postilla di prorogasul documento.Info 0587/687517

Istituita la zona a traffico limitatonel centro di Lari

È stata istituita una zona atraffico limitato nel centro sto-rico di Lari. Ogni domenica e festivi a par-tire dal 27.7.2008 dalle ore

14,00 alle ore 19,00 nell’area compresatra via Diaz, via del Castello, viaPanattoni e via Dante è stato stabilitoil divieto di circolazione e di sosta a qual-siasi tipo di veicolo a motore.Sono previste varie eccezioni per consen-tire l’accesso ai residenti, a persone conlimitata capacità motoria, agli utenti dellafarmacia. Info 0587/686111

Interventi speciali di contenimentodei piccioni terraioli

Con ordinanza n.12 del 18luglio 2008 il sindaco IvanMencacci detta le regole peril contenimento dei piccioniterraioli nei fondi agricoli a

tutela dei raccolti mediante l’allontana-mento e l’abbattimento dei volatili daparte dei proprietari dei fondi. In partico-lare ordina, nei periodi compresi dal 1/4al 31/5, dal 1/8 al 30/8 e dal secondo

lunedì di settembre fino al sabato antece-dente la penultima domenica di settembredi ogni anno:- ai possessori di piccioni domestici, diprovvedere alla loro custodia in modo daevitare che possano causare danni alleculture in atto;- ai conduttori diretti dei fondi destinati adattività agricole di effettuare le operazionidi contenimento della popolazione deipiccioni terraioli in caso in cui subiscanodanni alle culture in atto, mediante l’al-lontanamento o, nel caso di inefficaciamediante l’abbattimento. Gli interessatipossono richiedere l’operazione di abbat-timento all’amministrazione comunale –comando Polizia Municipale –. Per mag-giori informazioni e per il modulo delladomanda: Polizia Municipale tel.0587/686111

Incendi boschivi: le misure di pre-venzione

Il Sindaco Ivan Mencacci haemesso un’ordinanza peradottare misure di prevenzio-ne contro gli incendi boschivi.L’ordinanza detta regole e

impone comportamenti restrittivi finalizza-ti ad evitare il dilagare di incendi su tuttoil territorio comunale che spesso sono ori-ginati da comportamenti leggeri o irre-sponsabili.In particolare è fatto divieto di:accensione di fuochi e carbonaie; abbru-ciamento di residui vegetali; uso di stru-menti o attrezzature a fiamma libera oche possano produrre scintille o faville;accumulo e stoccaggio all’aperto di fieno,paglia o altri materiali facilmente infiam-mabili; qualsiasi tipo di operazione chepossa creare pericolo mediato o imme-diato di incendi;È fatto inoltre divieto assoluto di abban-donare o gettare, anche da automezzi intransito, oggetti o materiali di qualunquetipo che possono dare innesco al fuoco ofavorirne la propagazione.Chiunque avvisti un incendio è tenuto achiamare in via prioritaria il numeroverde 800-425425 (SOUP della RegioneToscana attivo tutto l’anno 24 ore su 24)o il numero 050-3160126 (COP della

Provincia di Pisa attivo dal 23 giugno al15 settembre ore 8/20), oppure il 115(pronto intervento VV.F.) o altri numeritelefonici reperibili nell’ordinanza.I dettagli nell’ordinanza consultabile sulsito www.comune.lari.pi.it

Limitazione consumo idrico nel ter-ritorio del comune di Lari

Con ordinanza del 29 luglio2008 il Sindaco invita la citta-dinanza ad un razionale ecorretto uso dell’acqua potabi-le al fine di evitare inutili spre-

chi e stabilisce il divieto di attingere dallarete idrica acqua potabile per uso extradomestico. In particolare è vietato far usodi acqua potabile per:- Annaffiatura di orti e giardini privati;- Lavaggio di veicoli in genere;- Lavaggio di piazzali e grandi superfici;- Riempimento delle piscine;- Lavaggio alle fontanelle pubbliche diindumenti, prodotti alimentari, contenitorivari e quant’altro in genere;- Prelievo dalle fontanelle pubbliche pereffettuare pulizie in genere;- Prelievi da idranti non autorizzati.I prelievi di acqua dalla rete idrica sonoconsentiti esclusivamente per normali usidomestici, agricoli, zootecnici e comun-que per tutte quelle attività regolarmenteautorizzate per le quali necessiti l’uso diacqua potabile. La violazione dei divietiimposti comporta della sanzione ammini-strativa da un minimo di Euro 25,00 adun massimo di Euro 500,00. I dettagli dell’ordinanza sul sito:www.comune.lari.pi.it.

Estate sicura anziani: chiama ilnumero verde 800.30.13.30

La Società della Salute dellaValdera ricorda ai cittadiniche per l’estate sicura anzianiè attivo il numero verde gra-

tuito Valdera Sociale 800.30.13.30.Il numero verde è attivo dal lunedi alsabato compresi dalle ore 15.00 alle19.00; nei mesi di luglio e di agosto il ser-vizio sarà attivo tutti i giorni, compresidomenica e festivi.Il numero verde può essere contattato per

chiedere aiuto, segnalare situazioni di cri-ticità o semplicemente chiedere consiglisu come affrontare le difficoltà legate alcaldo estivo. Gli addetti sono in grado difornire a coloro che telefoneranno le infor-mazioni per affrontare al meglio le diffi-coltà manifestate ed eventualmente azio-nare la rete di operatori pubblici e delvolontariato disponibile sul territorio per leattività di sostegno (distribuzione acqua,piccole commissioni, eventuale accompa-gnamento, allertamento del medico o del118 per interventi di urgenza o di naturasanitaria). Il numero verde può esserechiamato anche per avere informazionisulle condizioni climatiche attese per le72 ore successive e utili consigli su comeaffrontare eventuali situazioni di rischiopreviste.L’iniziativa, promossa e finanziata dallaRegione Toscana, è realizzata nell’ambitodelle attività di sorveglianza attiva peranziani fragili previste dal Piano Integratodi Salute della Società della Salute dellaValdera.

Sonetti ha lasciato la carica Maurizio Sonetti, assessore del Comunedi Lari con deleghe al bilancio, finanze eservizi pubblici, ha rassegnato le propriedimissioni dalla carica di assessore dovu-te alla necessità di intensificare l’impegnoin ambito lavorativo, mantenendo comun-que l’incarico di consigliere comunale. Ilsindaco e gli assessori comunali ringra-ziano Maurizio per l’impegno profuso inquesto periodo e per la collaborazioneprestata nel lavoro in seno alla GiuntaComunale. A lui vanno i più sinceri augu-ri per il più radioso successo nel lavoro enella vita.

