COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI … PGT... · Rapporto Ambientale Preliminare...
Transcript of COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI … PGT... · Rapporto Ambientale Preliminare...
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 1
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 2
COMUNE DI LAMBRUGO
PROVINCIA DI COMO
1° VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT – LR 12/2005)
DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
PROGETTISTA:
ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA
ISCRITTO ALL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI PPC DELLA PROVINCIA DI COMO N. 1519
*
IN COLLABORAZIONE CON l’UFFICI TECNICO COMUNALE
FEBBRAIO 2016
Consegna finale
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 3
Sommario
R1. LO SCOPO DEL DOCUMENTO D’INDIRIZZI ..................................................... 4
R2. IL CONFRONTO CON GLI ENTI SOVRAORDINATI ............................................ 4
R3. LA FILOSOFIA DELLA PRIMA VARIANTE AL PGT .............................................. 4
R4. GLI ATTI DI VARIANTE PGT ED Verifica di assoggettabilità VAS ........................ 6
R5. LA VARIANTE PGT E LA LR 31/2014 SUL CONSUMO DI SUOLO ......................... 7
R6. IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO ........................................................... 8
R7. I DATI SUL CONSUMO DI SUOLO PREVISTI DAL PGT VIGENTE ......................... 8
R8. LE ISTANZE PERVENUTE ............................................................................. 9
R9. TAVOLA ISTANZE, CONSUMO DI SUOLO E DISPOSIZIONI LR 31/2014 ............. 16
R10. SITUAZIONI ED ISTANZE IDENTIFICATE DALLA AMMINISTRAZIONE COMUNALE17
R11. OBIETTIVI DELLA VARIANTE ....................................................................... 18
R12. I PRINCIPI STRUTTURALI/ CRITERI GUIDA DELLA VARIANTE .......................... 19
R13. LE VALUTAZIONI IN MERITO ALLE ISTANZE PERVENUTE ................................ 20
R14. PERCORSO DELLA PROPOSTA DI VARIANTE PGT ........................................... 22
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 4
R1. LO SCOPO DEL DOCUMENTO D’INDIRIZZI
Il Comune di Lambrugo è dotato di Piano di Governo del Territorio (PGT) approvato con Delibera di
Consiglio Comunale n. 35 del 28/12/2011 e pubblicato sul BURL Serie Avvisi e Concorsi n. 22 del
30/05/2012; la presente variante parziale al PGT si configura come la prima (1°) allo strumento
vigente.
Le linee strategiche contenute nel presente Documento di Indirizzo saranno assunte quali
principi per avviare il processo di elaborazione e redazione degli atti costituenti la
Variante n.1 al Piano di Governo del Territorio per il Comune di Lambrugo. Il Documento di
Indirizzo proposto individua strategie, obiettivi e “prime risposte” alle istanze dei cittadini da parte
dell’Amministrazione Comunale, in modo tale da dare avvio al processo di modifica al Piano vigente
seguendo linee d’azione chiare ed esplicite.
La Variante generale al Piano di Governo del Territorio viene intrapresa in un momento di
profonda crisi economica, finanziaria, sociale, lavorativa che si manifesta in tutto il Paese ed
anche nella realtà Comasca, che di fatto condiziona anche le scelte del PGT.
R2. IL CONFRONTO CON GLI ENTI SOVRAORDINATI
Il documento d’Indirizzi ha inoltre come scopo quello di rappresentare un primo Documento
Operativo della Variante, utile per un confronto propedeutico agli atti cogenti di Piano (tavole e
norme) con la Regione Lombardia, il Parco Valle Lambro e la Provincia di Como in rapporto
alla LR 31/2014, oltre che documento prodromico, per gli obiettivi, alla futura redazione del
Rapporto Ambientale Preliminare per il procedimento di “Esclusione VAS”.
R3. LA FILOSOFIA DELLA PRIMA VARIANTE AL PGT
Al fine di inquadrare correttamente la natura ed i caratteri degli atti che costituiranno la Variante è
opportuno segnalare fin d’ora che il procedimento di Variante opererà sul corpo del Piano di Governo
del Territorio (PGT) vigente con il fine di apportarvi modifiche opportune e necessarie per
l’implementazione del piano, fermo restando l’impianto generale-strutturale dello strumento vigente,
ed in linea con quanto “concesso” dall’art. 5 della LR 31/2014.
Trattandosi di atto modificativo, la Variante non darà pertanto luogo ad un PGT
completamente rinnovato, bensì ad uno strumento la cui base essenziale corrisponderà al
PGT Vigente, nel quale saranno rese note ed evidenti le variazioni apportate, con specifica
motivazione atta a valutarne la coerenza rispetto all’insieme dello strumento.
