Carta dei Servizi - Comune di Crispiano DEI SERVIZI... · Per questo non si può parlare di carta...

Comune di CrispianoProvincia di Taranto

Città di Martina FrancaProvincia di Taranto

Distretto Sociosanitario N°5

AMBITO TERRITORIALE N°5

Carta dei Servizi

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La Carta dei Servizi:uno strumento di trasparenza,

dialogo e partecipazione

Con la pubblicazione della Carta dei servizi erogati dall’ Ambito Ter-ritoriale di Martina Franca e Crispiano viene consegnata alle cittadine e ai cittadini del territorio una visione organica del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari che in questi anni è stato costruito.Questa Carta dei servizi giunge all’esito di un importante percorso di condivisione con tutti gli altri attori istituzionali e le forze sociali del territorio che, unitamente al Coordinamento Istituzionale, hanno fortemente voluto che fosse assicurata ai cittadini ogni informazione per conoscere ed utilizzare al meglio i servizi off erti, con l’intento di raggiungere soprattutto le persone e le famiglie più fragili, alla quali prioritariamente è rivolta la nostra attenzione.La realizzazione della Carta dei Servizi è un processo circolare che muove dal territorio e dall’analisi dei bisogni sociali che esprime e torna al territorio con la garanzia degli impegni assunti; è allo stesso tempo uno strumento di tutela dei cittadini rispetto ai diritti di citta-dinanza e un accordo di collaborazione tra questi e l’ Ambito basato su principi chiari e condivisi. Rappresenta anche un forte stimolo per il miglioramento della qualità dei servizi, per assicurare il più possibile la loro rispondenza alle aspettative ed anche per l’innalzamento degli obiettivi che ci poniamo, importante occasione di valutazione del lavoro svolto e di misurazione dei risultati ottenuti.La Carta dei servizi è di per sé strumento di trasparenza, dialogo e partecipazione: un documento prezioso per gli utenti dei servizi, per i loro familiari, per le associazioni, per le organizzazioni di volonta-riato affi nché possano orientarsi in un sistema di servizi e prestazioni necessariamente articolato e complesso perché deve essere in grado di rispondere alla complessità dei bisogni che il nostro territorio esprime. Non è quindi mero adempimento di legge ma porta con se’ la dinami-cità degli interventi sociali ed è strettamente legata alla loro program-

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mazione. Per questo non si può parlare di carta dei servizi se non nel contesto dei piani di Zona, come atto fondamentale di indirizzo e pianifi cazione degli interventi e come strumento di coinvolgimento di tutti i soggetti che entrano a fare parte della rete dei servizi, investendo anche le loro risorse e la loro progettualità. La Carta dei Servizi rappresenta infi ne il nostro forte impegno a man-tenere i livelli di off erta e se possibile incrementarla sul piano quantita-tivo e qualitativo, nei limiti delle risorse fi nanziarie disponibili, metten-do sempre al primo posto le persone, i bambini, le famiglie, le donne, gli anziani con le loro fragilità ma anche con le loro potenzialità.

Il Sindaco Comune di CrispianoVito Egidio Ippolito

Il SindacoComune di Martina Franca

Dott. Francesco Ancona

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INDICE

1.1 Cos’è la Carta dei Servizi pag. 71.2 I principi ispiratori pag. 81.3 Diritti dei cittadini e doveri degli operatori pag. 101.4 Fattori di qualità dei servizi off erti pag. 11

2 - IL SISTEMA LOCALE DELL’AMBITO E L’ASSETTO ORGANIZZATIVO2.1 L’Ambito Territoriale pag. 122.2 L’assetto organizzativo pag. 12 - Il Coordinamento Istituzionale - l’Uffi cio di Piano pag. 13 - Sedi operative dell’Ambito pag. 14

2.3 Il sistema integrato dei servizi sociali e sociosanitari dell’Ambito pag. 17

2.3.1 I servizi del welfare di accesso: l’accoglienza - Segretariato sociale pag. 18 - Servizio sociale professionale pag. 19 - Sportello integrazione immigrati pag. 20 - Porta Unica di Accesso - PUA pag. 21 2.3.2 I servizi per la prima Infanzia Sostegno alla genitorialità - Tutela minori - Asili Nido pag. 22 - Buoni Servizio di Conciliazione Infanzia pag. 24 - Centro Ascolto per le Famiglie pag. 25 - Servizio Assistenza Educativa Domiciliare per Minori-ADE pag. 26 - Servizio Affi di pag. 27 - Centri Diurni Socio Educativi e Centri Polivalenti per Minori pag. 28 - Azioni sperimentali pag. 29

2.3.2 I servizi per la presa in carico delle non autosuffi cienze - Unità di Valutazione Multidimensionale - U.V.M. pag. 30 - Assistenza Domiciliare Integrata – A.D.I. pag. 31

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- Abbattimento delle barriere architettoniche pag. 32 - Assistenza Domiciliare Socio Assistenziale - S.A.D. pag. 33 - Progetti di Vita Indipendente - PRO.VI. pag. 35 - Buoni Servizio di Conciliazione Anziani e Disabili pag. 36 - Centri Sociali Polivalenti per Anziani pag. 38 - Centro Socio Educativo e Riabilitativo per Diversamente Abili pag. 39 - Centro Sociale Polivalente per Diversamente Abili pag. 40 - Comunità Socio Riabilitativa “ Dopo di Noi” pag. 41 - Assistenza Specialistica per alunni diversamente abili pag. 42 - Trasporto Assistito pag. 43 - Casa per la Vita per persone con problematiche pisco-sociali pag. 44 - Integrazione rette per ricovero in strutture socio sanitarie pag. 45

2.3.3 I servizi per prevenire e contrastare la violenza su donne e minori - Equipe integrata multidisciplinare pag. 46 - Casa Rifugio per donne vittima di violenza pag. 47 - Centro Anti Violenza pag. 48

2.3.4 Le prestazioni di natura economica - Contributi economici pag. 49 - Integrazione canone di locazione pag. 50 - Interventi economici per persone diversamente abili pag. 51 - Bonus Famiglie Numerose pag. 52 - Assegno di maternità pag. 53 - Assegno al nucleo familiare con tre fi gli minori pag. 54 - Bonus Energia pag. 55 - Bonus Gas pag. 56

2.3.5 Gli interventi per l’inclusione e la promozione della cittadinanza attiva - Cantieri di Cittadinanza-Lavoro Minimo di Cittadinanza pag. 57 - Buoni Lavoro - Voucher pag. 59 - Progetto S.P.R.A.R. Richiedenti Asilo e Rifugiati pag. 60 - Servizio Civile Anziani pag. 61

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1.1 COS’È LA CARTA DEI SERVIZI

La Carta dei Servizi rappresenta una guida ai servizi che l’Ambito Territoriale Sociale costituito dai Comuni di Martina Franca e di Cri-spiano, eroga ai suoi cittadini, con lo scopo di off rire uno strumento attraverso il quale orientarsi e conoscere i servizi sociali e socio-sa-nitari off erti, nonché di promuovere la partecipazione e garantire la trasparenza delle azioni dei gestori dei servizi, la tutela degli utenti e la qualità dei servizi.I soggetti erogatori di servizi sono tenuti ad adottare la Carta dei ser-vizi.La Carta dei Servizi Sociali ha dunque le seguenti fi nalità:

• porre le basi per un rinnovato rapporto tra i Comuni che fanno parte dell’Ambito ed i cittadini, per il miglioramento degli inter-venti attraverso una partecipazione diretta e costruttiva;

• informare la cittadinanza sui principi fondamentali cui si è ispira-to il Piano Sociale di Zona nella defi nizione degli interventi sociali diretti a cittadini ed utenti;

• descrivere l’organizzazione ed il funzionamento della rete dei ser-vizi sociali e sociosanitari;

• informare sulle procedure di accesso ai servizi. Nella Carta dei servizi sono descritti:

a) modalità e criteri di accesso alle prestazioni;b) modalità di erogazione, caratteristiche organizzative e qualità

delle prestazionic) tariff a per ciascuna prestazioned) partecipazione/compartecipazione alla spesa da parte degli

utentie) modalità di segnalazione, di reclamo e di risarcimentof) indicatori utili per il miglioramento continuo dei processi di ero-

gazione dei servizi, ivi inclusi reclami e liste d’attesag) informazione sul regolamento internoh) standard generali e specifi ci di qualità dei servizi.

L’adozione della carta dei servizi dei soggetti erogatori è requisito indi-

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spensabile per l’accreditamento.La Legge 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e la Legge Regionale 19/2006 “Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità ed il benessere delle donne e degli uomini in Puglia” prevedono che i Comuni, associati in Ambiti Territoriali, d’intesa con le Aziende Sa-nitarie Locali e attraverso la concertazione con le OOSS confederali e relative categorie e le rappresentanze del Terzo Settore, provvedano a defi nire il Piano sociale di zona degli interventi sociali e socio-sanitari al fi ne di realizzare i seguenti obiettivi:

• promuovere la cittadinanza attiva, il benessere sociale, la tutela della salute, la solidarietà;

• prevenire, ridurre, rimuovere le cause di rischio, emarginazione, disagio e di discriminazione in tutte le sue forme favorire una migliore qualità della vita;

• garantire su tutto il territorio un livello uniforme di servizi sociali e socio-sanitari essenziali, orientati ai bisogni dei singoli e volti ad assicurare pari opportunità, anche di genere, ed inclusione sociale.

1.2 I PRINCIPI ISPIRATORILa Carta dei Servizi Sociali del Piano sociale di Zona dell’Ambito Territoriale Martina Franca-Crispiano si ispira ai principi di:

• Eguaglianza: a parità di bisogni, i servizi devono essere forniti in modo uguale a tutti gli utenti, senza distinzioni di razza, sesso, nazionalità, religione ed opinione politica;

• Continuità: i servizi devono essere forniti in modo regolare e continuo, compatibilmente con risorse e vincoli;

• Imparzialità: gli operatori sono impegnati a svolgere la propria attività nei confronti dei cittadini in modo imparziale, obiettivo e neutrale;

• Effi cacia, Effi cienza: l’obiettivo è garantire la massima qualità delle prestazioni.

• Economicità, le risorse umane, tecnologiche e fi nanziarie devo-

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no essere utilizzate in maniera in maniera razionale ed accurata evitando lo spreco.

• Tempestività l’Ambito si impegna a dare risposte alle richieste, ai reclami ed alle proposte entro i tempi previsti

• Trasparenza: L’Ambito si impegna a garantire un’informazione continua e diff usa sull’off erta dei servizi, le procedure di accesso e i relativi costi, assicura la trasparenza nella gestione dei tempi di attesa, rendendo chiare, complete e comprensibili le comuni-cazioni ai cittadini, utilizza pienamente i siti dei Comuni (Marti-na Franca-Crispiano)per garantire una piena informazione sui regolamenti e sugli atti amministrativi.