Il pensionamento di Nilo GradiUn altro dipendente storico del Comune diLari ha raggiunto i quarant’anni di servi-zio. A Nilo Gradi, responsabile del CEDdel comune di Lari, oltre al ringraziamen-to per la professionalità e l’impegnodimostrati in tutti questi anni di servizio,vanno i più sinceri auguri da parte degliamministratori e dei colleghi per questanuova fase della vita “da pensionato”.

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6 e 9 agosto: mai più Hiroshima e Nagasaki

Notizie dal palazzo comunale

di Ivan Mencacci

Larindiretta-Luglio2008OK 31-07-2008 12:23 Pagina 3

Agosto 2008

Cari lettori, eccoci all’appuntamento annunciato nella precedente edizione delperiodico: la lettura dei dati dell’indagine sullo sportello dei Servizi Demografici.Come ricorderete il questionario di gradimento è stato allegato al periodico edistribuito anche allo sportello medesimo.Nei mesi di maggio e giugno sono stati raccolti oltre 90 questionari: un sentitograzie a tutti coloro che hanno dedicato alla nostra indagine 5 minuti del lorotempo contribuendo a fare in modo che la Amministrazione possa capire anchecon questo tipo di strumenti le esigenze di miglioramento dei cittadini. I risultatidell’indagine non possono non costituire lo spunto per migliorare e miglioraci.Di seguito potete leggere una breve sintesi di elaborazione dei dati raccolti, conqualche curiosità sul profilo degli utenti dello sportello.Come preannunciato inizia l’indagine di gradimento sullo sportello tributi. Neimesi di luglio-settembre i cittadini potranno compilare il questionario allegato edepositarlo nei consueti punti di raccolta. Il questionario sarà distribuito e rac-colto anche presso lo sportello tributi del Comune.Ancora una volta cari lettori si presenta l’occasione per far sentire la vostra voce,che si assicura, non rimarrà inascoltata.

IL REPORTIl questionario è stato somministrato nei mesi di maggio-giugno ai cittadini attra-verso la distribuzione allo sportello e nel periodico del Comune. Sono pervenu-ti oltre 90 questionari compilati.

IL PROFILO DEI PARTECIPANTIHanno risposto cittadini di tutte le età, con prevalenza per la fascia d’età dai 25ai 65 anni, in pari misura uomini e donne.

Come si vede dal grafico, la valutazione complessiva è stata buona, anche sela lettura dei dati rivela come essa sia proporzionalmente meno apprezzata dachi lavora (che in genere ha dato una valutazione intermedia). Buona anche la valutazione relativa ai tempi di attesa allo sportello e per il rilasciodi certificati: in entrambi i casi, il 40% dei cittadini assegna i punteggi massimi.

Scala di gradimento da 1 a 6

CRITICITÀQualche nota critica viene sollevata rispetto alla riservatezza allo sportello: è rite-nuta un requisito importante, non sempre tutelato a sufficienza.

LE ATTESEAlla domanda su cosa ci si attende dal servizio, viene attribuita grande rilevan-za alla competenza del personale (che ottiene una valutazione punteggio di4,49), alla cortesia e alle risposte chiare e su questi aspetti il personale dell’a-nagrafe ottiene una valutazione molto buona (4,5 e 4,9).

IL SERVIZIO NEL COMPLESSO:Rispetto alla soddisfazione complessiva del servizio, il 64% dei cittadini assegnaun punteggio di 5 o di 6, che sono i punteggi maggiori.

STRATEGIE DI MIGLIORAMENTOAbbiamo quindi indagato sulla possibilità di utilizzare strumenti informatici perla comunicazione con il cittadino: il computer, infatti, consente di accelerare itempi della comunicazione, ridurre le attese allo sportello, diminuire i costi perl’Ente e per il cittadino.Abbiamo chiesto se il cittadino ha la possibilità di utilizzare il computer: due terzidelle persone hanno dichiarato di utilizzare il computer, ma il 54% dichiara dinon sapere che è possibile scaricare la modulistica dal sito del Comune. Abbiamo quindi chiesto se si ritiene utile il coinvolgimento dei cittadini permigliorare la qualità dei servizi: a questa domanda, il 75% dei cittadini ha rispo-sto positivamente, indicando poi nel questionario e nel forum le forme di coin-volgimento preferite.

Indagini di customer satisfaction. Lo sportello dei servizi demografici: i primi risultati di Marzio Caroti

ETÀ

Come riportato di seguito, un questionario su 5 è stato compilato da un pensio-nato, rilevante è anche la partecipazione al sondaggio degli impiegati.

Professione, %Artigiano = 4%, Casalinga = 11%, Commerciante = 6%, Disoccupato = 3%, Impiegato = 18%, Insegnante = 8%, Libero professionista = 1%, Operaio = 11%Pensionato = 19%, Studente = 3%, Altro = 15%

LA FREQUENZAUn cittadino su tre ha dichiarato di recarsi all’ufficio anagrafe tre volte all’anno,il motivo più ricorrente è la carta di identità, ma molti non hanno specificato ilmotivo. Riguardo al servizio, 2 persone su 3 dichiarano che il linguaggio utiliz-zato dal personale allo sportello è molto chiaro e che hanno trovato buona dispo-nibilità quando hanno chiesto informazioni telefoniche.

L’ACCESSOUna attenzione particolare è stata rivolta agli orari dello sportello. La domandache abbiamo posto era questa: “L’attuale orario dei Servizi Demografici – Ufficiodi Lari – prevede una apertura al pubblico tutte le mattine dal lunedì al sabato(9.00-13.00), e nei pomeriggi di lunedì e giovedì (15.30-17.30). Come valutaquesto orario di apertura al pubblico?“

Scala di gradimento da 1 a 6

COME VALUTA I TEMPI DI ATTESA PER ACCEDEREALLO SPORTELLO?

RITIENE CHE IL PERSONALE DELL’UFFICIO SIA COMPETENTE E PREPARATO?

QUALE È LA SUA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEISERVIZI OFFERTI DAI SERVIZI DEMOGRAFICI?

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COME VALUTA L’ORARIO DI APERTURAAL PUBBLICO?

