Chi siamo Chi siamo e in che cosa crediamoin che cosa crediamo Il personale La struttura Lofferta...
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Chi siamo e in che cosa crediamo
Il personale La struttura
L’offerta formativa
AggiornamentoLe risorse
Anno scolastico 2005-2006
A decorrere dall’anno scolastico 2000/01 le storie separate della n. 5 e della n. 12 si sono fuse in un’unica entità giuridica che, sfruttando le reciproche potenzialità e arricchendosi delle esperienze maturate da entrambe le scuole, è ormai un’unica entità di fatto con il medesimo progetto formativo.
A decorrere dall’anno scolastico 2000/01 le storie separate della n. 5 e della n. 12 si sono fuse in un’unica entità giuridica che, sfruttando le reciproche potenzialità e arricchendosi delle esperienze maturate da entrambe le scuole, è ormai un’unica entità di fatto con il medesimo progetto formativo.
Ubicazione
La sede di Via Mastino è situata in una zona periferica posta a Sud-Est della città, ha un bacino d’utenza costituito dai quartieri di Luna e Sole alto, Lu Fangazzu, Monte Bianchinu, Serra Secca e Carbonazzi. La sede di Via Gorizia è ubicata nella zona compresa tra il quartiere Cappuccini, il massimo bacino d’utenza, e Luna e Sole.
Ubicazione
La sede di Via Mastino è situata in una zona periferica posta a Sud-Est della città, ha un bacino d’utenza costituito dai quartieri di Luna e Sole alto, Lu Fangazzu, Monte Bianchinu, Serra Secca e Carbonazzi. La sede di Via Gorizia è ubicata nella zona compresa tra il quartiere Cappuccini, il massimo bacino d’utenza, e Luna e Sole.
Il livello socio economico dei quartieri in cui opera la Scuola è medio alto: la categoria più rappresentata è quella impiegatizia ma è presente in maniera significativa anche la libera professione.
Esistono situazioni di monoreddito non sempre però problematiche e anche situazioni di disagio anche di natura non economica.
Il livello socio economico dei quartieri in cui opera la Scuola è medio alto: la categoria più rappresentata è quella impiegatizia ma è presente in maniera significativa anche la libera professione.
Esistono situazioni di monoreddito non sempre però problematiche e anche situazioni di disagio anche di natura non economica.
La Scuola è una Formazione Sociale assunta a pubblico servizio, al cui interno l’alunno si sviluppa attraverso l’acquisizione di capacità di orientamento e apprendimenti liberi, sistematici e unitari.
La Scuola è efficace se gli apprendimenti inducono gli alunni a realizzare la propria personalità secondo valori scelti criticamente e responsabilmente
La Scuola è una Formazione Sociale assunta a pubblico servizio, al cui interno l’alunno si sviluppa attraverso l’acquisizione di capacità di orientamento e apprendimenti liberi, sistematici e unitari.
La Scuola è efficace se gli apprendimenti inducono gli alunni a realizzare la propria personalità secondo valori scelti criticamente e responsabilmente
La Scuola svolge un’azione efficace se:
• gli insegnanti creano il necessario rapporto di rispetto e fiducia con gli studenti
•la scuola svolge il suo ruolo in armonia con gli altri agenti educativi. Si lavora pertanto secondo i seguenti :
•Indirizzi generali
La Scuola svolge un’azione efficace se:
• gli insegnanti creano il necessario rapporto di rispetto e fiducia con gli studenti
•la scuola svolge il suo ruolo in armonia con gli altri agenti educativi. Si lavora pertanto secondo i seguenti :
•Indirizzi generali
1.1. RESPONSABILITA’ E LEGALITA’RESPONSABILITA’ E LEGALITA’:: Tutti i Docenti opereranno al fine di Tutti i Docenti opereranno al fine di
raggiungere i seguentiraggiungere i seguenti obiettivi generali: obiettivi generali:• sensibilizzare i giovani nei confronti del tema sensibilizzare i giovani nei confronti del tema
della della legalitàlegalità in senso lato in senso lato per far per far acquisire acquisire senso civico senso civico
• favorire la favorire la riflessione sui comportamenti riflessione sui comportamenti quotidianiquotidiani dei singoli dei singoli
• educare al educare al rispetto dei regolamentirispetto dei regolamenti della della classe e della Scuolaclasse e della Scuola
• sviluppare il sviluppare il senso criticosenso critico e l’ e l’autocriticaautocritica
1.1. RESPONSABILITA’ E LEGALITA’RESPONSABILITA’ E LEGALITA’::
• educare all’ educare all’ ascoltoascolto e alla e alla comprensione dei messaggicomprensione dei messaggi per per favorire la comunicazione e la favorire la comunicazione e la convivenza scolastica ed convivenza scolastica ed extrascolasticaextrascolastica
• metteremettere in discussione “modelli in discussione “modelli devianti”devianti”
• favorire la valorizzazione e il favorire la valorizzazione e il rispetto rispetto dei disabili e degli svantaggiatidei disabili e degli svantaggiati
• far far conoscere i diritti e i dovericonoscere i diritti e i doveri dei dei cittadinicittadini
• far far conoscere la struttura politica conoscere la struttura politica dello Statodello Stato, degli Enti locali, degli Enti locali
2.2.QUALITA’QUALITA’ ED EFFICIENZA ED EFFICIENZA::
L’offerta formativa è ispirata alla L’offerta formativa è ispirata alla realizzazione concreta di un realizzazione concreta di un servizio di servizio di qualitàqualità, nel rispetto del , nel rispetto del soddisfacimento soddisfacimento delle esigenze dell’utentedelle esigenze dell’utente e nella e nella consapevole ricerca da parte degli addetti consapevole ricerca da parte degli addetti ai lavori, di conciliare la propria ai lavori, di conciliare la propria professionalitàprofessionalità con una con una struttura struttura organizzativa efficaceorganizzativa efficace e e funzionale al funzionale al raggiungimento degli obiettiviraggiungimento degli obiettivi che la che la scuola si impegna a raggiungere.scuola si impegna a raggiungere.
2. QUALITA’2. QUALITA’ ED EFFICIENZA ED EFFICIENZA
Per Per creare condizioni favorevoli al creare condizioni favorevoli al successosuccesso dei nostri alunni e dei nostri alunni e prevenireprevenire il il fenomeno della fenomeno della dispersione scolasticadispersione scolastica la nostra scuola baserà il proprio la nostra scuola baserà il proprio intervento su questi intervento su questi principi principi : :
•EguaglianzaEguaglianza•ImparzialitàImparzialità•Accoglienza Accoglienza •IntegrazioneIntegrazione
3.3.LIBERTA’ DI INSEGNAMENTOLIBERTA’ DI INSEGNAMENTO::
“ “Nel rispetto delle norme della Nel rispetto delle norme della Costituzione e degli Ordinamenti della Costituzione e degli Ordinamenti della scuola stabiliti dalle Leggi dello Stato, scuola stabiliti dalle Leggi dello Stato, ai ai docenti è garantita la libertà docenti è garantita la libertà d’insegnamento”.d’insegnamento”.
L’esercizio di tale libertà è inteso a L’esercizio di tale libertà è inteso a promuoverepromuovere, attraverso un confronto , attraverso un confronto aperto di posizioni culturali, aperto di posizioni culturali, la piena la piena formazione della personalità degli alunniformazione della personalità degli alunni. . La libertà d’insegnamento viene La libertà d’insegnamento viene esercitata esercitata all’interno diall’interno di progetti educativi progetti educativi e didatticie didattici nel quadro più ampio del nel quadro più ampio del Piano Piano dell’Offerta Formativa.dell’Offerta Formativa.
4. PROFESSIONALITA’PROFESSIONALITA’
L’aggiornamentoL’aggiornamento e la formazione e la formazione professionale da parte di tutti gli professionale da parte di tutti gli operatori scolastici, docenti e non operatori scolastici, docenti e non docenti, si realizzano attraverso docenti, si realizzano attraverso interventi regolari e sistematiciinterventi regolari e sistematici previsti previsti dall’Amministrazione e/o realizzati per dall’Amministrazione e/o realizzati per autonoma iniziativa della Scuola, autonoma iniziativa della Scuola, a a tutela e nell’interesse degli operatori e tutela e nell’interesse degli operatori e degli utentidegli utenti e con sicure ricadute e con sicure ricadute positive sull’attività didatticapositive sull’attività didattica..
5.COLLABORAZIONE CON LE FAMIGLIE
Per sostenere l’alunno nel suo Per sostenere l’alunno nel suo progetto di crescita riteniamo progetto di crescita riteniamo fondamentale che i rapporti con le fondamentale che i rapporti con le famiglie siano basati sulla famiglie siano basati sulla collaborazione reciproca collaborazione reciproca nel rispetto nel rispetto delle specifiche competenze. delle specifiche competenze. È È necessario sottolineare l’importanza della necessario sottolineare l’importanza della partecipazione attiva dei genitoripartecipazione attiva dei genitori eletti eletti neinei Consigli di Classe Consigli di Classe e nele nel Consiglio Consiglio d’Istituto.d’Istituto.
5.COLLABORAZIONE CON LE FAMIGLIE
Per sostenere l’alunno nel suo Per sostenere l’alunno nel suo progetto di crescita riteniamo progetto di crescita riteniamo fondamentale che i rapporti con le fondamentale che i rapporti con le famiglie siano basati sulla famiglie siano basati sulla collaborazione reciproca collaborazione reciproca nel rispetto nel rispetto delle specifiche competenze. delle specifiche competenze. È È necessario sottolineare l’importanza della necessario sottolineare l’importanza della partecipazione attiva dei genitoripartecipazione attiva dei genitori eletti eletti neinei Consigli di Classe Consigli di Classe e nele nel Consiglio Consiglio d’Istituto.d’Istituto.
5.COLLABORAZIONE CON LE FAMIGLIE5.COLLABORAZIONE CON LE FAMIGLIE
Ogni volta che sarà possibile si fruirà Ogni volta che sarà possibile si fruirà
della della collaborazione di genitori che abbiano collaborazione di genitori che abbiano
dichiarato la loro disponibilitàdichiarato la loro disponibilità (gestione (gestione
biblioteca, progetti, consulenze, etc.) e si biblioteca, progetti, consulenze, etc.) e si
possono convocare possono convocare assemblee e incontri di assemblee e incontri di
gruppogruppo, in modi e tempi da definire, per , in modi e tempi da definire, per
discutere insieme eventuali problemi discutere insieme eventuali problemi
emersi in fase di valutazione del P.O.F.emersi in fase di valutazione del P.O.F.
5.COLLABORAZIONE CON LE5.COLLABORAZIONE CON LE FAMIGLIEFAMIGLIE
Gli Gli incontri individualiincontri individuali tra docenti e tra docenti e
genitori avvengono con varie modalità:genitori avvengono con varie modalità:• durante i durante i tre colloquitre colloqui previsti previsti nel corso nel corso
dell’annodell’anno• a richiestaa richiesta dei docenti e/o dei genitori dei docenti e/o dei genitori
previo accordo reciproco.previo accordo reciproco.
I genitori possono anche ricevere I genitori possono anche ricevere
comunicazionicomunicazioni scritte sul diarioscritte sul diario personale personale
degli alunni, riguardanti aspetti degli alunni, riguardanti aspetti
organizzativi ed educativi.organizzativi ed educativi.
6. RAPPORTI CON IL TERRITORIORAPPORTI CON IL TERRITORIO
La scuola offre un servizio di base per il La scuola offre un servizio di base per il territorio, ma territorio, ma il territorio è una risorsail territorio è una risorsa che che la scuola può e deve utilizzare la scuola può e deve utilizzare
•sia per quanto esso sia per quanto esso offreoffre in termini di in termini di culturacultura, , tradizionitradizioni, , monumentimonumenti e opere e opere d’arted’arte
• sia per quanto riguarda la possibilità di sia per quanto riguarda la possibilità di integrare e coordinare l’opera educativa integrare e coordinare l’opera educativa della scuola con le altredella scuola con le altre agenzieagenzie che che contribuiscono allo sviluppo dei giovani e contribuiscono allo sviluppo dei giovani e al loro successivo inserimento nel mondo al loro successivo inserimento nel mondo del lavoro. del lavoro.
