Cantieri #1 2011

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CANTIERI non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità di materiale e contributi. Non è, pertanto, da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Editoriale p. 1 Che fine abbiamo fatto p. 234 Intorno a noi p. 5 /D YRFH GHOO·HVSHUWR p. 6 $UW·V P. 7 Intervistando P. 8 Le nostre recensioni libri p. 9 Le nostre recensioni films p.10 Non lagnamoci ma lasagnamoci P.11 Per saperne di più P. 12 1 1ʦȷʑUɛ 0DJʔLɛ ʭ Cari lettori, siamo partiti martedì scorso con il primo pro- gramma radiofonico targato Adelfia, vi abbiamo già anticipato che non ci avremmo fatto manca- re nulla ed eccoci anche in radio inondazioni in- VLHPH D *DODWLQD FRQ ´7XWWL PDWWL SHU OD UDGLRµ Vi faremo compagnia ogni martedì pomeriggio dalle 17:30 alle 18:30 circa, ogni volta con pro- gramma dedicato ad un tema diverso. Martedì scorso è stato un successone la puntata dedicata alla mitica disco-dance. Non vi resta che seguirci su radio inondazioni www.galatina2000.it/ adelfiaweb/tuttimattiperlaradio ed interagire con noi attraverso la finestra facebook che è a vostra disposizione nella pagina. Vi aspettiamo numerosi, Caterina Çư Ͳ͵ Ͳͷǯͳͳ Ͳ Ǧ ǯͲ Ǧ Ǥ Çư ͳͲ Ͳͷǯͳͳ ϐ Ǥ Ȃ Ȃ Ǧ Çư ͳͲͷǯͳͳ ư Ȃ Ǥ Ǥ Çư ʹͶ Ͳͷ Ȃ ǯͳͳ Ǧ Ǥ Ȃ Ȃ Ȃ Çư ͵ͳͲͷǯͳͳ ư Ǧ Ȃ Ǥ Ȃ Çư ͳǣ͵Ͳ ͳͺǣ͵Ͳ ǤʹͲͲͲǤȀϐȀ

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Il secondo numero di Cantieri, lo spazio creativo della Società Cooperativa Adelfia di Galatina e Alessano

Transcript of Cantieri #1 2011

CANTIERI non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità di materiale e contributi. Non è, pertanto, da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

Editoriale p. 1

Che fine abbiamo fatto p. 2-­3-­4

Intorno a noi p. 5

p. 6

P. 7

Intervistando P. 8

Le nostre recensioni libri p. 9

Le nostre recensioni films p.10 -­

Non lagnamoci ma lasagnamoci

P.11

Per saperne di più P. 12

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Cari lettori, siamo partiti martedì scorso con il primo pro-gramma radiofonico targato Adelfia, vi abbiamo già anticipato che non ci avremmo fatto manca-re nulla ed eccoci anche in radio inondazioni in-

Vi faremo compagnia ogni martedì pomeriggio dalle 17:30 alle 18:30 circa, ogni volta con pro-gramma dedicato ad un tema diverso. Martedì scorso è stato un successone la puntata dedicata alla mitica disco-dance. Non vi resta che seguirci su radio inondazioni www.galatina2000.it/adelfiaweb/tuttimattiperlaradio ed interagire con noi attraverso la finestra facebook che è a vostra disposizione nella pagina. Vi aspettiamo numerosi,

Caterina

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A cura dei laboratori sartoria Cartapesta e ceramica Responsabili sig.ra Margherita Passaseo e sig.ra Laura Rizzo

tori di sartoria cartapesta e ceramica del cen-tro diurno Don Tonino Bello, una mostra su-gli oggetti fatti in Creta Stoffa e Cartapesta

preso parte le autorità del posto il sindaco

borazione che dura da quattro anni , il dir. Scolastico proff. Ciriolo e anche la nostra pre-sidente dott.ssa Maria Mazzone e vice presi-dente Dott.ssa Fiorella Di Lollo. La coordina-trice del centro Dott.ssa Pellegrino ha ringraziato quanti avessero partecipato e in

poi la parola il sindaco, il quale ha detto che si ritiene fortunato a poter interagire con noi poiché bisogna superare ogni forma di pregiudizio per realizzare una buona

tivo del comune e di psicologo della cooperativa, ha voluto sottolineare come il centro si sia ben radicato nel territorio proprio grazie alla disponibilità di tutte le parti in

dal presidente della cooperativa che con grande fervore ha detto che gli oggetti che si realizzano rappresentano il desiderio di superare ogni diversità e uscire fuori dal nostro contesto per stabilire relazioni importanti con il territorio in cui viviamo. Ritornando alla mostra in sé quello che è stato esposto sono gli oggetti realizzati da

squali come uova in ceramica decorate a mano, campanelle, angioletti e vassoi di

coccinelle decorati coni colori della nostra bandiera , un angolo è stato dedicato agli oggetti in cartapesta e infine un altro angolo è stato dedicato alle bomboniere solida-

mostra da vedere. Per chi volesse conoscere le nostre creazioni vi aspettiamo ad Andrano. A presto!

Alessandro D.

