Autismo H.F. - Inquadramento eziologico e diagnosi … · L’autismo rientra nell’ambito dei...
Transcript of Autismo H.F. - Inquadramento eziologico e diagnosi … · L’autismo rientra nell’ambito dei...
Leonardo Leonardo ZoccanteZoccanteFlavio Flavio BoscainiBoscaini, Katia , Katia BattistellaBattistella, Erika Comencini, Anita , Erika Comencini, Anita BeggiatoBeggiato, Benedetta , Benedetta
BerleseBerlese, , ScrinziScrinzi GiuliaGiulia
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona
U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile
Direttore: Prof. Bernardo Dalla Bernardina
Autismo H.F. - Inquadramento eziologico e diagnosidegli autismi ad alto funzionamento
Liceo Quadri - Via Carducci n. 17 - Vicenza
LL’’autismo rientra nellautismo rientra nell’’ambito dei Disturbi ambito dei Disturbi dello Spettro Autistico che comprende:dello Spettro Autistico che comprende:Il disturbo autistico Il disturbo autistico propriamente dettopropriamente dettoLa Sindrome di Asperger La Sindrome di Asperger Disturbo pervasivo dello sviluppo non Disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato altrimenti specificato (PDD(PDD--NOS)NOS)
Il disturbo autistico Il disturbo autistico in base alle in base alle caratteristiche del funzionamento caratteristiche del funzionamento cognitivo e neuropsicologico viene cognitivo e neuropsicologico viene suddiviso in tre diverse forme:suddiviso in tre diverse forme:Autismo a basso funzionamentoAutismo a basso funzionamentoAutismo a medio funzionamentoAutismo a medio funzionamentoAutismo ad alto funzionamentoAutismo ad alto funzionamento
Disturbo dellDisturbo dell’’interazione socialeinterazione sociale
Disturbo della comunicazioneDisturbo della comunicazione
Comportamenti ripetitivi e stereotipati Comportamenti ripetitivi e stereotipati
DSM - IV
ALTO MEDIO BASSO
FUNZIONAMENTO
ALTO MEDIO BASSO
FUNZIONAMENTO
ALTO MEDIO BASSO
FUNZIONAMENTO
DISTURBO CRONICO A DISTURBO CRONICO A SINTOMATOLOGIA VARIABILESINTOMATOLOGIA VARIABILE
Età adultaAdolescenza
Età scolareEtà prescolare
Infanzia
Abilitàsociali
Abilità“non
sociali”
Prevalenza paesi europeiPrevalenza paesi europei
Disturbo autistico 0,8Disturbo autistico 0,8--1,6 / 1.0001,6 / 1.000Associato ad altre patologie 3Associato ad altre patologie 3--6,3 / 1.0006,3 / 1.000
Prevalenza Stati UnitiPrevalenza Stati Uniti
Disturbo autistico 6 / 1.000Disturbo autistico 6 / 1.000
Dati ItalianiDisturbo autistico 1 / 1.000Associato con S. di Asperger 2 / 1.000
ENTITÀ E CARATTERISTICHE DEL DISTURBO
predisposizione disreattivitàgenetica
ambiente
fattori neurofisiologici
fattori neuropsicologici fattori neurobiologici
• GENETICA
• ANATOMO-STRUTTURALE
• NEUROTRASMETTITORIALE
• NEUROFISIOLOGICA
• AMBIENTALE-DISREATTIVITÀ
Differenti forme: diagnosi differenziali Differenti forme: diagnosi differenziali
DISTURBO AUTISTICO
DISTURBO DISINTEGRATIVO
SINDROME DIASPERGER
DISTURBI EVOLUTIVI DELLA COMUNICAZIONE
PDD-NOS
ADHDTIPO
PERVASIVO
CONDIZIONI PSICHIATRICHE
DISTURBO DITOURETTE
SINDROME APPRENDIMENTI
NON VERBALI
Forme atipiche o Forme atipiche o autisticautistic--likelike
DISTURBO AUTISTICO
DISTURBO delle PRASSIE
DISTURBO della COMUNICAZIONE
DISTURBO dell’INTEGRAZIONE
VISUOSPAZIALE
Differenti profili neuropsicologiciDifferenti profili neuropsicologici
APPRENDIMENTOAPPRENDIMENTO
COMUNICAZ
SOCIALIZZAZ
COGNITIVO
AFFETTIVA EMOTIVA MOTORIA
FUNZIONINEUROPSICOLOGICHE
(INNATE)ATTENZIONEIMITAZIONE
LINGUAGGIOABILITA’ VISUO-SPAZIALI
MEMORIA ASTRAZIONE
SIMBOLIZZAZIONECATEGORIZZAZIONE
A
M
B
I
E
N
T
E
E
D
U
C
A
Z
I
O
N
E
FUNZIONI DI SVILUPPO
FENOTIPI a partire dal funzionamento cognitivoFENOTIPI a partire dal funzionamento cognitivo
QUOZIENTE INTELLETTIVO
<20 40 60 80 100 >100
LOW
FUNCTIONING
MEDIUM
FUNCTIONING
HIGH
FUNCTIONING
ASPERGER SYNDROME
