CITTÀ DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli

!Deliberazione n.49

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

Oggetto: mantenimento sede cittadina dell'Ufficio del Giudice di Pace, ex art.3 D.L.gvo 156/2012; deliberazione del Commissario Straordinario n.44 del 26.04.2013. DETERMINAZIONI.

L'anno duemilaquattordici e questo giorno 03 del aprile, alle ore 17,41 nella sala delle adunanze della Sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede l'adunanza l'avv. Cuomo Nicola nella sua qualità di Sindaco e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti Sigg.:

e dott.ssa

IL PRESIDENTE Constatato il numero legale degli intervenuti dichiara aperta l'adunanza ed invita i presenti alla trattazione deU'argomento in oggetto.

OMISSIS

Comune di Castcllammm:di Stabia

COMUNE DI CASTELLAMMARE DI STABIA

(Provincia di Napoli)

AFFARI GENERALI

Oggetto: Mantenimento sede cittadina dell'Ufficio del Giudice di Pace, ex art. 3, d.lgs 156/2012; deliberazione del Commissario Straordinario n. 44 del26.4.2013- DETERMINAZIONI.

RELAZIONE ISTRUTTORIA

Si premette che con la deliberazione del Commissario Straordinario pro tempore del Comune di Castellammare di Stabia, dott.ssa Rosanna Bonadies, resa con assunzione dei poteri della Giunta Comunale in data 26.4.2013 e recante n. 44, in adesione alle richieste del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata e della locale associazione forense, veniva disposto di manifestare al competente Ministero della Giustizia l'interesse del Comune al mantenimento della sede cittadina dell'Ufficio del Giudice di Pace, ex art. 3, comma Il, d.lgs !56/2012. La deliberazione citata subordinava espressamente l'efficacia della predetta manifestazione di interesse alla condizione di successiva conferma, dipendente dall'individuazione della necessaria copertura finanziaria, attraverso congrui importi a stanziarsi nel bilancio di previsione del2013, allora in corso di redazione. Il bilancio di previsione del 2013 non è stato approvato, dal momento che ricorrevano i presupposti imperativi legali, di cui all'art. 244 Tuel, per la declaratoria del dissesto finanziario dell'Ente, che veniva pronunciato con atto deliberativo consiliare n. 54 dell0.12.2013. In conseguenza del dissesto finanziario, la disciplina gestionale dell'Ente, a mente dell'art. 250 Tuel, comporta attività rispondenti a principi di buona amministrazione e destinate a servizi locali indispensabili, la cui quantificazione di spesa deve comunque limitarsi agli importi stanziati con l'ultimo bilancio approvato (anno 2012, deliberazione del Commissario ad acta n. 2 del 14.12.2012), nella misura di un dodicesimo mensile e, comunque, delle entrate accertate, il tutto, mantenendo il rispetto dell'ipotesi di bilancio riequilibrato, che si intende approvare ai fini del risanamento dell'Ente. Le riferite modalità di impostazione della gestione del Comune costituiscono applicazione di inderogabili nonnative legali. Con delibera n. 66 del 22.11.2013 la giunta comunale prorogava il comando dei quattro dipendenti dell'ente, addetti all'ufficio del giudice di pace, fino alla data del 31.12.2013. Con note n. 2780 del 2.12.2013 del coordinatore dell'ufficio del giudice di pace di Castellammare di Stabia, n. 1561 del 3.12.2013 e n. 1655 del 17.12.2013 del presidente del tribunale di Torre Annunziata, e n. 52621 del 20.12.2013 del presidente della corte di appello di Napoli, tali autorità segnalavano l'obbligo dell'ente comunale di mantenere in servizio i dipendenti comandati fino alla data del 29 aprile 2014, cioè fino alla data della soppressione dell'ufficio del giudice di pace di Castellammare di Stabia, evidenziando che fino a tale data gli oneri del personale comandato sarebbero stati sopportati dal ministero della giustizia. A seguito di tali note la giunta comunale, con delibera n. 85 del 30/12/2013, prorogava il comando fino alla data del 29.04.2014 ordinando il rientro dei dipendenti a decorrere dal giorno 30.04,2014, ed il sindaco --<:on note prot. n. 52620 del 31.12.2013 e prot.

7.01.2014- comunicava il detto atto alle citate autorità giudiziarie nonché al ministero della giustizia avvisando le stesse di mettere in atto tutti i provvedimenti necessari per lo spostamento degli uffici giudiziari del giudice di pace dalla proprietà comunale alla sede centrale istituita presso la città di Torre Annunziata. Nonostante l'ente comunale avesse comunicato a tutti gli organi competenti l'impossibilità allo stato di mantenere in vita l'uflicio del giudice di pace, con la nota del 17.3.2014 n. 30469, registrata in pari data al protocollo comunale al n. 10386, il Ministero della Giustizia ha disatteso la volontà dell'amministrazione comunale provvedendo all'inserimento della sede di Castellammare di Stabia nelle tabelle di elencazione delle sedi di uffici del giudice di pace, e relative competenze territoriali, allegate al d.lgs 156/2012. La predetta comunicazione del ministero è stata sottoposta dal sig. sindaco al segretario generale dell'ente, ad interim dirigente degli atfari generali, nonché al dirigente dei servizi finanziari, onde ricevernc parere in ordine alla possibilità di confermare la deliberazione del commissario straordinario. In ordine alla citata comunicazione del ministero della giustizia, il segretario generale dell'ente, con pec dcl30.03.2014, si è espresso nel senso che l'attività giurisdizionale espletata dal giudice di pace non si qualifica giuridicamente servizio locale indispensabile, fra i cui compiti, infàtti, non rientra l'amministrazione diretta della funzione giudiziaria; in base alla riferita corretta qualificazione, il finanziamento della relativa attività non può dirsi rientrante tra i principi di buona amministrazione, previsti dalla citata disposizione. Per quanto afferente alla propria competenza, con nota prot. n. 14018 del 3.04.2014, il dirigente dei servizi finanziari, nel quantificare gli oneri connessi alla funzione in parola, ha rappresentato che la complessiva gestione dell'ufficio, intesa quale insieme di oneri di manutenzione, costo del personale amministrativo e forniture logistiche generali, non è compatibile con la disponibilità e la situazione finanziaria del comune, dunque con i principi di buona amministrazione nonnativamente richiesti in via imperativa. La presente, pertanto, ai fini della adozione del consegucnziale provvedimento di mancato avvera mento della condizione sospensiva cui era sottoposta l'efficacia della deliberazione commissariale n. 44 del 2013 cd atti correlati.

11 Dirigente ad interim Dott.s ailyn Fior s

Città di Castellammare di Stabia Settore Economico Finanziario

Via Salita De Tu.rris, Palau.o S.Anna - 80053 Castellammare di Stabia

OGGETTO: OGGETTO: Mantenimento Ufficio Giudice di Pace., ex art. 3, D. Lgs. 156/2012; deliberazione del Commissario Starordina.-io nr. 44 del 26.4.2013 DETERMINAZIONI.

Il Responsabile del Servizio esprime, ai sensi del D.Lgs. 267/00, Art.49, Comma 1 e

dell'art. 147 - bis del TUEL, il seguente parere di regolarità tecnica e la cor ezza

dell'azione amministrativa in ordine alla proposta di cui al punto: Favo.,r~ ... ~

Castellammare di Stabia, 4 Aprile 2014

Il Responsabile

===================================================

Il Dirigente del Settore Economico Finanziario conferma il parere di regolarità tecnica in

ordine alla suddetta proposta espresso dal Responsabile del Servizio.

Sede, 4 Aprile 2014

====================================================

Il Dirigente del Settore Economico Finanziario esprime il seguente parere di regolarità

contabile ai sensi del D. Lgs. 267/00, artt. 151 e 174 bis: FAVOREVOLE

Sede, 4 Aprile 2014

Dirigente ') · ..

LA GIUNTA COMUNALE

Letta e fatta propria l'antescritta relazione istruttoria; Dato atto della intervenuta declaratoria del dissesto finanziario dell'Ente, giusto atto deliberativo consiliare n.ro 54 del 10.12.2013, e con essa dell'applicazione al Comune di Castellammare di Stabia del regime gestionale, giuridico e finanziario, importato dalla norma imperativa recata dall'art. 250 Tuel, che in mancanza dell'approvazione dell"ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato non permette il sostenimento di spese ulteriori rispetto a quelle resesi necessarie per i servizi locali indispensabili; Accertato che la soppressione dell'Ufficio del Giudice di Pace comporta il suo trasferimento in una sede, quale quella del Tribunale di Torre Annunziata, assai vicina al Comune di Castellammare di Stabia e che, pertanto, nella fattispecie non si tratta di un servizio locale indispensabile; Vista la deliberazione n.ro 44 del 26.4.2013 del Commissario Straordinario pro tempore del Comune e verificato il mancato avveramento della condizione sospensiva cui era sottoposta la manifestazione di interesse al mantenimento sede cittadina deii'Utlicio del Giudice di Pace, ex art. 3, comma II, d.lgs 156/2012; Letta la comunicazione del Ministero della Giustizia del 17.3.2014 n.ro 30469, registrata in pari data al protocollo comunale al n.ro l 0386, con cui è stato reso noto l'esito positivo della valutazione dell'istanza di mantenimento della sede cittadina dell'ufficio del giudice di pace ed il prossimo inserimento della sede di Castellammare di Stabia tra quelle presenti nelle tabelle di elencazione delle sedi di uilici del giudice di pace, e relative competenze territoriali, allegate al d.lgs 156/2012; Lette, in merito, le allegate note rese dal Segretario Generale in data 30.03.2014 e dal Dirigente dei Servizi Finanziari del Comune, prot.n. 14018 del 03.04.2014, deponenti nel senso ostativo al finanziamento del mantenimento locale Ufficio del giudice di pace, alla luce della normativa inderogabile importata dall'art. 250 Tue!; Visti i pareri di regolarità tecnica c contabile resi ai sensi dcll'art.49 del T.UEE.LL. dal Dirigente degli Affari Generali e dal Dirigente del Settore Economico-finanziario; Ad unanimità di voti, resi in forma palese

