COMUNE DI CERVIA
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C O M U N E D I C E R V I AProvincia di Ravenna
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SETTORE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO
SERVIZIO URBANISTICA
VARIANTE AL P.R.G. N° 46
APPROVAZIONE
Adottata con delibera di C.C. n° 73 del 20/12/2016
Approvata con delibera di C.C. n° __ del __________
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Allegato A“Relazione di variante e modifiche cartografiche”
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AGGIORNAMENTO APRILE 2018
Progetto
Ing. Capitani Daniele
Dirigente del Settore
Servizio UrbanisticaGeom. Magnani GianlucaIng. Arfelli Annalena
Arch. Callegati Maria LauraGeom. Taffagli ElenaNicolini Nadia
L’ASSESSORE ALL’URBANISTICA IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALEGiambi Natalino Coffari Luca Pisacane Alfonso
La presente variante nasce da una proposta di Programma Integrato di Intervento di iniziativaprivata che interessa diverse aree ubicate a Pinarella, comprese tra via Tritone e via val Badia.
L’Amministrazione Comunale ha da tempo individuato la necessità di realizzare una serie di operefinalizzate a migliorare l’accessibilità alla zona costiera e a decongestionare il traffico sulla viabilitàprincipale (S.S. 16 Adriatica) di accesso alle zone marittime, con progressiva soppressione deiPassaggi a livello presenti: nello specifico al fine di risolvere i problemi di sicurezza dellacircolazione ed accessibilità della zona sud del territorio Comunale (Pinarella e Tagliata), vistol’elevato traffico, particolarmente intenso nel periodo estivo, che interessa il tratto della SS16 inprossimità di tali frazioni, ha predisposto un progetto per la realizzazione di uno svincolo acircolazione rotatoria e di un sottopasso in corrispondenza della linea ferroviaria Ravenna-Riminiche consentirà il collegamento con la viabilità comunale di accesso alla città di Cervia. Le opererelative alla realizzazione di tale svincolo sono state interamente attuate.
A completamento dell’opera suddetta, al fine di migliorare la viabilità secondaria di accesso allezone balneari di Pinarella e Tagliata, è risultato di rilevante interesse pubblico, realizzare lastrada di collegamento tra via Tritone e via Val Badia, parallela alla via Pinarella, direttamenteconnessa con lo svincolo di cui sopra. La previsione di tale strada era già contemplata nel PRGvigente.
Nel 2013 è stata presentata una proposta di Piano Urbanistico Attuativo di iniziativa privata,finalizzata all’urbanizzazione delle aree ubicate in prossimità di tale nuova strada, prevedendo acarico dei soggetti proponenti, la realizzazione della strada sopra richiamata, di rilevante interesseper l’Amministrazione.
Dal momento che non tutti proprietari delle aree coinvolte dalla realizzazione della strada hannosottoscritto la proposta di PUA, si è reso necessario procedere con alcune varianti urbanistichefinalizzate all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio relativamente a tali aree, con iseguenti atti:
- Variante n. 32 approvata con Delibera di C.C. n. 3 del 04.02.2014 finalizzata a confermare ilvincolo preordinato all’esproprio su alcune aree, nonché a definire una più corretta eprecisa individuazione del tracciato stradale, con la previsione di una rotatoria incorrispondenza dell’innesto con l’esistente via Calabria;
- Variante n. 40/1 approvata con Delibera di C.C. n. 71 del 17.12.2015 finalizzata ad apporre ilvincolo preordinato all’esproprio relativamente ad un’ulteriore area di proprietà del SignoriFiori-Mami.
Nel 2015 alcuni privati hanno presentato richiesta di autorizzazione alla presentazione di unProgramma Integrato di Intervento finalizzato all’urbanizzazione dell’area interessata dallarealizzazione della strada e delle aree immediatamente limitrofe, comprese tra via Tritone e via ValBadia, impegnandosi a realizzare la strada stessa nell’ambito della lottizzazione residenziale-commerciale proposta.
L’Amministrazione, rilevata l’importanza di procedere in via anticipata alla realizzazione dellastrada di collegamento tra via Tritone e via Val Badia, rientrante nell’ambito della proposta diProgramma Integrato di Intervento, al fine di garantire il completamento delle opere dimiglioramento della viabilità di accesso alle zone balneari di Pinarella e Tagliata, risolvendo anchele problematiche connesse alla sicurezza della circolazione, ha deciso di procedere, in accordocon i soggetti proponenti, alla stipula di un accordo ai sensi dell’art. 11 della legge 241/90.
