Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili della ...piestrop.altervista.org/PRESENTAZIONI/i...
-
Upload
vuongthien -
Category
Documents
-
view
224 -
download
0
Transcript of Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili della ...piestrop.altervista.org/PRESENTAZIONI/i...
Prof Pierluigi Stroppa
Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili della Regione Marche
Fermo, 23 Maggio 2011
Progetto ISS
Un minerale è una sostanza naturale inorganica generalmente
solida e cristallina; è una sostanza omogenea, cioè ha una composizione chimica costante
Quarzo ametista SiO2 Quarzo ialino SiO2
4. Gli atomi del minerale hanno una struttura ordinata, un reticolo
cristallino, che è la ripetizione nello spazio della cella elementare
5. Un minerale è una sostanza inorganica (un non vivente)
Pentagonododecaedri di Pirite: FeS2
Cubi di fluorite: CaF2
Su 4.000 minerali conosciuti, solo una trentina sono quelli comuni.
I più frequenti sono QUARZO, FELDSPATO, MICA E CALCITE.
Quarzo
Feldspato
Mica
Calcite
Rispondi alle seguenti domande:
Ci sono 4 minerali tra i più comuni, come si chiamano?
Di questi 4 minerali, quale costituisce più del 60% della
crosta terrestre?
Per riuscire ad identificare un minerale, dobbiamo conoscere le
proprietà dei minerali.
Quartz
Feldspar
Mica
Calcite
Ricorda!:
Raramente un minerale è identificato tramite una singola
proprietà.
Ne servono molte di più!.
Il colore è la proprietà più semplice da osservare ma
anche la meno utile!
Pepita d’oro
Pirite cubica
Quarzo ametista
Fluorite
Ci sono delle eccezioni, per esempio il cinabro, che è
sempre rosso e la malachite, che è sempre verde!
Inoltre molti minerali possono cambiare colore a causa delle impurezze contenute in esso.
Calcite con variazioni di
colore (Brasile)
Quando un minerale è puro, ossia senza impurezze, esso è
incolore (o ialino)
Quarzo puro
Calcite, varietà spato d’Islanda Salgemma o sale da cucina
Le impurezze possono colorare il minerale di varie tonalità: rosa,
azzurro, viola…
Quarzo puro
Quarzo ametista Quarzo azzurro
Generalmente i cristalli nei minerali si formano se hanno tempo e spazio per
crescere.
La forma dei cristalli può essere una proprietà utile per classificare un
minerale..
… ma spesso la forma dei cristalli non è utile perché, come per il colore, diversi minerali possono presentare lo stesso
abito cristallino:
Malachite zonata Agata (quarzo zonato)
Un altro esempio lo abbiamo con l’abito cristallino cubico:
Pirite cubica FeS2
Frammento di cubo di fluorite CaF2
Cubi di salgemma NaCl
Indovina!
Quante caratteristiche di un minerale puoi nominare?
Perché il colore e la forma dei cristalli non sono una buona proprietà per classificare un
minerale?
La lucentezza indica il modo in cui la luce è riflessa dalle facce
di un cristallo.
Noti la differenza tra questi due minerali?
Il minerale sulla sinistra ha una lucentezza metallica, quello
sulla destra, una lucentezza non metallica. Lucentezza metallica
Lucentezza non metallica
Ci sono diversi termini per descrivere la lucentezza non metallica. Per esempio vitrea, come il quarzo a
sinistra, o perlacea, come il gesso a destra.
Quarzo puro con lucentezza vitrea
Gesso, lucentezza
perlacea
Terrosa
Vitrea
Altri termini che si usano sono lucentezza grassa, opaca, terrosa.
Puoi dirmi quale dei due minerali sottostanti ha lucentezza terrosa e
quale la ha vitrea?
Terrosa Vitrea
Lo striscio di un minerale è il colore della sua polvere lasciato su un
coccio.
Colore dello striscio
Lo striscio spesso non è dello stesso colore del minerale.
Il colore di un minerale può variare, ma il suo striscio raramente lo fa!
La sfaldatura di un minerale è la sua tendenza a rompersi facilmente
lungo superfici piane ben precise.
La sfaldatura è una proprietà utile per classificare un minerale!
La mica rappresenta uno dei migliori esempi di sfaldatura. La sua
sfaldatura è perfetta.
Mica bianca o Muscovite
Mica nera o biotite
Non tutti i minerali hanno sfaldatura.
Quelli che non si rompono lungo superfici di sfaldatura si dice che presentano superfici
di frattura.
La durezza di un minerale è la sua resistenza alla scalfittura.
Il diamante è il minerale più duro, il talco il più tenero.
Diamante Talco
Friedrich Mohs ideò una scala delle durezze.
In questa scala, dieci minerali ben noti sono numerati da 1 a 10.
Andiamo a vedere i dieci minerali e alcuni semplici test.
Il talco (sulla sinistra) è il minerale più tenero e ha durezza 1. La punta di
una matita può scalfirlo. Il gesso è un po’ più duro e ha durezza
2. Un’unghia può scalfirlo.
Talco
Gesso
La calcite (sulla sinistra) ha durezza 3 e un penny di rame può scalfirla.
La fluorite ha durezza 4 e può essere scalfita dalla lama d’acciaio di un
coltello.
Calcite
Fluorite
L’Apatite (sulla sinistra) ha durezza 5 e può essere scalfita da una lama di
coltello o dal vetro. Il feldspato ha durezza 6 e scalfisce il
vetro.
Apatite
Feldspato
Il quarzo (sulla sinistra), con durezza 7, è il più duro dei minerali più comuni. Con
facilità scalfisce il vetro e l’acciaio.
Il topazio ha durezza 8 e scalfisce il quarzo.
Quarzo Topazio
Il corindone (a sinistra) ha durezza 9, scalfisce il quarzo.
Il diamante ha durezza 10 e scalfisce tutti gli altri minerali.
Corindone
Diamante
Indovina!
Questo minerale presenta sfaldatura o frattura?
Dei quattro minerali più comuni, quale è il più duro?
Sfaldatura!
Il
quarzo!
La densità indica quante volte il minerale è più denso dell’acqua.
L’oro puro ha densità di 19.3 g/ml!
La densità della pirite è di 5 g/ml
La calcite è carbonato di calcio, CaCO3. Se una goccia di acido cloridrico diluito
è appoggiata sulla calcite, dalla reazione si sviluppa anidride carbonica, CO2 .
I minerali che possono essere ridotti in fili o lamine sottili si dicono
malleabili o duttili.
Ti viene in mente un minerale che ha queste caratteristiche?
Alcuni minerali conducono la
corrente elettrica, per esempio l’oro, l’argento, il platino
e il rame.
Proprietà mostrata da alcuni minerali dopo essere stati esposti
alla luce ultravioletta.
Alcuni minerali possono essere
fluorescenti dopo che la luce viene spenta!
Fluorite
Alcuni minerali, come l’uranite, sono
radioattivi.
Da essi si sprigionano particelle che
possono attivare un contatore Geiger. Uranite
Il salgemma (sale da cucina) può essere identificato grazie al
suo sapore.
Questo test non è consigliabile, a
meno che non si rompa!
Salgemma: NaCl
La calcite, nella varietà spato d’Islanda, presenta il fenomeno della birifrangenza, ossia un raggio di luce incidente è scomposto in due raggi: così vediamo doppio!!
Calcite: CaCO3