DELIRERA

-di prendere atto dell'impossibilità allo stato, al di là di ogni volontà in merito, di veder realizzata la condizione sospensiva di tipo finanziario cui era subordinata l'efficacia della deliberazione commissariale n.ro 44 del 2013, cui era subordinata la manifestazione di interesse al mantenimento del locale ufficio del giudice di pace; - di demandare al Sig. Sindaco di comunicare al Ministero della Giustizia quanto con la presente deliberato, con contestuale richiesta di non inserire l'ufficio locale tra le sedi a riportarsi nelle tabelle di elencazione delle sedi di uffici del giudice di pace, e relative competenze territoriali, allegate al d.lgs 156/2012, fino all'approvazione dell'ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato, ai sensi dell'art.261 del D.lgs. n.267/2000 e s.m.i.; -di demandare all'Avvocatura Comunale la predisposizione del relativo atto, invitando quest'ultima, in caso di mancata adesione alla richiesta da parte del Ministero, a promuovere ogni iniziativa, anche giudiziaria, tesa a tutelare la posizione del Comune, resa obbligatoria dall'imperativa normativa in materia; - di conferire alla presente deliberazione, con successiva votazione unanime, visti i motivi di urgenza sottesi alla questione, immediata eseguibilità ex art. 134, comma 4o, Tue!.

CITTÀ DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli

[Deliberazione n.44

COPIA DI DEUBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (Con i poteri della Giunta)

Oggetto: mantenimento dell'Ufficio del Giudice di Pace in Castellammare di Stabia: atto di manifestazione di interesse.

L'anno duemilatredlcl e questo giorno 26 aprile nell'umclo del Commissario Straordinario presso la sede comunale, dott.ssa Rosanna Bonadies, nominato con D.P.R. dellO gennaio 2013, con l'assistenza del Segretario Generale dott. Vincenzo Ussa.

1L COMMISSARIO STRAORDINARIO

OMISSIS

CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA (Provincia di Napoli) AFFARI GENERALI

OGGETTO: mantenimento dell'Ufficio del Giudice di Pace in Castellammare di Stabia: atto di manifestazione di interesse.

RELAZIONE ISTRUlTOR!A

Si premette che, con nota n.ro 24850 del 18.42013 della Prefettura di Napoli, pervenuta a mezzo fax all'Ente in pari data, è stata segnalata la possibilità di manifestare l'interesse del Comune a mantenere l'Ufficio del Giudice di Pace in Castellammare di Stabia, alla luce della Circolare esplicativa del Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei Servizi del Ministero della Giustizia del 28.2.2013 in materia di d.lgs 156112, art. 3; il locale Ufficio~ oggi in attività, rientra, infatti. tra quelli destinati ad essere soppressi con conseguente trasferimento delle funzioni presso l'Ufficio del Giudice di Pace esistente presso il Tribunale Centrale (Torre Annunziata), secondo quanto previsto dall'art. 3, comma II, d.lgs 15612012. La manifestazione di interesse deve essere formalizzata con istanza da prodWTe entro il termine massimo del 29 aprile 2013 e, come si desume dalla citata comunicazione della Prefettura di Napoli, è stata sollecitata anche dal Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Napoli, cosl come è stata fermamente sollecitata dai professionisti avvocato. iscritti all'Ordine di Torre Annunziata ed alla Associazione Forense cittadina, sia con comunicazione scritta, che attraverso interlocuzioni verbali in sede comunale con il Commissario Straordinario. Resta inteso che il mantenimento dell'Ufficio cittadino del Giudice di Pace prevede oneri fmanziari a carico del Comune, che, allo stato, non ha ancora approvato il bilancio di previsione dell'esercizio 2013, nonché pluriennale 2014-2015, con cui stanziare i fondi necessari a copertura finanziaria del funzionamento dell'Ufficio. Si fa rilevare che con nota in data 18 aprile 2013 l'Associazione Forense Stabiese ha fatto rilevare in merito, che la presenza degli uffici giudiziari rappresenta un presidio di legalità importante per tutta la cittadinanza ed inoltre garantirebbe un ulteriore introito per il nostro comune.

IL DIRIGENTE AFFARI GENERALI

Letta l'antescritta relazione istruttoria; Letto l'art. 3, comma II, d.lgs 15612012, alla luce della Circolare esplicativa del Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei Servizi del Ministero della Giustizia del 28.2.2013 in materia; Vista la nota n. 0024850 del 1810412012 della Prefettura Ufficio Territoriale del Governo di Napoli; Vista la nota in data l810412013,dell'Associazione Forense Stabiese;

PROPONE AL SIG. COMISSARIO STRAORDINARIO

• Di manifestare l'interesse del Comune a mantenere l'Ufficio del Giudice di Pace in Castellammare di Stabia, alla luce della Circolare esplicativa del Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei Servizi del Ministero della Giustizia de\28.2.2013 in materia di d.lgs 156112, art. 3, comma II;

• Resta inteso, che la manifestazione di interesse al mantenimento dell'Ufficio deve essere in ogni caso confermata da stanziamenti di fondi economici a copertura nel redigendo bilancio.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Letta l'antescritta relazione isouttoria; Letto l'art. 3, comma II, d.lgs l56n0l2, alla luce della Circolare esplicativa del Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei Servizi del Ministero della Giustizia del 28.2.2013 in materia; Vista la nota n. 0024850 del 18/04/2012 della Prefettura Ufficio Territoriale del Governo di Napoli; Vista la nota in data 18/04n013,dell' Associazione Forense Stabiese; Ritenuto essere di indubbio interesse del Comwte di Castellammare di Stabia mantenere presso il territorio cittadino l'Ufficio del Giudice di Pace, anche alla luce delle sollecitazioni in merito giunte dalla locale Associazione Forense, nonché dai Consigli dell'Ordine degli Avvocati di Napoli e Torre Annunziata; Ritenuto fondamentale, in merito, individuare i fondi a copertura della relativa spesa a carico del bilancio comunale nella previsione finanziaria del20l3 e pluriennale 2014-2015, oggi ancora non approvata, circostanza in presenza della quale la manifestazione di interesse resta in ogni caso da confennare; Letto Il parere di regolarità tecnica, espresso ai sensi dell'art. 49, comma l, del Dlgs 267nooo. e prescindendo da quello di copertura finanziaria, posto che il presente atto non comporta impegno di spesa, dovendo provvedersi a tanto nella redazione del bilancio 20 l3 Assunti i poteri della Giunta Municipale;

DELffiERA

• di manifestare l'interesse del Comune a mantenere l'Ufficio del Giudice di Pace in Castellammare di Stabia, alla luce della Circolare esplicativa del Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei Servizi del Ministero della Giustizia del 28.2.2013 in materia di d.lgs 156/12, art. 3, comma II;

• di stabilire che, in ogni caso, la manifestazione di interesse al mantenimento dell'Ufficio resti da confermarsi all'eventuale individuazione di stanziarnenti di fondi economici a copertura da parte dell'Anuninistrazione Comunale in sede di redazione del bilancio

• di dichiarare il presente provvedimento, a seguito di successiva e separata deliberazione dall'esito favorevole, irrunediatamente esecutivo, ai sensi del4° comma dell'art. 134 del D. Lgs 267 nooo, vista l'urgenza connessa alla scadenza del termine utile alla presentazione della istanza in questione al 29 aprile 2013.

Citta di Castellammare di Stabia Provincia di Napoli

SEITORE AFFARI GENERALI RISORSE UMANE Via Raiol1, 44- Tcl 0811)900637- Fu. 081/J9006H

Vista la proposta di deliberazione Consiliare ad oggetto: mantenimeoto dell'Ufficio del Giudice di Pace in Castellammare di Stabia: atto di manifestaziooe di interesse

II Responsabile del Servizio esprime ai sensi dell'art. 49, comma l del D.L.vo 267 del 18/0812000 il seguente parere di regolarità tecnica: Parere favorevole.

Sede, lì JJ, 0/ioJO{!J L'Istruttore Direttivo Amministrativo

Il Dirigente Affari Generali, confenna il parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta espressa dal Funzionario.

sede, li zt/o;) 2oH 1 r

ILDI AA.GG: Dr mc o Lissa

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2810f12013 09:16 Ulf. ~---· f~131100257 P.0011002

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ASSOCIAZIONI POIBliSB STAIIBSB PALAZZO DI GIUSTIZIA

V.le BUlOPA,41 CASTBLLAIIIUlB D !STAllA fii.UIDIOitiiCIII~iiii.C08 "Ml /, ,. :..