Tale accordo prevedeva la progettazione, la realizzazione e cessione, ad opere eseguite, dellastrada di collegamento tra via Tritone e via Val Badia, a cui corrispondeva l’impegno dellaAmministrazione Comunale a promuovere il Programma Integrato di Intervento e la contestualevariante al PRG ai sensi dell’art. 41 della L.R. 20/2000 e s.m.i., nonché ai sensi dell’art 15 dellaprevigente L.r. 47/1978. Nello specifico lo schema di accordo è stato approvato con Delibera diC.C. n. 47 del 30.07.2015 e successivamente stipulato in data 30.09.2015. L’interventocontemplato nell’accordo è stato interamente realizzato e le relative aree ed opere sono stateprese in carico dall’A.C.
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Il Programma Integrato di Intervento sopra citato interessa aree destinate dal P.R.G. vigente a:
• “B2 Area residenziale semintensiva – satura o di completamento”, di cui all’art.25.2 delleNTA del PRG;
• “C2 Area residenziale semintensiva di espansione con obbligo di formazione del pianoesecutivo”, di cui all’art. 26.2 dele NTA del PRG;
• “C1 Area residenziale intensiva di espansione con obbligo di formazione del pianoesecutivo”, di cui all’art. 26.2 delle NTA del PRG;
• “Aree destinate ad attrezzature comunali (Api)”, di cui all’art. 31 delle NTA del PRG;
• “Strade carrabili e loro spazi di rispetto”, di cui all’art. 34.3.4;
• “Dc6 Area produttiva turistica per nuovi allestimenti di attrezzature ricreative”, di cui all’art.27.7.2, b);
La variante al PRG prevede:• L’inclusione nel perimetro del Programma Integrato di aree con diversa destinazione (C1,
C2, art. 31, art. 34, B2, Dc6) con conseguente utilizzo, in maniera indifferenziata all’internodel comparto, della potenzialità edificatoria e dello standard pubblico, senza tenere contodella localizzazione delle diverse destinazioni. Di conseguenza il perimetro di interventoinclude anche la strada di collegamento tra via Tritone e via Val Badia, che si configuraprettamente come rete viaria di progetto di tipologia ordinaria ai sensi dell’art. 34.2.4.b)delle NTA del PRG;
• Insediamento di una media struttura di vendita di prodotti alimentari di 2000 mq di ST (conIf correttivo 1) di cui 1500 mq di Sv, rientrante nel GF IIIc, che non è contemplato tra i Gfprevisti nelle zonizzazioni attuali del comparto, con rapporto di copertura Ic pari a 0,5 (Iccorrettivo 0,1) e Rapporto di occupazione del sottosuolo Ro pari a 0,5, Hmax pari a 10 m;
• Incremento della potenzialità edificatoria residenziale complessiva di una quota pari a circa875 mq di ST (con If correttivo 1), con rapporto di copertura Ic pari a 0,40 (Q correttivo 0,2)e Rapporto di occupazione del sottosuolo Ro pari a 0,30, da utilizzare per destinazioniresidenziali (GF IV);
• Insediamento di una fabbricato commerciale-direzionale di 750 mq di ST (con If correttivo1), da destinare ai Gf IIIa e IIIe, con rapporto di copertura Ic pari a 0,4 (Ic correttivo 0,2) eRapporto di occupazione del sottosuolo Ro pari a 0,50;
• Non applicazione della formula di condizione IcxH≤2,85xIf relativamente agli interventi dinuova costruzione all’interno dei lotti a destinazione commerciale denominati “aa” e “bb”.
La previsione di realizzazione di una nuova media struttura di vendita di prodotti alimentari con Sulpari a 2000 mq e di un insediamento commerciale-direzionale con Sul di 750 mq implicanol’utilizzo di una quota della volumetria a disposizione dell’Amministrazione nell’ambito delle variantidi cui all’art.15 della L.R. 47/1978 per le zone omogenee D.
