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CONSIGLIO CAMERALE – Verbale n. 4 del 19.05.2015

Servizio Amm.vo Contabile e Gestione Risorse Umane – Ufficio Ragioneria

LP/lp

Deliberazione n. 4 del 19.05.2015

Approvazione bilancio esercizio anno 2014

Il Presidente riferisce che: Il Bilancio d'Esercizio delle Camere di Commercio I.A.A. viene predisposto ai sensi del

DPR 254/05 e, a partire dal 2014, anche ai sensi del D.M. 27/03/2013. In particolare l’art. 20 del D.P.R. 254/05, Regolamento per la disciplina della gestione

patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio, prevede tra i compiti della Giunta la predisposizione del Bilancio d’esercizio che viene successivamente sottoposto all’approvazione del Consiglio Camerale.

La Giunta camerale nella riunione del 28.04.2015 ha quindi predisposto il Bilancio

d’esercizio dell’anno 2014, sulla base del DPR 254/05 e delle circolari del Ministero dello Sviluppo Economico n° 3612/C del 26/07/2007 e del 18/03/2008 e n° 3622/C del 05/02/2009, composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa (artt. 21, 22 e 23 del DPR 254/05).

Tale bilancio e! accompagnato, ai sensi dell’art. 24 del DPR 254/05, dalla relazione sui

risultati al fine di trasmettere al Consiglio tutte le informazioni sull’andamento della gestione e nella quale sono individuati i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi e ai programmi prefissati dal Consiglio con la relazione previsionale e programmatica.

Tuttavia, con l'applicazione del D.M. 27/03/2013, i documenti che compongono il Bilancio

d'esercizio non sono solo quelli previsti dal DPR 254/05 ma anche quelli previsti dal Decreto e nello specifico sono il Rendiconto Finanziario, il conto consuntivo in termini di cassa, il rapporto sui risultati redatto in conformità del DPCM 18/09/2012, i prospetti SIOPE e, a corredo, la relazione sulla gestione.

Al fine di dare unitarietà di indirizzo a tutti gli enti camerali inoltre il MSE con circolare n°

0050114 del 09/04/2015, oltre a riepilogare i documenti da approvare, ha anche richiesto la predisposizione di un'unica relazione, “Relazione sulla gestione e sui risultati” in luogo delle tre previste.

Al bilancio d’esercizio anno 2013 dell’Ente camerale è allegato il bilancio d’esercizio anno 2014 dell’Azienda Speciale A.S.F.I.M.

IL CONSIGLIO

Udita la relazione del Presidente, Richiamati il DPR 254/2005 e il D.M. 27/03/2013,

CONSIGLIO CAMERALE – Verbale n. 4 del 19.05.2015

Servizio Amm.vo Contabile e Gestione Risorse Umane – Ufficio Ragioneria

LP/lp

Richiamata la circolare del MSE n° 0050114 del 09/04/2015 e n° 34807 del 27/02/2014 Vista la bozza dello schema del Bilancio dell’esercizio 2014 predisposto ed approvato

dalla Giunta Camerale con delibera n. 23 del 28 aprile u.s. nella quale si e! evidenziato l'andamento della gestione;

Presa visione del verbale di riunione del Collegio dei Revisori dei Conti dal quale si evince

il parere favorevole dei medesimi in ordine alla predisposizione e alla regolarità contabile del bilancio in oggetto;

Visti gli schemi di bilancio d’esercizio anno 2013 di A.S.F.I.M. e di ADR allegati allo schema del bilancio camerale;

All’unanimità

DELIBERA

a) di approvare il Bilancio dell’esercizio 2014, documento cosi ! composto:

1. Conto Economico, ai sensi dell'art. 21 del DPR n° 254/2005 e redatto secondo lo schema dall'allegato C) D.P.R. 254/2005;

2. Conto Economico Riclassificato e redatto secondo l'allegato 1 del D.M. 27/03/2013; 3. Stato Patrimoniale redatto secondo lo schema all. D) del DPR 254/2005; 4. Nota Integrativa; 5. Conto Consuntivo in termini di cassa di cui all'art. 9 c. 1 e 2 del D.M. 27/03/2013; 6. Rapporto sui risultati redatto in conformità alle linee guida definite con DPCM 18/09/2012 e

previsto dal D.M. 27/03/2013; 7. Prospetti SIOPE di cui all'art. 77 quater c. 11 del D.L. 25/06/08 n° 112 e previsto dal D.M.

27/03/2013; 8. Rendiconto Finanziario; 9. Relazione sui Risultati prevista dall'art. 24 del DPR 254/05; 10. Relazione sulla Gestione prevista dall'art. 7 del D.M. 27/03/2013;

Ai sensi della circolare del MSE n° 0050114 del 09/04/2015 i documenti di cui ai punti 6, 9 e 10 vengono unificati in un unico documento denominato: ”Relazione sulla gestione e sui risultati”.

b) di approvare, quale allegato a quello camerale, il bilancio d’esercizio anno 2014

dell’Azienda Speciale A.S.F.I.M., che si è chiuso con una perdita di Euro 22.247,03 per la quale, ai sensi del comma 2 dell’articolo 66 del D.P.R. n. 254/2005 si prevede la copertura nel Bilancio 2015 della Camera di Commercio.

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL PRESIDENTE (Dott.ssa Valentina Ciocchetti) (Pier Benedetto Francese)

"Firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2, del Decreto Legislativo n. 39/93"

CONSIGLIO CAMERALE – Verbale n. 4 del 19.05.2015 Allegato alla deliberazione C/ n. 4 del 19.5.2015

COPERTINA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO N. 4 DEL 19.5.2015 COMPOSTO DA N. 129 PAGINE

1. Conto Economico, ai sensi dell'art. 21 del DPR n° 254/2005 e redatto secondo lo schema

dall'allegato C) del DPR 254/2005 ; 2. Conto Economico Riclassificato e redatto secondo l'allegato 1 del D.M. 27/03/2013; 3. Stato Patrimoniale redatto secondo lo schema all. D) del DPR 254/2005; 4. Nota Integrativa; 5. Conto Consuntivo in termini di cassa di cui all'art. 9 c. 1 e 2 del D.M. 27/03/2013; 6. Rapporto sui risultati redatto in conformità alle linee guida definite con DPCM 18/09/2012 e

previsto dal D.M. 27/03/2013; (ricomprende anche successivi punti 9 e 10) 7. Prospetti SIOPE di cui all'art. 77 quater c. 11 del D.L. 25/06/08 n° 112 e previsto dal D.M.

27/03/2013; 8. Rendiconto Finanziario; 9. Relazione sui Risultati prevista dall'art. 24 del DPR 254/05; (integrato nel punto 6) 10. Relazione sulla Gestione prevista dall'art. 7 del D.M. 27/03/2013; (integrato nel punto 6) 11. Altri documenti: Relazione tempestività pagamenti; Consultivo ex art. 24 D.P.R. 254/2005; 12. Bilancio ASFIM e relativi allegati (Conto economico, Stato Patrimoniale, Nota integrativa,

Relazione del Presidente e Relazione Revisori ASFIM; 13. Relazione del Collegio dei Revisori CCIAA Vercelli allegata al Bilancio d’Esercizio 2014.

Bilancio d’esercizio 2014

01 - Conto Economico

(Schema all. C DPR 254/2005)

ALL. C

CONTO ECONOMICO

(previsto dall'articolo 21, comma 1)

GESTIONE CORRENTE

A) Proventi correnti

1 Diritto Annuale 3.254.680 3.212.975 - 41.705

2 Diritti di Segreteria 644.333 587.773 - 56.560

3 Contributi trasferimenti e altre entrate 729.719 539.270 - 190.449

4 Proventi da gestione di beni e servizi 58.560 57.352 - 1.208

5 Variazione delle rimanenze - 2.287 16.676 18.963

Totale proventi correnti A 4.685.005 4.414.047 - 270.958

B) Oneri Correnti

6 Personale 1.706.487 1.604.663 - 101.824

a competenze al personale 1.257.237 1.176.497 - 80.740

b oneri sociali 312.117 287.808 - 24.309

c accantonamenti al T.F.R. 114.606 104.595 - 10.011

d altri costi 22.527 35.763 13.236

7 Funzionamento 1.362.741 1.310.027 - 52.714

a Prestazioni servizi 661.584 589.214 - 72.370

b godimento di beni di terzi 8.775 8.831 56

c Oneri diversi di gestione 313.103 332.783 19.680

d Quote associative 263.140 255.096 - 8.044

e Organi istituzionali 116.138 124.102 7.964

8 Interventi economici 1.060.155 591.287 - 468.868

9 Ammortamenti e accantonamenti 1.019.546 995.286 - 24.260

a Immob. immateriali 1.503 6.344 4.841

b Immob. materiali 183.726 63.818 - 119.908

c svalutazione crediti 834.318 912.118 77.800

d fondi rischi e oneri - 13.007 13.007

Totale Oneri Correnti B 5.148.930 4.501.263 - 647.667

Risultato della gestione corrente A-B - 463.925 - 87.217 376.708

C) GESTIONE FINANZIARIA

10 Proventi finanziari 20.886 19.551 - 1.335

11 Oneri finanziari 8.013 7.469 - 544

Risultato della gestione finanziaria 12.873 12.082 - 790

D) GESTIONE STRAORDINARIA

12 Proventi straordinari 481.444 28.329 - 453.115

13 Oneri straordinari 72.679 79.280 6.601

Risultato della gestione straordinaria 408.765 - 50.951 - 459.716

E) Rettifiche di valore attività finanziaria

14 Rivalutazioni attivo patrimoniale - - -

15 Svalutazioni attivo patrimoniale - 12.666 12.666

Differenza rettifiche attività finanziaria - - 12.666 - 12.666

DisavanzoAvanzo economico esercizio A-B -C -D - 42.287 - 138.750 - 96.463

VOCI DI ONERE/PROVENTO VALORI ANNO 2013 VALORI ANNO 2014 DIFFERENZE


02 - Conto Economico Riclassificato

(Schema allegato DM 27 marzo 2013 MEF)

Totali TotaliA) VALORE DELLA PRODUZIONE

1) Ricavi e proventi per attività istituzionale 4.628.731,68 4.238.197,00 a) contributo ordinario dello statob) corrispettivi da contratto di servizio

b1) con lo Statob2) con le Regionib3) con altri enti pubblicib4) con l'Unione Europea

c) contributi in conto esercizioc1) contributi dallo Statoc2) contributi da Regionec3) contributi da altri enti pubblicic4) contributi dall'Unione Europea

d) contributi da privatie) proventi fiscali e parafiscalif) ricavi per cessione di prodotti e prestazioni servizi

2) variazione delle rimanenze dei prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti - 2.287,14 16.675,75 3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione4) incremento di immobili per lavori interni5) altri ricavi e proventi 58.560,35 159.174,17

a) quota contributi in conto capitale imputate all'eserciziob) altri ricavi e proventi

Totale valore della produzione (A) 4.685.004,89 4.414.046,92 B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci7) per servizi - 1.837.877,70 - 1.304.602,83

a) erogazione di servizi istituzionalib) acquisizione di servizic) consulenze, collaborazioni, altre prestazioni di lavorod) compensi ad organi amministrazione e controllo

8) per godimento di beni di terzi - 8.775,44 - 8.830,88 9) per il personale - 1.706.486,89 - 1.604.663,77

a) salari e stipendib) oneri sociali.c) trattamento di fine rapportod) trattamento di quiescenza e similie) altri costi

10) ammortamenti e svalutazioni - 1.019.546,09 - 995.286,34 a) ammortamento delle immobilizzazioni immaterialib) ammortamento delle immobilizzazioni materialic) altre svalutazioni delle immobilizzazionid) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disposizioni liquide

11) variazioni delle rimanenze e materie prime, sussidiarie, di consumo e merci12) accantonamento per rischi13) altri accantonamenti14) oneri diversi di gestione - 576.243,50 - 587.879,65

a) oneri per provvedimenti di contenimento della spesa pubblicab) altri oneri diversi di gestione

Totale costi (B) - 5.148.929,62 - 4.501.263,47 DIFFERENZA FRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) - 463.924,73 - 87.216,55

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

16) altri proventi finanziari 19.770,78 19.040,14

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazionic) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

17) interessi ed altri oneri finanziari - 8.013,26 - 7.469,01 a) interessi passivib) oneri per la copertura perdite di imprese controllate e collegatec) altri interessi ed oneri finanziari

17 bis) utili e perdite su cambiTotale proventi ed oneri finanziari (15 + 16 - 17 +- 17 bis) 12.872,60 12.082,21

D) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE18) rivalutazioni

a) di partecipazionib) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazionic) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

19) svalutazioni - - 12.665,59 a) di partecipazionib) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazionic) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

Totale delle rettifiche di valore (18 - 19) - - 12.665,59 E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI

Totale delle partite straordinarie (20 - 21) 408.765,45 - 50.950,08 Risultato prima delle imposte - 42.286,68 - 138.750,01 Imposte dell'esercizio, correnti, differite ed anticipate

AVANZO (DISAVANZO) ECONOMICO DELL'ESERCIZIO - 42.286,68 - 138.750,01

CONSUNTIVO ECONOMICO ANNUALE - Prospetto di cui all' art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità economica)

ANNO 2013Parziali

!!

!! 418.648,39

!! -

708.565,49

!!!!!!!!!!

!!!!!!!!

58.560,35

!! 21.153,40 3.254.679,89 644.332,90

!!

- 661.584,40

!!- 116.137,96

!!!!

!!!!!!!!

- 1.060.155,34

!!- 1.502,80 - 183.725,69

!!- 834.317,60

- 1.257.237,04 - 312.117,06 - 114.605,86

!!- 22.526,93

- 576.243,50

!!!!!!

15) proventi da partecipazioni, con separata indicazione di quelli relativi ad imprese controllate e collegate !!

!!!!!!!!!!

!! 19.770,78

d) proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti !! !!

1.115,08

!!a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti !! !!

21) oneri, con separata indicazione delle minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 14) e delle imposte relative ad esercizi precedenti !! - 72.679,01

!!!!