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COMUNE DI LARIAssessorato alla Partecipazione

Questionario di valutazione del servizioofferto dall’Ufficio Tributi

✂✂✂

Il nostro Comune da qualche tempo ha avviato una indagine per valutare la soddisfazione dei ser-vizi offerti per poter migliorare, attraverso le Sue indicazioni, la qualità dei propri servizi e renderliadeguati alle Sue aspettative.Le chiediamo di compilare il questionario con attenzione e di riconsegnarlo nell’ apposito contenito-re predisposto presso l’Ufficio Tributi oppure nei seguenti esercizi e ambulatori medici:LAVAIANO: Circolo ARCI QUATTRO STRADE: Panetteria “La Mollica” Via Rossini PERIGNANO: Ambulatorio medico presso il centro di fisiochinesi terapia:

Via GramsciEdicola Susini Sonia Via Gramsci Farmacia “Bruschini: Via A. Gramsci, 58Ufficio Anagrafe: Via A.Gramsci

LARI: Ambulatorio medico: Via XXV Luglio Resp. Sig.ra Mariarosa Farmacia “Boschi”: Via del Castello, 4

CEVOLI: Bar “Ragoni”Tabacchi Viola Vincenzina

SAN RUFFINO: Alimentari “Mucelli Mario”CASCIANA ALTA: Alimentari Tabacchi di Bachi Federico P.zza Di Vittorio, 11USIGLIANO: Alimentari Giachè, Via Chiostra Bassa, 5

Il questionario deve essere restituito entro il 30 SETTEMBRE 2008.Il questionario è anonimo e non deve essere firmato.La ringraziamo per la collaborazione.

Sesso: F ❏ M ❏

Nazione di provenienza ____________________________________(da indicare solo se diversa da quella italiana)

Età:– fino a 25 anni– da 26 a 40 anni– da 41 a 65 anni– oltre i 65 anni

Professione:– Artigiano– Casalinga– Commerciante– Disoccupato– Impiegato– Insegnante– Libero professionista– Operaio– Pensionato– Studente– Altro __________________

Nel rispondere alle prossime domande la preghiamo di barrare con una X la casella corri-spondente al punteggio che vuole attribuire. Il giudizio relativo al grado di soddisfazionevaria da un punteggio minimo [pari a 1], ad un punteggio massimo [pari a 6] secondo la seguen-te scala di valori:1 = completa insoddisfazione2 = insoddisfazione3 = poca soddisfazione4 = sufficiente soddisfazione5 = soddisfazione6 = molta soddisfazione

TARSU (tassa sui rifiuti)1) È a conoscenza del fatto che a fronte di variazioni anagrafiche deve fattadenuncia di variazione anche per la TARSU ? ❏ SI ❏ NO2) Ha mai ricevuto un sollecito (per un mancato o errato pagamento) relativo allaTARSU? ❏ SI ❏ NO

Larindiretta-Luglio2008OK 31-07-2008 12:24 Pagina 5

2.1 Se ha risposto SI, quando ha ricevuto il sollecito ha avuto bisogno di chiarimenti? ❏ SI ❏ NO

2.2 Si è rivolto ❏ al Comune ❏ al concessionario Equitalia2.3 Ha utilizzato ❏ il telefono ❏ lo sportello2.4 Ha ottenuto facilmente i chiarimenti necessari ? ❏ 1 ❏ 2 ❏ 3 ❏ 4 ❏ 5 ❏ 6 2.5 Sa stimare il tempo che le è occorso per avere i chiarimenti ? (telefonate, attese …=

❏ meno di un’ora ❏ da 1 a 2 ore ❏ oltre 2 ore

ICI3) Come certamente sa, dal 2008 sono entrate in vigore nuove regole rispetto alpagamento dell’ICI. Se dovesse valutare la chiarezza e la semplicità del nuovosistema di esenzione, direbbe che è:

❏ 1 ❏ 2 ❏ 3 ❏ 4 ❏ 5 ❏ 6Molto chiaro Molto complesso

4) È a conoscenza del fatto che il Comune di Lari ha esteso l’esenzione anche a:- Abitazione principale posseduta da anziano con residenza in istituto di ricovero o sanitarioperché non locata - Abitazione concessa uso gratuito a parenti in linea retta entro il 1° (genitori e figli) che occu-pano quale loro abitazione principale con obbligo di residenza del nucleo familiare (Tale esen-zione vale per una sola unità immobiliare posseduta oltre l’abitazione principale)

oltre quindi l’obbligo previsto dalla normativa nazionale? ❏ SI ❏ NO

5) Chi compila la sua dichiarazione ICI?5.1 Da solo5.2 Commercialista5.3 Altro professionista5.4 CAAF5.5 Altro

6) Ha mai ricevuto un ruolo (per un mancato o errato pagamento) relativo all’ICI?❏ SI ❏ NO

6.1 Se ha risposto SI, quando ha ricevuto il ruolo ha avuto bisogno di chiarimenti?❏ SI ❏ NO

6.2 Ha utilizzato ❏ il telefono ❏ lo sportello

7) Con che frequenza si reca presso il servizio Tributi:❏ due volte all’anno❏ una volta all’anno❏ più raramente (specificare) __________________

7.1 Ritiene che il personale dell’ufficio utilizzi un linguaggio semplice e comprensibile nel forni-re le spiegazioni che ha richiesto? ❏ 1 ❏ 2 ❏ 3 ❏ 4 ❏ 5 ❏ 6

7.2 Se le è capitato di richiedere informazioni telefoniche come valuta la disponibilità del per-sonale nel fornire le informazioni richieste? ❏ 1 ❏ 2 ❏ 3 ❏ 4 ❏ 5 ❏ 6

7.3 Ritiene che il personale dell’ufficio sia competente e preparato?❏ 1 ❏ 2 ❏ 3 ❏ 4 ❏ 5 ❏ 6

7.4 L’attuale orario dei Servizio Tributi prevede una apertura al pubblico il lunedì (9.30 - 12.30 e 15.30 -17.30), giovedì (15.30-17.30) e venerdì (9.30-12.30).Come valuta questo orario di apertura al pubblico? ❏ 1 ❏ 2 ❏ 3 ❏ 4 ❏ 5 ❏ 6

7.5 Come valuta i tempi di attesa per accedere allo sportello?❏ 1 ❏ 2 ❏ 3 ❏ 4 ❏ 5 ❏ 6

7.6 Ritiene sia tutelata e garantita la riservatezza del singolo cittadino che si rivolge allo sportello?❏ 1 ❏ 2 ❏ 3 ❏ 4 ❏ 5 ❏ 6

