BANDO PER IL SOSTEGNO ALLO START UP DI NUOVE IMPRESE

INNOVATIVE – 2014Attività I.2.1 del POR FESR 2007-2013

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Start-up di nuove imprese innovative

BANDI 2012-2013(POR-FESR Attività I.2.1)

74 nuove imprese ammesse a contributo10,6 mln. € l’investimento complessivo6,9 mln. € il contributo regionale

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Gli strumenti della Regione rivolti alle start up innovative

Bando per il sostegno allo start-up di nuove imprese innovative

Fondo Starter per le nuove imprese

Rete degli incubatori e portale www.emiliaromagnastartup.it

Fondo Ingenium

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EmiliaRomagnaStart UpLa rete per la creazione di impresa innovativa

www.emiliaromagnastartup.it

mettere in rete i servizi e le infrastrutture per le start up

fornire servizi di base comuni di tipo amministrativo e legale

promuovere processi di networking tra le imprese;

dare una visibilità comune al sistema regionale delle start up

partecipazione ad eventi promozionali comuni e accesso a consulenze qualificate

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• Sostenere gli investimenti e le spese necessarie nella fase di avvio e di prima espansione di nuove imprese ad elevato contenuto di conoscenza, basate sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca e/o sullo sviluppo di nuovi prodotti e servizi di alta tecnologia.

Obiettivi del bando 2014

Campi di applicazione Tecnologie abilitanti

Salute, Alimentazione, Energia, Ambiente, Chimica verde, Mobilità Sostenibile, Fabbrica Intelligente, Domotica, Edilizia Sostenibile, Aerospazio, Servizi Innovativi, Cultura e Creatività, Inclusione Sociale

Micro-NanotecnologieMateriali AvanzatiMicroeletronica/Sensoristica/FotonicaBiotecnologie IndustrialiTecnologie Digitali

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Soggetti ammissibili• Piccole e micro imprese costituite dopo il 01/01/2011 • Sede produttiva in Emilia-Romagna• Settori produttivi ammissibili (codice primario attività della sede dove si

realizzerà l’intervento):• manifattura (ATECO divisioni da 10 a 33),• costruzioni (ATECO divisioni da 41 a 43)• servizi di informazione e comunicazione (ATECO divisioni da 58 a

63)• attività professionali, scientifiche e tecniche (ATECO divisioni da 69

a 75) • Escluse le ditte individuali

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Requisiti di ammissibilità 2/3• Innovatività -Requisiti Legge 221/2012 (1)

1) i soci, persone fisiche, detengono al momento della costituzione e per i successivi 24 mesi, la maggioranza delle quote o azioni rappresentative del capitale sociale e dei diritti di voto nell’assemblea ordinaria dei soci;

2) l’impresa è costituita e svolge attività d'impresa da non più di 48 mesi;3) l’impresa ha la sede principale dei propri affari e interessi in Italia;4) il totale del valore della produzione annua, così come risultante dall'ultimo

bilancio approvato entro sei mesi dalla chiusura dell'esercizio, non è superiore a 5 milioni di euro;

5) l’impresa non distribuisce e non ha distribuito utili;6) l’impresa ha, quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la

produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;

7) l’impresa non è stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda.

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Requisiti di ammissibilità 3/3• Requisiti Legge 221/2012 (2)• E’ infine richiesto che sia posseduto almeno uno dei seguenti

requisiti:1) le spese in ricerca e sviluppo sono uguali o superiori al 20 per cento del

maggiore valore fra costo e valore totale della produzione della start-up innovativa.

• 2) impiego come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in percentuale uguale o superiore al terzo della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un'università italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all'estero;

• 3) sia titolare o depositario o licenziatario di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale direttamente afferenti all'oggetto sociale e all'attività d'impresa.

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Requisiti di ammissibilità 1/3•

• Formula di equilibrio finanziario I = P + F

• I = Investimento oggetto di contributo

• P = Mezzi propri incrementali (Capitale sociale, riserva futuro aumento di capitale sociale) che determineranno l’aumento del patrimonio dell’impresa; patrimonio aggiuntivo rispetto a quello risultante dall'ultimo bilancio approvato o da quello esistente alla data di presentazione della domanda per le imprese ancora priva di un bilancio approvato, comunque sempre >= al 15% dell'investimento totale su cui si richiede l'agevolazione.

• F = Finanziamento bancario

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Investimenti e contributo• Il contributo regionale è pari al 60% della spesa ammissibile• +10% per le imprese che al termine del progetto hanno assunto

almeno 3 nuovi dipendenti a tempo indeterminato (da mantenere per almeno 3 anni)

• Contributo massimo 100.000 euro• Dimensione minima dell’investimento 75.000 euro• Contributo erogato in base al regolamento “De Minimis”• Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione a fine progetto

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Presentazione delle domande• Apertura bando 01 ottobre 2014

• Compilazione della domanda online, invio documentazione tramite posta elettronica certificata

• Bando aperto in permanenza, fino al 31 marzo 2015, salvo esaurimento delle risorse

• Risorse disponibili ad oggi: circa 2 milioni di euro

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Spese ammissibiliA. Macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi

strettamente funzionali;B. Spese affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (max

20% del costo totale del progetto); C. Acquisto brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;D. Spese di costituzione (max 2.000 euro); E. Spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (max

25.000);F. Consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria

amministrazione.

A. Le spese sono ammissibili dalla data di presentazione della domanda. B. Spese fino ad un massimo del 20% del totale possono essere state

effettuate prima C. della presentazione della domanda.D. Tutti gli investimenti devono essere completati entro 12 mesi dalla

concessione delE. Contributo (salvo proroghe normate dal Bando).

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Modalità di valutazione• Procedura di valutazione a sportello, con le seguenti scadenze di

valutazione: • - domande presentate entro il 31/12/2014: termine istruttoria

31/03/2015• - domande presentate entro il 31/03/2015: termine istruttoria

30/06/2015

• Valutazione basata su 2 step successivi:

- verifica dei requisiti formali in possesso dell’impresa al momento della domanda

- successiva valutazione di merito del business plan e della coerenza della documentazione presentata

• Graduatoria entro il trimestre successivo

• Il finanziamento è disposto secondo l’ordine di presentazione, con priorità alle imprese giovanili/femminili

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Criteri di valutazione• Livello di innovatività

• Chiarezza nell’individuazione del prodotto/servizio e del target di mercato

• Adeguatezza del piano di investimenti

• Qualità relazioni scientifiche e tecnologiche

• Adeguatezza del team imprenditoriale

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Grazie per l’attenzione

Per maggiori informazioni:Portale E-R Imprese: http://imprese.regione.emilia-romagna.it/Por-Fesr dell’Emilia-Romagna: http://fesr.regione.emilia-romagna.it/Emilia-Romagna Start Up: www.emiliaromagnastartup.it