!!!!

20) proventi, con separata indicazione delle plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n.5) !! 481.444,46

ANNO 2014Parziali

!!!!

!!!!

!!!!

-

!!!!

!!!!!!!!!!

!!- 8.013,26

!!!!!!

418.648,39

!! -

418.648,39

!!

!!!!!!!!!!

!!!!!!

159.174,17

!!

18.800,00 3.212.975,39 587.773,22

!!!!

!!- 124.102,28

!!!!

- 1.176.497,04

!!!!!!

- 591.286,53 - 589.214,02

- 6.343,56 - 63.817,62

!!- 925.125,16

!!

- 287.808,23 - 104.595,03

!!- 35.763,47

!!

!!!!!!

!! 511,08

!!!!!!!!

- 587.879,65

!! !!!!

- 7.469,01

!!

!!

!! !!!!

19.040,14

!!!!!!!!

- 12.665,59

!!!!!!!!!!

!!!!

28.329,44

!! - 79.279,52

!!!!

!!!!!!!!

!!


03 – Stato Patrimoniale

(Schema all. D DPR 254/2005)

ATTIVO Valori al 31-12-2013

GESTIONE CORRENTE

A) IMMOBILIZZAZIONI

a) Immateriali

Software 2.701

Licenze d'uso

Diritti d'autore

Altre -

Totale Immobilizz. Immateriali 2.701

b) Materiali

Immobilli 2.041.026

Impianti 104.342

Attrezz. non informatiche 2.483

Attrezzature informatiche 31.359

Arredi e mobili 38.136

Automezzi 4.149

Biblioteca 60.051

Totale Immolizzaz. materiali 2.281.545

c) Finanziarie

Partecipazioni e quote 1.674.070

Altri investimenti mobiliari

Prestiti ed anticipazioni attive 547.861

Totale Immob. finanziarie 2.221.930

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 4.506.176

B) ATTIVO CIRCOLANTE

d) Rimanenze

Rimanenze di magazzino 65.626

Totale rimanenze 65.626

e) Crediti di Funzionamento

Crediti da diritto annuale 762.578

Crediti v/organismi e istituzioni nazionali e comunitarie 390.541

Crediti v/organismi del sistema camerale 115.115

Crediti vclienti 104.932

Crediti per servizi c/terzi 39.708

Crediti diversi 59.926

Erario c/iva 2.325

Anticipi a fornitori -

Totale crediti di funzionamento 1.475.125

f) Disponibilita' Liquide

Banca c/c 1.805.384

Depositi postali 11.399

Totale disponibilità liquide 1.816.782

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 3.357.533

C) RATEI E RISCONTI ATTIVI

Ratei attivi -

Risconti attivi 7.561

TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI 7.561

TOTALE ATTIVO 7.871.270

D) CONTI D'ORDINE 190.000

TOTALE GENERALE 8.061.270 7.945.092

ALL D - STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2014 (previsto dall'articolo 22, comma 1)

-

7.217

7.217

7.755.092

190.000

1.521.525

7.893

1.529.418

3.105.972

!!

59.563

4.457

-

1.494.253

!!

778.786

434.917

54.392

122.696

39.441

!!!!

82.302

82.302

!!

1.674.070

!! 592.196

2.266.266

4.641.903

32.036

1.383

62.491

2.351.764

!!

!! 2.158.542

62.605

2.807

31.900

23.873

!!!!

-

23.873

Valori al 31-12-2014

!!!!!!

PASSIVO Valori al 31.12.2013

Valori al 31.12.2014

A) PATRIMONIO NETTO

Patrimonio netto esercizi precedenti 3.267.881 3.225.595

AvanzoDisavanzo economico esercizio - 42.287 - 138.750

Riserve da partecipazioni 9.063 9.063

Totale patrimonio netto 3.234.657 3.095.908

B) DEBITI DI FINANZIAMENTO

Mutui passivi 428.978 358.181

Prestiti ed anticipazioni passive 50.013 50.013

TOTALE DEBITI DI FINANZIAMENTO 478.991 408.194

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

F.do Tratttamento di fine rapporto 2.439.638 2.454.797

TOT. F.DO TRATT. FINE RAPPORTO 2.439.638 2.454.797

D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO

Debiti vfornitori 211.282 198.617

Debiti vsocietà e organismi del sistema camerale 200.602 394.765

Debiti vorganismi e istituzioni nazionali e comunitarie 45.116 128.589

Debiti tributari e previdenziali 159.585 144.598

Debiti vdipendenti 193.802 187.424

Debiti vOrgani Istituzionali 62.294 61.801

Debiti diversi 316.331 182.181

Debiti per servizi cterzi 100.001 126.484

Clienti canticipi

TOTALE DEBITI DI FUNZIONAMENTO 1.289.013 1.424.458

E) FONDI PER RISCHI E ONERI

Fondo Imposte - -

Altri Fondi 182.008 124.769

TOT. F.DI PER RISCHI E ONERI 182.008 124.769

F) RATEI E RISCONTI PASSIVI

Ratei Passivi 1.230 1.202

Risconti Passivi 245.733 245.765

TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI 246.963 246.967

TOTALE PASSIVO 4.636.613 4.659.184

TOTALE PASSIVO E PATRIM. NETTO 7.871.270 7.755.092

G) CONTI D'ORDINE 190.000 190.000

TOTALE GENERALE 8.061.270 7.945.092

ALL D - STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2014 (previsto dall'articolo 22, comma 1)


04 – Nota Integrativa

(art. 23 DPR 254/2005)

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Vercelli

Nota integrativa al Bilancio al 31/12/2014

2

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31/12/2014

Premessa

Il presente bilancio d’esercizio viene redatto in conformità alle disposizioni del D.P.R. 254 del 2 novembre 2005 “Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio”, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 292 del 16.12.2005. Tale decreto ha determinato per le Camere di commercio il definitivo abbandono della contabilità finanziaria e la piena adozione di un impianto contabile economico patrimoniale. Con tale normativa si forniscono informazioni sulla gestione camerale che consentono di accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati in sede di previsioni annuali e pluriennali ed in ultima analisi di effettuare una più completa valutazione dell’operato dell’Ente indirizzando un settore della pubblica amministrazione quale è il sistema camerale verso una più consapevole, efficiente ed efficace metodologia per la realizzazione delle politiche economiche pubbliche. Ai sensi dell’art. 74, comma 2 del D.P.R. 254 è stata istituita, con decreto del Ministro per lo Sviluppo Economico del 6 giugno 2006, una apposita Commissione per l’interpretazione e l’applicazione dei principi contabili contenuti nel “Regolamento”, in coerenza con la natura e le funzioni delle Camere di Commercio. Tale Commissione ha concluso, con l’adozione delle linee interpretative ed applicative del D.P.R. citato, i propri lavori redigendo specifici documenti recanti linee di indirizzo per materia, che sono stati trasmessi alle Camere di Commercio dal Ministero per lo Sviluppo Economico con la circolare n. 3622/C del 05.02.2009.

L’applicazione dei principi contabili e la contabilizzazione del diritto annuale secondo le modalità introdotte dal D.M. 1 febbraio 2008 rivestono notevole rilevanza dal punto di vista della gestione economico – patrimoniale incidendo specificatamente sui risultati dell’esercizio. La Camera di Commercio rileva i proventi relativi al diritto annuale di competenza dell’esercizio sulla base delle riscossioni avvenute nel corso dell’anno ed iscrive l’importo del diritto annuale dovuto e non versato quale provento cui corrisponde un credito sulla base dei seguenti criteri: o Per le imprese inadempienti che pagano in misura fissa, sulla base degli importi stabiliti; o Per le imprese inadempienti che pagano in base al fatturato applicando l’aliquota di

riferimento ad un ammontare di fatturato pari alla media dei fatturati dichiarati delle stesse imprese negli ultimi tre esercizi, secondo le informazioni fornite da Infocamere. Per l’applicazione dell’ammontare delle sanzioni per tardivo od omesso versamento si rileva quale provento e relativo credito un importo applicando a ciascun debitore la sanzione stabilita. L’interesse moratorio sul diritto annuale è calcolato al tasso di interesse legale sull’importo

del diritto annuale fino alla chiusura dell’esercizio. Gli interessi si calcolano e imputano per competenza anno per anno fino alla data di emissione del ruolo.

Il calcolo dell’accantonamento al fondo svalutazione crediti viene effettuato applicando al valore complessivo ottenuto la percentuale media di diritto non riscosso con riferimento agli ultimi due ruoli o verbali emessi. Il conteggio può essere influenzato da altri elementi che tengono conto della congiuntura della provincia.

Il diritto annuale per l’anno 2014 è stato infatti determinato: - in misura fissa pari ad euro 88 per ognuna delle imprese iscritte o annotate nella sezione speciale del registro delle imprese;



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- in relazione a scaglioni di fatturato realizzato, per ognuna delle imprese iscritte nella sezione ordinaria del registro delle imprese, nell’anno precedente e con un importo minimo di euro 200 ed un massimo di euro 40.000. La Camera di Commercio di Vercelli, con provvedimento con deliberazione di Consiglio n. 9 del 23 ottobre 2012 e di Giunta n. 150 del 23 ottobre 2012, ha stabilito la maggiorazione del 10%, deliberata, ai sensi dell’art. 18, c. 6, della legge n. 580/1993.

In applicazione dei citati principi contabili in sede di Bilancio 2014 sono stati imputati, oltre al credito per il Diritto annuale spettante e non riscosso, anche le correlate sanzioni, nella misura del 30% e i correlati interessi maturati dal termine di versamento sino al 31 dicembre 2014 oltre ad avere aggiornato il mastro del credito relativo al 2009, 2010, 2011, 2012 e 2013 con le variazioni intervenute a seguito degli accadimenti riscontrati nel corso del 2014 (es. pagamenti per ravvedimenti, accertamenti per iter sanzionatori, ecc.).

Criteri di formazione

Il bilancio d’esercizio è stato redatto secondo quanto disposto dal Titolo III Capo I del decreto con la predisposizione degli allegati C (conto economico) e D (stato patrimoniale), della presente Nota Integrativa e corredato da una relazione sull’andamento della gestione e sui principali risultati conseguiti. Tale bilancio, disciplinato dagli articoli 21, 22 e 23 del decreto , è redatto secondo il principio della competenza economica.

Lo stato patrimoniale, il conto economico e le informazioni di natura contabile riportate in nota integrativa, che costituiscono il presente bilancio, sono conformi alle scritture contabili, dalle quali sono direttamente ottenuti.

Il bilancio, compresa la nota integrativa, è redatto in centesimi di Euro. Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui

all’art. 2423 comma 4 così come richiamato dall’art. 3 del D.P.R. 254/2005. Ai fini comparativi sono riportati i saldi del precedente esercizio.

Criteri di valutazione

I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2014 sono stati adottati in relazione a quanto disposto dal citato D.P.R. 254/05 e dai principi contabili definiti dalla Commissione di cui all’art. 74, comma 2 DPR 254/05. Tali disposizioni sono sovra ordinate e destinate a prevalere anche rispetto alle norme del Codice Civile, se contrastanti, in tutte le ipotesi per le quali il “Regolamento” dispone espressamente una regola o un principio. Solo nel caso in cui il Regolamento non disciplini specifiche poste di Bilancio, trova piena applicazione la disciplina del Codice Civile, che comunque nelle sue linee essenziali è largamente coerente con le prescrizioni del Regolamento di contabilità camerale.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza richiamati dall’art. 1 e 2 del D.P.R. 254/2005, nella prospettiva della continuazione dell’attività.

L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensazioni tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.

In ottemperanza al principio di competenza l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è rilevato contabilmente e attribuito all’esercizio nel quale tali operazioni ed eventi si realizzano, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).



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I criteri adottati nella formazione del bilancio chiuso al 31.12.2014 sono conformi a quanto stabilito dal combinato disposto dall’ art. 26 del D.P.R. 254/05 e dai documenti approvati dalla commissione istituita ai sensi dell’art. 74 del medesimo decreto. In particolare i criteri di valutazione sono commentati specificatamente nelle singole voci di dettaglio.

Immobilizzazioni Immateriali Le immobilizzazioni immateriali, relative a “ licenze d’uso di software”, sono iscritte al costo di acquisto, inclusivo degli oneri accessori, al netto del rispettivo importo complessivo del fondo di ammortamento. Materiali

In relazione agli immobili dell’ente, il MISE con nota n° 0212337 del 01/12/2014 nella parte relativa alle quote di ammortamento evidenzia che in base alle novità introdotte da OIC (principio contabile n° 16) qualora il valore contabile del cespite sia evidentemente inferiore al presumibile valore di realizzo, si possa interrompere l’ammortamento. Nello specifico, il valore contabile residuo di tutti gli immobili di proprietà della CCIAA di Vercelli era al 31/12/2013 pari ad Euro 2.041.026 quando l’attuale valore di mercato, risultante da dettagliate perizie recenti risulta essere poco superiore ai 4.000.000 di euro per la sola Sede in Vercelli. Il costo originario è incrementato del valore delle manutenzioni straordinarie effettuate sugli immobili dell’Ente.

I mobili, gli impianti, le attrezzature informatiche e non informatiche sono valutati al prezzo di acquisto, ed esposti in bilancio al netto del rispettivo importo complessivo del fondo di ammortamento.

La biblioteca camerale non viene ammortizzata poiché non subisce riduzione di valore con il passare del tempo.

Il valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali ed immateriali è sistematicamente ammortizzato in relazione alla residua possibilità di utilizzazione del bene.

Le quote di ammortamento sono state imputate a conto economico, considerando l’utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua disponibilità di utilizzazione. Tale criterio è ben rappresentato dalle seguenti aliquote: IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Software 20% IMMOBILI 3% IMPIANTI Impianti speciali di comunicazione 25% ATTREZZATURE NON INFORMATICHE Macchinari, Apparecchi, Attrezzature varie 15% ATTREZZATURE INFORMATICHE Macchine d’ufficio elettroniche 20% ARREDI E MOBILI Mobili 12% Arredi 15% AUTOMEZZI Autoveicoli 25%



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Finanziarie

Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo da parte dell’Ente.