Clslelllllllllllll di Stolria, l hprila 2013. ( 1 i\).;.,, ~~--' t,v~W./S_~'I.-11r' .. , __ .. . 'Ai ' . . ... ·. . ·s'· l! ..

" poli. "' Comune di Caatellammare di Stllbla ~t~.() ~

allacorteoo-wonedel M.. CNa <11 CM~ di ~ltai•:io Pmfiddzio Dott.aaa Banodleo ~t-· ,.,.~ ..

tll'FiCIO Pi10TOC0L'.0 , :l. l , ........ .

ep.o. .;. t 8 APR 7013 1 .:,

PERVENUTO

On.le Collllisllo clell'o.dllle desii Avvocati

di Tane Annunziata alla -lll18n%Ìoi>O

Ptes. Avv. T.,.._

l' AVVOC8Iunl Stabi-, dopo aver appreoo della sciiiJenoa tl- al29 aprile 2013 per la ~ della richieala di CCIIIIOrVOZioll desiJ ulliol del Giudice di P-, IIDil ba .....,.,. COIUliOiuto le dccloloni del Comune di Caatellammare di S1a1ria 111 merito, no.-..ne l ooDbdll con le autorità comunali.

Nel cono dell'aMmblea senente deaii lacritti all' Asaociozlooe Fonnae S1ablete, 1M>l11oi ilaiomo 8 OJirile 2013, sono - ..,_ le eventuali inl2iadw de adoltlre, ma appare opportuno COIIOICIIII quale oia la decisiono ISIUI1111 del COIDUIIe di CUiellammare di S1lbla.

P....,. eviaea.iare che allo M1alo. ulllno dliJjlnllllre la oonaervazione clell'Uftlcio del Oiucllee di l'Ice di Castollammano di Stabia, il Comune dcvrcbbe wumore aoltllllto l'obbJiao di provvedeno al .......... IO del <'Ollli h:pd alle llleiiU IIOIId1d alla ~ elci locali, glacch' ._collio 11111iuntlvo per la loculone clei locoll (di pmprlell\ del Camuno) 116 per la !Oiribuzione del pmonale (dlpenclenti comunali siA oorWdsatl nel bll1110io) dew- calcoloio.

Allo 11a1o llli importi oppoloao deVVOfO conteuuti, come può rllevllllll della violooe dei dati attuai~ pre\'ia <lecurtaziona ddlo quote loaato ella presenza della seziono dillaocata di Tribunalo, de&tiM111 al tmsf""-to preoao la sede """trale in TOI'ft> Amwuiata.

Ma deW> auer ovlclenziata anche UQ'ulwlore cirooslanza: la formuluionc della richlesla 0111ro 1129 aprile 2013 impedirebbe il matUIIII'O di uaa decodenzo, ma ben potrebbe eaoar poi rlvolutata delle 1lllure autorità comllllali (cool como aUu!tanli delle elezioni del mqaio p.c:uDno) che poUBnno liberamente d4r oegutro alla decisione di co111C1'111Zlone, ma ancho decide"' di non voler mantoaen: l'ullicio. Al contrarlo, lA dccadeoza per "'""""' ricbiesla di COIISWYB2ioae 1:111r0 il 29 aprile 2013 non pori euer modlfical1lln alC1lll modo dello nuovo autorità comunali.

In OBIÙ caao il tmsferiiDIOiltO deali uffici gludl2iarl 11011 potrebbe avvenire prima deU'indMdualone della sede disponlbllo ad IICCOIIi= IUIIi sii ullici de accenttoze. e nello

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IJIOftl boa pollebbo wl~ IIICbo la poaibiUti di UD -..ma>10 doU'ufllclo del Giudice di Pace eH ~ di Stobla CXlll altri llfllclllmilloll (p. es. C'""'''l'l'\ o Somllto). OOD u11orkn obNIIiuiOidD dol OCIII polli a Clrico dol Com-.

v.,.ua iDDIIro .....,. cbc 1a ..........sono dell'Ufficio del Oludlco di l'leo iD Caatollammale eH SIObla ~ IIICbo 1111 ulterion ÌIIIIOho por n 11011n1 eom-: • Infitti ~ che niiiiiiiiOtl avv-u uauiNiaccno quolidÌ11181111111e dell'na di Jlllcbosslo a 1"'81""""0 clrcollule al pai!!Z71! eH glllllizla, e lo 8pCl81IIDeDio doall uftlcl aiudlzlari ~ 1a-oc:cupu~one deali spai e quindi n mancato !Dtzvito di -·(davvero COIIIiatentl) por l'occupozlone di tali spazi.

AJI!llle ialiDe oppcxiiiiiO rilevare che la ........ di uftlcl aiudiziori •aw-a 1111 peoidio di lepil1i daweoo lmportaate por bilia la ci!lldiPMIZI, e che 1llllli -'zl COIIIa*daU ""110'10 profiao dolla p<a""!8 deali uftlci glndizlori ID viale i!ulopa.

Nei ifoml 8COCii llblliamo ~ rlcbitalo un iDcoDiro por wlutare alcuni aspolll dolla vioeado, che beil poiNbbero - ul1oriCIIID8illa appiOioDdld IIICbo con le proalmo autoritiOOiiiUDÙI, ~ nliOVIIIIeilte Le chiedi._ di volot convooan: ad""-1 toppiO""""D'i deU'Avv-..r& Blabioaa e cloii'Onlino clqll Avvocad di Tono Annunziato, e comunque di voler formulare la riiUIIo rlcbieata di ooiiiOIVazioM deii'Uftlclo dol Oiudlce di Pace di C.•ltannn""' di Stabia che, sulla IICOIIa di qu1111o ÌDDIIilzi copoato, "'"' aVIi oft'eui vincoloatl ma- impediiebbe Il -.....di una dorA<fema inecuporolllle.

In..._ di un Suo COJiese e iiDIIMl'iiaso riJconlio, Le iavi111110 dlslintl aa1ull.

Avv.

Avv. f,._ICO Sawstlao- via Petrarca 6'- !eiJ&x 08187055~

Avv. Càello DI Capua- via De G8spori 144- teiJfax 0818124771

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!'~.- #4?,/f'-?,:-~d~///'?):.-,'M·II'" _J{

,;/:, f~,.4 Napoli 18 aprile 2013

Ai Sigg. Commissari Straordùwi dei Comuni di ·

CastQllammote di.S!abia {;jççj!ji!O Qt!avil.ng Poms\

Alla Commissione Straonllnari• del Comune dì

Qrynaog

· Osletro: Revisione delle circoscrizioni giudiziarie - Soppressione dell'Ufficio del Giudice di Pace.

Per ogni opportuna valutazione, si trssmette copia della lettera in data IO aprile u.s., con cui il Presidente del Conaiglio dell'Ordine degli Avvoc:iti di Napoli ha re9o noto che, con nota esplicativa del 28 febbraio 2011. il Dipartimento dell'OrgiiOi:>zazloue Giudiziaria, del Personale e dei Servizi del Ministero della

· Giuatiziaba precisato gli aspetti applicativi dell'art.3, comma 2, del decreto legislativo 7 sett0111bre 2012, n. l S6, in base al quale gli enti locali interessati, anche comorziati tra !010, possono richiedere, entro il tenni!!!! PC!!!!llorio del29 wJic 20J.3, il mantenimento desfi Uffici del Giudice di pace, con competenza sui rispettivi territori, di cui ~ proposta la SOJll)leWano. · .

Tra gli uftici del Oiudice di pace destinati ad essere eliminali, secondo fa tabella A allegata al citato decreto legislativo, rlc~trano aru:he quelli che hanno sede in codesti comuni .

Firmato all'originale

IL COMMISSARIO STRAOKDJNAIUO f.Jo dott.sSII llostuma BOIUJlliu

IL SEGRETAIUO GENERALE f.to ddt. Vincenzo LlsstJ

========================--==================================================== CERTIFICATO DI PUBBUCAZJONE

La presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune, come attestato dal Responsabile Albo Pretorio on-line, con inizio dalla data odierna e per quindici giorni consecutivi, ai sensi e per gli effetti di cui all'art.l24 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267.

F.to IL RESPONSABILE ALBO PRETORI O ON-LJNE

D Si dà atto che la stessa è stata dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi dell 'art.l34 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267.

D Si dà atto che la stessa diverrà esecutiva trascorsi dieci giorni dalla pubblicazione ai sensi dell'art.l34, comma 3 del D.Lgs.18 agosto 2000, n.267.

IL SEGRETAIUO GENERALE f..to dott. Vincenzo LlsstJ

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' CITTA DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli

l DEUBERAZIONE N.&&

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

presso IR01sarla. FRINO VIncenzo, Istruttori Cat. C, BORRELLI Oronzo Coli. Serv. lnformatlci e di Sui~P-1

B3 e IZZO VIncenzo, Collaboratore Amm.vo Cat.B3.

