CONTABILITA' E BILANCI DELLE IMPRESE INTRODUZIONE ... · ORGANIZZAZIONE TECNICHE AMMINISTRATIVE ......
Transcript of CONTABILITA' E BILANCI DELLE IMPRESE INTRODUZIONE ... · ORGANIZZAZIONE TECNICHE AMMINISTRATIVE ......
Corso di Contabilità e Corso di Contabilità e Bilanci delle ImpreseBilanci delle ImpreseBilanci delle ImpreseBilanci delle Imprese
• Inizio corso: 7 marzo 2012• Fine corso: 16 maggio 2012• Orario: mercoledì 15:30-18:30 e giovedì
12:00-15:30 Numero lezioni: 16 lezioni, 6 ore
tti lisettimanali Propedeuticità: Economia aziendale• Programma: disponibile sulla pagina
personale del docentepersonale del docente• Materiale didattico: testi indicati e slides
disponibili sulla pagina personale del docente
• Esame finale: prova scritta e prova orale• Email: [email protected]•• RicevimentoRicevimento: : mercoledì mercoledì dalle 12:00 alle dalle 12:00 alle
1 07/03/2012
14:00 presso l’ufficio 13 (vicino il 14:00 presso l’ufficio 13 (vicino il SixtySixty--FourFour))
Università KORE di EnnaUniversità KORE di EnnaFacoltà di Scienze Economiche e Facoltà di Scienze Economiche e GiuridicheGiuridiche
A AA A 20112011 1212
Corso di laurea Corso di laurea in “in “Economia aziendale” Economia aziendale”
A.A. A.A. 20112011--1212
NOZIONI PRELIMINARI NOZIONI PRELIMINARI per il corso di per il corso di
Contabilità Contabilità e Bilanci e Bilanci delledelle ImpreseImprese
(Materiale didattico ad esclusivo uso interno(Materiale didattico ad esclusivo uso interno
delle delle ImpreseImprese(8 CFU)(8 CFU)
(Materiale didattico ad esclusivo uso interno (Materiale didattico ad esclusivo uso interno della Facoltà di della Facoltà di Scienze Economiche e Scienze Economiche e GiuridicheGiuridiche). ).
Liberamente tratto da: Gonnella E., Liberamente tratto da: Gonnella E., Il fenomeno aziendaIl fenomeno azienda, Franco Angeli, 2004), Franco Angeli, 2004)
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 2
Prof. Fabio La RosaProf. Fabio La [email protected]@unikore.it
L’ECONOMIA AZIENDALE(o SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE
ECONOMICA DELL’AZIENDA)
“La scienza che studia le condizioni di esistenza e le manifestazioni di vitadelle aziende” (Gino Zappa 1927)
OGGETTO DI STUDIO
delle aziende (Gino Zappa, 1927)
azienda (nelle varie tipologie)
PROSPETTIVA DI OSSERVAZIONE
economica
CLASSE DI APPARTENENZACLASSE DI APPARTENENZA
scienza sociale
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 3
PROCESSO DI FORMAZIONE DELL’ECONOMIA AZIENDALE
ORGANIZZAZIONETECNICHE
AMMINISTRATIVERAGIONERIA
COORDINAZIONE
ECONOMIA AZIENDALE
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 4
LE “DOTTRINE MINORI”
ORGANIZZAZIONE studia quali sono le composizioni più
convenienti delle forze personali, materiali econvenienti delle forze personali, materiali eimmateriali operanti nel sistema di azienda
GESTIONE studia l’insieme delle operazioni economiche
compiute per il raggiungimento dei finiprestabiliti
RILEVAZIONE O RAGIONERIA studia la conversione della dinamica aziendale
in simboli (numeri o simboli di altro genere) ei i di ti i d tiriconversione di questi in andamenti
finanziari ed economici
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 5
L’AZIENDA:PROFILI DI OSSERVAZIONE
S ASTRUTTURA1° PROFILO
