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COMANDI RADIO
I comandi radio Bticino hanno conquistato la Top Selection del Security & Safety Award promosso da Fiera Milano Tech nell’ambito di Sicurezza 2006.
Il prestigioso riconoscimento è stato conquistato anche grazie alla presenza di un brevetto internazionale Bticino: l’esclusivo attuatore deviatore radio che consente di aggiungere più punti di comando ad un impianto preesistente, espandendone così le prestazioni senza necessità di interventi di adeguamento.
1INDICE
Caratteristiche generali
Generalità e vantaggi 2
Esempi di impiego 7
Caratteristiche tecniche
Esempi pratici 16
Scelta dei dispositivi 24
Norme generali di’installazione 26
Catalogo 27
INDICE
CATALOGO COMANDI RADIO 06
2 COMANDI RADIO
L’impiantopiù fl essibile che mai
Fino ad oggi, la necessità di aggiungere nuovi comandi per le luci o di spostare quelli esistenti, rendeva necessario l’intervento di un muratore. Disagi e costi d’intervento erano quindi inevitabili e talvolta si rinunciava ad eseguire tali interventi
di aggiunta o modifi ca all’impianto. Anche l’impossibilità pratica di eseguire lavori su materiali quali muri vecchi, piastrelle e pareti in materiali di pregio (vetro o altro), portava alla rinuncia dell’intervento.
Comando radio con estetica LIGHT TECH
COMANDI RADIO BTICINOPer ovviare a questi problemi Bticino ha realizzato una serie di dispositivi che comunicano tra loro via radio e permettono di creare punti luce fl essibili che si integrano con l’impianto elettrico esistente con minimi interventi al cablaggio.La soluzione consiste in un dispositivo di comando radio, alimentato a batteria e pertanto completamente indipendente dall’impianto fi lare. Caratterizzato da uno spessore ridotto, solo 13 mm, il comando radio può essere installato facilmente su qualsiasi superfi cie (pietra, ceramica, vetro, legno, etc..) mediante nastro biadesivo o tasselli con viti e si completa con copritasti e placche di fi nitura della serie LIVING, LIGHT e LIGHT TECH per l’integrazione estetica con l’impianto esistente.Il segnale trasmesso dal comando radio viene ricevuto da un dispositivo attuatore ad incasso (con modularità LIVING, LIGHT e LIGHT TECH), basic, per guida DIN o volante che è collegato all’impianto elettrico esistente per il controllo dei carichi.
Comando radio con estetica LIGHT TECH
13mm
CATALOGO COMANDI RADIO 06
3CARATTERISTICHE GENERALI
I vantaggi dei comandi radio
INTEGRAZIONE ESTETICATutti i comandi radio si completano con placche delle linee civili LIVING INTERNATIONAL, LIGHT e LIGHT TECH per una integrazione estetica perfetta con l’impianto elettrico tradizionale.
13mm
INTRODUZIONE DI FUNZIONALITÀ NON PREVISTEUn unico comando radio può, all’occorrenza, controllare più carichi distinti consentendo, ad esempio, di spegnere od accendere tutte le luci di una stanza o della casa con un unico gesto.
MIGLIORE FRUIBILITÀ DELLE FUNZIONI DELL’IMPIANTO anche per diversamente abili, grazie all’impiego del telecomando radio.
ATTUATORE DEVIATORE RADIO: NOVITÀ ASSOLUTA “BREVETTO BTICINO”L’impiego dell’innovativo attuatore deviatore radio in sostituzione del deviatore tradizionale, permette di aggiungere in un impianto con deviata o invertita, nuovi punti luce costituiti da uno o più comandi radio piatti.
ELEVATA FLESSIBILITÀ NEL POSIZIONAMENTO DEI COMANDI, grazie allo spessore ridotto (solo 13mm come lo spessore della placca) ed all’assenza di cablaggio con l’impianto preesistente.
ASSENZA DI OPERE DI MURATURAL’installazione superfi ciale dei comandi radio evita costose, antiestetiche e non sempre possibili operedi muratura (ambienti di pregio o interesse storico).
B
REVETTO
E
S C LU S I V
O
FINO A 16 COMANDI RADIOPer ogni attuatore è possibile associare un massimo di 16 comandi radio.
4 COMANDI RADIO
L’impiantopiù fl essibile che mai
I nuovi comandi radio possono essere utilizzati facilmente in qualsiasi impianto elettrico tradizionale per migliorare la fruibilità dell’impianto e per realizzare nuove funzioni.
1. AGGIUNTA DI UNO O PIÙ PUNTI DI COMANDO NON PREVISTI NELL’IMPIANTO TRADIZIONALE.
Per controllare a distanza, per esempio, la lampada a piantana del salotto.
ATTUATORE RADIO VOLANTE
COMANDO REMOTO DELLA LAMPADA A PIANTANA COLLEGATA AD UNA PRESA DI CORRENTE ESISTENTE
COMANDO RADIO
CATALOGO COMANDI RADIO 06
5CARATTERISTICHE GENERALI
2. MODIFICHE/ESPANSIONI DELL’IMPIANTO ELETTRICO:
È possibile aggiungere o spostare punti di comando esistenti ed aggiungere nuove funzioni come, per esempio, accendere e spegnere più luci assieme con un solo gesto o comandare simultaneamente tutte le tapparelle motorizzate della casa.
Sono possibili due differenti interventi all’impianto elettrico esistente:
ATTUATORE DEVIATORE
RADIO IN SOSTITUZIONE
DEL DEVIATORE TRADIZIONALE
■ Aggiunta di uno o più comandi in un impianto con “interrotta semplice”. All’inter-
ruttore tradizionale si collega un “attuatore radio interruttore” e si installano nell’ambiente uno o più (fi no a 16) comandi radio piatti.
■ Aggiunta di uno o più comandi in un impianto con “deviata o invertita”. Uno dei due deviatori tradizionali viene sostituito
dall’innovativo attuatore deviatore radio (brevetto Bticino) con comando locale a bordo.