Per l’esercizio 2014 si è provveduto alla loro valutazione in conformità con quanto disposto dai principi contabili sopra citati.

Le partecipazioni in imprese controllate o collegate sono iscritte per un importo pari alla corrispondente frazione di patrimonio netto, risultante dallo stato patrimoniale dell'ultimo bilancio approvato delle stesse imprese (articolo 26, comma 7, del Regolamento). Le “plusvalenze“ derivanti dall’applicazione del metodo del patrimonio netto, rispetto al valore indicato nel bilancio dell’esercizio precedente, sono state iscritte in una riserva non distribuibile del patrimonio netto.

Le partecipazioni diverse da quelle in imprese controllate e collegate sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione (articolo 26, comma 8, del Regolamento) a partire dall'esercizio 2007 (articolo 74, comma 1, del "Regolamento"). Nel corso del 2014 sono state svalutate partecipazioni per un totale di euro 12.666,59 (di cui Euro 16,08 relative a GEAC S.p.A., Euro 4.793,56 relative a Nordind SpA., Euro 7.205,19 relative al Consorzio A.P.E.V.V. ed Euro 650,76 relative a Retecamere S.C.a.r.l.). Per quanto concerne invece la società Alpe di Mera SpA la relativa svalutazione, pari ad Euro 66.461,19, è stata coperta utilizzando apposita riserva iscritta nello Stato Patrimoniale.

Crediti

I crediti sono valutati in base al valore di presumibile realizzo. L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti.

I nuovi principi contabili hanno posto particolare attenzione alla rilevazione dei crediti per diritto annuale, per la cui determinazione sono stati utilizzati i criteri citati in premessa.

Debiti

Sono iscritti al valore di estinzione che coincide con il valore nominale al netto dei resi, delle rettifiche di fatturazione e degli sconti commerciali. Rimanenze finali

Le rimanenze vengono iscritte in bilancio secondo il metodo F.I.F.O.

Ratei e risconti

Sono calcolati secondo il principio della competenza economica e comprendono unicamente quote di costi e proventi comuni a più esercizi.

Fondi per rischi e oneri

Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non sono determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza.

Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.



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Fondo T.F.R.

Rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.

Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto delle erogazioni effettuate a dipendenti cessati nel corso dell’esercizio ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.

Le anticipazioni concesse su indennità di fine rapporto, sono evidenziate nella voce «Prestiti e anticipazioni al personale» tra le attività dello Stato Patrimoniale. Riconoscimento ricavi e costi

I ricavi ed i costi vengono riconosciuti in base alla competenza economica temporale.

Imposte sul reddito

Le imposte sono calcolate secondo le aliquote e le norme vigenti ed iscritte nei debiti tributari. Conti d’ordine

I conti d’ordine iscritti in bilancio al 31.12.2014 evidenziano accadimenti gestionali, che pur non influendo quantitativamente sul patrimonio e sul risultato economico al momento della loro iscrizione, possono produrre effetti in futuro. Tali accadimenti, generalmente riconducibili ad operazioni non ancora realizzate, comportano, nel momento della loro imputazione a competenza, la diminuzione del conto d’ordine e la movimentazione del conto economico o patrimoniale.

Essi comprendono i contratti ed i provvedimenti amministrativi ad esecuzione differita o aventi durata pluriennale ed i bandi di gara.



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Attività

A) Immobilizzazioni

a) Immobilizzazioni immateriali

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE

IMM.NI IMMAT.LI 2.700,74 23.872,99 21.172,25 La categoria “Immobilizzazioni immateriali” si articola nei seguenti conti:

SOFTWARE Importo

Costo storico 9.078,20 Ammortamenti esercizi precedenti -6.377,46 SALDO AL 31/12/2013 2.700,74 Acquisizioni dell’esercizio 27.515,81 Ammortamenti dell’esercizio 2014 -6.343,56 SALDO AL 31/12/2014 23.872,99

b) Immobilizzazioni materiali


IMM. NI MATERIALI 2.281.544,78 2.351.764,10 70.219,32

Le immobilizzazioni materiali si compongono di sette categorie: Immobili, Impianti, Attrezzature non informatiche, Attrezzature informatiche, Arredi e mobili, Automezzi, Biblioteca.

La movimentazione dei conti è di seguito dettagliata.



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IMMOBILI

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE IMMOBILI 2.041.025,66 2.158.542,35 117.516,69

La categoria “Immobili” si articola nei seguenti conti:

FABBRICATI ATTIVITÀ COMMERCIALE Importo

Costo storico rivalutato 1.444.763,28 Ammortamenti esercizi precedenti -913.212,95 SALDO AL 31/12/2013 531.550,33 Manutenzioni straordinarie dell’esercizio 0 Ammortamenti dell’esercizio 2014 0 SALDO AL 31/12/2014 531.550,33

TERRENI SU ATTIVITA’ COMMERCIALE Importo

Valore 352.874,34 Fondo ammortamento terreno -153.533,92 SALDO AL 31/12/2014 199.340,42

La categoria dei terreni, distinti dai fabbricati destinati all’attività commerciale, è stata creata nell’esercizio 2007 in applicazione dell’art. 36, comma 7, della Manovra correttiva di cui al D.L. n. 223/2006. In sostanza si è proceduto ad uno scorporo del valore dei terreni dai fabbricati; la conseguenza è che sul valore dei terreni non è possibile, fiscalmente, calcolare le quote di ammortamento.

I calcoli sono stati effettuati tenendo conto della normativa e delle interpretazioni che si sono succedute, oltre alla norma base citata si fa riferimento al successivo D.L. n. 262/2006 ed alla disposizione dell’art. 1, comma 81, della L. 244/2007 (Finanziaria 2008). In particolare, in quest’ultima disposizione, si è fornita una interpretazione autentica della norma base chiarendo che, per gli immobili strumentali all’attività commerciale, le quote di ammortamento dedotte nei periodi di imposta precedenti, sono riferite proporzionalmente sia al costo del fabbricato che al costo dell’area.

Conseguenza di tutto ciò è che si sono scorporati oltre che il valore del terreno dal valore del fabbricato commerciale (al netto delle manutenzioni straordinarie) anche la parte proporzionalmente corrispondente del fondo ammortamento.

Se già normalmente sul valore dei terreni non vengono calcolate quote d’ammortamento d’esercizio (e quindi il fondo ammortamento terreni rimarrà sempre pari al valore dello scorporo) come già evidenziato a partire dal 2014 non si è più proceduto ad ammortamento dei fabbricati in virtù del fatto che il valore contabile al 31/12/2013 era pari ad Euro 2.041.026 quando l’attuale valore di mercato, risultante da dettagliate perizie recenti risulta essere poco superiore ai 4.000.000 di euro per la sola Sede in Vercelli. Tale casistica viene prevista dal MISE con nota n° 0212337 del



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01/12/2014 dove nella parte relativa alle quote di ammortamento si evidenzia che in base alle novità introdotte da OIC (principio contabile n° 16) qualora il valore contabile del cespite sia evidentemente inferiore al presumibile valore di realizzo, si possa interrompere l’ammortamento..

FABBRICATI ATTIVITÀ ISTITUZIONALE Importo

Costo storico rivalutato 2.564.578,20 Ammortamenti esercizi precedenti - 1.254.443,29 SALDO AL 31/12/2013 1.310.134,91 Manutenzioni straordinarie dell’esercizio 117.516,69 Ammortamenti dell’esercizio 2014 0 SALDO AL 31/12/2014 1.427.651,60

Nell’esercizio 2013 erano previsti lavori straordinari per la messa a norma dell’impianto

antincendio della sala Pastore, la cui tempistica si è allungata nel tempo per la scelta di favorire

una partecipazione più ampia delle imprese alla procedura pubblica, ottenendo quindi un maggiore

sconto sulla base d’asta. L’importo iscritto a bilancio si riferisce quindi ai soli costi per il progetto

definitivo di tali lavori, la cui manifestazione contabile si è avuta nel corso del 2014.

IMPIANTI


IMPIANTI 104.341,60 62.604,96 -41.736,64

La categoria impianti si articola nel seguente conti:

IMPIANTI SPECIALI DI COMUNICAZIONE Importo

Costo storico 183.745,44 Ammortamenti esercizi precedenti - 79.403,84 SALDO AL 31/12/2013 104.341,60 Eliminazione cespiti nell’esercizio -14.458,82 Eliminazione fondo amm.to 14.452,82



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Acquisizioni dell’esercizio 0 Ammortamenti dell’esercizio 2014 -41.736,64 SALDO AL 31/12/2014 62.604,96

Nel 2014 non vi sono stati movimenti in tale categoria.

ATTREZZATURE NON INFORMATICHE

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE ATTREZZAT. NON INF. 2.483,24 2.806,69 323,45

La categoria attrezzature non informatiche si articola nei seguenti conti:

MACCHINARI, APPARECCHI, ATTREZZATURA VARIA Importo

Costo storico 165.182,12 Ammortamenti esercizi precedenti - 162.698,88 SALDO AL 31/12/2013 2.483,24 Eliminazione cespiti nell’esercizio -134.850,27 Eliminazione fondo amm.to 134.850,27 Acquisizioni dell’esercizio 1.059,05 Ammortamenti dell’esercizio 2014 - 735,60 SALDO AL 31/12/2014 2.806,69

ALTRE ATTREZZATURE COMMERCIALI Importo

Costo storico 260.187,28 Ammortamenti esercizi precedenti - 260.187,28 SALDO AL 31/12/2013 0 Eliminazione cespiti dell’esercizio -69.260,35 Eliminazione f.do ammortamento 69.260,35 SALDO AL 31/12/2014 0



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ATTREZZATURE INFORMATICHE

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE ATTREZZATURE INFORMATICHE 31.359,18 31.899,99 540,81

La categoria attrezzature informatiche è composta dai seguenti conti:

MACCH. UFF. ELETTROM. ED ELETTRONICHE Importo

Costo storico 497.458,50 Ammortamenti esercizi precedenti - 466.099,32 SALDO AL 31/12/2013 31.359,18 Eliminazione cespiti nell’esercizio -299.508,70 Eliminazione fondo ammortamento 299.508,70 Acquisizioni dell’esercizio 12.304,93 Ammortamenti dell’esercizio 2014 - 11.764,12 SALDO AL 31/12/2014 31.899,99

Gli incrementi rilevati nel 2014 sono relativi alle acquisizioni a titolo oneroso di beni effettuati nell’esercizio, relativamente ad alcuni computer, monitor, scanner e del nuovo videocitofono completamente informatizzato.

MACCHINE ELETTRONICHE COMMERCIALI Importo

Costo storico 5.854,46 Ammortamenti esercizi precedenti - 5.854,46 SALDO AL 31/12/2013 0 Eliminazioni cespiti nell’esercizio - 4.214,68 Eliminazione fondo ammortamento 4.214,68 SALDO AL 31/12/2014 0

Nel corso dell’anno non vi sono stati movimenti in tale categoria di beni.



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ARREDI E MOBILI

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE ARREDI E MOBILI 38.135,67 32.035,77 - 6.099,90

La categoria arredi e mobili è composta dai seguenti conti:

MOBILI Importo

Costo storico 280.110,53 Ammortamenti esercizi precedenti - 268.630,87 SALDO AL 31/12/2013 11.479,66 Eliminazione cespiti nell’esercizio -43.643,26 Eliminazione fondo ammortamento 43.643,26 Acquisizioni dell’esercizio 715,64 Ammortamenti dell’esercizio 2014 2.613,52 SALDO AL 31/12/2014 9.581,78

ARREDAMENTO Importo

Costo storico 81.065,17 Ammortamenti esercizi precedenti - 54.409,16 SALDO AL 31/12/2013 26.656,01 Eliminazione cespiti nell’esercizio -2.161,44 Eliminazione fondo ammortamento 2.161,44 Acquisizioni dell’esercizio 0 Ammortamenti dell’esercizio 2014 - 4.202,02 SALDO AL 31/12/2014 22.453,99

ARREDAMENTO ATTIVITÀ COMMERCIALE Importo

Costo storico 2.892,45 Ammortamenti esercizi precedenti - 2.892,45 SALDO AL 31/12/2013 0 Eliminazione cespiti nell’esercizio - 2.161,44 Eliminazione fondo ammortamento 2.161,44 Acquisizioni dell’esercizio 0 Ammortamenti dell’esercizio 2014 0 SALDO AL 31/12/2014 0



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MOBILI ATTIVITÀ COMMERCIALE Importo

Costo storico 12.928,95 Ammortamenti esercizi precedenti - 12.928,95 SALDO AL 31/12/2013 0 Eliminazione cespiti nell’esercizio - 2.497,33 Eliminazione fondo ammortamento 2.497,33 Acquisizioni dell’esercizio 0 Ammortamenti dell’esercizio 2014 0 SALDO AL 31/12/2014 0

Nel corso dell’anno non vi sono stati movimenti in tali categorie di beni. AUTOMEZZI

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE AUTOMEZZI 4.148,57 1.382,85 - 2.765,72

La categoria automezzi è composta dal seguente conto:

AUTOMEZZI COMMERCIALI Importo

Costo Storico 11.062,87 Ammortamenti esercizi precedenti - 6.914,30 SALDO AL 31/12/2013 4.148,57 Acquisizioni dell’esercizio 0 Ammortamenti dell’esercizio 2014 2.765,72 SALDO AL 31/12/2014 1.385,85

Nel corso dell’anno non vi sono stati movimenti in tali categorie di beni. BIBLIOTECA

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE BIBLIOTECA 60.050,86 62.491,49 2.440,63



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La categoria biblioteca è composta dal seguente conto:

BIBLIOTECA Importo

Costo storico 60.050,86 SALDO AL 31/12/2013 60.050,86 Acquisizioni dell’esercizio 2.440,63 SALDO AL 31/12/2014 62.491,49

c) Finanziarie

PARTECIPAZIONI E QUOTE

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE PARTECIPAZIONI E QUOTE 1.674.069,85 1.596.394,32 - 77.675,53

La composizione della voce “Partecipazioni e quote” al 31/12/2014 è dettagliata in tre sottoconti:

- “Partecipazioni azionarie” per euro 1.541.842,79; - “Altre partecipazioni” per euro 45.301,53; - “Conferimenti di capitale” per euro 9.250,00. Tra queste si rilevano le imprese collegate dove la partecipazione camerale supera il 25% del capitale e le altre imprese.

