Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino Grande concorso ...Nazionale di Torino e l’Archivio...

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Grande concorso/mostra pittori della sezione Arti figurative e fotografi della sezione Fotografia dei CEDAS – FIAT Opere selezionate da critici e fotografi quali Gian Giorgio Massara ed Angelo Mistrangelo Fulvio Bortolozzo, Alessandro Albert, Paolo Siccardi Dal 12 al 27 ottobre 2012 Venerdì 12 ottobre alle ore 16 Il Direttore della Biblioteca Nazionale di Torino, Andrea De Pasquale, è lieto di ospitare la premiazione e l'inaugurazione della Mostra All’inaugurazione interverrà il duo RED FOX con traditional English songs Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino Piazza Carlo Alberto 3 10123 Torino (TO) tel. +39 011-8101113/50 La mostra sarà aperta dal 12 al 27 Ottobre 2012 Orario Lunedì - Venerdì 8,00 -19,00 Sabato 8.00 - 14.00 Ingresso libero Con il patrocinio di Cinzia Alfe’, Giuseppe Arizzio, Piero Balossino, Ingrid Barth, Claudio Bellino, Giulio Benedetti, Barbara Borini, Carmina Bulgaro, Graziella Caccia, Nadia Canevaro, Save- rio Cappiello, Barbara Caricchi, Vainer Cavazzoni, Denis Convertini, Antonio Costantin, Michele De Stefano, Rocco Ferri, Silvia Finetti, Grazietta Garzena, Danilo Ghibaudo, Annamaria Gianguzzo, Claudio Guasti, Giusy Iacoviello, Carla Icardi, Yulia Korneva, Anna Rosa Lisanti, Mauro Lisardi, Marisa Manis, Francesco Murlo, Giuseppina Napo- li, Alfredo Negro, Martha Liliana Obregon Estrada, Nella Parigi, Loretta Pasta, Giuseppe Pelazza, Michele Privileg- gi, Salvatore Ravazzolo, Doris Scaggion, Gisella Scarzello, Rita Scotellaro, Pietro Giorgio Viotto, Giangiorgio Zacà, Sara Zanella, Mara Zennaro, Giovanna Zuccone ESPONGONO PITTORI Organizzazione Delegato delle Arti Figurative CEDAS: Giorgio Viotto tel: 339 3916450 mail: [email protected] DOCENTI CORSI CEDAS Pippo Ciarlo (disegno), Giulia Gallo (arte contemporanea) Piera Luisolo (acquerello), Alex Ognianoff (olio) ARTISTI INVITATI Bartolomeo Delpero, Giuseppe Riva, Flavio Sacco FOTOGRAFI OMAGGIO A Aldo Manias Maurizio Biancotto, Renata Busettini, Barbara Caricchi, Aureliano Casale, Daniele Dell’Anna, Mauro Dragoni, Mauro Faudarole, Bruno Fontana, Franca Gasparotto, Elisabetta Lucido, Pierlorenzo Marletto, Roberto Piola, Valentina Rocca, Alessandro Rossi. In collaborazione con Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino DOCENTE CORSI CEDAS Max Ferrero

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Page 1: Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino Grande concorso ...Nazionale di Torino e l’Archivio Storico FIAT, congiuntamente, presentano, in questa occasione, una prima ricognizione

Grande concorso/mostra pittori della sezione Arti figurative e

fotografi della sezione Fotografia

dei CEDAS – FIAT

Opere selezionate da critici e fotografi quali

Gian Giorgio Massara ed Angelo Mistrangelo Fulvio Bortolozzo, Alessandro Albert, Paolo Siccardi

Dal 12 al 27 ottobre 2012

Venerdì 12 ottobre alle ore 16 Il Direttore della Biblioteca Nazionale di Torino, Andrea De Pasquale, è lieto di ospitare la premiazione e l'inaugurazione della Mostra