L"anno duamllatredlcl e questo giorno ventldue del mese di novembre alle 13.56 nella sala delle adunanze della Sede Comunale. si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Pll!Siede radunanza raw. C UOMO Nicola nella sua qualità di SINDACO e sono rispettivamente

presenti ed assenti i seguenti Sigg Presente Assente

l) C UOMO Nicola SINDACO x 2) AURICCHIO Maria Rita VICE SINDACO x 3) AMATO Giuseppina ASSESSORE x 4) CORRADO Nicola ASSESSORE x

' 5) D"AURIA Alessio ASSESSORE x . 6) MARASCA Mario ASSESSORE x 7) POZIELLO Antonio ASSESSORE x 8) IMPARATO Li via ASSESSORE x

Totale 5 3

Assiste e verbalizza Il Segretario Generale dott.ssa FLORES Mailyn.

IL PRESIDENTE

constatato il numero legale degli intervenuti dichiara aperta radJ~ar i presenti alla trattazione dell'argomento in oggetto.

OMISSIS

SETTORE AFFARI GENERALI GESTIONE RISORSE UMANE

OGGETTO: Rinnovo comando presso l'Ufficio del Giudice di Pace dei dipendenti sig.ri MARRA Rosaria, FRINO Vincenzo, Istrunori Cat. C, BORRELLI Oronzo Coii.Serv. Informatici e di Supp.Cat.B3 e IZZO Vincenzo, Collaboratore Amm.vo Cat.B3.

RELAZIONE ISTRUTTORIA

Con nota no 526113, pervenuta tramite fax in data odierna, l'Ufficio del Giudice di Pace di Castellammare di Stabia, ha chiesto il rinnovo del comando per la durata di un anno, ulteriormente prorogabile, dei seguenti dipendenti:

l. FRINO Vincenzo, Istruttore Cat.C scadenza proroga 07/06/20 13; 2. MARRA Rosaria, Istruttore Cat. C scadenza proroga 07/06/20 13; 3. BORRELLI Oronzo, Collaboratore dei Servizi Informatici e di Supporto

Cat.B3 scadenza proroga 04/07/20 13; 4. IZZO Vincenzo Collaboratore amministrativo Cat.B3 scadenza proroga

09/03/20 13;

Si fa presente che la dipendente sig.ra MARRA Rosaria è in posizione di comando presso l'Ufficio del Giudice di Pace dal 21/1111994, il dipendente Sig. FRINO Vincenzo è in posizione di comando da!I0/05/1995, il sig. BORRELLI Oronzo è in posizione di comando dal 10/07/2004 ed il dipendente Sig.IZZO Vincenzo è in posizione di comando dal 09/03/2009.

Si fa presente inoltre che i comandi sono stati disposti ai sensi dell'art.26, comma 4 della legge n° 468 dei23/II/J999.

Si precisa che il presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa, in quanto rutti gli oneri sono a carico del Ministero della Giustizia.

IL DIRIGENTE

Vista la relazione istruttoria, la fa propria e l'approva; Visto l'art.26 comma 4e della legge ne 468 del24/ll/1999; Vista la richiesta del Giudice di Pace di Cimare di Stabia; Propone che sia approvato il presente provvedimento;

LA GIUNTA COMUNALE

Vista la proposta di deliberazione formulata dal Dirigente delle risorse umane; Ritenuto di provvedere in conformità alla proposta; Visti i pareri di regolarità tecnico amministrativa resi ai sensi dell'art.49 del Dlgs del 18/08/2000 ne 267; Con voti unanimi, favorevolmente espressi per alzata di mano;

DELIBERA

l) di approvare e fare propria la relazione istruttoria surriportata; 2) di disporre il rinnovo del comando presso l'Ufficio del Giudice di Pace di

Castellammare di Stabia fino al 31/12/2013 o alla data di emanazione del Decreto di cui all'art. 5, I comma del D.Lvo n° 156/2012 se anteriore, dei dipendenti Sig.ri MARRA Rosaria, Istruttore Cat.C, FRINO Vincenzo, Istruttore Cat.C a decorrere dal 07/06/2013, BORRELLI Oronzo, Collaboratore dei Servizi Informatici e di Supporto Cat.BJ dal 06/07/2013 e IZZO Vincenzo, Collaboratore Amministrativo Cat.B3 dal 09/03/2013;

3) Trasmettere copia del presente provvedimento ali 'Ufficio del Giudice di Pace di Castellammare di Stabia;

4) Si dà atto che tutti gli oneri sono a carico del Ministero della Giustizia, che rimborserà l'Ente, previa rendicontazione.

5) Con successiva votazione unanime, stante l'urgenza di provvedere, · ente • provvedimento viene dichiarato immediatamente esec ivo, {~"'f q, i dell'art.134- comma 4° del Dlgs n° 267 del 18/08/2000. ::~; o, •

·- --·:-:..-·

Citta di Castellammare di Stabia Provincia di NAPoli

SETTORE AFFARI GENERALI RISORSE UMANE Via Raiolll, 44- T el 08\13900637-- Fu. 03113900635

Vista la proposta di deliberazione di G.C ad oggettoo Rinnovo comando presso l'Ufficio del Giudice di Pace dei dipendenti sig.ri MARRA Rosaria, FRINO Vincenzo, Istruttori Cat. C, BORRELLI Oronzo Coii.Serv. Infonnatici e di Supp.Cat.B3 e IZZO Vincenzo, Collaboratore Amm.vo Cat.B3.

11 Dirigente Risorse Umane. esprime parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta

Sede, lì 06. l (./o-(3

Il Dirigente del Settore Economico Finanziario esprime ai sensi dell'art.49, comma l del D.Lvo n° 267 del 18/08/2000, il seguente parere di regolarità contabile in ordine alla suddetta proposta:

Sede, lì 06· u- /p(?

Sede, lì 06· /(~ ZOl ~

N.B.= la copertura finan~portata nell'allegato prospetto del Sett~omico Finanziario.

Letto il presente verbale

IL SINDACO ovv.Nicola Cuonro

b>t ~.a ... ~ CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

La presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune, come attestato dal Responsabile Albo Pretorio on.Jine, con inizio daiJa data odierna e per quindici giomi consecutivi, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 124 del D.Lgs. 18 agusto 2000, n.267.

F.to IL RESPONSABILE ALBO PRETORIO ON-LINE

rA Si dà atto che la stessa è stata dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art. t 34 del D.Lgs. 18 ~gosto 2000, n.267.

O Si dà atto che la stessa divenà esecutiva trascorsi dieci giorni dalla pubblicazione ai sensi dell'art.134, comma 3 del D.Lgs.l8 agosto 2000, n.267.

=--

Si attesta che la presente deliberazione è stata comunicata in elenco ai Capi Gruppo consiliari in data ==="""::-;c;c;-con nota proto. del ______ ai sensi dell'art.125 del D.Lgs.l8 agosto 2000, n.267.

u L UIC 2013

UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE

PALAZZO DI GIUSTIZIA - VIALE EUROPA, 43

CASTEI.I.AMMARE DI STABIA

TEL.. 081871.&006- 0818725497 ~ FAX 0818726063

Ogg:cuo: Trasferimento dell'Ufficio del Giudice di Pm,:c.

Al Sig. Sindaco del Comune di Ca...;tcllammarc di Stabia (NAl

c. p.c. al Sig. Presidente del Tribunale di Torre AnnunLiata \N Al

In riferimento alla Sua prot. gah. n. 2719 c prot. gen. n. 48672 del 28.11.2013. a mc. quale Coordinatore di que,.t'UfficiO,tJon dircna. tengo a signifu.:arlc quantu segue:

1- tutta la corri;,pondcnza relativa ali"Ulficio del Giudice di Pace di Ca»tellammare di Stabia va diretta al Coordinatore dcll'lJnic:io e soltanto per conoscenza ad ahrì organi giudiziari, ~r:utte l'autonomia di cui lo stesso goc.Je e !otlltoposto alla prc!<.idcnza del Tribunale c"du,.ivamcntc per la vigilruua c il controllo delegalo dal C.S.M.;

2· in riferimento. poi. ati1..'he alla missiva. a firma del Dirigente ad interim. prot. -171 del 27.11.2013, a mc diretta, Le comunico lu mia contrarietà alla proroga del pcr..,onalc fino alla data del 31.12.2013 e non lìno alla dura prevbta dalla Cin:olare del Ministero della Giu~tizia. dc allego. relativa alla soppressione degli Uffici del Giudi~o·~.· Ji Pace ai sensi dci Decreti Legislativi 155 e !56 del 2012. in attuazione della legge J .. l.()9.2011 n. 148, sc~.:ondn 1-. quale

i ,,

gli Cffid del G.d.P. aboliti. e non è certo çhe il llO!)lfO lo Mlfà. restann in funzione .,ino •<al/'ematw:.iotlt' del Decn•to di Citi all'uri. 3 01'\'Cro, nel caso i" cui il Ministro mm vi uhhia prmw•dmo. dt•cor.m il /emiÌfW di CltÌ alla llll'dl!.sima di.1po.~i::ùme». B)!Sin il 29 aprile 2014 . .(' evidenziando che «}ino allauu•dc•sima data t'olltinuano a lmL'tJrt' applka:Jorw !t• di.vpo.çizioni prt•vigenlù>. O!i..'iia quelle econnmiL'hc e normmivc.

