Classe 5a sez. A DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI...
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
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Anno scolastico 2017/2018
Liceo Scientifico
Classe 5a sez. A
DOCUMENTO FINALE DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
Indice generale
1. IL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO ................................................ 3
2. FISIONOMIA E STORIA DELLA CLASSE .................................................... 3
3. PROFILO DELLA CLASSE: Relazione finale ............................................... 3
4. ATTIVITA’ INTEGRATIVE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ............................. 4
5. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ............................................................... 4
6. CONTRATTO FORMATIVO .......................................................................... 4
7. STRUMENTI ................................................................................................. 4
10. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE ............................ 8
11. SIMULAZIONI DI TERZA PROVA ............................................................. 17
12. RELAZIONI E PROGRAMMI FINALI ........................................................ 18
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
1. IL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
Componenti del Consiglio di classe
Materia Docente Continuità Didattica Firma
Italiano e latino SILVIA COLOMBATI 4°-5° classe
Inglese ILDE INCORVATI 3°-4°-5° classe
Filosofia e Storia
GIORGIO CAVALLI 3°- 4°- 5° (filosofia)
3° - 5° (storia)
Matematica-Fisica FRANCESCA GIARDINI Dalla classe 5°
Scienze GRAZIELLA ROSSI 3°-4°-5° classe
Disegno e Storia dell’arte
GIUSEPPE CARROZZO
4°-5° classe
Scienze motorie
FABIO FARINA Dalla classe 5°
Religione EMANUELA PAVESI 3°-4°-5° classe
4
2. FISIONOMIA E STORIA DELLA CLASSE
CLASSE V
a.s. 2017/2018
CLASSE IV
a.s. 2016/2017
CLASSE III
a.s. 2015/2016
23 studenti, senza
nessun nuovo
ingresso e nessuna
defezione in corso
d’anno.
La classe, inizialmente costituita
da 28 allievi iscritti, si è ridotta a
fine anno a 24 studenti. Infatti, su
sei nuovi ingressi a inizio anno, tre
abbandonarono o si trasferirono
ad altra scuola nella prima parte
dell’anno. A queste defezioni si è
aggiunto il trasferimento di un
quarto studente a secondo
pentamestre avanzato. A fine
anno uno studente è risultato non
promosso.
La Classe era composta da 26
allievi, alcuni dei quali provenienti da
altri licei di Milano e con percorsi
scolastici diversificati.
Diversi studenti si erano aggiunti al
nucleo originale nel corso dei primi
tre anni, alcuni in ripetenza, altri solo
per trasferimento di scuola. A fine
anno sono risultati tre studenti non
promossi, mentre una studentessa
ha abbandonato in corso d’anno.
La classe ha partecipato nel corso
del terzo anno al progetto “Twitta la
Magna Charta”, proposto dalla
prof.ssa Incorvati di inglese, con la
collaborazione dei docenti di italiano,
storia e religione (per gli avvalentisi).
Pochi studenti tuttavia si erano
realmente applicati in un lavoro di
approfondimento.
3. PROFILO DELLA CLASSE: Relazione finale
La classe è composta nell’anno in corso di 23 studenti. Il quadro disciplinare
generalmente poco positivo degli anni precedenti, segnati anche dai numerosi nuovi
ingressi e abbandoni che ne hanno modificato più volte il profilo, è venuto
progressivamente migliorando e stabilizzando nel corso di quest’anno, nella prima parte
del quale, pur in presenza di note disciplinari ancora comminate ad alcuni allievi, è stato
possibile ritessere dei rapporti di collaborazione fondati sulla lealtà e sulla fiducia
5
reciproca. Tuttavia diversi studenti sono rimasti ancora piuttosto carenti sia nel rispetto
delle consegne, sia per la costanza della presenza in classe e la puntualità delle
giustificazioni. Difficoltosa è stata in generale l’attenzione prolungata e partecipativa, fatto
salvo un gruppo valido di studenti ben motivati e collaborativi, che hanno comunque
realizzato una relazione positiva con i docenti e con i compagni, impegnandosi con
costanza nel lavoro didattico e nello studio personale, conseguendo risultati anche più
che soddisfacenti. Il profitto della classe, alla luce delle considerazioni fatte, si presenta
ancora molto eterogeneo. L ’impegno di diversi studenti è stato discontinuo e
disomogeneo, ma non in modo tale da pregiudicare un avanzamento del lavoro e lo
svolgimento dei programmi, sebbene talvolta rallentato, soprattutto per quanto riguarda le
verifiche e interrogazioni. Nonostante le condizioni difficili dovute alla instabilità del gruppo
classe, a cui si sono aggiunte numerose assenze non sempre adeguatamente motivate, si
è potuto riscontrare nel tempo la crescita personale di alcuni studenti mer i tevo l i che
hanno raggiunto livelli d i p ro f i t to d i scre t i e anche mo l to buoni in diverse materie
e mostrano interesse e senso di responsabilità verso lo studio. Si rileva in particolare il
profitto buono e ottimo di una piccola parte della classe che ha lodevolmente cercato di
impegnarsi personalmente nello studio e nella partecipazione, talvolta nonostante
condizioni avverse.
E’ possibile affermare, in conclusione, che almeno per alcuni studenti questi anni di
scuola sono stati un'occasione di formazione, istruzione e crescita personale, e che
questi studenti hanno saputo cogliere le possibilità offerte in modo positivo.
6
4. ATTIVITA’ INTEGRATIVE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a. attività integrative ed extra-curricolari:
Il 6 novembre 2017 è stata proposta in auditorium una conferenza del prof. Luciano
Violante, sul tema del rapporto tra etica e politica.
Il 12 febbraio 2018 è stata proposta presso l’Auditorium della scuola la testimonianza della
senatrice Liliana Segre, sul tema della Shoah.
Il 28 febbraio 2018 è stata proposta in Biblioteca una conferenza sulla Rivoluzione
bolscevica, tenuta dal prof. Adriano Dell’Asta, docente di letteratura e cultura russa presso
l’Università del Sacro Cuore.
Il 15 marzo la classe ha partecipato all’incontro introduttivo al progetto “Dona Cibo” che si
è svolto nei locali della scuola con la raccolta di alimenti a lunga conservazione. Nell’ambito
dell’incontro un rappresentante della Fondazione Banco Alimentare ha presentato il
problema dell’impoverimento nelle società occidentali.
Il 3 maggio 2018 ha partecipato a una conferenza delle dott.ssa Leone, ricercatrice di
Diritto costituzionale, sui seguenti temi: la Costituzione a 70 anni dalla sua approvazione, il
sistema parlamentare e il ruolo dei partiti nella storia della repubblica italiana. Ne è seguita
una esercitazione di storia.
b. visite didattiche e viaggi di istruzione:
In data 23 marzo 2018 la classe è stata accompagnata in una sola giornata dalle prof.sse
Graziella Rossi e Francesca Giardini presso l’osservatorio astronomico di Saint
Barthélémy (Nus), in Valle d'Aosta. Nella medesima giornata è stato visitato il centro
storico di Aosta.
7
5. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Nel corso del triennio gli alunni hanno vissuto l'esperienza di Alternanza Scuola Lavoro
realizzata in gran parte presso strutture diverse . L’obiettivo fondamentale conseguito
attraverso l'ASL è stato quello di consolidare, mediante la conoscenza diretta del mondo
del lavoro, i saperi teorici e pratici acquisiti a scuola, al fine di verificare alcune
competenze utili per un proficuo orientamento post-diploma degli studenti. La modalità di
svolgimento con cui la classe ha svolto nel triennio 2015/16 –2016/17 – 2017/18 il
percorso di Alternanza Scuola Lavoro, è stato quello dell’esperienza presso enti ospitanti
esterni, preceduta da una formazione sulla sicurezza (ai sensi dell’art. 37, c. 2 del D.Lgs.
n. 81 del 9 aprile 2008) e da una formazione in classe che ha preparato gli studenti nel
migliore dei modi all’esperienza progettata per il loro percorso di ASL. Su indicazione del
CDC sono state individuate delle aree di interesse su cui orientare i progetti per
l’esperienza di alternanza della classe, nello specifico per il Liceo Scienze Umane sono
state individuate le seguenti aree di interesse: Area risorse umane; Area comunicazione;
Area sanitaria; Area tecnico/laboratoriale; Area educativa; Area universitaria/ricerca. I
percorsi progettati per ciascuna area sono stati formulati per singolo studente, per gruppi
di studenti e/o per la classe intera.
Con l'assistente madrelingua Natasha Holland la prof.ssa Incorvati ha svolto
un'attività di ASL che mirava allo sviluppo del lessico relativo al mondo del lavoro
attraverso l'analisi e la realizzazione di cvs, cover letters, application forms ecc.
8
Elenco dei partner che hanno collaborato alla realizzazione dei progetti di ASL nel triennio 2015/18:
UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO
FONDAZIONE ENTE FIERA MILANO
FRANCESCO BRIOSCHI EDITORE
FARINA EDITORE
CLINICA VETERINARIA M.GIOIA
YOU ARE SRL
I.C.S. PERO
DBA PROGETTI
CLINICA VETERINARIA S.SIRO SRL
AFOL CITTA’ METROPOLITANA
FNM GROUP
STUDIO BELOW COMUNICATION
MITADES (APS)
SCUOLA PENNY WIRTON
CISL MILANO (Quarto anno)
COMUNE DI MILANO – UFFICI ANAGRAFE (Quinto anno)
9
Per la valutazione dell’esperienza da parte della scuola e dei partner esterni sono stati considerati i seguenti
indicatori:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE FINALE ASL
(dossier ASL - USR Lombardia)
Non ha eseguito la prestazione richiesta o ha eseguito in modo inadeguato insufficiente 1
Ha eseguito la prestazione in modo prevalentemente adeguato sufficiente 2
Ha eseguito la prestazione in modo adeguato (esegue correttamente il compito
affidato, attenendosi alle prescrizioni ricevute; riconosce cause e conseguenze
delle eventuali imprecisioni)
Discreto/buono 3
Ha eseguito la prestazione in modo adeguato ed autonomo (esegue la prestazione
“scegliendo” come farlo – ad es.: recupera le informazioni che gli servono, gli
attrezzi, la documentazione tecnica; controlla ed eventualmente corregge la
qualità del proprio lavoro; rileva e segnala un problema che si verifica durante la
lavorazione; sottopone al tutor un’ipotesi di soluzione pertinente…)
Ottimo/eccellente 4
La prestazione non è verificabile (cioè non è stato possibile, per qualsiasi ragione,
verificare la performance durante l'esperienza formativa) N.V.
COMPETENZE COMUNICATIVE 1 2 3 4 N.V.
ha saputo elaborare e comunicare dati e informazioni, ha usato una
terminologia appropriata e funzionale nello scambio di informazioni
sia in forma verbale sia in forma scritta (reportistica, mail..), ha usato
un registro appropriato alle diverse situazioni comunicative
COMPETENZE RELAZIONALI E CIVICHE
ha saputo rispettare le regole dell'ente/azienda (puntualità', ritmi di
lavoro; rispetto dei ruoli), ha saputo custodire e usare in modo
appropriato il materiale di lavoro, ha dimostrato un atteggiamento
attivo e propositivo rispetto ai compiti assegnati, ha saputo
rapportarsi in modo adeguato con il tutor e/o il gruppo di lavoro,
chiedendo e offrendo aiuto quando necessario
COMPETENZE ORGANIZZATIVE
ha interpretato correttamente le informazioni e le ha usate in modo
appropriato, ha saputo svolgere i compiti assegnati nel rispetto dei
tempi e delle modalità indicate, garantendo il livello di qualità
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richiesto, ha saputo affrontare compiti imprevisti e risolvere in modo
adeguato i problemi nuovi, anche coordinandosi con altri
COMPETENZE PROFESSIONALI
Indirizzo Liceo Scientifico
Applica ai processi di lavoro gli strumenti informatici e i relativi
linguaggi, di ambito matematico e letterario comunicativo,
in italiano e se richiesto in inglese;
ha saputo comprendere la complessità organizzativa, le dinamiche
relazionali e comunicative e la specificità dei processi di lavoro o di
ricerca
ha usato conoscenze e abilità acquisite nel contesto scolastico per lo
svolgimento dei compiti assegnati ;
ha saputo fare osservazioni sull'esperienza e riflessioni teoriche in
modo formale e/o informale
COMPETENZE TRASVERSALI
Competenze relazionali, di problem solving, decisionali, sulla
comunicazione, sull’organizzazione del proprio lavoro, sulla gestione
del tempo, sull’adattamento a diversi ambienti culturali/di lavoro, sulla
gestione dello stress, sulla gestione della flessibilità, lavoro di gruppo
In particolare, quest’anno la classe ha affrontato l’impegno di alternanza scuola-lavoro
con una certa maturità e disponibilità allo spirito di servizio presso gli uffici anagrafe del
comune di Milano nell’ambito del servizio alla persona, evidenziando pressoché da parte
di tutti gli studenti discrete e buone competenze relazionali e tecnologico-informatiche. Si
fa presente il caso di tre studenti che, a causa della perdita di un anno scolastico, non
hanno potuto negli anni precedenti realizzare tutte le ore di alternanza scuola-lavoro
suggerite dal MIUR. Per questi studenti il consiglio di classe valuta la documentazione
relativa a periodi di volontariato svolti dagli stessi, equiparabili per la qualità e le
competenze maturate all’attività di alternanza scuola-lavoro.
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6. CONTRATTO FORMATIVO
Obiettivi dell’anno di studi (riferiti alla programmazione del C.d.C.):
Il C .d.C. , in coerenza con gli obiettivi generali individuati nell’ambito del progetto
d’istituto, ha perseguito i seguenti obiettivi, in parte completando quanto già era stato
avviato nel corso dei due anni precedenti:
Obiettivi generali
Perfezionamento del metodo di studio in vista dell'accrescimento dell'autonomia
di lavoro;
Potenziamento delle capacità rielaborative nel lavoro personale;
Apertura critica motivata nei confronti delle proposte culturali e degli stimoli sia interni
che esterni alla scuola;
Acquisizione e sviluppo di una coerente preparazione culturale attraverso le
diverse discipline e di un’adeguata capacità critica multidisciplinare;
Utilizzazione delle abilità cognitive acquisite per la scelta e il proseguimento
degli studi di ordine superiore.
Obiettivi formativi e comportamentali
L’impegno è stato quello di sensibilizzare la classe nella partecipazione attiva e
consapevole alle attività della vita scolastica, assumendo anche decisioni costruttive e
autonome:
Assumersi responsabilità nel rispettare le regole e le scadenze.
Abituarsi a lavorare nel gruppo classe in modo attivo e propositivo, sempre nel rispetto
delle altre persone.