Partecipazione in imprese collegate:

Partecipata N. quote possedute

Valore nominale

partecipate

Capitale sociale

% partecipazione

Patrimonio netto

Valore di bilancio al 31/12/2014

S.I.V.V. S.r.l. (rivalutaz. 2014) Totale

4.680 4.680,00 10.400,00 45,00 38.167,00 15.723,90

1.451,25 17.175,15



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Partecipazione in altre imprese: Partecipazioni Azionarie

Partecipata N. azioni possedute

Valore nominale

azione

Valore nominale

partecipazione Capitale sociale

% partecipazi

one


Aeroporto di Cerrione Sace S.p.A.

49.674 0,58 28.810,92 5.185.582,00 0,55 28.665,51

Alpe di Mera S.p.A. Svalutazione 2014 Totale

1.686

1.000,00

1.686.000,00

10.397.000,00

16,22

1.175.006,11 66.461,19

1.108.544,92 Borsa Merci Telematica Italiana S.c.p.A. 2 299,62 599,24 2.387.372,16 0,03 595,72

Centro Estero per l’Internazionalizzazione S.c.p.A.

3.950 1,00 3.950,00 250.000,00 1,58 3.950,00

Città Studi S.p.A.

18090 1,00 18.090,00 26.481.947,00 0,07 17.839,86

Confidi Lombardia s.c. 28 250,00 9.250,00 8.919.000,00 0,10 9.250,00 Finpiemonte S.p.A. 11.434 1,00 11.434,00 19.927.297,00 0,06 19.466,39 Finpiemonte Partecipazioni S.p.A. 24.030 1,00 24.030,00 66.735.372,00 0,04 40.911,08

Infocamere S.c.p.A.

2.560 3,10 7.936,00 17.670.000,00 0,04 18.444,37

IS.NA.R.T. S.c.p.A. 2.000 1,00 2.000,00 1.046.500,00 0,19 2.059,44 Istituto per il Marketing dei prodotti Agroalimentari del Piemonte S.c.p.A.

2.020 1,00 2.020,00 100.000,00 2,02 2.057,02

Monterosa 2000 S.p.A. 5.000 52,00 258.200,00 35.463.460,16 0,73 169.983,53 Nordind S.p.A. Svalutazione 2014 Totale

243 51,64 12.548,52 922.806,80 9.700,30 4.793,56 4.906,74

Geac s.p.a. Svalutazione 2014 Totale

12 0,10 1,20 617.135,40 16,08 16,08

0 Tecnoservicecamere S.c.p.A. 7.948 0,52 4.132,96 1.318.941,00 0,31 4.729,72 Tecno Holding S.p.A. 929236 0,014 12847,16 25.000.000,00 0,05 119.688,49

Partecipazione in altre imprese: Altre partecipazioni

Partecipata N. quote possedute

Valore nominale partecipazione

Capitale sociale

% partecipazione


Agenzia accoglienza e promozione turistica locale

30

7.740,00

116.100,00

6,67 7.217,01

A.p.e.v.v. consorzio in liquid Svalutazione 2014 Totale

6.922,73 6.922,73 49.696,57 13,93 7.205,19 7.205,19

0 Biella Intraprendere S.p.A. 280 280,00 100.000,00

100.000,00 0,28 0,28

283,55 Co.ver.fo.p. S.c.r.l. 1.000 1.000,00 18.384,00 5,44 1.049,99 Dintec S.c.r.l. 630 630,00 551.473,09 0,11 630,00 Ecocerved S.r.l. 2.000 2.000,00 2.500.000,00 0,08 2.247,16 Terre del Sesia s.c. a r.l. 50 500 10.000 5,00 500,00 Ic Outsourcing S.c.r.l. 100 100 372.000,00 0,03 100,44 Job Camere 162 162,00 600.000,00 0,03 162,00



16

I.n.o.q. Istituto Nord Ovest Qualità S.c.r.l. 1 500,00 4.500,00 11,11 14.936,23

Negotium consorzio (liquid.) 1 1.000,00 100.000,00 1,00 0 Retecamere S.c.r.l. Svalutazione 2014 Totale

559 559,00 242.356,34 650,76 650,76

0 Uniontrasporti 1000 1000,00 772.867,22 0,13 1.000,00

PRESTITI E ANTICIPAZIONI ATTIVE

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE PRESTITI ED ANT.NI ATTIVE 547.860,56 592.196,31 44.335,75

Nella categoria “prestiti ed anticipazioni attive” sono classificati i prestiti al personale dipendente nella forma di anticipazioni sull'indennità di anzianità ed i crediti v/so altre CCIAA per IFR. L’incremento è interamente dovuto all’anticipazione verso Unioncamere Piemonte per il cosiddetto “Fondo Sbloccacrediti”.

B) Attivo Circolante

d) Rimanenze

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE Rimanenze di magazzino 65.625,80 82.301,55 16.675,75

Le rimanenze di magazzino sono rappresentate dai buoni pasto, dalla cancelleria, dal materiale di consumo per attrezzature elettriche ed elettroniche che residuano a magazzino al 31/12/2014 valutate al costo d’acquisto sostenuto.

e) Crediti di Funzionamento

Descrizione 31/12/2013 31/12/2014 Variazione

Da Diritto annuale 762.577,64 778.785,86 16.208,22 Istituzioni nazionali e comunitarie

390.541,36 434.916,91 44.375,55

Verso organismi sistema camerale.

115.114,80 54.392,22 -60.722,58

Verso clienti 104.931,99 122.696,23 17.764,24 Per servizi c/terzi 39.708,42 39.440,78 -267,64 Diversi 59.925,54 59.563,28 -362,26 Erario c/iva 2.324,99 4.457,47 2.132,48 TOTALE 1.475.124,74 1.494.252,75 -19.128,01



17

Nel dettaglio si specifica che:

Crediti da diritto annuale al lordo del fondo svalutazione crediti

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 Variazioni Crediti diritto annuale 7.535.204,97 8.394.581,02 859.376,05 Totale 7.535.204,97 8.394.581,02 859.376,05

Fondo svalutazione crediti da diritto annuale

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 Variazioni Fondo svalutazione crediti diritto annuale

6.772.627,33 7.615.795,16 843.167,83

Totale 6.772.627,33 7.615.795,16 843.167,83

Nel fondo svalutazione crediti diritto annuale è stata contabilizzata oltre alla quota relativa al diritto annuale 2014 calcolata sulla base della percentuale di mancato incasso pari all’87%, l’importo relativo alla svalutazione sul maggiore credito per ruoli emessi nel corso dell’anno.

Nei Crediti v/organismi nazionali e comunitari risultano contabilizzati i crediti verso la Regione Piemonte per la gestione dell’Albo Imprese Artigiane degli anni precedenti (euro 352.684,40). Per un principio di prudenza, sul credito per la quota relativa all’anno 2012 si è proceduto in tale anno ad iscrivere una svalutazione del 20%, pari ad Euro 21.390,26, che si trova in apposito Fondo.

Nei Crediti v/organismi del sistema camerale risultano contabilizzati i seguenti importi: euro 64.660 nei confronti di Unioncamere per saldo su Progetti Fondi Perequativi degli anni precedenti, sportello intercamerale di Borgosesia euro 33.338,63, rimborso convenzione anno 2010 dovuta dalla Camera di Commercio di Biella per euro 14.704,22. Il valore dei Crediti verso clienti si riferisce: crediti per diritti di segreteria e da diritto annuale di competenza del 2014 accreditati da InfoCamere per euro 25.556,95; crediti per servizi commerciali svolti dall’ente per euro 26.533,71; crediti v/so Camera di commercio di Biella per azioni cedute per euro 5.024,72, altri crediti per quote cedute e per il riparto finale di liquidazione della partecipata VALID Srl pari ad euro 7.238,73; altri crediti per euro 64.212,02 prevalentemente relativi a note di credito Infocamere da ricevere per diritto annuale e diritti di segreteria mesi novembre e dicembre 2014.

I Crediti per servizi c/terzi si riferiscono esclusivamente ad anticipi dati a terzi per euro 39.440,78, tra i quali la voce principale (euro 32.618,22) è relativa al versamento ad Unioncamere della quota per costituire il Fondo di Garanzia per favorire la partecipazione alle manifestazioni all’estero da parte di PMI piemontesi. Tra i Crediti diversi figurano, tra gli altri,:



18

- crediti diversi, al netto della svalutazione prudenziale, per un importo pari ad euro 31.834,19 tra i quali figurano quelli per interessi attivi sul c/c bancario al 31/12/2014 per euro 6.256,52, e rimborsi spese condominiali euro 16.764,44;

- credito nei confronti dell’azienda speciale A.S.F.I.M. per euro 21.331,76; - crediti verso altre CCIAA per diritto annuale, sanzioni ed interessi euro 6.382,95

f) Disponibilità Liquide

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE Depositi bancari 1.798.383,68 1.517.524,81 -280.858,87 Depositi postali 11.398,54 7.892,90 -3.505,64 Cassa minute spese 7.000,00 4.000,00 -3.000,00 TOTALE 1.816.782,22 1.529.417,71 -287.364,51

Il valore dei depositi bancari è relativo al saldo presso l’Istituto Cassiere al 31/12/2014.

C) RATEI E RISCONTI

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE Ratei attivi 0 0 0 Risconti attivi 7.561,37 7.217,15 -344,22 TOTALE 7.561,37 7.217,15 -344,22

Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi ed oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.

La composizione della voce al 31/12/2014 è così dettagliata:

DESCRIZIONE IMPORTO

Ratei attivi: TOTALE 0 Risconti attivi: Risconti attivi assicurazioni 7.088,15 Risconti attivi Wolters Kluwer Italia 129,00 TOTALE 7.217,15



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Passività

A) Patrimonio netto

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE Patrimonio netto esercizi precedenti 3.267.881,49 3.159.133,62 -108.747,87

Avanzo/Disavanzo economico dell’esercizio

-42.286,68 -138.750,01 -96.463,33

Riserve da partecipazioni 9.062,55 10.513,80 1.451,25

TOTALE 3.234.657,36 3.030.897,41 -203.759,95

Nel dettaglio il patrimonio netto risulta formato dalle seguenti poste:

Descrizione 31/12/2013 31/12/2014 Variazioni Patrimonio netto iniziale 3.655.418,74 3.655.418,74 0 Disavanzo patrimoniale es. precedenti -1.431.488,06 -1.473.774,74 -42.286,68 Riserva contributi in conto capitale 1.043.950,81 977.489,62 -66.461,19 Riserva da partecipazioni 9.062,55 10.513,80 1.451,25 Avanzo economico dell’esercizio 0 0 0 Disavanzo economico dell'esercizio -42.286,68 -138.750,01 -96.463,33 TOTALE PATRIMONIO NETTO 3.234.657,36 3.030.897,41 -203.759,95

Si rileva che la riserva contributi in conto capitale è costituita dalle somme incassate dalla Regione Piemonte al fine di sottoscrivere aumenti di capitale della società Alpe di Mera S.p.a ed è finalizzata alla copertura di eventuali perdite derivanti dalla svalutazione della partecipazione stessa.

B) Debiti di finanziamento

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE Mutui passivi 428.977,50 358.180,74 -70.796,76 Prestiti ed anticipazioni passive 50.013,32 50.013,32 0

TOTALE 478.990,82 408.194,06 -70.796,76

La diminuzione dei mutui passivi corrisponde al pagamento delle quote capitale scadute nell’esercizio 2014.



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Nella categoria dei prestiti ed anticipazioni passive sono classificati i debiti v/so altre CCIAA per Indennità di fine rapporto dei dipendenti trasferiti.

C) Trattamento di fine rapporto

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE Indennità di fine rapporto 2.439.638,34 2.454.796,64 15.158,30

Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito della Camera verso i dipendenti con contratto a tempo indeterminato, per le quote di indennità di anzianità e di trattamento di fine rapporto quantificate, in conformità alle norme di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Esso, dunque, è costituito dalla sommatoria delle singole quote maturate al 31/12/2014 a favore di tutti i dipendenti a tempo indeterminato in servizio a tale data o comunque ancora da liquidare. Al 31/12/2014 si evince una differenza in aumento rispetto all’esercizio precedente pari ad euro 15.158,30, dovuta alla differenza tra quanto accantonato a fondo durante il 2014 e quanto liquidato di indennità di anzianità a personale cessato negli anni precedenti. D) Debiti di funzionamento

Descrizione 31/12/2013 31/12/2014 Variazioni Verso fornitori 211.282,48 198.616,84 -12.665,64 Verso società e organismi del sistema 200.601,55 394.765,18 194.163,63

Verso organismi e istituz. nazionali e comunitari 45.115,69 128.589,04 83.473,35

Debiti tributari e previdenziali 159.585,43 144.597,70 -14.987,73 Verso dipendenti 193.802,21 187.423,55 -6.378,66 Verso Organi Istituzionali 62.293,71 61.800,71 -493,00 Debiti diversi 316.331,14 169.515,35 -146.815,79 Per servizi c/terzi 100.001,10 126.484,28 26.483,18 TOTALE 1.289.013,31 1.411.792,65 122.779,34

I Debiti v/fornitori sono relativi alle fatture ricevute/da ricevere al 31/12/2014 per prestazioni o servizi usufruiti nel 2014 o per beni materiali acquisiti nell'esercizio e regolati nell'esercizio successivo. In particolare le fatture da ricevere sono pari ad euro 71.049,83 e i debiti v/fornitori sono pari ad euro 127.567,01.



