Bcc Notiziario interno riservato ai soci della Banca di Credito Cooperativo di Castagneto CarducciAnno 5° numero 3Dicembre 2013

Carissimi soci,

Giunti alle festività natalizie, alla fine dell’anno, viene spontanea ma anche doverosa una valutazione dell’operato con giusto senso criti-co, in modo da rinnovare ed even-tualmente correggere le capacità di proiettarsi nel futuro e sempre migliorarsi.Nelle pagine di questo giornalino, strumento semplice e modesto at-traverso il quale l’amministrazione cerca di stabilire un contatto con il corpo sociale, troverete notizie veramente interessanti su come, nonostante le gravi difficoltà del momento, la vostra banca riesce ad ottenere risultati notevoli e presti-giosi.Infatti, come potrete apprendere dall’articolo di Franco Locatelli, l’indagine annuale del 2013 con-dotta sulle principali società italia-ne dall’Ufficio Studi di Medioban-ca ci valuta in modo confortante e lusinghiero.Come se ciò non bastasse, in un recente incontro con il Direttore della sede di Firenze della Banca d’Italia, siamo stati incoraggiati a continuare così, prudenti ed ocula-

Mediobanca promuove la Bcc di Castagneto

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E’ una promozione a pieni voti la pagel-la della Bcc di Castagneto Carducci che esce dall’autorevole indagine annuale del 2013 su “Le principali società italia-ne” condotta dall’Ufficio Studi di Medio-banca.

La Bcc di Casta-gneto Carducci ri-sulta al 121° posto per totale attivo tangibile su un to-tale di 541 banche principali in tutto il territorio italiano. Sempre sulla base del totale attivo tangibile è al 50° posto tra le Bcc in Italia e al 5° posto tra le Bcc della To-scana, al 2° delle Bcc di tutta la co-sta tirrenica tosca-na (ma davanti c’è solo la Bcc della Versilia che però comprende anche la Lunigiana e la Garfagnana) e al primo posto asso-luto tra le Bcc del-l’Alta Maremma.

Ma, al di là delle confortanti graduato-rie, quel che colpisce è che quasi tutti i parametri individuati dall’Ufficio Studi di Mediobanca per la sua indagine an-nuale segnalano per la Bcc di Casta-gneto Carducci un netto miglioramento, malgrado la recessione abbia picchiato

e picchi duro. Di questi tempi cresce-re per una banca è un miracolo, ma crescere in anni di crisi è un miracolo doppio, soprattutto se – come nel caso della banca guidata da Fabrizio Mannari

– il salto in avanti non è avvenuto per effetto di fusioni o incorporazioni ma solamente per linee interne e per cresci-ta sana e organica.

L’indagine si basa sui dati di bilancio del 2012 e, rispetto all’anno preceden-te, il totale attivo tangibile della Bcc di Castagneto Car-ducci da 851 milio-ni e 957 mila euro passa a 948 milioni e 644 mila euro, or-mai a un soffio dal miliardo di euro di totale attivo. Sal-gono anche – ed è una rarità - i crediti alla clientela che arrivano nel 2012 a 689 milioni e 804 mila euro (nel 2011

erano sotto i 640 milioni di euro) ma sorpassano, sia pure di poco e a diffe-renza dell’anno prima, la provvista per la clientela che raggiunge i 669 milioni e 422 mila euro raggiungendo un mi-glior equilibrio tra raccolta e impieghi.

Si rafforza, inoltre, il capitale netto che dai 77 milioni e 571 mila euro del 2011 arriva a 85 milioni e 634 mila euro del 2012. In miglioramento anche il margi-ne d’interesse (da 15 milioni e 615 mila euro a oltre 18 milioni) e i ricavi (da 21 milioni e 328 mila euro del 2011 si sale

Pag. 3 Quello che di buono abbiamo fatto...

Pag. 4 Dal 2 Gennaio 2014 l’orario continuato

Pag. 5 Green Deposit, primi interventi

Pag. 7 Photo Clienti ed il viaggio dei Soci

di Franco Locatelli*

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Il salutodel Presidente

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nel 2012 a più di 27 milioni e mezzo). Non essendoci plusvalenze straordina-rie come in esercizi precedenti, si atte-nua leggermente il risultato netto che ammonta a 3 milioni e 903 mila euro contro i 4 milioni e 254 mila euro del 2011. Infine, a parità di sportelli (19) salgono di una decina di unità i dipen-denti che a fine 2012 erano 87, con una prevalenza di donne e un’età media di 35 anni.