Obiettivi cognitivi (riferiti alla programmazione del C.d.C.)
Conoscenza dei contenuti delle singole discipline e capacità di orientarsi
all’interno di esse, operando adeguati collegamenti;
Capacità di comprendere pienamente un testo, di analizzarlo nelle singole parti e
nella sua struttura logica e semantica;
Rielaborazione personale dei contenuti, con una terminologia corretta e adeguata.
Capacità di collegare gli argomenti di un testo con altri testi di uno stesso autore o
contesti di altri autori di discipline diverse, della stessa area come anche di altre
aree disciplinari.
Acquisizione di adeguate capacità espositive;
Magg io re autonomia nello studio, maturazione delle capacità di rielaborazione e
approfondimento personale dei temi sviluppati in classe, ricerca di apporti e riferimenti
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ulteriori che arricchiscano le proprie conoscenze.
Obiettivi di area
Area umanistica (Lingua e lett. Italiane; Lingua e lett. Latine; Lingua e letteratura
inglese; Filosofia e storia; Disegno e Storia dell’arte).
Capacità di analizzare e interpretare un testo, sul piano dei contenuti come sul piano
dei valori formali e dello stile;
Capacità di orientamento sui temi più rilevanti nei diversi ambiti della cultura
moderna e contemporanea;
Conseguimento di una conoscenza organica dei contenuti disciplinari e di una
capacità di confronto tra le varie discipline storico-artistiche-letterarie;
Acquisizione della capacità di cogliere gli eventi della storia e le produzioni
creative e del pensiero come espressione dell’esperienza umana nel contesto
temporale;
Studio dell'opera d'arte, non solo come analisi di valori formali, ma come mezzo di
comunicazione di situazioni storico-sociali;
Possesso di un’appropriata terminologia e del lessico specifico delle diverse
discipline.
Area scientifica (Matematica-Fisica-Scienze-Educazione fisica)
Acquisire degli strumenti di base necessari per una lettura consapevole della
complessa evoluzione della realtà scientifico-tecnologica del mondo
contemporaneo;
Sviluppare capacità logiche ed intuitive;
Acquisire e utilizzare il linguaggio specifico delle varie discipline scientifiche per
comunicare in modo rigoroso e per individuare e formalizzare leggi e
procedure;
Utilizzazione dei metodi: ipotetico-deduttivo, induttivo e sperimentale,
riconoscendone vantaggi e limiti di validità;
Sapere risolvere problemi, decodificando dati, utilizzando il linguaggio appropriato e
individuando la teoria più idonea;
Sapere riconoscere carattere dinamico delle conoscenze scientifiche inserendole nel
contesto storico-sociale;
Sviluppare capacità critiche nei confronti del sapere scientifico- tecnologico per
valutare conseguenze e limiti delle sue applicazioni.
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7. STRUMENTI Modalità di lavoro del consiglio di classe
Modalità Ital./ Lat
Ingl. Storia/
Fil Matem
. Fisica Scienze
naturali Disegno
e Storia
dell’arte
Sc.
Motorie IRC
Uso del testo x x x x x x x X
X
Uso di altre fonti x x x x x X
x
Lezione frontale x x x x x x X x
Lezione
partecipata x x x x x x x X
x
Discussione
guidata (o
Problem Solving) x x x x X X
x
Laboratorio x X X
Uso della LIM x x x x x x X
Simulazioni x x x x x x X X
Strumenti di verifica Strumenti
utilizzati Ital./ Lat
Ingl. Storia/
Fil. Matem
. Fisica Scienze
naturali Disegno
e Storia
dell’arte
Sc.
Motorie IRC
Interrogazione
lunga (orale) X x x x x x X
Interrogazione
breve (orale) X x x x x x X X x
Componimento o
problema (scritto) X x x x x
Questionario X x x x x
x
Relazione o
ricerca X x
Esercizi X x x X
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8. CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione si è basata sui seguenti criteri generali:
Grado di interesse e partecipazione;
Costanza nello studio e serietà nell’impegno;
Capacità di comprensione, rielaborazione e produzione di elaborati;
Livello di autonomia nell’utilizzo di contenuti, metodologie e strumenti;
Capacità di operare opportuni collegamenti in senso disciplinare e multidisciplinare
di formulare una rielaborazione critica dei contenuti;
Capacità di mettere in atto nel lavoro di studio e nel dialogo in classe competenze acquisite
anche in ambiti non scolastici, facendo interagire competenze e conoscenze.
Il Consiglio di classe, in merito alla valutazione espressa in decimi, ha adottato la griglia di valutazione
inserita nel PTOF di Istituto, che si riporta qui per comodità:
INDICATORI VOTO
Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Esposizione Sintesi e
Rielaborazione
D E S C R I T T O R I
non conosce
gli argomenti 1-2
molto
lacunosa pressoché
inesistente 3
lacunosa e/o
frammentaria
e/o
superficiale
lacunosa e/o
incoerente e/o
superficiale
non sa
utilizzare le
proprie
conoscenze
non sa utilizzare le
proprie conoscenze
non sa
utilizzare il
lessico
appropriato
4
parziale parziale e/o non
sempre
coerente
utilizza in modo
superficiale e/o
discontinuo le
proprie
conoscenze
utilizza in modo
superficiale e/o
discontinuo le proprie
conoscenze senza
riuscire a cogliere gli
elementi costitutivi
dell'argomento trattato
si esprime in
modo
confuso 5
essenziale,
conosce gli
elementi
fondamentali
essenziale sui
nodi
fondamentali
degli argomenti
utilizza le
proprie
conoscenze
con qualche
errore e
imprecisione su
aspetti non
fondamentali
dell'argomento
trattato
utilizza le proprie
conoscenze con
qualche errore e
imprecisione riuscendo
tuttavia a cogliere gli
elementi costitutivi dell'argomento trattato
si esprime
con qualche
incertezza e
imprecisione
se sollecitato e
guidato è in
grado di
effettuare
semplici
rielaborazioni e
fornire semplici
argomentazioni
6
15
completa con
qualche
imprecisione
comprensione
adeguata e critica nel
discriminare gli elementi
fondamentali da
quelli secondari
utilizza le
conoscenze
acquisite in
situazioni
semplici
utilizza le conoscenze
acquisite in modo
adeguato, cogliendo gli
elementi costitutivi ed
esplicitandone le
relazioni
rivela
discreta
padronanza
del
linguaggio
specifico
è in grado di
effettuare
rielaborazioni e
di argomentarle,
anche se non
sempre in modo
approfondito
7
completa, non
sempre
approfondita
completa e
coerente
utilizza le
proprie
conoscenze in
semplici
situazioni
nuove
utilizza le conoscenze
acquisite in modo
adeguato, cogliendo gli
elementi costitutivi ed
esplicitandone le
relazioni anche in
semplici situazioni
nuove
si esprime in
modo
corretto
è in grado di organizzare in
un tutto
strutturalmente
coerente
elementi distinti
e di effettuare
rielaborazioni
8
completa e
approfondita
completa,
coerente e
approfondita
utilizza le
conoscenze
acquisite in
situazioni
nuove e
complesse
utilizza le conoscenze
acquisite in modo
adeguato, cogliendo gli
elementi costitutivi ed
esplicitandone le
relazioni anche in
situazioni nuove
si esprime in
modo
corretto e
appropriato
è in grado di organizzare in
un tutto
strutturalmente
coerente
elementi
originariamente
eterogenei o
comunque
distinti e di
effettuare
rielaborazioni in
modo autonomo
9
approfondita,
articolata e
arricchita da
conoscenze
personali
completa,
coerente e
approfondita
utilizza le
conoscenze
acquisite in
situazioni
nuove e
complesse e in
ambito
pluridisciplinare
utilizza le conoscenze
acquisite in modo
adeguato, cogliendo gli
elementi costitutivi ed
esplicitandone le
relazioni anche in
situazioni nuove e
complesse
si esprime in
modo
corretto,
appropriato
e personale
è in grado di
organizzare in
un tutto
strutturalmente
coerente
elementi
originariamente
eterogenei o
comunque
distinti e di
effettuare
rielaborazioni
approfondite e
divergenti, in
modo autonomo
10
16
9. SIMULAZIONI EFFETTUATE
Prima prova: Simulazione della prima prova scritta in 6 ore Seconda prova: Simulazione della seconda prova scritta in 6 ore Terza prova: Tipologia B: Quesiti a risposta singola – 3 domande per 4 discipline (Cfr. Testi
della Prova allegati). Durata della prova: 3 ore.
Data Discipline coinvolte
14/12/2017 Storia, Inglese, Latino, Disegno e storia dell’arte
18/04/2018 Inglese, Filosofia, Scienze, Fisica.
17
10. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
Nelle prossime pagine, il Consiglio di Classe, per quanto riguarda la valutazione delle prove
scritte, suggerisce i seguenti criteri approvati nelle riunioni di Dipartimento (prima e seconda
prova) o dal Consiglio di classe stesso (terza prova):
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Analisi del Testo
(TIPOLOGIA A)
Comprensione del
significato
complessivo
Individuazione dei temi principali del
testo proposto Da 1 a 3
Parziali 1, Essenziali 2,
Complete 3
Analisi del testo Individuazione degli elementi
costitutivi ed esplicitazione delle
relazioni e dei nessi esistenti tra gli
stessi
Da 1 a 4
Scarsa 1, Parziale 2,
Adeguata 3, Piena 4
Competenze
linguistiche ed
espressive
Espressione corretta, lessico
adeguato e specifico, scrittura ben
organizzata
Da 1 a 4
Scarsa 1, Parziale 2,
Adeguata 3, Piena 4
Approfondimento Contestualizzazione, rielaborazione e
collegamento con altri testi Da 1 a 4
Esigua 1, Parziale 2,
Adeguata 3, Completa e
originale 4
Saggio Breve
o Articolo di
giornale
(TIPOLOGIA B)
Pertinenza rispetto
alla consegna Titolo, rispetto della tipologia e
registro linguistico Da 1 a 3
Parziale 1, Essenziale 2,
Completa 3
Utilizzo dei
documenti e di altre
informazioni
personali
Uso delle informazioni comprensione
dei documenti, integrazione nel testo
e rielaborazione
Da 1 a 3
Parziale 1, Essenziale 2,
Completo 3
Sviluppo
espositivo,
argomentativo e
critico
Sviluppo presente e sostenuto con
valide e coerenti argomentazioni e/o
in modo coeso e consequenziale (per
il taglio espositivo)
Da 1 a 5
Esiguo 1, Parziale 2,
Adeguato 3, Completo 4,
Completo e originale 5
Competenze
linguistiche ed
espressive
Espressione corretta, lessico
adeguato, scrittura ben organizzata Da 1 a 4
Scarse 1, Parziali 2,
Adeguate 3, Piene 4
18
Tema di
argomento storico
(TIPOLOGIA C)
Competenze Aderenza alla tipologia testuale Da 1 a 3
Parziali 1, Essenziali 2,
Complete 3
Conoscenze Conoscenze in senso diacronico e
sincronico Da 1 a 4
Parziale 1, Essenziale 2,
Adeguata 3, Completa 4
Competenze
linguistiche ed
espressive
Chiarezza espositiva, proprietà
lessicale, coesione, correttezza
formale
Da 1 a 4
Scarsa 1, Parziale 2,
Adeguata 3, Piena 4
Sviluppo
espositivo,
argomentativo e
critico
Analisi della complessità dell’evento
storico nei suoi vari aspetti
(cause/effetti, dinamiche culturali,
economiche). Distinzione tra i fatti e
la loro interpretazione.
Da 1 a 4
Esigua 1, Parziale 2,
Adeguata 3, Completa e
originale 4
Tema di attualità
(TIPOLOGIA D)
Pertinenza rispetto
alla consegna Aderenza alla traccia Da 1 a 3
Parziale 1, Essenziale 2,
Completa 3
Conoscenze Conoscenza della questione e delle
problematiche ad essa connesse e
utilizzo di pertinenti dati di studio o di
cultura generale.
Da 1 a 4
Parziali 1, Essenziali 2,
Adeguate 3, Complete 4
Competenze
linguistiche ed
espressive
Chiarezza espositiva, proprietà
lessicale, coesione, correttezza
formale
Da 1 a 4
Scarsa 1, Parziale 2,
Adeguata 3, Piena 4
Sviluppo
espositivo,
argomentativo e
critico
Capacità di far emergere,
argomentare e difendere un proprio
parere personale e di costruire un
discorso ordinato e coerente, da cui
emerga il nucleo centrale,
opportunamente documentato, del
proprio pensiero.
Da 1 a 4
Esigua 1, Parziale 2,
Adeguata 3, Completa e
originale 4
SECONDA PROVA SCRITTA
Griglia per la valutazione della seconda prova di matematica negli indirizzi scientifici.
La griglia di valutazione è basata su quella proposta dall’Ufficio Scolastico Regionale per
la Lombardia e si compone di due parti, una relativa alla valutazione del problema scelto
19
dallo studente, e una relativa alla valutazione dei quesiti.
Gli indicatori della griglia afferiscono alla sfera della conoscenza e dell’abilità di applicazione
di procedure risolutive e di calcolo ed è stabilita la fascia di punteggio per ogni indicatore
relativa al problema e ai 5 quesiti scelti . Il problema e i cinque quesiti hanno lo stesso peso
totale di 75 punti che porta ad una valutazione complessivamente sufficiente.
Infine è fornita la scala di conversione dal punteggio (max 150) al voto in quindicesimi (max 15/15).
PARAMETRI di
VALUTAZIONE della
prestazione DESCRITTORI
Intervallo orientativo di
punteggio da
assegnare suddiviso
tra
Problema Quesiti
Conoscenze Conoscenza di principi, teorie, concetti,
termini, regole, procedure, metodi e
tecniche.
20 - 30
2-8
Capacità logiche ed
argomentative
Utilizzazione organizzata di conoscenze e
abilità per analizzare, scomporre, elaborare.
Proprietà di linguaggio, chiarezza e
correttezza dei riferimenti teorici e delle
procedure scelte, comunicazione e
commento della soluzione puntuali e
logicamente rigorosi.
25 - 35
2-8
Qualità della risoluzione:
- correttezza e chiarezza
degli svolgimenti
- completezza della
risoluzione delle
questioni affrontate
- economicità/ originalità
della soluzione
Correttezza e coerenza nell’applicazione di
tecniche e procedure. Correttezza e
precisione nell’esecuzione delle
rappresentazioni geometriche e dei grafici.
Controllo delle soluzioni e completezza
della risoluzione.
Scelta di procedure ottimali.