All’inaugurazione interverrà il duo RED FOX

con traditional English songs

Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino Piazza Carlo Alberto 3 10123 Torino (TO)

tel. +39 011-8101113/50

La mostra sarà aperta

dal 12 al 27 Ottobre 2012

Orario

Lunedì - Venerdì 8,00 -19,00

Sabato 8.00 - 14.00

Ingresso libero

Con il patrocinio di

Cinzia Alfe’, Giuseppe Arizzio, Piero Balossino, Ingrid Barth, Claudio Bellino, Giulio Benedetti, Barbara Borini, Carmina Bulgaro, Graziella Caccia, Nadia Canevaro, Save-rio Cappiello, Barbara Caricchi, Vainer Cavazzoni, Denis Convertini, Antonio Costantin, Michele De Stefano, Rocco Ferri, Silvia Finetti, Grazietta Garzena, Danilo Ghibaudo, Annamaria Gianguzzo, Claudio Guasti, Giusy Iacoviello, Carla Icardi, Yulia Korneva, Anna Rosa Lisanti, Mauro Lisardi, Marisa Manis, Francesco Murlo, Giuseppina Napo-li, Alfredo Negro, Martha Liliana Obregon Estrada, Nella Parigi, Loretta Pasta, Giuseppe Pelazza, Michele Privileg-gi, Salvatore Ravazzolo, Doris Scaggion, Gisella Scarzello, Rita Scotellaro, Pietro Giorgio Viotto, Giangiorgio Zacà, Sara Zanella, Mara Zennaro, Giovanna Zuccone

ESPONGONO

PITTORI

Organizzazione

Delegato delle Arti Figurative CEDAS: Giorgio Viotto

tel: 339 3916450

mail: [email protected]

DOCENTI CORSI CEDAS

Pippo Ciarlo (disegno), Giulia Gallo (arte contemporanea)Piera Luisolo (acquerello), Alex Ognianoff (olio)

ARTISTI INVITATI

Bartolomeo Delpero, Giuseppe Riva, Flavio Sacco

FOTOGRAFI

OMAGGIO A

Aldo Manias

Maurizio Biancotto, Renata Busettini, Barbara Caricchi, Aureliano Casale, Daniele Dell’Anna, Mauro Dragoni, Mauro Faudarole, Bruno Fontana, Franca Gasparotto, Elisabetta Lucido, Pierlorenzo Marletto, Roberto Piola, Valentina Rocca, Alessandro Rossi.

In collaborazione con Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino

DOCENTE CORSI CEDAS

Max Ferrero

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Biblio-Tek. La mostra, dal 12 al 27 ottobre 2012 Al centro del salone a piano terreno sono esposti i quadri dei pittori, mentre uno spazio è dedicato a tre artisti significativi della Scuola Cedas: Bartolomeo Delpero, Giuseppe Riva e Flavio Sacco. In una serie di vetrinette sono esposte le opere dei fotografi nonché pubblicazioni del Centro Storico Fiat e della stessa Biblioteca Nazionale. All’ingresso della sala, in due vetrine a forma di piramide, la Mostra offre un omaggio ad Aldo Manias, fotografo Cedas apprezzato a livello internazionale.

“Riteniamo molto importante, che un argomento così denso di valenze, specchio del tempo che viviamo, sia stato pretesto per una forma di comunicazione condivisa da partner che sono stati, e sono, i principali riferimenti della nostra storia più recente. Infatti, il mondo del lavoro e il mondo della cultura (di solito intesi come contrapposti) sono qui colti e integrati in un unico messaggio: quello artistico.”

Presidente del Centro Culturale CEDAS Maria Teresa Fissore

“La presenza storica dell’azienda FIAT non si circoscrive all’aspetto economico-produttivo ma incrocia, in modo netto, la sfera sociale e culturale della comunità cittadina; il progetto di realizzare una comunità che dalla sfera lavorativa possa trasferirsi sul territorio sembra compiersi con interventi strutturali, come la costruzione di diversi complessi edilizi, o in campo assistenziale, come l’istituzione della mutua o delle colonie estive, per i propri dipendenti, ma anche, e non secondariamente, con una fitta e articolata proposta in campo sportivo e culturale, concretizzata con l’apertura di strutture sportive e culturali decentrate, di cui il Centro culturale FIAT rappresenta una delle più importanti espressioni. Su quest’ultimo aspetto, la Biblioteca Nazionale di Torino e l’Archivio Storico FIAT, congiuntamente, presentano, in questa occasione, una prima ricognizione storico-bibliografica sulle realizzazioni FIAT e sulle pubblicazioni che ne testimoniano l’attività.”