LOW
FUNCTIONING
ADESIVITA’
RIPETITIVITA’
GRATIFICAZIONI SENSORIALI
MEDIUM
FUNCTIONING
BISOGNO DI IMMUTABILITA’
FISSAZIONE SUI PARTICOLARI
RESISTENZA AL CONTATTO FISICO
HIGH
FUNCTIONING
ISOLE DI COMPETENZA
PRODUZIONE VERBALE
DIFFICOLTA’ SEMANTICHE-PRGAGMATICHE
Livello intellettivoLivello intellettivoCapacitCapacitàà prassicheprassicheTempi di attenzioneTempi di attenzioneAbilitAbilitàà imitativaimitativaModalitModalitàà di approccio sensoriale tattile uditivo visivo di approccio sensoriale tattile uditivo visivo olfattivo gustativoolfattivo gustativoTendenza allTendenza all’’evitamentoevitamento e alle all’’isolamentoisolamento
FATTORI neuropsicologici che FATTORI neuropsicologici che contraddistinguono le diverse contraddistinguono le diverse soggettivitsoggettivitàà
LL’’autismo ad alto funzionamento:autismo ad alto funzionamento:
EE’’ indicato diagnosticare questa condizione nei soggetti che indicato diagnosticare questa condizione nei soggetti che soddisfano i criteri del disturbo autistico e presentano un livesoddisfano i criteri del disturbo autistico e presentano un livello llo cognitivo (QI totale) superiore a 65cognitivo (QI totale) superiore a 65--70.70.
CosCos’’èè LL’’HFAHFA
Neuropsichiatria Infantile - Università di Verona
DIAGNOSI DIFFERENZIALIDIAGNOSI DIFFERENZIALI1.1. Sindrome di AspergerSindrome di Asperger
2.2. Sindrome degli Apprendimenti non VerbaliSindrome degli Apprendimenti non Verbali
3.3. Disturbo Semantico Disturbo Semantico –– PragmaticoPragmatico
4.4. ADHD tipo PervasivoADHD tipo Pervasivo
5.5. Fobia socialeFobia sociale
6.6. Disturbi del Comportamento (psicosi)Disturbi del Comportamento (psicosi)
Comparsa delle prime parole giComparsa delle prime parole giàà nella nella prima/seconda infanzia.prima/seconda infanzia.
Il linguaggio comunque tende a migliorare Il linguaggio comunque tende a migliorare soprattutto a partire dal 5soprattutto a partire dal 5°°--66°° anno di etanno di etàà..
Presenta caratteristiche di bizzarriaPresenta caratteristiche di bizzarria
Varia da soggetto a soggettoVaria da soggetto a soggetto
Caratteristiche del linguaggio Caratteristiche del linguaggio nellnell’’HFAHFA
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Caratteristiche della S. di Asperger
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Il livello della ricezione del linguaggio è inferiore a quello del linguaggio espressivo
Diversamente dal Disturbo Autistico non si segnalano ritardi significativi nel linguaggio, nello sviluppo cognitivo, nel comportamento adattivo e nalla curiosità riguardo all’ambiente
Dove la S. di Asperger differisce dall’Autismo
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AUTISMO S. DI ASPERGER
Problemi importanti di linguaggio
Ritardo del linguaggio o problemi di struttura non
significativiImportanti difficoltàd’apprendamento
Difficoltàd’apprendimento meno
severe
Il funzionamento intellettivo di un bambino Il funzionamento intellettivo di un bambino con disturbo generalizzato dello sviluppo si con disturbo generalizzato dello sviluppo si differisce molto da coloro che presentano differisce molto da coloro che presentano solo un deficit cognitivo.solo un deficit cognitivo.
Molti genitori raccontano la loro esperienza Molti genitori raccontano la loro esperienza coscosìì: : ““non riesco a capire fino in fondo mio non riesco a capire fino in fondo mio figlio, a volte ci sono delle cose figlio, a volte ci sono delle cose semplicissime che non riesce a capire, mi semplicissime che non riesce a capire, mi guarda incredulo, e a volte ci sono delle guarda incredulo, e a volte ci sono delle cose picose piùù complicate che riesce a complicate che riesce a comprendere con estrema naturalezzacomprendere con estrema naturalezza”” ..