20 - 30
2-8
PUNTEGGIO 75 15x5=75
Somma totale: 150
20
tabella di conversione dal punteggio grezzo al Punteggio in quindicesimi
Punteg
gio 0-3
4-
10 11-
18 19-
26 27-
34 35-
43 44-
53 54-
63 64-
74 75-
85 86-
97 98-
109 110-
123 124-
137 138-
150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
21
Terza prova scritta
Tipologia B: Quesiti a risposta singola - Tre quesiti per ogni disciplina.
Parametri di valutazione: Pertinenza, completezza della risposta Correttezza linguistica:
a. nell’uso della lingua, italiana e straniera
b. nell’uso della terminologia specifica della disciplina
Giudizio
Elementi di valutazione
Nullo 1-3
Prova senza contenuti o solo accennata
Gravemente
insufficiente 4-7
Risposta con gravi errori di contenuto /
conoscenza degli argomenti frammentaria Uso del linguaggio
gravemente scorretto
Insufficiente 8-9
Conoscenza parziale e/o superficiale degli
argomenti Uso del linguaggio
impreciso o scorretto Sufficiente / Più che
sufficiente 10-11
Conoscenza adeguata degli argomenti /
Risposta che si orienta sugli argomenti sia
pure in modo poco approfondito
Uso del linguaggio
sufficientemente corretto
Discreto 12
Discreta conoscenza degli argomenti Uso del linguaggio quasi
sempre corretto
Buono 13-14
Conoscenza esauriente degli argomenti,
consapevolezza critica. Buona capacità di sintesi.
Esposizione chiara e
corretta Ottimo 15
Conoscenza completa ed approfondita
degli argomenti, consapevolezza critica,
collegamenti pertinenti e personali.
Prova puntuale, precisa e
rigorosa nel linguaggio
utilizzato
22
I DOCENTI DELLA CLASSE
Prof. Carrozzo Giuseppe
prof. Cavalli Giorgio
prof.ssa Colombati Silvia
prof. Farina Fabio
prof.ssa Giardini Francesca
prof.ssa Incorvati Ilde
prof.ssa Pavesi Emanuela
prof.ssa Rossi Graziella
Il Dirigente Scolastico: Prof.ssa Cavalieri Simonetta
____________________________________
Deliberato dal Cdc in data 15 maggio 2018
23
11. SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
1° Simulazione Storia, Inglese, Latino, Disegno e storia dell’arte
2° Simulazione Inglese, Filosofia, Scienze, Fisica.
Simulazione del 14/12/2017:
Latino:
1. Fai un confronto fra l' Eneide di Virgilio e la Pharsalia di Lucano.
2. Perché nel poema di Lucano mancano gli dei e un vero protagonista?
3. A quali generi letterari appartiene il Satyricon di Petronio?
Storia:
1 - Il candidato illustri il contesto geopolitico entro cui fu formulato il piano Schlieffen, che
cosa prevedeva e perché, al momento della sua attuazione, fallì nei suoi intenti.
2 - Il candidato esponga il dibattito che nacque in Italia a seguito del non intervento,
illustrando schematicamente le diverse posizioni assunte da partiti e movimenti, dalla Chiesa
e da alcune personalità influenti del tempo.
3 – L’intervento statunitense nella prima guerra mondiale consentì alle potenze dell’Intesa
una svolta importante per gli esiti immediati della guerra. Per quali ragioni tuttavia e per quali
aspetti l’Europa uscita dal Trattato di Versailles non corrispose del tutto al programma
wilsoniano di riassetto dei futuri equilibri mondiali?
Inglese:
1. Write about the main differences between the first and the second generation of English
Romantic poets.
2. Write about the main features of the Historical Novel making references to its founder
24
Walter Scott and to the similarities and differences with Manzoni.
3. Making references to the poem Daffodils, explain how the poetic composition takes place
according to Wordsworth. Illustrate the process of poetic creation giving the definitions of
each step.
Storia dell’arte:
1. Riconoscere e commentare la seguente opera
25
1. Riconoscere e commentare la seguente opera
1. Riconoscere e commentare la seguente opera
26
Simulazione del 18/04/2018
Inglese
1. Write about Keats’s view of Beauty, stating the difference between physical Beauty and
spiritual Beauty. How can the poet’s relay on the Negative Capability to seek sensation which
leads to beauty?
2. Explain how Aestheticism and Decadence affected the role of the artist, his choice of the
subject, his style, giving references to the motto of the movement and to its European nature.
3. Write about The Ballad of Reading Gaol giving information about Wilde's biography related
to the content of the poem and of the main stylistic characteristics of the old ballad.
Filosofia
1 - “Fino ad ora i filosofi hanno diversamente interpretato il mondo, ora si tratta di
trasformarlo”. A partire da questa frase marxiana e contestualizzandola, si illustri la specifica
rottura operata da Marx nella storia della filosofia attraverso il suo particolare concetto
dell’uomo come “prassi”, sia nei confronti del lavoro che nei confronti dell’azione politica.
2 - Il concetto di alienazione è presente in gran parte della filosofia dell’Ottocento e
Novecento. Esso prende le mosse dalla “coscienza infelice” di Hegel per poi attraversare il
pensiero di Feuerbach, Marx e Nietzsche. Si indichino in breve i diversi significati che tale
concetto può assumere in questi autori.
3 – Freud pone la nascita della psicoanalisi a partire dalla pubblicazione nel 1900 della
27
celebre opera “L’interpretazione dei sogni”. Perché il sogno, il lapsus, la libera associazione
sono importanti per Freud? A quale dimensione dell’uomo danno accesso, secondo Freud, e
quale ne è l’utilità pratica? In che senso Paul Ricoeur ha potuto definirlo come uno dei tre
grandi “maestri del sospetto”?
Scienze
1 – Il candidato descriva i meccanismi adottati dai microrganismi per modificare il proprio
patrimonio genetico.
2 – Il candidato descriva le principali reazioni di addizione elettrofila negli idrocarburi con
opportuni esempi (almeno tre diverse reazioni).
3 – Il candidato spieghi le caratteristiche fisiche del pianeta Terra.
Fisica
1 – Ricava l’espressione della densità media di energia di un’onda elettromagnetica
armonica.
2 – Spiega il fenomeno della dilatazione dei tempi.
3 – Spiega il comportamento dei materiali ferromagnetici.
28
12. RELAZIONI E PROGRAMMI FINALI
I. LINGUA E LETTERATURA ITALIANE E LATINE
Analisi della classe
Docente: Silvia Colombati
Ho conosciuto l’attuale V A Liceo Scientifico nell’anno scolastico 2016-17: l’accoglienza non
fu particolarmente entusiasta, perché gli alunni si trovavano a cambiare docente di Italiano e
Latino per la terza volta. Nei primi mesi di lezione cercai di impostare il lavoro e il metodo di
studio, ma i risultati ottenuti non furono all’inizio particolarmente positivi: la classe era
disattenta e decisamente poco incline alla discussione guidata; per quanto riguarda il Latino,
inoltre, gli alunni opponevano una certa resistenza allo studio della sintassi e alla prova di
traduzione. Per quanto riguarda lo scritto di Italiano, sin dalla seconda metà della quarta gli
alunni hanno mostrato qualche difficoltà nei confronti della tipologia B della prima prova
dell’Esame di Stato: le maggiori debolezze riguardano l’errato utilizzo delle fonti, che a volte
vengono più citate letteralmente che usate nei loro contenuti.
Le esercitazioni sull’articolo di giornale hanno previsto la creazione di articoli che si
caratterizzassero soprattutto per le seguenti peculiarità: impiego di una sintassi
preferibilmente paratattica, eventuale utilizzo di una sola fonte e auspicabile collegamento
con l’attualità.
Per quel che riguarda la tipologia A ho riscontrato alcune resistenze nel rispondere
correttamente alle domande proposte: a volte alcuni alunni non si attengono adeguatamente
29
a quanto è stato loro chiesto, perché non sono sempre sufficientemente concentrati sulla
domanda posta.
Per aiutarli a sviluppare un metodo di studio più indipendente ho scelto di affrontare l’analisi
degli autori della letteratura italiana e, in parte, latina partendo dalla lettura dei testi, nello
stesso modo mi sono comportata durante le interrogazioni; nonostante le difficoltà iniziali,
durante l’anno scolastico in corso un discreto numero di alunni ha dimostrato di aver
raggiunto una sufficiente autonomia. Sia nello scritto sia nell’orale alcuni studenti utilizzano
un vocabolario un po’ limitato; parecchi alunni, invece, hanno svolto un buon lavoro e si sono
impegnati con volontà per migliorarsi. La classe, comunque, alla fine dell’anno scolastico
dimostra di aver acquisito complessivamente una discreta capacità di rilevare le linee
sostanziali di un argomento e di esporle con sistematicità. Le differenze di valutazione fra gli
studenti variano dalla sufficienza all’eccellenza, secondo i criteri indicati per ciascuna
disciplina e si basano oltre che sulle conoscenze accertate, anche sulla facilità/difficoltà di
esposizione, sulla consapevolezza di utilizzare un lessico adeguato, sulla capacità di operare
collegamenti all’interno della disciplina stessa o con altre discipline.
Obiettivi raggiunti
riconoscimento delle forme della narrativa e della poesia
individuazione di analogie e differenze
ricostruzione dell'ordine logico e cronologico dei fatti e delle situazioni
capacità di contestualizzazione
capacità di esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando un lessico adeguato alla
disciplina
riconoscimento e produzione di varie forme testuali
sviluppo e motivazione delle proprie opinioni in base a dati organizzati
capacità di operare analisi e sintesi interdisciplinari
capacità di effettuare giudizi critici
30
Livelli raggiunti dalla classe
conoscenza dei contenuti
capacità espositiva
capacità di analisi
capacità di confronto
capacità di sintesi
acquisizione di un metodo scientifico di studio e lavoro
sviluppo delle capacità di comunicazione
Criteri di valutazione
Conoscenza dei contenuti
Comprensione, analisi e sintesi delle tematiche trattate
Esposizione degli argomenti (chiarezza espositiva, uso del linguaggio specifico e
correttezza formale)
Capacità di eseguire collegamenti
Capacità di esposizione di un argomento letterario, di analisi di un testo proposto, di
contestualizzazione delle forme e dei generi letterari, con particolare attenzione alla
correttezza formale.
Per lo scritto, correttezza formale, stilistica e lessicale, conformità alla tipologia proposta,
chiarezza espressiva
Inoltre, soprattutto alla fine dell’anno scolastico:
- impegno e partecipazione;
- progressi rispetto alla situazione di partenza.
Procedure didattiche - Metodologia e strumenti
Lezione frontale, con particolare attenzione al momento dialogico.
Analisi delle strutture morfosintattiche e lessicali, commento storico- letterario e retorico
dei testi in traduzione.
Lettura e commento storico-letterario di testi in traduzione.
Analisi dei generi letterari.
Analisi delle figure retoriche.
Strumenti di verifica
Prove scritte.
Interrogazioni, produzione di testi, approfondimenti.
Interventi spontanei e/o sollecitati.
31
Scansione dei contenuti di Italiano
Libro di testo: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Il Piacere dei testi, Paravia (volumi 4,5,6 e
volume Giacomo Leopardi).
Il Romanticismo: aspetti generali del Romanticismo europeo; caratteri del Romanticismo
italiano.
Poetica classicista e poetica romantica: Madame de Staël, Sulla maniera e l’utilità delle
traduzioni;
Giacomo Leopardi: la vita, la formazione e i rapporti con Romanticismo e Classicismo. La
teoria del piacere; dal pessimismo storico al pessimismo cosmico; il vago e l’indefinito; la
visione e l’idillio; le ricordanze; il titanismo; la composizione dei Canti; il ciclo di Aspasia.
Operette morali: sono state approfondite in classe le seguenti operette:
Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di Tristano e di un amico, Dialogo di Plotino e
Porfirio, Storia del genere umano, Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare,
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere.
Dallo Zibaldone: La teoria del piacere; Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza;
L’antico; Indefinito e infinito; Il vero è brutto; Teoria della visione; Parole poetiche; Ricordanza
e poesia; Teoria del suono; Indefinito e poesia; Suoni indefiniti; La doppia visione; La
rimembranza.
Canti: L’Infinito, Alla luna, La sera del dì di festa, Ultimo canto di Saffo, A Silvia, Le
ricordanze, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore
errante dell’Asia, A se stesso, La ginestra (letti i seguenti versi:1-51; 87-157; 297-317).
32
Dalle Lettere: Lettera al padre
Posizione sociale e ruolo degli intellettuali nell’Italia post-unitaria: la Scapigliatura e il rifiuto
della tradizione romantica.
Letture:
da U.I. Tarchetti, Fosca, L’attrazione della morte.
Le caratteristiche del Realismo e del Naturalismo; l’impersonalità in Flaubert, trama di
“Madame Bovary”; E. Zola: lo scienziato sociale, il romanzo sperimentale e la legge di
ereditarietà; trama del “Mattatoio”.
Le caratteristiche del Verismo italiano; riduzione della componente scientifica; la forma
inerente al soggetto.
G. Verga: la vita; eclisse dell’autore e regressione del narratore; discorso indiretto libero; lo
straniamento; il darwinismo sociale; romanzi della prima fase solo accennati; il Ciclo dei Vinti;
I Malavoglia: analisi approfondita; Mastro-don Gesualdo: l’intreccio e i temi principali.
Letture:
da Vita dei Campi: Rosso Malpelo, La lupa, Fantasticheria;
dalle Novelle rusticane: La roba;
I Malavoglia: lettura integrale; approfonditi in classe i seguenti brani: La Prefazione e La
conclusione.
Mastro don Gesualdo: la conclusione.
La poesia simbolista: Baudelaire, Verlaine e Rimbaud.
C. Baudelaire, Perdita d’aureola, Corrispondenze.
Il decadentismo: caratteri generali. Il simbolismo e il fonosimbolismo; estetismo e vitalismo.
33
La mercificazione dell’arte.
G. D’Annunzio: la vita del poeta-vate; l’estetismo; il panismo; il superuomo; Il Piacere: la
trama e commento; il libro delle Laudi; la centralità di D’Annunzio nel dibattito letterario
novecentesco. Confronto fra romanzo decadente e naturalista. La vergine delle rocce
Da Il Piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e Elena Muti;
Da Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto.
G. Pascoli: la vita; la poetica del fanciullino e del simbolo; l’analogia; il decadentismo nelle
soluzioni formali.
Da Il fanciullino: Una poetica decadente.
Da Myricae: Novembre, X agosto, L’assiuolo, Lavandare.
Dai Poemetti, La digitale purpurea.
Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
L’intellettuale del primo Novecento. Definizione e origine dell’Avanguardia; Espressionisti,
Futuristi, Crepuscolari e Vociani
F.T. Marinetti, Manifesto del Futurismo; Manifesto tecnico della letteratura Futurista.