La filosofia del piano è quindi quella di mantenere sostanzialmente inalterato l’impianto delle scelte
strutturali del PGT (Ambiti di trasformazione, ambiti di riqualificazione urbana, strategia dei servizi,
sistema del verde in rapporto al PVL).
In forza dell’esperienza maturata nell’applicazione del PGT in questi tre anni di
applicazione del piano, dalle richieste dei cittadini incrociate con gli obiettivi politici della
presente amministrazione, il tutto ponderato e valutato alla luce dei Piani sovraordinati
(PTR-PPR_PTCP) e delle recenti leggi regionali sul consumo di Suolo (LR 31/2014).
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 5
Ne consegue che saranno adeguate o introdotte delle specifiche e mirate azioni di piano,
che però avranno sempre come caposaldo una visione d’insieme del territorio comunale e
l’interesse pubblico.
Infine la variante si occuperà di definire al meglio e correggere eventuali errori o necessità di
aggiornamento riscontrati nei mesi di applicazione del P.G.T.
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 6
R4. GLI ATTI DI VARIANTE PGT ED VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ VAS
In linea generale la variante si costituirà dei seguenti elaborati:
Documento d’Indirizzi di Variante PGT, atto preliminare, corrispondente ai lineamenti
generali della variante, finalizzato all’identificazione dei contenuti di variante e alla definizione
delle conseguenti azioni; (documento relativo al presente incarico)
Atti di Variante corrispondenti ai documenti del PGT modificati/aggiornati per effetto
delle scelte di Piano (sicuramente il Piano delle Regole e il Piano dei Servizi, potrebbe essere
aggiornato in forma limitata e non strutturale anche il Documento di Piano).
Atti attinenti alla Verifica di assoggettabilità VAS (“verifica d’esclusione”), come richiesti
dalla Deliberazione della Giunta Regionale 25 luglio 2012 - n. 3836.
I presupposti per la definizione della procedura di Verifica di assoggettabilità VAS della Variante,
sono contenuti nella DGR 3836/2012 – VAS del PR-PS:
Le varianti al piano dei servizi, di cui all’articolo 9, e al piano delle regole, di cui all’articolo 10, sono
soggette a verifica di assoggettabilità a VAS come previsto dall’articolo 12 del D.lgs, 3 aprile 2006,
n. 152. Le fasi del procedimento di “Esclusione” VAS è effettuata secondo le indicazioni di cui
all’articolo 12 del d.lgs, e quindi mediante:
1. avviso di avvio del procedimento e individuazione dei soggetti interessati e definizione delle
modalità di informazione e comunicazione;
2. elaborazione di un rapporto preliminare comprendente una descrizione del piano e le informazioni
e i dati necessari alla verifica degli impatti significativi sull’ambiente dell’attuazione del piano;
3. messa a disposizione del rapporto preliminare e avvio della verifica;
4. L’autorità procedente mette a disposizione, per trenta giorni, presso i propri uffici e pubblica sul
sito web sivas il rapporto preliminare della proposta di P/P e determinazione dei possibili effetti
significativi
5. decisione in merito alla verifica di assoggettabilità alla VAS e informazione circa la decisione.
In forza di quanto di seguito esposto, in termini di contenuti dell’aggiornamento di piano e della sua
corrispondenza con la legislazione in vigore (LR 31/2014 e LR 12/2005), si determina che la Variante
di PGT sarà sottoposta al procedimento di Verifica di assoggettabilità VAS. infatti la Variante non
determina nessun nuovo consumo di suolo al di fuori del tessuto Consolidato e non modifica il
Documento di Piano, per quanto riguarda tali aspetti. Non incide inoltre su particolari aspetti
ambientali del PGT Vigente.
I documenti che costituiranno la variante diverranno parte integrante del PGT; gli atti complessivi,
originariamente approvati e variati, saranno dunque denominati “PGT 1° variante 2016”. In merito
alle individuazioni delle varianti, si specifica che le modifiche saranno rese evidenti nei documenti
testuali oggetto di variante.
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 7
R5. LA VARIANTE PGT E LA LR 31/2014 SUL CONSUMO DI SUOLO
La Regione Lombardia attraverso legge n.31 “Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e
per la riqualificazione del suolo degradato” del 19 novembre 2014 (BURL n. 49 del 1 dicembre
2014), per la prima volta riconosce il suolo come bene comune fondamentale per il riequilibrio
dell’ambiente, la salute, l’alimentazione, la tutela degli ecosistemi naturali e la difesa del dissesto
idrogeologico.