Pertanto. alla luçc delle vigenti dii>pnsizioni lcgblati-.·c. non è poi>sibile far cessare l'attività dell'L;ffkio del Giudk-e di P.J(.'c di Castellammare di Stahia prima dell'emanazione del Decreto di cui alran. J o. comunque, prima della data del29 aprik' 2014.

Se la S. V. non modificherà la proroga del comando dei dipendenti del Comune. cia'icmw s1 asi>umcrà la proprie responsabililà per l' intcmJzionc del scf\lizio di quest'Ufficio pubblico.

('a..,tellammarc di Stabia. 02 dicembre 1013.

Il Giudi~.: di Pà'cc

. e311212e13 13:19

' e!B1536b544

• Clll6 di CIMare dllllbll

Prot Entrara del 03/1212011 nr. 004i485 -o

U 3 DIC 2013

Tribunale di Torre Annunziata UFFICIQDIPR.E$.1DENZJ

PROT. "1.~/ !;3

OGGEUQ: soppressione uffici giudiziari ai sensi dei decreti legislativi 155 e 156 /2012 in attuazione della leiJ&e delega 14 settembre 2011. n.148.

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CASTELLAMMARE DI STABIA (RIF. NOTA PROT. GAB. 2719 DEL 28/11120139

e p.c. AL CAPO DIPARTIMENTO

MINISTF.:RO DELLA GIUSTIZIA DOGPS-ROMA

In relazione alla nota del sindaco di Castellammare di Stabia eon la quale si invita\'a a

spostare gli oflici del giudice di pace di Castellammare di Stabia presso la sede di Torre

Annunziata, infonno ebe la normativa richiamata ìn nggetto diuiplioa i tempi e le modalità

per la soppressione degli uffid del cludfee di pa" demandando agli enti loeali interessati l'

onere di attivarsi, nei tennini previsti dalla leg&e. sia per il mantenimento di detti uffici che

per bi loro dilmissloae nulla demandando in cspo a quHta autorità giudiziaria.

Tanto eomunito per opportuna cono!ltenza e per le ini7.iAtive che n Sig. Sindaeo vorrà

latraprendere.

, 03/12/2013 13:19 08153665~4 PRESIDEI'-JZièl

28/11/2013 12:46 8Bl~b12BJe S'a~ETERl~ SlNOACO

PAG B2/B2 TRID. T.Hti.LfT .NJTOM RICEWTO

28/11 201S l2:~S 0819900205 18884 p 001/001

' ;-

'

CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli

prOO. gab. a.l7t9 dtl2&1'1 t/2013

pn>L 8eJI. n. 4867l doll811112013

Il Sbu/JII:o

Al prukleute del tr:lbaule di Torre AanulU'it.ta dott. Oscar Bobbio

l»< OSI/161:zl38

Al f4iudkt! coordhu.ton dell'uffiçio dd Jiud.ice dk pa~ di Torre AJmuoziata

via v. V.ado a.l44 80058 Torre ADDunziata

fu 081175363887

• p.<.

Al Prelide.llltt dtD'ui\Ot.luioae foi"Caft st•bfete aw. Fraoee•C!o Sava.stano

fax 081187$5525

Oggecto: Uffld.o del gladlee di pace - impossibilità dl manteoimato nel eomune di

C..telbJIIIIW'O di Stabia.

La presenza dell'ufficio giudiziario dcl giudice <li pace sul territorio rappresenta senza dubbio un presidio ~ loplità importante per tlrtta la. eittadiaau:z.t.: ciò nonost.ante la. sit'llaztone fmi!Miaria dell'ente, ln procinto di dichiarare lo 11Wo di dissesto ai sem;i del D.Lgs. n.267/2000, determina l'impossibilità per questa amOliDistr'atione di provvedere al suo mantenimento.

Con delibora!lone di giwta oomunale n.66 del 221!Jl20!3, ohe le alleao in oopia, si è rinnovato il oomando dei quattro dipendenti ccmUI18li in servizio presso l'ufftclo d.el giudice di pace di CastellltlllnaR: di Stabia fino aUa dala delll/1212013 e, pertanto, gli stessi dovraMO rientrar< in servizio presso l'ente locale <W 11112014.

Vi invito, quindi, a far predisporre Mli atti neceuari per lo spoBtamenlO de&J,i uffici giudiziari dalla proprifià comunale alla sede centrale istituita presso la città di Torre Annunziata.

Cordiali salllli D sindaco

Nkula Cuomo

e \l" 5l s t.s :,o(-i.tf.to B

TRIBUNALE DI TORRE ANNUNZIATA l'f"FIC/0 DI PRESIDENZ<

O(f(ìETTO: t:fficio del Giudice di l,an· di C/mmare di Stabia • Dipt•ndc.•nti comunali com.andati l'X art. 26 1 ... 24/11/1999 n. 468.

·\l. SI~()A('O nH. COM l'NE ()l C !M MARE IJI STABIA

p.r. o\ l- l'llt-_..,lllf:NTt DElLA CORH: 0'-\I'I"U.U)

NAI'OI.I

Al MINISTERO llf.lL-\ c;n·sTiliA Cu1•u Oipurtimento

dell'Or~. Gìud. d''' Pers. c dci Si•n iLi dr. tuij!i Rirrittcri

In riferimento alla nota di quc~t"Uilkin prot. 15td/IJ Jcl 3 12<:!013 (all.lo l) ...,j rk'hit•tit: la rcllifica dcllil dclilx:m dcllit Giunta Comunale dì C<Jstcllamman: di Stahi;t dd 29 Il 2013. ncii<.J parte eh~.: ùi~ponc la proroga del nltnando, ai s~.·nsi dell'an. 26 wmnM -r- lcggL' 2..J./ Il! 1999 n . ..J.6K finn al 31 1 l::! '2111." dci l)Uatlro dipendenti. fissandone la duruta in t:~)inddc.;nza om lu muY,Ìilla c:-.ll'll"iom: h:mrx,mk Udk disposizioni soppn: .. sivc dc~li Uffil·i dd <iiudicc di Pace ai scn.-.i del d.lgv. 1561::!012 c, più pn.:~.:isamcntc. a12W-k:!OI.t.

Si fu presente dle per cullc!>l>t amministraJ:ionc la richic!>ta del comando dd personale citato "ì conlì~ura come allo dovuto. così come stahilih\ ùalr art. 17 comma l .t della L l ::!7_-•n. in virti1 della ddL·ga del Dìrcuorc Gcn~rak· dcii'Org.anizzazionl' GcnL·ralc c Allari c G~.:ncr;tli dçl Mini..,lcro della (ìiustiJ:ia ùal<tl<\ 07.09.2t~HI. nonchC dclla circolan: minisll'rialc del 04.10.20tll nr. -!-'l ~S~I\54 (alLI i 2 c ] ) l'hc si allegano alla pn:scnh:

Codesta amministrazione r.:omunale .. r.:onsidcrato dlc coJHinu~HIO a trO\'aTl' appliç;uintk k disposiJ:ÌtlllÌ prcvigcnti (all.to 4). diedcrù ;~Ila Direzione generale del Ministero della Giustizia .. il rimborso del trattamento fondamentale l..'orrisposto ili suddcUo pl'T'•Oilale. rk·hk .. ta (tl<t ìnnllntrc t.:1lll caJcnz<1 "l'llh:str<~ll') l·nrrl·d;tt;~ da pnl,pctlo analìlÌCil J..:lk ""lllllllC corri.,p11.,1..:. 'C(.'Ilfldtl h.·

modalità finora adottatl'. Si rc'>la in attesa di cnrfl'~l' ... ollcc.:ito ri'>l:nntro.

l

l IL PRF.SIIlE-.;TE llF.L TRIBL':-<ALE r llr, <~oe11•o

\_!L "--'~l_ t'

20·Cl( ~ D.> oPFES!C•EIIZH .n;+COPl 008!2232035

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A; 881 :nee6""2"-s

v(!;L j1-\i\lo4.::. •

;~;L G:~~~rf:1<?RTE DI !.!!:~P~~~,.DI NAPOLI

11. 42811 J 0/lll.

Segreteria Particolare e Cenmoniale TçJ il~l.;;•~ll]ltlt> r.,.nxJ::J~')J~

f: ·Milil prc:1 fflt'lll.ll, ~ /1,11Rp111~.U-J:ÌH$1i:,fa./1"

OGGF.TfO: Trosferimento ddl'!Jfticio del Giudice di Pace di Castellanunarc di Stabia.

Al Sig. Sindaoo d•l Com nn• di Casi<IIMmmare di Stabia

e,p.c. al Sig. Presidente del Tribunale t.li Torre Annunziata

TI coordinatol'e del giudice di P'<ec di Castellammare di Stabia ci riferisce che con dt:libcra n. (it; in data 22/11/2013 della Giunta Comunale di Caste11amman: di Stabiu è ::;tato tissato il tennim_. del .1 1112 p. v. per rientro pr·esso l'<nto comumrk di 4 dipendenti in servizio presso l'utììcio ud giudice di pace.