• Chiarezza ed Identifi cabilità : gli operatori dei servizi si impe-gnano, nei rapporto con gli utenti, ad utilizzare in ogni occa-sione di comunicazione, sia verbale che scritta, un linguaggio semplifi cato e comprensibile ai destinatari, ponendo particolare cura alla spiegazione dei termini specialistici. Gli stessi operato-ri, in orario di ricevimento del pubblico, garantiscono all’utenza la loro agevole identifi cabilità.

• Verifi ca della qualità: Il Piano di Zona adotta sistemi di valuta-zione, i cui risultati sono messi a conoscenza di tutti i cittadini, per monitorare costantemente il livello delle prestazioni di cia-scun servizio. Consapevole che migliorare la qualità dei servizi signifi ca renderli sempre più conformi alle aspettative degli uten-ti ed alle nuove esigenze della società in trasformazione, l’Ambi-to si impegna ad eff ettuare sondaggi e rilevazioni per conoscere come gli utenti giudicano il servizio. Le rilevazioni periodiche riguarderanno gli aspetti organizzativi, sociali, educativi dei ser-vizi, prevedranno una graduazione delle valutazioni e la possibi-lità di formulare proposte.

• Integrazione dei servizi: L’utente ha diritto di trovarsi di fronte a punti unitari di riferimento dove l’informazione e l’erogazione stessa dei servizi deve risultare, il più possibile, integrata e com-pleta.

• Partecipazione: L’Ambito promuove il coinvolgimento degli

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utenti curando l’informazione sui servizi, sulle procedure di ac-cesso, sulle modalità di erogazione e la partecipazione alla ve-rifi ca della qualità erogata. Ciascun cittadino può presentare suggerimenti, segnalazioni e reclami ed ha il diritto di ottenere una risposta. I rappresentanti dei cittadini, delle organizzazioni e delle associazioni possono contribuire a migliorare la qualità mediante la partecipazione ai tavoli di concertazione, previsti dalla normativa regionale

• Continuità: Il funzionamento irregolare e l’interruzione del ser-vizio sono regolati dalle convenzioni, dai contratti e dai regola-menti, adottando misure che arrechino agli utenti il minor disa-gio possibile.

• Effi cacia, Effi cienza: Ricercando le soluzioni organizzative, pro-cedurali e tecnologiche più idonee, rendendo espliciti i tempi en-tro i quali deve essere garantita la prima risposta ad una doman-da di prestazione od intervento, la programmazione integrata delle varie attività, il monitoraggio periodico e la valutazione conclusiva dei risultati.

• Coinvolgimento dei Lavoratori: L’Ambito promuove la parteci-pazione attiva dei lavoratori all’analisi e al miglioramento con-tinuo dei processi operativi di loro competenza, mediante l’or-ganizzazione di gruppi di lavoro che si pongono l’obiettivo di semplifi care le procedure, integrare i processi di lavoro, snellire gli adempimenti a carico dei cittadini.

• Valorizzazione del Volontariato: L’ambito riconosce al volonta-riato un ruolo propositivo, come portatore di solidarietà sociale, al fi ne di consolidare la collaborazione nelle scelte delle politi-che sociali e garantirne la partecipazione nella fase di attuazione operativa.

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1.3 DIRITTI DEI CITTADINI E DOVERI DEGLI OPERATORI• Accesso ai servizi - Al servizio si accede per appuntamento, al fi ne di evitare lunghe attese ed assicurare un tempo adeguato, perché il cittadino possa essere ascoltato circa la propria situazione ed esse-re accompagnato nell’individuazione dell’intervento più pertinente ai suoi bisogni.• Partecipazione al procedimento amministrativo - Ogni cit-tadino ha diritto a ricevere comunicazione di avvio del procedimento, di partecipare e di intervenire nel procedimento nonché di accedere ai relativi atti; • Informazione - Ogni cittadino ha diritto a ricevere informazioni sulle modalità di erogazione dei servizi e sulle procedure di accesso;• Rispetto della persona - Ogni cittadino ha diritto alla riservatezza e al rispetto della propria dignità personale;• Tutela della privacy - Ogni cittadino ha diritto alla riservatezza e al rispetto della privacy ai sensi della normativa vigente (L.196/2003);• Reclamo - Ogni cittadino ha diritto a presentare reclamo nel caso in cui il servizio non risponda a quanto richiesto.

1.4 FATTORI DI QUALITÀ DEI SERVIZI OFFERTI• Carta dei Servizi periodicamente aggiornata;• Informazioni aggiornate attraverso i siti istituzionali (Ambito e Co-

muni), nonché attraverso altre forme di comunicazione (manifesti, comunicati stampa, ecc.);

• Regolamento dei servizi o defi nizioni dei criteri di accesso e di fun-zionamento;

• Rispetto degli eventuali standard stabiliti dalla normativa regionale (R.R. n. 4/2007 ss.mm.ii.) e nazionale;

• Modulistica di accesso e sistema di documentazione ed archiviazio-ne;

• Verifi ca e valutazione (individuazione del RUP; incontri periodici di verifi ca con utenti, tra gli operatori, servizi e soggetti gestori; que-stionari di gradimento, ecc.).

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2. IL SISTEMA LOCALE DELL’AMBITOE L’ASSETTO ORGANIZZATIVO

2.1 L’AMBITO TERRITORIALEAl fi ne di garantire una gestione unitaria dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, la Regione Puglia ha individuato gli Ambiti Territoriali, composti da più Comuni, corrispondenti alle circoscrizioni territoriali dei distretti sociosanitari. I Comuni dell’Ambito, uniti in forma associata nella gestione dei servi-zi socio-assistenziali e socio-sanitari, mirano a promuovere una rete di servizi che garantisca condizioni di maggiore omogeneità territoriale così come decretato dalla Legge 328/2000 e dalla normativa Regiona-le (l.r. 19/2006 e Regolamento 4/2007 ss.mm.ii.). L’Ambito TA n. 5 è composto dai Comuni di Martina Franca e di Crispiano, associatisi a seguito di Convenzione, stipulata ai sensi dell’art.30 del d.lgs. n.267/00.La Convenzione in vigore è stata sottoscritta il 5 maggio 2014. Il Comune di Martina Franca svolge la funzione di Comune Capofi la ed ha la responsabilità amministrativa, di gestione e di rendicontazio-ne delle risorse economiche secondo gli indirizzi impartiti dal Coordi-namento Istituzionale.

2.2 L’ASSETTO ORGANIZZATIVOIl Coordinamento IstituzionaleÈ composto dai Sindaci o loro delegati, con la partecipazione del Di-rettore Generale della ASL TA o del Direttore del Distretto Socio Sani-tario n.5 suo delegato, che concorre formalmente alla assunzione delle decisioni con riferimento alle scelte connesse agli indirizzi in materia di integrazione socio-sanitaria, ed è l’organo di indirizzo, di direzione e di rappresentanza politico - istituzionale dei Comuni dell’Ambito Territoriale.In particolare ha il compito di defi nire le modalità gestionali e le forme organizzative più idonee per il funzionamento dell’Ambito, di stabilire forme e strategie di collaborazione con la ASL fi nalizzate alla integra-

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zione socio-sanitaria, con la Provincia e con gli altri attori sociali, pub-blici e privati, di coordinare l’attività di programmazione, di facilitare i processi di integrazione riguardanti gli interventi sociali, di approvare il Bilancio dell’Ambito.Svolge le funzioni di Presidente il Sindaco del Comune capofi la o suo delegato.

L’Uffi cio di Piano (UdP)L’Uffi cio di Piano è l’Uffi cio comune individuato nell’ambito della Convenzione per la gestione associata dei servizi sottoscritta in data 5 maggio 2014 quale organo strumentale, gestorio, tecnico-amministra-tivo-contabile dei Comuni associati per la realizzazione del Sistema Integrato di Welfare, defi nito dal Piano di Zona.Il Responsabile dell’Uffi cio di Piano ricopre le funzioni di direzio-ne, coordinamento e rappresentanza dell’uffi cio stesso rispetto a tutti i soggetti pubblici e privati che interagiscono per l’attuazione del Piano Sociale di Zona, a livello regionale e locale.L’Uffi cio assicura il costante coordinamento di tutti gli interventi, as-sicurando un’attività di base per il monitoraggio e la valutazione delle azioni di programmazione, attuazione e verifi ca degli interventi. Annualmente provvede all’elaborazione della Relazione Sociale di Ambito territoriale che ha la fi nalità di illustrare in modo analitico e completo i risultati conseguiti rispetto agli interventi programmati per ciascuna annualità e la conformità degli stessi alle direttive regionali ed agli indirizzi del Coordinamento istituzionale. L’Uffi cio di Piano ha sede presso il Settore Servizi Sociali del Comu-ne di Martina Franca in piazza Mario Pagano n.17, ed è accessibile all’indirizzo mail: uffi [email protected]’uffi cio di Piano assicura la gestione delle comunicazioni a mezzo PEC al seguente indirizzo: [email protected]’Uffi cio di Piano è aperto al pubblico ogni giorno dal lunedì al vener-dì, dalle ore 9.oo alle ore 13.00.

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Sedi Operative dell’AmbitoLe sedi operative dell’Ambito sono ubicate presso gli Uffi ci Servizi So-ciali dei Comuni di Martina Franca e Crispiano.