L’art. 2 della LR 31/14 specifica nel dettaglio elementi e grandezze considerate, in particolare:
- il consumo di suolo, cioè la trasformazione, per la prima volta, di una superficie agricola da parte
di uno strumento di governo del territorio, non connessa con l’attività agro-silvo-pastorale, esclusa
la realizzazione di parchi urbani territoriali e inclusa la realizzazione di infrastrutture sovracomunali;
il consumo di suolo è calcolato come rapporto percentuale tra le superfici dei nuovi ambiti di
trasformazione che determinano riduzione delle superfici agricole del vigente strumento urbanistico
e la superficie urbanizzata e urbanizzabile.
- la rigenerazione urbana, cioè l’insieme coordinato di interventi urbanistico-edilizi e di iniziative
sociali che includono, anche avvalendosi di misure di ristrutturazione urbanistica, ai sensi
dell’articolo 11 della l.r. 12/2005, la riqualificazione dell’ambiente costruito, la riorganizzazione
dell’assetto urbano attraverso la realizzazione di attrezzature e infrastrutture, spazi verdi e servizi, il
recupero o il potenziamento di quelli esistenti, il risanamento del costruito mediante la previsione di
infrastrutture ecologiche finalizzate all’incremento della biodiversità nell’ambiente urbano.
La nuova legge regionale specifica che i PGT:
- fino all’adeguamento dei PTCP alla LR 31/2014 che stabilirà per ciascun comune la soglia di
consumo di suolo, i comuni posso approvare varianti del PGT che non comportino nuovo consumo di
suolo.
Gli indirizzi regionali specificano che (art. 5 comma 4)
“ …..sono certamente possibili tutte le varianti al piano delle regole o al piano dei servizi
interne al vigente tessuto urbano consolidato, anche ampliative delle attuali potenzialità
edificatorie, mentre sono da considerare precluse varianti agli stessi piani che abbiano ad
oggetto aree esterne al vigente tessuto urbano consolidato che “comportino nuovo consumo
di suolo”.
“ ….. L’individuazione di nuove aree di trasformazione è da considerare pertanto preclusa,
fatte salve due eccezioni puntualmente indicate, ossia gli “ampliamenti di attività economiche
già esistenti” e le varianti “finalizzate all’attuazione degli accordi di programma a valenza
regionale”. In relazione alla prima delle due fattispecie, si precisa che presupposto per la
variante in ampliamento, possibile anche a mezzo di procedura SUAP, è che l’attività
economica sia in essere, non essendo sufficiente quindi la sola previsione in sede di
documento di piano.”
“…..non è affatto preclusa, già in questa fase transitoria, la possibilità di dar corso a nuovi
documenti di piano o varianti degli stessi, anche in riduzione del consumo di suolo
precedentemente previsto, sempre però nel rispetto dei limiti posti dal comma 4 …”
***
la Variante non determina nessun nuovo consumo di suolo al di fuori del tessuto urbano consolidato.
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 8
R6. IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO
L’Amministrazione con Delibera N. 90 del 07/12/2015 e specifico Avviso del 7/1/2015 per la raccolta
delle istanze e le comunicazioni ufficiali ha dato formale avvio al procedimento di variante al PGT ai
sensi dell’art. 13, c. 13 della L.R. 12/2005 e s.m.i. e dell’art. 5 della L.R. 31/2014.
Contemporaneamente e con atti contestuali alla variante di PGT ha dato avvio alla procedura per la
verifica di assoggettabilità della VAS, ai sensi dell’allegato 1u della D.G.R. n. 3836 del 25.07.2012.
R7. I DATI SUL CONSUMO DI SUOLO PREVISTI DAL PGT VIGENTE
Residuo di cui all’Art. 38 del PTCP da sovrapporre con la recente normativa regionale sul
Consumo di suolo e le restrizioni di cui all’art. 5 della LR 31/2014
PGT VIGENTE
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT – BOZZA /GENNAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA
R8. LE ISTANZE PERVENUTE
Nella tabella si esplicitano con numerazione diversificata le istanze pervenute da Giugno a Dicembre 2015, ante avvio del procedimento, da
quelle arrivate nel periodo di tempo esplicitato nell’Avviso di avvio del procedimento, 7/22 gennaio 2016. (TUC – Tessuto urbano consolidato).
ISTANZE PERVENUTE TRA FEBBRAIO E DICEMBRE 2015 (VEDI DELIBERA AVVIO VAR PGT)
N.