6. RAPPORTI CON IL TERRITORIORAPPORTI CON IL TERRITORIO
La scuola offre un servizio di base per il La scuola offre un servizio di base per il territorio, ma territorio, ma il territorio è una risorsail territorio è una risorsa che che la scuola può e deve utilizzare la scuola può e deve utilizzare
•sia per quanto esso sia per quanto esso offreoffre in termini di in termini di culturacultura, , tradizionitradizioni, , monumentimonumenti e opere e opere d’arted’arte
• sia per quanto riguarda la possibilità di sia per quanto riguarda la possibilità di integrare e coordinare l’opera educativa integrare e coordinare l’opera educativa della scuola con le altredella scuola con le altre agenzieagenzie che che contribuiscono allo sviluppo dei giovani e contribuiscono allo sviluppo dei giovani e al loro successivo inserimento nel mondo al loro successivo inserimento nel mondo del lavoro. del lavoro.
Obiettivi Formativi Obiettivi cognitivi
CurricoloRecupero
Potenziamento Valutazione
Handicap
Anno scolastico 2005-2006
•Orientamento
•Comportamenti di rispetto reciproco , tolleranza, reale collaborazione e solidarietà con gli altri .
• Comportamenti attivi di salvaguardia e rispetto dell’ambiente naturale
•Conoscenza delle regole legate alla convivenza civile e comportamenti socialmente responsabili sia nella vita quotidiana che a scuola.
•Orientamento
•Comportamenti di rispetto reciproco , tolleranza, reale collaborazione e solidarietà con gli altri .
• Comportamenti attivi di salvaguardia e rispetto dell’ambiente naturale
•Conoscenza delle regole legate alla convivenza civile e comportamenti socialmente responsabili sia nella vita quotidiana che a scuola.
La funzione orientativa della scuola media
non consiste solo nell’indirizzare ad un certo
tipo di studi o a una professione, ma aiuta
a sviluppare una più generale capacità di fare scelte
consapevoli e non casuali che il giovane userà anche nella vita adulta.
OBIETTIVI
Conoscenza di sé
Conoscenza del lavoro e
delle professioni
Capacità decisionale
La funzione orientativa della scuola media
non consiste solo nell’indirizzare ad un certo
tipo di studi o a una professione, ma aiuta
a sviluppare una più generale capacità di fare scelte
consapevoli e non casuali che il giovane userà anche nella vita adulta.
OBIETTIVI
Conoscenza di sé
Conoscenza del lavoro e
delle professioni
Capacità decisionale
Conoscenza di sé
a) conoscenza e sviluppo della
propria identità individuale:
attitudini, capacità, abilità,
affettività, stili cognitivi,
motivazione, valori
b)conoscenza del proprio
spazio vitale e ambiente
sociale:
famiglia, scuola, territorio
La funzione orientativa della scuola media
non consiste solo nell’indirizzare ad un certo
tipo di studi o a una professione, ma aiuta
a sviluppare una più generale capacità di fare scelte
consapevoli e non casuali che il giovane userà anche nella vita adulta.
OBIETTIVI
Conoscenza di sé
Conoscenza del lavoro e
delle professioni
Capacità decisionale
Conoscenza del lavoro
e delle professioni
a) caratteristiche delle
professioni e competenze
che richiedono
b) opportunità formative
c) opportunità professionali
offerte dal territorio
La funzione orientativa della scuola media
non consiste solo nell’indirizzare ad un certo
tipo di studi o a una professione, ma aiuta
a sviluppare una più generale capacità di fare scelte
consapevoli e non casuali che il giovane userà anche nella vita adulta.
OBIETTIVI
Conoscenza di sé
Conoscenza del lavoro e
delle professioni
Capacità decisionale
Capacità decisionale
a)abilità progettuale: confronto tra la propria realtà personale e socio-familiare da un lato e le opportunità professionali di fatto disponibili
b)capacità di scelta: individuazione delle alternative possibili e scelta di quelle più idonee sulla base dei propri interessi e delle possibilità pratiche di realizzazione
Raggiungimento di un accettabile grado di attenzione e di impegno da parte di tutti gli allievi.
Conseguimento di un metodo di studio razionale.
Acquisizione di una più sicura padronanza del linguaggio in tutte le sue forme e funzioni
Sviluppo delle capacità di osservazione, analisi, sintesi e ragionamento per attività di apprendimento e di problem solving Possesso delle conoscenze di base delle varie discipline
Raggiungimento di un accettabile grado di attenzione e di impegno da parte di tutti gli allievi.
Conseguimento di un metodo di studio razionale.
Acquisizione di una più sicura padronanza del linguaggio in tutte le sue forme e funzioni
Sviluppo delle capacità di osservazione, analisi, sintesi e ragionamento per attività di apprendimento e di problem solving Possesso delle conoscenze di base delle varie discipline
MONTE ORE ANNUO
7 CORSI DI EX INGLESE Tot h 1056 Via Mastino: B – C – D – G Via Gorizia: A – D – E
2 CORSI DI EX FRANCESE Tot h 1089 Via Mastino: E Via Gorizia: C
2 CORSI AD INDIRIZZO MUSICALE Tot h 1089 per gli alunni, ma h 1150 per i docenti Via Mastino: H Via Gorizia: B
Il curricolo unitario per tutte le classi prevede :-Attività disciplinari al mattino-Attività laboratoriali di cui 1h al mattino e 2h in 1 solo pomeriggio-Eventuali attività interdisciplinari al mattino e/o di pomeriggioTutte le attività sono organizzate in un unico orario settimanale per l’intero anno scolastico come si vede nella tabella affianco.
Discipline orario unico
Corsi ord. Musicale
ITALIANO 7 7
STORIA/GEO 4 4
MAT./ SC. 6 6
TECNOLOGIA 3 3
INGLESE 3 3
LINGUA 3 2 /3 2
ARTE E IMM. 2 2
MUSICA 2 2
SC. MOTORIE 2 2
RELIGIONE 1 1
Strumento 3
Totale ore 32/33 33
• Si precisa che gli eventuali progetti e/o altre attività interdisciplinari integrative programmate dai singoli Consigli di Classe o da gruppi di docenti sulla base di finanziamenti specifici, che possono impegnare gli alunni anche di pomeriggio saranno attuate con il consenso delle famiglie interessate.
Nei Corsi ad indirizzo musicale il curricolo settimanale di h 33 prevede 2 rientri pomeridiani, negli altri corsi 1 solo rientro
• Si precisa che gli eventuali progetti e/o altre attività interdisciplinari integrative programmate dai singoli Consigli di Classe o da gruppi di docenti sulla base di finanziamenti specifici, che possono impegnare gli alunni anche di pomeriggio saranno attuate con il consenso delle famiglie interessate.
Nei Corsi ad indirizzo musicale il curricolo settimanale di h 33 prevede 2 rientri pomeridiani, negli altri corsi 1 solo rientro
Il prospetto orario rispetta i limiti stabiliti dalla riforma Moratti e prevede:
a) 29h sett. di insegnamenti disciplinari per un totale annuo di h 957
b) 3h o 4h sett. di attività laboratoriali i cui contenuti sono stabiliti dai Consigli di Classe in base alle scelte didattiche concordate all’inizio dell’anno.
Il prospetto orario rispetta i limiti stabiliti dalla riforma Moratti e prevede:
a) 29h sett. di insegnamenti disciplinari per un totale annuo di h 957
b) 3h o 4h sett. di attività laboratoriali i cui contenuti sono stabiliti dai Consigli di Classe in base alle scelte didattiche concordate all’inizio dell’anno.
Discipline
CorsiNormaliH 32/33
Indir. Musica
le H 33
Italiano lab. lab.
StoriaGeografia
lab. lab.
Matematica/Scienze/Tecnologia
lab.
lab.
Inglese
2°lingua comunitaria
(lab.)
Arte e immagine lab. lab.
Musica lab. lab.
Scienze motorie e sportive
lab. lab.
Religione
Strumento Mus.d’insieme
TOT: 1056 o 1089
1089
Il raggiungimento degli obiettivi educativi e
cognitivi, implica il possesso di conoscenze e lo sviluppo di abilità. Queste si trasformano in competenze tramite un’offerta formativa che qui vediamo più in dettaglio:
Curricolo disciplinare Attività laboratoriali Curricolo interdisciplinare: le Educazioni Ampliamento dell’offerta formativa: progetti, e altre
attività integrative
Il raggiungimento degli obiettivi educativi e
cognitivi, implica il possesso di conoscenze e lo sviluppo di abilità. Queste si trasformano in competenze tramite un’offerta formativa che qui vediamo più in dettaglio:
Curricolo disciplinare Attività laboratoriali Curricolo interdisciplinare: le Educazioni Ampliamento dell’offerta formativa: progetti, e altre
attività integrative
• Italiano h 206 + h25 lab
• Storia e Geografia h 107 + h25 lab
• Matematica e Scienze h 198
• Tecnologia e Informatica h 74 + h25 lab
• Inglese h 99
• Spagnolo o Francese h 66 + h33 lab nei corsi ex franc.
• Arte e Immagine h 58 + h 8 lab
• Musica h 58 + h 8 lab
• Sc.motorie h 58 + h 8 lab
• Religione o attività alternativa h 33
• Italiano h 206 + h25 lab
• Storia e Geografia h 107 + h25 lab
• Matematica e Scienze h 198
• Tecnologia e Informatica h 74 + h25 lab
• Inglese h 99
• Spagnolo o Francese h 66 + h33 lab nei corsi ex franc.
• Arte e Immagine h 58 + h 8 lab
• Musica h 58 + h 8 lab
• Sc.motorie h 58 + h 8 lab
• Religione o attività alternativa h 33
Ogni insegnante concorrerà al conseguimento degli obiettivi formativi , con una scelta di obiettivi, metodi e contenuti disciplinari specifici, in relazione alle caratteristiche degli alunni per costruire Unità di Apprendimento idonee. Queste costituiranno il piano di studi personalizzato che garantirà a ciascuno il rispetto della sua unicità, la possibilità di esprimere al meglio le proprie potenzialità e di attuare scelte personali consapevoli.
Ogni insegnante concorrerà al conseguimento degli obiettivi formativi , con una scelta di obiettivi, metodi e contenuti disciplinari specifici, in relazione alle caratteristiche degli alunni per costruire Unità di Apprendimento idonee. Queste costituiranno il piano di studi personalizzato che garantirà a ciascuno il rispetto della sua unicità, la possibilità di esprimere al meglio le proprie potenzialità e di attuare scelte personali consapevoli.
Include le attività relative alle Educazioni:
•Educazione alla Cittadinanza e legalità
•Educazione alla Salute
•Educazione Ambientale
•Educazione alla Protezione Civile
•Educazione Stradale
Include le attività relative alle Educazioni:
•Educazione alla Cittadinanza e legalità
•Educazione alla Salute
•Educazione Ambientale
•Educazione alla Protezione Civile
•Educazione Stradale
La scelta e l’ La scelta e l’ organizzazione delle attivitàorganizzazione delle attività laboratorialilaboratoriali ha valenza ha valenza annualeannuale in base alla in base alla progettazione del Consiglio di Classe. Vi sono progettazione del Consiglio di Classe. Vi sono coinvolti i docenti di coinvolti i docenti di Lettere, Lettere, TecnologiaTecnologia e, per e, per periodi limitati, quelli di periodi limitati, quelli di Arte, Musica, Scienze Arte, Musica, Scienze MotorieMotorie..
Secondo il tipo di intervento attuato, i Secondo il tipo di intervento attuato, i docenti possono operare:docenti possono operare:
• proponendo l’attività programmata all’proponendo l’attività programmata all’intero intero gruppogruppo
• dividendo gli alunni in dividendo gli alunni in gruppi di livello o di gruppi di livello o di compitocompito..
La scelta e l’ La scelta e l’ organizzazione delle attivitàorganizzazione delle attività laboratorialilaboratoriali ha valenza ha valenza annualeannuale in base alla in base alla progettazione del Consiglio di Classe. Vi sono progettazione del Consiglio di Classe. Vi sono coinvolti i docenti di coinvolti i docenti di Lettere, Lettere, TecnologiaTecnologia e, per e, per periodi limitati, quelli di periodi limitati, quelli di Arte, Musica, Scienze Arte, Musica, Scienze MotorieMotorie..
Secondo il tipo di intervento attuato, i Secondo il tipo di intervento attuato, i docenti possono operare:docenti possono operare:
• proponendo l’attività programmata all’proponendo l’attività programmata all’intero intero gruppogruppo
• dividendo gli alunni in dividendo gli alunni in gruppi di livello o di gruppi di livello o di compitocompito..
Oltre che per il recupero, il potenziamento e per ampliamenti relativi alle Educazioni, possono anche essere utilizzate per attività interdisciplinari, pluridisciplinari, tecnico-pratiche su progetto dell’équipe pedagogica.
Si svolgono per 1h settimanale al mattino e per h2 di pomeriggio perché il curricolo potenziato prevede da 32 a 33h settimanali in totale.