Indirizzi mail-pec Martina Franca: uffi [email protected] - [email protected] [email protected]

Indirizzi mail-pec Crispiano:servizisociali@comune.crispiano.ta.itservizisociali.comune.crispiano@pec.rupar.puglia.it

MARTINA FRANCA INDIRIZZO TELEFONOORARI

RICEVIMEN-TO

Uffi cio di Piano PiazzaM. Pagano, 17

080.4836330DIRIGENTEDott.ssa M. Silvestri080.4836331Resp. Programmazione Dott.ssa D. Vitale

Lun - Ven9.00 - 13.00

Servizio Sociale professionale di Ambito: • Servizio Disabili• Servizio Affi di • Servizio Contra-sto povertà

PiazzaM. Pagano, 17

080.4303242 Lun - Ven9.00 - 12.00

Mar - Gio16.00 - 18.00

Segretariato Sociale

PiazzaM. Pagano, 17

080.4303242 Lun - Ven9.00 - 12.00

Mar - Gio16.00 - 18.00

• Cantieri di Citta-dinanza• Lavoro Minimo di Cittadinanza• Servizio Assi-stenza Domiciliare

PiazzaM. Pagano, 17

080.4836309Ass. Soc.Dott. G. D’Ascenzo

Lun - Ven9.00 - 12.00

Mar - Gio16.00 - 18.00

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• Servizio NIDI • Buoni servizio anziani e disabili• Servizio civile anziani

PiazzaM. Pagano, 17

080.4836251Ass. soc. Dott.ssa A. Rapisardi

Lun - Ven9.00 - 12.00

Mar - Gio16.00 - 18.00

Area Minori PiazzaM. Pagano, 17

080.4836251Ass. soc. Dott.ssa G. Ceci

Lun - Ven9.00 - 13.00

Mar - Gio16.00 - 18.00

• Buoni servizio minori• Contributo ca-none locazione• Bonus gas/ener-gia• Assegno mater-nità• Assegno tre fi gli minori

PiazzaM. Pagano, 17

080.4836294Dott.ssa A. Cristofaro

Lun - Ven9.00 - 13.00

Mar - Gio16.00 - 18.00

• Contributi spese sanitarie• Contributi barriere architet-toniche • Istruttoria iscrizione registri regionali Associa-zioni promozione Sociale e Org. Volontariato

PiazzaM. Pagano, 17

080.4836332Dott.ssa C. Fullone

Lun - Ven9.00 - 12.00

Mar - Gio16.00 - 18.00

Uffi ci amministra-tivi

PiazzaM. Pagano, 17

080.4836323080.4836278080.4836324

• Servizio Anziani • Centro Servizi Polivalenti

Via Carmine 080.4836337Ass. soc. Semeraro

Lun - Sab9.00 - 13.00

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CRISPIANO INDIRIZZO TELEFONOORARI

RICEVIMEN-TO

Segretariato Sociale

Via Scaletta, 15 099.613374 Lun - Ven9.00 - 12.00

Mar - Gio15.30 - 17.30

Servizio Sociale professionale di Ambito: • Servizio Disabili• Servizio Affi di• Servizio Minori famiglie• Servizio Contra-sto povertà• Servizioanziani

Via Scaletta, 15 099.613374Ass. Soc.Dott.ssa G. Marangi

Mar - Gio9.00 - 12.00

Sportelloimmigrati

Via Scaletta, 15 099.613374 Giovedi16.00 - 18.00

• Contributo ca-none locazione

• Bonus gas/ener-gia

Via Scaletta, 15 099.613374Dott.ssa G.MarangiA.Bruno

Lun - Ven9.00 - 12.00

• Assegno mater-nità• Assegno tre fi gli minori

Via Scaletta, 15 Dott.ssa G.Marangi - V.Sgobbio

Mar - Gio15.30 - 17.30

• Centro Servizi Polivalenti

Via Scaletta, 15 099.613374 Lun - Ven9.00 - 12.00

Uffi ciamministrativi

Via Scaletta, 15 099.613374

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2.3 IL SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIALIE SOCIOSANITARI DELL’AMBITOIl Piano Sociale di Zona rappresenta la cornice unica all’interno della quale sono inseriti tutti i servizi sociali e sociosanitari assicurati sul territorio dell’Ambito Martina Franca-Crispiano sia in forma associata sia gestiti singolarmente dai Comuni, per il conseguimento prioritario degli Obiettivi di Servizio indicati dalla programmazione regionale ovvero di ulteriori obiettivi aggiuntivi e specifi ci per le caratteristiche della domanda sociale rilevata su base locale. I servizi sono gestiti in forma diretta o affi dati a soggetti terzi indivi-duati attraverso le procedure pubbliche previste dalla normativa vi-gente.

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I SERVIZI DEL WELFARE DI ACCESSOL’ACCOGLIENZA

SEGRETARIATO SOCIALEArt. 83 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

È un servizio al quale possono rivolgersi i cittadini per un primo orien-tamento sui servizi dell’Ambito. È assicurato da assistenti sociali che svolgono attività di ascolto, accoglienza, informazioni, orientando verso l’off erta dei servizi sociali e sociosanitari presenti sul territorio, in collaborazione con l’ASL, Organizzazioni di Volontariato, Enti e Isti-tuzioni. Rileva in maniera sistematica i bisogni espressi dai cittadini. Destinatari: tutti i cittadini residenti nel territorio dell’Ambito.Accesso al Servizio: spontaneo e diretto ovvero su invio di altri ser-vizi ed entiLocalizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 - tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 16.00/h 18.00• Crispiano: Via Scaletta - tel 099.613374 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 15.30/17.30

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SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALEArt. 86 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

Il Servizio Sociale professionale è un servizio aperto ai bisogni di tutta la comunità, fi nalizzato a prevenire, ridurre e/o rimuovere situazioni problematiche o di bisogno sociale dei cittadini. L’attenzione priorita-ria è indirizzata ai soggetti più deboli, con interventi di prevenzione del disagio, potenziamento e attivazione delle risorse individuali familiari e comunitarie.Sono prestazioni del Servizio Sociale professionale, assicurato da assi-stenti sociali, la lettura e la decodifi cazione della domanda sociale, la presa in carico della persona, della famiglia e/o del gruppo sociale, la predisposizione di progetti personalizzati, l’attivazione e integrazione dei servizi e delle risorse in rete, l’accompagnamento e l’aiuto. Destinatari: cittadini, famiglie residenti nel territorio dell’Ambito.Accesso al Servizio: spontaneo e diretto ovvero su invio di altri ser-vizi, enti e istituzioniLocalizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 - tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 16.00/18.00• Crispiano: Via Scaletta - tel. 099.613374 martedì e giovedì ore 9.00/12.00

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SPORTELLO PER L’INTEGRAZIONESOCIO-SANITARIA, CULTURALE IMMIGRATI

Art. 108 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

Lo sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale degli immigra-ti ha la fi nalità di favorire ogni forma di integrazione nel tessuto sociale da parte dei cittadini stranieri immigrati e prevenire fenomeni di emarginazione, separazione ed isolamento. Svolge attività di informa-zione, orientamento e consulenza. Vi operano un assistente sociale ed un mediatore interculturale.Servizio affi dato a Cooperativa Sociale Destinatari: Persone straniere immigrate e loro nuclei familiari resi-denti o domiciliati nei Comuni dell’Ambito.Accesso al Servizio: L’accesso allo Sportello è spontaneo o su invio dei servizi sociali territoriali.

SEDE principale dello Sportello:Martina Franca - Via Mercadante, 98 - tel. 080.4038803Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Via Mercadante, 98 - tel. 080.4038803 lunedì, mercoledì e venerdì ore 9.30/12.30 dal lunedì al venerdì ore16.30/19.30• Crispiano: Via Scaletta - tel 099.613374 giovedì ore 16.00/18.00

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PUA - PORTA UNICA DI ACCESSO

La Porta Unica di Accesso è un organismo unitario realizzato dai Comuni dell’Ambito e dall’ASL che svolge attività di informazione, orientamento accoglimento e valutazione di primo livello delle richie-ste di accesso alle prestazioni socio-sanitarie integrate (assistenza do-miciliare, centri diurni, assistenza residenziale, ecc.) per bisogni socio-sanitari complessi.Vi operano assistenti sociali. Destinatari: Popolazione residente con bisogni socio sanitari com-plessi. Anziani ultra65enni non autosuffi cientiAccesso al Servizio: Per l’accesso agli interventi socio sanitari si utilizza il modulo disponibile presso la sede della P.U.A. - Distretto Socio Sanitario di Martina Franca, sita in Via delle Scienze, 18 - Tel. 080.4835739Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Distretto Socio Sanitario di Martina Franca, sita in Via delle Scienze, 18 - tel. 080.4835739

dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00• Crispiano: Via Scaletta - tel. 099.613374 il mercoledì ore 10.00/12.00

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SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIASOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ

TUTELA DEI MINORI

ASILI NIDOArt. 53 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

Nel territorio di Martina Franca operano 3 nidi d’infanzia comunali, la cui gestione è affi data ad altrettante Cooperative sociali: 1) Nido d’infanzia di Via Guglielmi, n.c.: Coop. “Spes” - tel: 080.43052122) Nido d’infanzia Piazza M. Pagano: Coop. “AS.SO” - tel: 080.48033643) Nido d’infanzia di Via Serranuda, s.n.,: Coop. “Primavera” - tel: 080.4831472Ciascun nido è in possesso dell’autorizzazione defi nitiva al funziona-mento per 45 posti – di cui n.7 riservati a bambini segnalati dal ser-vizio sociale professionale, con esenzione totale o parziale della retta.La retta mensile di frequenza varia da un minimo di € 144,00 ad un massimo di € 235,50 ed è calcolata annualmente sulla base delle di-chiarazioni ISEE presentate dagli utenti.La graduatoria viene formulata ogni anno, secondo i criteri fi ssati nel regolamento Comunale, approvata con determina dirigenziale e quin-di pubblicata all’Albo pretorio on - line del Comune. Accesso ai servizi per la prima infanzia Comune Martina FrancaLe domande di iscrizione ai Nidi - con cadenza annuale - sono indi-rizzate al Sindaco del Comune di Martina Franca e presentate ai Nidi che provvedono al loro inoltro all’assistente sociale comunale, respon-sabile tecnico e procedimentale. Per il solo turno pomeridiano i nidi d’infanzia del Comune di Martina Franca sono iscritti al Catalogo regionale on-line dell’Off erta di servizi per minori, ai fi ni dell’erogazione di Buoni Servizio nei limiti di n.20 posti per ciascuna struttura.Nel territorio di Crispiano è attivo un nido d’infanzia comunale, auto-rizzato al funzionamento per n. 46 posti/utente – di cui n. 3 riservati

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ai bambini segnalati dal servizio sociale professionale, con esenzione totale della retta: Asilo Nido “ Pinocchio 2” – Pinocchio piccola società coop. a r.l. - Via Palatucci S.N. – Crispiano tel.- 099/943321– iscritto al Catalogo regionale on-line dell’Off erta di servizi per l’infanzia e l’a-dolescenza, ai fi ni dell’erogazione di Buoni Servizio.Nell’Ambito territoriale, oltre ai nidi comunali, sono presenti com-plessivamente n.3 nidi, iscritti al Catalogo regionale on-line dell’Of-ferta di servizi per l’infanzia e l’adolescenza, ai fi ni dell’erogazione di Buoni Servizio nei limiti dei posti disponibili: • Asilo Nido “Girasole” - coop. soc. Girasole – Via Leone XIII n.2F – Martina Franca – tel. 321.5861 - ricettività: posti n. 20 • Asilo Nido “Il Nido di Antonietta Marinosci” Fondazione M. Mari-nosci – Corso Messapia,167 – Martina Franca tel. 4858060– ricettivi-tà: posti n. 24• Asilo Nido “Pinocchio” - Pinocchio piccola società coop. a r.l.- Via Piave,10 – Crispiano – tel. 099/616300 - ricettività:posti n.21L’erogazione dei Buoni di Conciliazione è di competenza dell’Uffi cio di Piano.L’accesso a tale forma di sostegno è diretto da parte della famiglia tramite il seguente portale dell’Assessorato al Welfare www.bandi.pu-gliasociale.regione.puglia.it