N. PROT
RICHIEDE
NTE PGT
RICHIESTA
ISTANZA
COERENZA
LR 31/14
MODIFICA
DP LOCALIZZAZIONE PGT
LOCALIZZAZIONE
FOTOGRAFICA
A 00911 del
27.2.2015
LONGONI
GISELLA –
COLOMBO
GIORGIO
PIERO
AGRICOLO
PVL RESIDENZIALE
NON
COERENTE
*
CONFLITTO
CON ART.5
– AREA
FUORI TUC
E CON PTC
PARCO
VALLE
LAMBRO
SI
*
NTA
-
TAV.
AREA
PVL
D2
B 0025xx
del
10.6.2015
FUMAGALLI
HERO per
SOC. HEROS
LARIO
CERAMICS
GREEN SRL
RES.
R4
COMMERCIALE
MSV
VENDITA/DEP
OSITO
COERENTE
(TUC)
SI
*
TAV
IN AREA
TUC
D2
A
B
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 10
C 002864
del
19.6.2015
PIOSELLI
GIUSEPPE per
PIOSELLI
COSTRUZION
I SNC
AT 7
REVISIONE AT
7 IN DUE
PARTI
DISTINTE E
VIABILITA’
COERENTE
(AT
VIGENTE)
SI
*
NTA
D 003836
del
10.8.2015
PIOSELLI
GIUSEPPE per
PIOSELLI
COSTRUZION
I SNC
AT 7
REVISIONE
AT7 IN DUE
PARTI
DISTINTE E
AGGIORNAME
NTO
VIABILITÀ
COERENTE
(AT
VIGENTE)
SI
*
NTA
E 003837
del
10.8.2015
BONACCINA
PAOLO –
RECAM SRL –
LA
PIASTRELLA
SNC –
SERVICE CAR
– MAG
IMMOBIL.
AT 7
REVISIONE AT
7 IN DUE
PARTI
DISTINTE E
AGGIORNAME
NTO.
VIABILITÀ
COERENTE
(AT
VIGENTE)
NO
C
D
E
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 11
N.
N. PROT
RICHIEDE
NTE PGT
RICHIESTA
ISTANZA
COERENZA
LR 31/14
MODIFICA
DP LOCALIZZAZIONE PGT
LOCALIZZAZIONE
FOTOGRAFICA
F 004123
del
2.9.2015
CORBETTA
ROBERTO E
MARINELLA
AT 1
ANNULLARE
AT E
VIABILITÀ
PGT E RES
CON PDC E
CONV. P.
COERENTE
(AT
VIGENTE)
SI
*
NTA
G 004147
del
3.9.2015
PELUCCHI
MARIA LUISA
– RIVA
MARCELLO –
RIGAMONTI
AGNESE E
NATALIA –
RIVA MARIA
PIERANTONIO
AT 2
ANNULLARE AT
E DEFINIRE 3
COMPARTI
AUTONOMI A
PdC
COERENTE
(AT
VIGENTE)
SI
*
NTA
F
G
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 12
H 5566 del
26.11.201
5
PIOSELLI
RENATO E
RODOLFO
STRADA
ELIMINAZION
E DI PARTE
STRADA E
INSERIMENTO
IN R1 E PARCO
URBANO
COERENTE
(TUC) NO
I 5664 del
02.12.201
5
CALDERARA
GIUSEPPE –
CALDERARA
MATTEO
DAVIDE –
ROVAGNATI
GIUSEPPINA
– CALDERARA
ANNA MARIA
– CALDERARA
PAOLA –
CORTI MIRKO
– TREVISAN
GABRIELLA
AT 8
CAMBIO
CLASSIFICAZI
ONE, SLP E
REVISIONE
CESSIONE
PARCHEGGI
COERENTE
(AT
VIGENTE)
SI
*
NTA
H
I
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 13
ISTANZE PERVENUTE AVVISO 7/22 GENNAIO 2016 (VEDI DELIBERA AVVIO VAR PGT) – FT > Fuori Termine
N.
N. PROT
RICHIEDE
NTE PGT
RICHIESTA
ISTANZA
COERENZA
LR 31/14
MODIFICA
DP LOCALIZZAZIONE PGT
LOCALIZZAZIONE
FOTOGRAFICA
1
00358 del
16.1.16
Via Monti
PIOVAN
ROBERTO –
PIOVAN
ORNELLA –
PIOVAN EDDA
FIORELLA
ARP
AUMENTO SLP
PER
RIQUALIFICAZ
IONE
ESISTENTE -
RES
COERENTE
(PGT
VIGENTE)
NO
2
00391 del
19.1.16
Via
Cascina
Giulia/Via
Stoppani
MARONE
ANGELA
NUOVA VIA
LAMBRO
*
AT7
CANCELLAZIO
NE NUOVA VIA
LAMBRO E
MODIFICA
NTA AT7
COERENTE
(PGT
VIGENTE)
SI
*
TAV.D
2
REL.