DINAMICA2° PROFILO
3° PROFILO
AMBIENTE
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 6
I FATTORI PRODUTTIVI
CLASSIFICAZIONIN t
Condizioni produttive a rimunerazione esplicita
• Natura:– Lavoro– Capitale
• Possibilità di utilizzo:– Fattori ad utilità pluriennale o fattori
pluriennali o fattori a fecondità ripetuta o fattori strutturali
– Fattori ad utilità immediata o fattori correnti o fattori a fecondità semplice o fattori di consumo
• Fisicità:– Fattori materiali– Fattori immateriali
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 7
REQUISITI: qualità, quantità, connotazione temporale, disponibilità/utilità, onerosità, vincolabilità, esprimibilità in forma monetaria
FORMAZIONE DELLASTRUTTURA PRODUTTIVA
PROCESSI DIACQUISIZIONE
PROCESSI DIPRODUZIONE
PROCESSI DIAPPRENDIMENTOACQUISIZIONE PRODUZIONE APPRENDIMENTOAPPRENDIMENTO
1) APPROVVIGIONAMENTO
RISORSE AZIENDALI
2) COMBINAZIONE
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 8
STRUTTURA
LA DINAMICA
ASPETTI DA CONSIDERARE
Sistema di decisioni e di operazioni
ASPETTI DA CONSIDERARE:
• PROSPETTIVE DI OSSERVAZIONE– Decisionale (Amministrazione)( )– Operativa (Gestione)
• CATEGORIE DI OPERAZIONI E PROCESSI
• NATURA SISTEMATICA DELLE DECISIONI/OPERAZIONI
– Collegamenti nello spazioCollegamenti nello spazio – Collegamenti nel tempo
• PROFILI DEL COLLEGAMENTO
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 9
– Tecnico– Finanziario– Economico
LA DINAMICA:PROSPETTIVE DI OSSERVAZIONE
PERCEZIONEDEL PROBLEMA
ANALISI DEL PROBLEMA
AMMIANALISI DEL PROBLEMA INIST
INDIVIDUAZIONE DELLESOLUZIONI ALTERNATIVE
TRAZI
FORMULAZIONE DELGIUDIZIO DI CONVENIENZA
DECISIONI
a operare a non operare
IONE
OPERAZIONI
a operare a non operareGEST
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 10
OPERAZIONI TIONE
PROFILI DELLACORRELAZIONE DELLE OPERAZIONI
TECNICO FINANZIARIOTECNICO FINANZIARIO
ECONOMICO
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 11
I PROCESSI GESTIONALI(NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE)
PROCESSI DI FINANZIAMENTO
A
M
PROCESSI DI ACQUISIZIONEB
I
PROCESSI DI PRODUZIONE
E
N
T
E
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 12
PROCESSI DI CESSIONE
E
REDDITO E CAPITALE
LAVORO CAPITALELAVORO CAPITALE
STRUTTURA PRODUTTIVA
DINAMICA
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 13
REDDITO
IL CAPITALE: ASPETTO QUALITATIVO
Complesso di condizioni (positive e negative)di produzione coordinate pertinenti ad una
azienda in un dato istante
ASPETTI DA CONSIDERARE:
•NATURA DELLE CONDIZIONI– CONDIZIONI POSITIVE Utilità economiche
– CONDIZIONI NEGATIVE Obbligazioni verso terzi
•COORDINAZIONE DELLE CONDIZIONI
•VINCOLO DI PERTINENZA
•ISTANTANEITÀ (GRANDEZZA-STOCK)
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 14
PROSPETTO DEL CAPITALE(COSTITUZIONE DELL’AZIENDA)
CONDIZIONI POSITIVE CONDIZIONI NEGATIVE
CASSA
BANCA
BANCA C/FINANZ.
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 15
ESERCIZIOE
PERIODO AMMINISTRATIVO
izi
liquidazione dell’azienda
costituzione dell’azienda
eser
c
periodi amministrativi
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 16
PROSPETTO DEL CAPITALE(ALLA FINE DEL PRIMO PERIODO AMMINISTRATIVO)
CONDIZIONI POSITIVE CONDIZIONI NEGATIVE
CASSA
BANCA
BANCA C/FINANZ.