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I BUONI SERVIZIO DI CONCILIAZIONE PER MINORI

I Buoni Servizio costituiscono una misura di sostegno della domanda e dell’off erta di servizi per minori attraverso l’erogazione di risorse fi -nanziarie nella forma di Buoni per l’acquisto di servizi. Il Buono Servizio è un titolo per l’acquisto di servizi e dà diritto ad un abbattimento fi no al 100% in relazione all’ISSE familiare - al netto dell’applicazione di una franchigia uguale per tutti i familiari e pari ad € 50,00 - della tariff a applicata dalle unità di off erta iscritte all’appo-sito Catalogo telematico reperibile al seguente indirizzo http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it. I Benefi ciariSono destinatari dei buoni servizio di conciliazione, i nuclei familiari residenti o domiciliati in Puglia, con minori dai 3mesi ai 3 anni e con ISEE pari o inferiore a € 40.000,00.SERVIZI E STRUTTURE A CATALOGO • Art. 53 Asili nido- sezioni primavera - micronido • Art.90 Centri ludici per la prima infanzia • Art. 101 Servizi socio educativi innovativi e sperimentali per la prima infanziaModalità e termini per la presentazione dell’istanzaI requisiti di ammissione sono indicati nell’apposito Avviso regiona-le. Ove ricorrano i requisiti, l’istanza deve essere presentata esclusi-vamente on-line accedendo al seguente portale dell’Assessorato al Welfare http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it - PROCEDURE TELEMATICHE – BUONI SERVIZIO.L’istruttoria delle istanze è espletata dall’Ambito Territoriale di riferi-mento con la modalità “a sportello” fi no a concorrenza delle risorse fi nanziarie assegnate per il pagamento dei Buoni Servizio.

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CENTRO DI ASCOLTO PER LE FAMIGLIE E SERVIZIDI SUPPORTO ALLA GENITORIALITÀ

Artt. 93-94 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

Il Centro di Ascolto per le Famiglie è un servizio che si pone l’obiettivo di promuovere il benessere del nucleo familiare sostenendo la coppia ed ogni singolo componente, facilitando la formazione dell’identità genitoriale, favorendo un clima relazionale positivo, l’elaborazione di autonomi progetti di vita e lo sviluppo delle competenze legate ai ruoli familiari. Sostiene anche la riorganizzazione delle relazioni familiari in presen-za di separazione o crisi nei rapporti di coppia o in caso di decisione di divorzio, con specifi ci interventi di mediazione familiare, aiutando le parti a trovare la base di accordi durevoli e condivisi che tengano conto, in particolare, delle esigenze dei fi gli in un’ottica di correspon-sabilità dei ruoli genitoriali.Presso il Centro operano psicologi - mediatori familiari - educatori.Destinatari: Nuclei familiari e ogni singolo componente - Coppie con fi gli minoriIl servizio è affi dato a Cooperativa Sociale. Accesso al servizio: Accesso spontaneo o su invio dei servizi sociali e sociosanitari territoriali, anche su disposizione dell’Autorità Giudi-ziaria Ordinaria e Minorile.Sede principale del Centro Ascolto: Piazza M.Pagano,17 - Martina Franca - tel. 080/4807733Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 lunedì ore 10.00/14.00 martedì, mercoledì, giovedì ore 10.00/18.00 venerdì ore 9.30/14.30 – tel.080.4807733• Crispiano: presso Circolo Didattico Mancini - Via R. Elena n.1 tel. 080/4807733 – previo appuntamento

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SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA DOMICILIAREPER MINORI


Il Servizio di Assistenza Educativa Domicliare ( ADE) assicura in-terventi educativi e sociali svolti a cura di educatori prevalentemente presso il domicilio dei minori, individuati e delineati all’interno di un progetto globale in rapporto all’età, alle caratteristiche ed ai bisogni dell’utenza. È fi nalizzato a sostenere il percorso evolutivo di minori, anche disabili, in condizioni di rischio per l’appartenenza a nuclei familiari multipro-blematici e/o connotati da elementi di fragilità sociale.L’ammissione al servizio avviene, previa disponibilità di posti, a seguito di valutazione del caso, da parte dell’équipe composta dall’Assistente Sociale di riferimento e da referenti di altri servizi eventualmente coin-volti.È cura dell’équipe defi nire, unitamente alla famiglia, il Progetto Edu-cativo Individualizzato con i relativi tempi di verifi ca e strumenti di valutazioneIl servizio è affi dato a Cooperativa Sociale. L’attivazione del servizio è di competenza del servizio sociale profes-sionale operante nei Comuni dell’Ambito e dei servizi socio-sanitari.Destinatari: nuclei familiari con fi gli minori in condizioni di rischio evolutivo

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SERVIZI AFFIDI Linee Guida regionali DGR 494/2007

Il Servizio Affi di è un servizio attraverso il quale un minore che per diffi coltà temporanee della propria famiglia deve essere dalla stessa allontanato, viene accolto da un altro nucleo idoneo (famiglia, preferi-bilmente con fi gli, o persona singola ) ad off rire adeguate risposte alle sue necessità di educazione, istruzione, accudimento e tutela. Il Servizio Affi di è operativo in entrambi i Comuni dell’Ambito ed è disciplinato da apposito regolamento che prevede anche l’erogazione di contributi alle famiglie affi datarie.Destinatari: Minori in diffi coltà allontanati dai nuclei familiari o a rischio di allontanamentoNuclei familiari di origine Famiglie affi datarieLocalizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 - tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 16.00/18.00• Crispiano: Via Scaletta - tel 099.613374 martedì e giovedì ore 9.00-12.00

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CENTRI DIURNI SOCIO EDUCATIVIE I CENTRI POLIVALENTI PER MINORI

Artt.52-104 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

I centri diurni socio educativi e i centri polivalenti per minori sono strutture di prevenzione e recupero aperte a tutti i minori che, attra-verso la realizzazione di un programma di attività e servizi socio-edu-cativi, culturali, ricreativi e sportivi, mirano al supporto dei minori in diffi coltà. Off rono sostegno accompagnamento alle famiglie ed ope-rano in stretto collegamento con i servizi sociali dei Comuni e con le istituzioni scolastiche. Il Comune di Martina Franca è convenzionato con n.2 Centri Diurni per Minori:

• Centro Diurno “San Giuseppe” - coop. Soc. San Giuseppe - Via Stefano Raguso n. 2 - per n. 25 posti/utente

ORARI DI FUNZIONAMENTO ore13.00 /18.30 • Centro Diurno “ Elicea” – coop. soc. Elicea – Via madonna dell’Ar-

co, 94 - per n. 20 posti/utenteORARI DI FUNZIONAMENTO: ore 13.00/18.30L’Ambito Martina Franca-Crispiano è convenzionato con n.2 Centri Polivalenti per minori:

• Centro Diurno “ArcaBimbo” – Ass. Promozione Sociale Circolo culturale S. Allende”Via Bellavista 2-4-10-12, Martina Franca, per n. 23 posti/utente – ORARI DI FUNZIONAMENTO h. 15.00/19.00

• Centro Diurno “Skarabbokkiando” - Coop. Soc. Skarabokkiando - Via Marconi 33-35, Crispiano, per n. 10 posti/utente

ORARI DI FUNZIONAMENTO ORE 15.00/20.00Destinatari: Minori della fascia di età 6-18 anni Accesso al servizio: Rispetto ai posti previsti dalle Convenzioni, l’accesso è di esclusiva competenza del servizio sociale professionale presente nei Comuni dell’Ambito, referente area minori.

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AZIONI SPERIMENTALI

Le azioni sperimentali “Scuola tempi&spazi” prevedono:• l’attivazione di un servizio di PRE e POST SCUOLA, amplian-

do la fascia orario di ingresso e di uscita da scuola per agevolare l’accompagnamento e il prelevamento dei bambini da scuola, an-dando così incontro alle esigenze di conciliazione vita-lavoro dei genitori;

• sperimentazione di percorsi sicuri casa - scuola a piedi (PEDIBUS), sviluppando contestualmente l’educazione stradale e alla mobilità lenta, e l’educazione al rispetto dell’ambiente e dei beni collettivi.

Destinatari: i nuclei familiari con fi gli in età scolare di tre scuole pri-marie a Martina Franca e due scuole primarie a Crispiano e i cittadini tutti, in quanto la decongestione del traffi co negli orari di ingresso e di uscita di bambini da scuola incide positivamente sulla qualità della vita di tutti.

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I SERVIZI PER LA PRESA IN CARICODELLE NON AUTOSUFFICIENZE

UNITÀ DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE

L’Unità di Valutazione Multidimensionale - UVM - è un’équipe mul-ti professionale operante nel Distretto Socio Sanitario, composta da operatori sanitari e sociali : Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta, Assistente Sociale del Distretto Socio Sanitario n.5, As-sistenti Sociali dell’Ambito, Medici Specialisti, Coordinatore infermie-ristico ecc.. L’obiettivo generale dell’UVM consiste nell’individuare ed off rire la migliore risposta possibile alle persone che presentano bisogni socio-sanitari complessi, che incontri il gradimento delle stesse e ne rispetti la libertà di scelta. L’U.V.M. valuta le richieste di accesso alle prestazioni socio-sanitarie (ADI, centri diurni, strutture residenziali, ecc.), previa istruttoria della P.U.A. A seguito della valutazione multidimensionale,viene elaborato il Pro-getto Assistenziale Individualizzato (PAI) che dovrà contenere tutte le informazioni sugli interventi previsti (obiettivi, fi gure professionali da impiegare, durata e frequenze di accesso ecc). Il PAI è articolato in forma comprensibile al richiedente e/o ai suoi familiari che ne condi-vidono i contenuti e lo sottoscrivono.Destinatari: Minori, adulti e anziani ultra 65enn con bisogni socio-sanitari complessi.L’UVM ha sede presso il Distretto Sociosanitario n.5 in Martina Fran-ca - Via delle Scienze,18.