Oltre che per il recupero, il potenziamento e per ampliamenti relativi alle Educazioni, possono anche essere utilizzate per attività interdisciplinari, pluridisciplinari, tecnico-pratiche su progetto dell’équipe pedagogica.
Si svolgono per 1h settimanale al mattino e per h2 di pomeriggio perché il curricolo potenziato prevede da 32 a 33h settimanali in totale.
Ogni anno sono previste visite di controllo sanitario in collaborazione con l’unità operativa di medicina scolastica della A.U.S.L. di Sassari.
Nel corrente a.s. è in atto lo screening della scoliosi e lo screening auxologico.
Vari Consigli di Classe programmano unità di apprendimento disciplinari e interdisciplinari relative all’ Educazione Alimentare, alla pratica sportiva, alla conoscenza di patologie a larga diffusione (es. talassemia o diabete) e dei rischi legati al fumo e all’ alcool.
Ogni anno sono previste visite di controllo sanitario in collaborazione con l’unità operativa di medicina scolastica della A.U.S.L. di Sassari.
Nel corrente a.s. è in atto lo screening della scoliosi e lo screening auxologico.
Vari Consigli di Classe programmano unità di apprendimento disciplinari e interdisciplinari relative all’ Educazione Alimentare, alla pratica sportiva, alla conoscenza di patologie a larga diffusione (es. talassemia o diabete) e dei rischi legati al fumo e all’ alcool.
Il “ Progetto Sportello di Ascolto " sarà portato avanti da una psicologa che opera nella scuola e prevede 1h alla settimana di sportello di ascolto per gli allievi di ogni sede al mattino. Il progetto di formazione “Essere Genitori” prevede cicli brevi di incontri della stessa psicologa con piccoli gruppi di genitori sulla base di richieste formative specifiche oltre che 1h settimanale di pomeriggio di ascolto individuale per i genitori che ne facciano richiesta.
Il “ Progetto Sportello di Ascolto " sarà portato avanti da una psicologa che opera nella scuola e prevede 1h alla settimana di sportello di ascolto per gli allievi di ogni sede al mattino. Il progetto di formazione “Essere Genitori” prevede cicli brevi di incontri della stessa psicologa con piccoli gruppi di genitori sulla base di richieste formative specifiche oltre che 1h settimanale di pomeriggio di ascolto individuale per i genitori che ne facciano richiesta.
Lo sportello alunni è stato elaborato pensando ai bisogni e agli eventuali disagi dei pre-adolescenti. Si vuole offrire loro occasioni di riflessione individuale per favorire la loro attivazione di fronte alle difficoltà e la loro capacità di orientamento rispetto alle scelte.
Emerge , infatti, la necessità di parlare di sé, dei cambiamenti legati allo svilupp e l'aspirazione ad avere momenti di comunicazione efficace con figure di riferimento che aiutino a meglio conoscersi in vista delle decisioni future.
Lo sportello alunni è stato elaborato pensando ai bisogni e agli eventuali disagi dei pre-adolescenti. Si vuole offrire loro occasioni di riflessione individuale per favorire la loro attivazione di fronte alle difficoltà e la loro capacità di orientamento rispetto alle scelte.
Emerge , infatti, la necessità di parlare di sé, dei cambiamenti legati allo svilupp e l'aspirazione ad avere momenti di comunicazione efficace con figure di riferimento che aiutino a meglio conoscersi in vista delle decisioni future.
Gli incontri di piccolo gruppo e lo
Sportello individuale per i Genitori
nascono dal bisogno di rafforzare la
collaborazione tra la Scuola e le Famiglie
e si propongono di offrire loro uno spazio
di riflessione sui problemi educativi che si
trovano ad affrontare quotidianamente
per aiutarli a svolgere serenamente il loro
ruolo e a prevenire forme di disagio nei
loro figli.
Gli incontri di piccolo gruppo e lo
Sportello individuale per i Genitori
nascono dal bisogno di rafforzare la
collaborazione tra la Scuola e le Famiglie
e si propongono di offrire loro uno spazio
di riflessione sui problemi educativi che si
trovano ad affrontare quotidianamente
per aiutarli a svolgere serenamente il loro
ruolo e a prevenire forme di disagio nei
loro figli.
Si pone questi obiettivi:
•acquisizione di una coscienza responsabile rispetto al problema di una corretta gestione delle risorse ambientali
• sviluppo della capacità di consultare fonti bibliografiche e di attuare lavori di ricerca.
Le attività possono riguardare i seguenti contenuti:
·i fondamenti dell'ecologia
·le caratteristiche del clima,della flora e della fauna del sito
Si pone questi obiettivi:
•acquisizione di una coscienza responsabile rispetto al problema di una corretta gestione delle risorse ambientali
• sviluppo della capacità di consultare fonti bibliografiche e di attuare lavori di ricerca.
Le attività possono riguardare i seguenti contenuti:
·i fondamenti dell'ecologia
·le caratteristiche del clima,della flora e della fauna del sito
In ambito curricolare vengono normalmente svolte attività interdisciplinari di Ed. stradale con i seguenti obiettivi:
• Consapevolezza delle responsabilità del singolo all'interno di una comunità organizzata
• Conoscenza e rispetto delle norme che proteggono la propria vita e quella degli altri.
In ambito curricolare vengono normalmente svolte attività interdisciplinari di Ed. stradale con i seguenti obiettivi:
• Consapevolezza delle responsabilità del singolo all'interno di una comunità organizzata
• Conoscenza e rispetto delle norme che proteggono la propria vita e quella degli altri.
Contenuti: Contenuti: •Principi di sicurezza stradalePrincipi di sicurezza stradale•Tipologia delle stradeTipologia delle strade•Segnaletica stradaleSegnaletica stradale•Norme di comportamento degli utentiNorme di comportamento degli utenti
Competenze da raggiungere:Competenze da raggiungere:•Comportamenti correttiComportamenti corretti e responsabili quali e responsabili quali utenti della stradautenti della strada
•Riconoscere la Riconoscere la segnaleticasegnaletica stradale in stradale in “situazione”“situazione”
•Valutare le situazioniValutare le situazioni e e muoversimuoversi nel traffico nel traffico senza rischisenza rischi
•Consapevolezza dei possibili danni alla saluteConsapevolezza dei possibili danni alla salute derivanti dalderivanti dal
traffico assordante e inquinantetraffico assordante e inquinante
Contenuti: Contenuti: •Principi di sicurezza stradalePrincipi di sicurezza stradale•Tipologia delle stradeTipologia delle strade•Segnaletica stradaleSegnaletica stradale•Norme di comportamento degli utentiNorme di comportamento degli utenti
Competenze da raggiungere:Competenze da raggiungere:•Comportamenti correttiComportamenti corretti e responsabili quali e responsabili quali utenti della stradautenti della strada
•Riconoscere la Riconoscere la segnaleticasegnaletica stradale in stradale in “situazione”“situazione”
•Valutare le situazioniValutare le situazioni e e muoversimuoversi nel traffico nel traffico senza rischisenza rischi
•Consapevolezza dei possibili danni alla saluteConsapevolezza dei possibili danni alla salute derivanti dalderivanti dal
traffico assordante e inquinantetraffico assordante e inquinante
E’ stata chiesta ai Vigili Urbani la disponibilità a una collaborazione con la Scuola.
Inoltre già da alcuni anni, un genitore ha finanziato l'istituzione di una Borsa di studio di Euro 1100 da rinnovare annualmente. Ha stabilito di suddividere la somma in sei premi, due per ogni ordine di classe, con modalità di assegnazione decise dal Collegio dei docenti. Per gli interessati occorre consultare il bando stabilito dal Consiglio d’Istituto.
E’ stata chiesta ai Vigili Urbani la disponibilità a una collaborazione con la Scuola.
Inoltre già da alcuni anni, un genitore ha finanziato l'istituzione di una Borsa di studio di Euro 1100 da rinnovare annualmente. Ha stabilito di suddividere la somma in sei premi, due per ogni ordine di classe, con modalità di assegnazione decise dal Collegio dei docenti. Per gli interessati occorre consultare il bando stabilito dal Consiglio d’Istituto.
Ogni anno vengono svolte engono svolte attività che preparano a attività che preparano a fronteggiare situazioni di fronteggiare situazioni di emergenzaemergenza. Le coordina una . Le coordina una docente che nel 2001 ha docente che nel 2001 ha partecipato a un partecipato a un Seminario Seminario MinisterialeMinisteriale a Roma sulla a Roma sulla diffusione della Protezione diffusione della Protezione CivileCivile e ha già fornito ai e ha già fornito ai colleghi dei vari corsi i relativi colleghi dei vari corsi i relativi materiali informativi. materiali informativi.
Ogni anno vengono svolte engono svolte attività che preparano a attività che preparano a fronteggiare situazioni di fronteggiare situazioni di emergenzaemergenza. Le coordina una . Le coordina una docente che nel 2001 ha docente che nel 2001 ha partecipato a un partecipato a un Seminario Seminario MinisterialeMinisteriale a Roma sulla a Roma sulla diffusione della Protezione diffusione della Protezione CivileCivile e ha già fornito ai e ha già fornito ai colleghi dei vari corsi i relativi colleghi dei vari corsi i relativi materiali informativi. materiali informativi.
Si prepareranno pertanto gli alunni Si prepareranno pertanto gli alunni a:a:
•conoscere conoscere ciòciò che si deve fare in che si deve fare in caso di evacuazionecaso di evacuazione
• a a rendere tali operazioni ordinate e rendere tali operazioni ordinate e automaticheautomatiche
• si affronteranno si affronteranno altre tematiche altre tematiche relative alla Protezione Civilerelative alla Protezione Civile all’interno di eventuali moduli all’interno di eventuali moduli educativi interdisciplinarieducativi interdisciplinari
Si prepareranno pertanto gli alunni Si prepareranno pertanto gli alunni a:a:
•conoscere conoscere ciòciò che si deve fare in che si deve fare in caso di evacuazionecaso di evacuazione
• a a rendere tali operazioni ordinate e rendere tali operazioni ordinate e automaticheautomatiche
• si affronteranno si affronteranno altre tematiche altre tematiche relative alla Protezione Civilerelative alla Protezione Civile all’interno di eventuali moduli all’interno di eventuali moduli educativi interdisciplinarieducativi interdisciplinari
Educazione alla cittadinanza e alla legalità
Oltre che compito dei docenti di Lettere, gli insegnanti di tutte le discipline concorrono a formare i giovani alla legalità e al rispetto delle norme di convivenza civile in accordo con le leggi vigenti.
Inoltre ogni Consiglio di Classe può attuare iniziative mirate su aspetti specifici con interventi concordati.
Educazione alla cittadinanza e alla legalità
Oltre che compito dei docenti di Lettere, gli insegnanti di tutte le discipline concorrono a formare i giovani alla legalità e al rispetto delle norme di convivenza civile in accordo con le leggi vigenti.
Inoltre ogni Consiglio di Classe può attuare iniziative mirate su aspetti specifici con interventi concordati.
Si tratta di attività, attuate in parte in ore antimeridiane in parte al pomeriggio, quali Progetti, viaggi di istruzione e visite guidate, partecipazione a manifestazioni varie. Obiettivi: • il recupero della motivazione • la valorizzazione della manualità, della creatività e del movimentola conoscenza di siti naturali, delle tradizioni e della cultura del territorio la conoscenza di strumenti operativi e culturali indispensabili per il futuro inserimento lavorativo, quali l’informatica
Si tratta di attività, attuate in parte in ore antimeridiane in parte al pomeriggio, quali Progetti, viaggi di istruzione e visite guidate, partecipazione a manifestazioni varie. Obiettivi: • il recupero della motivazione • la valorizzazione della manualità, della creatività e del movimentola conoscenza di siti naturali, delle tradizioni e della cultura del territorio la conoscenza di strumenti operativi e culturali indispensabili per il futuro inserimento lavorativo, quali l’informatica
1. Progetti Informatica
Teatro
Musica
Lingue Straniere
2. Viaggi d’istruzione e visite guidate
3. Sport
1. Progetti Informatica
Teatro
Musica
Lingue Straniere
2. Viaggi d’istruzione e visite guidate
3. Sport
Progetto a cura del Prof. Danilo Leggieri: Obiettivi
Creare un sito web della scuola che sia di facile utilizzo
Favorire la comunicazione fra i docenti, fra docenti e alunni e fra gli stessi alunni attraverso la creazione di un forum
Raccogliere materiale che abbia valenza didattica consultabile agevolmente sia da parte dei ragazzi che da parte dei docenti
Rendere noto il P.O.F. della scuola in modo da agevolare le scelte dei genitori che dovranno iscrivere i propri figli
Pubblicizzare la scuola come struttura all’avanguardia nel panorama delle scuole medie cittadine inserendo on line immagini dell’edificio e la documentazione relativa a attività promosse, progetti realizzati e futuri.