FORNITORI
CLIENTI
MAGAZZINO
IMPIANTI
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 17
IL CAPITALE: ASPETTO QUALITATIVO
CONDIZIONI POSITIVE
NATURA
DESTINAZIONE
CAPITALE FISSOCAPITALE CIRCOLANTE
FATT. A BREVE TERMINEDESTINAZIONE
REALIZZABILITÀ
FATT. A LUNGO TERMINE
IMMOBILIZZAZIONIDISPONIBILITÀ
MATERIALITÀ
DISPONIBILITÀ
ELEMENTI MATERIALIELEMENTI IMMATERIALI
PROPRIETÀBENI PROPRIBENI DI TERZI
CAPITALE PRINCIPALE
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 18
IMPORTANZACAPITALE PRINCIPALECAPITALE ACCESSORIO
IL CAPITALE: ASPETTO QUALITATIVO
CONDIZIONI NEGATIVE
TIPO DI OBBLIGAZIONEDEBITI
TIPO DI OBBLIGAZIONE
ESIGIBILITÀ
PRESTAZIONE DI SERVIZI
PASSIVITÀ CORRENTIPASSIVITÀ CONSOLIDATE
ONEROSITÀDEBITI ONEROSIDEBITI “NON” ONEROSI
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 19
IL CAPITALE:ASPETTO QUANTITATIVO
Fondo di valori riferiti a un dato istante,una “somma” data dai valori
(positivi e negativi) che ne sono gli elementi
ASPETTI DA CONSIDERARE:
•FONDO DI VALORI (CAPITALE-VALORE)
•NATURA DEI VALORIN U V O– ELEMENTI POSITIVI O ATTIVITÀ
– ELEMENTI NEGATIVI O PASSIVITÀ
À•SISTEMATICITÀ DEGLI ELEMENTI
• ISTANTANEITÀ
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 20
• INDETERMINATEZZA
PROSPETTO DEL CAPITALE(COSTITUZIONE DELL’AZIENDA)
ATTIVITÀ PASSIVITÀ
STATO PATRIMONIALE AL 5/4/2006
CASSA 10
BANCA 1490
BANCA C/FINANZ. 300
Totale Passivo 300
NETTO
C. N. 1200
Totale Attivo 1500 Totale a pareggio 1500
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 21
L’EQUAZIONE DEL CAPITALE
= Capitale NettoAttività - Passività
si può scrivere anche:
= Passività + Capitale NettoAttività
Investimenti Finanziamenti
se CN<0 si ha il deficit patrimoniale:
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 22
= Attività + Deficit patrimoniale Passività
CAPITALE NETTO
Dotazione propria di un’azienda
ASPETTI DA CONSIDERARE:
•NATURA ASTRATTA
•NATURA UNITARIA– AZIENDA INDIVIDUALE CAPITALE NETTO
– AZIENDA COLLETTIVA QUOTE IDEALI :Q(+) Capitale Sociale(+) Riserve (-) Perdite pregresse(+) Utile di periodo( ) Utile di periodo(-) Perdita di periodoCAPITALE NETTO
•FONTIORIGINE ESTERNA CAPITALE CONFERITO
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 23
– ORIGINE ESTERNA CAPITALE CONFERITO– ORIGINE INTERNA UTILI NON DISTRIBUITI
PROSPETTO DEL CAPITALE(ALLA FINE DEL PRIMO PERIODO AMMINISTRATIVO)
ATTIVITÀ PASSIVITÀ
STATO PATRIMONIALE AL 31/12/2005
CASSA 7
BANCA 63
BANCA C/FIN. 300
FORNITORI 115
CLIENTI 255
MAGAZZINO 970
Totale Passivo 415
MAGAZZINO 970
IMPIANTI 380NETTO
C.N. INIZ. 1200
UT. DI PER. 60
C.N. 1260
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 24
Totale Attivo 1675 Totale a pareggio 1675
FONTI E IMPIEGHI
• FONTI: sono i finanziamenti divario genere che trovano impiego ing p gazienda.