A. Palazzeschi, E lasciatemi divertire
S. Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale;
G. Gozzano, La signorina Felicita
C. Sbarbaro, Taci, anima stanca di godere, Talora nell’arsura della via.
I. Svevo: la vita e la sua formazione culturale; l’inetto; la psicoanalisi; la malattia e la sanità;
Una vita: riassunto e temi principali; Senilità: riassunto e temi principali.
La coscienza di Zeno: lettura integrale; approfonditi in classe i seguenti temi: rapporto col
34
padre, rapporto con la psicoanalisi, Zeno come figura vincente.
L. Pirandello: la vita e la sua formazione europea; la crisi dell’intellettuale; l’Umorismo; le
maschere e la trappola. I romanzi: approfonditi i seguenti testi: Quaderni di Serafino Gubbio
operatore, Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila. Il teatro: la rivoluzione teatrale; dal
grottesco al metateatro. Le Novelle per un anno. Il surrealismo degli ultimi anni.
Da L’Umorismo: Un’arte che scompone il reale
Da Novelle per un anno: La trappola; Il treno ha fischiato; Ciaula scopre la luna; C’è
qualcuno che ride.
Da Uno, nessuno e centomila: Nessun nome.
U. Saba: la vita; le scelte linguistiche; il Canzoniere come racconto.
Dal Canzoniere, A mia moglie, La capra, Mio padre è stato per me l’assassino, Preghiera alla
madre, Amai.
In relazione al tema del padre (affrontato anche da Svevo e Saba), lettura del brano “La
castrazione degli animali” da Con gli occhi chiusi di Tozzi.
G. Ungaretti: la vita e il rapporto con la guerra; la componente autobiografica nella sua
produzione poetica; la distruzione del verso tradizionale; i temi di L’Allegria, Sentimento del
Tempo e Il Dolore
Da L’Allegria, I Fiumi, In memoria, Veglia, San Martino del Carso, Mattina, Soldati;
da Sentimento del Tempo, A mia madre
Da Il Dolore, Non gridate più
Cenni sull’ermetismo: S. Quasimodo, Ed è subito sera.
E. Montale: la vita; le scelte formali; la poesia delle cose; il correlativo oggettivo; il rapporto
35
con i classici; i temi di Ossi di Seppia, Le Occasioni, La Bufera.
Da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho incontrato;
Cigola la carrucola
Da Le occasioni: La casa dei doganieri; Non recidere, forbice, quel volto; Ti libero la fronte
dai ghiaccioli
Da La Bufera: L’anguilla
Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale.
Cenni sul Neorealismo.
Dante, Paradiso, lettura e commento dei seguenti canti: I, II (vv.1-18), III (riassunto di IV e
V),VI, VIII,XI, XV XVI, XVII (riassunto dei canti XVIII- XXXII fornito dall’insegnante), XXXIII.
Durante l’anno scolastico sono stati letti i seguenti testi:
Giovanni Verga, I Malavoglia; Italo Svevo, La coscienza di Zeno; Luigi Pirandello, Sei
personaggi in cerca d’autore, La giara e Enrico IV, E. Morante, La storia; A. Moravia, La
ciociara.
Per gli studenti: La docente, Silvia Colombati
LINGUA E LETTERATURA LATINE
Obiettivi raggiunti:
consapevolezza dello spessore storico-culturale della civiltà latina;
conoscenza di forme e generi letterari inseriti nella tradizione letteraria europea;
individuazione di riferimenti interdisciplinari fra testi e generi letterari moderni e
contemporanei;
potenziamento delle competenze lessicali attraverso l’analisi etimologica
36
Livelli raggiunti dalla classe
capacità di contestualizzare e commentare brani di opere di un autore studiato
durante l'anno scolastico;
capacità di contestualizzare il pensiero di un autore.
Procedure didattiche - Metodologia e strumenti
Lezione frontale, con particolare attenzione al momento dialogico.
Analisi delle strutture morfosintattiche e lessicali, commento storico- letterario e retorico
dei testi in traduzione.
Lettura e commento storico-letterario di testi in traduzione.
Analisi dei generi letterari.
Analisi delle figure retoriche.
Criteri di valutazione
Conoscenza dei contenuti
Comprensione, analisi e sintesi delle tematiche trattate
Esposizione degli argomenti (chiarezza espositiva, uso del linguaggio specifico e
correttezza formale)
Capacità di eseguire collegamenti
Capacità di esposizione di un argomento letterario, di lettura e interpretazione di un testo
proposto, di contestualizzazione delle forme e dei generi letterari, con particolare
attenzione alla correttezza formale.
Inoltre, soprattutto alla fine dell’anno scolastico:
- situazione di partenza
- impegno e partecipazione
- acquisizione di un metodo di studio
- progressi rispetto alla situazione di partenza
Strumenti di verifica
Interrogazione orale
37
Scansione dei contenuti di Latino
Storia della letteratura
Garbarino-Pasquariello, Latina 3, Paravia.
I brani letti sono citati con il titolo riportato dal loro libro di testo
L’oratoria nel passaggio dalla repubblica al principato: controversiae e suasoriae.
Il contesto storico del I secolo d.C.; gli intellettuali e il potere: opposizione e consenso.
Quadro storico dell’età Giulio-Claudia
Fedro e la tradizione della favola
Seneca: la vita e i suoi rapporti con il potere; l’analisi dell’interiorità. I Dialogi e la saggezza
stoica; le Epistulae, l’Apokolokyntosis e il teatro.
Testi letti in traduzione:
Consolatio ad Helviam matrem, Seneca conforta la madre
De Brevitate Vitae, La galleria degli occupati;
De Tranquillitate Animi, Una passione esistenziale
De via beata, La felicità consiste nella virtù;
Testi letti in latino:
De brevitate vitae, I,1 (la vita è davvero breve?); 10, 2-5 (Il valore del passato)
38
Epistulae ad Lucilium, 1 (Riappropriarsi si sé e del proprio tempo);
Epistulae ad Lucilium 47 (Come trattare gli schiavi, Libertà e schiavitù sono frutto del caso)
Lucano e il Bellum Civile: la crisi dei valori, rapporti con l’epica virgiliana, le figure di Cesare,
Pompeo e Catone, le scelte stilistiche.
Testi letti in traduzione:
Bellum civile, Proemio; I ritratti di Pompeo e Cesare
La satira: come è mutato il genere; Persio e Giovenale: differenze fra i due autori. Lo
stoicismo di Persio e l’indignatio di Giovenale.
Testi letti in traduzione:
Persio, Sat. I (La satira, un genere controcorrente)
Giovenale, Sat. I, ( Il manifesto poetico di Giovenale)
Sat. VI, (Contro le donne).
Petronio, l’elegantiae arbiter degli Annales di Tacito; il Satyricon: la parodia del romanzo
greco, la Satira Menippea; la trama; gli argomenti.
Testi letti in traduzione:
Satyricon, Trimalchione fa sfoggio di cultura; La matrona di Efeso.
Dall’età dei Flavi al principato di Adriano
L’enciclopedismo di Plinio il Vecchio nella Naturalis Historia
39
L’epigramma:il genere; Marziale e gli Epigrammi : l’aspetto comico-satirico e il fulmen in
clausula. I Priapea.
Testi letti in traduzione:
Epigrammi, Una poesia che sa di uomo; Matrimoni di interesse; Erotion.Vivi oggi, La bella
Fabulla; Antonio Primo visse due volte.
Testi letti in latino:
Tutto appartiene a Candido… tranne sua moglie!
Quintiliano e L’Institutio oratoria. Considerazioni sull’attenzione rivolta dall’autore sui bambini
e i giovani discenti; la difesa dell’oratoria e il rapporto con Cicerone.
Testi letti in traduzione:
Institutio oratoria, Vantaggi dell’istruzione individuale (anche a casa si corrompono i costumi);
Vantaggi dell’insegnamento collettivo; Un excursus di storia letteraria; Severo giudizio su
Seneca.
Plinio il Giovane e il suo rapporto con Traiano.
Epistulae,L’eruzione del vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio; Uno scambio di pareri sulla
questione dei cristiani.
Tacito: la vita e le opere giovanili: la nuova virtus di Agricola, la lucida analisi della situazione
politica romana attraverso la Germania. Dialogus de Oratoribus e le cause della corruzione
dell’eloquenza. Le opere della maturità: Annales e Historiae, riassunto delle opere, ritratto dei
40
personaggi, lo stile.
Testi letti in traduzione:
Agricola, La prefazione; Discorso di Calgaco;
Germania, Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani (riassunto); La famiglia;
Historiae, Il discorso di Petilio Ceriale.
Annales:Le ceneri di Germanico; L’uccisione di Britannico; Nerone e l’incendio di Roma; La
persecuzione dei cristiani.
Testi letti in latino:
Annales, Il proemio; La tragedia di Agrippina
Apuleio e il romanzo: Le Metamorfosi , collegamenti alla fabula milesia, analisi del contenuto
e del messaggio dell’opera. Cenni sull’Apologia.
Testi letti in traduzione:
Metamorfosi, I ,1; la fabula di Amore e Psiche: tutti i brani tradotti
San Gerolamo e l’importanza storica della Vulgata.
S. Agostino e l’importanza delle Confessiones. De civitate Dei; il valore del tempo e della
memoria.
Testi letti in latino: Confessiones: Il furto delle pere
Per gli studenti: La docente, Silvia Colombati
41
II. LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Docente: prof.ssa Ilde Incorvati
Relazione sulla classe
Ho insegnato in questa classe sin dal primo anno. Nel corso del biennio la classe ha
evidenziato un profilo diverso da quello attuale. Gli studenti erano vivaci, poco inclini ad uno
studio metodico e rigoroso ma motivati e curiosi. Il lavoro in classe era intenso e svolto con
l'assidua partecipazione di gran parte degli studenti. In merito alle competenze linguistiche si
rilevavano alcuni studenti con una preparazione di base molto buona, interessati ad aderire
alle proposte extra curriculari, quali il conseguimento delle certificazioni internazionali, e con
delle discrete abilità comunicative. C'erano studenti meno capaci, con qualche difficoltà in
più, anche a causa di una lingua madre diversa dall'italiano ma che sembravano potessero
proseguire il corso di studi senza lacune importanti.
Nel corso del triennio la fisionomia della classe è progressivamente cambiata e i risultati si
sono fatti globalmente sempre più deludenti sia nell'ambito strettamente linguistico che in
quello educativo e formativo in generale. L'inserimento di diversi studenti, alcuni dei quali
particolarmente problematici e bisognosi di un'attenzione educativa intensa e particolare, è
certamente l'elemento che ha più influito sulla trasformazione del gruppo classe e sulla
relazione di esso con gli insegnanti. Il lavoro in classe è diventato difficoltoso, con la
partecipazione di solo alcuni studenti e l'ascolto passivo di altri. Il rispetto delle scadenze è
venuto sempre più a mancare fino a rallentare notevolmente il ritmo di lavoro e a non
permettere approfondimenti (assenze strategiche, la necessità di recuperare le verifiche, la
necessità di proporre numerosi interventi di recupero, ecc.). Gli studenti hanno sviluppato in
alcuni casi delle buone relazioni tra di loro ma situazioni personali complesse, vissuti
problematici e scelte scolastiche inadatte o fallimentari hanno influito molto sulla qualità del
lavoro dell'insegnante, sui risultati conseguiti dagli studenti ma sopratutto sulla fisionomia del
gruppo.
L'approccio allo studio della letteratura è risultato per molti difficoltoso a causa di uno studio
domestico inadeguato. Alcuni studenti non hanno mai abbandonato una modalità di lavoro
sommaria, superficiale e con uno studio prettamente mnemonico. L'esposizione sia orale che
scritta è per alcuni ancora difficoltosa e con numerosi errori. Il conseguimento di valutazioni
finali sufficienti si giustifica grazie a momenti valutativi particolarmente diversificati (listening
comprehensions, esposizioni di narrativa, esposizioni programmate su argomenti particolari)
e non ad una reale competenza globalmente accettabile.
Ovviamente questa progressiva perdita di impegno e di vigore non riguarda tutti. Desidero
evidenziare i risultati eccellenti di una studentessa che ha lavorato con rigore, intelligenza e
impegno per l'intero corso di studi ma anche la maturità dei giudizi, la lealtà e l'interesse di
alcuni altri che in questi anni sono stati capaci di non farsi travolgere e di crescere dando un
senso al loro stare a scuola.
42
Alcuni studenti hanno seguito i Corsi di preparazione alle Certificazioni Internazionali (PET,
FCE e quest'anno TOEIC) organizzati dalla scuola conseguendo risultati soddisfacenti.
L'intera classe ha partecipato lo scorso anno alle celebrazioni per l'anniversario della Magna
Charta organizzate da Intercultura. Quest'anno, in occasione della presenza in classe di
un'assistente madrelingua inglese sono state svolte delle attività di ASL relative alla
conoscenza del lessico del mondo del lavoro e alla stesura di cover letters, cvs and
application forms. Nel corso del quinquennio alcuni studenti hanno aderito alla proposta di
Abbonamento al Piccolo Teatro, assistendo a spettacoli in lingua inglese e di carattere
generale.
Obiettivi generali
- Saper comprendere le informazioni generali e specifiche di testi scritti relativi a tematiche di
carattere storico-sociale in modo da stabilire connessioni tra l'opera letteraria e il contesto
storico.
- Saper comprendere un testo letterario nelle sue componenti fondamentali (contenuto e
aspetti formali), individuando gli aspetti tipici del genere a cui appartiene e utilizzando la
terminologia propria dell'analisi testuale.
- Saper produrre brevi testi scritti relativi all’analisi di un testo letterario.
- Saper produrre brevi interventi orali su argomenti di natura storico-letteraria e sociale.
Metodologia
E’ stata ricercata un'interazione costante tra l'approccio testuale e quello puramente
cronologico. E’ stato curato il contesto storico-sociale per fornire una lettura della mentalità di
ciascuna epoca, ma sono stati anche presentati gli aspetti tecnici del testo letterario, lo
sviluppo e le specificità dei generi.
Le attività collegate ai testi letterari sono state finalizzate a guidare gli studenti
progressivamente alla comprensione testuale, all’identificazione dei temi centrali e all’analisi
delle caratteristiche stilistiche di un brano in prosa o di un componimento poetico.
Sono inoltre state proposte numerose esercitazioni scritte, più o meno lunghe, utilizzando le
domande proposte dal manuale.
Sono stati presentati autori, temi ed opere letterarie anche attraverso la visione di film e
rappresentazioni teatrali.
Contenuti e Strumenti
Autori e testi sono stati scelti all'interno dei grandi movimenti letterari che vanno dal Pre-
Romanticismo all’Età Contemporanea.