7.7 Quale è la Sua valutazione complessiva dei servizi offerti dal Servizio Tributi?❏ 1 ❏ 2 ❏ 3 ❏ 4 ❏ 5 ❏ 6

8) Ha la possibilità di utilizzare un personal computer con accesso ad internet? ❏ SI ❏ NO

9) È a conoscenza che può scaricare via internet la modulistica per lo svolgimentodelle pratiche (www.comune.lari.pi.it)? ❏ SI ❏ NO

10) Quali tra questi elementi ritiene sia il più importante? (ne indichi tre)❏ Avere spiegazioni chiare e comprensibili❏ Cortesia del personale❏ Competenza e preparazione del personale❏ Orario di apertura al pubblico flessibile❏ Accedere velocemente allo sportello❏ Garanzia della privacy quando si è allo sportello❏ Avere a disposizione documentazione illustrativa❏ Attivare servizi on - line

11) Quali delle seguenti iniziative riterrebbe utili ed interessanti?❏ avere a disposizione opuscoli informativi sulle principali attività del servizio Tributi❏ favorire la comunicazione con l’Ufficio Tributi tramite computer❏ avere la possibilità di fruire almeno in un giorno di un orario continuato senza interruzioni

nella pausa pranzo❏ avere la possibilità di rivolgersi ad uno sportello unico al cittadino al quale richiedere

anche altri servizi, oltre a quello dei Servizi Tributi ❏ ________________________________________________________________________

12) Desidera esprimere suggerimenti per migliorare la qualità del servizio?______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

13) Ritiene utile il coinvolgimento dei cittadini per migliorare la qualità dei servizi?❏ SI ❏ NO

14) Se sì, in quali altre forme vorrebbe essere coinvolto? Ne suggeriamo alcune:❏ questionari di monitoraggio❏ interviste agli utenti❏ consulte di paese❏ dibattiti pubblici ❏ ufficio per i reclami❏ forum on-line❏ altro __________________

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Agosto 2008

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È con piacere che riportiamo in que-sta pagina la “telecronaca” dell’espe-rienza di gemellaggio che ha vistoprotagonisti alcuni ragazzi della scuo-la media. Vogliamo rivolgere un rin-graziamento al personale docente enon della scuola media L.Pirandello diPerignano in particolare alle professo-resse Rossella Ughi, Maria CeciliaPolidori, Bruna Balestri, ElenaPorciani e Maria Teresa Dandolo che,con il loro impegno, la loro sensibilitàe professionalità, hanno reso possibi-le la realizzazione di questo impor-tante progetto educativo e formativo.

Marzio Caroti

PREMESSAOttobre 2007: per il secondo anno consecuti-vo i video realizzati dalla Scuola Media di Larisono stati selezionati per la finale del MaranoRagazzi Spot Festival e così, una delegazionedi otto alunni e due insegnanti è stata ospitenell’ambito della rassegna a Marano diNapoli per una intera settimana a conclusionedella quale si è deciso di ricambiare l’ospita-lità invitando i ragazzi di Marano a Lari.

LUNEDÌ 12 MAGGIO, ORE 15.00Renato, Valentina, Davide, Fabiana,Federica e Francesco, sei ragazzi che fre-quentano le scuole medie di Marano diNapoli accompagnati dagli insegnantiRosario D’Uonno e Francesca Licata sonoarrivati con il treno alla stazione di Pisa.Ad accoglierli hanno trovato Cosimo, Elisa,Gabriele, Silvia, Lucrezia e Marco, i ragaz-zi di Lari che li avrebbero ospitati per alcu-ni giorni a casa loro, ma anche Emamuele,Tommaso, Sara, Letizia, Francesco C., Mirko,Sara R. e Giulia. C’erano anche alcune inse-gnanti della Scuola Media di Perignano eDon Armando Zappolini. Mancavano soloMattia e Letizia che avevano avuto un picco-lo problema di salute e si sarebbero uniti algruppo il giorno seguente. Questo attesoincontro dava inizio ad una splendida espe-rienza: passare insieme cinque giorni perconoscersi, parlare, scherzare, giocare, viag-giare, scoprire i gusti, le idee, i problemi, lepreferenze reciproche e anche ideare e crea-re insieme uno spot che avesse lo scopo nondi far vendere un prodotto, ma di far rifletteresu un problema comune.

GLI SCOPI E GLI OBIETTIVI Il progetto del gemellaggio da noi realizza-to si inserisce nell’ambito del progetto direte Marano Ragazzi Spot Festival, FestivalNazionale della Pubblicità Sociale deiRagazzi.L’iniziativa, giunta nel 2007 alla sua decimaedizione, è realizzata dal Consorzio ScuoleCittà di Marano di Napoli con il contributodella regione Campania, della Provincia diNapoli in collaborazione con Libera, asso-ciazioni, numeri e nomi contro le mafie, Rai3 e il patrocinio di vari ministeri e delPresidente della Repubblica. È il festivalnazionale degli spot di pubblicità socialerealizzati dai ragazzi; è l’unico concorso-manifestazione al mondo che vede bambinie ragazzi di ogni età all’opera con teleca-mere e fantasia per raccontare e promuove-re la legalità, la giustizia sociale, la pace, ladifesa dell’ambiente, l’amicizia fra i popoli, ildialogo interculturale e interrazziale. “…Il festival è organizzato dalle scuole diMarano di Napoli e nasce per dare un’i-dentità positiva e partecipativa ai giovani diun territorio anonimo e da troppo tempooffeso, depredato e influenzato dallacamorra, dove la scuola è chiamata al gra-voso compito di offrire motivazioni, riferi-menti, esempi, affettività e progettualità.Il festival è la festa della creatività, dei sognidell’amicizia e dell’impegno perché parteci-parvi è un’occasione per incontrarsi, cono-scersi, confrontarsi e crescere insieme; èvivere immagini e suggestioni, è condivide-re riflessioni e partecipazione, impegnosociale e sogni.”

CHI HA PARTECIPATOL’esperienza a Lari è stata favorita da unasinergia fra scuola, famiglie, amministrazio-ne comunale e parrocchia. L’IstitutoComprensivo con il sostegno economico ela collaborazione dell’amministrazionecomunale di Lari e del parroco di Perignanoha avuto ha avuto la possibilità di ospitarei ragazzi delle scuole di Marano.