Il nostro SITO: www.scuolamedia512.altervista.org
Indirizzo e-mail: [email protected]
Obiettivi: Obiettivi: rendere gli alunni in grado direndere gli alunni in grado di padroneggiare le nuove tecnologiepadroneggiare le nuove tecnologie ( (informatica informatica di basedi base, , elaboratore di testielaboratore di testi, , foglio di calcolo)foglio di calcolo) metterli in grado di metterli in grado di realizzarerealizzare lavori multimediali lavori multimediali di tipo interdisciplinare, di tipo interdisciplinare, imparare aimparare a lavorare in lavorare in team team e favorire une favorire un apprendimento più apprendimento più consapevole.consapevole.
Di norma l’alfabetizzazione informatica Di norma l’alfabetizzazione informatica sarà inserita nel sarà inserita nel normale programma di lavoro normale programma di lavoro del del docente di Tecnologiadocente di Tecnologia, ma è possibile , ma è possibile utilizzare anche altri docenti interni che abbiano utilizzare anche altri docenti interni che abbiano le necessarie competenze. le necessarie competenze.
Inoltre Inoltre molti docenti di tutte le disciplinemolti docenti di tutte le discipline usano e usano e fanno usare agli alunni fanno usare agli alunni strumenti multimediali strumenti multimediali per scopi didattici e di apprendimento. per scopi didattici e di apprendimento.
Per garantire lo svolgimento delle Per garantire lo svolgimento delle attività che sfruttano le nuove tecnologie attività che sfruttano le nuove tecnologie disponiamodisponiamo di nuove attrezzature di nuove attrezzature informatiche hardware e softwareinformatiche hardware e software a a completamento delle dotazioni completamento delle dotazioni preesistenti.preesistenti.
La La gestione e cura dei laboratori gestione e cura dei laboratori multimedialimultimediali è svolta da insegnanti è svolta da insegnanti referenti.referenti.
E’ in corso di completamentoE’ in corso di completamento la la formazione Marte formazione Marte per i pochi docenti che per i pochi docenti che non avevano già frequentato in non avevano già frequentato in precedenza corsi simili.precedenza corsi simili.
In tutte le In tutte le classi primeclassi prime, oltre all’ , oltre all’
ingleseinglese è stato introdotto è stato introdotto
l’insegnamento di una seconda lingua l’insegnamento di una seconda lingua
comunitariacomunitaria: : francese o spagnolo.francese o spagnolo.
Inoltre è in corso di attuazione adInoltre è in corso di attuazione ad
esaurimento il esaurimento il Progetto "Lingue 2000” Progetto "Lingue 2000”
per lo Spagnoloper lo Spagnolo, che attualmente è , che attualmente è
destinatodestinato agli allievi delle agli allievi delle classi terzeclassi terze
che vi hanno aderito negli anni scorsi. che vi hanno aderito negli anni scorsi.
In una classe di Via Gorizia le In una classe di Via Gorizia le docenti di docenti di
Lettere e Inglese Lettere e Inglese che operano per 1h sett. in che operano per 1h sett. in
compresenzacompresenza realizzano il progetto realizzano il progetto:”Dante e :”Dante e
Shakespeare giocano con….il Mago di Oz”Shakespeare giocano con….il Mago di Oz”
FASIFASI: : • letturalettura del testo di del testo di Frank BaumFrank Baum in entrambe le in entrambe le
linguelingue• TrasposizioneTrasposizione di questo sotto forma di testo di questo sotto forma di testo
teatraleteatrale nelle 2 lingue nelle 2 lingue• Allestimento spettacoloAllestimento spettacolo: assegnazione di ruoli : assegnazione di ruoli
e personaggi, adattamenti scenografici e e personaggi, adattamenti scenografici e
musicalimusicali• Messa in scenaMessa in scena
L’attività teatrale è destinata agli alunni di entrambe le sedi che ne facciano richiesta. Si propone di far vivere un'esperienza che faccia acquisire ai ragazzi autostima e sicurezza e permetta loro di esprimersi liberamente senza il timore di essere valutati in relazione all'apprendimento tramite l’espressività corporea, la mimica, e la modulazione della propria voce.
L’attività teatrale è destinata agli alunni di entrambe le sedi che ne facciano richiesta. Si propone di far vivere un'esperienza che faccia acquisire ai ragazzi autostima e sicurezza e permetta loro di esprimersi liberamente senza il timore di essere valutati in relazione all'apprendimento tramite l’espressività corporea, la mimica, e la modulazione della propria voce.
Più in dettaglio il progetto “Leggo, scrivo, creo e gioco”prevede la compresenza delle docenti di Lettere per 30 h annue di teatro creativo per un gruppo di non più di 25 alunni che lo richiedano.
Contenuti:
• Lettura di un testo di narrativa
• Trasposizione di questo in un testo teatrale.
• Esercizi per la conoscenza e lo sfruttamento dello spazio
• Giochi che favoriscano la gestualità, attività di rafforzamento
della fiducia in se stessi e negli altri, esercizi per controllare il tono della voce.
Più in dettaglio il progetto “Leggo, scrivo, creo e gioco”prevede la compresenza delle docenti di Lettere per 30 h annue di teatro creativo per un gruppo di non più di 25 alunni che lo richiedano.
Contenuti:
• Lettura di un testo di narrativa
• Trasposizione di questo in un testo teatrale.
• Esercizi per la conoscenza e lo sfruttamento dello spazio
• Giochi che favoriscano la gestualità, attività di rafforzamento
della fiducia in se stessi e negli altri, esercizi per controllare il tono della voce.
E incoraggiato il gusto e la pratica dell’ascolto consapevole non solo nei corsi ad Indirizzo Musicale, ma per tutti gli alunni tramite la partecipazione a Concerti interni in occasione di ricorrenze e festività oltre che a eventuali concorsi esterni o altre manifestazioni a carattere musicale
Costituiscono momenti significativi dell’attività didattica e consistono in:• Visite a Istituti Superiori, per le terze classi;• Uscite didattiche nel territorio per visite a Mostre, Musei, Monumenti,Siti di particolare rilevanza ambientale etc.• Partecipazione a spettacoli musicali e teatrali;• Gare sportive;• Viaggi di Istruzione.
Costituiscono momenti significativi dell’attività didattica e consistono in:• Visite a Istituti Superiori, per le terze classi;• Uscite didattiche nel territorio per visite a Mostre, Musei, Monumenti,Siti di particolare rilevanza ambientale etc.• Partecipazione a spettacoli musicali e teatrali;• Gare sportive;• Viaggi di Istruzione.
Come negli anni passati, a richiesta degli alunni, alcune sezioni saranno coinvolte nella preparazione sportiva finalizzata alla partecipazione ai Giochi studenteschi.
Le specialità saranno scelte tenendo conto delle caratteristiche e degli interessi degli alunni. Il rispetto delle regole del gioco, favorisce l'autocontrollo e lo spirito di squadra e ogni specialità ha una sua specifica valenza educativa.
Come negli anni passati, a richiesta degli alunni, alcune sezioni saranno coinvolte nella preparazione sportiva finalizzata alla partecipazione ai Giochi studenteschi.
Le specialità saranno scelte tenendo conto delle caratteristiche e degli interessi degli alunni. Il rispetto delle regole del gioco, favorisce l'autocontrollo e lo spirito di squadra e ogni specialità ha una sua specifica valenza educativa.
Fasi:
•Una fase d'istituto che permette di accedere a competizioni con altre scuole a livello cittadino
•Una fase provinciale
•Una regionale
•Una nazionale
Per la preparazione sono previste un massimo
di sei ore pomeridiane settimanali che il docente utilizzerà a seconda delle esigenze.
Fasi:
•Una fase d'istituto che permette di accedere a competizioni con altre scuole a livello cittadino
•Una fase provinciale
•Una regionale
•Una nazionale
Per la preparazione sono previste un massimo
di sei ore pomeridiane settimanali che il docente utilizzerà a seconda delle esigenze.
Per incentivare la pratica sportiva, la nostra Per incentivare la pratica sportiva, la nostra
scuola ha costituito in collaborazione con il scuola ha costituito in collaborazione con il
Comune di Sassari e la Circoscrizione n 3 Comune di Sassari e la Circoscrizione n 3
l’Associazione l’Associazione “A.P.D. Scuola Media 5+12 “A.P.D. Scuola Media 5+12
Giovanna di Maria”Giovanna di Maria” che comprende corsi che comprende corsi
per gli alunni della nostra scuola e delle per gli alunni della nostra scuola e delle
scuole elementari del circondario nelle scuole elementari del circondario nelle
seguenti specialità:seguenti specialità:
•PallavoloPallavolo
•BasketBasket
•TennisTennis
•CalcettoCalcetto
Per incentivare la pratica sportiva, la nostra Per incentivare la pratica sportiva, la nostra
scuola ha costituito in collaborazione con il scuola ha costituito in collaborazione con il
Comune di Sassari e la Circoscrizione n 3 Comune di Sassari e la Circoscrizione n 3
l’Associazione l’Associazione “A.P.D. Scuola Media 5+12 “A.P.D. Scuola Media 5+12
Giovanna di Maria”Giovanna di Maria” che comprende corsi che comprende corsi
per gli alunni della nostra scuola e delle per gli alunni della nostra scuola e delle
scuole elementari del circondario nelle scuole elementari del circondario nelle
seguenti specialità:seguenti specialità:
•PallavoloPallavolo
•BasketBasket
•TennisTennis
•CalcettoCalcetto
Dall’anno sc. 01/02 la Scuola Media Dall’anno sc. 01/02 la Scuola Media 5+12 ha due Corsi ad 5+12 ha due Corsi ad IndirizzoIndirizzo musicalemusicale: il : il corso Hcorso H in in via Mastinovia Mastino e il e il corso Bcorso B in in via via GoriziaGorizia..
Essi nascono dall’esigenza permettere agli Essi nascono dall’esigenza permettere agli alunni di accostarsi alla alunni di accostarsi alla cultura musicalecultura musicale sia sia dal dal punto di vista teoricopunto di vista teorico, che da quello , che da quello praticopratico, attraverso lo , attraverso lo studio triennale di uno studio triennale di uno strumentostrumento sotto la guida di di insegnanti sotto la guida di di insegnanti specializzati.specializzati.
Sono previste Sono previste 1h settim.1h settim. di di teoria e teoria e solfeggio,solfeggio, 1h1h settim.settim. di di musica d’insiememusica d’insieme e e in in 1 h individuale1 h individuale di di pratica strumentalepratica strumentale con con rientri pomeridiani rientri pomeridiani
Dall’anno sc. 01/02 la Scuola Media Dall’anno sc. 01/02 la Scuola Media 5+12 ha due Corsi ad 5+12 ha due Corsi ad IndirizzoIndirizzo musicalemusicale: il : il corso Hcorso H in in via Mastinovia Mastino e il e il corso Bcorso B in in via via GoriziaGorizia..
Essi nascono dall’esigenza permettere agli Essi nascono dall’esigenza permettere agli alunni di accostarsi alla alunni di accostarsi alla cultura musicalecultura musicale sia sia dal dal punto di vista teoricopunto di vista teorico, che da quello , che da quello praticopratico, attraverso lo , attraverso lo studio triennale di uno studio triennale di uno strumentostrumento sotto la guida di di insegnanti sotto la guida di di insegnanti specializzati.specializzati.
Sono previste Sono previste 1h settim.1h settim. di di teoria e teoria e solfeggio,solfeggio, 1h1h settim.settim. di di musica d’insiememusica d’insieme e e in in 1 h individuale1 h individuale di di pratica strumentalepratica strumentale con con rientri pomeridiani rientri pomeridiani
Gli interessati alla frequenza in Gli interessati alla frequenza in tali corsi devono richiederlo tali corsi devono richiederlo al al momento dell’iscrizione alla classe 1°momento dell’iscrizione alla classe 1° e sostenere una e sostenere una provaprova attitudinaleattitudinale con con una una graduatoria di meritograduatoria di merito fino al 26° fino al 26° posto. posto.
Gli alunni di ogni classe vengono Gli alunni di ogni classe vengono ripartiti inripartiti in 4 gruppi 4 gruppi per l'insegnamento per l'insegnamento di 4 diversi strumenti : di 4 diversi strumenti : flauto, flauto, pianoforte, chitarra, percussioni. pianoforte, chitarra, percussioni. La La scelta dello strumento sarà legata al scelta dello strumento sarà legata al parere vincolante dei docentiparere vincolante dei docenti..