Testo: Marina Spiazzi, Marina Tavelli, Only Connect, New Directions, Zanichelli
43
Prove di verifica e criteri di valutazione
Prove scritte
Sono state utilizzate prevalentemente prove con quesiti a risposta libera relativi agli
argomenti storico-letterari, con valutazione riconducibile ad un punteggio.
I parametri di valutazione, esplicitati di volta in volta sono stati in genere i seguenti:
conoscenza degli argomenti, correttezza formale, appropriatezza lessicale e per alcuni
studenti sono state osservate anche le capacità operative (capacità di rielaborazione,
autonomia nell’uso delle conoscenze). Per le verifiche scritte, così come per le prove di
simulazione di terza prova è stato consentito l'uso del dizionario bilingue.
Prove orali
Le prove orali hanno interessato il contesto storico-sociale e le caratteristiche generali
dell’opera dei singoli autori.
I parametri di valutazione sono stati i seguenti: conoscenza dell’argomento, correttezza
formale, capacità espositive (pronuncia, lessico, analisi), e per alcuni studenti sono state
osservate anche le capacità operative (autonomia nell’uso delle conoscenze, rielaborazione
critica).
Risultati
Una parte della classe possiede una conoscenza degli argomenti storico-letterari poco
approfondita e fa un uso delle forme linguistiche idonee ad esporli non sempre corretto. Un
buon numero di allievi possiede una conoscenza dei contenuti autenticamente sufficiente,
possiede gli strumenti per realizzare un’analisi di un testo letterario, con una buona capacità
di comprensione della lingua scritta e una buona conoscenza delle principali tecniche
narrative. e si esprimono in modo non molto elaborato e con qualche incertezza linguistica.
C'è infine un numero limitato di studenti in grado di svolgere in modo autonomo e critico
un’analisi dei testi e di riferire, in forma sia orale che scritta, su autori e periodi storici con
un’esposizione sciolta, articolata, approfondita e sostanzialmente corretta dal punto di vista
del registro e della morfosintassi.
Tali risultati sono stati raggiunti grazie a un impegno costante, attenzione in classe e
costruzione graduale delle proprie competenze linguistiche.
44
CONTENUTI SVOLTI DI INGLESE
Testo: Marina Spiazzi, Marina Tavelli, Only Connection....New Directions, Zanichelli
THE EARLY ROMANTIC AGE
Industrial and Agricultural Revolutions, Industrial Society, Emotion vs Reason, The Sublime,
New trends in poetry. (review of last year teaching plan)
Poetry
William Blake: Blake the man, Blake the artist, Blake the poet, Blake the prophet,
Complementary opposites, Imagination and the poet, Blake’s interest in social problems,
Style.
Texts: The Chimney Sweeper (1789), The Chimney Sweeper (1794), London, The Lamb,
The Tyger, text analysis.
The Novel
The Gothic novel
Mary Shelley: life and main works
Frankenstein or the Modern Prometheus: plot, the origin of the model, the influence of
science, literary influences, narrative structure, the double, themes, on the screen.
Film: Frankenstein directed by Kenneth Branagh (1994).
THE ROMANTIC AGE
The Egotistical Sublime, Reality and Vision, The Romantic Imagination. The beginning of an
American Identity.
The Novel
The novel of Manners (revision).
Jane Austen: life and works, the debt to the 18th century novel, the national marriage
market, Austen's treatment of love.
Pride and Prejudice: lettura del romanzo in forma esemplificata, characterization, the heroine
and the hero, themes and style.
Film: Pride and Prejudice directed by Joe Wright 2005
The Historical Novel, Scott and Manzoni.
William Wordsworth: life and works, ‘The Manifesto of English Romanticism’, Man and
Nature, The senses and memory, Recollection in tranquillity, the poet’s task and style.
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Texts: Daffodils (Commentary: fotocopy).
Samuel Taylor Coleridge: life and works, Importance of imagination, The power of fancy,
Importance of nature, The language.
Texts: The Rime of the Ancient Mariner: lettura del testo integrale, ascolto, content,
atmosphere and characters, The Rime and traditional ballads, interpretations.
George Gordon Byron: life, The Byronic hero, Byron's individualism.
Percy Bysshe Shelley: a tempestuous life, freedom and love.
Text: England 1819, text analysis.
John Keats: life, Keats's reputation, The substance of his poetry, The role of imagination,
Beauty: the central theme of his poetry, Physical beauty and spiritual beauty, Negative
capability.
Text: La Belle Dame sans Merci, text analysis.
THE VICTORIAN AGE
The Early Victorian Age, The later years of Queen Victoria’s reign, The American Civil War
and the settlement of the West, The Victorian Compromise, The Victorian frame of mind, The
Victorian novel, The Victorian poetry and the dramatic monologue. Aestheticism and
Decadence, Victorian drama.
The Novel
Charles Dickens: life and works, the plots of Dickens’s novels, Characters, A didactic
aim, Style and reputation.
Great Expectations: lettura del romanzo in forma esemplificata.
Emily Bronte: Wuthering Heights plot, romantic elements, opposing principles, the theme of
death, the style of the novel.
Film: Wuthering Heights, 1939, 2011.
Oscar Wilde: life and works, The rebel and the dandy, Art for Art’s Sake.
The Picture of Dorian Gray: plot, narrative technique, allegorical meaning
Texts: "Preface" to The Picture of Dorian Gray, The Ballad of Reading Gaol: lettura integrale
del testo, ascolto della lettura del testo di Orsini con musiche di Giovanna Marini.
THE MODERN AGE
The Edwardian Age, Britain and World War I, The Twenties and the Thirties, The Second
World War, The Age of Anxiety, Modernism, Modern poetry, The modern Novel, Drama in the
Modern Age.
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Poetry
The War Poets: different attitudes to war
R. Brooke: life and general features of his poetry
Text: The Soldier
W. Owen: life and general features of his poetry
Text: Dulce et decorum est.
The Novel
Stream of Consciousness and the interior monologue.
James Joyce: life and works, Ordinary Dublin, The rebellion against the Church, A poor eye-
sight, A subjective perception of time, The impersonality of the artist.
Dubliners: lettura integrale del testo e analisi di The Sisters, Eveline, The Dead. The origin of
the collection, The use of epiphany, A pervasive theme, paralysis, Narrative technique.
Virginia Woolf: life and works, The Bloomsbury Group, The literary career, A modernist
novelist, Woolf vs Joyce.
Mrs Dalloway: plot, setting, a changing society, characterization.
Film:The Hours, directed by Stephen Daldry, 2002
George Orwell: life and works, First-hand experiences, An influential voice of the 20th
century, The artist's development, Social themes.
Nineteen-Eighty Four: plot, An anti-utopian novel, Winston Smith, Themes.
THE PRESENT AGE
The Welfare State
Drama
Post War Drama and the Theatre of the Absurd
Samuel Beckett: Waiting for Godot: the meaningless of time, the lack of communication
Text: ‘We’ll come back tomorrow’.
E’ possibile che entro la fine dell’anno scolastico alcuni studenti siano seguiti nello studio
individuale di autori e tematiche che non rientrano in questo programma ma attinenti agli
argomenti scelti per il percorso individuale.
Nel verbale dello scrutinio finale o con lettera alla Commissione sarà indicato l’eventuale non
svolgimento parziale o totale dell’ultima parte del programma.
Nelle prove di simulazione è stato consentito l’uso del dizionario bilingue.
Per gli studenti La docente, Ilde Incorvati
47
III. FILOSOFIA E STORIA
Docente: prof. Giorgio Cavalli
Analisi generale della classe e del lavoro svolto
Nel corso dei tre anni la classe ha mutato più volte il suo volto, a causa di nuovi arrivi e
abbandoni o non ammissioni all’anno successivo. In tale contesto il processo di maturazione
personale e del gruppo è apparso faticoso e talvolta contradditorio, sia per quanto riguarda la
capacità di organizzazione dello studio che per quanto riguarda le attitudini critiche e
relazionali. Le attitudini e le risorse sono eterogenee, e non per tutti si può dire che abbia
sempre prevalso il desiderio di impegnarsi in prima persona con la sfida della conoscenza.
Solo alcuni allievi spiccano per capacità di organizzazione del lavoro e di elaborazione
critica, altri hanno espresso tenacia e desiderio di apprendere, altri ancora sono stati più
legati alla fatica dell'apprendimento e al conseguimento di risultati appena sufficienti, a causa
di una certa difficoltà ad elaborare un linguaggio critico e a mantenere una costanza nel
lavoro di studio personale, altri ancora sono apparsi piuttosto demotivati allo studio.
Criteri di valutazione
Nella valutazione si sono considerati i seguenti fattori:
- la cura del lavoro a casa e dello studio costante.
- la costanza e la consapevolezza critica nella gestione degli strumenti di lavoro, in
particolare la cura del libro di testo e degli appunti personali.
- la maturazione di un linguaggio adeguato nella sintassi e di un lessico specifico
adeguato al contenuto.
- la capacità di formulare domande e osservazioni critiche nel costante dialogo in classe
- l’interesse per la disciplina e la capacità di elaborare una riflessione personale in una
prospettiva anche ermeneutica, piuttosto che meramente ripetitiva e funzionalista.
- La propensione alla ricerca personale, evidenziabile anche tramite letture autonome.
48
Tipologie e tempi della valutazione
Le verifiche sono state sia orali che scritte, le prime sempre in forma dialogica e
normalmente di media durata, le seconde a domande aperte secondo la struttura della terza
prova d’esame, oppure in forma di esercitazione simile (ma non uguale) al saggio breve.
Obiettivi raggiunti
Gli obiettivi formativi sono stati conseguiti nel corso dell’anno attraverso un processo di
maturazione talvolta contraddittorio e faticoso, in particolare si è dovuto lavorare molto per
far raggiungere la consapevolezza dell’importanza della partecipazione condivisa e
rispettosa di un lavoro comune. La relazione in classe, infatti, non è sempre stata agevole,
ma per un certo numero di ragazzi la partecipazione al lavoro in classe è stata costante,
attiva e consapevole.
Gli obiettivi disciplinari indicati nel PTOF sono stati generalmente conseguiti, in una
progressiva e sempre più consapevole presa di coscienza del ruolo fondamentale esercitato
dalla filosofia e dalla storia nell’autocomprensione della condizione umana e nella riflessione
esercitata dall’uomo sul proprio tempo e nel proprio tempo. La classe è molto eterogenea per
livelli di impegno e interesse. Accanto a persone spesso disimpegnate, poco motivate a uno
studio costante e critico, si sono espresse tuttavia anche alcune individualità capaci di
profitto discreto e più che buono, con punte anche ottime.
Filosofia
Metodi di insegnamento utilizzati
Si è insistito soprattutto su quegli argomenti che risultano essenziali per comprendere le
linee evolutive della filosofia moderna e contemporanea. E’ stato privilegiato il metodo
storico-filosofico, per evidenziare l’aspetto genetico dei diversi percorsi filosofici. Talvolta si
sono realizzate brevi letture in classe sia dal manuale che dal testo dell’autore, al fine di
49
meglio familiarizzare con la struttura del discorso filosofico. L'attenzione è stata posta
sull'acquisizione dei concetti fondamentali della disciplina e di un linguaggio essenziale e
rigoroso, attraverso il contatto diretto con il testo in adozione, nel rispetto di quell'approccio
graduale e guidato alla storia della filosofia che l'utilizzo sistematico del manuale può
consentire. La lezione frontale è stata integrata da momenti di verifica-approfondimento
realizzati attraverso il costante dialogo sul lavoro di studio. Attraverso tale dialogo si sono
evidenziati i concetti portanti (parole chiave) dell'autore preso in considerazione, al fine di
individuarne i nodi problematici e di indirizzare all'utilizzo di un linguaggio filosofico e di
favorire una struttura logica del pensiero. Si è fatto ricorso in qualche occasione alla
proiezione di materiale didattico audiovisivo, sempre commentato in classe: segnatamente si
è trattato di lezioni di docenti universitari su autori del pensiero filosofico dell’Ottocento e del
Novecento.
50
Linee orientative del programma svolto di filosofia
I contenuti fondamentali del programma di filosofia svolti nel corso del primo quadrimestre
sono stati la filosofia idealista, segnatamente di Hegel; Hegel è stato presentato come uno
dei pensatori più rappresentativi della filosofia idealista del Romanticismo. Per Hegel si è
insistito particolarmente sulla filosofia della storia e sul concetto di “sapere assoluto”,
sottolineando la consistente portata storico-politica del suo pensiero. Si sono quindi
esaminate le riflessioni di Feuerbach, Marx, Schopenhauer e Kierkegaard quali momenti
diversi e antitetici di una comune reazione al dominio dell’hegelismo nella prima metà
dell’Ottocento. Si è poi brevemente accennato al positivismo ottocentesco (soprattutto in
Comte) come forma di ripresa del razionalismo e dello spirito di sistema in una prospettiva
non più idealista. Nietzsche è stato presentato come ulteriore momento di messa in
discussione e di dissoluzione di quello stesso razionalismo, a partire dalla relazione che lega
quest’autore ad alcune intuizioni di Schopenhauer (la “Volontà di vivere”). Si è esaminato poi,
nei limiti di tempo dati, anche il significato filosofico-antropologico della ricerca di Sigmund
Freud, che si è inteso presentare soprattutto nel suo lato “filosofico”, ovvero come “maestro
del sospetto” (come da definizione di Paul Ricoeur) la cui importanza travalica i limiti della
pratica analitica per condurre ad interrogarsi sull’antropologia che ne sottende la ricerca. Si è
poi fatto cenno al pensiero fenomenologico di Husserl come reazione al positivismo,
segnatamente attraverso una lettura tratta dalla “Crisi delle scienze moderne”, per poi
passare all’esame dell’indagine esistenziale di Martin Heidegger in “Essere e tempo”, nella
direzione di un ritorno alla centralità della domanda sul soggetto e sul senso del suo essere
nel mondo. Brevi cenni alla filosofia di Hannah Arendt e alle filosofie esistenzialiste come
sintomo della crisi della metà del XX° secolo.
51
Programma svolto di Filosofia
Caratteri generali dell’idealismo come filosofia dell’epoca romantica. Hegel. I capisaldi del
pensiero hegeliano: la risoluzione del finito nell’infinito; la struttura dialettica di realtà e
razionalità e la loro coincidenza: lo storicismo assoluto. Alcune figure fondamentali della
Fenomenologia dello Spirito: la dialettica servitù-signoria e la «coscienza infelice». La
filosofia dello Spirito e i temi ad essa connessi, con particolare riguardo allo spirito oggettivo;
lo spirito assoluto e le sue partizioni: arte, religione e filosofia.