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I debiti v/società ed organismi del sistema camerale e nazionali/comunitari tra i quali vanno compresi: il debito verso la CCIAA di Biella per il saldo di quanto dovuto per le spese in delle Convenzioni in essere (euro 339.191,11), il debito verso il CEIP per una tranche dei progetti PIF e PIM (euro 55.000,00), debiti verso Unioncamere Piemonte per il riparto costi sportello Ambiente e per la contribuzione attività Camera Arbitrale (euro 8.674,90), oltre che per il riparto progetto Explora (euro 13.643,69), per la Convenzione in materia di statistica (euro 20.000) e per il saldo di progetti vari (euro 19.883,23), verso Unioncamere Nazionale per spese personale in distacco sindacale (euro 1.800,00), verso la Camera di Commercio di Roma per rimborso spese personale ex-Upica (euro 2.000,00).

Nei Debiti tributari e previdenziali figurano i debiti v/so l’erario per ritenute fiscali sui dipendenti, sugli autonomi e sui contributi ad aziende versati a gennaio 2015 (euro 32.892,90); vengono inoltre rilevati i debiti verso gli enti previdenziali ed assistenziali per ritenute (euro 98.078,31); i debiti per Irap (euro 11.908,53).

I Debiti v/dipendenti sono relativi alle competenze al personale di competenza del 2014 per

pagamento dello straordinario e di retribuzione accessoria.

I Debiti v/organi statutari sono relativi a competenze del 2014 per rimborsi spese e gettoni di presenza degli organi statutari (euro 49.809,72) e delle varie Commissioni Istituzionali (euro 11.990,99).

Nella categoria Debiti diversi si collocano tra gli altri: - debiti che riguardano le iniziative di promozione economica per euro 36.458,00; - nel conto omonimo “debiti diversi” per euro 31.193,87, dove sono contabilizzati rimborsi

vari; rileviamo tra i più significativi euro 11.840,75 a favore della Camera di Commercio di Biella per il rimborso spese per progetto di formazione in congiunto;

- cauzioni ricevute da terzi per euro 4.046,91; - Debito per oneri da liquidare di euro 19.022,64 verso Equitalia quali compensi procedure

infruttuose anni pregressi; - Debiti per versamenti diritto annuale, sanzioni e interessi da attribuire ed in attesa di

regolarizzazione per euro 73.899,36; - Debiti verso altre Camere per diritto annuale, sanzioni e interessi erroneamente versati alla

Camera di Commercio di Vercelli per euro 4.364,80.

Nei Debiti per servizi c/terzi sono contabilizzati in particolare i debiti v/so la Regione Piemonte per l’incasso dei diritti di segreteria Albo Imprese artigiane per euro 116.746,00, oltre che debiti per bollo virtuale per Euro 7.905,86.



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E) Fondo per rischi ed oneri

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE Fondo oneri 182.007,57 124.769,49 -57.238,08 Fondo rischi 0 0 0 TOTALE 182.007,57 124.769,49 -57.238,08

Il Fondo oneri comprende rispettivamente un fondo spese future euro 124.654,07 e un fondo oneri quiescenza euro 114,96.

Il Fondo rischi è stato azzerato già nel corso del 2013 a seguito del venir meno dei motivi per

cui era stato creato.

F) Ratei e risconti passivi

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE Ratei passivi 1.229,58 1.202,01 -27,57 Risconti passivi 245.733,08 245.765,08 32,00 TOTALE 246.962,66 246.967,09 4,43

Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi ed oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.

La composizione della voce al 31/12/2014 è così dettagliata:

DESCRIZIONE IMPORTO

Ratei passivi: Oneri telefonici 1.198,91 Oneri per mezzi di trasporto 3,10 TOTALE 1.202,01 Risconti passivi: Rimborso spese pregresse per tenuta albo imprese artigiane 245.733,08 Diritti segreteria ufficio metrico 32,00 TOTALE 245.765,08



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Conti d’ordine

I conti d’ordine iscritti in bilancio evidenziano accadimenti gestionali, che pur non influendo quantitativamente sul patrimonio e sul risultato economico al momento della loro iscrizione, possono produrre effetti in futuro. Tali accadimenti, generalmente riconducibili ad operazioni non ancora realizzate, comportano, nel momento della loro imputazione a competenza, la diminuzione del conto d’ordine e la movimentazione del conto economico o patrimoniale.

Essi comprendono i contratti ed i provvedimenti amministrativi ad esecuzione differita o aventi durata pluriennale ed i bandi di gara.

Descrizione 31/12/2013 31/12/2014

Debitori c/accertamenti 0,00 0,00

Impegni da liquidare 0,00 0,00

Investimenti c/ impegni 190.000,00 190.000,00

Accertamenti a scadere 0,00 0,00

Creditori c/investimenti -190.000,00 -190.000,00

Creditori c/impegni 0,00 0,00



24

CONTO ECONOMICO

A) Proventi gestione corrente

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 Variazione

Proventi gestione Corrente 4.685.004,89 4.414.046,92 -270.957,97

Descrizione 31/12/2013 31/12/2014 Variazione 1) Diritto annuale 3.254.679,89 3.212.975,39 -41.704,50 2) Diritti di segreteria 644.332,90 587.773,22 -56.559,68 3) Contributi trasferimenti e altre entrate 729.718,89 539.270,46 -190.448,43 4) Proventi da gestione di beni e servizi 58.560,35 57.352,10 -1.208,25 5) Variazione delle rimanenze -2.287,14 16.675,75 18.962,89 TOTALE 4.685.004,89 4.414.046,92 -270.957,97

Il diritto annuale esposto in bilancio rappresenta la quota di diritto annuale di competenza

dell’esercizio 2014. Tale provento ammonta ad euro 3.212.975,39. Tra i diritti di segreteria figurano i diritti sugli atti e sui certificati, i diritti per le verifiche

dell’ufficio metrico, i diritti Mud ed altri diritti vari. Tale voce è rilevata al netto delle restituzione dei diritti di competenza del 2014.

Tra i contributi trasferimenti ed altre entrate esposti in bilancio si rilevano: contributi del

fondo perequativo per rigidità di bilancio per un importo di euro 277.500,00 e per progetti per un importo di euro 141.148,39; rimborsi spese per personale distaccato per euro 41.575,55, rimborsi e recuperi diversi per euro 60.246,52 e contributi in conto esercizio euro 18.800,00.

Nei proventi da gestione di servizi i più rilevanti sono: i ricavi per i servizi del Laboratorio

Chimico merceologico (euro 23.117,90), per le ispezioni metriche (euro 29.832,70) ed altri servizi commerciali dell’Ente.

La Variazione delle rimanenze al 31/12/2013 rileva come costo in quanto le rimanenze

finali sono inferiori alle rimanenze iniziali per euro 2.287,14.



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B) Oneri gestione corrente

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 Variazione

Oneri gest. Corrente 5.148.929,62 4.501.263,47 -647.666,15

6) Personale 31/12/2013 31/12/2014 VARIAZIONE a) Competenze al personale 1.257.237,04 1.176.497,04 -80.740,00 b) Oneri sociali 312.117,06 287.808,23 -24.308,83 c) Accantonamenti T.F.R. 114.605,86 104.595,03 -10.010,83 d) Altri costi 22.526,93 35.763,47 13.236,54 TOTALE 1.706.486,89 1.604.663,77 -101.823,12

Le Competenze al personale comprendono l'intera spesa per il personale dipendente, compreso il lavoro straordinario, il personale a termine, le indennità varie ed i rimborsi spese.

La voce Oneri sociali comprende gli oneri sociali previdenziali e assistenziali sostenuti dall’Ente a favore del personale dipendente nell'anno 2014, compreso la quota parte di oneri sul trattamento accessorio di competenza che verrà liquidato nel 2015.

L’accantonamento al T.F.R.. è relativo alle somme da accantonare per l’anno 2014. La voce Altri costi del personale comprende la spesa sostenuta dell’Ente relativamente a costi non direttamente imputabili agli stipendi del personale.

7) Funzionamento 31/12/2013 31/12/2014 VARIAZIONE a) Prestazione servizi 661.584,40 589.214,02 -72.370,38 b) Godimento di beni di terzi 8.775,44 8.830,88 55,44 c) Oneri diversi di gestione 313.103,25 332.783,30 19.680,05 d) Quote associative 263.140,25 255.096,35 -8.043,90 e) Organi istituzionali 116.137,96 124.102,28 7.964,32 TOTALE 1.362.741,30 1.310.026,83 -52.714,47

La voce Prestazioni di servizi e Oneri diversi di gestione raccoglie tutti i costi di funzionamento dell’Ente relativamente ai contratti di fornitura di servizi (pulizie locali, manutenzione, ecc.), ai costi di automazione servizi, ai costi per la riscossione del diritto annuale, agli acquisti di beni di consumo. Quote associative: la voce di spesa si riferisce ai costi sostenuti dall’Ente per i contributi associativi ad Unioncamere Nazionale (euro 73.555,70) e Regionale (euro 77.111,55), per altre quote associative (euro 24.714,02), nonché alle quote erogate al fondo perequativo ex legge 580/93 (euro 79.715,08).



26

La voce organi istituzionali comprendono l’intera spesa per i componenti gli organi collegiali

dell’Ente, compresi il Presidente, la Giunta Camerale, il Collegio dei Revisori, i componenti delle Commissioni e il Nucleo di Valutazione.

8) Interventi economici 31/12/2013 31/12/2014 VARIAZIONE

Interventi economici 1.060.155,34 591.286,53 -468.868,81

Interventi economici: la voce riguarda le spese deliberate nel corso dell’esercizio per le iniziative promosse a vario titolo dall’Ente sia in forma di interventi diretti, sia attraverso la partecipazione ad interventi e manifestazioni organizzate da terzi, rilevate in applicazione dei nuovi principi contabili..

9) Ammortamenti ed accantonam. 31/12/2013 31/12/2014 VARIAZIONE a) immob .immateriali 1.502,80 6.343,56 4.840,76 b) immob. materiali 183.725,69 63.817,62 -119.908,07 c) svalutazione crediti 834.317,60 912.118,24 77.800,64 d) fondi rischi e oneri 0 13.006,92 13.006,92 TOTALE 1.019.546,09 995.286,34 -24.259,75

Lo scopo dell’ammortamento è quello di ripartire sugli esercizi di competenza (ovvero di vita utile stimata) un costo pluriennale.

La ripartizione attuata mediante l’ammortamento avviene in base alla vita utile, che ha riguardo all’impiego atteso, al deterioramento fisico e all’obsolescenza tecnica.

a) Immobilizzazioni immateriali: le quote di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali, pari ad euro 6.343,56, si riferiscono alle licenze d’uso dei sistemi operativi informatici e sono state ammortizzate in base all’aliquota ordinaria del 20%. b) Immobilizzazioni materiali: le quote di ammortamento delle immobilizzazioni materiali, pari ad euro 63.817,62, sono state calcolate in base all’utilizzo, alla destinazione e alla durata economico-tecnica dei cespiti, con il criterio della residua possibilità di utilizzazione. c) Svalutazione crediti: tale importo, pari ad euro 912.118,24 viene accantonato per fronteggiare i rischi di perdite sui crediti per diritto annuale come previsto dai nuovi principi contabili. Queste norme consentono di “rettificare” il valore nominale dei crediti attraverso la creazione di un apposito fondo svalutazione crediti, che consente di pervenire al valore presumibile di realizzazione dei crediti stessi. d) Fondi rischi ed oneri: tale importo, pari ad euro 13.006,92 è stato iscritto per una difforme interpretazione della base di calcolo delle riduzioni della “spending review” di cui all’art. 8 comma 3 D.L. n. 95/2012, conv. L. n. 135/2012. Le Camere di Commercio, in virtù della nota MISE n° 0190345 del 13/09/2012, hanno utilizzato la definizione analitica di “consumi intermedi” contenuta nella Circolare della Ragioneria Generale dello Stato n° 5 del 2/02/2009 che in maniera assoluta NON elenca le quote associative e/o consortili tra gli stessi. Stante il fatto che alcune CCIAA consorelle stanno ricevendo contestazioni rispetto a questo mancato inserimento, ancorchè NON in accordo con tale interpretazione contrastante con una circolare emanata proprio



27

dal MEF, al fine di cautelare l’ente da eventuali addebiti di responsabilità e di accantonare i fondi che eventualmente potranno venir richiesti una volta che si sia chiarita la giusta interpretazione, si è deciso di iscrivere “ora per allora” la quota parte di difforme interpretazione, che per l’anno 2014 valo proprio l’intero ammontare dell’accantonamento di Euro 13.007, mentre per gli anni precedenti ammonta ad euro 14.633 iscritti quali oneri straordinari (e sempre congelati in Stato Patrimoniale all’interno del Fondo Spese future). Descrizione quota Importo anno 2010 Borsa Merci Telematica 3.807,00 Infocamere 11.884,00 Quote associative Unione regionale 81.861,00 TOTALE 97.552,00

Riduzione 5 % anno 2012 4.877,60 Riduzione 10% anno 2013 9.755,20 Totale anni precedenti (Sopravvenienze passive) 14.632,80 Riduzione 10% anno 2014 9.755,20 Riduzione aggiuntiva 2/3 di 5% manovra Renzi 2014 3.251,73 Totale accantonamento 2014 13.006,93



28

C) Gestione Finanziaria

10) Proventi Finanziari

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2014 VARIAZIONE Interessi attivi su c/c bancario e postale 8.463,23 6.261,53 -2.201,70

Interessi di mora su ruolo 7.154,54 6.386,53 -768,01

Interessi su prestiti al personale 4.153,01 6.392,08 2.239,07

Proventi mobiliari 1.115,08 511,08 -604,00

TOTALE 20.885,86 19.551,22 -1.334,64

11) Oneri Finanziari


Interessi passivi 8.013,26 7.469,01 -544,25

TOTALE 8.013,26 7.469,01 -544,25

Gli interessi passivi si riferiscono ai contratti di mutuo sottoscritti, nei diversi esercizi, dall’Ente.