Poiché la decisione appare p.~Je~ernente- dìffonnC' dalla normativa vigente dell'art, 26, 4'' c. T.. n 468/99; L. n. 392/41 art. l e ss.; D.P.R. n. 198/98, l: specifiçal~lme-nte, in çontraslo con i dec.lgvi !55 e 156 dd 2012, in attuazione della L. 148/2011, "ccondo la quale gli uffici del <ì. di P. aboJiti resteranno in funLionc sino "ali 'emanazione del Decreto di t.:ui o11'<1rt 3 O\'vero. nel caso in cui il Alinùtero non vi ubbia provvedll!u, decorw d l~rmine d1 cui allu medt:sima dispnsr:ionf! ", ossia il 29/04/2014, !a S.V. ~ invitata a valutare se non sia il caso di ~ospcm.len .. ' la esecutività della delibera tino alla data del 29104/2.0 J 4 entro l,\ lJUa\e "continuano a r,.ovarf:'

applicazione le disposi;;iuni f>N!Vi~t·r71i , ..

rcsiciente del1<1 Corte

p 1 .'1

lto oOU NA.Il!TOJ .~ i . .. ~- J

-~/

CITI'À DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provlnçia di Napoli

DELiBERAZIONE N. 85

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

OGGEITO: Delibera di G.C. n.66 del 22.11.2013 ad oggetto: Rinnovo comando presso l'Ufficio del Giudice di Pace dei dipendenti slg.ri MARRA Rosarla, FRINO Vincenzo, Istruttori Cat.C, BORRELLI Oronzo Coii.Serv. lnformatlci e di Supp. Cat.B3 e IZZO Vincenzo, Collaboratore Amm.vo Cat.B3. Rettifica proroga.

L'anno duemllatredicl e questo giorno trenta del mese di dicembre, alle or10 15,45 , nella sala delle adunanze della Sede Comunale, SI è riunita la Giunta Comunale convocala nelle forme di legge. Presiede l'adunanza l'aw. CUOMO NiCOla nella sua qualità 111 SINDACO e sono rispettivament e presenti ed assenti i seguenti Sigg.

Presente Assente

l) CUOMO Nicola SINDACO x 21 AURICCHIO Maria Rita VICE SINDACO x 3) AMATO Giuseppina ASSESSORE x 4) CORRADO Nicola ASSESSORE x 5) D'AURIA Alessio ASSESSORE x 6) MARASCA Mario ASSESSORE x 7) POZIELLO Antonio ASSESSORE x 8) IMPARATO Li via ASSESSORE x

Totale 6 2

Assiste e verbalizza il Segretario Generale dott.ssa FLORES Mailyn.

IL PRESIDENTE

constatato il numero legale degli Intervenuti dichiara aperla l'adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell'argomento In oggetto. 8

OMISSIS ,.~ '<(,o .,.,.>4~41' jV\ ~ r

SETTORE AFFARI GENERALI GESTIONE RISORSE UMANE

OGGETTO: Delibera di G.C.n° 66 del 22/11/2013 ad oggetto :Rinnovo comando presso l'Ufficio del Giudice di Pace dei dipendenti sig.ri MARRA Rosaria, FRINO Vincenzo, Istruttori Cat. C, BORRELLI Oronzo Coll.Serv. Informatici e di Supp.Cat.B3 e IZZO Vincenzo, Collaboratore Amm.vo Cat.B3.Rettifica proroga.

RELAZIONE ISTRUTTORIA

Con delibera di G.C. no 66 del 22/11/2013 è stato disposto il rinnovo del comando presso l'Ufficio del Giudice di Pace di Castellammare di Stabia fino al 31/12/2013 dei dipendenti Sig.ri:

l. FRINO Vincenzo, Istruttore Cat.C scadenza proroga 07/06/2013; 2. MARRA Rosaria, Istruttore Cat.C scadenza proroga 07/06/2013; 3. BORRELLI Oronzo, Collaboratore dei Servizi Informatici e di Supporto

Cat.B3 scadenza proroga 04/07/2013; 4. IZZO Vincenzo Collaboratore amministrativo Cat.B3 scadenza proroga

09/03/2013;

In esecuzione del predetto provvedimento, con ordine di servizio n° 470 del 28/11/2013, è stato disposto il rientro dei suddetti dipendenti presso i servizi istituzionali dell'Ente.

Con nota n. 1655/13 del 17/12/2013 del Presidente del Tribunale di Torre Annunziata è stata chiesta la proroga del comando dei quattro dipendenti fino al 29/04/2014, in coincidenza con al massima estensione temporale delle disposizioni soppressive degli uffici del Giudice di Pace.

Stessa richiesta, è pervenuta da parte del Presidente della Corte di Appello di Napoli, che con nota no 428/13 de120/12/2013 ha ribadito la richiesta, chiedendo di valutare l'opportunità di sospendere l'esecutività della delibera fino alla data del 29/04/2014.

Si fa presente inoltre che i comandi sono stati disposti ai sensi dell'art.26, comma 4 della legge n° 468 del 23/1111999.

Si precisa che il presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa, in quanto tutti gli oneri sono a carico del Ministero della Giustizia.

A-

IL DIRIGENTE

Vista la relazione istruttoria, la fa propria e l'approva; Visto l'att.26 comma 4° della legge n° 468 del24/ll/l999; Vista la richiesta del Presidente del Tribunale di Torre Annunziata no 1655/13; Vista la richiesta del Presidente della Corte di Appello di Napoli n° 428/13; Propone che sia approvato il presente provvedimento;

LA GIUNTA COMUNALE

Vista la proposta di deliberazione formulata dal Dirigente delle risorse umane; Ritenuto di provvedere in conformità alla proposta; Visti i pareri di regolarità tecnico amministrativa resi ai sensi dell'att.49 del Dlgs del 18/08/2000 n° 267; Con voti unanimi, favorevolmente espressi per alzata di mano;

DELIBERA

l) di approvare e fare propria la relazione istruttoria surriportata; 2) Di accogliere la proposta del Sig. Presidente della Corte di Appello di Napoli,

disponendo la rettifica del comando, di cui alla delibera di G.C. n° 66 del 22/ll/20 13, presso l'Ufficio del Giudice di Pace di Castellammare di Stabia fino al 29/04/2014, dei dipendenti Sig.ri MARRA Rosaria, Istruttore Cat.C, FRINO Vincenzo, Istruttore Cat.C , BORRELLI Oronzo, Collaboratore dei Servizi lnformatici e di Supporto Cat.B3 e IZZO Vincenzo, Collaboratore Amministrativo Cat.B3 ;

3) Trasmettere copia del presente provvedimento all'Ufficio del Giudice di Pace di Castellammare di Stabia;

4) Si dà atto che tutti gli oneri sono a carico del Ministero della Giustizia, che rimborserà l'Ente, previa rendicontazione.

5) Con successiva votazione unanime, stante l'urgenza di provvedere, il presente provvedimento viene dichiarato immediatamente esecutivo, ai sensi

dell'att.l34-comma4°de1Dlgsn°2fi7d 18/08/2,~ f. k ~ò )) ~~ .. t"S/

Città di Castellammare di Stabia Provincia di Nawli

COORDINAMENTO AFFARI GENERAU UFFICIO STIPENDI

Via l de Turris- Palazzo Sant'Anna- Te! OBl/3900508/521/522 Fax. 08113900504 email • stiDendj@.lcomune.cgtellammare-di-:jtabja.napoli.it

Prot3

del 27/11/2013

Oggetto: Proroga rinnovo comando presso l'Ufficio Giudice di Pace dei

dipendenti sig.ri Marra R.,Frino V.,Borrelli O.,Izzo V.

Con riferimento aH 'oggetto, e dagli atti contabili in nostro possesso

si certifica che la spesa che l 'Ente sostiene mensilmente per il personale comandato

e che viene rimborsata dal Ministero della Giustizia comprensiva di oneri riflessi

è di € 12.800,00.

'20-0IC-2013 10:26 Da :PRESIDENZA .++S-taRT 0121312232035 A: 0813900635

• CORTE DI APPELLO DI NAPOLI Ufficio di Pn.idenza

Segreteria Particolare e Cerimoniale Tçl Olll!IZ02712b S'a, \\MI ~23 20 H

r-!-Matl · pn,iflmVJ.c&nll/lflli..8ifhl#lzl&lt"

P.l-'1

n. 428/13 OAB. Napoli, -z.o/ 1.1../ZD4-3

OGGF."!TO: Trasferimento dell'Ufficio del Giudice di Pace di Clllltellamman: di Stabia.

Al Sig. Sindaco del Comune di Castellammare di Stabia

e,p.c. al Sig. Presidente del Tribunale di Torre Annunziata

U coordinatore del giudice di pace di Castellammare di Stabia ci riferisce che con delibera n. 66 in dala 22111/2013 della Giunta Comunale di Castellammare di Stabia è stato fissato il termine del 31112 p. v. per rientro presso l'ente comunale di 4 dipendenti in servizio presso l'ufficio del giudice di pace.

Poiché la decisione appare palesemente difforme dalla normativa vigente dell'alt. 26, 4° c., L. n. 468/99; L. n. 392141 art. l e ss.; D.P.R. o. 198/98, c speciticatamente, in contraoto con i dee. Lgvi 155 e 156 del2012, in attuazione dellu L. 148/2011, secondo la quale gli utlici del G. di P. aboliti resterunno in fun:dunc sino "all'emanazione del Decrero di cui ali 'art.3 avvero, nel ca•o In cui il Mini.ritero non \'i ubbia provvedt,tu, decnr.'ìn il termine di cui ulla medesima disposizione", ossia il Z!l/04/2014, la S.V. è invitata ~ valutare se non sia il caso di ~ospeodcre la esecutività della delibera fino alla data de.l 29/04/2014 entro la quale "continuano a trovar~ applicazione le di.<posiziani previgenti ".