Schopenhauer: la reinterpretazione di Kant, del neoplatonismo e delle filosofie orientali nel
“Mondo come volontà e rappresentazione”. La via d’accesso alla cosa in sé e la corporeità;
le caratteristiche della Volontà di vivere e la dialettica di dolore e noia. Le forme di liberazione
dalla volontà: l’arte, l’etica della compassione e l’ascesi nichilistica verso la “noluntas” .
La Sinistra hegeliana: il problema religioso e quello politico alla base della spaccatura della
scuola hegeliana. Feuerbach e la critica all’astrattezza hegeliana; la tematica
dell’alienazione; il materialismo ateo e la filantropia feuerbachiana.
Marx: la critica di Hegel e il rovesciamento della dialettica; la ripresa antropologico-sociale
del tema hegeliano dell’alienazione della coscienza; la lotta di classe e l’analisi della funzione
storica della borghesia nel Manifesto del Partito comunista; la critica della società borghese e
degli economisti classici; il distacco da Feuerbach e la filosofia come prassi nelle Tesi su
Feuerbach; l’interpretazione materialistica della storia: il rapporto tra struttura e
sovrastruttura. Brevi cenni ad alcuni concetti del “Capitale”: “plusvalore” e “pluslavoro”.
Rivoluzione e dittatura del proletariato nella Critica al programma di Gotha.
52
Kierkegaard: Aut-Aut; la filosofia dell’esistenza, la categoria del singolo, il concetto
dell’angoscia, la disperazione, la possibilità come fondamento della libertà, gli stadi della vita:
estetico, etico, religioso; la polemica contro il cristianesimo borghese del suo tempo e il tema
della contemporaneità di Cristo.
Comte: evoluzione e progresso nel positivismo; le tre età dell’umanità, il sistema delle
scienze positive; la sociologia e la sociocrazia; la scienza intesa come nuova forma di
religione. La nozione di progresso.
Nietzsche: La Nascita della tragedia: spirito apollineo e spirito dionisiaco. La crisi della
metafisica e della morale occidentale; il rapporto con Schopenhauer. La critica al socratismo,
l’accettazione dionisiaca della vita e la trasmutazione dei valori; la concezione della storia
nelle Considerazioni inattuali; la Gaia Scienza: la morte di Dio e il tramonto della verità;
l’eterno ritorno all’uguale. Così parlò Zarathustra: l’età del nichilismo, l’annuncio dell’oltre-
uomo.
La nascita della psicoanalisi nell'opera di Sigmund Freud. La scoperta dell’Inconscio,
dall’ipnotismo alla psicoanalisi; inconscio, rimozione, censura e interpretazione dei sogni; il
concetto di “libido” e la sessualità infantile; il complesso di Edipo; il lavoro dell’analista e la
teoria del “transfert”; la “seconda topica” della Psiche: Es, Ego e Super-Ego; la scoperta di
“Thanatos” nel Disagio della Civiltà. Intersezioni con le filosofie di Schopenhauer e
Nietzsche. Brevi cenni alla critica popperiana della psicoanalisi come “non-scienza”.
Il pensiero fenomenologico di Husserl come reazione al positivismo: l’intuizione eidetica; la
“coscienza intenzionale”; l’Epoché o riduzione fenomenologica; la crisi delle scienze
53
moderne come oblio del problema del “senso” della vita; lettura antologica tratta dalla “Crisi
delle scienze moderne”.
L’indagine esistenziale di Martin Heidegger in “Essere e tempo” nella prospettiva di una
nuova ontologia. Il Da-Sein come essere gettato e come progetto, l’esistenza autentica e in
autentica; la curiosità, la chiacchiera e il “si dice”, l’equivoco; la cura, l’angoscia dell’essere
per la morte. Cenni alla “svolta” (Kehre): dall’indagine sull’Essere al rivelarsi dell’Essere.
Cenni conclusivi alla filosofia politica di Hannah Arendt e alle filosofie esistenzialiste tra primo
e secondo dopoguerra come sintomo della crisi della metà del XX° secolo.
Da svolgere nella parte finale di maggio/giugno:
Ogni studente sceglierà l’affronto personale di uno tra i seguenti autori dell’esistenzialismo:
Karl Jaspers; Jean-Paul Sartre; Maurice Merleau-Ponty; Gabriel Marcel.
Libro di testo: Reale-Antiseri, Storia della filosofia, vol.3, ed. La Scuola.
Per gli studenti: Il docente, Giorgio Cavalli
54
Storia
Metodi di insegnamento utilizzati
L'attenzione è stata posta sull'acquisizione dei fenomeni culturali, sociali, politici ed
economici fondamentali per la comprensione del Novecento. Una particolare attenzione si è
voluta porre sull'acquisizione di un linguaggio essenziale e rigoroso, attraverso il contatto
diretto con il testo in adozione. La lezione frontale è stata integrata da momenti di verifica-
approfondimento realizzati attraverso il costante dialogo sul lavoro di studio. Attraverso tale
dialogo si sono evidenziati i concetti portanti (parole chiave) del periodo preso in
considerazione, al fine di individuarne i nodi problematici e di affinare l'utilizzo del linguaggio
storiografico e la consapevolezza delle diverse possibili interpretazioni critiche di un certo
fenomeno storico. Si è fatto ricorso in qualche occasione a brevi letture tratte da testi e alla
proiezione di materiale didattico audiovisivo, adeguatamente commentato in classe. La
partecipazione ad alcune conferenze (si veda alle prime pagine del presente documento) è
stata l’occasione di una riflessione critica condivisa in classe.
Linee orientative del programma svolto di Storia
Si è fornito, come filo conduttore dell’esposizione dei contenuti nonché come loro criterio di
selezione, il quadro generale della crisi (politico-istituzionale, economica e sociale) della
società liberale nel primo dopoguerra, attraverso l'osservazione del sorgere della moderna
società industriale e degli imperialismi di fine secolo, come premessa indispensabile per
comprendere il nodo decisivo della prima guerra mondiale. Gli eventi del primo
cinquantennio del XX secolo sono stati osservati come momenti di una vasta crisi politica,
55
sociale, economica e culturale delle società europee e della società di massa generata dalla
seconda rivoluzione industriale. Si è insistito soprattutto su quegli argomenti che risultano
essenziali per comprendere le linee evolutive della storia contemporanea in Italia e in
Europa: il rafforzamento dello stato in Italia nell'età di Giolitti, la seconda rivoluzione
industriale e il fenomeno dell'imperialismo fino alla prima guerra mondiale, i totalitarismi in
URSS, Italia e Germania, le cause e i risultati della seconda guerra mondiale. Il programma
nel mese di maggio-giugno sarà svolto, per quanto ancora possibile, esaminando i risultati
della seconda guerra mondiale, con riferimenti e cenni ad alcuni fenomeni del secondo
dopoguerra, come la nascita della guerra fredda e la nascita della Repubblica in Italia. Un
certo tempo è stato dedicato al significato della Costituzione italiana e dei partiti politici, con
riferimento all’articolo 49 della costituzione. Una certa discontinuità nelle lezioni del secondo
quadrimestre preclude una conclusione più ampia sui temi del dopoguerra. Si è fatto ricorso
in qualche occasione alla proiezione di materiale didattico audiovisivo, adeguatamente
commentato da parte del docente.
56
Programma svolto di Storia
Ripresa per cenni della nascita del movimento operaio europeo: la prima e la seconda
Internazionale socialista nell’età dell’imperialismo. La “seconda rivoluzione industriale”.
L’età giolittiana e la nuova stagione del liberalismo italiano; la nuova legislazione sociale e
l’intervento statale nel campo economico. Il “decollo” industriale e la ripresa dell’iniziativa
coloniale. La crisi del giolittismo.
La prima guerra mondiale: cause economiche e politiche. Il dibattito su interventismo e
neutralismo in Italia. Le caratteristiche della guerra come prima guerra “totale” e linee
principali del suo svolgimento.
Le trasformazioni in Russia tra fine Ottocento e primi del Novecento: il dibattito tra
occidentalisti e slavofili. Significato della Rivoluzione del 1905: la nascita della Duma e del
Soviet di Pietroburgo e il dualismo dei poteri. Dalla rivoluzione di Febbraio 1917 alla
rivoluzione bolscevica d'ottobre. Dal comunismo di guerra alla NEP: eventi e dibattiti
ideologici sull’applicazione del marxismo in Russia. L’edificazione del totalitarismo comunista
da Lenin a Stalin. La politica del terrore, l’organizzazione dei Gulag, i piani quinquennali di
Stalin.
La fine della prima guerra mondiale: i trattati di pace a Versailles e la crisi degli Imperi
centrali. Le conseguenze economiche e sociali della guerra. Evoluzione della situazione
internazionale europea nel dopoguerra. Il dopoguerra in Italia: il biennio rosso, la crisi dello
stato liberale, nascita e avvento del fascismo: dal fascismo “movimento” al fascismo
57
“regime”. L’edificazione del totalitarismo in Italia, dalle leggi “fascistissime” alle leggi razziali.
La politica economica e la politica estera del fascismo fino alla 2° Guerra mondiale.
Brevi cenni alle conseguenze in Europa della grande crisi del 1929 negli Stati Uniti. La
Germania dalla Repubblica di Weimar all’avvento di Hitler. L’ideologia e i caratteri totalitari
del nazionalsocialismo. L’antisemitismo in Europa dalla persecuzione alla Shoah. Le leggi
razziali nell’Europa occupata dalla Germania nazista. La politica economica della Germania
di Hitler. La politica estera nazista di aggressione all’Europa. Il patto Molotov-Ribbentrop,
l’invasione della Polonia e l’inizio della seconda guerra mondiale.
La seconda guerra mondiale: le sue cause e linee principali del suo svolgimento nei diversi
scenari di guerra (Europa, Pacifico, Nord-Africa), con particolare riferimento all’intervento
italiano. La formazione del Patto Atlantico.
Intenzioni per il restante mese di maggio-giugno:
La caduta del Fascismo. La repubblica di Salò e la guerra partigiana di liberazione.
Brevi cenni alla nascita della guerra fredda. La nascita dell’ONU e dell’idea di Europa unita.
Brevi cenni all’Italia del secondo dopoguerra: il problema della ricostruzione, la nuova
Costituzione repubblicana e primi passi della democrazia nel secondo dopoguerra.
Libro di testo: Feltri-Bertazzoni-Neri, Chiaroscuro, vol. 3, ed. SEI.
Per gli studenti: Il docente, Giorgio Cavalli
58
IV. MATEMATICA E FISICA
Docente: prof.ssa Francesca Giardini
Analisi generale della classe e del lavoro svolto
L’avvio di quest’anno scolastico è stato difficile per via del cambio di docente. Gli studenti
sono stati disorientati da un nuovo docente con caratteristiche diverse da quelle
dell’insegnante dei due anni precedenti, molto stimato dagli allievi e dalla sottoscritta.
Il lavoro è stato comunque svolto con serenità, soprattutto nella seconda parte dell’anno
anche se, in alcune occasioni, l’insegnante ha rilevato un lavoro domestico insufficiente
rispetto alle richieste.
Le difficoltà principali della classe sono, in generale, nell’individuare le strategie risolutive dei
problemi, sia in Matematica che in Fisica, applicando la molteplicità di conoscenze che sono
state apprese nel corso del quinquennio. Solo alcuni studenti sono in grado di farlo in modo
sicuro, accompagnando poi la risoluzione con la correttezza dei calcoli.
Per quanto riguarda il profitto, alcuni studenti hanno gravi lacune che si sono trascinate nel
corso degli anni e che hanno reso molto difficile l’apprendimento dei contenuti di quinta. Tra
questi, alcuni hanno lavorato seriamente riuscendo in parte a superare le difficoltà. Altri
invece hanno lavorato in modo discontinuo e superficiale e, per questo, non hanno colmato
le lacune né raggiunto risultati soddisfacenti. Un buon numero di studenti lavora invece con
puntualità e, tra questi, alcuni hanno raggiunto risultati molto buoni.
Questa analisi, pur con qualche differenza nei risultati del singolo studente in Matematica e
Fisica, è valida per entrambe le discipline.
Programma svolto di Matematica
Definizione di funzione, funzione iniettiva, funzione suriettiva, funzione biunivoca,
crescente/decrescente, funzione pari/dispari, funzione invertibile, funzione composta.
Massimo e minimo di un insieme. Estremo superiore e inferiore di un insieme. Intorno di un
punto. Intorno di +/- infinito. Punto di accumulazione. Limite di funzione. Concetto intuitivo di
limite. Def. di limite nei casi: x0 ed l finiti o infiniti. Limite destro e sinistro, per eccesso e per
difetto, asintoti verticali e orizzontali. Teorema dell’esistenza del limite per le funzioni
monotone. Teoremi sui limiti: unicità (senza dimostrazione), permanenza del segno(senza
dimostrazione), del confronto(con dimostrazione). Operazioni sui limiti: teoremi su linearità,
prodotto, quoziente (con dimostrazione). Limite di una funzione composta. Limiti notevoli:
algebrici, goniometrici, di tipo esponenziale e logaritmico. Calcolo dei limiti. Forme di
indecisione. Gerarchia delle funzioni. Funzioni continue. Funzioni continue in un punto e in
un intervallo. Continuità delle funzioni elementari, Comportamento delle funzioni continue
rispetto alle operazioni tra funzioni, continuità e funzione inversa, condizione di invertibilità
59
per funzioni continue. Punti di discontinuità di prima e seconda specie ed eliminabile.
Teoremi sulle funzioni continue. Teoremi di Weierstrass, Darboux (senza dimostrazione),
esistenza degli zeri. Controesempi. Il metodo di bisezione. Il rapporto incrementale. Derivata
di una funzione. Grafico probabile di una funzione. Retta tangente in un punto al grafico di
una funzione. Derivata come rapporto di differenziali. Teorema sulla continuità delle funzioni
derivabili (con dimostrazione). Derivata come operatore tra funzioni. Derivate successive.
Derivata di alcune funzioni elementari (con dimostrazione). Funzioni non derivabili. Teoremi
sulle derivate (senza dimostrazione): linearità, prodotto, quoziente, funz. composte, funz.
inverse Teoremi di: Fermat (con dimostrazione), Rolle (con dimostrazione), Lagrange (con
dimostrazione), Cauchy (con dimostrazione), De L'Hopital (senza dimostrazione).
Controesempi. Studio di funzione. Teoremi sulla crescenza (senza dimostrazione). Metodo
della derivata prima per determinare minimi, massimi e flessi orizzontali. La concavità.