in questo caso:in questo caso:
FONTI = FINANZIAMENTI
IMPIEGHI i i i di• IMPIEGHI: sono investimenti divaria natura dei capitali variamenteaffluiti
in questo caso:
IMPIEGHI = INVESTIMENTI
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 25
I CICLI AZIENDALI
Ciclo operativo
Ciclo economico
Ciclo monetario
Ci l di t f iCiclo di trasformazione
t1 = acquisto del fattoret2 = pagamento
t2t1 t3 t4ta tb
p gt3 = vendita del prodottot4 = incassota = passaggio materie in produzionetb = ottenimento prodotti
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle 26
tb = ottenimento prodotti
FONTI DI FINANZIAMENTO
• INTERNE O ENDOGENE: sonoi i d i i i i icostituite dai ricavi, provenienti
dallo svolgimento delle attivitàcaratteristiche dell’azienda
• ESTERNE O ESOGENE: sonodate dal capitale di proprietà e dalp p pcapitale di terzi (debiti difunzionamento e debiti difinanziamento)
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 27
DIFFERENZE TRA CAPITALE DI PROPRIETÀ E CAPITALE DI PRESTITO
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle 28
DIFFERENZE TRA DEBITI DI FINANZIAMENTO E DEBITI DI
FUNZIONAMENTOFUNZIONAMENTO
FUNZIONAMENTO
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle 29
FORME TECNICHE DI FINANZIAMENTO
• A BREVE TERMINE ED ELASTICHE– Apertura di credito in c/c (scoperto di conto
corrente)• a scadenza indeterminata• a scadenza determinata
– Anticipazioni su crediti• «Salvo buon fine» (fatture ricevute• «Salvo buon fine» (fatture, ricevute
bancarie, cambiali)• Sconto cambiario• Factoring (azienda non bancaria)
C bi li fi i i– Cambiali finanziarie
• A MEDIO-LUNGO TERMINE E RIGIDE– Prestiti di soci– MutuiMutui
• Tasso fisso o tasso variabile• In Euro o in valuta estera
– Leasing finanziario
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 30
– Prestiti obbligazionari
DEFINIZIONE DI REDDITO
Incremento o decremento subito dal capitale conferito dalla proprietà per effetto della
gestione svolta in una dato arco temporale
CARATTERI:CARATTERI:1. è un valore (differenziale)2. presuppone l’esistenza di un capitale3. è una variazione di segno positivo o negativo
(UTILE O PERDITA)4. promana dalla gestione5. si riferisce sempre a un dato arco temporale6 è d fl6. è una grandezza-flusso7. è astratto e indeterminato
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 32
DETERMINAZIONE DELREDDITO DI PERIODO
PROCESSO SINTETICO
C N fi lC N fi l C N i i i lC N i i i lC.N. finale C.N. finale -- C.N. inizialeC.N. inizialeN.B.: con esclusione dei conferimenti e dei prelevamenti
di capitale avvenuti nel corso del periodo.
PROCESSO ANALITICO
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 33
ricavi di competenza ricavi di competenza -- costi di competenzacosti di competenza
CONTO ECONOMICO(DEL PRIMO PERIODO AMMINISTRATIVO)
COMPONENTI NEGATIVI
ACQUISTICOSTI ACC. DI ACQUISTO
COMPONENTI POSITIVI
VENDITEFITTI ATTIVI
CONTO ECONOMICO AL 31/12/2005
COSTI ACC. DI VENDITASALARI E STIPENDICONTR. PREV. E ASSIST.COSTI GEN. DI AMMINISTR.FITTI PASSIVI
INTERESSI SU TITOLIINTERESSI ATTIVIABBUONI ATTIVIRESI SU ACQUISTIPLUSVALENZE PATRIM.
INTERESSI PASSIVIINTER. PASSIVI SU MUTUOABBUONI PASSIVIONERI BANCARIONERI VARI
PROVENTI VARILAVORAZIONI C/ TERZI……RIMANENZE FIN. DI MERCIRISC ATT FIN SU FITTI PONERI VARI
COSTI DI PUBBLICITÀ ……PERDITE SU CREDITIPERDITE PRES. SU CREDITIMANUT ORDINARIE
RISC. ATT. FIN. SU FITTI. P.COSTRUZIONI IN CORSO
MANUT. ORDINARIEQUOTA T.F.R.AMMORTAMENTIRISC. PASS. FIN. SU INT. ATT.IMPOSTE
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 34
Totale comp. negativiUTILE DI PERIODOTotale a pareggio Totale comp. positivi
MOTIVI DELLA DETERMINAZIONEDEL REDDITO DI PERIODO
1) il reddito di periodo costituisce un validoindice della posizione di equilibrio economicodell’azienda;dell’azienda;
2) la misura del reddito di periodo indical’importo massimo di reddito prelevabiledalla proprietà a titolo di compenso perp p p pl’apporto del capitale;
3) necessità di fornire informazioni all’esterno aiportatori di interessi che gravitano attornoall’azienda;
4) obblighi di legge relativi alla redazione deibilanci di periodo;
5) bbli di d t i il ddit fi l t5) obbligo di determinare il reddito fiscalmenteimponibile.