TRIBUNALE DI TORRE ANNUNZIATA UFFICIO DI PRESIDENZA

PROT AM5m Torre Annunziata, )f\J.2JI.ì>'._3 OGGETTO: Ufficio del Giudice di Pace di C/mmare di Stabia • Dipendenti comunali comandati ex art. 26 L. 24111/1999 n. 468.

AL. SINDACO DEL COMUNE DI C!MMARE DI STABIA

p.c. AL PRESIDENTE DELLA CORTE D'APPELLO

NAPOLI

AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Capo Dipartimento

deii'Org. Giud. del Pers. e dei Servizi dr. Luigi Birritteri

In riferimento alla nota di quest'Ufficio prot. 1561113 del 3/12/2013 (all.to 1) si richiede Ja rettifica deiJa delibera della Giunta Comunale di Castellammare di Stabia del 29/11/2013, nella parte che dispone la proroga del comando, ai sensi dell'art. 26 comma 4° legge 24/ll/1999 n. 468, fino al 31/12/2013 dei quattro dipendenti, fissandone la durata in coincidenza con la massima estensione temporale delle disposizioni soppressive degli Uffici del Giudice di Pace ai sensi del d.lgv. 156/2012 e, più precisamente, al29/4/2014.

Si fa presente che per codesta amministrazione la richiesta del comando del personale citato si configura come atto dovuto, così come stabilito dall'art. 17 comma 14 della L 127/97, in virtù della delega del Direttore Generale dell'Organizzazione Generale e Affari e Generali del Ministero della Giustizia datata 07.09.2000, nonché della circolare ministeriale del 04.10.2001 nr. 4/1-S-854 (all.ti 2 e 3) che si allegano alla presente

Codesta amministrazione comunale, considerato che continuano a trovare applicazione le disposizioni previgenti (all.to 4), chiederà alla Direzione generale del Ministero della Giustizia, il rimborso del trattamento fondamentale corrisposto al suddetto personale, richiesta (da inoltrare con cadenza semestrale) corredata da prospetto analitico delle somme corrisposte, secondo le modalità finora adottate.

Si resta in attesa di cortese sollecito riscontro.

IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE

c;~e~t-

Citta di Castellammare di Stabia Provincia di Napoli

SETTORE AFFARI GENERAU RISORSE UMANE Via Raiola, 44- T el 08113900637- Fax. 08113900635

Vista la proposta di deliberazione di G.C ad oggetto: Delibera di G.C.n° 66 del 22111/2013 ad oggetto :Rinnovo comando presso l'Ufficio del Giudice di Pace dei dipendenti sig.ri MARRA Rosaria, FRINO Vincenzo, Istruttori Cat. C, BORRELLI Oronzo Coll.Serv. lnfonnatici e di Supp.Cat.B3 e lZZO Vincenzo, Collaboratore Amm.vo Cat.B3.Rettifica proroga.

Il Dirigente Risorse Umane. esprime parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta

Il Dirigente del Settore Economico Finanziario esprime ai sensi dell'art.49, comma l del D.Lvo n° 267 del 18/08/2000, il seguente parere di regolarità contabile in ordine alla suddetta proposta:

Sede, li ..L :f. ( 2.. Zol)

a Leone

Si attesta, al~, la relativa copertura finanzt~a della spesa.

Sede, li Q'{_-[/_- 1ilf 3 I !GENTE

N.B.= la copertura finanziaria è riportata ll'allegato prospetto del Settore Economico Finanziario.

Letto il presente verbale

IL SINDACO C uomo

tto~ . -===============================- -==================================

CERTIFICATO DI PUBBUCAZIONE

La presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune, come attestato dal Responsabile Albo Pretorio on·line, con inizio dalla data odierna e per quindici giorni consecutivi, ai sensi e per gli effetti di cui all'art.124 de] D.Lgs. 18 agosto 2<XX>, n.267.

F.to IL RESPONSABILE ALBO PRETORIO O N-UNE

{7>.1.-'>i dà atto che Ja stessa è stata dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art.134 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267.

D Si dà atto che la stessa diverrà esecutiva trascorsi dieci giorni dalla pubblicazione ai sensi dell'art.134, comma 3 del D.Lgs.18 agosto 2000, n.267.

IL

=========================================== -================================

Si attesta che la presente deliberazione è stata comunicata in elenco ai Capi Gruppo consiliari in data --:-=;;:-=,;-con nota prot.n. del ______ ai sensi dell'art.125 del D.Lgs.l8 agosto 2000, n.267.

CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA MEDAGLIA AL MERITO CIVILE

Provincia di Napoli

prol. 2ab. n. 29'.12 del31112/2013

prol. gen. n.S2620 dei3111212UI3

Il Sindaco

Al presidente della Corte di AppeUo di Napoli Dr. Antonio Bonaluto

fax 08112lJlOJ5

Al presidente del tribunale di Torre Annunziata dott. Oscar Bobbio

fax 081/861l8J8

Al fCiudi~ coordinatore dell'ufficio del giudi« di pau di Torre Aanuaziata

via V. Veneto a.l44 800S8 Torre Aanunzlata

fax 08117536J887

e p.c. Al Presidente dell'assodazioae forease stabiese

avv. Fraaceseo Savastano fu 0811870551~

Oggetto: Ufficio del giudice di pace -proroga comaodo dipendenti deD~ente fino al 29.04.2014.

Facendo seguito ai vostri inviti, con deliberazione di giunta comunale n. 85 del30/12/2013. che vi allego in copia, è stato prorogato il comando dei quattro dipendenti comunali in servizio presso l'ufficio del giudice di pace di Castellammare di Stabia fino alla data del 29/04/2013 c. penanto, gli stessi dovranno rientrare in servizio presso l'ente locale dal 30/4/2014.

Vi invito, quindi, a far predisporre, entro quest'ultima data, gli atti necessari per lo spostamento degli uffici giudiziari del giudice di pace dalla proprie& comunale alla sede centrale istituita presso la citidi Torre Annunziata.

Cordiali saluti ~~:.· /,:..:::..:z •• ~'l

Il siadaw Nicola Cuooto

~t~---

Cm A' DI CASTELlAMMARE DI STABIA MEDAGUA AL MERITO CIVILE

Provincia di Napoli I/ Sindaco

Prot. gen. n.DOoJt del t :1 [O~\ l L J '1 Alla direzione generale dell'organizzazione giudiziaria e degli affari generali - ufficio Il del Ministro della Giustizia via Arenula n. 70 00186- Roma

Oggetto: Ufficio del giudice di pace di Castellammare di Stabia - proroga comando dipendenti dell'ente fino al 29.04.2014.

Vi invio, in allegato, la nota comunicata al presidente della corte di appello di Napoli e al presidente del tribunale di Torre Annunziata con cui la città di castellammare di Stabia ha chiesto alle su citate autorità, in collaborazione con il ministero della giustizia, di predisporre, entro la data del 29 aprile 2014, gli atti necessari per lo spostamento degli uffici giudiziari del giudice di pace dalla proprietà comunale alla sede centrale istituita presso la città di Torre Annunziata.

Cordiali saluti Il sindaco

Nicola Cuomo

Pagina l di 2

Da "segretariocomunale.stabla" <segretariocomunale.stabla@asmepec.it> A "sindaco.stabia@asmepec.it" <sindaco.stabia@asmepec.it>

Cc "legale@comune.castellammare-dl-stabia.napoli.it" <legale@comune.castellammare-di-stabia. n a poi i. i t> , "serv izifi nanzia ri . stabia@asmepec. i t" < servizifi nanzia ri. sta bi a @asmepec. it>