Spazio alla scuola media: l’esperienza di gemellaggio con i ragazzi di Marano

A conclusione della stagione calcistical’Amministrazione comunale vuole ringra-ziare tutte le associazioni e gli sportiviche si sono impegnati nell’anno, in parti-colar modo tutti coloro che si sono distinticonseguendo importanti risultati agonisti-ci nei campionati di categoria. È stato unanno particolarmente ricco di risultati inquanto tre squadre larigiane sono statepromosse in categorie superiori. Si trattadella ASD Cevolese Lapi Logistica che siè aggiudicata il primo posto nel Girone Bdi III° categoria FIGC ed è stata quindipromossa in Seconda, i Fratres Perignanoanch’essi promossi in seconda categoriaFIGC conquistando la promozione aiplayoff e la F. C. LAVAIANO ASD che èstata promossa nel massimo campionatoAmatoriale della Valdera dopo averdisputato i play-off e conseguito il migliorpunteggio in Coppa Disciplina (la coppache premia il comportamento degli sporti-

vi in campo e fuori di tutte le squadredella Valdera). Un ulteriore ringraziamen-to viene rivolto ai Fratres Perignano per lagestione degli impianti sportivi, risultataadeguata alle numerose esigenze che sisono manifestate nel corso della intensastagione sportiva.

I successi delle squadrelarigiane di Luciano Novelli

Un ringraziamento del tutto speciale deveessere fatto agli alunni della nostra scuola ealle loro famiglie che hanno dato la dispo-nibilità ad accogliere ed ospitare; senza diloro non sarebbe stato possibile realizzarequesto progetto.

BREVE CRONACA DEI GIORNI Lunedì 12 insegnanti e ragazzi della scuolamedia di Perignano, con Don Zappolini sisono recati verso le 14.30 a Pisa con loScuolabus per accogliere la delegazione diragazzi e insegnanti di Marano. Verso le 19.00 il gruppo ha lasciato Pisa e iragazzi hanno raggiunto le famiglie di Lari. Martedì 13 si è lavorato a scuola per l’idea-zione dello spot; i ragazzi hanno lavorato conimpegno ma in modo molto diverso dai lorocoetanei che si trovavano in classe. All’ora dipranzo il gruppo ha mangiato alla mensa ascuola e poi si è rimesso a lavorare; sonocominciate le riprese video. Nel tardo pome-riggio giochi per tutti agli impianti sportivi pres-so la parrocchia di Gello. Dopo la cena, offer-ta dall’amministrazione comunale all’Osteriadel Poeta Contadino di Lari, tutto il gruppo haraggiunto l’Aula Magna della scuola diPerignano per partecipare ad una serata nel-l’ambito della “Settimana della Pace”.Mercoledì 14 sono state terminate leriprese del video e si è passati alla fase delmontaggio. Giovedì 15 gita a Firenze pertutto il gruppo, tranne qualche insegnanteancora impegnato nel montaggio. Alla seraallo “spazio Pertini”, durante la serata di esi-bizione del Chorus dell’Istituto, alla presen-za di numerosi genitori, amministratori delcomune di Lari, personale dell’istituto scola-stico e del parroco di Perignano i ragazzi diLari e di Marano si sono presentati. Si è rac-contato in breve il senso dell’esperienza epoi è stato proiettato il video realizzato.Venerdì 16 il gruppo dei “gemelli” con leinsegnanti si è incontrato con il sindaco edaltri amministratori in comune a Lari. C’èstato uno scambio affettuoso di saluti e iragazzi hanno potuto esprimere idee e sen-sazioni riguardo ai giorni trascorsi insieme.Più tardi, dopo un’allegra scorpacciata diciliegie nel giardino del palazzo comunale,hanno passeggiato per il centro storico delpaese, hanno visitato il pastificio della fami-glia Martelli e infine, con una guida, hannopotuto ammirare il castello di Lari. Il pranzoa Casciana Alta, presso il centro di cottura,è stato molto apprezzato. Ecco come i ragazzi che hanno vissuto l’e-sperienza raccontano questo ultimo giorno egli altri che sono trascorsi:Tommaso Taccola: “Venerdì è stato l’ulti-mo giorno... si piange già di prima mattina,ma una visita a Lari e al castello ed un buonpranzo hanno tirato su il morale.”Marco Bigazzi: “...dopo essere andati aMarano i nostri gemelli sono venuti qua a Larie noi abbiamo ricambiato l’ospitalità... ognu-no ha detto la sua e la maggioranza ha scel-to (come tema dello spot) l’omologazione....quando lo abbiamo visto (lo spot) insiemeai nostri genitori ci abbiamo fatto una risatasopra perché questo spot non è solo diverten-te ma ti fa capire che ognuno deve esserecome vuole e non come vogliono gli altri. l'ul-timo giorno ci siamo divertiti il più possibileperché volevamo lasciarci in modo da avereun bellissimo ricordo di questi giorni.”Sara Refoni: “...non tutti i ragazzi cheavevano dato la disponibilità avevano potu-to avere un gemello e allora io (di Querceto)e una mia compagna di classe (diPerignano) abbiamo deciso di gemellarci acasa mia per non rimanere da sole lasera...”.Sara Marchetti: “...al gemellaggio cisiamo divertiti soprattutto mentre si girava lospot… Abbiamo fatto delle uscite: il primogiorno a Pisa ed il giovedì a Firenze con iltreno. A Pisa abbiamo fatto una foto di grup-po dove facciamo finta di reggere la torrependente e abbiamo contato i segni del dia-volo …a Firenze abbiamo visto il CAMPA-NILE ALTISSIMO e io sono riuscita a farloentrare tutto nella foto. Sul treno eravamosparsi dappertutto …Le prof ci contavanosempre per vedere se eravamo tutti.Partecipando al gemellaggio ho fatto nuoveamicizie e mi sono divertita moltissimo!!!!!”Silvia Carpita: “...durante la settimanaabbiamo ideato lo spot e successivamente loabbiamo girato noi stessi trasformandoci daalunni in attori con l'aiuto di tutti i professorima soprattutto con la guida del professore di