Gli interessati alla frequenza in Gli interessati alla frequenza in tali corsi devono richiederlo tali corsi devono richiederlo al al momento dell’iscrizione alla classe 1°momento dell’iscrizione alla classe 1° e sostenere una e sostenere una provaprova attitudinaleattitudinale con con una una graduatoria di meritograduatoria di merito fino al 26° fino al 26° posto. posto.
Gli alunni di ogni classe vengono Gli alunni di ogni classe vengono ripartiti inripartiti in 4 gruppi 4 gruppi per l'insegnamento per l'insegnamento di 4 diversi strumenti : di 4 diversi strumenti : flauto, flauto, pianoforte, chitarra, percussioni. pianoforte, chitarra, percussioni. La La scelta dello strumento sarà legata al scelta dello strumento sarà legata al parere vincolante dei docentiparere vincolante dei docenti..
Le ore di insegnamento sono destinate alla pratica strumentale individuale e per piccoli gruppi, all’ ascolto partecipativo, alle attività di musica di insieme, nonché alla teoria e lettura della musica.
Periodicamente gli alunni avranno la possibilità di partecipare a rassegne e concorsi musicali.
Alla fine dell’anno tutti i ragazzi dovranno dimostrare in un saggio pubblico i progressi fatti. Gli allievi più meritevoli saranno, inoltre, impegnati in esercitazioni pubbliche e concerti.
Le ore di insegnamento sono destinate alla pratica strumentale individuale e per piccoli gruppi, all’ ascolto partecipativo, alle attività di musica di insieme, nonché alla teoria e lettura della musica.
Periodicamente gli alunni avranno la possibilità di partecipare a rassegne e concorsi musicali.
Alla fine dell’anno tutti i ragazzi dovranno dimostrare in un saggio pubblico i progressi fatti. Gli allievi più meritevoli saranno, inoltre, impegnati in esercitazioni pubbliche e concerti.
Il complesso di Il complesso di via Mastinovia Mastino è composto è composto da:da:
30 30 aule per la didatticaaule per la didattica,2 aule ,2 aule per il per il sostegnosostegno, 2 aule di Musica, 3 , 2 aule di Musica, 3 laboratorilaboratori di artistica, 1 di artistica, 1 aula audiovisiviaula audiovisivi, 1 , 1 sala di sala di informaticainformatica,1 ,1 laboratorio di tecnicalaboratorio di tecnica,1 ,1 auditorium auditorium con n. 150 posti a sedere e con n. 150 posti a sedere e palco per rappresentazioni varie.palco per rappresentazioni varie. E’ anche fornito di 1 E’ anche fornito di 1 palestra palestra polivalentepolivalente (basket, pallavolo, calcetto, (basket, pallavolo, calcetto, palla tamburello), con tribuna centrale palla tamburello), con tribuna centrale per per 250 posti a sedere250 posti a sedere, ampi spogliatoi , ampi spogliatoi per gli atleti, bagni con docce e 6 uscite per gli atleti, bagni con docce e 6 uscite di sicurezzadi sicurezza.
HANDICAP
Nella sede di via Mastino qualsiasi locale è accessibile mediante scivoli adeguati ed ascensore per gli alunni disabili.
Oltre alle aule destinate alle attività curricolari, alcune aule speciali sono utilizzabili per interventi individualizzati e per attività di gruppo atte a favorire la socializzazione, l’integrazione e l’apprendimento
HANDICAP
Nella sede di via Mastino qualsiasi locale è accessibile mediante scivoli adeguati ed ascensore per gli alunni disabili.
Oltre alle aule destinate alle attività curricolari, alcune aule speciali sono utilizzabili per interventi individualizzati e per attività di gruppo atte a favorire la socializzazione, l’integrazione e l’apprendimento
L’edificio è circondato da un ampio L’edificio è circondato da un ampio giardinogiardino con un con un campo di pallacanestrocampo di pallacanestro ed ampi spazi lastricati.ed ampi spazi lastricati.Il complesso di Il complesso di via Goriziavia Gorizia è composto è composto da:da:• 16 16 aule per la didatticaaule per la didattica• i i laboratorilaboratori di di InformaticaInformatica, , LinguisticoLinguistico, , MusicaleMusicale, , ArtisticoArtistico, , FotograficoFotografico, , TecnicoTecnico, , TeatraleTeatrale..•Aula Magna, Teatro, Sala proiezione, Aula Magna, Teatro, Sala proiezione, Biblioteca, Palestra.Biblioteca, Palestra.
•E’ in allestimento ad opera di due E’ in allestimento ad opera di due docenti di Matematica e Scienze anche il docenti di Matematica e Scienze anche il laboratorio Scientificolaboratorio Scientifico. .
HANDICAPHANDICAP
Nella sede di Nella sede di via Goriziavia Gorizia , , sono utilizzabili sia il piano terra che il primo piano grazie a un dispositivo di sollevamento.
Sono disponibili il Sono disponibili il personale personale necessario e numerosi necessario e numerosi sussidi sussidi didattici didattici e materiale strutturato e materiale strutturato
•E’ in allestimento ad opera di due E’ in allestimento ad opera di due docenti di Matematica e Scienze anche il docenti di Matematica e Scienze anche il laboratorio Scientificolaboratorio Scientifico. .
HANDICAPHANDICAP
Nella sede di Nella sede di via Goriziavia Gorizia , , sono utilizzabili sia il piano terra che il primo piano grazie a un dispositivo di sollevamento.
Sono disponibili il Sono disponibili il personale personale necessario e numerosi necessario e numerosi sussidi sussidi didattici didattici e materiale strutturato e materiale strutturato
La scuola e dotata di numerosi sussidi didattici e materiale strutturato distribuiti nelle due sedi:
• Personal computer forniti di stampante e tastiera speciale per alunni con difficoltà motorie e minorazioni visive
• Software specifici e sintesi vocale
• Fornetto per la stampa in rilievo
La scuola e dotata di numerosi sussidi didattici e materiale strutturato distribuiti nelle due sedi:
• Personal computer forniti di stampante e tastiera speciale per alunni con difficoltà motorie e minorazioni visive
• Software specifici e sintesi vocale
• Fornetto per la stampa in rilievo
• Materiale Bibliografico Specifico, Testi Semplificati, Schede, Test, Questionari
• Materiale vario per le Attività Psicomotorie e musicali (Palle, Aste, Cerchi, Birilli, Strumenti Ritmici E Melodici Ecc.)
•Video, Musicassette, Impianto Stereo, Dischi e Materiale di Facile Consumo.
• Materiale Bibliografico Specifico, Testi Semplificati, Schede, Test, Questionari
• Materiale vario per le Attività Psicomotorie e musicali (Palle, Aste, Cerchi, Birilli, Strumenti Ritmici E Melodici Ecc.)
•Video, Musicassette, Impianto Stereo, Dischi e Materiale di Facile Consumo.
Risorse finanziarieRisorse finanziarie
La Scuola dispone annualmente di:La Scuola dispone annualmente di:
• Un Un bilancio di previsionebilancio di previsione per spese di per spese di
funzionamento ordinario e straordinariofunzionamento ordinario e straordinario
•Un Un fondo d’Istitutofondo d’Istituto
•Un Un fondofondo ministeriale ministeriale per l’autonomiaper l’autonomia
•Contributi per Contributi per progetti specialiprogetti speciali
Risorse finanziarieRisorse finanziarie
La Scuola dispone annualmente di:La Scuola dispone annualmente di:
• Un Un bilancio di previsionebilancio di previsione per spese di per spese di
funzionamento ordinario e straordinariofunzionamento ordinario e straordinario
•Un Un fondo d’Istitutofondo d’Istituto
•Un Un fondofondo ministeriale ministeriale per l’autonomiaper l’autonomia
•Contributi per Contributi per progetti specialiprogetti speciali
Risorse materialiRisorse materiali•Apparecchi TV, Video registratori, video proiettori, Apparecchi TV, Video registratori, video proiettori, proiettori per DIA, lavagne luminoseproiettori per DIA, lavagne luminose
•Radioni, fotocamere e videocamereRadioni, fotocamere e videocamere
•Attrezzi da falegnameria per Lab. Di Ed. tecnica Attrezzi da falegnameria per Lab. Di Ed. tecnica (v.Gorizia)(v.Gorizia)
•Attrezzature per il Attrezzature per il Lab. di ScienzeLab. di Scienze con tabelloni e con tabelloni e modelli anatomici - Attrezzature per il modelli anatomici - Attrezzature per il Lab. Lab. FotograficoFotografico
•Strumenti per il Lab. di Ed. MusicaleStrumenti per il Lab. di Ed. Musicale
•Videocassette, vetrini, diapositiveVideocassette, vetrini, diapositive
•Solidi geometrici, attrezzi per disegno su lavagna, Solidi geometrici, attrezzi per disegno su lavagna, cartecarte geografiche, materiale di facile consumo
Risorse materialiRisorse materiali•Apparecchi TV, Video registratori, video proiettori, Apparecchi TV, Video registratori, video proiettori, proiettori per DIA, lavagne luminoseproiettori per DIA, lavagne luminose
•Radioni, fotocamere e videocamereRadioni, fotocamere e videocamere
•Attrezzi da falegnameria per Lab. Di Ed. tecnica Attrezzi da falegnameria per Lab. Di Ed. tecnica (v.Gorizia)(v.Gorizia)
•Attrezzature per il Attrezzature per il Lab. di ScienzeLab. di Scienze con tabelloni e con tabelloni e modelli anatomici - Attrezzature per il modelli anatomici - Attrezzature per il Lab. Lab. FotograficoFotografico
•Strumenti per il Lab. di Ed. MusicaleStrumenti per il Lab. di Ed. Musicale
•Videocassette, vetrini, diapositiveVideocassette, vetrini, diapositive
•Solidi geometrici, attrezzi per disegno su lavagna, Solidi geometrici, attrezzi per disegno su lavagna, cartecarte geografiche, materiale di facile consumo
Le risorse esterne legate al quartiere possono essere utilizzate per strutturare situazioni che portino alla scoperta della realtà territoriale più vicina al ragazzo nella sua dimensione sociale e culturale.
Si possono creare occasioni di confronto con gli operatori delle Parrocchie e delle Strutture Sportive e con gli operatori responsabili degli edifici di interesse storico-culturale.
Le risorse esterne legate al quartiere possono essere utilizzate per strutturare situazioni che portino alla scoperta della realtà territoriale più vicina al ragazzo nella sua dimensione sociale e culturale.
Si possono creare occasioni di confronto con gli operatori delle Parrocchie e delle Strutture Sportive e con gli operatori responsabili degli edifici di interesse storico-culturale.
Nei quartieri dei nostri alunni sono presenti:Edifici di interesse storico – architettonico•Ville Liberty•Palazzina acquedotto•Chiesa Cappuccini •Parrocchie Strutture Sportive•Sacra Famiglia Complesso sportivo Acquedotto•Mater Ecclesiae Palazzetto dello Sport •Cristo Redentore•Cappuccini
Nei quartieri dei nostri alunni sono presenti:Edifici di interesse storico – architettonico•Ville Liberty•Palazzina acquedotto•Chiesa Cappuccini •Parrocchie Strutture Sportive•Sacra Famiglia Complesso sportivo Acquedotto•Mater Ecclesiae Palazzetto dello Sport •Cristo Redentore•Cappuccini
La città di Sassari
•Storia
•Architettura: Le Mura, la Fontana di Rosello, il Centro storico, le Ville Liberty, le Chiese.
•Le tradizioni: I Candelieri, la cucina tipica.
•Le colture: L’olivo.
•La cultura: L’Università, le Scuole superiori, le Biblioteche, l’Archivio di Stato, il Museo, i Teatri.
La città di Sassari
•Storia
•Architettura: Le Mura, la Fontana di Rosello, il Centro storico, le Ville Liberty, le Chiese.
•Le tradizioni: I Candelieri, la cucina tipica.
•Le colture: L’olivo.
•La cultura: L’Università, le Scuole superiori, le Biblioteche, l’Archivio di Stato, il Museo, i Teatri.