Nell’ambiente si installano uno o più (fi no a 16) comandi radio piatti.
DEVIATORE TRADIZIONALE GIÀ PRESENTE
DOPO
PRIMA
AGGIUNTA DI UN NUOVO PUNTO LUCE IN UN IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE TRADIZIONALE REALIZZATO CON DUE DEVIATORI
NUOVO PUNTO LUCE COSTITUITO DA UN COMANDO RADIO PIATTO
DEVIATORE TRADIZIONALE
DEVIATORE TRADIZIONALE
6 COMANDI RADIO
L’impiantopiù fl essibile che mai
attuatoreluce L2
comandoluce L1
attuatoreluce L1
alimentatorecomandoluce L2
comando radio piattoart. L4572SB senza batteria per luci L1 e L2
comando radio piattoart. L4572SB senza batteria per luce L1
interfacciaradioriceventeart. L4575SB
comando radio piatto
alimentatoreinterfaccia
comando radio piatto
3. PREDISPOSIZIONE PER IMPIANTI FLESSIBILI:In edifi ci di nuova costruzione è possibile integrare nell’impianto tradizionale, alcuni attuatori deviatori radio per aggiungere
4. UTILIZZO CON IMPIANTO DOMOTICO MY HOME:I comandi radio, possono anche essere utilizzati con gli impianti domotici del sistema MY HOME per realizzare funzioni inizialmente non previste
o espansioni dell’impianto in punti non raggiungibili dal cavo BUS.I dispositivi di comando sono disponibili sia con alimentazione a batteria che con alimentazione autonoma (senza batteria).
o integrare a piacimento nuovi punti di comando nella posizione ottimale ed in funzione delle future disposizioni del locale.
AGGIUNTA DI UN NUOVO COMANDORADIO PIATTO SENZA INTERVENTI STRUTTURALI
DOPOPRIMA
ATTUATOREDEVIATORE RADIO
CATALOGO COMANDI RADIO 06
7CARATTERISTICHE GENERALI
Esempidi impiego
Si riportano a titolo di esempio alcune soluzioni d’impiego tra le molte possibili, che prevedono l’uso dei comandi radio.
1. COMANDO A DISTANZA DI UNA LAMPADA A PIANTANA.
SOLUZIONE BTICINO
Si inserisce nella presa di corrente un attuatore radio volante al quale si collega la spina di alimentazione della lampada.Il comando a distanza si ottiene utilizzando un comando radio piatto, eventualmente affi ancato o sostituito da un telecomando radio.
comando radio piatto
attuatore radio volante
lampada
telecomando
NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 1 descritta nelle pagine seguenti.
lampada
8 COMANDI RADIO
Esempi di impiego
2. AGGIUNTA DI DUE PUNTI DI COMANDO ALL’UNICO INTERRUTTORE DELLA CAMERETTA.
Si collega l’interruttore tradizionale ad un nuovo attuatore interruttore radio con modularità basic. Alle pareti si applicano due comandi radio piatti nelle posizioni desiderate.
La lampada è ora controllabile da tre punti: dall’interruttore tradizionale dai due comandi radio piatti.
comando radio piatto
SOLUZIONE BTICINO
NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 2 descritta nelle pagine seguenti.
ATTUATORE RADIO BASIC COLLEGATO ALL’INTERRUTTORE TRADIZIONALE
NUOVO COMANDORADIO PIATTO
NUOVO COMANDORADIO PIATTO
interruttore tradizionale
attuatore radio basic
CATALOGO COMANDI RADIO 06
9CARATTERISTICHE GENERALI
3. AGGIUNTA DI UN NUOVO PUNTO DI COMANDO IN POSIZIONE PIÙ FAVOREVOLE.
comando radio piatto deviatore radio
SOLUZIONE BTICINO
deviatore tradizionale
NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 2 descritta nelle pagine seguenti. NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 3 descritta nelle pagine seguenti.
comando radio piatto
deviatore tradizionale
Si sostituisce solo uno dei due deviatori tradizionali con il deviatore radio e si installano uno o più comandi radio piatti nelle posizioni favorevoli.
La lampada è ora controllabile: dai dispositivi tradizionali pre-esistenti; dal deviatore radio; da tutti i comandi radio installati.
DEVIATORE RADIO IN LUOGO DEL DEVIATORE TRADIZIONALE
NUOVO COMANDO RADIO PIATTO
deviatore radio
dai dispositivi tradizionali pre-esistenti;
da tutti i comandi radio installati.
deviatore radio
B
REVETTO
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S C LU S I V
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10 COMANDI RADIO
Esempi di impiego
4. SI VUOLE RISTRUTTURARE L’UFFICIO OPEN-SPACE DOTANDOLO DI PUNTI DI COMANDO FACILMENTE RIPOSIZIONABILI IN FUNZIONE DI FUTURE MODIFICHE ALLA POSIZIONE DEGLI ARREDI.
comando radio piatto attuatore radio + interruttore tradizionale
NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 5 descritta nelle pagine seguenti.
comando radio piatto
PRIMA
DOPO
Si sostituiscono gli interruttori e i deviatori tradizionali con nuovi attuatori radio luci/tapparelle e attuatori deviatori radio. Per la gestione di questi dispositivi si applicano a parete o sulle scrivanie uno o più comandi radio piatti. Alcuni comandi radio possono essere confi gurati per aggiungere nell’impianto funzioni nuove, come per esempio il comando generale di tutte le luci e le tapparelle o la gestione a gruppi.
SOLUZIONE BTICINO
NUOVO COMANDIRADIO PIATTI
attuatore radio +
CATALOGO COMANDI RADIO 06
11CARATTERISTICHE GENERALI
5. NELLA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO ELETTRICO NON SONO NOTE LE POSIZIONI DEFINITIVE DI ALCUNI PUNTI DI COMANDO O SI VUOLE MANTENERE LA POSSIBILITÀ DI AGGIUNGERE IN FUTURO NUOVI COMANDI.