Napoli, Rosario D’Uonno.Per idearlo, ci siamo riu-niti tutti in una stanzadella scuola, ci siamomessi in cerchio per nondare le spalle a nessunoe per poterci vedere tuttiin faccia quando parla-vamo. Nel mentre s’era in cer-chio abbiamo parlatodelle cose che per ades-so ci fanno più arrab-biare, ed è venuta fuoriL’OMOLOGAZIONE.Infatti lo spot parla pro-prio di quello…Andare in una famigliache non conosci è unpo’ imbarazzante, mapoi ti ci abitui subitissi-mo e li prendi come sefossero genitori veri epropri... io vi dico che,se vi capitasse di fare un’esperienza comequesta beh fatela perchè è davvero emozio-nante e bella. Io ringrazio tutti, e proprio tuttiquelli che ci hanno dato la possibilità di ospi-tare i ragazzi di Marano e che ci hannoseguito e sopportato. Sono molto felice diuna cosa: che anche noi, Scuola L. Pirandellodi Lari, siamo entrati a far parte della grandefamiglia del: Marano Ragazzi Spot Festival.”Mattia De Simone: “Anche se non hopotuto avere il gemello ho partecipato lo stes-so facendo delle belle amicizie… L’ultimogiorno siamo stati a visitare il nostro paese eabbiamo portato i nostri amici a vedere laprocedura per la realizzazione della pastaMartelli che come caratteristica ha che silavora in modo artigianale e il nostro “mae-stoso” castello, dove ci siamo scambiati inumeri di telefono e i contatti Messenger…All’ora di pranzo ci hanno portati alla mensa(centro cottura) di Casciana Alta dove abbia-mo consumato l’ultimo pranzo insieme epoi... ritornati a scuola, in quel momentosoprannominata il “piangitoio”, caricati ibagagli sulle macchine, siamo partiti peraccompagnarli alla stazione di Pisa”.Emanuele Fanelli: “…mi è sembrata un’e-sperienza stupenda; ho fatto nuove amicizie,ho imparato nuove parole o termini napoleta-ni e ho capito qual’ è la situazione in quellazona d’Italia, in particolare riguardo al pro-blema dello smaltimento dei rifiuti e dellacamorra. Spero che le cose migliorino presto!Io mi sono divertito tantissimo a fare daaccompagnatore ai gemelli a Pisa, Firenzee nelle nostre belle zone. Inoltre ho scoper-to tante cose che non conoscevo su alcunimonumenti importanti: chi li aveva realizza-ti, in che periodo… penso che tutti ci siamodivertiti un sacco... Spero proprio cheanche per il prossimo anno le scuole orga-nizzino il gemellaggio perché vorrei pren-dervi parte ancora… è stata un’esperienzaindimenticabile!”Giulia Chiarugi: “...tutti hanno stretto ami-

cizia con tutti… ci sono stati momenti seridove si chiedeva concentrazione e momentidivertenti come il giorno delle riprese dellospot. ...Ringrazio anche a nome di tutti iragazzi che hanno partecipato al gemellag-gio, la scuola, i professori, il comune di Lari etutte le associazioni che ci hanno seguito peril loro impegno nell’organizzare un’esperien-za così fantastica e piena di emozioni.”Lucrezia Lapini: “Con la scuola abbiamovissuto un’altra esperienza unica. Dopoessere stata ospitata per una settimana aMarano ho potuto a mia volta ospitare unaragazza a casa mia... In questi cinque gior-ni abbiamo conosciuto, imparato cosenuove. Questa esperienza ha avuto un solodifetto: è durata troppo poco.”Elisa Donatiello: “...all’inizio ero un po’tesa visto che era la prima volta, ma con lamia gemella Valentina abbiamo fatto subitoamicizia e ci siamo trovate molto simpati-che. Siamo diventate subito amiche, manon solo con lei… anche con ragazzi dellamia scuola che prima ritenevo antipatici hoscoperto che sono invece molto simpaticianche loro! Non vedo l’ora di arrivare aOttobre (è questo il mese in cui si svolge ilFestival a Marano) per potere andare aMarano e rivedere finalmente la mia gemel-la bella.”Anche Letizia Crincoli, Gabriele Murredda,Cosimo Bini, Domenico Balsamo, FrancescoCartacci, Mirko Ferrara hanno fatto nuoveamicizie, hanno vissuto emozioni e imparatocose nuove.Tommaso conclude così il suo “resoconto”:“Ma le vere lacrime vengono alle due delpomeriggio di Venerdì. Penso che tutti (io disicuro) abbiano provato tantissima gioianell’avere qua assieme a noi Renato.Fabiana, Davide, Federica, Valentina eFrancesco e ora ci dobbiamo lasciare…tutto finito, si torna alla vita di tutti i giorni...però c’è un raggio di sole: il gemellaggiocontinuerà!!!

Larindiretta-Luglio2008OK 31-07-2008 12:24 Pagina 7

Agosto 2008

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Gruppi Consiliari I TESTI RIPORTATI IN QUESTA RUBRICA

SONO PUBBLICATI INTEGRALMENTE COSÌ

COME PERVENUTI IN REDAZIONE

“UN FILM CHE ABBIAMO GIÀ VISTO”