Le chiese nel Sassarese:
Basilica di San Gavino – Porto Torres, Nostra Signora del Regno – Ardara, Santa trinità di Saccargia, San Pietro di Sorres – Borutta
Le chiese campestri:
S. Michele di Plaiano, Santa Barbara, S.Antonio, S. Michele,S. Giacomo di Taniga,S. Giovanni, S. Anatolia, S. Francesco, S. Quirico, S. Orsola, S. Pasquale
Flora e fauna
Stagno di Platamona, lago di Baratz, lago di Bunnari, i parchi,la macchia mediterranea
Le chiese nel Sassarese:
Basilica di San Gavino – Porto Torres, Nostra Signora del Regno – Ardara, Santa trinità di Saccargia, San Pietro di Sorres – Borutta
Le chiese campestri:
S. Michele di Plaiano, Santa Barbara, S.Antonio, S. Michele,S. Giacomo di Taniga,S. Giovanni, S. Anatolia, S. Francesco, S. Quirico, S. Orsola, S. Pasquale
Flora e fauna
Stagno di Platamona, lago di Baratz, lago di Bunnari, i parchi,la macchia mediterranea
La nostra scuola ha sempre prestato particolare attenzione all’integrazione degli alunni svantaggiati predisponendo attività tendenti a favorire lo sviluppo globale della loro personalità e delle loro potenzialità.
Nel contesto delle attività ordinarie previste per la classe si attueranno interventi individualizzati in aula, evitando, nei limiti del possibile, che i portatori di handicap siano sottratti al gruppo.
La nostra scuola ha sempre prestato particolare attenzione all’integrazione degli alunni svantaggiati predisponendo attività tendenti a favorire lo sviluppo globale della loro personalità e delle loro potenzialità.
Nel contesto delle attività ordinarie previste per la classe si attueranno interventi individualizzati in aula, evitando, nei limiti del possibile, che i portatori di handicap siano sottratti al gruppo.
L’èquipe pedagogica avrà cura di attuare un’attenta ricognizione delle competenze già possedute e stabilire obiettivi operativi realistici in rapporto ad esse.
Nell’attività didattica si dovrà
• stimolare l’esperienza personale e la comunicazione
• Iniziare dal già noto per attuare una lenta progressione verso i nuovi apprendimenti
L’èquipe pedagogica avrà cura di attuare un’attenta ricognizione delle competenze già possedute e stabilire obiettivi operativi realistici in rapporto ad esse.
Nell’attività didattica si dovrà
• stimolare l’esperienza personale e la comunicazione
• Iniziare dal già noto per attuare una lenta progressione verso i nuovi apprendimenti
•Incoraggiare e gratificare i progressi
•Mantenere viva l’attenzione con la scelta di argomenti vicini agli interessi dell’alunno e con l’uso di sussidi audiovisivi
•Valutare l’adeguatezza degli obiettivi in relazione ai risultati emersi dalle verifiche ed eventuale riformulazione degli stessi
•Incoraggiare e gratificare i progressi
•Mantenere viva l’attenzione con la scelta di argomenti vicini agli interessi dell’alunno e con l’uso di sussidi audiovisivi
•Valutare l’adeguatezza degli obiettivi in relazione ai risultati emersi dalle verifiche ed eventuale riformulazione degli stessi
Diversi progetti prevedono attività motorie, musicali, artistiche e manuali particolarmente adatte ai portatori di handicap. Esse promuovono abilità di espressione e comunicazione, oltre che senso di autonomia e sono, inoltre, strumenti di integrazione e sviluppo L’esperienza ha sempre dimostrato quanto sia importante il “saper fare” quale strumento di recupero di situazioni di svantaggio.
Diversi progetti prevedono attività motorie, musicali, artistiche e manuali particolarmente adatte ai portatori di handicap. Esse promuovono abilità di espressione e comunicazione, oltre che senso di autonomia e sono, inoltre, strumenti di integrazione e sviluppo L’esperienza ha sempre dimostrato quanto sia importante il “saper fare” quale strumento di recupero di situazioni di svantaggio.
Progetto di musicoterapica: PROF. LIA BALDASSARRI Finalità: un programma di attività il più possibile rispondente alla realtà e
ai bisogni del ragazzo Migliorare la sua relazione personale ed interpersonale nel gruppo Utilizzare il linguaggio sonoro e musicale come elaborazione del
proprio disagio. Potenziare la capacità d’improvvisazione e la creatività Sviluppare il processo di autocontrollo Modalità di attuazione: PRODUZIONE SONORA ASCOLTO MUSICALE ATTIVOStrumenti: Materiale timbrico-sonoro vario Strumenti a percussione Lettore CD Materiale scolastico vario
Dirigenza
Organi collegiali
Docenti con incarichi particolari
Docenti V. GoriziaDocenti V. Gorizia: :
classi 1° -- classi 2° -- classi 3°
Docenti V.MastinoDocenti V.Mastino: :
classi 1° -- classi 2° -- classi 3°
Personale non docentePersonale non docente Segreteria
Personale non docentePersonale non docente Collaboratori scolastici
Dirigenza
Organi collegiali
Docenti con incarichi particolari
Docenti V. GoriziaDocenti V. Gorizia: :
classi 1° -- classi 2° -- classi 3°
Docenti V.MastinoDocenti V.Mastino: :
classi 1° -- classi 2° -- classi 3°
Personale non docentePersonale non docente Segreteria
Personale non docentePersonale non docente Collaboratori scolastici
Dirigente scolastico:
Prof. A. Arminio Sechi
Vice Preside: Prof.ssa Grazia Cicu
Fiduciario: Prof. Marcella Raffatellu (Via Gorizia)Collaboratori: Prof. Sergio Carboni (Via Mastino)
Prof.ssa Anna Maria Pinna (Via Gorizia)
Direttore dei servizi generali e amministrativi:
Sig.ra Angela Sechi
Dirigente scolastico:
Prof. A. Arminio Sechi
Vice Preside: Prof.ssa Grazia Cicu
Fiduciario: Prof. Marcella Raffatellu (Via Gorizia)Collaboratori: Prof. Sergio Carboni (Via Mastino)
Prof.ssa Anna Maria Pinna (Via Gorizia)
Direttore dei servizi generali e amministrativi:
Sig.ra Angela Sechi
Consiglio d’Istituto Collegio dei Docenti
Consiglio di ClasseÉquipe pedagogica
Consiglio d’Istituto Collegio dei Docenti
Consigli di classe
Consiglio d’Istituto Collegio dei Docenti
Consigli di Classe
Il Consiglio d’IstitutoComposizione: il Preside , 8 docenti , 8 genitori,
1rappresentante del personale non docente
Competenze:
• elegge una Giunta Esecutiva formata dal Preside, dal Dirigente Amministrativo, da 1 docente e da 2 genitori. La Giunta predispone il bilancio preventivo e il conto consuntivo, prepara i lavori del C. d’I. e cura l’esecuzione delle relative delibere
• Delibera in materia di
1. Bilancio preventivo e conto consuntivo
2. Adozione di un regolamento interno
3. Criteri per la programmazione e l’attuazione di attività quali corsi di recupero, attività complementari, visite guidate e viaggi d’istruzione, partecipazione della scuola ad attività culturali, sportive e ricreative e contatti con le altre scuole
4. Adozione del Piano dell’Offerta Formativa
5. Acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche, dei sussidi didattici e del materiale di facile consumo
Il Consiglio d’IstitutoComposizione: il Preside , 8 docenti , 8 genitori,
1rappresentante del personale non docente
Competenze:
• elegge una Giunta Esecutiva formata dal Preside, dal Dirigente Amministrativo, da 1 docente e da 2 genitori. La Giunta predispone il bilancio preventivo e il conto consuntivo, prepara i lavori del C. d’I. e cura l’esecuzione delle relative delibere
• Delibera in materia di
1. Bilancio preventivo e conto consuntivo
2. Adozione di un regolamento interno
3. Criteri per la programmazione e l’attuazione di attività quali corsi di recupero, attività complementari, visite guidate e viaggi d’istruzione, partecipazione della scuola ad attività culturali, sportive e ricreative e contatti con le altre scuole
4. Adozione del Piano dell’Offerta Formativa
5. Acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche, dei sussidi didattici e del materiale di facile consumo
Consiglio d’Istituto Collegio dei Docenti
Consigli di Classe
Il Collegio dei Docenti
Composizione: Il Preside, che lo presiede, e tutti i Docenti in servizio nella scuola
Competenze:
•Si occupa del funzionamento didattico
•Elabora il piano dell’Offerta formativa
•Adotta i libri di testo, sentiti i pareri dei Consigli di classe
•Promuove iniziative di innovazione e di aggiornamento dei docenti
Il Collegio dei Docenti
Composizione: Il Preside, che lo presiede, e tutti i Docenti in servizio nella scuola
Competenze:
•Si occupa del funzionamento didattico
•Elabora il piano dell’Offerta formativa
•Adotta i libri di testo, sentiti i pareri dei Consigli di classe
•Promuove iniziative di innovazione e di aggiornamento dei docenti
Consiglio d’Istituto Collegio dei Docenti
Consigli di classe
Consiglio di Classe
(Equipe pedagogica) Composizione:
•Il preside che presiede
•I docenti di tutte le discipline
di ogni classe
•4 rappresentanti dei genitori
Competenze:
•Programmazione educativa e didattica della classe
•Esame dell’andamento didattico e disciplinare
•Formulazione di proposte
•Valutazione periodica e finale
Incontri una volta al mese.
(i genitori non partecipano agli scrutini intermedi e finali)
Consiglio di Classe
(Equipe pedagogica) Composizione:
•Il preside che presiede
•I docenti di tutte le discipline
di ogni classe
•4 rappresentanti dei genitori
Competenze:
•Programmazione educativa e didattica della classe
•Esame dell’andamento didattico e disciplinare
•Formulazione di proposte
•Valutazione periodica e finale
Incontri una volta al mese.
(i genitori non partecipano agli scrutini intermedi e finali)
- Revisione e aggiornamento del del P.O.FP.O.F.,., coordinamento delle proposte di formazione e aggiornamento,, informazione ai docenti e alle famiglie,, monitoraggio: V.Mastino: A.M. Deutsch . Deutsch V. Gorizia:V. Gorizia: M.G.MerellaM.G.Merella- Interventi e Interventi e servizi per gli studenti servizi per gli studenti (accoglienza,(accoglienza, continuità, orientamento, potenziamento continuità, orientamento, potenziamento formativo formativo e lotta alla dispersione, biblioteca):e lotta alla dispersione, biblioteca): V.Mastino: M.A. Sanna M.A. Sanna V. Gorizia:V. Gorizia: L.A.LugliéL.A.Luglié- Gestione delle Gestione delle EducazioniEducazioni:: V.Mastino: G.Pasquino G.Pasquino V. Gorizia:V. Gorizia: M. MarrasM. Marras- Sostegno operativo al funzionamento dei Sostegno operativo al funzionamento dei laboratorilaboratori:: V.Mastino: M.P. Mulas M.P. Mulas V. Gorizia:V. Gorizia: S. SannaS. Sanna
Materia Sezione A B C D E G H
Italiano Puttolu Posadinu Raga Desortes Loru Cicu Sale
Storia e Geografia Sechi Contini Tilocca Sassu Sanna M.A. Sechi Satta
Lingua INGLESE Bova Deutsch Deutsch Campus Campus Lapieza Lapieza
2° Ling. ComunitariaMartinez (spa)Martinez (spa)Poldiallai(f ra)Martinez (spa) Virdis(f ra) Martinez (spa)Curreli (f ra)
Sc. Matematiche Decherchi Venditti Cinellu Fera Bassetta Fiori Cossu
Tecnologia Valentino Carboni Carboni Gavini Pasquino Pasquino Gavini
Arte e Immagine Carboni Demuro Demuro Giua Ghisu Ghisu Demuro
Musica Puglia Concu Concu Magnani Puglia Magnani Magnani
Scienze motorie Canu Nurra Nurra Muroni Muroni Muroni Nurra
Religione Usai Pagliaro Pagliaro Pagliaro Pagliaro Pagliaro Pagliaro
Sostegno Martivnez Sole SannaStrumento Mulas
Materia Sezione A B C D E
I taliano Melia Deriu Dettori Montesu Rozzo
Storia e Geografia Lugliè Pulina Vielà Paba Spanedda
Lingua INGLESE Nuvole Nuvole Zappareddu Piras R. Piras R.
2° Ling. Comunitaria Poldiallai(f ra) Poldiallai(f ra) Virdis(f ranc.) Martinez (spa) Martinez (spa)
Sc. Matematiche Poddighe Marras Merella Marras Pinna
Tecnologia Piras B. Piras B. Porcu Faedda Porcu
Arte e Immagine Ghisu Di Monda Di Monda Carboni Di Monda
Musica Satta Satta Satta Branca Branca
Scienze motorie Madeddu Mura Madeddu Canu Puligheddu
Religione Usai Usai Usai Usai Usai
Sostegno Betza-Salis Moretti Palese
Strumento Bini - Nicolicchia -Sanna - Buzza
Materia Sezione B C D E G H
I taliano Contini Tilocca Desortes Sanna Cicu Chessa
Storia e Geografia Contini Tilocca Desortes Sanna Sechi P. Sechi P.