La previsione di realizzazione dell’insediamento residenziale con un incremento di Sul rispetto aquella prevista nel PRG pari ad una Sul di 875 mq implica l’utilizzo di una quota della volumetria adisposizione dell’Amministrazione nell’ambito delle varianti di cui all’art.15 della L.R. 47/1978.
A tal fine sono state aggiornate le tabelle indicanti l’elenco delle varianti al PRG che hannocomportato l’utilizzo delle quote di potenzialità edificatoria a disposizione ai sensi dell’art. 15 dellaL.R. 47/1978.
Il Programma Integrato, come si evince dagli elaborati predisposti dai soggetti proponenti,prevede la realizzazione di un insediamento residenziale che si sviluppa lungo la nuova strada dicollegamento tra Via Tritone e via Val Badia, e di un insediamento commerciale nel quale saràinsediata una media struttura di vendita di prodotti alimentari, ubicato nella zona nord delcomparto.
Si riporta di seguito una planimetria di inquadramento dell’area in oggetto, con l’individuazione deltracciato della nuova strada.
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A livello cartografico si provvede con la presente variante a modificare le zonizzazioni di PRG nellearee ricadenti nel perimetro del Programma Integrato di Intervento, inserendo indistintamente pertutte le aree del comparto, la zonizzazione dei “Programmi Integrati di Intervento” di cui all’art.49bis delle NTA del PRG. Le aree di cui all’art. 49 bis godono di disciplina autonoma definita neglielaborati dei Programmi Integrati medesimi.
A livello normativo si provvede a modificare l’art. 34 nel seguente modo (in barrato rosso le partieliminate, in blu le parti aggiunte):
ART. 34.: STRADE CARRABILI E LORO SPAZI DI RISPETTO.
34.1. Gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio comunale devono rispettare,
razionalizzare o eseguire la rete viaria, esistente e di progetto, secondo le prescrizioni degli elaborati
grafici e delle presenti Norme tecniche di attuazione della Variante generale.
34.2. La rete viaria, di cui nel precedente art. 34.1., è classificata come segue:
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Tracciato nuovastrada
Nuovo svincoloSS 16 e SP 71bis
Via Pinarella
34.2.1. rete viaria nazionale e provinciale esistente;
34.2.2. "corridoi" di progetti di interesse nazionale e/o provinciale e/o comunale;
34.2.3. rete viaria comunale esistente;
34.2.4. rete viaria di progetto a) "speciale", b) "ordinaria".
34.3. La disciplina di rete e "corridoi", di cui nel precedente art. 34.2., è organizzata come segue.
34.3.1. Reti e "corridoi", di cui nei precedenti art. 34.2.1. e 34.2.2., vincolano gli spazi,
tecnologici e protettivi, di competenza; l'Amministrazione comunale non è abilitata ad
autorizzare nuovi accessi e opere nelle parti del proprio territorio disciplinate ai sensi del
precedente art. 33.1.2.
34.3.2. I "corridoi", di cui nel precedente art. 34.3.1., sono riservati a progetti di raddoppio o
variante, anche in oggi alternativi, di strade statali d'interesse nazionale e/o provinciale
e/o comunale.
Possono essere ammessi:
a) interventi sul patrimonio edilizio esistente all'entrata in vigore delle presenti
Norme, di manutenzione ordinaria e straordinaria, come definiti nei precedenti artt.
7.1.1. e 7.1.2.,
b) PUA estesi all'intera superficie del "corridoio", ed eventualmente a parti del
territorio comunale ricadenti all'esterno del "corridoio" stesso.
Nel PUA sono da rappresentare o indicare:
a) in modo tecnicamente esauriente il progetto di raddoppio o variante;
b) i raccordi, diretti o indiretti, che si rendessero necessari con altre reti preesistenti,
programmate o previste, stradali e generalmente infrastrutturali, in quanto
riscontrabili nel progetto stesso o nei documenti di pianificazione generale ed
esecutiva in vigore;
c) le sistemazioni del suolo circostante, provvedendo a definire gli interventi di difesa
del suolo, di ricostruzione ambientale, di valorizzazione paesistica che si rendessero
necessari ai sensi della disciplina dettata nella successiva Parte terza.
34.3.3. L'Amministrazione comunale impone la rettifica di allineamenti, sezioni e attrezzature
della propria rete viaria esistente, di cui nel precedente art. 34.2.3., in caso di esecuzione
a novo o a seguito di demolizione di costruzioni il cui lotto di pertinenza risulti
coinvolto da quanto prescritto nel precedente art. 34.1..