Il Governo del cavaliere di Arcore lo abbiamogià sperimentato e sperare che a distanza diun paio d’anni fosse cambiato è tempo perso.Come l’altra volta la coalizione che sbandiera-va ai quattro venti il federalismo emana normeassolutamente centraliste e scarica il malfun-zionamento dello stato sui comuni.Tra un provvedimento per attrarre facile con-senso (facendo leva sulle paure della gente,come l’uso dell’esercito nelle città) e l’altro, sinascondono le solite azioni per salvare ilPremier con le sue aziende: il provvedimento(poi ritirato) che avrebbe dovuto salvare ReteQuattro, i provvedimenti per sospendere il pro-cesso in cui il Cavaliere è imputato. Chissà quanti altri ne seguiranno.Intanto è ripartito l’assalto ai Comuni, gli entiin Italia che rispondono per primi alle esigenzedei cittadini.L’ICI è stata la prima mossa, il Governo Prodiaveva tolto l’imposta per alcune categorie abasso reddito, per aiutare le famiglie più adisagio, Berlusconi ha inserito anche i proprie-tari di edifici enormi, ovviamente molto agiati,che potevano benissimo permettersi di pagarel’imposta al comune. Come noto l’ICI è la principale imposta su cuisi sostengono i comuni, un’entrata certa cheper una parte già da quest’anno è stata sosti-tuita con un’entrata incerta; il minor gettito aicomuni è stato infatti ricompensato anche gra-zie alla riduzione di alcuni investimenti infra-strutturali in Calabria (in spregio al rilancio delMezzogiorno). Con lo sviluppo urbanistico èragionevole pensare che siano costruiti nuoviedifici, quindi aumentando l’introito dell’ICI;chi rifonderà ai comuni l’incremento dei pros-simi anni?Chi potrà controllare se gli edifici non verran-no messi a ruolo? È davvero difficile pensareche ogni anno si possano tagliare gli investi-menti in Calabria per rifondere la minore entra-ta ai comuni. Se il Governo aveva tanto biso-gno di fare un’azione per mostrarsi magnani-mo con il popolo perché è entrato in casa deicomuni? Perché non ha tagliato le accise suicarburanti così tutti potevano pagare meno labenzina andata alle stelle? Perché non si èabbassata l’IVA sui prodotti di prima necessitàper dare un freno all’aumento dei prezzi?I cittadini (anche chi abita in affitto) avrebberotutti sicuramente risparmiato lo stesso ma aicomuni sarebbero rimaste a disposizione dellefondamentali risorse per dare i servizi allagente. Il Governo continua a voler fare bellafigura a spese di comuni ai quali si chiede difare sempre di più dandogli però sempre dimeno.C’è bisogno di una seria riforma degli EntiPubblici, del pubblico impiego e del funziona-mento delle istituzioni, però c'è bisogno, oggipiù che mai, che i Comuni possano autonoma-mente organizzarsi, contando su proprie risor-se, per le esigenze della gente alle quali nonpossiamo ancora dare sufficiente risposta.Questo film l’abbiamo già visto e non osiamopensare a cosa conterrà la prossima Finanziariaper “bastonare” ancora i comuni.

Olivia Picchi

In questi mesi va delineandosi un progetto tantoambizioso quanto, sinora, sconosciuto all’opi-nione pubblica: una unione fra quindici comunidella Valdera, che andrà molto oltre le già esi-stenti forme associative; in sostanza, si trattadella creazione di un supercomune con oltrecentomila abitanti. Sinora sono stati redatti daapposite Commissioni sia l’atto costitutivo che lostatuto del nuovo organismo intercomunale, lacui entrata in vigore è prevista, nelle intenzionidelle locali amministrazioni di centrosinistra,addirittura prima delle prossime Amministrativedella Primavera 2009. In effetti, non riteniamodi dover reggere alcuna opposizione di princi-pio nei confronti del concetto di “unione” oaddirittura di “unificazione” fra comuni in gene-re e della Valdera in particolare. Però dobbia-mo ribadire una certa insoddisfazione per comei lavori preparatori sono stati condotti sino adoggi. Il progetto è stato portato avanti entro cir-coli ristretti di esponenti delle quindici ammini-strazioni comunali, senza coinvolgere non solotutte le opposizioni, ma nemmeno completa-mente le stesse maggioranze consiliari di cen-trosinistra. Entrando nel merito del progetto distatuto, si rintracciano, ingigantiti, gli stessi difet-ti che già esistono nella vita istituzionale deicomuni: l’enfasi è tutta sui poteri dell’esecutivo;l’assemblea intercomunale sarà ancora piùdebole di quanto non lo siano già gli attualiConsigli Comunali. Da ricordare che, per i limi-ti imposti dalla recente Finanziaria alla consi-stenza numerica degli organi degli Enti Locali,nella Giunta potranno sedere solo tredici deiquindici sindaci. Due resteranno perciò fuori, edanche fra i quaranta consiglieri mancherannocertamente gli esponenti di forze di opposizionee di territori minori. Scorrendo, poi, i 63 artico-li del nuovo statuto, si desume che i 15 Comunidelegheranno all’Unione almeno 43 funzioni. Ilnuovo Ente finirà per assumere la rappresentan-za generale del territorio. Ciò che lascia per-plessi è la possibilità che dietro un obiettivo poli-tico di fornire in modo associato i servizi pub-blici, con una riduzione dei costi e del persona-le che sarebbe comunque tutta da dimostrare, sivoglia arrivare alla costituzione di una “grandePontedera”, a qualcosa di molto più simile a unnuovo comune unificato, che a una piccola pro-vincia. Noi abbiamo sempre ribadito il nostroimpegno per la riduzione di tutti i costi impropridelle burocrazie, in un quadro più generale didrastica semplificazione della politica, di ridu-zione dei livelli di governo, di riduzione dell’in-terposizione dei partiti nell’economia e dellaloro ingerenza nella società, avvicinando i pote-ri pubblici il più possibile vicino ai cittadini, erestituendo sempre più facoltà e libertà allasocietà civile e alla libera impresa. Ecco perchénon possiamo essere pregiudizialmente contraria processi di unificazione fra Comuni, purchétale esigenza emerga veramente dal basso,dalle necessità sociali, e, soprattutto, dallavolontà popolare. Modifiche alle Circoscrizionidegli oltre 8.000 Comuni italiani sono rare.Ancora di più lo sono in Toscana, dove i 287comuni hanno importanti radici e motivazionistoriche e rappresentano ancora oggi, presso-ché tutti, ambiti ottimali di autogoverno per iborghi e i territori. Le modifiche, soprattutto senon esenti da una impropria fretta, come la pro-posta del supercomune della Valdera, dovreb-bero essere sottoposte a un approfondito dibat-tito e alla verifica del consenso popolare, nelcontesto di una opinione pubblica ampiamentee correttamente informata. E in un ottica in cuitutte le forze politiche, di governo e di opposi-zione, stanno assumendosi responsabilità sem-pre più grandi, lavorando a ogni livello istitu-zionale per fare insieme nuove regole e profon-de riforme che toccano la “casa di tutti”, deveessere ripensata, insieme, questa eventualecostruzione di una nuova casa comune per il ter-ritorio della Valdera. Riteniamo, in conclusione,che eventuali progetti di unione o di unificazio-ne fra i Comuni debbano essere sostenuti da unopportuno periodo di discussione e dibattitopubblico, occasione del quale potrebbe esserela prossima stagione elettorale amministrativa,prevedendo che le determinazioni finali sianoprese consultando le popolazioni mediante deireferendum comunali.