Data domenica 30 marzo 2014- 16:08

Re: Ufficio giudice di pace

Ill.mo Sindaco, come già preannunciatoLe verbalmente ed a seguito di un approfondimento ulteriore, indispensabile e doverosissimo vista l'importanza della questione, Le devo purtroppo ribadire il convincimento che il riferimento contenuto nell'art.250 TUEL ai servizi locali indispensabili, per i quali è necessario garantire la prosecuzione a prescindere dall'approvazione dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequitibrato, è inequivoco. L'attività giudiziaria posta in essere dai giudizi di pace non è inquadrabile nel novero dei servizi locali indispensabili di competenza dell'Ente, per i quali il legislatore ha stabilito finanche il sacrificio dei diritti dei creditori in sede di esecuzione forzata, sancendo l'impignorabilità delle relative somme, ai sensi dell'art.159 del TUEL. L'individuazione, ai fini della non assoggettabilità ad esecuzione forzata, dei servizi locali indispensabili dei comuni è contenuta nel D.M. 28 maggio 1993, emanato dal Ministero dell'Interno e l'elencazione non consente in nessun modo di arrivare ad una conclusione contraria a quella fin qui esposta. Per di più il trasferimento delle attività giudiziarie de quibus causerebbe una loro dislocazione presso il Tribunale di Torre Annunziata e perciò in un luogo vicinissimo e facilmente raggiungibile dai residenti del Comune di Castellammare di Stabia. La volontà del Comune di Castellammare del resto è stata espressa in modo inequivoco presso tutte le sedi competenti e la circostanza che di tale volontà non si sia tenuto alcun conto, nonostante la dichiarazione di dissesto dell'Ente, rappresenta un vero e proprio vulnus all'autonomia degli enti locali territoriali che, come ho tenuto sempre tenuto a sottolineare, gode di copertura costituzionale. La decisione per Lei, ovviamente, è non priva di comprensibile rammarico e profondo dolore per la perdita di una presenza di indubbio prestigio per la Città, tuttavia il sostenimento dei costi ad essa legati, non più rimborsati e rappresentati da tutti l costi di funzionamento, non ritengo che sia giustificato prima del momento individuato dalla norma, che non è prossimo, atteso il riferimento all'art.261 ivi contenuto. Oltretutto, non si avrebbe alcuna certezza circa la profusione degli stessi sforzi che quotidianamente stiamo tutti compiendo per mantenere il livello dei servizi locali indispensabili, anche grazie al Suo personale ed esemplare impegno, attraverso il drastico abbattimento dei costi di funzionamento degli uffici comunali e la riduzione delle spese per il personale. Nel restare a disposizione per ogni eventuale ulteriore supporto Le porgo cordiali saluti. Il Segretario Generale Flores

Da: "sindaco. stabia" sindaco.stabia@asmepec.it A: "Donatangelo Cancelmo" legale@comune.castellammare-di-stabia.napoli.it,"Mailyn Flores" segretariocomunale.stabia@asmepec.it,"Maria §Maddalena Leone" servizifinanziari.stabia@asmepec.it Cc: Data: Sun, 30 Mar201412:33:04 +0200 Oggetto: Ufficio giudice di pace

>

> Al Segretario Generale

> Dott.ssa Maylin Flores

>Al Dirigente Servizi Finanziari

> Dott.ssa Mariamaddalena Leone

>All'Avvocato Municipale Capo

> Aw. Donatangelo Cancelmo

>SEDI

>

> Oggetto: mantenimento sede cittadina dell'ufficio del giudice di pace, ex art. 3, d.lgs 156/2012, nota ministero della giustizia del17.3.2014 n. 30469, registrata in pari data al protocollo comunale al n. 10386.

https://webmail.pec.acta1is.it/1ayout/originlhtml/printMsg.htm1? _v_ ~4r2b23 .20 1403... 03/04/2014

.. Pagina 2 di 2

>Si rende noto che, con la comunicazione, di cui in oggetto, il competente ufficio del ministero detta giustizia ha reso noto t'esito positivo della valutazione dell'istanza di mantenimento detta sede cittadina dell'ufficio del giudice di pace, a tempo debito formulata dal comune di Castellammare di Stabia, in persona del commissario straordinario, dott.ssa Rosanna Bonadies, con deliberazione n. 44 del2013 che vi allego.

>Al contempo, la comunicazione in parola preannuncia l'inserimento detta sede di Castellammare di Stabia tra quelle presenti nelle tabelle di elencazione delle sedi di uffici del giudice di pace, e relative competenze territoriali, allegate al d.lgs 156/2012.

> In merito, deve segnalarsi che l'istanza commissariale tesa ad ottenere il mantenimento della sede giudiziaria in parola era subordinata all'eventuale stanziamento dei fondi necessari nel redigendo bilancio 2013. Ed il commissario straordinario, nella citata deliberazione n. 44/2013, espressamente statuiva che l'istanza avrebbe dovuto essere successivamente confermata dall'ente comunale per produrre il suo effetto definitivo.

>Com'è noto, il consiglio comunale, con atto del10.12.2013, n. 54, ha dichiarato il dissesto finanziario dell'ente, cui, in conseguenza, si applica il regime gestionale previsto dall'art. 250 Tuel.

>Con deliberazione della giunta comunale in carica, n. 85 del2013 (che vi allego), pertanto, è stata da ultimo disposta la proroga del comando dei dipendenti comunali addetti allocale ufficio del giudice di pace solo fino al 29.4.2014, circostanza comunicata al competente ministero con nota n. 216 del 7.1.2014, oltre che alle ulteriori autorità giudiziarie locali. E nelle note di comunicazione s'invitavano tutti i destinatari, tra cui il ministero della giustizia, a predisporre, entro la data de129 aprile 2014, gli atti necessari per lo spostamento degli uffici giudiziari del giudice di pace dalla proprietà comunale alla sede centrale istituita presso la città di Torre Annunziata, dimostrando così la volontà dell'ente comunale di non poter confennare l'istanza di mantenimento dell'ufficio del giudice di pace.

>A seguito di recentissimo incontro da me avuto con il coordinatore dell'ufficio del giudice di pace di Castellammare di Stabia, dr. Giuseppe D'Angelo, accompagnato da una delegazione di avvocati dell'associazione forense stabiese, tra cui il presidente avv. Francesco Savastano, che invitavano l'amministrazione a rivedere la sua posizione, vi invio la presente nota per l'effettuazione di una pronta e attuale verifica, in diritto e In fatto, che dovrà essere effettuata entro e non oltre mercoledì 2 aprile 2014.

> In conseguenza di quanto sopra rappresentato e stante la vigenza dell'art. 250 Tuel, si chiede al segretario generale dell'ente se l'attività garantita attraverso il giudice di pace si qualifichi giuridicamente servizio indispensabile, rientrante tra i principi di buona amministrazione, previsti dalla citata disposizione, nonché al dirigente del servizi finanziari se, fermo restando quanto da accertare in punto di diritto, la complessiva gestione dell'ufficio, intesa quale insieme di oneri tra manutenzione, costo del personale amministrativo e forniture logistiche generali, sia compatibile con la disponibilità e la situazione finanziaria del comune.

> l'avvocato municipale capo, in conseguenza ed in conformità delle richieste attestazioni, che allo stesso andranno inviate per conoscenza, vorrà predisporre ogni conseguenziale atto, stragiudiziale o giudiziale, eventualmente necessario per il caso.

> La questione riveste carattere di assoluta urgenza.

>Il sindaco

> Nicola Cuomo

>

>

https://webmail.pec.actalis.it/layout/originlhtml/printMsg.html? _v_ ~v4r2b23.20 1403 ... 03/04/2014

.. Lettera pretura

CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli

Settore Economico Finanziario

PrnL nr..J/t.fì!.B.. data ~}}f.~:JQ14

Al Sig. Sindaco

OGGETIO: Mantenimento Ufficio Giudice di Pace. Mail del sig. Sindaco di domenica 30 mano 2014.

Si trasmette in allegato la stima effettuata in data S aprile 2013 con mia nota pr. 124. Considerato che per l'lllUlo 2013 l'ufficio ha rendicontato spese per € 298.068,00 per tutto l'immobile, che sarebbe parzialmente liberato per la parte che è attualmente occupata dalla sezione distaccata del tribunale di Torre Annunziata, con un abbattimento delle spese induttivamente stimato nel 40%, si può prevedere che l'ufficio de quo potrebbe costare 180.000 euro di spese fisse. A tali importi occorre aggiungere l'onere lordo del personale necessario al funzionamento dell'ufficio tenendo presente che, allo stato, i quattro dipendenti distaccati dall'ente hanno un costo di € 146.993,91; si precisa che, in caso di mantenimento dell'ufficio, la spesa del personale è sicuramente destinata ad aumentare poiché attualmente le suddette quattro unità sono affiancate da altro personale ministeriale. Ciò premesso, considerato che dovranno essere fomite anche le suppeJlettili, il materiale hardware e software e la cancelleria, per un costo presunto di € 30.000,00, sl deve considerare un onere a totale carico dell'Ente di almeno € 357.000 a fronte di un servizio che, ribadendo quanto già riscontrato dal segretario generale, non rientra fra quelli indispensabili. Si resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Leno il presente verbale

IL SINDACO m•v.Nicola Cuomo

~:'=::~:::::=========================-CERTIFICATO DI

IL SE RETARIO GENERALE d .ssa.Mailyn Fior. . ·

==================================

La presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune, come attestato dal Responsabile Albo Prctorio on~linc, con inizio dalla data odierna c per quindici giorni consecutivi, ai sensi e per gli effelli di cui all'art.124del D.Lgs. IS agosto 2000, n.267.

F.to IL RESPONSABILE ALBO PRETORI O ON·LINE

D Si dà atto che la stessa è stata dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi dcll'art.134 del D.Lgs. 1 H agosto 2000, n.267.

J Si dà atto che la stessa diverrà esecutiva trascorsi dicci giorni dalla pubblicazione ai sensi dcll'art.134, F-comma 3 del D.Lgs.18 agosto 2000, n.267.

IL S GRETARIO GENERALE d • sa. Mailyn Flores

============================================== -=============================

~ ~J;t~ta ~1 1;:1 presente deliberazione è stata comunica.tfl ~r'flCI\çR,N Capi Gruppo consiliari in data ::O 1-\1!1. 4 connotaprot.n. \~563 del- 01-\rt\, LUiqaisensidell'art.l25dclD.Lgs.tH

agosto 2000, n.267.

IL SEGRETARIO GENERALE