Per ogni punto di comando con posizione non ancora defi nita si utilizza un deviatore radio.A lavori ultimati si installano i comandi radio piatti nelle posizioni desiderate.
comando radio piatto
attuatore deviatore radio + interruttore tradizionale
SOLUZIONE BTICINO
NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 5 descritta nelle pagine seguenti. NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 5 descritta nelle pagine seguenti.
comando radio piatto
PRIMA
DOPO
NUOVO COMANDORADIO PIATTO
ATTUATOREDEVIATORE RADIO
attuatore deviatore radio
12 COMANDI RADIO
Esempi di impiego
6. CON MINIMI INTERVENTI ALL’IMPIANTO ELETTRICO ESISTENTE SI VOGLIONO COMANDARE SINGOLARMENTE, A GRUPPI E/O SIMULTANEAMENTE LE NUOVE TAPPARELLE MOTORIZZATE.
comando radio generaleper tutte le tapparelle
comando radio per tapparella T1
comando radio per tapparella T2
attuatore radio
attuatore radio
SOLUZIONE BTICINO
Si installa nel cassonetto di ogni tapparella, un’attuatore radio per tapparelle per pilotare l’alimentazione del motore. Ogni attuatore è gestito da un comando radio piatto installato nelle vicinanze della tapparella. È inoltre possibile prevedere un comando generale per il controllo simultaneo di più tapparelle.
NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 6 descritta nelle pagine seguenti.
ATTUATORE RADIO MODULARITÀ DIN
attuatore radio
attuatore radio
Tapparella T1
Tapparella T2
CATALOGO COMANDI RADIO 06
13CARATTERISTICHE GENERALI
1. NEL NUOVO UFFICIO A PARETI MOBILI SI DEVONO INSTALLARE PUNTI DI COMANDO SENZA CABLAGGIO ELETTRICO PER FACILITARE FUTURE RIDEFINIZIONI DEGLI SPAZI.
Si collega all’impianto MY HOME una interfaccia radio ricevente che trasferisce sul BUS i comandi inviati da uno o più dispositivi di comando radio piatti. I comandi possono gestire una, due, un gruppo o tutte le lampade dell’uffi cio e persino l’impianto Diffusione Sonora. Per ridurre i costi di esercizio dell’impianto si scelgono comandi radio piatti che non richiedono batterie di alimentazione.
comando radioON/OFF generale luci e
diffusione sonora
interfaccia radioricevente
BUS
comando radioper lampada singola
illuminazione
SOLUZIONE BTICINO
I comandi radio possono essere utilizzati anche in impianti MY HOME nuovi od esistenti, per realizzare, senza interventi di cablaggio a BUS, le seguenti funzioni:
aggiunta di nuovi punti di comando; gestione di nuovi carichi utilizzatori (ventilatori, lampade ecc.).
diffusione sonora
NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 6 descritta nelle pagine seguenti. NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 7 descritta nelle pagine seguenti.
Esempi di impiegoin impianti MY HOME
Senza batteria
Senza batteria
COMANDIRADIO PIATTI
MY HOME
Il filo che unisce la casa all'uomo
14 COMANDI RADIO
MY HOME
Il filo che unisce la casa all'uomo
2. SI VUOLE CONTROLLARE ATTRAVERSO MY HOME UN NUOVO CARICO AGGIUNTO ALL’IMPIANTO (UNA NUOVA LAMPADA NON PREVISTA O UN VENTILATORE).
Per l’alimentazione elettrica del carico si impiega un attuatore interruttore radio installato in una scatola di derivazione esistente o nei pressi del carico. Nell’impianto a bus si installa una interfaccia radio trasmittente ed un nuovo dispositivo di comando confi gurato per gestire, mediante l’interfaccia, il nuovo attuatore radio.
SOLUZIONE BTICINO
nuovo comando per il ventilatore
interfacciaradiotrasmittente
attuatoreradioaggiuntivo per il ventilatore
interfaccia
ImpiantoMY HOME
Esempi di impiegoin impianti MY HOME
NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 8 descritta nelle pagine seguenti.
ATTUATORE RADIO DA INCASSO MODULO BASIC
NUOVO DISPOSITIVO DI COMANDO A BUS
esistente
CATALOGO COMANDI RADIO 06
15CARATTERISTICHE GENERALI
3. CONTROLLO DELL’IMPIANTO MY HOME MEDIANTE TELECOMANDO.
Si installa nell’impianto a bus MY HOME una interfaccia radio ricevente per la ricezione dei comandi inviati da uno o più telecomandi radio, opportunamente programmati per comandare le varie funzioni domotiche ed eventualmente la gestione degli scenari.
interfaccia radioricevente
BUS
* telecomando radio
tapparella diffusione sonora
SOLUZIONE BTICINO
illuminazione
SU/GIÙtapparella
ON/OFFmusica
ON/OFFlampada
NOTA: per i dettagli pratici di installazione vedere l’applicazione n° 8 descritta nelle pagine seguenti.
* Sviluppato in collaborazione con il Centro Protesi INAIL al fine di poter essere utilizzato anche da persone diversamente abili.
CONTROLLO DELL’IMPIANTO MY HOME MEDIANTE TELECOMANDO.
INFORMAZIONI TECNICHE16 COMANDI RADIO INFORMAZIONI TECNICHE
Esempi pratici
NOTE 1. Ogni attuatore radio può essere azionato da un massimo di 16 comandi
radio 2. Tutti gli attuatori funzionano esclusivamente con tensione di
alimentazione di 230V a.c. ± 10%.
Descrizione Comando a distanza di una lampada a piantana collegata ad una presa di corrente.
Predisposizione dell’impianto Non è richiesto alcun intervento all’impianto elettrico perché si utilizza un attuatore radio volante inserito in una presa di corrente esistente. Il comando a distanza della lampada si effettua mediante un comando radio piatto con copritasti e placche di fi nitura delle serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH.
Articolo Descrizione Q.tàL4572 Comando radio piatto (*) 13526/10 Attuatore con spina/presa 10A 1 In alternativa si può utilizzare l’attuatore art. 3526/16 o
art. 3526NOTA (*) da completare con placca a due moduli delle serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH e copritasti specifi ci (vedere sezione Catalogo).