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 35
INTERESSI CONVERGENTI SUL BILANCIO
ALCUNE CATEGORIE DI STAKEHOLDERS:
• SOCI• SOCI– SOCI IMPRENDITORI– SOCI SPECULATORI
• AMMINISTRATORI
• MANAGEMENT
• ALTRI DIPENDENTI
• CREDITORI• CREDITORI
• AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 36
I “BILANCI” DI PERIODO
• BILANCIO INTERNO bilancio a valori funzionali
• BILANCIO ESTERNO (O PUBBLICO) bilancio i cui valori:a) sono influenzati dall’insieme degli interessiche convergono sull’azienda, dunque sul suobilanciob)sono determinati nel rispetto della normativa) pcivilistica
BILANCIO CIVILISTICO
• “BILANCIO FISCALE” bilancio esterno rettificato in applicazione della normativa fiscale, volto ad esprimere la
i d l ddit i ibil
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 37
misura del reddito imponibile
ASPETTI MONETARIO,NUMERARIO E FINANZIARIO
ASPETTOASPETTOMONETARIOMONETARIO
DenaroDenaro
ASPETTOASPETTOFINANZIARIOFINANZIARIO
ASPETTOASPETTONUMERARIONUMERARIO
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 38
ASPETTIREDDITUALE ED ECONOMICO
ASPETTOREDDITUALE
Costie
RicaviRicavi
ASPETTOECONOMICO
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 39
ECONOMICO
SISTEMA DI SCRITTURE(o SISTEMA CONTABILE)
Insieme coordinato di scritture, disposte in conti, inerenti a un determinato oggetto complesso
ESEMPI:
•SISTEMA PATRIMONIALE
SISTEMA DEL REDDITO•SISTEMA DEL REDDITO
•SISTEMA DEL CAPITALE E DEL REDDITO
•…….
--------------------------------
•SISTEMA DEI BENI DI TERZI
•SISTEMA DEI NOSTRI BENI PRESSO TERZI
SISTEMA DEI RISCHI•SISTEMA DEI RISCHI
•SISTEMA DEGLI IMPEGNI
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 40
METODI DI SCRITTURE
Insieme di regole con cui vengono tenute le scritture
ESEMPI:
METODO A PARTITA SEMPLICE•METODO A PARTITA SEMPLICE
considera unicamente le variazioni cheavvengono in alcuni elementi del capitale(Es : denaro crediti debiti)(Es.: denaro, crediti, debiti)
•METODO DELLA PARTITA DOPPIA
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle imprese 41
IL LIBRO GIORNALE
D A Parziali TotaliN. conti
Annotazione articoliImporti
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle 42
ARTICOLISEMPLICI, COMPOSTI E COMPLESSI
N ti I tiD A Parziali Totali
...____________ data _______________CONTO DA
ADDEBITAREa
CONTO DA ACCREDITARE
…….
N. contiAnnotazione articoli
Importi
Descrizione dell'operazione (causale)
a) Articolo semplice
...____________ data _______________CONTO DA
ADDEBITAREa diversi …….
aCONTO DA
ACCREDITARE…….
Descrizione dell operazione (causale)
b) Articoli composti
aCONTO DA
ACCREDITARE…….
a ……. …….
...____________ data _______________
diversi aCONTO DA
ACCREDITARE…….
CONTO DA
Descrizione dell'operazione (causale)
CONTO DA ADDEBITARE
…….
CONTO DA ADDEBITARE
…….
……. …….
c) Articolo complesso
Descrizione dell'operazione (causale)
...____________ data _______________diversi a diversi …….
CONTO DA ADDEBITARE
…….
CONTO DA ADDEBITARE
…….
……. …….CONTO DA
07/03/2012 Prof. Fabio La Rosa - Corso di Contabilità e bilanci delle 43
aCONTO DA
ACCREDITARE…….
aCONTO DA
ACCREDITARE…….
a ……. …….Descrizione dell'operazione (causale)