L'Amministrazione comunale può consentire contestualmente al rilascio del permesso di
costruire l'esecuzione in conto degli oneri di urbanizzazione primaria di tratti della rete
"ordinaria", di cui nel precedente art. 34.2.4.b), rappresentate negli elaborati grafici della
Variante generale all'esterno dei perimetri delle aree da sottoporre a Piano Urbanistico
Attuativo.
Inoltre nelle zone di completamento e là dove la situazione di fatto non lo consente, è
possibile, previo parere del competente Settore LL.PP., realizzare strade prive di
marciapiedi, con un solo marciapiede e/o di larghezza pari alla previsione grafica delle
tavole di azzonamento A in scala 1:5.000.
34.3.4 In sede di pianificazione attuativa l’Amministrazione comunale:
a) può accogliere modifiche della rete “ordinaria”, eventualmente rappresentata negli
elaborati grafici della Variante generale, avendo cura di non infittire o avvicinare le
intersezioni della rete stessa e di quest’ultima con la rete esistente;
b) esige l’esecuzione della rete “speciale” di cui nel precedente art. 34.2.4. a), in quanto
opera di urbanizzazione secondaria ai sensi del pgf. 2 dell’art. 28 della legge
nazionale 1150/1942 e sue successive integrazioni e modificazioni;
c) computa di conseguenza l’area di siffatta rete ai fini del calcolo di Sul generata da
Ut;
d) persegue l’obiettivo di costruirla senza soluzione di continuità.
L’Amministrazione comunale può intervenire direttamente nell’esecuzione della rete
“Speciale” soprattutto al fine di cui nel precedente art. 34.3.4. d): in questo caso l’area
del tracciato, oggetto di esproprio, perde la funzione di cui nel precedente art. 34.3.4. c).
34.4. I requisiti tecnici della rete viaria "speciale" di progetto, di cui nel precedente art. 34.2.4., sono
definiti in conformità a quanto prescritto dalla normativa di settore, con particolare riferimento al D.
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Lgs. 285/1992 e ss.mm.ii. e al DPR 495/1992 e ss.mm.ii., previo parere del competente Settore
LL.PP.. Rientrano nella rete viaria "speciale" di progetto le seguenti arterie stradali:
34.4.1. Nuovo viale di Pinarella Tagliata da via Tritone a via Puglie CASSATO
34.4.2. Viale di Spina
34.4.3. Viale principale in area di espansione Maccanetto di cui nel precedente art. 26.2.
compreso fra le vie delle Camelie e delle Rose.
34.5 I requisiti tecnici della rete viaria “ordinaria, di cui nel precedente art. 34.2.4, sono definiti in conformità a
quanto prescritto dalla normativa di settore con particolare riferimento al D.Lgs. 285/1992 e s.mi. e al DPR
495/1992 e s.m.i., previo parere del competente Settore LL.PP:. Rientrano nella rete viaria “ordinaria” le
arterie stradali da realizzare nell’ambito dei piani urbanistici attuativi sia a destinazione prevalentemente
residenziale sia destinazione prevalentemente produttivo o turistica
34.5.1 cassato
34.5.2 cassato
34.6. Lungo le sedi stradali, esistenti o di progetto, che ricadano nella zona omogenea territoriale E, di cui nel
precedente art. 29., sono da applicare le norme di rispetto, dettate nella legge, fatte salve le prescrizioni più
restrittive eventualmente riscontrabili nella Variante generale e nei suoi piani attuativi nonché in regolamenti
comunali.
34.7. cassato
34.8. cassato
34.9. L’A.C. può consentire, in caso di attività lungo le correnti di traffico urbano, l’installazione di manufatti
temporanei e facilmente smontabili (box piadine, edicole giornali….).
34.10. cassato
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Si riporta di seguito la tabella con l’indicazione delle capacità insediative residenziali introdotte successivamente
alla approvazione della variante generale al PRG, avvenuta con Atto di Giunta Provinciale n. 465 del 09.05.1997.
