Ciao bimbi belli, come state? Spero benissimo. Immagino non · 2020-03-14 · Per onorare il nostro...
Transcript of Ciao bimbi belli, come state? Spero benissimo. Immagino non · 2020-03-14 · Per onorare il nostro...
Ciao bimbi belli, come state? Spero benissimo. Immagino non
sia semplicissimo stare sempre a casa, voi però siete bimbi dalle
mille risorse e sono sicura che con i vostri genitori state
trascorrendo ore felici e divertenti.
In questa settimana c’ è una festa importantissima. Bravi!!! E’
la festa del papà. Anch’ io, miei cari bimbi, ho un papà a cui
voglio molto bene ma che purtroppo è un po’ malato.
Per onorare il nostro papà dobbiamo imparare una poesia.
Quest’anno ho deciso di assegnarne una ai maschietti della
classe e una alle femminucce.
Quella sottostante è la poesia per i maschietti. Ricopiatela sul quaderno e illustratela con un bellissimo disegno.
Questa è la poesia per le femminucce. Ricopiatela sul quaderno
e illustratela con un bellissimo disegno.
Con colori diversi individuate le rime e fate l’ANALISI DEL
TESTO POETICO:
Titolo:
Autore:
Argomento:
Strofe:
Versi:
Rime:(po’/no) (c’è/me)
Messaggio:
Un papà fortunato
Leggi con attenzione il testo che segue
La domenica la dedico tutta al mio papà.
Lo sveglio molto presto, con esercizi di acrobazie sul lettone. Lo abbraccio
forte forte e gli dico in un orecchio: - Forza papà, alzati, dobbiamo fare tante
cose insieme!
Il papà è davvero “impaziente” di scendere dal letto.
Con gli occhi ancora chiusi, si lascia trascinare in cucina dove lo aspetta una
squisita e ricca colazione che gli ho preparato: pop-corn al formaggio, patatine
al peperoncino e superfrullato al salmone affumicato.
- Finisci tutto! - lo incoraggio
- Ti serve energia per la nostra domenica insieme!
Rispondi alle domande in modo completo
1. Da chi è scritto il testo?
2. Cosa dedica il bambino al suo papà?
3. Quando il bambino sveglia il suo papà? Con che cosa?
4. Che cosa gli dice nell’orecchio?
5. Dove si lascia trascinare il papà?
6. Ad aspettarlo in cucina che cosa c’è?
7. Per affrontare la domenica insieme, cosa serve al papà?
8. Come trascorri tu le domeniche con il tuo papà?
In questa settimana affronteremo il testo descrittivo. Vi consiglio
di visionare il seguente video:
https://www.youtube.com/watch?v=2fFyp-CvBb4&fbclid=IwAR331hF2qsc9Iax0A7klIDeKFG0V4MG56oKb12m-VB959JbSVGCQRCQus_Q
Verbalizzate sul quaderno quanto segue (potete anche stampare
e incollare)
IL TESTO DESCRITTIVO
DESCRIVERE significa spiegare bene con le parole com’è
qualcuno o qualcosa.
Per descrivere una persona si procede a piccoli passi.
Si parte dalla PRESENTAZIONE (Chi è).
Si continua con l’ ASPETTO FISICO (Com’è).
Seguirà l’ ABBIGIAMENTO (Come si veste?).
Si continuerà con le PREFERENZE (Cosa gli/le piace).
Si passerà poi al CARATTERE (com’è’). Infine si aggiungeranno le OPINIONI PERSONALI (Cosa pensi
di lui o di lei).
SCHEMA GUIDA PER DESCRIVERE UNA PERSONA
PRESENTAZIONE (Chi è? Quanti anni ha? Che
lavoro fa?)
ASPETTO FISICO STATURA (alta, bassa, media,
regolare..)
CORPORATURA (magra,
minuta, cicciottella, slanciata,
snella robusta…)
VISO (liscio, rugoso, ovale,
rotondo, triangolare,
paffuto…)
CAPELLI (folti, radi, corti,
lunghi, a spazzola, lisci,
crespi, mossi, arruffati, brizzolati, neri, biondi…)
OCCHI (grandi, piccoli, verdi,
azzurri, marroni, felici, tristi…
NASO (lungo, storto, dritto,
regolare, corto, all’insù,
aquilino, a patata, a punta…)
BOCCA (sottile, larga,
carnosa, sorridente,
imbronciata…)
ABBIGLIAMENTO Curato, trasandato, casual,
sportivo, originale, strano…
PREFERENZE Leggere, scrivere, giocare a
calcio, cucinare, guardare la
tv..
CARATTERE Allegro, simpatico, antipatico,
buono, socievole, espansivo,
serio, giocherellone,
dispettoso, sognatore, romantico, permaloso,
irascibile…
OPINIONI PERSONALI Rapporto con la persona
descritta…(Adoro il mio papà,
la mia mamma perché…)
LEGGI LA DESCRIZIONE SEGUENTE, SCRITTA SEGUENDO LO
SCHEMA, POI DESCRIVI TU IL TUO PAPA’
IL MIO PAPA’
Il mio papà si chiama Angelo, ha 45 anni ed esercita la
professione di medico.
E' molto alto, è abbastanza robusto. Ha un viso rotondo e porta
gli occhiali perché è un po' miope. Papà ha in testa una bella
chioma riccia e nera. Ha gli occhi color marrone, il naso
regolare e la bocca larga e carnosa.
Papà, quando va a lavorare, veste in modo molto curato.
Indossa una giacca rossa, dei pantaloni scuri, una camicia
bianca con sopra un gilet. In casa veste casual.
Adora leggere libri di avventura.
Il mio papà non è severo, ma esigente; posso anche dire che è
molto simpatico e generoso.
Adoro stare con mio padre perché con lui mi sento al sicuro.
ADESSO TOCCA A TE
Bimbi cari, non possiamo trascurare la grammatica. Dobbiamo
aggiungere ai NOMI, ARTICOLI, AGGETTIVI (che ormai
conoscete benissimo) la conoscenza dei VERBI.
LEGGI ATTENTAMENTE
Filastrocca del papà
Filastrocca del papà
ovunque lui mi guarderà;
sia vicino, sia lontano,
lui mi tenderà la mano.
Ogni broncio del mio viso
lo trasformerà in sorriso;
riempirà col suo coraggio
tutti i passi del mio viaggio.
Saprà togliermi le nuvole,
mi racconterà le favole,
metterà sulla mia bocca
la più bella filastrocca.
Caccerà tutti i miei mali,
mi disegnerà due ali
con me tutto potrà fare,
insegnarmi anche a volare.
Le parole scritte in grassetto si chiamano VERBI e indicano le
AZIONI che fa il papà. I verbi rispondono alla domanda CHE
COSA FA? CHE COSA FANNO?
Se vuoi puoi visionare il video (fermati al minuto 3:00) di cui ti
scrivo sotto il link e poi svolgere le seguenti schede.
https://www.youtube.com/watch?v=8-FyohoQ6o0
Buon lavoro e ricordate…TUTTO ANDRA’ BENE