Fin qui i numeri, ma la performance della Bcc di Castagneto Carducci merita anche un discorso sulla sua qualità. Da qualche tempo, dopo le sbornie delle grandi fusioni e del gigantismo bancario del recente passato, è di moda riscopri-re la banca del territorio e praticamente

Segue DaLLa PRiMa

Mediobancapromuove la Bcc

di Castagneto

ti, nello svolgimento del nostro pre-zioso ruolo di Banca del territorio.Però, credetemi, governare una banca di questi tempi è impresa dura, molto difficile, irta di diffi-coltà ed anche di qualche amarez-za; tutti i giorni un problema, tutti i giorni notizie di persone, famiglie, piccoli imprenditori che fino a ieri erano tranquilli e che improvvisa-mente si trovano ad affrontare gra-vissime difficoltà.Per questo mi sento in dovere, an-che a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione, di ringraziare la Direzione e tutto il personale che con grande umanità, dedizione e comprensione cercano, nel limite del possibile, di semplificare e ri-solvere le situazioni più compro-messe.Con l’augurio quindi, e la speran-za, che questa drammatica situa-zione si risolva il prima possibile, rivolgo a voi e alle vostre famiglie, anche a nome di tutto il Consiglio, i più fervidi Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo.

Il PresidenteDott. Silvano Badalassi

tutti gli istituti creditizi si autodefinisco-no banche del territorio. Ma non basta autoproclamarsi per essere davvero una banca del territorio e c’è’ modo e modo di essere banca del territorio: c’è chi si serve del territorio e c’è chi – come la nostra banca – è invece al servizio del territorio. Che non vuol dire recepire passivamente e acriticamente tutte le spinte, anche quelle opache o negative, del territorio in cui si opera ma – al contrario – saper selezionare con intelligenza e lungimiranza chi, tra le imprese e le famiglie, merita il cre-dito e accordarglielo. In questo senso, come i risultati dimostrano, la Bcc di Castagneto Carducci non è una auten-tica banca del territorio solo perché così si autodefinisce ma lo è per davvero perché, con la sua azione, si dimostra, giorno dopo giorno, agente e motore dell’Alta Maremma e della costa tirreni-ca livornese e grossetana come nessun altro sa fare.

* Franco Locatelli è Direttore della testata FirstOnline.info e autore

del libro del centenario della banca

Foto del mese di novembre La raccolta delle olive

Anche quest’anno, con grande soddisfazione del Consi-glio e della Direzione, sono stati inviati i pacchi dono ai soci.Cogliamo l’occasione per precisare che i pacchi sono sta-ti inviati solo ai soci persone fisiche, mentre per quanto riguarda le società l’invio del pacco è stato sostituito da un congruo contributo devoluto a favore dell’Associa-zione Cure Palliative Piombino-Val di Cornia onlus.

Segue DaLLa PRiMa

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Cari soci,

siamo già arrivati al Natale! Quest’anno è passato davvero velocemente, forse a causa delle difficoltà che tutti noi abbiamo incontrato, le stesse che ormai ci accompagnano da anni ed alle quali penso dobbiamo abituarci. E’ pura utopia pensare che tut-to torni come prima, sono state riscritte le regole del gioco e con queste da adesso dobbiamo fare i conti.

Il mio non è pessimismo: credo invece che ce la faremo e nel suo piccolo la nostra banca ha già in-trapreso la via della ripresa anti-cipando la fiducia verso le azien-de del territorio. Solo due dati su ciò che abbiamo fatto: impieghi + 6% raccolta + 14%. Mentre l’in-cremento del secondo dato, pur il nostro abbondantemente sopra la media, è patrimonio di qua-si tutto il sistema bancario nel 2013, il primo testimonia un im-pegno particolarmente gravoso: aver continuato ad erogare credi-to quando quasi tutti scappavano dai finanziamenti in particolare alle imprese.

Quello che di buono abbiamo fattoe che continueremo a fare

della nostra clientela. Sono sta-ti risparmiati in 7 mesi 600.000 fogli e applicheremo a breve la stessa tecnologia ai contratti con la clientela per arrivare nell’an-no ad una banca “completamente senza carta”.

Stiamo installando la prima fi-liale di banca virtuale aperta h24 ed assistita in remoto da un operatore bancario. Quando il sistema sta chiudendo filiali minori lasciando i piccoli centri sprovvisti di servizi bancari, la nostra banca amplia la propria rete al servizio della comunità, interpretando al meglio il nostro ruolo di banca del territorio: per-ché essere “banca di territorio” non basta dirlo, bisogna far se-guire alle parole i fatti.

Nelle speranza di vedervi di per-sona alla prossima assemblea dei soci, nella quale parleremo più compiutamente delle iniziative promosse dalla banca, non mi re-sta che augurarVi buone feste e un sereno 2014.

Il Direttore Generale Fabrizio Mannari

Ma ormai sapete da tempo che non abbiamo mai smesso di fare il nostro mestiere: ce lo hanno dimostrato i risparmiatori, che ci hanno riservato un grado di fiducia particolarmente eleva-to, consapevoli che i loro rispar-mi sarebbero stati remunerati al meglio e, ciò che più conta, avrebbero dato vita a quel ciclo virtuoso di investimenti produt-tivi che spero porterà i suoi frutti nei mesi a venire in termini di occupazione e distribuzione del reddito.