STRUMENTO URBANISTICO N° STANZE N° ABITANTI(stanze x 0,75)
PRG '97 (Variante Generale) 13.193 9.894
Variante n° 2
"Errori materiali" -315 -236
Appr. Del. C.C. n. 35 del 29.06.2000
Programma Integrato
Milano Marittima - Pineta Village 189 142
Appr. Del. C.C. n. 7 del 21.02.2002
Programma Integrato
Via Mezzanotte – via Abruzzi 340 255
Appr. Del. C.C. n. 8 del 21.02.2002
Programma integrato
via Maccanetto – via Orchidea 32 24
Appr. Del. C.C. n. 78 del 14.11.2002
Piano Particolareggiato
Via del Sagittario -13 -10
Appr. Del. C.C. n. 35 del 20.04.2009
Piano Particolareggiato
Via Teseo 20 15
Appr. Del. C.C. n. 24 del 17.04.2003
Piano Particolareggiato
Viale Colombo 3 2
Appr. Del. C.C. n. 9 del 21.02.2002
Programma Integrato
Ex Colonia Balducci 57 43
Appr. Del. C.C. n. 40 del 28.07.2011
Piano Particolareggiato
Via Malva sud 2 1
Appr. Del. C.C. n. 88 del 27.12.2001
Variante n° 8 “Colonie storiche
e case per ferie” -240 -180
Appr. Del. C.C. n. 71 del 29.11.2001
Programma Integrato
Via Tritone 73 55
Appr. Del. C.C. n. 26 del 17.04.2003
Variante n° 11 “Attrezzature
Pubbliche” 3 2
Appr. Del. C.C. n. 74 del 24.10.2002
Piano particolareggiato pubblico
Via Malva nord 13 10
Appr. Del. C.C. n. 77 del 19.11.2003
Variante Piano Particolareggiato
Via Pinarella - ex Faberi 61 46
Appr. Del. C.C. n. 33 del 06.04.2004
Variante n° 22
-97 -73
Appr. Del. C.C. n. 14 del 23.03.2006
Variante n° 23
-61 -46
7
Appr. Del. C.C. n. 51 del 30.07.2008
Programma Integrato
Via Martiri Fantini 19 14
Appr. Del. C.C. n. 31 del 07.04.2014
TOTALE 13279 9.958
Programma Integrato
Via Tritone – via Val Badia 33 25
Variante 39
Via Pinarella – Via Atlante 16 13
TOTALE compreso P.I. in esame 13329 9996
Stanze Abitanti
3% della potenzialità edificatoria del 1997 396 297
Aggiornamento Novembre 2016
Potenzialità utilizzata 136 102
Potenzialità rimanente 260 195
Si precisa che a fronte dell’incremento di potenzialità edificatoria residenziale, nell’ambito del P.I.vengono reperiti i necessari standard di verde. Il carico insediativo residenziale aggiuntivo risultapari a 25 ab. eq. (33 stanze), corrispondente a 875 mq di Sul. Lo standard afferente talepotenzialità aggiuntiva corrisponde a 750 mq.
Si riporta di seguito la tabella con l’indicazione delle capacità insediative produttive introdottesuccessivamente alla approvazione della variante generale al PRG, avvenuta con Atto di GiuntaProvinciale n. 465 del 09.05.1997.
STRUMENTO URBANISTICO Superfici in mq.