D1
NTA
3
0435 del
20.1.16
Via Parini
LORETTA
CHIESA
AMBITO
STORICO
(AS) –
VILLA
CHIESA -
VALORIZZA
ZIONE
MODALITÀ
D’INTERVENTO
:
SOSTITUZION
E EDILIZIA
COERENTE
(PGT
VIGENTE)
NO
1
2
3
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 14
N.
N. PROT
RICHIEDE
NTE PGT
RICHIESTA
ISTANZA
COERENZA
LR 31/14
MODIFICA
DP LOCALIZZAZIONE PGT
LOCALIZZAZIONE
FOTOGRAFICA
4
0439 del
20.1.16
Via Lecco
ABA CLAUDIO
AMBITO
COMMERCIA
LE LOCALE
SLP PER
AMPLIAMENTO
ATTIVITA’
ESISTENTE
COERENTE
(PGT
VIGENTE)
NO
5
00458 del
21.1.16
Via Ronchi
RIVA PAOLO
– CACCIA
GIOVANNI
STRADA A
FONDO
CIECO
NUOVA
CLASSIFICAZI
ONE STRADA
PGT COME
SENTIERO
COERENTE
(PGT
VIGENTE)
NO
6
00498 del
22.1.16
Via
Cardinal
Ferrari
RIGAMONTI
MAURIZIO E
LAURA
AT5
AUMENTO SLP,
NO PIANO
ATTUATIVO,
RIDISEGNO AT
COERENTE
(PGT
VIGENTE)
SI
*
TAV
D2 –
NTA
4
5
6
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 15
N.
N. PROT
RICHIEDE
NTE PGT
RICHIESTA
ISTANZA
COERENZA
LR 31/14
MODIFICA
DP LOCALIZZAZIONE PGT
LOCALIZZAZIONE
FOTOGRAFICA
7
00499 del
22.1.16
Via
Cardinal
Ferrari
GEROSA
ALBERTO ARU 6
AUMENTO SLP,
AUMENTO
ALTEZZA,
REVISIONE
QUOTA
PARCHEGGI
COERENTE
(PGT
VIGENTE)
SI
*
TAV
D2 –
8
00500 del
22.1.16
Via Ronchi
MOLTENI
ELENA
STRADA A
FONDO
CIECO
INSERIMENTO
STRADA IN
PGT
COERENTE
(PGT
VIGENTE)
NO
FT
001124
del
17.2.2016
Via A. De
Gasperi
DOTT.
MOLTENI
GIOVANNI
R4
RESIDENZ.
D’INTERESSE
PAESISTICO
RETTIFICA
PERIMETRO
D’AMBITO R4
COERENTE
(PGT
VIGENTE)
SI
7
8
FT
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 16
R9. TAVOLA ISTANZE, CONSUMO DI SUOLO E DISPOSIZIONI LR 31/2014
(estratto della tavola A0 allegata alla presente relazione)
Ambiti interdetti alla pianificazione comunale ai sensi della LR 31/2014 sul consumo di suolo, cioè non è possibile prevedere Varianti al DP o ipotizzare nuove trasformazioni del territorio
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 17
R10. SITUAZIONI ED ISTANZE IDENTIFICATE DALLA AMMINISTRAZIONE COMUNALE
L’Amministrazione Comunale ha identificato delle proprie istanze ed intende valutarne nel corso della
redazione della presente prima Variante di PGT le seguenti situazioni urbanistiche, in forza dello
stato attuale di attuazione del PGT – della contingenza negativa relativa alla situazione economica
attuale – a valutazioni di carattere politico. Questo in modo da verificare la coerenza con le
normative regionali in atto e le possibili soluzioni/alternative di aggiornamento delle classificazioni:
I - Ambito della zona classifica come ERP (N1 - Articolo 75- Edilizia residenziale
pubblica). Verifica della possibilità di aggiornamento della SLP concessa e del parametro
dell’altezza, per meglio promuovere e valorizzare una risorsa pubblica. Le considerazioni
tecniche metteranno in gioco oltre che lo stato di fatto dell’edificio il suo rapporto con il
contesto costruito e il sistema degli spazi pubblici.