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ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA - A.D.I.Art. 88 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

L’ADI consiste in interventi da fornire ai cittadini al fi ne di favorire la permanenza nel loro ambiente di vita, evitando l’istituzionalizzazione e l’ospedalizzazione e consentendo loro una soddisfacente vita di re-lazione attraverso prestazioni socio-assistenziali e sanitarie (mediche, infermieristiche, riabilitative e di assistenza tutelare) rese a domicilio dell’utente, secondo piani individuali programmati di assistenza (PAI) defi niti attraverso la valutazione dell’UVM. Caratteristiche di tali cure è l’unitarietà dell’intervento, che assicura prestazioni socio-assistenziali e sanitarie (cure mediche o specialistiche, infermieristiche e riabilitati-ve) in forma integrata e secondo progetti personalizzati di intervento.Le prestazioni di assistenza tutelare assicurate da Operatori Socio Sa-nitari, sono riconducibili alla cura dell’igiene e cura della persona, a favorire/mantenere l’autosuffi cienza, all’aiuto alla persona nello svol-gimento delle attività quotidiane, al sostegno alla mobilità personale, al supporto nella erogazione di prestazioni sanitarie.L’Ambito e la ASL TA compartecipano al 50% alla spesa per tali pre-stazioni. Ove ritenuto necessario, in funzione dell’età dei pazienti e dei loro bisogni, l’intervento si integra con altre prestazioni domiciliari di tipo socio assistenziale (SAD) assicurate dall’Ambito.Il servizio è affi dato a cooperative sociali e la gestione è di competenza del Servizio Sociale professionale dell’Ambito.Le prestazioni di assistenza sanitaria (mediche, mediche specialistiche, infermieristiche e riabilitative) sono a totale carico della ASL TA e as-sicurate dagli operatori del Distretto Socio Sanitario n.5.Destinatari: Minori, adulti e anziani non autosuffi cienti,Il servizio è affi dato a Coop. Soc.L’ammissione è disposta in sede di UVM.La gestione del servizio è di competenza del Servizio Sociale Professio-nale dell’Ambito. Accesso al servizio: La richiesta di attivazione del servizio è di com-petenza del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta.

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ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHEL. 13/1989

Il servizio ha l’obiettivo di agevolare e consentire ai soggetti con di-sabilità riconosciuta, con diffi coltà nella deambulazione, l’accesso, la permanenza ed il movimento nella propria abitazione in presenza di barriere architettoniche che ne impediscono il pieno utilizzo.A tal fi ne è prevista l’erogazione di contributi economici, a fronte di spese sostenute per l’eliminazione di ostacoli alla mobilità correlati all’esistenza di barriere, secondo le modalità previste dalla L. 13/89, all’esito di specifi ca istruttoria dell’Uffi cio di Piano, di concerto con gli Uffi ci Tecnici Comunali.Destinatari: Disabili e loro famiglieAccesso al servizio: L’accesso al servizio è subordinato alla pre-sentazione di apposita istanza, tramite modulistica specifi ca, da parte delle persone interessate c/o l’uffi cio competente.Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franc: Piazza M. Pagano 17 – tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 16.00/18.00• Crispiano: Via Scaletta - tel 099.613374 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 15.30/17.30

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SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARESOCIO ASSISTENZIALE – S.A.D.


Il SAD consiste quindi in interventi da fornire ai cittadini al fi ne di favorire la permanenza nel loro ambiente di vita, evitando l’istituzio-nalizzazione e consentendo loro una soddisfacente vita di relazione attraverso un complesso di prestazioni socio-assistenziali. Il SAD si fonda sul modello della domiciliarizzazione delle cure e delle prestazioni, intendendo per domicilio l’abituale dimora ed ambiente di vita delle persone e si articola in relazione alla natura e alla comples-sità dei bisogni a cui si rivolge.Le prestazioni del Servizio di Assistenza Domiciliare, comprendono i seguenti interventi:

a) assistenza alla persona, a cura di Operatori Socio Sanitari - O.S.S. (cura dell’igiene e cura della persona per favorire/mantenere l’au-tosuffi cienza, aiuto alla persona nello svolgimento delle attività quotidiane…);

b) aiuto domestico a cura di assistenti familiari ( attività di aiuto alla persona nella gestione dell’ambiente domestico e nel governo del-la casa );

c) servizio di accompagnamento e trasporto presso ambulatori e strutture;

d) Attività organizzative, a cura dell’ Assistente Sociale - responsabile tecnico del servizio

Il Servizio è affi dato a Cooperative Sociali e fi nanziato con fondi del Piano Sociale di Zona e, per la città di Martina Franca, anche con fondi di bilancio comunale.Le prestazioni possono essere integrate da servizi di distribuzione pasti a domicilio assicurato dai Comuni a Martina Franca e Crispiano.Destinatari: Anziani. Persone non autosuffi cienti. Persone con disa-bilità grave e con disagio psichico. Accesso al servizio: L’accesso al servizio è subordinato alla pre-sentazione di apposita istanza, tramite modulistica specifi ca, da parte

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delle persone interessate c/o il Settore Servizi Sociali dei Comuni dell’Ambito.Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 - tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedi e giovedì ore 16.00/18.00 Centro Polivalente Anziani - Via Carmine - tel. 080.4836337 dal lunedì al sabato ore 9.00/13.00• Crispiano: Via Scaletta - tel. 099.613374 martedì - giovedì ore 9.00/12.00

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PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE – PRO.VI.

La fi nalità complessiva dei Progetti di Vita Indipendente (PRO.V.I.) contemplati dall’Avviso Pubblico Regionale ( BURP 95/2013) è quella di sostenere la “Vita Indipendente”, con la quale si intende la possibi-lità, per una persona adulta con disabilità grave, di autodeterminarsi e di poter vivere il più possibile in condizioni di autonomia, all’interno di un progetto globale di vita. Per l’accesso all’intervento occorre seguire le procedure telematiche indicate nel relativo Avviso consultabile al seguente portale dell’Asses-sorato al Welfare www.bandi.pugliasociale.regione.puglia.it.Viene assicurata la possibilità di scegliere, anche in collaborazione con il sistema dei servizi e sulla base della valutazione dell’U.V.M. (Unità di Valutazione Multidisciplinare) il livello di prestazioni assistenziali di cui necessita la persona con disabilità, i tempi, le modalità attuative, la scelta degli eventuali assistenti personali e la gestione del relativo rapporto contrattuale.Compete all’Uffi cio di Piano l’acquisizione degli atti di istruttoria e l’approvazione al fi nanziamento del Pro.V.I. previa sottoscrizione con il soggetto benefi ciario ed il suo nucleo familiare di apposito contratto riportante gli obblighi reciproci e gli obiettivi principali del Progetto stesso, le fasi e le modalità di monitoraggio del Pro.V.I. Destinatari: persone con disabilità motorie gravi ovvero aff ette da gravi patologie neurodegenerative che abbiano già prodotto perma-nenti limitazioni alla capacità autonoma di movimento Informazioni:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 - tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 16.00/18.00• Crispiano: Via Scaletta - tel 099.613374 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00

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BUONI SERVIZIO PER ANZIANI E DISABILI

I Buoni Servizio sono misure di sostegno economico a favore di nuclei familiari con persone anziane e disabili e di potenziamento dell’ini-ziativa privata nell’erogazione di servizi socio educativi - riabilitativi per le persone con disabilità e anziani non autosuffi cienti attraverso il riconoscimento di buoni per l’acquisto di servizi.Si tratta di una procedura completamente informatizzata, che dà di-ritto a un abbattimento della tariff a applicata (esclusa l’applicazione di una franchigia) progressivamente decrescente rispetto all’ISEE del nucleo familiare ovvero del solo assistito. I Buoni servizio per anziani e disabili possono essere utilizzati solo presso le strutture ed i servizi iscritti nell’ apposito Catalogo on line che viene continuamente aggiornato.Il nuovo Catalogo dell’off erta ha preso avvio dal 1° settembre 2015.

Benefi ciari: Sono destinatari dei buoni servizio i nuclei familiari re-sidenti in Puglia, in cui siano presenti anziani e soggetti con disabilità – con ISEE non superiore a € 40.000,00 - con riferimento all’accesso di servizi o strutture semiresidenziali a ciclo diurno iscritti nel Catalo-go regionale telematico dell’off erta strutture per anziani e disabili, re-peribile al seguente portale dell’Assessorato al Welfare http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it.

SERVIZI E STRUTTURE A CATALOGO: - Centro diurno socioeducativo e riabilitativo per persone con disabi-

lità (art. 60 regol. regionale 4/2007 );- Centro diurno integrato per il supporto cognitivo e comportamenta-

le a persone aff ette da demenza (art. 60 ter regol. regionale 4/2007);- Centro diurno per persone anziane ( art.68 regol. regionale 4/2007) - Centro sociale polivalente per persone con disabilità (art. 105 regol.

regionale 4/2007);- Centro sociale polivalente per persone anziane (art. 106 regol. re-

gionale 4/2007)

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- Servizio di Assistenza Domiciliare ( SAD – art. 87 regol. regionale 4/2007

- Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata ( ADI – art. 88 regol. regionale 4/2007 ) per la sola componente sociale del 1° e del 2° livello

Modalità e termini per la presentazione dell’istanzaI requisiti di ammissibilità al benefi cio sono indicati nell’apposito Avviso Pubblico consultabile al portale dell’Assessorato al Welfare http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it Ove ricorrano i requisiti, l’istanza deve essere presentata esclusivamente on-line accedendo al seguente indirizzo web http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it - PROCEDURE TELEMATICHE – BUONI SERVIZIO.La procedura è “a sportello” cioè resta aperta fi no a concorrenza delle risorse fi nanziarie progressivamente assegnate a ciascun Ambito Ter-ritoriale ove ha sede operativa l’unità di off erta iscritta al Catalogo telematico.