D) Gestione Straordinaria

12) Proventi Straordinari


Plusvalenze da alienazioni 0 0 0

Sopravvenienze attive 471.097,14 11.519,28 -459.577,86

Sopravvenienze attive da diritto annuale anni precedenti 8.232,14 12.166,49 3.934,35

Sopravvenienze attive da Sanzioni diritto annuale anni precedenti

715,24 2.199,39 1.484,15

Sopravvenienze attive da Interessi diritto annuale anni precedenti

1.399,94 2.444,28 1.044,34

TOTALE 481.444,46 28.329,44 -453.115,02



29

Le sopravvenienze si riferiscono per Euro 4.100,00 al ricalcolo a ns. favore dei consumi fatturati da Tecnoservicecamere S.C.p.A. (in applicazione art. comma 2 del DPR 633/72), per euro 1.523,60 ad una fattura di conguaglio a ns. credito per la fornitura dell’acqua ed al resto per incassi di importi relativi agli anni precedenti, od alla rilevazione di insussistenze di debiti.

La sopravvenienze da diritto annuale, sanzioni e interessi anni precedenti riguardano le

annualità emesse a ruolo nel corso del 2014 e non rilevate nei bilanci precedenti. 13) Oneri Straordinari


Minusvalenze da alienazioni 0 0 0

Oneri straordinari 0 0 0

Sopravvenienze passive 60.996,50 69.758,23 8.761,73

Sopravvenienze passive da diritto annuale anni precedenti 10.231,00 5.147,47 -5.083,53

Sopravvenienze passive da Sanzioni diritto annuale anni precedenti

1.450,04 4.356,70 2.906,66

Sopravvenienze passive da Interessi diritto annuale anni precedenti

1,47 17,12 15,65

TOTALE 72.679,01 79.279,52 6.600,51

Le sopravvenienze passive si riferiscono per euro 28.126,64 al ripiano perdite 2013 dell’Azienda Speciale ASFIM, per euro 15.935,00 alla liquidazione della partecipata APEVV, per euro 14.632,80 ad accantonamenti anni precedenti relativi alla spending review (di cui alla nota nell’apposito paragrafo), per euro 6.833,13 a note di debito anno 2013 Unioncamere Piemonte non pervenute entro la chiusura di tale bilancio, mentre per la restante parte (euro 263,66) sono relativi a conguagli a ns. debito su forniture anno 2013. Le sopravvenienze passive diritto annuale, sanzioni e interessi derivano dall’imputazione della quota di accantonamento fondo svalutazione crediti diritto annuale calcolata sui ruoli emessi nel corso del 2014 rilevati come sopravvenienze attive.


Svalutazione da

14) Svalutazione attivo patrimoniale

Nel corso del20l4 sono state svalutate partecipazioni per un totale di euro 12.666,59 (di cui Euro16,08 relative a GEAC S.p.A., Ewo 4.793,56 relative a Nordind SpA., Euro 7.205,19 relative alConsorzio A.P.E.V.V. ed Euro 650,76 relative a Retecamere S.C.a.r.l.). Per quanto concerneinvece la società Alpe di Mera SpA la relativa svalutazione, pari ad Euro 66.461,19, è stata copertautilizzando apposita riserva iscritta nello Stato Patrimoniale.

Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa,rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e frnanziaria nonché il risultatoeconomico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

fÉ,

Nota integrativa al Bilancio al3l/1212014 30


05 – Consuntivo in termini di cassa

entrate e uscite per missioni e programmi

(Schema all. DM 27 marzo 2013 MEF)

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIAARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VERCELLI

Liv. DESCRIZIONE CODICE ECONOMICO

11001200130014001500

210121992201220222032299

3101310231033104310531063107310831093110311131123113311431153116311731183119312031213122

312331243125312631273128

Diritto annualeSanzioni diritto annualeInteressi moratori per diritto annualeDiritti di segreteriaSanzioni amministrative

Vendita pubblicazioniAltri proventi derivanti dalla cessione di beniProventi da verifiche metriche Concorsi a premioUtilizzo banche datiAltri proventi derivanti dalla prestazione di servizi

Contributi e trasferimenti correnti da Stato per attività delegateAltri contributi e trasferimenti correnti da StatoContributi e trasferimenti correnti da enti di ricerca stataliAltri contributi e trasferimenti correnti da altre amministrazioni pubbliche centraliContributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma per attività delegateAltri contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. AutonomaContributi e trasferimenti correnti da provinceContributi e trasferimenti correnti da città metropolitaneContributi e trasferimenti correnti da comuniContributi e trasferimenti correnti da unioni di comuniContributi e trasferimenti correnti da comunità montaneContributi e trasferimenti correnti da aziende sanitarieContributi e trasferimenti correnti da aziende ospedaliereContributi e trasferimenti correnti da IRCCS pubblici - Fondazioni IRCCSContributi e trasferimenti correnti dagli Istituti Zooprofilattici sperimentaliContributi e trasferimenti correnti da Policlinici universitariContributi e trasferimenti correnti da Enti di previdenzaContributi e trasferimenti correnti da Enti di ricerca localiContributi e trasferimenti correnti da Camere di commercioContributi e trasferimenti correnti da Unioni regionali delle Camere di CommercioContributi e trasferimenti correnti da Centri esteri delle Camere di CommercioContributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo per rigidità dibilancioContributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo per progettiAltri contributi e trasferimenti correnti da UnioncamereContributi e trasferimenti correnti da Autorità portualiContributi e trasferimenti correnti da Aziende di promozione turisticaContributi e trasferimenti correnti da UniversitàContributi e trasferimenti correnti da Enti gestori di parchi

Pag. /1CONSUNTIVO ENTRATE - ANNO 2014

TOTALE ENTRATE

2.283.634,47 21.510,80 7.980,04

538.209,00 19.891,38

763,24 55.875,25

33.476,55

15.762,00

277.500,00

141.382,05

DIRITTI

ENTRATE DERIVANTI DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI E DALLA CESSIONEDI BENI

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTIContributi e trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche

4


Liv. DESCRIZIONE CODICE ECONOMICO 31293199

32013202320332043205

330133023303

4101410341984199

420142024203420442054499

51015102510351045200

5301530253035304

61016102610361046105

Contributi e trasferimenti correnti da ARPAContributi e trasferimenti correnti da altre Amministrazioni pubbliche locali

Contributi e trasferimenti correnti da FamiglieContributi e trasferimenti correnti da Istituzioni sociali senza fine di lucroRiversamento avanzo di bilancio da Aziende specialiAltri contributi e trasferimenti correnti da Aziende specialiContributi e trasferimenti correnti da Imprese

Contributi e trasferimenti correnti da Unione EuropeaContributi e trasferimenti correnti da altre istituzioni estereContributi e trasferimenti correnti da soggetti esteri privati

Rimborsi spese per personale distaccato/comandatoRimborso spese dalle Aziende SpecialiAltri concorsi, recuperi e rimborsiSopravvenienze attive

Fitti attivi di terrentiAltri fitti attiviInteressi attivi da Amministrazioni pubblicheInteressi attivi da altriProventi mobiliariAltri proventi finanziari

Alienazione di terreniAlienazione di fabbricatiAlienazione di Impianti e macchinariAlienazione di altri beni materialiAlienazione di immobilizzazioni immateriali

Alienazione di partecipazioni di controllo e di collegamentoAlienazione di partecipazioni in altre impreseAlienazione di titoli di StatoAlienazione di altri titoli

Contributi e trasferimenti in c/capitale da StatoContributi e trasferimenti c/capitale da enti di ricerca stataliContributi e trasferimenti c/capitale da altre amministrazioni pubbliche centraliContributi e trasferimenti da Regione e Prov. Autonoma Contributi e trasferimenti in c/capitale da province


TOTALE ENTRATE

16.000,00

60.798,24

60.101,28 6.404,45

21.254,14 511,08

Contributi e trasferimenti correnti da soggetti privati

Contributi e trasferimenti correnti dall'estero

ALTRE ENTRATE CORRENTIConcorsi, recuperi e rimborsi

Entrate patrimoniali

ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI DI BENIAlienazione di immobilizzazioni materiali

Alienazione di immobilizzazioni finanziarie

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/CAPITALEContributi e trasferimenti in c/capitale da Amministrazioni pubbliche

4



6201620262036204

630163026303

7100720073007350

74017402740374047405740674077408

Contributi e trasferimenti in c/capitale da città metropolitaneContributi e trasferimenti in c/capitale da comuniContributi e trasferimenti in c/capitale da unioni di comuniContributi e trasferimenti in c/capitale da comunità montaneContributi e trasferimenti in c/capitale da aziende sanitarieContributi e trasferimenti in c/capitale da aziende ospedaliereContributi e trasferimenti in c/capitale da IRCCS pubblici - Fondazioni IRCCSContributi e trasferimenti in c/capitale dagli Istituti Zooprofilattici sperimentaliContributi e trasferimenti in c/capitale da Policlinici universitariContributi e trasferimenti in c/capitale da Enti di previdenzaContributi e trasferimenti in c/capitale da Enti di ricerca localiContributi e trasferimenti in c/capitale da altre Camere di commercioContributi e trasferimenti in c/capitale da Unioni regionali delle Camere di commercioContributi e trasferimenti in c/capitale da Centri esteri delle Camere di CommercioContributi e trasferimenti in c/capitale da UnioncamereContributi e trasferimenti in c/capitale da Autorità portualiContributi e trasferimenti in c/capitale da Aziende di promozione turisticaContributi e trasferimenti in c/capitale da UniversitàContributi e trasferimenti in c/capitale da Enti Parco NazionaliContributi e trasferimenti in c/capitale da ARPAContributi e trasferimenti in c/capitale da altre Amministrazioni pubbliche locali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da aziende specialiContributi e trasferimenti in c/capitale da altre ImpreseContributi e trasferimenti in c/capitale da FamiglieContributi e trasferimenti in c/capitale da Istituzioni sociali senza fine di lucro

Contributi e trasferimenti in c/capitale dall'Unione EuropeaContributi e trasferimenti in conto capitale da altre istituzioni estereContributi e trasferimenti in conto capitale da soggetti esteri privati

Prelievi da conti bancari di depositoRestituzione depositi versati dall'EnteDepositi cauzionaliRestituzione fondi economali

Riscossione di crediti da Camere di CommercioRiscossione di crediti dalle Unioni regionaliRiscossione di crediti da altre amministrazioni pubblicheRiscossione di crediti da aziende specialiRiscossione di crediti da altre impreseRiscossione di crediti da dipendentiRiscossione di crediti da famiglieRiscossione di crediti da istituzioni sociali private


TOTALE ENTRATE

103,29 3.000,00

Contributi e trasferimenti in conto capitale da soggetti privati

Contributi e trasferimenti in c/capitale dall'estero

OPERAZIONI FINANZIARIE

Riscossione di crediti

4



810082009998

9999

Riscossione di crediti da soggetti esteriAltre operazioni finanziarie

Anticipazioni di cassaMutui e prestiti INCASSI DA REGOLARIZZARE DERIVANTI DALLE ANTICIPAZIONI DI CASSA(riscossioni codificate dal cassiere)ALTRI INCASSI DA REGOLARIZZARE (riscossioni codificate dal cassiere)


TOTALE ENTRATE

313.764,28ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI

3.877.921,54TOTALE CONSUNTIVO DI ENTRATA

4

Pag. /1CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA - USCITE ANNO 2014

SIOPE DESCRIZIONE IMPORTO 110121082111229831053116312532023203

85.672,43 150,00 503,57

62.612,24 15.000,00 67.291,21 45.126,84

121.400,00 318.205,88

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleCorsi di formazione per il proprio personaleOrganizzazione manifestazioni e convegniAltre spese per acquisto di serviziContributi e trasferimenti correnti a provinceAltri contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle Camere di commercioContributi e trasferimenti correnti a UniversitàAltri contributi e trasferimenti a aziende specialiAltri contributi e trasferimenti ordinari a imprese

Competitività e sviluppo delle impreseRegolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali,sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale.AFFARI ECONOMICIAffari generali economici, commerciali e del lavoro

MISSIONE 011005PROGRAMMA

4DIVISIONE1GRUPPO

715.962,17TOTALE


12



158.164,51 50,00

582,24 463,60 1.843,13 748,23

24.907,96 10.848,90 136,98

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleTrattamento di missione e rimborsi spese viaggiAcquisto di beni per il funzionamento di mezzi di di trasportoAltri materiali di consumoCorsi di formazione per il proprio personaleBuoni pasto e mensa per il personale dipendenteAssistenza informatica e manutenzione softwareAltre spese per acquisto di serviziRestituzione diritti di segreteria

Regolazione dei mercatiVigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatoriSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIServizi generali


1DIVISIONE3GRUPPO

197.745,55TOTALE


12



184.525,24 50,00

1.035,10 463,60 190,20 1.330,21

27.435,35 19.286,92 136,99

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleTrattamento di missione e rimborsi spese viaggiAcquisto di beni per il funzionamento di mezzi di di trasportoAltri materiali di consumoCorsi di formazione per il proprio personaleBuoni pasto e mensa per il personale dipendenteAssistenza informatica e manutenzione softwareAltre spese per acquisto di serviziRestituzione diritti di segreteria

Regolazione dei mercatiVigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatoriAFFARI ECONOMICIAffari generali economici, commerciali e del lavoro


4DIVISIONE1GRUPPO

234.453,61TOTALE


12



32.950,95 20.276,81 99.817,92

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleAltri contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle Camere di commercioAltri contributi e trasferimenti correnti a centri esteri delle Camere di commercio

Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivoSostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del made in ItalyAFFARI ECONOMICIAffari generali economici, commerciali e del lavoro


4DIVISIONE1GRUPPO

153.045,68TOTALE


12



79.082,26 1.862,92 248,75 1.816,67 5.697,32 614,56 169,54

73.555,70 77.111,55 24.270,12 8.885,25

140.124,07 20.520,51 28.468,02 33.508,90 32.187,11 1.344,88

12.577,07 23.920,00 3.233,00

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleTrattamento di missione e rimborsi spese viaggiAcquisto di beni per il funzionamento di mezzi di di trasportoCorsi di formazione per il proprio personaleAssistenza informatica e manutenzione softwareSpese legaliAcquisto di beni e servizi per spese di rappresentanzaAltri contributi e trasferimenti correnti a UnioncamereAltri contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle Camere di commercioAltri contributi e trasferimenti ordinari a impreseIRAPAltri tributiIndennità e rimborso spese per il ConsiglioIndennità e rimborso spese per la GiuntaIndennità e rimborso spese per il PresidenteIndennità e rimborso spese per il Collegio dei revisoriIndennità e rimborso spese per il Nucleo di valutazioneCommissioni e ComitatiFabbricatiHardware