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Il villaggio globale In un mondo e in un tempo in cui la comunicazione è uno degli aspetti più importanti della vita di ogni individuo che oggi è inserito più o meno consapevolmente nel cosiddetto villaggio globale, per alcuni diventa difficile comunicare. Nasce quindi la necessità di sfruttare tutti i canali della comunicazione che oggi sono a disposizione degli uomini. Il rapporto verbale in primis è alquanto limitato nel numero delle persone che possono intervenire e inoltre nel fat-­to che può anche escludere certe persone che sono refrattarie al dialogo per esempio a cau-­sa della timidezza. Diventa dunque necessario utilizzare altri canali di comunicazione come la carta stampata: in tal caso tutti possono esprimersi senza interruzioni e più completamen-­te anche a livelli più profondi. Gli svantaggi della stampa però possono essere il fatto di non

da indurre il lettore a interrompere la lettura per il sopraggiungere di una certa stanchezza e noia. Inoltre è spesso difficile realizzare un giornale per motivi economici con la necessità di rivolgersi alla pubblicità. Un altro canale di comunicazione è la Radio e la Televisione che hanno il pregio di raggiungere molte più persone. Intervalli musicali permettono poi di alleg-­

grafico del raggio della trasmissione radiofonica o televisiva che comporta ulteriori costi di copertura del territorio su cui passa il segnale. In fine un altro canale di comunicazione è rap-­presentato da Internet tramite il quale si possono praticamente raggiungere tutti gli abitanti del pianeta perché il segnale vocale e visivo viene diffuso tramite la rete telefonica fissa e tramite ripetitori radiotelefonici: ecco che la carta stampata viene immessa sulla rete Internet

tutti possono interagire. A questo punto è proprio la realtà di Internet che come sappiamo è

reciproca collaborazione redigere articoli più interessanti per il lettore e aderenti alla realtà sociale, economica e politica del Salento.

Guido

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Intervistando...

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Susanna Tamaro

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SPECIALE FILMS

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Maltagliati alla napoletana Ingredienti per 4 persone Occorrente: Pasta di semola di grano duro tipo maltagliati: 350 Gr. Melanzane: 300 Gr. Pomodori maturi da sugo: 300 Gr. Mozzarelle: 1 Acciughe salate: 30 Gr. Olio extravergine di oliva: 4 Cuc-­chiai Basilico fresco: 1 Mazzetto Scalogno medio: 1 Come si procede: In una pentola con acqua in ebollizione fate scottare i pomodori, scolateli, pelateli, privateli dei semi e dell'acqua di vegetazione e tagliateli a dadini. Spuntate le melanzane, lavatele e dividetele a cubetti;; mettete questi in un colino cospargendoli con un poco di sale e lasciatele spurgare per 20 minu-­ti. Lavate le acciughe sotto acqua corrente, dissalatele, diliscatele e tagliatele a pezzetti. Tagliate la mozzarella a dadini. Sbucciate lo scalogno e tritatelo fi-­nemente. Lavate il basilico, asciugatelo e spezzettatelo. Mettete in un tegame con l'olio lo scalogno e un poco di basilico e fateli ro-­solare senza lasciarli colorire. Aggiungete i cubetti di melanzana scolati, fateli rosolare per 3 minuti a fuo-­co vivace, mescolando con un cucchiaio di legno. Unitevi i dadini di pomodori, un pizzico di sale e pepe e continuate la cottu-­ra per 20 minuti circa a fuoco moderato. Prima di togliere la salsa dal fuoco unite le acciughe e il basilico rimasto e amalgamateli. Nel frattempo in una pentola portate a ebollizione abbondante acqua, sala-­tela e fatevi cuocere i maltagliati. Scolateli al dente e uniteli al composto di melanzane;; aggiungete i dadini di mozzarella e mescolate con il cucchiaio di legno finchè gli ingredienti saranno ben amalgamati. Versate i maltagliati sul piatto da portata e serviteli subito.

Coordinatrice del progetto Dr.ssa Maria Mazzone

Logo e impaginazione

Redazione : Responsabili di laboratorio: Caterina Balzani ,Cristina De Rornzo, Sodaro Claudia

Partecipanti: T.Guido, G.Viviana, R.Maria Cesarea, Antonio C., Davide C. M. Simona, Nazario D.,

C.Fabrizio, I.Stefano, L.Riccardo, U.Mario,S.Crescenzo, Raffaella, C.Vincenzo, N.Silvia, P.Loredana, M.Michele .

Per questa edizione hanno scritto per noi: Sandra L. e Emanuela D., Rosario S., Alessandro D.

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Al volante della Ferrari 2643 GT basta girare la chiavet-­

Questa GT 2 posti del 1960 lascia una sensazione uni-­ca e ben nota ai fortunati che se la possono permette-­re. La stessa operazione sul prototipo GTO vale il doppio

caratteristiche coinvolgono completamente chi guida. Il pilota viene coinvolto dal rumore del motore. La GT non ha un contachilometri ma un enorme contagiri, i fre-­ni richiedono uno sforzo brutale ma sono più che efficienti il cambio fa venire il cal-­lo alla mano in caso di percorsi superiori ai 100 km ma è preciso, duro e brusco. La GTO è una storica in campo sportivo per i buoni piazzamenti nelle competizioni, per questo famosa ed ambita dai collezionisti di tutto il mondo.

Vincenzo

Vorrei in primis ringraziare il Sindaco di Corigliano Maria Addolorata Fiore per es-­sere stata, con noi giornalisti dilettanti, paziente e disponibile. Questa donna, capo

di cuore, di sani valori morali e di autorevolezza aperta ai bisogni delle donne la-­voratrici come anche degli uomini. La sua politica mi sembra davvero ispirata ai

famiglia, prima e fondamentale cellula della nostra società. Le iniziative

e sulle aziende quivi operanti;; la pianificazione dei servizi per conciliare i tempi di lavoro e della vita

a braccia aperte non solo i residenti ma anche i turisti;; forse tutto questo è dovuto anche alla presen-­za in Corigliano della Casa dei Salesiani di Don Bosco che di accoglienza dei ragazzi e delle famiglie

infine, mi comunica un senso di serenità e di gioia e mi fa rimembrare i bei tempi che furono. Guido