Materiale
Operazioni principali per l’installazione:1. Collegamento dell’attuatore volante alla presa di corrente.2. Programmazione dell’attuatore radio.3. Installazione del comando radio nella posizione desiderata e
completamento con placca di fi nitura e copritasto della serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH.
4. Collegamento della spina della lampada nella presa di corrente dell’attuatore volante.
comando radio piattoart. L4572
attuatore volanteart. 3526/10attuatore volante
COMANDO A DISTANZA DI UNA LAMPADA A PIANTANAAPPLICAZIONE N° 1
A titolo di esempio si riportano nelle pagine successive alcune applicazioni dei sistemi di comando radio Bticino valide in ambienti residenziali e terziario nel caso di:- impianto elettrico ex-novo;- modifi ca o rifacimento di impianto elettrico esistente.
lampada
INFORMAZIONI TECNICHE 17INFORMAZIONI TECNICHE
CATALOGO COMANDI RADIO 06
Descrizione All’interruttore presente all’ingresso della camera si vuole aggiungere, senza effettuare opere murarie, due nuovi punti di comando da posizionare accanto ai letti.
Predisposizione dell’impianto All’interruttore tradizionale si collega un attuatore interruttore radio basic di comando del circuito di illuminazione.Per i nuovi punti di comando si utilizzano due comandi radio piatti, programmato per gestire a distanza l’attuatore interruttore radio.
Articolo Descrizione Q.tà3470 Attuatore interruttore radio basic 1L4572 Comando radio piatto (*) 2NOTA (*) da completare con placca a due moduli delle serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH e copritasti specifici (vedere sezione Catalogo).
Materiale
Operazioni principali per l’installazione:1. Collegamento dell’ interruttore tradizionale all’attuatore interruttore radio
come indicato negli schemi. L’attuatore può essere installato nella scatola portapparecchi o in una
scatola di derivazione esistente.
Impianto esistente
Schema funzionale
N
Interruttore A
Impianto modifi cato
Schema funzionaleN
L
Interruttore Aesistente
Antenna
Attuatore interruttoreradioart. 3470
2. Programmazione dell’attuatore radio.3. Installazione sulla parete, accanto ai letti dei comandi radio piatti. 4. Installazione dei copritasti e placche di fi nitura della serie LIVING, LIGHT o
LIGHT TECH.
L
230V a.c.max. 500W
Comando radio piattoart. L4572
AGGIUNTA DI DUE PUNTI DI COMANDO PER L’ILLUMINAZIONE IN CAMERAAPPLICAZIONE N° 2
230V a.c.
Comando radio piattoart. L4572
INFORMAZIONI TECNICHE18 COMANDI RADIO INFORMAZIONI TECNICHE
AGGIUNTA DI UN NUOVO PUNTO DI COMANDO PER L’ILLUMINAZIONE DEL CORRIDOIOAPPLICAZIONE N° 3
Esempi pratici
Descrizione Si vuole aggiungere ai due deviatori di comando dell’illuminazione del corridoio un ulteriore punto di comando, senza effettuare opere murarie.
Predisposizione dell’impianto Si sostituisce il deviatore tradizionale connesso alla linea di fase con un attuatore deviatore radio e si installa nella posizione desiderata un comando radio piatto.L’attuatore radio può anche essere comandato localmente come il precedente deviatore tradizionale.
Articolo Descrizione Q.tàL4574 Attuatore deviatore radio 1L4572 Comando radio piatto (*) 1NOTA (*) da completare con placca a due moduli delle serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH e copritasti specifi ci (vedere sezione Catalogo).
Materiale
Operazioni principali per l’installazione:1. Sostituzione nel cablaggio del deviatore di comando dell’illuminazione
connesso alla linea di fase con il nuovo attuatore deviatore radio come indicato negli schemi seguenti. Il dispositivo deve essere completato con copritasti della serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH.
Impianto esistente
Schema funzionale
Deviatore ADeviatore B
NL
APLMG
LNC 2C1
Impianto modifi cato
Schema funzionale
N
L
Attuatore deviatore radio con comando a bordoart. L4574
Deviatore B
2. Programmazione dell’attuatore radio.3. Installazione nella nuova posizione desiderata del comando radio piatto e
completamento con copritasti e placche di fi nitura della serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH.
NOTA: prima della sostituzione del deviatore tradizionale con il nuovo attuatore deviatore radio (2 moduli) verifi care lo spazio all’interno della scatola portapparecchi.
comando radio piatto art. L4572
230V a.c.max. 500W
comando radio piatto
230V a.c.
INFORMAZIONI TECNICHE 19INFORMAZIONI TECNICHE
CATALOGO COMANDI RADIO 06
Descrizione Nell’impianto di illuminazione realizzato con pulsanti e relè si vuole aggiungere un punto di comando supplementare.
Predisposizione dell’impianto All’ attuale pulsante di comando si collega in parallelo un attuatore interruttore radio basic.Nella posizione desiderata del locale si installa un comando radio piatto opportunamente confi gurato per gestire l’attuatore radio basic con modalità “monostabile”, necessaria per comandare il relè.
Articolo Descrizione Q.tà3470 Attuatore interruttore basic radio 1L4572 Comando radio piatto (*) 1NOTA (*) da completare con placca a due moduli delle serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH e copritasti specifi ci (vedere sezione Catalogo).
Materiale
Operazioni principali per l’installazione:1. Collegamento dell’attuatore radio basic nell’ impianto come indicato
negli schemi seguenti. Il dispositivo può essere installato nella scatola portapparecchi o in una scatola di derivazione esistente.