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CENTRI SOCIALI POLIVALENTI PER ANZIANI Art. 106 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

Il Centro Polivalente per anziani è struttura che realizza attività ludico-ricreative, di socializzazione ed animazione per anziani auto-suffi cienti o con lievi non autosuffi cienze.Il Centro si colloca nella rete dei servizi territoriali, caratterizzandosi per l’off erta di una pluralità di interventi, diversifi cati in base alle esi-genze degli anziani e delle loro famiglie.Le attività assicurate sono quelle educative indirizzate all’autonomia, di socializzazione ed animazione, culturali, laboratoriali ed espressi-ve, di segretariato sociale nonché prestazioni a carattere assistenziale, compresa la somministrazione dei pasti a domicilio e l’organizzazione del servizio mensa.Attraverso i fondi del Piano di Zona si assicura il consolidamento del complesso delle attività di integrazione socio-culturale, socializzazio-ne, creatività ed utilizzo del tempo libero delle persone anziane assi-curate dai Centri Sociali Polivalenti dei Comuni di Martina Franca e di Crispiano con risorse proprie di bilancio, in collaborazione con le realtà del terzo settore. Destinatari: anziani ultra 65enni autosuffi cienti o parzialmente non autosuffi cientiLocalizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Via Carmine - tel. 080.4836337 dal lunedì al sabato ore 9.00/13.00 • Crispiano: Via Scaletta - tel 099.613374 dal lunedì al venerdì ore 9.00-12.00/16.00-20.00

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CENTRO SOCIOEDUCATIVO E RIABILITATIVOArt. 60 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

Il Centro Diurno Socio-Educativo e Riabilitativo è struttura socio-assi-stenziale a ciclo diurno che si pone l’obiettivo di garantire il manteni-mento ed il recupero dei livelli di autosuffi cienza delle persone disabili anche sensoriali con notevole compromissione delle autonomie e di supportare le loro famiglie. È rivolto ai soggetti disabili, di età tra 18 e 64 anni, che necessitano di prestazioni socio-educative e riabilitative di carattere sociale e socio-sanitario. Gli accessi al Centro sono disposti esclusivamente dall’Unità di Valu-tazione Multidimensionale, sulla base di un progetto individualizzato, modulato in collaborazione con la UTR n.5 del Dipartimento di Ri-abilitazione ASL TA, che preveda le specifi che attività necessarie per ogni singolo utente, i tempi di permanenza nel Centro ed ogni altra prestazione utile al raggiungimento degli obiettivi fi ssati. Nel territorio dell’Ambito è presente il Centro “Amici di Handi” – Coop. “San Giuseppe – con sede in Martina Franca – Via Papa Leone XIII 2d – cofi nanziato da Ambito e ASL per n.15 posti/utente per 8h/giorno. Per l’accesso al servizio, gli interessati devono presentare apposita istanza all’Uffi cio di Piano tramite specifi ca modulistica. La struttura è iscritta al Catalogo regionale on-line dell’Off erta di ser-vizi per anziani e disabili ai fi ni dell’erogazione di Buoni Servizio di Conciliazione. L’accesso è diretto da parte della famiglia tramite il portale www.bandi.pugliasociale.regione.puglia.it ed è comunque su-bordinato a valutazione UVM distrettuale. Destinatari: Disabili gravi (con riconoscimento della Legge 104/92 art.3 comma 3) anche psico-sensoriali, con notevole compromissione delle autonomie funzionali. Per informazioni rivolgersi alle sedi della Porta Unica di Accesso.

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CENTRO SOCIALE POLIVALENTEPER DIVERSAMENTE ABILI

Art. 105 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii

Il Centro Sociale Polivalente è una struttura aperta alla partecipazione anche non continuativa delle persone diversamente abili, con bassa compromissione delle autonomie funzionali, ad attività ludico-ricreati-ve e di socializzazione e animazione, al fi ne di contrastare l’isolamento e l’emarginazione sociale, mantenere i livelli di autonomia delle perso-ne, supportare le famiglie. Nel territorio dell’Ambito è presente il Centro “ CRISALIDE” – Coop. Skarabokkiando – con sede in Crispiano – Via Marcono 33-35, per 31 posti, aperta dalle ore 7.00 alle ore 13.00.Il servizio è iscritto al Catalogo regionale on-line dell’Off erta di servi-zi per anziani e disabili ai fi ni dell’erogazione di Buoni Servizio. L’ac-cesso è diretto da parte della famiglia tramite il portale www.bandi.pugliasociale.regione.puglia.itDestinatari: Persone disabili con bassa compromissione delle auto-nomie funzionali.

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COMUNITÀ SOCIO-RIABILITATIVA “DOPO DI NOI”Art. 57 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

La Comunità socio-riabilitativa è struttura residenziale socio-assisten-ziale a carattere comunitario, destinata a soggetti maggiorenni dei età compresa tra 18-64 anni , in situazione di handicap fi sico, intellettivo e sensoriale, privi del sostegno familiare o per i quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o defi nitivamente im-possibile o contrastante con il progetto individuale. Si confi gura come struttura idonea a garantire il “ dopo di noi” per disabili gravi senza il necessario supporto familiare.La struttura, collocata all’interno dell’immobile ex Archimede – quar-tiere Carmine, è di prossima attivazione sul territorio di Martina Franca ed è stata realizzata, nell’ambito del Piano di Investimenti per l’infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale fi nanziato dal-la Regione Puglia – PO FESR 2007-2013 Asse III – Linea 3.L’accesso al servizio è comunque assicurato presso strutture autorizza-te situate in altri territori, previa valutazione UVM distrettuale, sulla base di un progetto individualizzato, modulato in collaborazione con la UTR n.5 del Dipartimento di Riabilitazione ASL TA.La retta di degenza è al 70% a carico della ASL TA e al 30% a carico del cittadino o dell’Ambito territoriale, se sussistono condizioni di di-sagio economico.Destinatari: Disabili maggiorenni privi del sostegno familiare

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SERVIZIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICAPER ALUNNI CON DISABILITÀ


Il servizio di Assistenza Specialistica agli alunni diversamente abili è fi nalizzato ad assicurare il diritto all’istruzione, favorire l’integrazione scolastica e la piena formazione della personalità degli alunni disabili nelle scuole.Il Servizio comprende prestazioni di natura socio-educativa, attraverso l’impiego prevalente di educatori-assistenti educativi che provvedono a defi nire e realizzare, in accordo con i docenti, con gli operatori del Servizio di Integrazione Scolastica U.T.R. dell’ASL e del servizio so-ciale dei Comuni dell’Ambito il proprio piano di lavoro all’interno del Piano Educativo Individualizzato.Destinatari: alunni scuola dell’infanzia-primaria e secondaria di 1° grado diversamente abili, segnalati dall’Unità Territoriale Riabilitativa ASL. Il Servizio è affi dato a cooperativa sociale.

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SERVIZIO DI TRASPORTO PER UTENTI DISABILIA FINI SOCIO-RIABILITATIVI

Il Trasporto Assistito è rivolto a persone disabili gravi che, impossibi-litati a utilizzare i mezzi di trasporto pubblico, abbiano come requi-sito di accesso il riconoscimento dell’art.3 comma 1 e comma 3 della L.104/92 e che risultino in carico per un programma di trattamento riabilitativo ambulatoriale o semiresidenziale. Prevede l’accompagnamento dal proprio domicilio al presidio di ria-bilitazione e relativo rientro, per la erogazione del ciclo di prestazioni sanitari per gli utenti anche di età minore. Le competenze dell’Ambito sono relative all’accettazione della domanda, alla verifi ca del possesso dei requisiti dei richiedenti, nonché alla trasmissione della stessa all’U-nità Territoriale Riabilitativa cui compete l’ eff ettiva autorizzazione al trasporto. All’Ambito Martina Franca-Crispiano è stato assegnato 1 mezzo attrezzato, con relativo autista ed accompagnatore.Il servizio è affi dato a soggetto esterno, giuste procedure di esterna-lizzazione realizzate dall’ASL TA ed è compartecipato Ambito-ASL nella misura rispettiva del 60% e del 40%.Destinatari: disabili, ritenuti bisognevoli di prestazioni riabilitative ambulatoriali o semiresidenziali in strutture sanitarie pubbliche o pri-vate accreditate, che siano minori ed adulti riconosciuti disabili in si-tuazione di gravità, ai sensi della Legge 104/1992, articolo 3, comma 1 e 3 Accesso al servizio: È necessario produrre relativa istanza all’Uffi -cio di Piano, su apposita modulistica. L’accesso è subordinato ad auto-rizzazione da parte dell’Unità Territoriale Riabilitativa ASL.Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 - tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 16.00/18.00• Crispiano: Via Scaletta - tel 099.613374 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 15.30/17.30

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CASA PER LA VITA PER PERSONECON PROBLEMATICHE PSICO-SOCIALIArtt. 70 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

La Casa per la vita è una struttura residenziale a carattere socio-sanita-rio a bassa intensità assistenziale sanitaria, con caratteristiche proprie della casa famiglia, orientate al modello comunitario.Le attività e gli interventi sono attuati in base al progetto individualiz-zato predisposto in sede di Unità di Valutazione Multidimensionale, cui compete in via esclusiva l’invio degli utenti, su proposta del Centro Salute Mentale ASL.La retta di degenza è al 40% a carico della ASL TA e al 60% a carico del cittadino o dell’Ambito Territoriale se sussistono condizioni di di-sagio economico.Il servizio è assicurato presso strutture autorizzate, previa valutazione UVM distrettuale.Destinatari: pazienti psichiatrici stabilizzati

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INTEGRAZIONE RETTE PER RICOVEROIN STRUTTURE SOCIO-SANITARIE

Artt.66-67 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

L’intervento, di natura economica, è fi nalizzato a sostenere il ricovero in strutture socio-sanitarie di anziani non autosuffi cienti in condizioni di disagio socio-economico, all’esito di specifi che valutazioni di com-petenza dell’UVM distrettuale. Si tratta di un servizio fi nanziato con fondi del Piano Sociale di Zona che permette il ricorso a strutture per anziani non autosuffi cienti, privi di adeguati supporti per permanere nel proprio contesto di vita ed il cui reddito non consente di fronteggiare le rette a carico dell’utente per le RSA e le RSSA. Sempre in tema di integrazione rette per ricoveri in strutture di an-ziani, i Comuni di Martina Franca e Crispiano assicurano parimenti, con fondi propri di bilancio, sostegno al collocamento degli anziani bisognosi presso Case di Riposo. Destinatari: Anziani ultra 65enni in condizioni di disagio socioeco-nomico. Accesso al servizio: istanza dell’interessato o dei familiari su appo-sita modulistica alle sedi della Porta Unica di Accesso PUA o Servizio Sociale Professionale area anziani dei Comuni dell’Ambito.

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I SERVIZI PER PREVENIREE CONTRASTARE LA VIOLENZA

SU DONNE E MINORI

EQUIPE INTEGRATA MULTIDISCIPLINARE

All’équipe integrata multidisciplinare territoriale, costituita a seguito di appositi protocolli tra Ambito e Asl, sono attribuite le funzioni di valutazione-validazione, presa in carico e trattamento delle situazioni di abuso, maltrattamento o violenza nei confronti di donne e minori. Fanno parte dell’équipe operatori dei Comuni dell’Ambito e dei servi-zi sociosanitari Asl.L’équipe ha sede principale presso l’Uffi cio di Piano in Martina Franca – Piazza M. pagano, 17 – tel. 080.4303242Destinatari: donne e minori vittime di violenza.