Biblioteca Nazionale di Torino Roberto Orlandini

Archivio e Centro Storico FIAT Pierpaolo Righero

DAL LIBRO ALL’IPAD

La mostra «Biblio-Tek» ideata e organizzata dalla Presidenza Cedas, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino e Centro Storico Fiat, abbraccia il mondo dell’arte e della tecnologia; pittori e fotografi sono stati invitati a destreggiarsi fra l’immagine e l’ingranaggio, le memorie urbane - dal Lingotto all’antico Arsenale Borgo Dora, alla città industriale - il puntuale riferimento storico, dipingendo cataste di libri oppure un solo volume che accompagna la giornata. Nè mancano i riferimenti al passato, sinonimo di cultura, oppure agli spartiti musicali che una lieve farfalla tenta di ricomporre. Le somme figure di Leonardo e Michelangelo, oppure di altri protagonisti della Rinascenza vengono riproposte, abbinate sempre agli oggetti e strumenti dell’attuale evoluzione tecnologica e dei reperti dell’archeologia industriale. Non può, in una rassegna sì caratterizzata, mancare la presenza reale di automobili, il rumore convulso e pulsante delle odierne città; in un grande album sono raccolte memorie personali o collettive a sottolineare lo scorrere del tempo tra la vita associativa e le ricerche della cultura visiva. Assai garbata la presenza di un gruppo di opere condotte con la tecnica dell’acquarello, ispirate a una serie di istantanee, a sogni racchiusi in un marchio, ai versi della poetessa Alda Merini, alla biblioteca della propria casa; anche il recente libro sostituito da un iPad o i segni lasciati dallo scorrere delle stagioni su di una facciata antica. La luce di un riflettore può illuminare anche un «audace» furto messo in atto da un bimbo che esce dalla b ib l io teca - in automobi le ovviamente - con un carrettino carico di libri oppure il sole può illuminare le mitiche e possenti sculture dell’Isola di Pasqua, attonite di fronte all’affermarsi di nuove ed innovative tecnologie. Tecnologie che

hanno sviluppato la costruzione dei pneumatici, dei pistoni per auto, dei bulloni, mentre, in uno dei dipinti, l’assemblaggio di ingranaggi si muta in una intensa composizione . Sul filo dell’astrazione lirica si collocano due «impressioni» legate alla memoria delle Torri gemelle e al paesaggio post-industriale. Il discorso si conclude con le rappresentazioni - fra surrealismo e metafisica - segnate dalla coppia tek, dalla citazione fra il mito e la storia: in ultimo il virtuale proporsi che rievoca paesaggi urbani e la struttura architettonica del torinese Politecnico.

Gian Giorgio Massara Angelo Mistrangelo

—-oooOooo—- Accanto alla pittura, la Fotografia rappresenta un’arte dell’immagine che solo di recente ha affiancato la prima, dopo essersi riscattata dall’iniziale contestazione di un ruolo puramente descrittivo e non creativo. A dimostrare quali fossero le potenzialità artistiche di questa nuova disciplina furono i grandi fotografi, i quali riuscirono a scoprire con l’obiettivo aspetti irreali del mondo reale, puntando la lente al di là della guaina che fodera il primo sfuggente contatto con le manifestazioni del mondo apparente. Lungo questo cammino, i fotografi del Cedas svolsero - e svolgono tuttora - un ruolo riconosciuto anche a livello internazionale, basti ricordare per tutti i nomi di Rinaldo Prieri, Candido Miglietti e di Aldo Manias, ai quali bisognerebbe aggiungere il lungo elenco degli allievi delle loro scuole. Biblio-Tek propone quindi ai visitatori una significativa rassegna che rappresenta un importante momento di condivisione delle due Sezioni Cedas, Arti Figurative e Fotografia, di un unico contesto artistico, diritto che la Fotografia ben merita se si riflette sull’avvertimento di Manias: “…la fotografia nasce prima nella mente, e poi dentro all’obiettivo.”

Delegato Sez.Fotografia Cedas Roberto Piola