Benedetto Deri

EMERGENZA DEMOCRATICA

La situazione è preoccupante. I siti dellediscariche equiparati a siti di interesse milita-re nazionale, 2500 carabinieri paracadutistispostati dalle zone di guerra a presidiare lecittà, attacco diretto alla Costituzione con loscavalcamento dell’art.3, uguaglianza di tuttii cittadini davanti alla legge, con il famosoLodo Schifani, abolizione del reato di corru-zione in atti giudiziari, per salvare Berlusconidalla galera, uso spregiudicato della televi-sione per istillare odio verso lo straniero, ilclandestino o l’italiano con pelle diversa, ideediverse, stili di vita diversi, razzismo, attaccoalle leggi sulla sicurezza sul lavoro, al con-tratto nazionale, ai diritti dei lavoratori e poila destra, come le cavallette di Bugs life pro-sciugheranno tutti i vari tesoretti e casse dellostato. I servitori dello stato come Calidari,come Falcone e Borsellino vengono cancellatidalla memoria, i processi sugli intrecci verti-ginosi tra mafia, “ndrangheta, camorra, mas-soneria, servizi segreti, politici di destra, cen-tro, sinistra” vengono fermati. Non c’è piùpossibilità di avere giustizia né istituzionalené sociale, non interessa il crollo del sistemaeconomico mondiale, non interessa l’ambien-te, i beni pubblici vengono svenduti allecavallette, e in tutta questa situazione i partitidi sinistra che fanno? I Congressi!!!Di fronte a questa situazione RifondazioneComunista di Lari che ha sempre criticato lescelte sbagliate della sinistra chiama tutti i veridemocratici ad unirsi, a collegarsi, a rinsal-dare patti di mutuo aiuto, la situazione èpreoccupante. I nostri militanti sono pronti adaccogliere tutte le istanze di libertà e di ugua-glianza, di sviluppo in accordo con l’ambien-te, di difesa dei diritti delle donne, degli stra-nieri, dei giovani, degli anziani. Non tollere-remo episodi di razzismo, di sfruttamento, diabolizione di regole contrattuali e della sicu-rezza sul lavoro, e noi saremo lì, a risponde-re, colpo su colpo. Chiamiamo a raccolta tutti i veri democraticiche stanno nei partiti di sinistra, tra i sociali-sti, tra gli ex-PCI, tra i cattolici, tra i verdi. Lasituazione è preoccupante, ma la faccia duradi questa destra serve solo a nascondere lamiseria delle loro idee, l’inadeguatezza dellaloro azione, l’anacronismo dei loro valori, idanni che loro faranno a tutta la collettività,come già in passato, per accumulare quattrosoldi, quando il mondo capitalista sta ormaicrollando sotto i loro piedi.

Maurizio Rovini

LA FINANZA CREATIVA (SWAP)DEL COMUNE DI LARI

Se ne sono occupati in molti , trasmissioni televi-sive e giornali importanti, denunciando i rischialtissimi delle operazioni di “finanza creativa”messe in campo dai Comuni, Province eRegioni per fare cassa subito e scaricare sullefuture amministrazioni le perdite.

Cos’è lo SWAP IRS

Una operazione di “interest rate swap” (Irs) è uncontratto che prevede lo scambio periodico, tradue operatori (nella fattispecie Comune eBanca), di flussi di cassa aventi la natura di“interesse” calcolati sulla base dei tassi di inte-resse predefiniti e differenti e di un capitale diriferimento.

Il Gruppo Indipendente si è preoccupato di veri-ficare se anche Lari è caduto nell’errore di sotto-scrivere questo genere di contratti finanziari(SWAP) ad alto rischio, strutturati sulla finanzaderivata. Ebbene si, anche il Comune di Laricome tanti altri Enti ha sottoscritto con BancaNazionale Del Lavoro il contratto “Irs – InterestRate Swap – con Purple collar” per un valorenozionale di Euro 6.731.190,83 – Durata del-l’operazione 30 anni –

Scambiando un tasso fisso (vantaggioso) con untasso variabile (molto oneroso).

Questa operazione finanziaria decisa arbitra-riamente dall’amministrazione comunale, senza ilnecessario consenso del Consiglio, doveva costi-tuire uno strumento efficace contro il rischio di rial-zo dei tassi di interesse, in realtà è stata ideataper fare cassa tramite l’attualizzazione di unapparente ed ingannevole vantaggio. Risultato:un crescente ed incontrollato indebitamento perle prossime amministrazioni fino al 2035.

Inoltre, a fronte di perdite già contabilizzate nelbilancio 2007, per questa operazione con BNL,mai emergono riferimenti espliciti all’altissimorischio delle operazioni, così come alla circo-stanza che le perdite future sarebbero sollevatedagli obblighi di iscrizione nei bilanci. Non sitrova traccia, vorrà dire che:

- o L’istituto BNL ha rappresentato agli ammini-stratori ed ai dirigenti incaricati in modo fraudo-lento una situazione diversa da quella reale;- o alcuni amministratori e dirigenti del comunedi Lari hanno rappresentato ai componenti lagiunta, una situazione diversa da quella reale.

In entrambi i casi, si configurano gravi respon-sabilità. Risulterebbero viziate la volontà ed ilconsenso espressi dagli organi comunali chehanno dato il via libera alle operazioni e potreb-bero, a mio parere, ricorrere anche le condizio-ni per ottenere l’annullamento del contratto.

In definitiva la sintesi che può trarsi da talevicenda, che assomiglia molto a storie già vis-sute fra utenti e sistema banca, ricorda i casilegati ai Bond Parmalat e Cirio dove in moltisono caduti nella trappola di chi doveva inveceaiutarli e consigliarli, ma il nostro caso è diver-so, non si riferisce a soggetti privati che rischia-no i propri capitali, si riferisce invece ad un Entequale il Comune di Lari che avrebbe dovuto inprimo luogo affidarsi alla consulenza di espertiin materia finanziaria; in secondo luogo coin-volgere l’istituto dei revisori dei conti ed avviareun confronto sia nelle apposite commissioni, siain consiglio Comunale per ottenere il necessarioconsenso politico; in terzo luogo monitorare l’o-perazione nella massima trasparenza.

Per questa vicenda il Gruppo Indipendente hadato corso, con il supporto di consulenti finan-ziari indipendenti, ad uno studio per la valuta-zione del rischio implicito al contratto Swap oltrealla valutazione del Mark to Market alla data disottoscrizione.

Cari concittadini, vi aggiorneremo sugli sviluppidi questa vicenda sempre che ci sia consentitaun’apposita commissione d’indagine.

Alessandro Orazzini

GRUPPOINDIPENDENTE

“L’UNIONE DEI COMUNIDELLA VALDERA”

Larindiretta-Luglio2008OK 31-07-2008 12:24 Pagina 8