Lingua INGLESE Deutsch(ing.) Deutsch(ing.) Campus Campus Lapieza (I ng.) Lapieza (I ng.)
2° Ling. Comunitaria Martinez (spa) Piliu(f ra) Martinez (spa) Virdis (f ra) Martinez (spa) Curreli (f ra)
Sc. Matematiche Decherchi Cinellu Fera Bassetta Fiori Cossu
Tecnologia Carboni Carboni Gavini Pasquino Pasquino Gavini
Arte e Immagine Demuro Demuro Giua Ghisu Ghisu Demuro
Musica Concu Sanna Magnani Puglia Magnani Magnani
Scienze motorie Nurra Nurra Muroni Muroni Muroni Nurra
Religione Pagliaro Pagliaro Pagliaro Pagliaro Pagliaro Usai
Sostegno Pisanu Piras Dettori Sole
Materia Sezione A B C D E G H
I taliano Puttolu Posadinu Raga Desortes Loru Chessa Sale
Storia e Geografia Puttolu Posadinu Raga Desortes Loru Chessa Sale
Lingua Straniera Virdis (Fr.) Deutsch(ing.)Deutsch(ing.) Piras R.(I ng.) Consalvo(f ra) Lapieza (I ng.)Lapieza (I ng.)
Sc. Matematiche Decherchi Venditti Cinellu Fera Bassetta Fiori Cossu
Ed.Tecnica Valentino Carboni Carboni Gavini Pasquino Pasquino Gavini
Ed. Artistica Carboni B. Demuro Demuro Giua Ghisu Ghisu Demuro
Ed. Musicale Puglia Concu Sanna Magnani Puglia Magnani Magnani
Ed. Fisica Canu Nurra Nurra Muroni Muroni Muroni Nurra
Religione Pagliaro Pagliaro Pagliaro Pagliaro Pagliaro Pagliaro Usai
Sostegno Sanna Piras Martinez
Strumento corso H Baldassarri- Leggieri- Mulas- Piana
Materia Sezione A B C E
I taliano Lugliè Pulina Vielà Spanedda
Storia e Geografia Lugliè Pulina Vielà Spanedda
Lingua INGLESE Nuvole(ing.) Nuvole(ing.) Piras R.(I ng.) Piras R.(I ng.)
2° Ling. Comunitaria Poldiallai(fra) Poldiallai(fra) Virdis L.(Fr.) Martinez(spa.)
Sc. Matematiche Poddighe Marras Merella Pinna
Tecnologia Piras B. Piras B. Porcu Porcu
Arte e Immagine Ghisu Di Monda Di Monda Di Monda
Musica Satta Satta Satta Branca
Scienze motorie Madeddu Mura Madeddu Puligheddu
Religione Usai Usai Usai Usai
Sostegno Raff atellu-Salis
Strumento corso B Bini - Nicolicchia -Sanna - Buzza
Materia Sezione A B C D E
I taliano Lugliè Deriu Dettori Montesu Rozzo
Storia e Geografia Lugliè Deriu/ Casiddu Dettori Montesu Rozzo
Lingua Straniera Nuvole(ing.) Nuvole(ing.) Virdis L.(Fr.)Piras R.(I ng.)Piras R.(I ng.)
Sc. Matematiche Poddighe Venditti Merella Marras Pinna
Ed. Tecnica Piras B. Piras B. Porcu Faedda Porcu
Ed. Fisica Madeddu Mura Madeddu Puligheddu Puligheddu
Ed. Artistica Ghisu Dimonda Dimonda Carboni B. Dimonda
Ed. Musicale Satta Satta Satta Deiana Branca
Religione Usai Usai Usai Usai Usai
Sostegno
Strumento corso B Bini - Nicolicchia -Sanna - Buzza
Direttore dei servizi generali ed amministrativi:
Sechi Angela
Personale Amministrativo:
Accardo Maria Paola
Bassu Gianfranco
Canu Giuseppina
Lorenzoni Graziella
Pilichi Anna Maria
Collaboratori scolastici
Via Mastino:Canu Lucia
Ledda SalvatoreManca GiovanniMura Giuseppe
Pinna M. SperanzaPoddighe PinaTidore Angelo
Collaboratori scolastici
Via Gorizia:
Demurtas Alessandra
Era Lucio Leonardo
Spanu Teresa
Tinnirello Bruna
Zazzu Caterina
La riforma Moratti prevede la valutazione conclusiva nella scuola media in 2 momenti, il primo dopo un biennio e il secondo alla fine del ciclo, con funzione certificativa. La valutazione periodica annuale degli alunni è relativa a:• apprendimenti: conoscenze e abilità acquisite e la misura in cui queste si traducono in competenze e comportamento (Scheda)• valutazione globale della persona nella sua unicità e complessità ai fini dell’orientamento.
La riforma Moratti prevede la valutazione conclusiva nella scuola media in 2 momenti, il primo dopo un biennio e il secondo alla fine del ciclo, con funzione certificativa. La valutazione periodica annuale degli alunni è relativa a:• apprendimenti: conoscenze e abilità acquisite e la misura in cui queste si traducono in competenze e comportamento (Scheda)• valutazione globale della persona nella sua unicità e complessità ai fini dell’orientamento.
Per accedere alla valutazione finale Per accedere alla valutazione finale
occorre una occorre una frequenza di almeno tre frequenza di almeno tre
quarti del monte orequarti del monte ore personalizzatopersonalizzato
sceltoscelto in fase d’iscrizione. in fase d’iscrizione.
Rispetto alla Rispetto alla valutazione degli valutazione degli
apprendimentiapprendimenti distinguiamo tra distinguiamo tra::
• Valutazione di ingresso
• Valutazione formativa in itinere
• Valutazione quadrimestrale sommativa
Per accedere alla valutazione finale Per accedere alla valutazione finale
occorre una occorre una frequenza di almeno tre frequenza di almeno tre
quarti del monte orequarti del monte ore personalizzatopersonalizzato
sceltoscelto in fase d’iscrizione. in fase d’iscrizione.
Rispetto alla Rispetto alla valutazione degli valutazione degli
apprendimentiapprendimenti distinguiamo tra distinguiamo tra::
• Valutazione di ingresso
• Valutazione formativa in itinere
• Valutazione quadrimestrale sommativa
All’inizio del triennio i Docenti verificano con prove strutturate e con osservazione informali il livello della classe e dei singoli.
Sulla base di tale rilevazione saranno poi scelti gli obiettivi formativi più idonei da perseguire nelle Unità di apprendimento costruite su misura per i bisogni individuati.
Ciò permetterà di attenuare i dislivelli nella preparazione di base e di ottenere la crescita culturale e formativa dell’allievo tenendo conto per quanto possibile della sua unicità.
All’inizio del triennio i Docenti verificano con prove strutturate e con osservazione informali il livello della classe e dei singoli.
Sulla base di tale rilevazione saranno poi scelti gli obiettivi formativi più idonei da perseguire nelle Unità di apprendimento costruite su misura per i bisogni individuati.
Ciò permetterà di attenuare i dislivelli nella preparazione di base e di ottenere la crescita culturale e formativa dell’allievo tenendo conto per quanto possibile della sua unicità.
Cosa valutare: Oltre ad accertare negli allievi abilità e conoscenze che si ritengono fondamentali per l’impostazione del lavoro successivo,molta importanza viene data al loro stile di apprendimento e all’osservazione della loro modalità di socializzazione,
Il nostro fine è quello di formulare obiettivi formativi specifici compatibili con le possibilità di ognuno e in armonia con quelli comuni a tutta la Scuola
Cosa valutare: Oltre ad accertare negli allievi abilità e conoscenze che si ritengono fondamentali per l’impostazione del lavoro successivo,molta importanza viene data al loro stile di apprendimento e all’osservazione della loro modalità di socializzazione,
Il nostro fine è quello di formulare obiettivi formativi specifici compatibili con le possibilità di ognuno e in armonia con quelli comuni a tutta la Scuola
Si attua sia mediante l’osservazione occasionale di fatti e di comportamenti di rilievo, sia con le verifiche periodiche per materia.
Scopo della valutazione formativa è quello di predisporre eventuali correttivi in funzione dei ritmi di apprendimento degli alunni.
I risultati saranno portati a conoscenza di alunni e genitori affinché la valutazione assuma un carattere di immediata trasparenza.
Si attua sia mediante l’osservazione occasionale di fatti e di comportamenti di rilievo, sia con le verifiche periodiche per materia.
Scopo della valutazione formativa è quello di predisporre eventuali correttivi in funzione dei ritmi di apprendimento degli alunni.
I risultati saranno portati a conoscenza di alunni e genitori affinché la valutazione assuma un carattere di immediata trasparenza.
La scheda di valutazione si articola in:
• Giudizio sintetico riferito agli OSA di ogni disciplina che comprende la valutazione di ogni altro tipo di attività inclusa nelle unità di apprendimento programmate (compresi i laboratori, l’informatica e l’ampliamento dell’offerta formativa) e giudizio relativo al Comportamento
• Giudizio globale, cioè un bilancio complessivo sull’evoluzione dell’alunno tenendo conto delle condizioni di partenza, di fattori limitanti che possano aver condizionato l’alunno e dei risultati ottenuti in relazione alle sue caratteristiche individuali e agli standard minimi previsti a livello nazionale (attenzione, partecipazione, metodo di studio, impegno, progresso, livello globale di maturazione)
La scheda di valutazione si articola in:
• Giudizio sintetico riferito agli OSA di ogni disciplina che comprende la valutazione di ogni altro tipo di attività inclusa nelle unità di apprendimento programmate (compresi i laboratori, l’informatica e l’ampliamento dell’offerta formativa) e giudizio relativo al Comportamento
• Giudizio globale, cioè un bilancio complessivo sull’evoluzione dell’alunno tenendo conto delle condizioni di partenza, di fattori limitanti che possano aver condizionato l’alunno e dei risultati ottenuti in relazione alle sue caratteristiche individuali e agli standard minimi previsti a livello nazionale (attenzione, partecipazione, metodo di studio, impegno, progresso, livello globale di maturazione)
Il recupero mira a garantire non solo il "diritto allo studio" ma anche il "diritto all'apprendimento".
Ogni allievo ha un vissuto scolastico e una situazione familiare che non sempre favoriscono la motivazione ad apprendere; gli insuccessi ripetuti possono aver minato l'autostima rendendo cronico il "restare indietro“.
Pertanto la prima forma di recupero è quella che il docente attua in ogni classe riformulando la sua azione didattica, in funzione delle necessità.
Il recupero mira a garantire non solo il "diritto allo studio" ma anche il "diritto all'apprendimento".
Ogni allievo ha un vissuto scolastico e una situazione familiare che non sempre favoriscono la motivazione ad apprendere; gli insuccessi ripetuti possono aver minato l'autostima rendendo cronico il "restare indietro“.
Pertanto la prima forma di recupero è quella che il docente attua in ogni classe riformulando la sua azione didattica, in funzione delle necessità.
Per ogni allievo si fissano inizialmente i contenuti minimi irrinunciabili che si cercherà di far apprendere con differenti approcci integrati:• si ripropone la lezione in forma diversa• si formano gruppi di lavoro o coppie di aiuto • si individuano e si valorizzano i punti di forza dell'allievo e da quelli si parte per costruire nuove competenze• si costruiscono verifiche mirate che consentano di ottenere gratificazioni e un recupero di autostima.
Per ogni allievo si fissano inizialmente i contenuti minimi irrinunciabili che si cercherà di far apprendere con differenti approcci integrati:• si ripropone la lezione in forma diversa• si formano gruppi di lavoro o coppie di aiuto • si individuano e si valorizzano i punti di forza dell'allievo e da quelli si parte per costruire nuove competenze• si costruiscono verifiche mirate che consentano di ottenere gratificazioni e un recupero di autostima.
L'area dei “progetti” con le sue attività meno libresche , potrà creare nuovi stimoli proprio nei soggetti in difficoltà. Infatti tutte le attività aggiuntive che la Scuola ha inserito nel suo piano di allargamento dell'offerta formativa, sono di per sé momento di recupero non solo in termini di motivazione, ma anche sul piano delle abilità e delle competenze trasversali e su quello dei contenuti.
L'area dei “progetti” con le sue attività meno libresche , potrà creare nuovi stimoli proprio nei soggetti in difficoltà. Infatti tutte le attività aggiuntive che la Scuola ha inserito nel suo piano di allargamento dell'offerta formativa, sono di per sé momento di recupero non solo in termini di motivazione, ma anche sul piano delle abilità e delle competenze trasversali e su quello dei contenuti.