Metodo della derivata seconda per i flessi obliqui. Problemi di massimo e minimo attraverso il
metodo della derivata prima. Asintoti: orizzontali, verticali e obliqui. Punti di non derivabilità:
cuspide, flesso a tangente verticale, punto angoloso. Studio di una funzione algebrica
razionale, irrazionale , goniometrica, logaritmica ed esponenziale. Equazioni differenziali:
variabili separabili e lineari del primo ordine. Problema della misura. Integrale indefinito e sue
proprietà. Integrali immediati e generalizzati. Integrazione per scomposizione, per
sostituzione, per parti. Integrazione razionali fratte. Integrali impropri. Definizione di integrale
definito e sua interpretazione. Somme di Riemann. Proprietà: linearità, additività, monotonia.
Prima teorema fondamentale del calcolo integrale (senza dimostrazione) e Formula
fondamentale del calcolo integrale. Teorema della media (senza dimostrazione). Calcolo di
aree delimitate da una o due funzioni e di volumi per rotazione e per sezione. Superficie per
rotazione e lunghezza di una curva. Funzione integrale, secondo teorema fondamentale del
calcolo integrale (senza dimostrazione). Derivata della funzione integrale. Studio del grafico
di una funzione integrale.
*Probabilità. *Ripasso probabilità: definizioni e teoremi. *Teorema della probabilità totale e
*Teorema di Bayes. *Cenni alle distribuzioni. *Distribuzioni discrete: media, varianza e
deviazione standard. *Distribuzioni binomiale e di Poisson.
* Gli argomenti contrassegnati da “*” saranno svolti dopo la data di approvazione del
documento del 15 maggio. Nel verbale dello scrutinio finale sarà indicato il loro effettivo
svolgimento parziale o totale
Libro di testo: Leonardo Sasso “Nuova Matematica a colori” ed. Petrini
Per gli studenti: La docente, Francesca Giardini
60
Programma svolto di Fisica
Il campo magnetico. Principali fenomeni magnetici. Magneti naturali. Esperimenti di Oersted
e Faraday. Forza su un filo rettilineo percorso da corrente. Def. di campo magnetico. Campo
magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente. Legge di Biot Savart. Campo
magnetico di una spira. Legge di Ampere. Campo magnetico di un solenoide. Flusso di
campo magnetico. Forza di Lorentz. Spettrometro di massa. Effetto Hall. Azione di un campo
magnetico su una spira percorsa da corrente. Forze tra fili percorsi da correnti e definizione
di Ampere. Moto di una carica all’interno di un campo magnetico costante. Campo all'interno
di un solenoide. Teorema di Gauss per il magnetismo. Proprietà magnetiche della materia
(sostanze paramagnetiche, ferromagnetiche, diamagnetiche). Ciclo di isteresi.
Il campo elettromagnetico.
Aspetti fenomenologici dell'induzione elettromagnetica. Legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Legge di Lenz e principio di conservazione dell’energia. Mutua induzione e autoinduzione.
Circuiti a corrente alternata. Impedenza. Intensità efficace, tensione efficace, potenza media
dissipata. Il trasformatore. Corrente di spostamento, circuitazione di campo magnetico,
teorema di Ampere-Maxwell, riformulazione della legge di Faraday-Neumann-Lenz mediante
la circuitazione di campo elettrico. Equazioni di Maxwell. Onde elettromagnetiche: velocità,
densità di energia, intensità, quantità di moto. Pressione di radiazione. Spettro
elettromagnetico.
Relatività. La fisica prima della relatività Einsteiniana: trasformazioni di Galileo per le
coordinate, composizione delle velocità in fisica classica. Spazio e tempo assoluti.
Invarianza delle leggi della meccanica. Costanza della velocità delle onde elettromagnetiche
come conseguenza delle equazioni di Maxwell. Contraddizione tra la teoria elettromagnetica
e la meccanica. Ipotesi dell’etere. Relatività Einsteiniana: postulati di Einstein. Crollo del
concetto di spazio e tempo assoluti: trasformazioni di Lorentz, dilatazione dei tempi (con
dimostrazione), contrazione delle lunghezze (con dimostrazione), addizione relativistica delle
velocità (con dimostrazione). Dinamica relativistica: massa, quantità di moto ed energia
relativistici (senza dimostrazione che prevede l’applicazione del teorema dell’energia
cinetica). Massa come forma di energia. Relazione tra quantità di moto ed energia. Il fotone.
Struttura della materia. Wave particle duality of light, the problems with classical physics.
Blackbody radiation, ultraviolet catastrophe, Wien’s law, Planck’s hypothesis, Planck’s law.
Photoelectric effect (description, work function, stopping potential, Einstein’s equation).
Compton effect. Atomic spectrum, emission and absorption spectra. Thompson model,
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Rutherford’s experiment, Rutherford’s model. Limiti del modello di Rutherford. Ipotesi di Bohr.
Atomo di Bohr: calcolo del raggio e delle energie delle orbite quantizzate. *Giustificazione
degli spettri atomici con il calcolo della costante di Rydberg. *Ipotesi di De Broglie e
giustificazione delle ipotesi di Bohr. *Teoria del fotone. *Esperimento di Thomson e calcolo
rapporto carica massa dell’elettrone. *Legge di Bragg ed Esperimento di Davidsson e
Germer sulla diffrazione degli elettroni. *Principio di indeterminazione di Heisenberg.
*Radioattività. *Struttura e stabilità del nucleo atomico. *Nucleoni. *Isotopi. *Radioattività alfa,
beta e gamma. *Esempi. *Serie dell’Uranio. *Tempo di dimezzamento, *costante di
decadimento, *legge del decadimento e l’attività. *Datazione col carbonio-14.
* Gli argomenti contrassegnati da “*” saranno svolti dopo la data di approvazione del
documento del 15 maggio. Nel verbale dello scrutinio finale sarà indicato il loro effettivo
svolgimento parziale o totale.
Libro di testo: Caforio Ferilli “Fisica! Pensare l’universo” (Edizione LAB) Ed. Mondadori
Education
Per gli studenti: La docente, Francesca Giardini
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V. SCIENZE NATURALI
Docente: Prof. Graziella Rossi
Analisi generale della classe e del lavoro svolto
1.Caratteristiche della classe
Gli alunni hanno seguito con discreto interesse le lezioni. Un piccolo gruppo di alunni
ha affrontato lo studio dei diversi argomenti proposti con una certa discontinuità e con
un metodo di studio talvolta mnemonico, con l’unico obiettivo di raggiungere un voto
sufficiente;pochi studenti hanno incontrato notevoli difficoltà nello studio degli
argomenti di chimica nonostante l’aiuto di mappe; la maggior parte degli studenti ha
dimostrato un progressivo interesse ed uno studio approfondito ed efficace in
particolare hanno privilegiato gli argomenti di scienze geologiche mentre hanno
incontrato una certa difficoltà nell’affrontare gli argomenti di chimica; solo quando gli
argomenti erano collegabili alla vita quotidiana e pratica hanno reagito con più vivo
interesse. Per facilitare lo studi degli argomenti di chimica e biochimica ho consigliato
agli studenti anche il seguente testo:
Sparvoli /Zullini, Scienze Naturali, ed. ATLAS.
Obiettivi disciplinari
comprendere come la salvaguardia degli equilibri naturali richieda conoscenze e
competenze pluridisciplinari acquisire la capacità di utilizzare le informazioni scientifiche provenienti dai mezzi di
comunicazione di massa saper comunicare in forma orale e scritta con linguaggio appropriato sintetico,
articolato con coerenza, logica e pertinenza
Obiettivi didattici
- conoscere le materie prime derivanti dalla chimica del carbonio - conoscere l’importanza delle biomolecole - conoscere e sapere collegare gli eventi sismici con le conoscenze di tettonica e
geologia sapere in base a quali elementi è stato possibile proporre un modello dell’interno della
terra descrivere la struttura e la formazione di dorsali oceaniche e fosse abissali conoscere il significato e l’importanza del paleomagnetismo.
Metodologia
le diverse unità didattiche sono state presentate mediante utilizzo di video e
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rappresentazioni grafiche, alcuni argomenti sono stati analizzati e studiati a piccoli
gruppi o individualmente (dove era necessario sono intervenuta per dare opportune
indicazioni metodologiche) e successivamente esposte agli studenti della classe con
l’uso della “lim” e di immagini tratte dal testo o da altre fonti. La maggior parte delle
unità didattiche sono state svolte con una lezione frontale tra studenti e professore.
Strumenti: il libro di testo in adozione, documenti con articoli scientifici, brevi attività di
laboratorio. Tempi: ogni unità didattica è stata svolta con tempi diversi (di circa tre ore) Prove di verifica: 1 valutazione sull’esposizione dei contenuti appresi durante il lavoro
di gruppo e 1 prova scritta a quadrimestre con domande aperte o domande simili alla
tipologia B utilizzata per la terza prova d’esame, e una interrogazione orale. Risultati ottenuti: la maggior parte degli studenti ha raggiunto una discreta autonomia
e un buon uso del linguaggio appropriato nello studio degli argomenti presentati, pochi
hanno ancora un metodo puramente scolastico e poco approfondito pur avendo
dimostrato un progressivo interesse per la disciplina. Solo per pochi studenti è
risultato alquanto faticoso lo studio della chimica organica e in particolare la
comprensione dei meccanismi di reazione. Tutti hanno raggiunto una certa sicurezza
nel presentare alla classe il lavoro svolto e nell’uso degli strumenti idonei per
conoscere il programma.
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Programma svolto di Scienze Naturali
Testo: Sadava /Hill, Chimica organica, ed. Zanichelli.
CHIMICA ORGANICA
Definizione di chimica organica
L’atomo di carbonio e le sue proprietà:
I. configurazione elettronica del carbonio e ibridazione:
II. Ibridazione sp3
III. Ibridazione sp2
IV. Ibridazione sp
V. Il caso del benzene elettroni delocalizzati e risonanza
VI. I composti organici : strutture molecolari e gruppi funzionali
VII. L’isomeria: isomeria di struttura e stereoisomeria
Gli idrocarburi: caratteristiche degli idrocarburi
Gli alcani : formule di struttura, formule condensate formule grezze, nomenclatura,
proprietà fisiche e chimiche: reazione di combustione , di alogenazione. ,il cracking.
I radicali metile e etile. Isomeria degli alcani.
Idrocarburi insaturi : alcheni e alcheni, i dieni
Proprietà fisiche degli idrocarburi insaturi: addizione elettrofila di un acido e
polimerizzazione dell’etilene : formazione del PET e del PVC. (differenza fra reazioni
di polimerizzazione per addizione e per condensazione)
Nomenclatura dei ciclo- alcani e differenza di struttura tra ciclopentano e cicloesano.
Gli idrocarburi aromatici: i legami del benzene, gli areni, nomenclatura orto, meta e
para (toluene, nitrobenzene, cloro benzene)
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Proprietà degli alcoli e dei fenoli: nomenclatura; i polialcoli; caratteristiche generali e
usi.
La reazione di esterificazione tra glicerina e acido nitrico.
La reazione di ossidazione di un alcol primario e di un alcol secondario.
Definizione di etere: formula del dimetiletere
Gli aldeidi e i chetoni:
formule del metanale, etanale, benzaldeide e acetone.
Formazione dell’aldeide: reattività dell’aldeidi.
Gli acidi carbossilici:
nomenclatura degli acidi carbossilici alchilici e arilici
caratteristiche del gruppo carbossilico, come si ottengono gli acidi carbossilici
reattività
formazione di anidridi, alogenuri e esteri (schema della reazione di formazione degli
esteri).
Derivati funzionali: le ammine e le ammidi :
nomenclatura delle più semplici ammine e loro proprietà
come si ottengono le ammidi e loro importanza.
BIOCHIMICA
- I lipidi: i trigliceridi : reazione di formazione, gli oli , i grassi , i fosfolipidi con formula , le
cere , caratteristiche degli omega tre (no la formula), gli steroidi.
- I carboidrati : monosaccaridi: fruttosio, glucosio, (con relativa formula: proiezione di
Fischer e formule di Haworth ) ribosio e deossiribosio : loro importanza.
- Gli oligosaccaridi: maltosio, fruttosio e lattosio, formazione del legame glicosidico.
- I polisaccaridi: amido, cellulosa e glicogeno: importanza caratteristiche.
- Le proteine: formula generale degli amminoacidi: alcuni esempi di amminoacidi;
formazione del legame peptidico
Struttura delle proteine; tipi di proteine e funzione.
- Gli enzimi e le vitamine.
- Gli acidi nucleici: DNA e RNA i nucleotidi, struttura del DNA e del RNA: duplicazione del
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DNA, sintesi proteica, amplificazione del DNA tramite PCR ; l’elettroforesi.
-Metabolismo del glucosio: trasformazioni biologiche e variazioni di energia;coenzimi NAD+
e eFAD;ATP; reazioni della glicolisi,ciclo di Krebs,fosforilazione ossidativi, fermentazione
alcolica e e lattica.
Biotecnologie :
DNA ricombinante; enzimi di restrizione,clonaggio del DNA,enoteche e identificazione dei
geni: preparazione di una libreria cDNA; mappe di restrizione, l’elettroforesi; la PCR,
l’organizzazione dei geni dalla gnomica alla post-genomica. I microarray.
Per gli studenti: La docente, Graziella Rossi
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PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Testo: Palmieri/Parotto, Il globo terrestre e la sua evoluzione, ed. Zanichelli
Caratteristiche fisiche del pianeta Terra
La dinamica della litosfera: i vulcani.
La teoria della deriva dei continenti.
I continenti e gli oceani del passato: Pangea,Pantalassa, Gondwana,Laurasia, Tetide.
Prove a sostegno della teoria di Wegener: geologiche, paleontologiche, paleoclimatiche,
geofisiche.
Critiche alla teoria di Wegener.
Teoria di Hess: espansione dei fondali oceanici, anomalie magnetiche.
Prove a sostegno della teoria di Hess: paleomagnetismo e anomalie magnetiche.
Struttura delle dorsali oceaniche: faglie trasformi e rift valley
La struttura delle fosse.
Teoria della tettonica a placche. Margini delle placche: divergenti convergenti, continentali.
La scoperta della morfologia dei fondali oceanici: dorsali-fosse-scarpata continentale-
piana abissale.
Sistema arco-fossa: formazione degli arcipelaghi e delle catene montuose. (isole Eolie)
Meccanismo che muove le placche: le celle convettive e punti caldi. Rapporto movimenti
delle placche e attività vulcanica e sismica.
Come si formano le montagne:
diversi tipi di orogenesi; collisione tra crosta oceanica e crosta continentale (catena delle
Ande)- collisione tra due placche continentali ( orogenesi Alpino Himalaiana), orogenesi per
accrescimento crostale, struttura ed evoluzione della catena alpina in Italia.
Storia geologica del territorio italiano.
Il tempo geologico e la storia della Terra: eventi geologici nelle diverse ere geologiche
con particolare riferimento alla penisola Italiana.