Abbiamo lavorato in tema di am-biente: è ancora fresca la parteci-pazione al Green Globe banking 2013 che ci ha visto vincitori da-vanti a banche di livello naziona-le con un progetto che, nel primo trimestre di vita, ha permesso di donare agli istituti scolastici del-la nostra area di competenza 500 risme di carta.

La nostra banca si distingue an-che per l’innovazione tecnologi-ca, abbiamo progettato ed avvia-to per primi in Italia il progetto descartes, a cui ha aderito il 95%

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Foto del mese di gennaio, la potatura dei vigneti

nuOVO SeRViZiO

PeR i CLienTi

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500 risme di carta fSC a 13 scuole del nostro territorio

Grazie ai primi sottoscrittori del prodotto di risparmio Green De-posit abbiamo potuto donare 500 risme di carta FSC a 13 Istituti Scolastici delle province di Li-vorno e Grosseto, tra cui scuole dell’infanzia, scuole di istruzione primaria e secondaria. La certifi-cazione FSC identifica un prodot-to contenente legno proveniente da foreste gestite correttamente e responsabilmente secondo ri-gorosi standard ambientali, so-ciali ed economici.

Grazie alla sensibilità socio am-bientale che contraddistingue i cittadini del nostro bel territo-rio, già nel primo trimestre di vita di Green Deposit sono stati sottoscritti 500.000 euro di pro-dotto. Al plafond di 500 euro di donazione da parte dei clienti si sono aggiunti 1.000 euro da par-te della Banca, per un totale di 1.500 euro a favore di 13 scuo-

le di Livorno, Rosignano, Cecina, Donoratico, Venturina, Piombino e Follonica.

In questo semplice modo, con cui abbiamo potuto apportare un piccolo contributo alle numerose

ecco il primo intervento grazie ai sottoscrittori di gReen DePOSiT

“Te, la Tua banca ed il Territo-rio”.

A tutti coloro che, come noi, credono che il futuro sia green, ricordiamo che la prossima ren-dicontazione sarà effettuata e resa pubblica il 1° marzo 2014, data in cui, con il vostro prezio-so coinvolgimento, realizzeremo il secondo intervento di Green Deposit per una nuova iniziativa ecosostenibile.

attività quotidiane scolastiche, vogliamo ringraziare coloro che, sottoscrivendo Green Deposit, si sono concretamente impegnati per rendere possibile il progetto

Carta proveniente da foreste gestite correttamente e responsabilmente

Il Direttore Generale Fabrizio Mannari

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Lo scorso 28 settembre si è tenuta la ceri-monia di pre-miazione dei vincitori della Borsa di Studio intitolata alla

memoria di Sergio Acerbi, Di-rettore per oltre 40 anni della banca.La cerimonia si è tenuta al termine del convegno “Dietro l’angolo c’è la ripresa?” orga-nizzato sempre dalla nostra banca e durante il quale l’at-tuale Direttore Generale Man-nari e Franco Locatelli (mo-deratore del dibattito nonché autore del libro commemo-rativo del centenario), hanno ricordato la figura umana e professionale di Acerbi.Le 10 borse di studio, del va-lore di 1.000 euro ciascuna, sono state assegnate ai mi-gliori diplomati della maturità

Premiazione Borsa di Studio“Sergio acerbi”

2013 degli I.T.C. Vespucci e At-tias di Livorno, Polo-Cattaneo di Cecina, Einaudi di Piombino e Fibonacci di Follonica.Ecco i nomi degli studenti vin-citori delle borse di studio: Rispoli Marco, Della Marra Angelo, Fiorenzani Simone, Degl’Innocenti Giorgia, Car-rai Daria, Gamba Camilla, Di-

scepolo Eugenio, Niola Mattia, Calderini Ilenia, Piangatelli Sara.L’iniziativa, istituita per la pri-ma volta quest’anno per vo-lontà del Consiglio di Ammi-nistrazione della banca, verrà senz’altro ripetuta anche negli anni a venire.

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Nella sezione contatti troverai uno spazio a te riservato dove potrai comunicare con la tua Banca, potrai scrivere suggerimenti, idee, reclami e quanto altro riterrai utile per migliorare i nostri servizi.Direzione Generale Tel. 0565 778711

Visita www.bcccastagneto.itBcc NOTIZIE Notiziario interno riservato

ai soci della Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci

Anno 5° numero 3 Dicembre 2013

Questa rubrica è riservata ai clienti della Banca, appassionati di fotografia ma anche neofiti, che desiderino segnalare un loro scatto del nostro territorio o particolarmente originale, interpreta-to anche con un pizzico di ironia.

Photo dei ClientiPhoto dei Clienti

Foto di Vladimiro Giorgi (Livorno)

Il viaggio in India

In queste foto sono ritratti i partecipanti al viaggio sociale che si è tenuto in India dal 3 al 15 ottobre scorsi.

Questo giornale è stampato su carta FSC

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“Livorno - Porto al tramonto” “Livorno, Terrazza Mascagni, le bolle nel bleu”

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