Saranno anche previste e attuate altre forme di intervento nell'ambito più strettamente disciplinare.
Compatibilmente con le risorse finanziarie, gli insegnanti potranno effettuare corsi di recupero in ore pomeridiane per affrontare in modo più diretto ed efficace quelle situazioni che non abbiano trovato piena soluzione nelle ore di normale attività antimeridiana.
Saranno anche previste e attuate altre forme di intervento nell'ambito più strettamente disciplinare.
Compatibilmente con le risorse finanziarie, gli insegnanti potranno effettuare corsi di recupero in ore pomeridiane per affrontare in modo più diretto ed efficace quelle situazioni che non abbiano trovato piena soluzione nelle ore di normale attività antimeridiana.
Si voglionoSi vogliono valorizzare le potenzialità degli valorizzare le potenzialità degli allievi allievi tramite:tramite:
a)a) approfondimento e rielaborazione dei contenuti.approfondimento e rielaborazione dei contenuti.
b) affidamento di incarichi impegni e/o coordinamento.b) affidamento di incarichi impegni e/o coordinamento.
c) stimolo a cercare soluzioni originali, anche in c) stimolo a cercare soluzioni originali, anche in situazioni nuovesituazioni nuove
d) d) affinamento delle tecniche per lo studio individuale.affinamento delle tecniche per lo studio individuale.
e) valorizzazione degli interessi extrascolastici e) valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi.positivi.
f)f) ricerche individuali e/o di gruppo /testi ricerche individuali e/o di gruppo /testi extrascolastici.extrascolastici.
g) impulso allo spirito critico e alla creatività. g) impulso allo spirito critico e alla creatività.
h) h) role playing.role playing.
i)i) problem solving. problem solving.
Si voglionoSi vogliono valorizzare le potenzialità degli valorizzare le potenzialità degli allievi allievi tramite:tramite:
a)a) approfondimento e rielaborazione dei contenuti.approfondimento e rielaborazione dei contenuti.
b) affidamento di incarichi impegni e/o coordinamento.b) affidamento di incarichi impegni e/o coordinamento.
c) stimolo a cercare soluzioni originali, anche in c) stimolo a cercare soluzioni originali, anche in situazioni nuovesituazioni nuove
d) d) affinamento delle tecniche per lo studio individuale.affinamento delle tecniche per lo studio individuale.
e) valorizzazione degli interessi extrascolastici e) valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi.positivi.
f)f) ricerche individuali e/o di gruppo /testi ricerche individuali e/o di gruppo /testi extrascolastici.extrascolastici.
g) impulso allo spirito critico e alla creatività. g) impulso allo spirito critico e alla creatività.
h) h) role playing.role playing.
i)i) problem solving. problem solving.
Nel corrente a.sc. sono in corso :
a) aggiornamento on line INDIRE su:
- innovazioni introdotte dalla Riforma
- insegnamento della lingua straniera
b) Corso di alfabetizzazione informatica relativo al Progetto Marte
c) Molti docenti partecipano ad altri corsi relativi alla propria materia o a tematiche affini, a titolo individuale.
Nel corrente a.sc. sono in corso :
a) aggiornamento on line INDIRE su:
- innovazioni introdotte dalla Riforma
- insegnamento della lingua straniera
b) Corso di alfabetizzazione informatica relativo al Progetto Marte
c) Molti docenti partecipano ad altri corsi relativi alla propria materia o a tematiche affini, a titolo individuale.
Sono statiSono stati già svolti negli ultimi 5 annigià svolti negli ultimi 5 anni : :
•Corso Corso “Pegaso”“Pegaso” sull’ sull’ Autonomia Autonomia ScolasticaScolastica per un gruppo di docenti per un gruppo di docenti
•Corso di aggiornamento per docenti Corso di aggiornamento per docenti impegnati nel impegnati nel Progetto Lingue 2000Progetto Lingue 2000
•““Master” Master” relativo alle nuove relativo alle nuove competenze competenze richieste dall’Autonomiarichieste dall’Autonomia per un gruppo di per un gruppo di docentidocenti
•Corsi di Corsi di alfabetizzazione informaticaalfabetizzazione informatica di di vari livelli per personale docente e non vari livelli per personale docente e non docentedocente
Sono statiSono stati già svolti negli ultimi 5 annigià svolti negli ultimi 5 anni : :
•Corso Corso “Pegaso”“Pegaso” sull’ sull’ Autonomia Autonomia ScolasticaScolastica per un gruppo di docenti per un gruppo di docenti
•Corso di aggiornamento per docenti Corso di aggiornamento per docenti impegnati nel impegnati nel Progetto Lingue 2000Progetto Lingue 2000
•““Master” Master” relativo alle nuove relativo alle nuove competenze competenze richieste dall’Autonomiarichieste dall’Autonomia per un gruppo di per un gruppo di docentidocenti
•Corsi di Corsi di alfabetizzazione informaticaalfabetizzazione informatica di di vari livelli per personale docente e non vari livelli per personale docente e non docentedocente
• aggiornamento sulla didattica orientata alle competenze
• Corso “Multimedia” sulla didattica multimediale, promosso da Rai Educational, per il quale la nostra scuola è stata Centro d’Ascolto
• Corso “Insegnanti Efficaci” sulla comunicazione in ambito scolastico
• Corso sulla”Didattica del Compito Reale” inserito nel Progetto Esplora Ambiente
• aggiornamento sulla didattica orientata alle competenze
• Corso “Multimedia” sulla didattica multimediale, promosso da Rai Educational, per il quale la nostra scuola è stata Centro d’Ascolto
• Corso “Insegnanti Efficaci” sulla comunicazione in ambito scolastico
• Corso sulla”Didattica del Compito Reale” inserito nel Progetto Esplora Ambiente
La valutazione globale della persona nella sua unicità e complessità viene attuata:• dai docenti che compilano il giudizio orientativo finale e la certificazione delle competenze• con il contributo delle informazioni fornite dalle famiglie soprattutto in riferimento alle esperienze e competenze extrascolastiche dei loro figli• dagli stessi alunni nel loro progressivo percorso di autovalutazione
La valutazione globale della persona nella sua unicità e complessità viene attuata:• dai docenti che compilano il giudizio orientativo finale e la certificazione delle competenze• con il contributo delle informazioni fornite dalle famiglie soprattutto in riferimento alle esperienze e competenze extrascolastiche dei loro figli• dagli stessi alunni nel loro progressivo percorso di autovalutazione
Progetto: IL SEGNO GRAFICO QUALE STRUMENTO PER UN ORIENTAMENTO FORMATIVOResponsabile: Prof. V.Poldiallai grafologa professionista
• Il progetto vuole fornire una chiave di lettura capace di evidenziare potenzialità non espresse e particolari aspetti affettivi ed emotivi che possono condizionare il rendimento scolastico dell’alunno.• Attraverso la grafia, un prodotto individuale, non manovrabile e verificabile nel tempo, si possono individuare precocemente qualità, capacità, attitudini, ed eventuali situazioni di difficoltà, per valorizzare i punti di forza e per sostenere il ragazzo in un percorso scolastico più consapevole e sereno.
Progetto: IL SEGNO GRAFICO QUALE STRUMENTO PER UN ORIENTAMENTO FORMATIVOResponsabile: Prof. V.Poldiallai grafologa professionista
• Il progetto vuole fornire una chiave di lettura capace di evidenziare potenzialità non espresse e particolari aspetti affettivi ed emotivi che possono condizionare il rendimento scolastico dell’alunno.• Attraverso la grafia, un prodotto individuale, non manovrabile e verificabile nel tempo, si possono individuare precocemente qualità, capacità, attitudini, ed eventuali situazioni di difficoltà, per valorizzare i punti di forza e per sostenere il ragazzo in un percorso scolastico più consapevole e sereno.
PROGETTO “ Esplorando dentro il mondo”Abbiamo aderito ad un progetto predisposto dal Gruppo Speleologico Ambientale di Sassari, con le classi 1 G e 1D della sede di via Mastino.
Le attività previste rientrano nelle U.D.A interdisciplinari da effettuarsi durante le ore laboratoriali di Tecnologia - Geografia e Tecnologia - Italiano e nelle U.A degli insegnanti Scienze. FINALITÀ: far conoscere ai ragazzi il patrimonio culturale e ambientale della Sardegna per valorizzarlo e diffonderlo.CONTENUTI: le forme biologiche e il loro delicato equilibrio, le rocce calcaree e i fenomeni carsici, l’origine delle grotte e le loro trasformazioni anche per l’intervento dell’uomo.
PROGETTO “ Esplorando dentro il mondo”Abbiamo aderito ad un progetto predisposto dal Gruppo Speleologico Ambientale di Sassari, con le classi 1 G e 1D della sede di via Mastino.
Le attività previste rientrano nelle U.D.A interdisciplinari da effettuarsi durante le ore laboratoriali di Tecnologia - Geografia e Tecnologia - Italiano e nelle U.A degli insegnanti Scienze. FINALITÀ: far conoscere ai ragazzi il patrimonio culturale e ambientale della Sardegna per valorizzarlo e diffonderlo.CONTENUTI: le forme biologiche e il loro delicato equilibrio, le rocce calcaree e i fenomeni carsici, l’origine delle grotte e le loro trasformazioni anche per l’intervento dell’uomo.
PROGETTO “ Esplorando dentro il mondo”
METODOLOGIA: •lezioni frontali, tenute da esperti del C.S.A.S•escursioni sul territorio coordinate dagli insegnanti delle classi e dagli esperti speleologi. • I ragazzi verranno guidati nella raccolta e organizzazione di dati e informazioni , nella stesura di relazioni e testi personali e nella eventuale organizzazione di una mostra da esporre alla fine dell’anno scolastico.
PROGETTO “ Esplorando dentro il mondo”
METODOLOGIA: •lezioni frontali, tenute da esperti del C.S.A.S•escursioni sul territorio coordinate dagli insegnanti delle classi e dagli esperti speleologi. • I ragazzi verranno guidati nella raccolta e organizzazione di dati e informazioni , nella stesura di relazioni e testi personali e nella eventuale organizzazione di una mostra da esporre alla fine dell’anno scolastico.
Progetto “Camminiamo insieme" – Via MastinoReferente prof.ssa A. CinelluDestinatari: classi terze che hanno confermato la loro adesione Sarà portato avanti da uno psicologo e da una pediatra messi a disposizione della ASL. Elaborato pensando ai bisogni ed eventuali disagi degli alunni, vuole offrire stimoli alla riflessione, ed occasioni di incontro. E’ una risposta alla necessità di parlare di sé, dei cambiamenti adolescenziali, dei conflitti con i genitori e con i compagni e all'aspirazione ad avere momenti di comunicazione con figure di riferimento valide che li aiutino nella percezione di sé e in vista delle scelte future.Contenuti: quelli che emergono spontaneamente nelle dinamiche del gruppo, con focalizzazione sull’educazione all’ affettività, alla sessualità o altre tematiche pressanti nel contesto specifico della classe.
Progetto “ Conoscenza di sé” Cura della salute e percezione del corpo nella preadolescenza e nell’adolescenzaResponsabile: F. S. Prof. Michela Marras
Il progetto prevede attività differenziate per le classi di Via Gorizia così articolate:Classi I: visite del medico scolastico a carattere preventivo ed incontri con esperti sulle zoonosi.Classi II: incontri con esperti sui disturbi alimentari.Classi III: sono previsti 2 incontri per classe, in orario curricolare, con il pediatra e lo psicologo del consultorio di via Oriani . Tali esperti tratteranno i problemi adolescenziali e i cambiamenti fisici e psichici legati alla pubertà rispondendo in particolare alle domande formulate dai ragazzi stessi.
PROGETTO LABORATORIO SCIENTIFICO E INFORMATICOResponsabili prof.sse Michela Marras e Maria Giuseppina Merella.Destinatari: classi 1B, 1C, 1 D, 2C della sede di via Gorizia divise in due gruppi di lavoro che si avvicenderanno alternativamente nel laboratorio scientifico e nel laboratorio di informatica.Finalità•Avviare al metodo scientifico• acquisire una conoscenza pratica degli argomenti attraverso l’uso delle attrezzature di laboratorio e l’osservazione di fenomeni fisici e chimici.•Conoscere e usare il software Cabri Gèometrè per lo studio dinamico della geometria piana .Tempi: h 16 per classe da gennaio a maggio 2006.
Curricolo globale06-07
Articolazioni del curricolo globale
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