II - Infrastruttura stradale di carattere locale denominata “Nuova via Lambro”.
L’amministrazione comunale intende infatti verificare se i presupposti definita dal PGT vigente
in merito alla viabilità in oggetto sono a tutt’oggi ancora validi. Ovvero se la strada può
ancora rappresentare un nuovo tracciato alternativo, soprattutto per i mezzi pesanti, a quello
previsto dal vecchio PRG lungo la consorziale di via Cava Ghiaia, alla attuale via Lambro. Il
piano vigente prevede un tracciato che si adatti all’attuale morfologia “ondulata” del terreno,
alla presenza di eventuali risorgive e rogge, con importanti mitigazioni paesistiche, con
attestazione in una zona di servizio destinata a parcheggio, in parte già di proprietà
comunale.
III - Parco Fotovoltaico. L’amministrazione comunale intende verificare la fattività
dell’attuazione e gestionali di tale servizio, visto che l’ambito è ubicato in zona verde a ridosso
del campo sportivo e il progetto dovrebbe essere sviluppato in sinergia tra pubblico e privato.
III
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 18
R11. OBIETTIVI DELLA VARIANTE
Premessa fondamentale > Gli obiettivi di seguito espressi e le successive scelte di variante di
piano hanno come punto di partenza il contributo al sistema di servizi d’interesse pubblico che tali
azioni comportano, e come esse possano rispondere alle necessità attuali della comunità
lambrughese
Gli Obiettivi:
1 - Ottimizzazione delle opportunità di trasformazione del Tessuto Urbano Consolidato
(TUC) in abbinamento con il mantenimento della qualità ambientale e urbana e
quindi con il contenimento del consumo di suolo extra-urbano;
2 - Facilitare la riqualificazione dei centri storici, verificando ed eventualmente
aggiornando le modalità d’intervento per i singoli edifici o nuclei, oggi previste dal
PGT.
3 - Aggiornare le condizioni di attuabilità degli AT (Ambiti di Trasformazione) e ARU
(Ambiti di Riqualificazione Urbana) in maniera omogenea per tutto gli ambiti, sempre
verificando la sostenibilità paesistica e territoriale delle trasformazioni;
4 - Rilanciare e sostenere il commercio locale e le attività imprenditoriali esistenti o
future, attraverso la valutazione di nuovi comparti o anche eventualmente
aggiornando le destinazioni integrative previste per i diversi ambiti dalla normativa
di piano;
5 - Semplificare e ottimizzare gli strumenti attuativi per gli interventi edilizi, garantendo
sempre la sostenibilità paesistica e territoriale oltre che il recupero di adeguati
servizi d’interesse pubblico per la comunità;
6 - Verifica della mobilità locale e delle infrastrutture di livello sovracomunale previste
dalla Provincia di Como lungo la ex SS 342;
7 - Aggiornamento normativo inerente la monetizzazione dei servizi, garantendo il
bilancio di piano e il fabbisogno attuale di aree pubbliche;
8 - Monitoraggio del pgt vigente.
La formulazione delle linee di indirizzo della variante al PGT, rappresenta il primo passo di quel
processo partecipativo tra le forze politiche e sociali, attraverso una serie di confronti e dialoghi con
il coinvolgimento attivo della popolazione che dovrà necessariamente accompagnare in ogni fase il
procedimento di elaborazione del nuovo PGT.
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 19
R12. I PRINCIPI STRUTTURALI/ CRITERI GUIDA DELLA VARIANTE
Sono i principi tecnico-amministrativi che derivano dagli obiettivi di piano, elencati nel capitolo
precedente, che strutturano e guidano le scelte della VARIANTE PGT in linea e aggiornamento con il
PGT Vigente:
a. Criterio guida
Interesse pubblico e tutela territoriale. Le scelte che saranno effettuate nella variante di PGT,
derivano dall’incrocio delle necessità dei cittadini, dagli indirizzi dell’Amministrazione Comunale,
dalla visione tecnica del professionista, in rapporto con la specifica realtà lambrughese, privilegiando
la tutela e l’integrità del territorio ove questa si ponesse in competizione con altre esigenze.