A1
A2
1
2
Impianto esistente
Schema funzionale
N
L
A1
A2
1
2
Impianto modifi cato
Schema funzionale
N
L
2. Programmazione dell’attuatore radio ed installazione del comando nella posizione desiderata.3. Installazione dei copritasti e della placca di fi nitura della serie LIVING,
LIGHT o LIGHT TECH.
comando radio piatto art. L4572
Attuatore interruttore radioart. 3470
230V a.c.500W maxcomando radio piatto
AGGIUNTA DI UN PUNTO DI COMANDO NELL’IMPIANTO ILLUMINAZIONE A RELÈAPPLICAZIONE N° 4
230V a.c.
INFORMAZIONI TECNICHE20 COMANDI RADIO INFORMAZIONI TECNICHE
Esempi pratici
Descrizione In previsione di future modifi che agli arredi, si vuole realizzare l’impianto di illuminazione in un ambiente terziario open space con punti di comando riposizionabili senza interventi strutturali.
Predisposizione dell’impianto Nell’impianto elettrico dell’illuminazione si impiegano dispositivi attuatori radio che, affi ancati ai dispositivi tradizionali, consentono l’aggiunta di nuovi dispositivi di comando radio.
Articolo Descrizione Q.tàL4574 Attuatore deviatore radio Quanti necessariL4572 Comando radio piatto (*) Quanti necessari
NOTA (*) da completare con placca a due moduli delle serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH e copritasti specifi ci (vedere sezione Catalogo).
Materiale
Operazioni principali per l’installazione:1. Installazione di attuatori deviatore radio per il comando dell’illuminazione,
come da esempio indicato.
Impiego come interruttore
Schema funzionale
Impiego come deviatore
Deviatoretradizionale
N
L
N
L
2. Programmazione degli attuatori radio.3. Installazione dei comandi radio piatti nelle posizioni desiderate. In
funzione delle specifi che esigenze, i dispositivi di comando possono essere confi gurati per gestire un singolo deviatore, un gruppo o tutti (comando ON/OFF generale).
3. Installazione sui comandi radio dei copritasti e delle placche di fi nitura della serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH.
comando radio piattoart. L4572
attuatore deviatore radio con comando a bordo art. L4574
comando radio piattoart. L4572
attuatore deviatore radio con comando a bordo art. L4574
230V a.c.max. 500W
230V a.c.max. 500W
comando radio piatto
REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE CON PUNTI DI COMANDO APPLICAZIONE N° 5
230V a.c.
230V a.c.
comando radio piatto
INFORMAZIONI TECNICHE 21INFORMAZIONI TECNICHE
CATALOGO COMANDI RADIO 06
Descrizione Evitando onerose opere murarie, si vuole realizzare un impianto elettrico per la gestione di 6 nuove tapparelle con comando a motore.
Predisposizione dell’impianto Per ogni motore della tapparella si predispone un attuatore radio a 2 relè ed un dispositivo di comando radio piatto programmato per la gestione della singola tapparella.Nell’ambiente si installa anche un dispositivo di comando radio piatto, programmato per effettuare il comando generale di tutti gli attuatori.Gli attuatori, sebbene siano realizzati per montaggio in centralini DIN, vengono installati all’interno del cassonetto della tapparella per evitare opere murarie conseguenti all’installazione del centralino e del relativo cablaggio.
Articolo Descrizione Q.tàF470/2 Attuatore radio a 2 relè 6L4572 Comando radio piatto 7(*)NOTA (*) da completare con placca a due moduli delle serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH e copritasti specifi ci (vedere sezione Catalogo).
Materiale
Operazioni principali per l’installazione:1. Installazione dell’attuatore radio per tapparelle all’interno di ogni
cassonetto e realizzazione del cablaggio come indicato nello schema seguente.
Schema funzionale
1 2 3 L N
ART.F470/2
1 2 3
(discesa)
(salita)
S2
S1
L
N
comando radio piattoart. L4572
motoretapparella
2. Programmazione degli attuatori e installazione dei dispositivi per svolgere le seguenti modalità:
- 6 comandi radio piatti per la gestione del rispettivo attuatore radio (comando locale della tapparella);
- 1 comando radio piatto per gestire tutti gli attuatori (comando generale).3. Installazione dei copritasti e della placca di fi nitura della serie LIVING,
LIGHT o LIGHT TECH.
attuatore radio per tapparelleart. F470/2
230V a.c.max. 2Amax. 500W
INSTALLAZIONE DI TAPPARELLE MOTORIZZATEAPPLICAZIONE N° 6
230V a.c.
comando radio piatto
N
INFORMAZIONI TECNICHE22 COMANDI RADIO INFORMAZIONI TECNICHE
attuatoreluce L2
Esempi pratici
Descrizione Nell’uffi cio dotato di impianto di illuminazione a bus MY HOME si vuole modifi care la posizione di due dispositivi di comando, senza effettuare opere murarie.
Predisposizione dell’impianto Installazione di una interfaccia ricevente radio sul bus e di due comandi radio piatti nelle posizioni desiderate, confi gurati per svolgere le funzioni dei due preesistenti dispositivi di comando. Si sceglie di impiegare comandi radio autoalimentati per ridurre il costo di esercizio dell’impianto dovuto all’acquisto delle batterie.
Articolo Descrizione Q.tàL4575SB Interfaccia ricevente LIVING INTERNATIONAL 1 In alternativa è possibile utilizzare le interfacce art. N4575SB (LIGHT) o art. NT4575SB (LIGHT TECH)L4572SB Comando radio piatto senza batteria(*) 2NOTA (*) da completare con placca a due moduli delle serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH e copritasti specifi ci (vedere sezione Catalogo).
Materiale
Operazioni principali per l’installazione:1. Confi gurazione dell’interfaccia ricevente.2. Cablaggio dell’interfaccia ricevente sul BUS dell’impianto MY HOME. Il
dispositivo può essere installato in scatole portapparecchi esistenti o in scatole di derivazione.
comandoluce L1
alimentatore comandoluce L1
comandoluce L2
comandoluce L1
attuatoreluce L1
alimentatore comando comandoluce L2
3. Installazione nelle rispettive posizioni, dei due comandi radio piatti, confi gurati per svolgere le funzioni dei due comandi esistenti.