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CASA RIFUGIO PER DONNE VITTIME DI VIOLENZAArt. 80 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

Al fi ne di assicurare il collocamento immediato in una struttura ido-nea, sicura e protetta di donne vittime di violenza - ovvero di tratta - con o senza fi gli, sono assicurate le risorse fi nanziarie necessarie alla corresponsione di eventuali rette presso strutture di accoglienza autorizzate.L’azione completa le prestazioni e gli interventi sul tema della preven-zione e del contrasto alla violenza ed al maltrattamento contro don-ne e minori a cura dell’équipe integrata territoriale e del Centro Anti Violenza.Destinatari: Donne vittime di violenza

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CENTRO ANTI VIOLENZAArt. 107 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

Il Centro Anti Violenza organizza ed eroga un insieme di attività di assistenza, aiuto, tutela e protezione rivolte in particolare alle donne vittime di violenza e svolge attività di prevenzione e sensibilizzazio-ne, volta alla promozione di una cultura non violenta nella comunità dell’Ambito.Rientrano tra le prestazioni del CAV gli interventi di ascolto ( anche te-lefonico), di aiuto e sostegno psico-sociale, di psicoterapia, di sostegno nell’ascolto protetto, di consulenza/assistenza legale civile e penale, di sostegno ed orientamento per l’inserimento sociale e lavorativo delle donne vittime di violenza. Sul territorio è presente il Centro Anti Violenza “ Rompiamo il Si-lenzio” – Associazione SUD EST DONNE – Viale della Libertà, 29 – Martina Franca, cofi nanziato dall’Ambito Territoriale tramite Con-venzione.

Destinatari: Donne vittime di violenzaRiferimenti e informazioni: Centro Anti violenza “ Rompiamo il Si-lenzio” tel. 331/7453573 – 320/8649008

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CONTRASTO ALLA POVERTÀ

CONTRIBUTI ECONOMICI

Gli interventi di sostegno economico non sono fi nanziati da fondi del Piano Sociale di Zona e rientrano tra le azioni assicurate dai Comuni di Martina Franca e di Crispiano con fondi di bilancio comunale.Consistono nella erogazione di assistenza economica di base o di con-tributi straordinari per fronteggiare oggettive condizioni di disagio, situazioni di emergenza abitativa, spese sanitarie non assicurate dal SSN, su istanza degli interessati mediante apposita modulistica.L’erogazione di tali prestazioni è disciplinata da regolamenti comunali.Destinatari: cittadini e famiglie che versano in condizioni oggettive di disagio derivanti da mancanza totale o inadeguatezza del reddito.Accesso ai servizi: L’accesso ai servizi è subordinato alla presenta-zione di apposita istanza, tramite modulistica specifi ca, da parte delle persone interessate.Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 - tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì h 16.00/18.00• Crispiano: Via Scaletta - tel 099.613374 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 15.30/17.30

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INTEGRAZIONE CANONE DI LOCAZIONEL. 431/1998

L’integrazione al canone di locazione è stata introdotta con la Legge 09.12.1998 n. 431. La fi nalità di tale contributo è riservata esclusiva-mente a sostenere le famiglie meno abbienti nel pagamento del canone di locazione.Annualmente con Avviso Pubblico la cittadinanza è messa a cono-scenza della possibilità di inoltrare istanza per ottenere il contributo di che trattasi e con delibera di Giunta regionale sono fi ssati criteri e requisiti per l’accesso al contributo.L’ammontare del contributo è calcolato in base all’incidenza che il canone annuo di fi tto ha sul reddito del nucleo familiare.Destinatari: cittadini e famiglie che versano in condizioni oggettive di disagio derivanti da mancanza totale o inadeguatezza del reddito.Accesso ai servizi: l’accesso ai servizi è subordinato alla presenta-zione di apposita istanza, tramite modulistica specifi ca, da parte delle persone interessate, nei termini previsti dal relativo Avviso Pubblico.Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 – tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore15.30/h17.30• Crispiano: Via Scaletta - tel 099.613374 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 15.30/17.30

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INTERVENTI ECONOMICI A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

Al fi ne di assicurare la piena integrazione sociale e scolastica delle per-sone con disabilità anche in età minore, il Comune di Martina Franca eroga contributi continuativi o straordinari volti in particolare a soste-nere :• l’acquisto di ausili, informatici e non, per alunni delle scuole dell’ob-bligo,• inserimento di alunni diversamente abili in strutture ludico-ricreative; • le spese per accompagnamento presso centri riabilitativi fuori dal territorio provinciale.Sono rivolti a cittadini e famiglie che versano in condizioni oggettive di disagio derivanti da mancanza totale o inadeguatezza del reddito rispetto alle esigenze rilevcate. L’erogazione di tali prestazioni è disci-plinata da regolamenti comunali.Destinatari: cittadini diversamente abili e loro famiglieAccesso ai servizi: L’accesso ai servizi è subordinato alla presenta-zione di apposita istanza, tramite modulistica specifi ca, da parte delle persone interessate.Localizzazione e orari di apertura:


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BONUS FAMIGLIE NUMEROSE

Il Progamma Locale Famiglie Numerose, adottato dall’Ambito terri-toriale Martina Franca-Crispiano prevede l’assegnazione di bonus ri-volti a nuclei familiari di cui agli artt. 22 e 27 della Legge Regionale 19/2006, previa pubblicazione di relativo Avviso Pubblico con caden-za annuale, nei limiti delle risorse previste.Il bonus viene riconosciuto a rimborso di spese sostenute e documenta-te relative a imposte locali, rette per la frequenza di nidi, spese scolasti-che, sportive, ludiche, formative e culturali svolte dai fi gli minori, ac-quisto di biglietti/abbonamenti trasporti pubblici destinati a studenti.Destinatari: nuclei familiari anche monogenitoriali, con numero di fi gli conviventi minori, pari o superiori a quattro, residenti da almeno sei mesi in uno dei Comuni dell’AmbitoAccesso al benefi cio: L’accesso al benefi cio è subordinato alla pre-sentazione di apposita istanza, tramite modulistica specifi ca, da parte delle persone interessate, nei termini indicati da relativo Avviso, pub-blicato sui siti dei Comuni di Martina Franca e Crispiano con cadenza annuale, fi no a concorrenza delle risorse fi nanziarie assegnate all’Am-bito.

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ASSEGNO DI MATERNITÀ

L’Assegno di maternità, di cui alD.Lgs. 109/98 e alla Legge 448/98 art. 66 è erogato direttamente dall’Inps previa istruttoria da parte dei Comuni ed inserimento dati nel programma Inps.L’istanza può essere presentata da:

• Cittadine italiane• Cittadine comunitarie residenti nel territorio dello Stato• Cittadine extracomunitarie in possesso di carta di soggiorno• Cittadine non comunitarie in possesso della carta di soggiorno CE

per soggiornanti di lungo periodo• Cittadine non comunitarie in possesso della carta di soggiorno di

familiare di cittadino dell’UE o italiano della durata di 5 anni• Cittadine non comunitarie in possesso della carta di soggiorno

permanente per i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’UE.

L’assegno è erogabile anche in caso di adozione o in affi damento pre-adottivo.L’istanza deve essere presentata perentoriamente entro il sesto mese dalla nascita. Il valore attribuito all’assegno varia a seconda del reddito del nucleo familiare e dai parametri stabiliti dall’Inps.Annualmente il valore dell’assegno è determinato in base al valore ISE ed all’indice ISTAT.Accesso al benefi cio: Le persone interessate possono accedere al benefi cio, previa presentazione di apposita istanza, tramite specifi ca modulisticaLocalizzazione e orari di apertura:


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L’ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARECON TRE O PIÙ FIGLI MINORENNI

L’Assegno al nucleo familiare, di cui alla Legge 448/98 art. 65 è ero-gato direttamente dall’Inps previa istruttoria da parte dei Comuni ed inserimento dati nel programma Inps.L’istanza può essere presentata da:• Cittadino italiano• Cittadino comunitario residente nel territorio dello Stato• Cittadini stranieri in possesso dello status di rifugiati politici.L’istanza deve essere presentata entro il termine perentorio del 31 gen-naio dell’anno successivo a quello per il quale viene richiesto l’Assegno.Il valore attribuito all’assegno varia a seconda del reddito del nucleo familiare e dai parametri stabiliti dall’Inps.Annualmente il valore dell’assegno è determinato in base al valore ISE ed all’indice ISTAT.Destinatari: famiglie con minimo tre fi gli minori a carico e che di-spongano di patrimonio e reddito limitato.Accesso al benefi cio: Le persone interessate possono accedere al benefi cio, previa presentazione di apposita istanza, tramite specifi ca modulistica. Localizzazione e orari di apertura:


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REGIME DI COMPENSAZIONEPER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA

BONUS ENERGIA

Il Bonus per l’Energia Elettrica, è stato introdotto dal Governo con D.M. 28/12/2007 e dal D.L. 185/2008.Esso comporta direttamente una riduzione sull’importo fatturato.La riduzione è calcolata in base al reddito familiare e al numero dei componenti la famiglia.Il Benefi cio economico è applicato dall’Autorità per l’Energia Elettrica con la collaborazione dei Comuni relativamente all’istruttoria dell’i-stanza ed inserimento dati nel Programma SGATE.Benefi ciari: il bonus elettrico è rivolto a due tipologie di famiglie:quelle in condizione di disagio economico in presenza di un indicatore ISEE:• reddito non superiore a €. 7.500,00;• reddito non superiore a Arial Narrow . 20.000,00 per le famiglie numerose (con più di tre fi gli a carico);Benefi ciari del Bonus sono anche coloro con disagi fi sici, ossia soggetti che versano in gravi forme di disagio fi sico ed hanno bisogno per esse-re mantenuti in vita di utilizzare apparecchiature domestiche elettro-medicali. Per coloro che versano in gravi disagi fi sici non è vincolante il reddito dichiarato con mod. ISEE ed il rinnovo dell’istanza.Accesso al benefi cioLa domanda per il bonus è presentata dall’intestatario del contrat-to di fornitura elettrica, tramite modulistica specifi ca, ed è rinnovato ogni anno per l’abitazione di residenza.Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 – tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 16.00/18.00• Crispiano: Via Scaletta - tel 099.613374 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 15.30/17.30