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubblicheIndirizzo politicoSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIOrgani esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri


1DIVISIONE1GRUPPO

569.198,20TOTALE


12



118.623,35 5.531,32

106.026,26 7.787,80 381,89 1.093,30 8.736,73 2.364,05

81.960,40 42.594,81 16.113,31

103.160,95 17.013,01 18.277,90 14.503,76 56.385,71 28.626,91 35.396,75 98.336,65 37.362,87 79.715,08 4.767,23 8.830,88 7.466,30

91.969,23 81,00

48.327,80 800,00 2.440,63 1.059,05 1.163,81

12.304,93 97,75

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleRimborsi spese per personale distaccato/comandatoArretrati di anni precedentiContributi obbligatori per il personaleTrattamento di missione e rimborsi spese viaggiAltri oneri per il personaleCancelleria e materiale informatico e tecnicoPubblicazioni, giornali e rivisteServizi ausiliari, spese di pulizia e servizi di vigilanzaBuoni pasto e mensa per il personale dipendenteUtenze e canoni per telefonia e reti di trasmissioneUtenze e canoni per energia elettrica, acqua e gasAcquisto di servizi per la riscossione delle entrateSpese postali e di recapitoAssicurazioniAssistenza informatica e manutenzione softwareManutenzione ordinaria e riparazioni di immobili e loro pertinenzeAltre spese di manutenzione ordinaria e riparazioniAltre spese per acquisto di serviziAcquisto di beni e servizi derivate da sopravvenienze passiveContributi e trasferimenti correnti a Unioncamere per il fondo perequativoRimborso diritto annualeLocazioniAltri oneri finanziariAltri tributiIndennità e rimborso spese per la GiuntaFabbricatiMobili e arrediMateriale bibliograficoAltri beni materialiImmobilizzazioni immaterialiHardwareDeposito cauzionale per spese contrattuali

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubblicheServizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubblicheSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIServizi generali


1DIVISIONE3GRUPPO

1.059.301,42TOTALE


12


SIOPE DESCRIZIONE IMPORTO 3203 61.551,40Altri contributi e trasferimenti ordinari a imprese

Fondi da ripartireFondi da assegnareSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIOrgani esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri


1DIVISIONE1GRUPPO

61.551,40TOTALE


12



60.000,00 198,80

TFR a carico direttamente dell'EnteRimborso diritto annuale

Fondi da ripartireFondi di riserva e specialiSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIServizi generali


1DIVISIONE3GRUPPO

60.198,80TOTALE


12



309,00 108.892,02 213.838,01 18.187,93

262.757,33 2.200,00 7.316,66 7.189,78

73.480,36 1.916,04 19,15

29.101,57 6.143,75 1.799,57 103,29

60.000,00 242.233,14

Arretrati di anni precedentiRitenute previdenziali e assistenziali al personaleRitenute erariali a carico del personaleAltre ritenute al personale per conto di terziContributi obbligatori per il personaleAltri contributi e trasferimenti a aziende specialiAltri contributi e trasferimenti ordinari a impreseRimborso diritto annualeIRAPI.V.A.Commissioni e ComitatiRitenute erariali su indennità a organi istituzionali e altri compensi Ritenute previdenziali ed assistenziali a carico degli organi istituzionali Deposito cauzionale per spese contrattualiRestituzione di depositi cauzionaliConcessione di crediti a famiglieAltre operazioni finanziarie

Servizi per conto terzi e partite di giroServizi per conto terzi e partite di giroSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIServizi generali


1DIVISIONE3GRUPPO

1.035.487,60TOTALE


12


SIOPE DESCRIZIONE IMPORTO 8200 70.796,76Rimborso mutui e prestiti

Debiti da finanziamento dell'amministrazioneDebiti da finanziamento dell'amministrazioneSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIServizi generali


1DIVISIONE3GRUPPO

70.796,76TOTALE


12


Competitività e sviluppo delle imprese

Regolazione dei mercati

Regolazione dei mercati

Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche

Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazionetecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale.

Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori

Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori

Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del made in Italy

Indirizzo politico

Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche

AFFARI ECONOMICI

AFFARI ECONOMICI

SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI

AFFARI ECONOMICI



Affari generali economici, commerciali e del lavoro


Servizi generali


Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri

Servizi generali

MISSIONE

MISSIONE

MISSIONE

MISSIONE

MISSIONE

MISSIONE

011

012

012

016

032

032

005

004

004

005

002

004

PROGRAMMA

PROGRAMMA

PROGRAMMA

PROGRAMMA

PROGRAMMA

PROGRAMMA

4

4

1

4

1

1

DIVISIONE

DIVISIONE

DIVISIONE

DIVISIONE

DIVISIONE

DIVISIONE

1

1

3

1

1

3

GRUPPO

GRUPPO

GRUPPO

GRUPPO

GRUPPO

GRUPPO

715.962,17

234.453,61

197.745,55

153.045,68

569.198,20

1.059.301,42

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALI


12


Fondi da ripartire

Fondi da ripartire

Servizi per conto terzi e partite di giro

Debiti da finanziamento dell'amministrazione

Fondi da assegnare

Fondi di riserva e speciali

Servizi per conto terzi e partite di giro

Debiti da finanziamento dell'amministrazione





Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri

Servizi generali

Servizi generali

Servizi generali

MISSIONE

MISSIONE

MISSIONE

MISSIONE

033

033

090

091

001

002

001

001

PROGRAMMA

PROGRAMMA

PROGRAMMA

PROGRAMMA

1

1

1

1

DIVISIONE

DIVISIONE

DIVISIONE

DIVISIONE

1

3

3

3

GRUPPO

GRUPPO

GRUPPO

GRUPPO

61.551,40

60.198,80

1.035.487,60

70.796,76

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALI

4.157.741,19TOTALE GENERALE


12


06 – Relazione Integrata

sulla Gestione e sui Risultati

(ricomprende i punti 06 – 09 – 10)

(art. 24 dpr 254/2005, art. 5, art.7 dpcm 18.9.2012)

L’articolo 24 del D.P.R. 254/2005 prevede che il bilancio d’esercizio sia corredato da una

relazione della Giunta sull’andamento della gestione, nella quale sono individuati i risultati

conseguiti rispetto agli obiettivi e ai programmi prefissati dal Consiglio con la Relazione

previsionale e programmatica.

L’articolo 7 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 27.03.2013

prevede, inoltre, che la relazione sulla gestione deve evidenziare, mediante apposito prospetto, le

finalità della spesa complessiva riferita a ciascuna delle attività svolte secondo un’articolazione per

missioni e programmi sulla base degli indirizzi individuati nel D.P.C.M. 12.12.2012 e successivi

aggiornamenti, adottato ai sensi dell’art. 11, comma l, lettera a), del D.lgs. 31.05.2011, n. 91.

Da ultimo, l’articolo 5, comma 2, del citato D.M. 27.03.2013 stabilisce che al bilancio

d’esercizio deve essere allegato il rapporto sui risultati, redatto in conformità alle linee guida

generali definite con il D.P.C.M. 18.09.2012, il quale, all’articolo 5, comma 2, lettera b), dispone

che le pubbliche amministrazioni predispongono annualmente il rapporto sui risultati contenente le

risultanze osservate in termini di raggiungimento dei risultati e le cause degli eventuali scostamenti,

con l’indicazione del valore consuntivo degli indicatori definiti nel Piano degli indicatori e dei

risultati attesi di bilancio (PIRA).

Al fine di evitare la predisposizione di tre distinti documenti, il Ministero dello Sviluppo

economico, con la nota n. 50114 del 09.04.2015, si è espresso nel senso di ritenere che i contenuti

richiesti dalla normativa sopra richiamata possano confluire in un unico documento, denominato

“Relazione sulla gestione e sui risultati”, articolato in tre sezioni:

- una prima sezione introduttiva, illustrativa del contesto economico-istituzionale entro il

quale l’Ente ha effettivamente operato nell’anno di riferimento;

- una seconda sezione, nella quale si esplicitano i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi e ai

programmi prefissati nella Relazione previsionale e programmatica, di natura strategica;

- una terza sezione, in cui si riportano, oltre a tutti gli elementi contenuti nel Piano degli

indicatori e dei risultati attesi di bilancio (PIRA), i valori a consuntivo degli indicatori

definiti nel medesimo PIRA, evidenziando inoltre le risorse utilizzate per la realizzazione di

ciascun obiettivo.

La presente relazione è stata quindi predisposta in ossequio alle recenti disposizioni di

armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche,

tenendo conto degli orientamenti da ultimo espressi dal Ministero dello Sviluppo economico.

Si evidenzia che nella Relazione sulla performance, che verrà adottata entro il 30 giugno, ai

sensi dell’articolo 10, comma l, lettera b), del D.Lgs. 27.10.2009, n. 150, verranno maggiormente

approfonditi taluni contenuti della presente relazione, nonché evidenziati i risultati organizzativi e

individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi (strategici e operativi) programmati e alle relative

risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti.

SEZIONE 1 - Contesto economico-istituzionale

Il contesto esterno di riferimento - dati di sintesi

La provincia di Vercelli si estende per 2.088 kmq nella parte nord-est piemontese con una densità di quasi 85 abitanti per kmq, nettamente inferiore alla media regionale (pari ad oltre 174 abitanti per Kmq).

Il territorio provinciale risulta articolato in 86 amministrazioni comunali ed è composto per il 60,3% da pianura, per il 6,0% da montagna e per il 33,7% da collina.

La provincia di Vercelli conta oltre 17mila imprese registrate, quasi 72mila occupati e oltre 177mila persone residenti, con un saldo della bilancia commerciale positivo per 640,1 milioni di euro e un sistema bancario presente sul territorio con 132 sportelli.

Indicatori strutturali (2013)

Indicatori Valori assoluti Quote % su PiemontePopolazione residente (000) (*) 177,1 4,0%Occupati (000) 71,8 4,0%Persone in cerca di occupazione (000) 9,8 4,6%Forza lavoro (000) 81,6 4,1%Tasso di disoccupazione (%) 12,0 -

Importazioni di beni dall'estero (+) 1.179,0 4,4%Esportazioni di beni all'estero (+) 1.819,2 4,4%Imprese registrate 17.277 3,8%Tasso di crescita delle imprese (%) (-) -0,62% -Sportelli bancari 132 5,1%Impieghi bancari (**) 3.308 2,9%(+) valori correnti, milioni di euro(-) al netto delle cessazioni d'ufficio(**) consistenze in milioni di euro al 31 dicembre 2013; i dati si riferiscono al totale della clientela residente escluse le IFM; i dati si riferiscono alla residenza di controparte.

Fonte: Elaborazione Unioncamere Piemonte su dati Istat, InfoCamere, Banca d'Italia

Popolazione

Istruzione e lavoro

Al 31 dicembre 2013 la popolazione residente in provincia di Vercelli è pari a 177.109 abitanti (fonte: Istat), dato in aumento di 802 unità rispetto a quello registrato nell’anno precedente.

Il tasso di crescita complessivo (a Vercelli pari a +4,5‰, a fronte di un tasso medio regionale pari al +14,2‰) è formato, infatti, da due componenti: il tasso di crescita naturale che permane di segno negativo (pari a -6,1‰, a fronte di un tasso medio regionale pari a -3,3‰, fonte: Istat) e il tasso di crescita migratorio (pari a +10,7‰, a fronte di un tasso medio regionale pari a +17,5‰, fonte: Istat).

-6,1

10,7

4,5

-3,3

17,5

14,2

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

Tasso di crescitanaturale

Tasso di crescita migratorio

Tasso di crescitatotale

Tasso di crescita naturale, migratorio e totale (per 1.000)Anno 2013

Vercelli

Piemonte

Fonte: Elaborazioni Unioncamere Piemonte su dati Istat

Nel corso dell’anno scolastico 2012/2013 il numero degli studenti vercellesi iscritti nelle scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di I e II grado (compresi i 542 allievi dei corsi di istruzione e formazione professionale, i cosiddetti IeFP, erogati dalle Agenzie formative regionali che, dal 2010, sono diventati parte integrante del II ciclo di istruzione), ammonta complessivamente a 24.406; di questi 2.943, pari al 12,1% del totale, sono stranieri. L’incidenza maggiore si rileva nelle scuole dell’infanzia e in quelle primarie, dove la quota tocca rispettivamente il 15,2% e il 13,2%; qui troviamo, infatti, gli stranieri di seconda generazione, che crescono e studiano nel nostro Paese e sono il segno tangibile di una riuscita integrazione multiculturale. Passando alla formazione post-diploma, in provincia di Vercelli nel 2012 sono stati attivati 333 corsi professionali, che hanno coinvolto quasi 4.122 allievi.

Sul fronte dell’occupazione, i dati 2013 della Rilevazione sulle Forze di lavoro Istat segnalano una flessione dell’occupazione vercellese (1.845 occupati in meno rispetto al 2012) che, a fine 2013, ha raggiunto quasi le 72mila unità. Il 62% dell’occupazione vercellese risulta impiegato nel settore servizi, il 33% nell’industria e il 5% nell’agricoltura. Parallelamente alla contrazione della base occupazionale si assiste ad un incremento delle persone in cerca di occupazione, che si riflette in un aumento del tasso di disoccupazione provinciale, che passa dall’11,1% del 2012 al 12,0% del 2013, valore superiore rispetto alla media regionale (10,6%).

Secondo le stime fornite dal Sistema informativo Excelsior, condotto in collaborazione fra Unioncamere nazionale e Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, il mercato del lavoro dipendente vercellese dovrebbe decrescere nel 2014 ad un ritmo del -1,5% rispetto al 2013: a fronte di 1.540 assunzioni previste di personale dipendente delle imprese dell’industria e dei servizi, si prevedono 2.040 uscite, per un saldo negativo di 510 unità.