PRG '97 (Variante Generale) 3.362.756
VARIANTE N. 3
44.839
Appr. Del. C.C. n.84 del 21.12.2000
VARIANTE N. 6
"Ascom e Terme" 2.296
Appr. Del. C.C. n.15 del 19.04.2001
P.I. Pinarella
Piscina -13.378
Appr. Del. C.C. n.8 del 21.02.2002
VARIANTE 11
-2200
Appr. Del. C.C. n.74 del 24.10.2002
8
TOTALE 3.394.313
Programma Integrato via Tritone via Val Badia 11209
TOTALE 3.405.522
Superficie in mq
3% della potenzialità edificatoria del 1997 100882,7
Aggiornamento Novembre 2016
Potenzialità utilizzata 42.766
Potenzialità residua 58.117
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C E R V I A
STANZEESISTENTI
STANZEPREVISTE
TOT STANZERESIDENZA
TOT STANZETURISTICHE
CARICOINSEDIATIVO
FABBISOGNO VARIANTE
RESIDENZIALI
Stanze occupate 10.205C1 (243 x 2/3) 162vuote (14.771 x 5% == occ. + vuote x 5%) 739
11.106B1 124 124B2 B3 230 230Variante n° 8 - Colonie -240PP Cabit e PP Malva Sud 5Prog. Integrato Via Orchidea 32PP Pubblico - Malva Nord 13Variante per ERP ex Faberi 61Api-p (H) 683De3 (Q) 2.162 2.845 x 2/3 = 1.897 1.897IPI 1 93 93
2.198 13.304 x 0,75 = 9.978 x 30 = 299.340
TURISTICHE
alberghi 3.072Variante n° 18 - Alberghi
200571
3.272 571
C1 (243 x 1/3) 81 x 0,75 = 61vuote (4.566 - 739) 3.827 x 0,75 = 2.870
6.980Api-p + De3 (2.845 x 1/3) 948 x 0,75 = 711Variante n° 29 - 5% Alberghiero 154 154
1.873 7.639 x 15 = 114.5858.884 413.925
STANDARDS
Api-e (G) (+ 8.107) 228.175Api-p (H) (149.742 - 9.177) x 2/3 - 10% 84.339De3 (Q) (433.299 x 2/3-10% - 3.116 - 4.667 IPI1) 252.196C1 (243 x 23) 5.589
570.299
M I L A N O M A R I T T I M A
STANZEESISTENTI
STANZEPREVISTE
TOT STANZERESIDENZA
TOT STANZETURISTICHE
CARICOINSEDIATIVO
FABBISOGNO VARIANTE
RESIDENZIALI
Stanze occupate 13.318C1 (238 x 2/3) 158vuote (26.912 x 5% == occ. + vuote x 5%) 1.340
14.822B3 82C2 737Api-p (H) 340De3 (Q) 504 1.621 x 2/3 1.040Progr. Integrato 189 189
1.311 16.133 x 0,75 = 12.100 x 30 = 363.000
TURISTICHE
alberghi 7.919Variante n° 18 - Alberghi 1.031
7.919 1.031
C1 (238 x 1/3) 79 x 0,75 = 59vuote (13.594 - 1.346) 12.248 x 0,75 = 9.186
20.246C2+Api-p+De3 (2.132x1/3) 710 710 x 0,75 = 532De1 (70% dell’esistente) 332 332 332De1 (30% dell’esistente) 143 143 x 0,75 = 107Variante n° 29 - 5% Alberghiero 420 420
2.636 19.586 x 15 = 293.79022.882 656.790
STANDARDS
Api-e (G) (1.759.186 - 526.000) 1.233.186 Api-p (H) (99.445 x 2/3 - 10%) 59.666De3 (Q) (100.725 x 2/3 - 10%) 60.435C1 (238 x 23) 5.474C2 (737 x 30) 22.110Dc6 (49.164 x 1/5) 9.833De1 (28.728 x 1/8) 3.591De2 (Bassona) (2.448.683x30%) 734.605
2.128.900
P I N A R E L L A T A G L I A T A
STANZEESISTENTI
STANZEPREVISTE
TOT STANZERESIDENZA
TOT STANZETURISTICHE
CARICOINSEDIATIVO
FABBISOGNO VARIANTE
RESIDENZIALI
Stanze occupate 7.230C1 (194 x 2/3) 130vuote (16.096 x 5% == occ. + vuote x 5%) 805Dc2 (1.009 x 2/3) 672
8.837B1 43 43B2 27 27B3 25 25C2 662Api-p (H) 1.379 2.041 x 2/3 = 1.360 1.360P.I. (Via Mezzanotte e Tritone) (340+73 x 2/3) 227+49P.P. Edda Immob. (20 x 2/3) 13C.5.2 (ex PEEP Pinarella) (404 + 161ERP) 565C.5.3 (Via Lazio 30%) 93 93P.I. via Tritone 33Variante 39 via Pinarella 50 Variante 39 via Verbano -35