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REGIME DI COMPENSAZIONEPER LA FORNITURA DI GAS • BONUS GAS

Il Bonus per la fornitura di Gas, è stato introdotto dal Governo con D.M. 28/12/2007 e dal D.L. 185/2008 e comporta direttamente una riduzione sull’importo fatturato.La riduzione è calcolata in base al reddito familiare e al numero dei componenti la famiglia.Il Benefi cio economico è applicato dall’Autorità per l’Energia Elettrica e Gas con la collaborazione dei Comuni relativamente all’istruttoria dell’istanza ed inserimento dati nel Programma SGATE.Benefi ciari: il bonus gas può essere di due tipologiea) fornitura individualeb) fornitura centralizzataIl reddito del nucleo familiare deve avere un indicatore ISEE non su-periore ad €. 7.500,00 e, per le famiglie numerose con oltre tre fi gli a carico il reddito non deve superare €. 20.000,00.Accesso al benefi cioLa domanda per il bonus gas è presentata esclusivamente dall’intesta-tario del contratto di fornitura gas, tramite modulistica specifi ca,ed è rinnovabile ogni anno.Il benefi cio è riservato esclusivamente alle abitazioni di residenza.Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca: Piazza M. Pagano 17 – tel. 080.4303242 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 16.00/18.00• Crispiano: Via Scaletta – tel 099.613374 dal lunedì al venerdì ore 9.00/12.00 martedì e giovedì ore 15.30/17.30

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INTERVENTI PER L’INCLUSIONEE LA PROMOZIONE

DELLA CITTADINANZA ATTIVA

CANTIERI DI CITTADINANZALAVORO MINIMO DI CITTADINANZA

Si tratta di misure di inclusione sociale attiva e per il contrasto del-la povertà previste dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 2456 del 21/11/2014 con la fi nalità di promuovere politiche integrate che, mettendo al centro il lavoro e la dignità delle persone, possano investire sulle risorse delle persone e dei rispettivi nuclei familiari, riconoscendo loro opportunità di accesso ai percorsi formativi e al mondo del lavoro per accrescere il pronostico di occupabilità dei soggetti svantaggiati.I Cantieri di Cittadinanza – della durata da 6 a 12 mesi - promossi dai Comuni, organismi pubblici, da imprese e organizzazioni del Terzo Settore, ad integrazione di attività di produzione di servizi o di ma-nutenzione del patrimonio pubblico, prevedono un’indennità per il partecipante di 23 euro a giornata (max 500 euro al mese).Possono benefi ciare di un cantiere le persone disoccupate da almeno 12 mesi, gli inoccupati e le persone in condizione di specifi che fragilità sociali come disabili, ex detenuti e donne sole. Il Lavoro Minimo di Cittadinanza, promosso unicamente dai Comuni, è rivolto a lavoratori disoccupati percettori di ammortizzatori sociali anche in deroga, da inserire in processi di ricollocazione dei percettori di ammortizzatori sociali ai sensi e nell’ambito delle disposizioni previ-ste dagli art.6 e 7 ex L. 223/91.La presentazione delle domande può eff ettuarsi esclusivamente attra-verso l’apposita piattaforma on-line messa a punto sul portale www.sistema.puglia.it/cantieridicittadinanza. I cittadini che non vorranno farlo autonomamente dalla propria po-stazione informatica o che ne siano privi, potranno rivolgersi ai CAF

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convenzionati con i rispettivi Comuni di cui all’elenco pubblicato sui rispettivi siti istituzionali.L’istruttoria delle domande è di competenza dell’Uffi cio di Piano – Martina Franca – Piazza M. Pagano,17 – tel. 080.4303242

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BUONI LAVORO - VOUCHER

Rientra tra le iniziative volte a supportare le categorie di soggetti in condizioni di temporanea fragilità economica, da impegnare in attività o mansioni il cui svolgimento è necessario ed utile per l’Ente Locale, l’attivazione di forme di lavoro occasionale di tipo accessorio attraver-so il sistema di pagamento dei buoni lavoro – c.c. voucher del valore lordo di € 10.00 ( valore netto € 7.50) per un’ora di lavoro, adottata dai Comuni di Martina Franca e di Crispiano con fondi di Bilancio.Si tratta di una risoluzione che consente di coniugare forme di soste-gno al reddito dei soggetti disoccupati e delle famiglie bisognose con interventi di incentivazione delle politiche del lavoro, sia per off rire a coloro che manifestano un disagio sociale una risposta più dignitosa del semplice contributo quanto per contenere e ottimizzare la spesa a carico del Comune. L’Ente può pertanto avvalersi dei soggetti aventi i requisiti previsti dal-la normativa vigente, ossia maggiore età, possesso del diploma del-la scuola dell’obbligo, status di disoccupato ordinario, condizione di grave disagio economico/sociale, previa formazione di graduatoria mediante avviso pubblico, al fi ne dello svolgimento di attività di manu-tenzione del verde pubblico e giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifi ci, strade, parchi e monumenti, attività connesse a manifestazioni sportive, culturali, fi eristiche, attività di emergenza o di solidarietà. Rispetto ai criteri per l’assegnazione dei buoni lavoro, maggiori pun-teggi sono assegnati ad un indicatore ISEE fi no a €7.500,00, in presen-za di familiari a carico, in particolare se disabile, a donne sole con fi gli a carico e in presenza di disoccupazione. Accesso al benefi cio: L’accesso al benefi cio è subordinato alla pre-sentazione di apposita istanza, tramite modulistica specifi ca, da parte delle persone interessate, nei termini indicati da relativo Avviso pub-blicato sui siti istituzionali dei Comuni di Martina Franca e Crispiano.

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Progetto S.P.R.A.R.RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI

Sul territorio di Martina Franca è operativo il progetto “La mia nuo-va città” nell’ambito del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati ( SPRAR) per il triennio 2014-2016 presentato dal Comune in collaborazione con l’Associazione SALAM, in rete con numerose realtà associative, sportive, imprenditoriali ed istituzioni scolastiche del territorio.Il progetto - a valere sul Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell’asilo – Ministero dell’Interno – prevede la realizzazione di un servizio multilivello che gestisce l’accoglienza di circa n. 50 perso-ne, assicurando ogni idonea attività, dall’accoglienza materiale alla mediazione culturale linguistica, all’orientamento nella ricerca di pos-sibilità formative, lavorative, abitative, al sostegno psicologico ed all’as-sistenza sociale e sanitaria. Le azioni sono volte altresì a stimolare lo sviluppo di realtà idonee a diminuire il divario di servizi forniti a tutti gli immigrati, stimolando anche ulteriori iniziative volte a far maturare prospettive di più sentita apertura ed integrazione nel territorio. Riferimenti: Associazione SALAM – sede operativa Martina Franca Via Oberdan, 4 – tel. 351/2148618

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SERVIZIO CIVILE ANZIANIArt. 99 Regolamento Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii.

Il Servizio Civile Anziani, di cui all’art. 99 del R.R. n. 4/07 e ss.mm.ii., è gestito dal Servizio Sociale professionale operante presso il Comune di Martina Franca in collaborazione con associazioni di volontariato operanti sul territorio.Esso consiste nell’attività di sorveglianza nei pressi delle scuole pri-marie, secondarie di 1° grado e dei nidi comunali e di vigilanza e custodia del patrimonio comunale, nelle sedi espositive pubbliche, nei giardini comunali e nei bagni pubblici, prestata da persone anziane, in programmi di pubblica utilità integrativi degli interventi istituzionali, fi nalizzata a valorizzare il ruolo della persona anziana nella società. Ha lo scopo di sottrarre al rischio di passività e di emarginazione la crescente fascia di popolazione anziana, di favorire il mantenimento ed il potenziamento delle capacità individuali, la conservazione, la va-lorizzazione ed il trasferimento delle esperienze acquisite, nonché di perseguire obiettivi di prevenzione sociale.Destinatari: cittadini in età compresa tra i 55 ed i 75 anni, inserite in associazioni di volontariato senza fi ni di lucro, nonché persone che comunque abbiano raggiunto i 40 anni di età, riconosciute invalide ed assegnatarie della relativa pensione o assegno di invalidità.Localizzazione e orari di apertura:

• Martina Franca : Piazza M. Pagano 17 – tel. 080/4303242 dal lunedì al venerdi ore 9.00/13.00 martedi e giovedì ore 16.00/18.00

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Alla cortese attenzione Uffi cio________________________________________________

Reclamo presentato da:

Cognome______________________________________________Nome_______________________________________

nato a________________________________________, il________________________________________ Residente in Via_____________________________________________________________________________, n.____________________

Tel.________________________________________, e-mail______________________________________________________

Servizio per cui si è riscontrata l’irregolarità:_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

(Si faccia riferimento alla denominazione riportata nella Carta dei Ser-vizi Sociali)

Giorno e Ora in cui è stata riscontrata l’irregolarità:_______________________________________________________________________________________________________________

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Motivo del Reclamo:_______________________________________________________________________________________________________________

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(fornire il maggior numero di elementi utili per la valutazione dell’ir-regolarità)Suggerimenti e proposte:_______________________________________________________________________________________________________________

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Esiti del reclamo:_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

Se si desidera ricevere una risposta da parte del Comune, compilare la parte sottostante della scheda:Cognome______________________________________________Nome_______________________________________

nato a________________________________________, il________________________________________ Residente in Via_____________________________________________________________________________, n.____________________

Tel.________________________________________

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/03 “ Codice in materia di protezio-ne dei dati personali” si informano i cittadini che i dati personali e/o sensibili, forniti a seguito di segnalazioni di disservizio e inoltrati allo Sportello Sociale del Comune in attuazione della normativa vigente in materia, formeranno oggetto di trattamento operato dal Comune stes-so nel rispetto della normativa sopraindicata a tutela della riservatezza.

Il/La sottoscritta/o__________________________________________residente a ____________________

______________________in via__________________________________________,acquisite le informazio-ni di cui all’art.13 del D.LGS.196/03, acconsente al trattamento dei propri dati personali da parte del Comune.

Data__________________________________________ Firma__________________________________________

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Numeri utili

Comune di Martina FrancaCentralino 080.4836111Uffi cio di Piano 080.4836330-331Assessorato Servizi Sociali 080.4303242Consultorio Familiare 080.4835904Polizia Municipale 080.4836221Carabinieri Comando Compagnia 080.4308500Commissariato Polizia di Stato 080.4802111Vigili del Fuoco 080.4800218

Comune di CrispianoAssessorato Servizi Sociali 099.613374Polizia Municipale 099.616690Carabinieri 099.616010

Distretto Socio Sanitario ASL TA/5Sede Martina Franca 080.4835739Sede Crispiano 099.8850754

Presidio Ospedaliero Valle D’Itria Sede Martina Franca 080.4835111Guardia Medica 080.4805092 080.4835747Pronto Intervento 118

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Centro Salute MentaleMartina Franca 080.4835351Crispiano 099.616746

Unità Territoriale Riabilitativa 080.4835512

Dipartimento Prevenzione U.O. Igienedegli Ambienti di vita – Medicina di ComunitàSede Martina Franca 080.4835314

Servizio Dipendenze Patologiche Martina Franca 080.4835805

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Carta dei Servizi - Comune di Crispiano DEI SERVIZI... · Per questo non si può parlare di carta...

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