4. Programmazione dell’interfaccia.5. Installazione dei copritasti e della placca di fi nitura della serie LIVING,
LIGHT o LIGHT TECH su entrambi i comandi radio.
Impianto esistente
Impianto modifi cato
comando radio piatto per luce L1 art. L4572SB
comando radio piatto per luce L2 art. L4572SB
attuatoreluce L1
attuatoreluce L2
interfacciaradioriceventeart. L/N/NT4575SB
comando radio piatto
comando radio piatto
MODIFICA DELLA POSIZIONE DI DUE COMANDI LUCE NELL’IMPIANTO MY HOMEAPPLICAZIONE N° 7
MY HOME
Il filo che unisce la casa all'uomo
INFORMAZIONI TECNICHE 23INFORMAZIONI TECNICHE
CATALOGO COMANDI RADIO 06
Descrizione Nell’uffi cio dotato di impianto automazione luci e tapparelle MY HOME si vuole comandare l’attivazione di un ventilatore, non previsto sin’ora.
Predisposizione dell’impianto Installazione di un attuatore interruttore radio modulo basic per l’alimentazione elettrica del ventilatore. La gestione è realizzata utilizzando un nuovo dispositivo di comando nel cablaggio a BUS MY HOME, confi gurato anche per gestire il nuovo carico. Per l’invio del comando all’attuatore radio si utilizza una interfaccia radio trasmittente cablata sul BUS. E’ inoltre possibile aggiungere dispositivi di comando radio piatti qualora è richiesta la gestione del ventilatore da altre posizioni.
Articolo Descrizione Q.tàL4576N Interfaccia trasmittente radio 1
LIVING INTERNATIONAL In alternativa è possibile utilizzare le interfacce art. N4576N (LIGHT) o art. NT4576N (LIGHT TECH)L4652/2 Dispositivo di comando 1L4915/2BC Copritasto simbolo ventilatore 1 In alternativa è possibile utilizzare copritasti art. N4915/2BC (LIGHT) o art. NT4915/2BC (LIGHT TECH)3470 Attuatore interruttore radio basic (*) 1NOTA (*) in alternativa è possibile utilizzare altri tipi di attuatori (modulo DIN, 2 moduli LIVING ecc.). Vedere la sezione “Scelta dei dispositivi radio”.
Materiale
Operazioni principali per l’installazione:1. Confi gurazione dell’attuatore.2. Cablaggio del ventilatore all’impianto elettrico mediante l’attuatore
interruttore radio modulo basic.
comandoluce L1
attuatoreluce L1
alimentatore
attuatoretapparella T1
comandotapparella T1
Impianto esistente
3. Confi gurazione dell’interfaccia trasmittente.4. Installazione dell’interfaccia trasmittente sul BUS dell’impianto MY HOME
(il dispositivo può essere installato in scatole portapparecchi esistenti o in scatole di derivazione).
comandoluce L1
attuatoreluce L1
alimentatore interfacciaradiotrasmittenteart. L4576N
Nuovo impianto
comando comandotapparellaT1
attuatoretapparella T1
5. Programmazione dell’attuatore.6. Confi gurazione e installazione dei copritasti al nuovo dispositivo di
comando sul BUS per la gestione del ventilatore.
attuatoreinterruttoreradioart. F470/1
alimentatore
tapparella
comandoventilatore V1art. L4652/2
AGGIUNTA NELL’IMPIANTO AUTOMAZIONE MY HOME, DI UN PUNTO DI COMANDO PER LA GESTIONE DI UN NUOVO APPARECCHIO ELETTRICO
APPLICAZIONE N° 8
V1
MY HOME
Il filo che unisce la casa all'uomo
24 COMANDI RADIO
Scelta deidispositivi radio
In queste tabelle sono rappresentate tutte le tipologie dei dispositivi di comando e dei rispettivi dispositivi attuatori radio che possono essere integrati in un impianto elettrico tradizionale nuovo o già esistente.
Per ogni dispositivo si forniscono informazioni tecniche ed indicazioni relative alle modalità di montaggio indicando, ove previsto, il supporto, placca di finitura e copritasti da abbinare.
Articolo Montaggio Supporto Placca Copritasto Batteria
DISPOSITIVI DI COMANDO RADIO
L4572SB superficiale connastro biadesivoo viti
L4802..
N/NT4819..
L4572PI incasso - 2 moduli
L4702G
N4719G
L/N4703...7
L4802..
N/NT4819..
L/N/NT48...7
2 tipoAA(1,5Volt)
3527(telecomando)
CR2032
L/N/NT4919SB
L/N/NT4919
L4572 superficiale connastro biadesivoo viti
L4802..
CR2032
L/N/NT4919
N/NT4819..
Predisposto con foro a passo filettato per l’aggancio a carrozzelle o sponda del letto
senza batteria
CATALOGO COMANDI RADIO 06
25TABELLA DI SCELTA RAPIDA
Carichi pilotati (230V a.c. 50Hz)Tipo contattiArticolo
NOTA:1) lampade fluorescenti rifasate e lampade a risparmio energetico.2) è necessario tener conto del rendimento del trasformatore per calcolare la potenza effettiva del carico connesso all’attuatore. Ad esempio se si collega un attuatore ad un trasformatore ferromagnetico da 100VA con rendimento di 0.8, la potenza effettiva del carico sarà di 125VA. Il trasformatore deve essere caricato alla sua potenza nominale e comunque mai al di sotto del 90% di tale potenza. E’ preferibile utilizzare un unico trasformatore piuttosto che più trasformatori in parallelo. Ad esempio è preferibile utilizzare un unico trasformatore da 250VA con collegati 5 faretti da 50W piuttosto che utilizzare 5 trasformatori da 50VA in parallelo ognuno con un faretto da 50W.