Per gli studenti: La docente, Graziella Rossi
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VI. DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
Docente: Prof. Giuseppe Carrozzo
Analisi generale della classe e del lavoro svolto
Il percorso didattico svolto dalla classe nell’anno scolastico 2017-2018 è stato piuttosto vasto
e articolato, in quanto ha comportato l’analisi di diverse opere d’arte e lo studio dei relativi
movimenti artistici di appartenenza, al fine di favorire lo sviluppo e il potenziamento delle
competenze storico-artistiche. In particolare, si è cercato di accrescere in ogni studente il
senso critico e la capacità di analisi, facendo attenzione anche al contesto storico-culturale di
riferimento. Fin dall’inizio dell’anno la classe ha manifestato un notevole interesse verso gli
argomenti del programma e ha profuso un grande impegno nello studio. Gli studenti hanno
reagito positivamente agli stimoli forniti e hanno realizzato anche alcuni elaborati scritto-
grafici e di ricerca, finalizzati ad un ampliamento dei loro orizzonti culturali. Al termine del
percorso di studi quinquennale gli studenti dimostrano una discreta maturità e un’adeguata
consapevolezza nell’affrontare tematiche riguardanti la storia dell’arte. Anche a livello umano
e comportamentale la classe ha sempre manifestato la massima adeguatezza al contesto
scolastico, assumendo un atteggiamento decisamente positivo.
Criteri di valutazione
Per i criteri di valutazione si fa riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Collegio
Docenti e inserita nel PTOF. Nello specifico, la verifica e la valutazione degli apprendimenti è
avvenuta attraverso le seguenti modalità: interrogazioni; prove strutturate di storia dell’arte;
valutazione degli elaborati scritto-grafici.
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Programma svolto di Disegno e Storia dell’arte
Disegno
Elaborati scritto-grafici relativi agli argomenti di storia dell’arte
Storia dell’Arte
• Il Romanticismo
o Johann Heinrich Füssli
L’incubo
o Caspar David Friedrich
Monaco in riva al mare
Viandante in un mare di nebbia
Donna al tramonto del sole
L’abbazia nel querceto
o Théodore Géricault
Ritratti di alienati
La zattera della Medusa
La fornace di gesso
o Eugène Delacroix
La barca di Dante
La libertà guida il popolo
Torquato Tasso nell’Ospedale ferrarese di Sant’Anna
Torquato Tasso in manicomio
Il prigioniero di Chillon
o Francesco Hayez
Il bacio
Pensiero malinconico
o William Turner
Tempesta di neve
Pioggia, vapore e velocità
Pace. Esequie in mare
o John Constable
Il mulino di Flatford
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• Il Realismo
- Il Realismo in Francia
o Camille Corot:
La danza delle ninfe
Castel Sant’Angelo e il Tevere
La cattedrale di Chartres
Il ponte di Augusto a Narni
o Jean François Millet:
Le spigolatrici
L’Angelus
o Honoré Daumier:
Il vagone di terza classe
o Gustave Courbet:
Lo studio dell’artista
Un funerale a Ornans
Gli spaccapietre
Lo spaccapietre
Le vagliatrici di grano
Il Realismo in Italia (I Macchiaioli)
o Giovanni Fattori:
In vedetta
La rotonda dei bagni Palmieri
o Silvestro Lega:
Un dopopranzo (Il pergolato)
La visita
Il canto dello stornello
o Telemaco Signorini:
Piazzetta di Settignano
Sala delle agitate al San Bonifazio di Firenze
• L’Impressionismo
o Claude Monet:
Impressione, sole nascente
La cattedrale di Rouen
Lo stagno delle ninfee
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Ninfee
La Grenouillère
o Edouard Manet:
Colazione sull’erba
Olympia
Il bar delle Folies Bergeres
La prugna
o Pierre Auguste Renoir:
Colazione dei canottieri
Moulin de la Galette
La Grenouillère
o Edgar Degas:
La lezione di ballo
L’assenzio
• Il Postimpressionismo
o Georges Seurat:
Un bagno ad Asnières
Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte
Il circo
o Paul Cézanne:
Mele, bottiglia, schienale di sedia
La casa dell’impiccato a Auvers sur Oise
La montagna Sainte Victoire
I giocatori di carte
o Paul Gauguin:
L’onda
Il Cristo giallo
Aha! Oe feii? (Come! Sei gelosa?)
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
o Vincent Van Gogh:
I mangiatori di patate
Veduta di Arles con iris in primo piano
Notte stellata
Autoritratti
Ritratto del Dottor Gachet
Campo di grano con volo di corvi
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• L’Espressionismo
o Edvard Munch:
La bambina malata
Sera sulla via Karl Johann
Il grido
Pubertà
o Oskar Kokoschka:
Ritratto di Carl Moll
La sposa del vento
Veduta dalla Torre dei Mannelli
o Egon Schiele:
L’abbraccio
La famiglia
Autoritratto
Torso nudo inginocchiato
• Il Futurismo
o Umberto Boccioni:
La città che sale
Forme uniche della continuità nello spazio
o Antonio Sant’Elia:
La centrale elettrica
Stazione d’aeroplani e treni
o Giacomo Balla:
Velocità d’automobile
Dinamismo di un cane al guinzaglio
o Luigi Russolo:
Dinamismo di un’automobile
o Gino Severini:
Dinamismo di una danzatrice
• Il Cubismo
o Pablo Picasso:
Les demoiselles d’Avignone
Pasto frugale
Poveri in riva al mare
Famiglia di acrobati con scimmia
Ritratto di Ambroise Vollard
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Natura morta con sedia impagliata
Guernica
o Georges Braque:
Case a l’Estaque
Violino e brocca
o Juan Gris:
Ritratto di Picasso
Fruttiera e bottiglia d’acqua
• Il Surrealismo
o Salvador Dalì:
Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia
Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile
o Joan Mirò:
Il carnevale di Arlecchino
La scala dell’evasione
Blu III
o René Magritte:
Le passeggiate di Euclide
La bella prigioniera
La battaglia delle Argonne
L’Astrattismo
o Vasilij Kandinskij:
Senza titolo
Composizione VIII
Impressione III (concerto)
Alcuni cerchi
o Paul Klee:
Fuoco nella sera
Monumenti a G.
o Piet Mondrian:
Serie degli alberi
Melo in fiore
• Arte Informale
o Alberto Burri:
Sacco 5P
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Sacco e Rosso
Cretto G1
o Lucio Fontana:
Concetto spaziale, Attese
Concetto spaziale, Attesa
o Jackson Pollok:
Foresta incantata
Pali blu
• Pop Art
o Andy Warhol:
Green Coca-Cola Bottles
Marilyn
Sedia elettrica
Per gli studenti: Il docente, Giuseppe Carrozzo
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VII.SCIENZE MOTORIE
Docente: Prof. Fabio Farina
Analisi della classe
La classe risulta aver raggiunto gli obiettivi minimi di sviluppo psico-fisico e motorio previsti
dalle programmazioni ministeriali. Si notano chiaramente delle diversità fisiologiche ed
anatomiche fra gli alunni che la compongono.
Durante l’a.s. ha mostrato un atteggiamento positivo e partecipativo alle varie proposte
didattiche del docente, lavorando sempre in un clima di serenità.
Gli argomenti trattati durante l’anno scolastico sono stati sempre presentati alla classe
partendo da un lavoro per l’affinamento coordinativo dei movimenti, per poi arrivare agli
aspetti più tecnici della disciplina trattata.
Tutte le attività proposte sono state sviluppate all’interno delle strutture scolastiche (palestra,
palazzetto, piscina, ecc…).
Criteri di valutazione
La valutazione utilizzata dal docente è stata quella in itinere ed è stata sempre correlata alle
varie capacità motorie individuali. Inoltre sono stati utilizzati anche dei test codificati a livello
nazionale (CONI) per l’attribuzione del voto a seconda della capacità motoria valutata.
Infine per alcuni alunni, esonerati dall’attività pratica per problemi fisici, si è dovuto ricorrere
ad una valutazione orale riguardante il programma svolto in palestra dai compagni.
I tempi sono stati correlati appunto alla rotazione dell’utilizzo delle varie strutture,
suddividendo l’anno scolastico in un primo trimestre (settembre-dicembre) ed in un
pentamestre (gennaio-giugno).
Tipologie e tempi della valutazione
La valutazione utilizzata dal docente è stata di tipo diretto e frontale. Il docente ha utilizzato
dei percorsi codificati e dei test approvati a livello nazionale dal MIUR e dal CONI.
La valutazione è ovviamente dipesa dalla rotazione interna delle strutture presenti a scuola
ed è stata effettuata sempre in loco alla fine di ogni unità di apprendimento.
Obiettivi raggiunti
Gli obiettivi sono quelli collegati alle attività proposte dal docente e che tutti gli alunni hanno
raggiunto in maniera soddisfacente senza presentare particolari difficoltà nel loro sviluppo.
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Metodi di insegnamenti utilizzati
I metodi utilizzati dal docente sono: induttivo, deduttivo e frontale.
Il docente ha iniziato ogni attività con un metodo frontale, nel quale spiegava l’attività da
svolgere alla classe. Successivamente le lezioni hanno seguito un metodo induttivo, nella
parte iniziale, per poi passare ad un metodo deduttivo in cui gli alunni venivano posti al
centro del percorso formativo. Per gli alunni esonerati dall’attività pratica, in seguito alla
presentazione di apposita certificazione, è stata richiesta una relazione scritta che è stata
valutata attraverso verifica orale. Tale elaborato aveva come oggetto l’attività che la classe
stava svolgendo in palestra.
Programma svolto
Nuoto: sviluppo dei quattro stili, miglioramento della galleggiabilità, esercitazione per la
respirazione, esercitazioni di apnea
Basket: sviluppo dei fondamentali e regole di gioco, tecnica di palleggio, passaggio e tiro
Calcio a 5: sviluppo dei fondamentali e regole di gioco
Pallavolo: sviluppo dei fondamentali e regole di gioco, tecnica di palleggio, bagher,
schiacciate e battuta, prove di arbitraggio
Step: esercizi per il potenziamento muscolare a corpo libero, esercizi a ritmo di musica
Circuit trainig: esercizi per il potenziamento muscolare, esercizi con utilizzo di piccoli
sovraccarichi
Funicella: sviluppo capacità coordinative, sapersi muovere in relazione all’attrezzo
Ping-pong: regole e fondamentali di gioco, sviluppo capacità coordinative
Ultimate frisbee: regole e fondamentali di gioco, tecniche di lancio, gioco a squadre
Strumenti
L’attrezzatura utilizzata è stata quella presenta nelle varie palestre e strutture della scuola
(palloni, tappettini, rete, funicelle, frisbee, tavolette, pull boy, ecc…) a seconda delle
discipline o dei test che il docente ha proposto.
Per gli studenti: Il docente, Fabio Farina
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VIII. RELIGIONE (IRC)
Docente: prof.ssa Emanuela Pavesi
Analisi generale della classe e del lavoro svolto
La classe mi è stata affidata a partire dal terzo anno e attualmente è costituita da sei alunni. I
ragazzi hanno sempre partecipato al dialogo educativo con interesse e curiosità.
Programma svolto
Durante l’anno si sono confrontati con le seguenti tematiche:
- la Chiesa e la Pace
- i diritti umani
- l’impegno per il bene comune
- la comunicazione e la valorizzazione della persona
- etica e vita
- bioetica e giustizia
L'uomo è alla ricerca di una risposta alla propria domanda di significato esistenziale; lettura
di un racconto tratto dal libro “Questa è l’acqua” di David Foster Wallace. Discussione e
confronto.
Democrazia, cultura e memoria all’interno di un contesto globalizzato e digitalizzato. La
tematica è stata esemplificata grazie all’incontro svoltosi nell’Auditorium della scuola con
l’onorevole Luciano Violante che ha risposto a numerose domande durante una
conversazione vivace e positiva.
La Dottrina Sociale della Chiesa approfondimento dei suoi principi: la sussidiarietà,
destinazione delle risorse, solidarietà partecipazione, centralità della persona, orientamento
verso il bene comune.
Bioetica: la dignità della persona e la vita come dono, categorie imprescindibili per affrontare
tematiche che sono molto presenti nel dibattito contemporaneo ( anniversario della legge
sull’aborto, Dichiarazione anticipata di trattamento detta DAT).
Un fatto che unisce e cambia I cuori; esperienza accaduta durante la Prima Guerra
Mondiale: visione del film “Joyeux Noel”. Un soldato può indossare una divisa scozzese,
tedesca o francese, ma resterà sempre un uomo: con una famiglia, dei sentimenti, delle
speranze. Il film racconta un commovente esempio di umanità e di pacifismo oggi ancora in
pericolo e fa riflettere sull'assurdità del conflitto armato.
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In occasione della Giornata della memoria: partecipazione alla conferenza organizzata dalla
scuola: “La memoria a scuola” con la testimonianza della senatrice Liliana Segre. Lo scopo
dell’iniziativa è stato quello di evitare due grandi rischi legati a questa ricorrenza oggi: da una
parte la fiacca consuetudine, e dall'altra la rassegnazione che l'odio nella storia sia sempre
inevitabilmente vincitore; inoltre il desiderio di mostrare che è possibile un legame tra
memoria e accoglienza grazie a chi oggi non vive nell’indifferenza.
In merito ai diritti umani: visione del film Hannah Arendt della regista Marguerite Von Trotta
tratto dal libro “La banalità del male”. Ripresa di alcune parti del testo. Confronto con
testimonianze della storia nel XX secolo. L’esperienza della Rivoluzione Russa: preparazione
all’incontro con il docente universitario Adriano dell’Asta. Ripresa dei contenuti emersi e
confronto.
La carità: approfondimento della vita e dell'opera del beato Don Carlo Gnocchi.
Partecipazione al progetto Dona Cibo che si è svolto nei locali della scuola con la raccolta di
alimenti a lunga conservazione. I prodotti raccolti sono stati poi consegnati ad un magazzino
presente nel territorio che distribuisce quotidianamente alimenti alle persone bisognose.
Partecipazione all’incontro introduttivo che si è svolto in Auditorium con un rappresentante
della Fondazione Banco Alimentare e con la presenza di un testimonial Giacomo Poretti. I
ragazzi si sono sentiti stimolati dalla testimonianza e alcuni di loro si sono coinvolti con
creatività.
La Chiesa Ambrosiana durante la Seconda Guerra Mondiale: testimonianza del rapporto tra il
Cardinale beato Ildefonso Schuster e Mussolini.
La letizia nel lavoro e l’impegno per il bene comune: approfondimento della tematica del
lavoro attraverso la lettura di brani di C. Peguy e l'osservazione di alcuni quadri di Millet.
Il testo in uso ma solo consigliato è “Scuola di religione”, Sei Editrice.
Per gli studenti: La docente, Emanuela Pavesi