CIRCOLO DIDATTICO G.B.PERASSO VIA BOTTEGO, 4 MILANO.
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CIRCOLO DIDATTICO“G.B.PERASSO”VIA BOTTEGO, 4
MILANO
SCUOLA PRIMARIA “G. B. PERASSO”VIA BOTTEGO 420128 MILANO
Direzione Didattica
SCUOLA PRIMARIA“V. BOTTEGO”
VIA SAN MAMETE 1120128 MILANO
IL BEN – ESSERE
COME SFONDO INTEGRATORE
Essere a proprio
AGIO
nell’ AMBIENTE
Essere a proprio
AGIO
con GLI ALTRI
Essere a proprio
AGIO
con SE STESSI
Fornendo un’ OFFERTA FORMATIVA articolata su :
ACCOGLIENZA
OFFERTA COGNITIVA
OFFERTA EDUCATIVA
PROGETTI
METODO DIDATTICO
ORGANIZZAZIONE ORARIA
ACCOGLIENZA AI NUOVI ISCRITTI
INFORMAZIONE AI GENITORI degli alunni nuovi iscritti di classe prima •ASSEMBLEA DI PRESENTAZIONE
•COLLOQUI INDIVIDUALI
ATTIVITA’ DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI iscritti in classe prima •GIORNATE DI SCUOLA APERTA
•OCCASIONI DI INCONTRO tra gli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e alcune nostre classi
•ATTIVITA’ DI RACCORDO tra ordini diversi di scuola.
ACCOGLIENZA DELLE CLASSI PRIME:organizzazione della prima settimana di scuola
ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE
Per gli alunni diversamente abili
Per ogni alunno diversamente abile viene elaborato un Piano Educativo Individualizzato (PEI) cioè uno strumento volto a favorire il “massimo di autonomia possibile”.
Vengono organizzati incontri con i genitori per presentare gli obiettivi e i contenuti del PEI , nonché attivate collaborazioni con enti e cooperative esterne .
Vengono utilizzati sussidi di facilitazione e assunti progetti SPECIFICI.
Per gli alunni stranieriPer gli alunni stranieri
Percorsi di alfabetizzazione : per la costruzione degli strumenti linguistici necessari per comprendere e comunicare in Lingua Italiana attraverso •attività a piccolo gruppo con un insegnante facilitatore interno all’istituto• intervento di mediatori culturali•collaborazione di personale fornito dalle cooperative.
Attività di educazione interculturale : per valorizzare e non disperdere la cultura di origine.
OFFERTA EDUCATIVA
Aspetto AFFETTIVO/ EMOTIVO
-Costruire una corretta immagine di sè
-Consolidare la propria autonomia
-Favorire atteggiamenti che stimolino la motivazione ad
apprendere
Aspetto RELAZIONALE
-Riconoscere e valorizzare l'altro
-Sperimentare, vivere la cooperazione
OFFERTA COGNITIVA
AREA LINGUISTICA
AREA STORICO – GEOGRAFICA
STORIA
GEOGRAFIA
AREA MATEMATICA TECNOLOGICA SCIENTIFICA
MATEMATICA
SCIENZE INFORMATICA
AREA ESPRESSIVO – MOTORIA
MUSICA ARTE E IMMAGINE
SCIENZE MOTORIE
RELIGIONE CATTOLICA
ATTIVITA’ ALTERNATIVA
INGLESE
ITALIANO
Area di intervento relativa all'orientamentoPROGETTO “COSA FARÒ DA GRANDE”
Area di intervento relativa al territorio
PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE
PROGETTO “A SCUOLA CI ANDIAMO DA SOLI
PROGETTI
Area di intervento relativa all'educazione alla salutePROGETTO “CALIMERO”
PROGETTO “EDUCAZIONE PSICOMOTORIA”
Area di intervento per l'integrazione degli alunni stranieriPROGETTO “DALL’ACCOGLIENZA ALLA CONDIVISIONE”
Area di intervento per l’integrazione degli alunni diversamente abili PROGETTO “UN ORTO IN GIARDINO”
PROGETTO “LINGUA DEI SEGNI”
Il nostro METODO DIDATTICO
La nostra metodologia pone particolare attenzione a:
•rispettare i ritmi di apprendimento in relazione alle diverse fasce di età
•valorizzare le conoscenze che il bambino ha già costruito
•favorire esperienze pratiche e concrete
•calibrare le richieste e variare le attività sperimentando differenti modalità organizzative ( lezione frontale , lavoro a coppie/gruppi, lavoro individuale, attività di laboratorio, a classi aperte, uscite didattiche…)
•motivare direttamente l’alunno rendendolo consapevole del suo percorso
30 ore di attività “ curricolari
10ore di “tempo mensa“
CON DUE INSEGNANTI CONTITOLARI
DUE DOCENTI SULLA CLASSE
Assegnazione ai docenti di ambiti diversi
approfondimento delle materie curricolari
COMPRESENZA
Attività di laboratorio a piccoli gruppi
Attività di recupero o consolidamento didattico individuale o a piccolo gruppo
Accompagnamento dei bambini durante le uscite ( rapporto 1:15)
PATTO SCUOLA – FAMIGLIARiteniamo indispensabile costruire fin dal momento
dell’ingresso a scuola del bambino, un rapporto di fiducia tra la scuola e le famiglie
LA SCUOLA SI IMPEGNA A
Attuare quanto affermato nel POF
Creare momenti di accoglienza per una conoscenza reciproca tra scuola e famiglia
Divulgare il POF per condividerlo con le famiglie
Organizzare momenti di scambio e confronto : Assemblee di classe, colloqui, Riunioni del Comitato Genitori
Accogliere le proposte delle famiglie nelle sedi istituzionalmente previste
Informare, secondo un calendario stabilito , sull’andamento scolastico di ciascun alunno.
LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A
Rispettare il regolamento d’istituto, consegnato ad inizio anno scolastico
Informarsi per conoscere l’offerta formativa
Partecipare ai momenti di incontro con i docenti quali le assemblee di classe, i colloqui, la consegna delle Schede Personali di Valutazione
Riconoscere importanza al percorso didattico svolto in classe, visionando i quaderni, il diario, controllando l’esecuzione dei compiti assegnati
Partecipare alle attività promosse dal Comitato Genitori