+
M
+
M
+
M
M
ATTUATORI RADIO
Lampade adincandescenza
Carichi resistivi
Lampadefluorescenti 1)
Trasformatorielettronici
Trasformatoriferromagnetici 2)
Motori pertapparelle
L4573/2
L4574
3470
F470/1
F470/2
C1
L
C2
C1
L
C2
P L
L
L1
PLA
G1M
G2
NONC
C
NONO
C
3526
10A2300W
3526/10
3526/16
16A3500W
4A1000W
4A1000W
4Acosϕ 0,51000VA -
10A2300W
10A3500W
4A1000W
4A1000W
4Acosϕ 0,51000VA -
10A2300W
16A2300W
4A1000W
4A1000W
4Acosϕ 0,51000VA -
2A500W
2A500W
2Acosϕ 0,5500VA--
2A500W
0,2÷2A50 ÷ 500W
0,2÷2A50 ÷ 500W
0,05÷0,3A12 ÷ 70W
0,05÷0,3A12 ÷ 70W
0,2÷2A cosϕ 0,550 ÷ 500VA -
Per il corretto funzionamento del dispositivo, la corrente e la potenza del carico deve essere compresa nel range indicato.
2A500W
2A500W
2Acosϕ 0,5500VA-- -
6A1400W
10A2300W
2A500W
2A500W
2A cosϕ 0,5500VA -
2A500W
6A1400W
0,3A70W
0,3A70W
2A cosϕ 0,5500VA
2A500W
C
NO
C
NO
C
NO
1. Distanze massime tra dispositivi di comando ed attuatori
Norme generalidi installazione
La distanza massima di comunicazione tra i dispositivi di comando trasmettitori e i dispositivi riceventi è di 100 m in aria libera.Questa distanza si riduce se nell’ambiente sono presenti pareti divisorie in cemento, metallo o altro materiale e si utilizzano placche di finitura in metallo.Prima di procedere al fissaggio del dispositivo di comando nella posizione prevista, eseguire una prova di funzionamento inviando alcuni comandi all’attuatore associato.
Ogni attuatore può essere comandato da un massimo di 16 dispostivi di comando radio. La regola vale per tutti gli attuatori:- da incasso con ingombro 2 moduli LIVING.- da incasso modulo basic- per montaggio su guida DIN.
INFORMAZIONI TECNICHE26 COMANDI RADIO CATALOGO
2. Numero massimo di dispositivi di comando radio associati ad ogni attuatore
Comando radio Attuatore
max 100 m
Attuatore
3. Alimentazione elettrica degli attuatori
Nella predisposizione dell’impianto tenere presente che gli attuatori devono essere alimentati tramite rete elettrica 230V a.c.Per la scelta dei dispositivi in funzione delle caratteristiche del carico, fare riferimento alla tabella della pagina precedente.
Deviatore
LN
attuatoredeviatore radioart. L4574
1
2
16
230V a.c.max 500 W
Comando radio
230V a.c.
Catalogo
INFORMAZIONI TECNICHE 27CATALOGO
CATALOGO COMANDI RADIO 06
COPRITASTI PER COMANDO RADIO ART. L4572 E ART. L4572PI
Articolo LIVING INTERNATIONAL LIGHT LIGHT TECH L4919 N4919 NT4919
L4919 N4919 NT4919
L4919SB N4919SB NT4919SB
COPRITASTI PER COMANDO RADIO ART. L4572SB
Articolo LIVING INTERNATIONAL LIGHT LIGHT TECH L4919SB N4919SB NT4919SB
DISPOSITIVI DI COMANDO RADIO
Articolo DescrizioneL4572 comando radio piatto da completare con copritasti ad 1
modulo LIVING INTERNATIONAL, LIGHT o LIGHT TECH art. L/N/NT4919 e placca standard a 2 moduli – alimentato con una batteria al litio tipo CR2032 da 3V (già a corredo) – installazione superficiale con nastro biadesivo, viti e tasselli.
L4572PI come sopra – versione per installazione ad incasso – 2 moduli
L4572SB comando radio piatto da completare con copritasti ad 1 modulo LIVING INTERNATIONAL, LIGHT o LIGHT TECH art. L/N/NT4919SB e placca standard a 2 moduli – non richiede utilizzo di batteria - installazione superficiale con nastro biadesivo o viti e tasselli – impiego nei sistemi MY HOME mediante apposita interfaccia art. L/N/NT4575SB
3527 telecomando radio con 6 pulsanti personalizzabili me-diante etichette con grafismi- impugnatura ergonomica e predisposizione per impiego da parte di persone diver-samente abili (sviluppato in collaborazione con il Centro Protesi INAIL)- alimentato con 2 batterie alcaline tipo stilo AA da 1.5V non ricaricabili (già a corredo)
L4572
L4572SB
L4572PI
3527
28 CATALOGOCOMANDI RADIO CATALOGO
Catalogo
Copritasti illuminabili con serigrafia - a 1 funzione - 2 moduli
Articolo Descrizione LIVING LIGHT LIGHT TECHINTERNATIONALL4915/2 N4915/2 NT4915/2 L4915/2... N4915/2... NT4915/2... con serigrafia*
COPRITASTI PER ATTUATORI ART. L4574 E ART. L4573/2
Copritasti illuminabili con serigrafia - a 2 funzioni - 2 moduli
Articolo DescrizioneLIVING LIGHT LIGHT TECHINTERNATIONALL4911/2... N4911/2... NT4911/2... con serigrafia** Completare il codice articolo con il suffisso della serigrafia come indicato nel Catalogo Generale Installazione - sezione MY HOME “Automazione”.