b. Criterio guida
Minimizzare il consumo di suolo e LR 31/14. L’Amministrazione Comunale e la variante di PGT
riconoscono la necessità di dare corpo alle esigenze dei cittadini in termini verifica di nuove possibili
trasformazioni all’interno del tessuto urbano consolidato (TUC) ma seguendo regole generali che
prevedano che ogni intervento apporti sostanziali benefici alla collettività in termini di servizi
d’interesse pubblico (strade, parcheggi, parchi, ecc.). L’AC prende atto che la LR 31/2014 non
permette l’utilizzo e la riduzione del territorio oggi libero al di fuori del tessuto urbano consolidato
(TUC). Ergo non potranno essere introdotti nuovi Ambiti di Trasformazione nel Documento di piano,
mentre potranno essere aggiornati come normativa quelli esistenti.
c. Criterio guida
Recupero attivo dell’ambito urbano consolidato. La Variante di PGT intende sostenere il
recupero e la qualificazione delle patrimonio edilizio esistente, con particolare riferimenti ai nuclei
storici. Tale recupero passa attraverso un monitoraggio delle previsioni dettate dal PGT vigente e se
necessario, un loro aggiornamento normativo per poter permettere una loro attuazione concreta.
d. Criterio guida
Salvaguardia adeguata del sistema paesistico - ambientale. La Variante di PGT, in linea con
quanto già proposto dal piano vigente, riconosce ed intende valorizzare e salvaguardare le risorse
ambientali e paesistiche specifiche del territorio di Lambrugo, secondo i disposti del Piano
Territoriale Paesistico Regionale e del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Como e
del Parco Valle Lambro. Le future scelte di Piano legate anche a possibili trasformazioni all’interno
del TUC (tessuto urbano consolidato) recepiranno tale volontà e quanto previsto dalle normative
definite dal Piano Geologico e Piani Paesistici Sovracomunali.
e. Criterio guida
Sostegno e promozione al sistema produttivo - commerciale esistenti e potenzialmente
insediabile. La Variante di piano intende valutare attentamente, vista la situazione economica
odierna, le proposte in essere e porre in essere aggiornamenti normativi e di azzonamento se
ritenuti utili al raggiungimento dell’obiettivo. Questo attraverso un corretto sviluppo omeogeno del
territorio e nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio. Per queste attività ogni nuovo intervento
dovrà apportare benefici alla collettività in termini di servizi (parcheggi, verde, ecc.) e una corretta
sostenibilità paesaggistica rispetto al contesto urbano in cui si potrebbero collocare.
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 20
R13. LE VALUTAZIONI IN MERITO ALLE ISTANZE PERVENUTE
L’Amministrazione Comunale ha ritenuto utile definire già in questa prima fase di lavoro, per gruppi
d’istanze, le prime considerazione di massima e la compatibilità tecnica delle richieste
pervenute. Questo sia per definire fin da subito le intenzioni e valutazioni che si potranno porre in
essere con gli elaborai definitivi di Variante PGT, per attivare un confronto costruttivo con gli Enti
Sovraordinati, le Commissioni interne al Comune e con i Cittadini.
Un documento che quindi attivi uno scambio partecipativo alla costruzione del Piano.
GRUPPO 1 - Istanze che richiedono nuova edificabilità al di fuori del Tessuto Urbano
Consolidato TUC o in aree di Parco Regionale Valle del Lambro.
A
Risultano non coerenti con la normativa regionale e gli indirizzi della Variante PGT. Tali richieste
infatti non potranno trovare accoglimento in quanto in contrasto con le disposizioni regionali sul
Consumo di Suolo (LR 31/2014), con i Criteri Guida dell’Amministrazione Comunali di cui al Capitolo
R.12 ed infine per il contrasto con la normativa e azzonamento del PTC del Parco Regionale della
Valle del Lambro.
GRUPPO 2 - Istanze che richiedono aggiornamenti normativi o di distribuzione interna per
gli Ambiti di Trasformazione vigenti (AT).
C – D – F – G – I – 7 - 6
Risultano coerenti con la normativa regionale e gli indirizzi della Variante PGT. Tali richieste infatti
potranno essere valutate in quanto coerenti con le disposizioni regionali sul Consumo di Suolo (LR
31/2014), con i Criteri Guida dell’Amministrazione Comunale di cui al Capitolo R.12. Un ruolo
importante per la definizione finale dei pareri sarà quanto contenuto, sviluppato nel Rapporto
Ambientale Preliminare di Assoggettabilità VAS, in termini di compatibilità ambientale e pesistica,
oltre alle considerazioni sull’interesse pubblico, alla coerenza ed omogeneità con le scelte generali di
piano, che tali richieste di aggiornamento apporteranno alla collettività. Lo svolgimento delle
valutazioni sopra riportate definirà l’eventuale accoglimento totale o parziale o respingimento.