PROFILO COGNITIVOPROFILO COGNITIVO
Neuropsichiatria Infantile - Università di Verona
DISTURBI AUTISTICI ED ASPERGER
WISC – RAutismo--QIT totale assume valori compresi tra 65 e 85QIT totale assume valori compresi tra 65 e 85----QIV minore del QIP di circa 10 punti (profilo con QIV minore del QIP di circa 10 punti (profilo con punteggi alti nei test di performance e bassi in quelli punteggi alti nei test di performance e bassi in quelli verbali)verbali)----Molto bassi i valori ottenuti nel test delle Somiglianze Molto bassi i valori ottenuti nel test delle Somiglianze e di Comprensionee di Comprensione----Cadute di livello Cadute di livello mediomedio--gravigravi nel test delle Storie nel test delle Storie figuratefigurate----Differenza di punteggio fra la media dei Differenza di punteggio fra la media dei subtestsubtest di di Memoria di cifre e Disegno con cubi e quella dei Memoria di cifre e Disegno con cubi e quella dei subtestsubtest di Comprensione e Storie figurate.di Comprensione e Storie figurate.Sindrome di Asperger:Sindrome di Asperger:--punteggi alti nei test verbalipunteggi alti nei test verbali per il loro verbalismo, per il loro verbalismo, con caduta nei test di Comprensione e Aritmetica per con caduta nei test di Comprensione e Aritmetica per le loro difficoltle loro difficoltàà nellnell’’area logico area logico –– matematicamatematica----bassi in quelli di performancebassi in quelli di performance (per la loro difficolt(per la loro difficoltààdi coordinazione dei movimenti motori)di coordinazione dei movimenti motori)
Il QI Il QI èè uno degli elementi che uno degli elementi che distingue le due Patologie: distingue le due Patologie:
Sindrome di Asperger: Qi verbale e Sindrome di Asperger: Qi verbale e totale pitotale piùù altoalto
HFA: Qi totale piHFA: Qi totale piùù bassobasso
HFA / HFA / S.AspergerS.Asperger
Neuropsichiatria Infantile - Università di Verona
Le competenze linguistiche in particolare il Le competenze linguistiche in particolare il vocabolario sembra migliore nei soggetti affetti da vocabolario sembra migliore nei soggetti affetti da S. Asperger; mentre le capacitS. Asperger; mentre le capacitàà motorie sembrano motorie sembrano migliori nei soggetti affetti da HFA. migliori nei soggetti affetti da HFA.
HFA / HFA / S.AspergerS.Asperger
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WISCWISC--R: R:
Prestazioni basse alle storie figurate, Prestazioni basse alle storie figurate, comprensione, ricostruzione di oggetti e comprensione, ricostruzione di oggetti e somiglianze. somiglianze.
Prestazioni medioPrestazioni medio--alte al disegno con alte al disegno con cubi.cubi.
Qi di performance piQi di performance piùù alto di quello alto di quello verbaleverbale..
HFA profilo cognitivoHFA profilo cognitivo
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Qi verbale piQi verbale piùù alto di quello di performance, Qi totale alto di quello di performance, Qi totale spesso pispesso piùù alto della mediaalto della media
Prestazione buona nella comprensionePrestazione buona nella comprensione
Prestazione ugualmente carente agli HFA nelle storie Prestazione ugualmente carente agli HFA nelle storie figuratefigurate
Prestazione bassa ricostruzione di oggettiPrestazione bassa ricostruzione di oggetti
Prestazione variabile disegno con i cubiPrestazione variabile disegno con i cubi
S.AspergerS.Asperger profilo cognitivoprofilo cognitivo
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Autismo a basso funzionamento :Autismo a basso funzionamento :ritardo mentaleritardo mentaleAdhdAdhdDisturbi del comportamento (auto/etero aggressivitDisturbi del comportamento (auto/etero aggressivitàà))epilessiaepilessia
Autismo ad alto funzionamento:Autismo ad alto funzionamento:Disturbi dellDisturbi dell’’umoreumoredoc doc adhdadhd
Sindrome di Asperger: Sindrome di Asperger: Disturbo ossessivo compulsivoDisturbo ossessivo compulsivoDisturbi di personalitDisturbi di personalitàà
Autismo Autismo –– S. di Asperger possibile S. di Asperger possibile comorbiditcomorbiditàà con altri quadricon altri quadri
Neuropsichiatria Infantile - Università di Verona
Valutazione cognitiva (Valutazione cognitiva (WISCWISC--RR-- WIPPSWIPPS))
Valutazione delle competenze motorieValutazione delle competenze motorie (VMI)(VMI)
Valutazione della memoria verbale e visiva Valutazione della memoria verbale e visiva (TEMA)(TEMA)
Valutazione delle competenze Valutazione delle competenze attentiveattentive (TEST DELLE (TEST DELLE CAMPANELLE) CAMPANELLE)
Valutazione della pragmatica Valutazione della pragmatica (Osservazione delle abilit(Osservazione delle abilitààdi conversazione ecc.).di conversazione ecc.).
Valutazione NeuropsicologicaValutazione Neuropsicologica
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INTERVENTI INTERVENTI -- INCLUSIONEINCLUSIONE
1.1. Ambiente ProtettoAmbiente Protetto
2.2. Percorsi ProtettiPercorsi Protetti
3.3. Intervento Cognitivo Intervento Cognitivo –– ComportamentaleComportamentale
4.4. PsicoterapiaPsicoterapia
5.5. Terapia Occupazionale e di gruppoTerapia Occupazionale e di gruppo
6.6. FarmacoterapiaFarmacoterapia