ATTUATORI RADIO MODULARI DA INCASSO
Articolo DescrizioneL4574 attuatore deviatore radio – alimentazione 230Va.c. – con
tasto di comando - con un relè in scambio - per carichi singoli: 0,2 ÷ 2A resistivi e per lampade ad incandescen-za, 0,2 ÷ 2A cosϕ 0,5 per trasformatori ferromagnetici 0,05 ÷ 0,3A per lampade fluorescenti e trasformatori elettronici - 2 moduli da incasso – da completare con copritasti a 2 moduli per funzione singola o doppia
L4573/2 attuatore radio tapparelle – alimentazione 230Va.c. – con tasto di comando – con due relè interbloccati per carichi doppi 500W per motoriduttori - utilizzabile anche con un solo relè per carichi singoli: 2A resistivi e per lampade ad incandescenza, 2A cosϕ 0,5 per trasformatori ferromagne-tici - 2 moduli da incasso – da completare con copritasti a 2 moduli per funzione singola o doppia
L4574 L4573/2
3470
F470/2F470/1
ATTUATORI RADIO MODULO DIN
Articolo DescrizioneF470/1 attuatore radio ad 1 relè – alimentazione 230Va.c. - per
carichi singoli: 10A resistivi, 6A per lampade ad incande-scenza, 2A cosϕ 0,5 per trasformatori ferromagnetici e 2A per lampade fluorescenti e trasformatori elettronici - 2 moduli DIN
F470/2 attuatore a 2 relè - alimentazione 230Va.c. - per carichi singoli e doppi: 6A resistivi, 2A per lampade ad incan-descenza, 2A cosϕ 0,5 per trasformatori ferromagnetici, 0,3A per lampade fluorescenti e trasformatori elettronici, 500W per motoriduttori – 2 moduli DIN
L4911/2L4911/2...
N4911/2N4911/2...
L4915/2L4915/2...
N4915/2N4915/2...
NT4915/2NT4915/2...
NT4911/2NT4911/2...
Articolo Descrizione3470 attuatore radio basic – alimentazione 230Va.c. – con un
relè – per carichi singoli: 2A resistivi e per lampade ad incandescenza, 2A cosϕ 0,5 per trasformatori ferromagne-tici – adatto per l’installazione nelle coppe dei lampadari o nelle scatole da incasso
ATTUATORE RADIO DA INCASSO BASIC
CATALOGO 29CATALOGO
CATALOGO COMANDI RADIO 06
ATTUATORI RADIO VOLANTI
Articolo Descrizione3526 attuatore volante con spina Schuko e presa universale
(Schuko, 10A, 16A)- alimentazione 230Va.c.- con un relè per carichi singoli: 16A resistivi, 10A per lampade ad incan-descenza, 4A cosϕ 0,5 per trasformatori ferromagnetici e 4A per lampade fluorescenti e trasformatori elettronici
3526/10 attuatore volante con spina 10A e presa Schuko/10A - alimentazione 230Va.c.- con un relè – per carichi singoli: 10A resistivi e per lampade ad incandescenza, 4A cosϕ 0,5 per trasformatori ferromagnetici e 4A per lampade fluorescenti e trasformatori elettronici
3526/16 attuatore volante con spina 16A e presa universale (Schuko, 10A, 16A) - alimentazione 230Va.c.- con un relè per carichi singoli: 16A resistivi, 10A per lampade ad incan-descenza, 4A cosϕ 0,5 per trasformatori ferromagnetici e 4A per lampade fluorescenti e trasformatori elettronici
3526
3526/10 3526/16
INTERFACCE RADIO RICEVENTI MY HOME
Articolo DescrizioneL4575N interfaccia radio ricevente serie LIVING INTERNATIONAL
alimentazione 27Vdc dal BUS – 2 moduliN4575N come sopra - serie LIGHTNT4575N come sopra – serie LIGHT TECHL4575SB interfaccia radio ricevente serie LIVING INTERNATIONAL
alimentazione 27Vdc dal BUS – 2 moduli – per comando radio piatto art. L4572SB
N4575SB come sopra - serie LIGHTNT4575SB come sopra – serie LIGHT TECH
L4575NL4575SB
N4575NN4575SB
NT4575NNT4575SB
INTERFACCE RADIO TRASMITTENTI MY HOME
Articolo DescrizioneL4576N interfaccia radio trasmittente serie LIVING INTERNATIONAL
alimentazione 27Vdc dal BUS – 2 moduliN4576N come sopra - serie LIGHTNT4576N come sopra – serie LIGHT TECH
L4576N N4576N NT4576N
vista frontale
Piemonte • Valle d’Aosta • LiguriaUFFICIO REGIONALE10098 RIVOLI (TO)c/o PRISMA 88C.so Susa, 242tel. Q 011/9502611fax. 011/9502666
LombardiaUFFICIO REGIONALE20154 MILANO Via Messina, 38tel. Q 02/3480600fax. 02/3480610
Veneto • Trentino Alto Adige • Friuli Venezia Giulia UFFICIO REGIONALE35127 CAMIN – PADOVAVia Vigonovese, 50tel. Q 049/8993011fax. 049/8993066
Emilia Romagna • Rep. San MarinoUFFICIO REGIONALE40069 ZOLA PREDOSA (BO)Via Nannetti, 5/Atel. Q 051/6189911fax. 051/6189999
Marche • Abruzzo • MoliseUFFICIO REGIONALE60019 SENIGALLIA (AN)Via Corvi, 18tel. Q 071/668248fax. 071/668192
Toscana • Umbria • LazioUFFICIO REGIONALE50136 FIRENZEVia Aretina, 265/267tel. Q 055/6557219fax. 055/6557221
UFFICIO REGIONALE00153 ROMAVia della Piramide Cestia, 1/C – int.7tel. Q 06/5783495fax. 06/5782117
Campania • Calabria • Puglia • BasilicataUFFICIO REGIONALE80040 S. MARIA LA BRUNATORRE DEL GRECO (NA)Via dell’Industria, 22tel. Q 081/ 8479500 fax. 081/ 8479510
UFFICIO REGIONALE70124 BARIVia Generale C.A. Dalla Chiesa, 16/Btel. Q 080/5023636 fax. 080/5023594
SiciliaUFFICIO REGIONALE95037 SAN GIOVANNI LA PUNTA (CT)Via Duca degli Abruzzi, 72tel. Q 095/7178883fax. 095/7179242
SardegnaUFFICIO REGIONALE09100 CAGLIARI c/o centro Commerciale I MULINIScala F – Piano terra – Int. Galleria 31Via Piero della Francesca -Località Su Planutel. Q 070/541356fax. 070/541146
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Ediz
ione
04/
2006