GRUPPO 3 - Istanze che ricadono all’interno del Tessuto Urbano Consolidato TUC e che
riguardano sia il Centro Storico sia Ambiti edificati consolidati.
B - E – 1 – 3 - 4
Risultano coerenti con la normativa regionale e gli indirizzi della Variante PGT. Tali richieste
potranno essere valutate ed eventualmente trovare accoglimento totale o parziale in quanto coerenti
con le disposizioni regionali sul Consumo di Suolo (LR 31/2014) con i Criteri Guida
dell’Amministrazione Comunale di cui al Capitolo R.12. Esse dovranno essere valutate in base: al
rapporto con lo stato attuale dei luoghi e degli edifici; alla proposta di modifica e la sua ricaduta
generale sul contesto prossimo edificato e naturale e sulla normativa per tutti gli ambiti simili;
sull’interesse pubblico che tali richieste di aggiornamento apporteranno alla collettività; sui vincoli di
varia natura (strade, metanodotti,….) presenti sulle aree.
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 21
GRUPPO 4 - Istanze che ricadono all’interno del Tessuto Urbano Consolidato TUC e che
riguardano la viabilità.
H – 5 - 8
Risultano coerenti con la normativa regionale e gli indirizzi della Variante PGT. Tali richieste infatti
potranno essere valutate in quanto coerenti con le disposizioni regionali sul Consumo di Suolo (LR
31/2014) con i Criteri Guida dell’Amministrazione Comunale di cui al Capitolo R.12. La normativa del
PGT vigente individua in cartografia sia la viabilità pubblica sia in alcuni casi la viabilità privata. Le
valutazioni sulle istanze presentate dovranno tenere in debito conto lo stato attuale della viabilità
esistente, le necessità Comunali relative alla riorganizzazione dei flussi di traffico veicolare locale ed
in alcuni casi sovracomunale e la ricaduta delle scelte specifiche sul contesto edificato prossimo. Il
tutto avendo come premesse l’interesse pubblico che tali richieste di aggiornamento apporteranno
alla collettività. Lo svolgimento delle valutazioni sopra riportate definirà l’ eventuale accoglimento
totale o parziale o respingimento.
GRUPPO 5 - Istanze che riguardano la nuova viabilità di PGT - via Lambro, con richiesta di
abrogazione.
2
Premettendo che il tracciato definito dal PGT vigente è stato approvato dalla Regione Lombardia, dal
Parco valle Lambro e dalla Provincia di Como; che la sua realizzazione è prevista dal Piano dei
Servizi a medio-lungo termine; L’amministrazione Comunale intende, all’interno del percorso di
formazione della Variante PGT (Conferenze di VAS, analisi sul campo, incontri con i Cittadini, incontri
con Regione – Parco – Provincia) verificare se i presupposti che hanno portato alla scelta di viabilità
del PGT vigente sono a tutt’oggi ancora validi. Ovvero se la strada può ancora rappresentare una
opportunità e un nuovo tracciato alternativo, soprattutto per i mezzi pesanti alla attuale via Lambro.
In rapporto anche ai servizi d’interesse pubblico collocati nella zona industriale di Via Lambro e alle
previsioni dei PGT dei Comuni confinati. Sicuramente non si potranno comunque modificare i
“Contributi al sistema dei servizi e viabilità interna” previsti dal Piano per l’Ambito di trasformazione
AT 7, per coerenza con le scelte generali di piano fatte su tutti gli AT e per l’interesse pubblico che
tali scelte ed opportunità potranno dare in futuro alla comunità lambrughese.
GRUPPO 6 - Istanze che ricadono all’interno del Tessuto Urbano Consolidato TUC e che
riguardano rettifiche in generale degli ambiti di destinazione urbanistica.
FT
Risultano coerenti con la normativa regionale e gli indirizzi della Variante PGT. Tali richieste
dovranno essere valutate dopo approfondimenti tecnici attinenti situazioni di difformità tra la
cartografica e lo stato di fatto, da ricondurre a cambiamenti intervenuti successivamente alla
ricognizione effettuata nel corso di elaborazione del PGT o trasposizione informatica dei dati legate
alle base dell’aerofogrammetrica a disposizione del Comune.
COMUNE DI LAMBRUGO (CO) –DOCUMENTO D’INDIRIZZI POLITICI-TECNICI-NORMATIVI PER LA VARIANTE PGT
1° VARIANTE PGT –FEBBRAIO 2016 – ARCH. GIANFREDO MAZZOTTA 22
R14. PERCORSO DELLA PROPOSTA DI VARIANTE PGT
///