2.402 11.239 x 0,75 = 8.429 x 30 = 252.870
TURISTICHE 2450 11287 x 0,75 = 8465 X 30 = 253.950
alberghi 2.741Variante n° 18 - Alberghi 823
2.741 823
C1 (194 x 1/3) 65 x 0,75 = 49vuote (8.866 - 805) 8.061 x 0,75 = 6.046Dc2 (1.009 x 1/3) 336 x 0,75 = 252
11.203C2 + Api-p (H) (2.009x1/3) 670 670 x 0,75 = 503Dc1 133 133 x 0,75 = 100De1 (70% dell’esist.) 2.269 2.269 2.269De1 (30% dell’esist.) 972 972 x 0,75 = 729P.I. (Via Mezzanotte e ViaTritone) (340+74 x 1/3) 113+24 x 0,75 = 103P.P. Edda Immob. (20 x 1/3) 7 x 0,75 = 5C.5.3 (Via Lazio 70%) 300 300 300Variante n° 29 - 5% Alberghiero 315 315
5.626 14.235 x 15 = 213.52516.865 466.395
VARIANTESTANDARDS
Api-e (G) (Var 39 via Verbano +1760)(Var 39 via Pinarella -2554)(P.I. via Tritone +750)
114.283
114.239
Api-p (H) (273.977 x 2/3 - 10%) 164.386C1 (194 x 23) 4.462C2 (662 x 30) 19.860C.5.2 (60.500 x 0,75 - 10%) - 6050 (ERP) 34.787C.5.3 (30%) (70 x 30) 2.100C.5.3 (70%) (99 x 100) 9.900Dc2 (1.009 x 23) 23.207Dc6 (389.234 x 1/5) 77.847De1 (144.698 x 1/8) 18.087
468.919
468.875
F O R E S E
STANZEESISTENTI
STANZEPREVISTE
TOT STANZERESIDENZA
TOT STANZETURISTICHE
CARICOINSEDIATIVO
FABBISOGNO VARIANTE
RESIDENZIALI
Stanze occupate 9.804vuote 719
10.523B4 (ex B1) 678 678B4.1 32 32C2 1.115 -91 +37 +49 1.110Api-p (H) 493 +47 540Schede (Q) 65 65C.5.1 (ex PEEP Cast) 167 167B4 551 551B5 143 143C3 533 533C4.4 166 166C4.5 14 14C4.6 9 9C4.7 23 23
4.031
C4.2B 271 2714.302
14.554271
14.825
x 0,75 = 10.916x 0,75 = 203
11.119
x 30 = 327.480x 45 = 9.135
336.615
VARIANTESTANDARDS
Api-e (G) + 5.659 + 1.470 - 6.928 -18.187 204.282Api-p (H) (104.771 x 2/3 – 10%) 62.863De3 (Q) (13.034 x 2/3) 8.689B4 (41.325/100 x 5) 2.066B5 (18.740 x 40%) 7.495C2 (1.110 x 0,75 x 30) 24.975C.5.1 (125 x 30) 3.750C3 (80.000 x 70% - 10%) 50.400C4.2B 9.135C4.4 3.750C4.5 1.000C4.6 8.000C4.7 5.150Dc6 (47.249 x 1/5) 9.450
401.005
R I E P I L O G O
STANZE RESIDENZAESISTENTI
RESIDENZAPREVISTE
TURISTICHEESISTENTI
TURISTICHEPREVISTE
TOTALEESISTENTI
TOTALEPREVISTE
Cervia 11.106 2.198 6.980 1.873 18.086 4.071Milano Marittima 14.822 1.311 20.246 2.636 35.068 3.947 Pinarella - Tagliata 8.837 2.402 2450 11.203 5.626 20.040 8.028 8076Forese 10.523 4.302 10.523 4.302
45.288 10.213 10261 38.429 10.135 83.717 20.348 20396
CARICO INSEDIATIVO RESIDENZA TURISTICO TOTALE
Cervia 9.978 7.639 17.617Milano Marittima 12.100 19.586 31.686 Pinarella - Tagliata 8.429 8465 14.235 22.664 22700Forese 11.119 11.119
41.626 41662 41.460 83.086 83122
STANDARDS(espressi in mq.)
FABBISOGNORESIDENZA
FABBISOGNOTURISTICO
FABBISOGNOTOTALE
PREVISIONEVARIANTE
Cervia 299.340 114.585 413.925 570.299Milano Marittima 366.990 293.790 660.780 2.144.972Pinarella - Tagliata 252.870
253.950213.525 466.395
467.475468.919468.875
Forese 336.615 336.615 401.005
1.251.8251.256.895
621.900 1.873.7251.878.795
3.569.1233.585.151