Agricoltura5%

Industria 33%

Servizi62%

Ripartizione dell'occupazione Anno 2013

Fonte: Istat

Interscambio commerciale con l’estero

Turismo

Nel 2013 le imprese della provincia di Vercelli hanno esportato merci per un valore di 1.819,17 milioni di euro, manifestando una lieve flessione pari allo 0,1% rispetto all’anno precedente. Anche sul fronte delle importazioni la dinamica è risultata negativa: nel 2013, infatti, esse hanno raggiunto quota 1.179,04 milioni di euro, registrando un decremento del 5,2% rispetto al 2012. Per il sesto anno consecutivo, dunque,anche nel 2013 il saldo della bilancia commerciale è risultato attivo per 640,12 milioni di euro.

Sotto il profilo merceologico, anche nel 2013, l’export vercellese si caratterizza per il prevalere dell’industria tessile e dell’abbigliamento (con una quota pari al 33,3% del totale delle vendite all’estero) sul comparto della meccanica (che rappresenta il 20,1% rispetto all’export provinciale totale). Il decremento complessivo delle vendite all’estero è provocato soprattutto da quello realizzato dalle esportazioni dei prodotti alimentari, bevande e tabacco (-5,1%), delle sostanze e prodotti chimici (-4,0%), della meccanica (-3,2%) e degli altri prodotti (-0,7%). In incremento, invece, risulta essere l’export dei prodotti tessili e dell’abbigliamento (+5,6%).

0,0

500,0

1.000,0

1.500,0

2.000,0

2.500,0

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

(in m

ilion

i di e

uro)

Import-Export Anni 2002-2013

Import Export

Fonte: Istat

Per quanto concerne i mercati di sbocco, l’export vercellese continua a rivolgersi prevalentemente verso i Paesi dell’Ue-28 (mediamente per il 51,8% del totale delle esportazioni) per un importo pari a quasi 942 milioni di euro, quota in diminuzione rispetto al 2012. Nel 2013, le vendite verso i Paesi dell’Unione Europea sono diminuite del 3,5%. Risulta essere positivo, invece, il trend manifestato dalle esportazioni provinciali verso i partner extra Ue-28 che si attestano sugli 878 milioni di euro, pari al 48,2% dell’export complessivo; le vendite in questi mercati si sono incrementate del 3,9% rispetto al 2012.

In ambito Ue-28, la Francia continua a rappresentare il principale Paese di destinazione delle esportazioni provinciali, seguito a ruota dalla Germania. Insieme a Regno Unito e Spagna, le esportazioni verso Francia e Germania costituiscono il 34,3% del totale delle vendite all’estero. La crescita delle esportazioni verso i mercati extra Ue-28 è stata trainata soprattutto dalla forte crescita delle esportazioni verso Stati Uniti (+4,2%), Cina (+11,2%), Svizzera (+3,0%), Turchia (+19,5%), Giappone (+1,6%) e Russia (+30,7%).

Nei primi sei mesi del 2014 il valore delle esportazioni della provincia di Vercelli ha raggiunto i 913,7 milioni di euro registrando un decremento del 2,4% rispetto al valore registrato nello stesso periodo del 2013.

Nel corso del 2013, le presenze turistiche in provincia di Vercelli superano quota 298mila (il 2,4% del dato regionale totale), subendo una flessione dell’1,2% rispetto all’anno precedente, variazione peggiore in confronto a quella rilevata per le imprese turistiche complessive in Piemonte che, invece, hanno realizzato un incremento del 2,2%. Il decremento delle presenze deriva soprattutto dall’andamento negativo registrato nella componente nazionale: le presenze di turisti italiani sono, infatti, diminuite dell’1,9%, mentre quelle di turisti stranieri hanno realizzato un incremento pari allo 0,9% rispetto all’anno precedente. Nel 2013 l’industria della ricettività in provincia di Vercelli è costituita in totale da 223 esercizi che offrono complessivamente 6.201 posti letto. Nel 2013 le strutture sono aumentate di 1 unità (dello 0,5%), mentre i posti letto sono diminuiti dello 0,7% (ossia di 41 unità) in confronto all’anno precedente.

Dinamica imprenditoriale

In provincia di Vercelli, al 31 dicembre 2013, operavano 17.277 imprese, delle quali il 33% nel settore del commercio e turismo, il 20% negli altri servizi, il 18% nelle costruzioni, il 14% e l’11% rispettivamente nell’agricoltura e nell’industria

Indici di bilancio

Agricoltura14%

Industria11%

Costruzioni18%

Commercio 26%

Turismo 7%

Altri servizi20%

n.c.4%

Composizione delle imprese per settore Anno 2013

Fonte: Elaborazione Unioncamere Piemonte su dati InfoCamere

-2,7%

-1,9%

-3,4%

-0,2%

-2,0%

-1,3%

-4,0% -3,5% -3,0% -2,5% -2,0% -1,5% -1,0% -0,5% 0,0%

Agricoltura

Industria

Costruzioni

Commercio

Turismo

Altri servizi

Varìazione di stock per settoreAnno 2013

Fonte: Elaborazione Unioncamere Piemonte su dati InfoCamere

In provincia di Vercelli nel 2013 si sono iscritte 976 imprese e cessate (al netto delle cessazioni d’ufficio) 1.086. Il saldo è stato, pertanto, negativo per 110 imprese; il tasso di crescita (al netto delle cessazioni d’ufficio) è risultato pari al -0,62%, peggiore rispetto a quello registrato a livello regionale (-0,54%) e in confronto a quello nazionale, dove invece il bilancio è positivo (+0,21%). Analizzando le variazioni dello stock delle imprese registrate nei vari settori di attività economica, si osserva che tutti i principali comparti hanno realizzato delle variazioni percentuali negative. Nello specifico, il settore delle costruzioni ha riscontrato la variazione peggiore (-3,4%). A seguire, le variazioni rilevate nei comparti dell’agricoltura (-2,7%), del turismo (-2,0%), dell’industria (-1,9%), degli altri servizi (-1,3%) e del commercio (-0,2%).

Anche nei primi sei mesi del 2014 il saldo tra imprese “nate” e imprese cessate in provincia di Vercelli permane di segno negativo. Il registro delle imprese camerale ha, infatti, censito 542 nuove iscrizioni di imprese, a fronte delle 616 cessazioni non d’ufficio: il saldo è, pertanto, negativo per 74 unità, dato che porta a 17.175 lo stock di imprese complessivamente registrate al 30 giugno 2014 in provincia di Vercelli.

Le società di capitale vercellesi nel 2012, nonostante la flessione del fatturato registrata rispetto all’anno precedente, complessivamente hanno sperimentato una buona performance finanziaria, patrimoniale e reddituale. Dal punto di vista finanziario e patrimoniale, ad eccezione di qualche settore, l’aggregato delle società di capitale vercellesi ha mostrato una performance buona: infatti, tranne la liquidità che rivela una situazione di equilibrio finanziario che risulta sufficiente, la disponibilità e la solidità patrimoniale si collocano su livelli che denotano una situazione finanziaria e patrimoniale più che soddisfacente. Analizzando uno dei principali indici di redditività, ovvero il rapporto tra l’EBITDA (il reddito operativo prima degli ammortamenti e degli accantonamenti) e le vendite (il fatturato), si osserva come quest’ultimo nel 2012 abbia raggiunto un livello ampiamente positivo (9,67%), confermando la competitività del sistema delle società di capitale vercellesi dal lato dei ricavi, che si rivela migliore sia rispetto all’aggregato piemontese che a quello nazionale. Anche il ROE (la redditività del capitale di rischio) continua ad assestarsi su valori ottimi e superiori sia in confronto al campione piemontese che a quello italiano.

Principali indici di bilancio dell'aggregato delle società di capitali - Anno 2012

Vercelli Piemonte Italia

Numero bilanci aggregati

Numero bilanci aggregati 833 36.608 616.167

Indici patrimoniali e finanziari

Indice di liquidità 0,86 0,74 0,85Indice di indipendenza finanziaria (%) 43,05 41,95 33,67Indici di Produttività

Valore aggiunto pro capite (migl. Euro/dip.) 57,72 56,20 61,02Indici di Redditività

ROE (%) 11,00 0,16 0,95ROA (%) 4,66 0,93 1,50EBITDA/vendite (%) 9,67 5,86 6,53Indici di Innovazione

Spese in ricerca/Fatturato (%) 1,54 4,79 2,65

Fonte: elaborazione Unioncamere Piemonte su dati AIDA - Bureau van Dijk

Congiuntura industriale

Dopo i risultati negativi realizzati nei quattro trimestri del 2012, nei primi tre mesi del 2013 l’output del sistema manifatturiero vercellese è tornato a realizzare un lieve incremento tendenziale (+0,2%). Purtroppo, però, a partire dal trimestre successivo le difficoltà congiunturali sono tornate a colpire il tessuto produttivo locale, che ha scontato una flessione della produzione industriale pari, rispettivamente, al -3,0% nel II trimestre 2013, al -2,1% nel III trimestre 2013 e al -3,3% nel trimestre finale dell’anno. L’anno 2014 si è aperto con una crescita del sistema manifatturiero vercellese pari allo 0,9% nel I trimestre e allo 0,3% nel II trimestre 2014.

-30,0

-25,0

-20,0

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

II 07

III 07

IV 07

I 08 II 08

III 08

IV 08

I 09 II 09

III 09

IV 09

I 10 II 10

III 10

IV 10

I 11 II 11

III 11

IV 11

I 12 II 12

III 12

IV 12

I 13 II 13

III 13

IV 13

I 14 II 14

La congiuntura industriale Variazione % della produzione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente

Fonte: Unioncamere Piemonte, Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera piemontese, trimestri vari

Previsioni future

Le previsioni macroeconomiche elaborate da Prometeia per la provincia di Vercelli lasciano intravedere, per il triennio 2014-2016, alcuni segnali di lieve ripresa dei principali indicatori macroeconomici: infatti, nel 2014, si assisterà a un timida crescita del valore aggiunto del sistema economico locale, che diventerà più consistente a partire dal 2015. Tra i settori, quello che, già dal 2014, sembra ottenere i risultati migliori è il comparto agricolo. Anche il valore aggiunto dei servizi e dell’industria dovrebbe crescere nei prossimi tre anni, mentre le costruzioni si troveranno ancora in difficoltà nel futuro prossimo.

Per quanto concerne il commercio estero, sia le esportazioni che le importazioni assumeranno una perfomance positiva in tutti e tre gli anni del periodo considerato.

Sul fronte del mercato del lavoro, invece, le previsioni permangono ancora negative: si attende un ulteriore aumento del tasso di disoccupazione che nel 2014 raggiungerà il 15,3% per poi salire al 16,7% nel 2015 e scendere al 15,9% nel 2016. Il numero degli occupati sembra destinato a diminuire ancora nel 2014, mentre ci si aspetta un suo incremento, seppur lieve, a partire dal 2015.

Scenario previsionale al 2016Tassi di variazione annuali su valori a prezzi costanti.

Indicatori 2014 2015 2016Valore aggiunto totale 0,2% 0,9% 1,1%Valore aggiunto:- agricoltura 4,6% 2,0% 1,0%- industria 0,3% 1,0% 1,1%- costruzioni -1,3% 0,0% 0,6%- servizi 0,1% 0,9% 1,2%

Esportazioni di beni all'estero 3,4% 12,8% 12,2%Importazioni di beni dall'estero 5,4% 12,0% 11,2%

Tasso di disoccupazione (%) 15,3% 16,7% 15,9%Occupati -1,1% 0,2% 1,0%

Fonte: Unioncamere Piemonte su dati Prometeia

L’Amministrazione – Consiglio, Giunta e Presidente

CARICA NOMINATIVO SETTORE DI APPARTENENZA

PRESIDENTE FRANCESE Pier Benedetto INDUSTRIA

CONSIGLIERE BALDINI Giorgio INDUSTRIA

CONSIGLIERE BARASOLO Andrea TURISMO

CONSIGLIERE CARBONI Giorgio COMMERCIO

CONSIGLIERE CERREIA VIOGLIO Roberto (dimissionario da aprile 2015)

CREDITO

CONSIGLIERE CERRUTI Manuela COMMERCIO

CONSIGLIERE CIOCCHETTI Valentina ARTIGIANATO

CONSIGLIERE DELLAROLE Paolo AGRICOLTURA

CONSIGLIERE FORTE Roberto TRASPORTI

CONSIGLIERE FRANCESCHINA Stefano AGRICOLTURA

CONSIGLIERE GARETTO Debora INDUSTRIA

CONSIGLIERE GHERZI Claudio SERVIZI

CONSIGLIERE GRAZIANO Paolo CONSUMATORI

CONSIGLIERE MELOTTI Paolo SERVIZI

CONSIGLIERE MISIA Giuseppe ARTIGIANATO

CONSIGLIERE MORTARA Daniela INDUSTRIA

CONSIGLIERE PETERLIN Alberto ARTIGIANATO

CONSIGLIERE POLITI Caterina COMMERCIO

CONSIGLIERE SANTARELLA Angelo ARTIGIANATO

CONSIGLIERE TOFI Paolo Francesco COMMERCIO

CONSIGLIERE TORELLI Giuseppe LIBERI PROFESSIONISTI

CONSIGLIERE TUGNOLO Claudia COOPERAZIONE

CONSIGLIERE VARINI Pier Giorgio OOSS

CARICA NOMINATIVO SETTORE DI APPARTENENZA

PRESIDENTE FRANCESE Pier Benedetto INDUSTRIA

COMPONENTE GHERZI Claudio SERVIZI

COMPONENTE BARASOLO Andrea TURISMO

COMPONENTE PETERLIN Alberto ARTIGIANATO

COMPONENTE TOFI Paolo Francesco COMMERCIO

COMPONENTE MORTARA Daniela INDUSTRIA

COMPONENTE DELLAROLE Paolo AGRICOLTURA

L’Amministrazione – Organigramma e Pianta Organica

QUALIFICA(CATEGORIA(

POSTI(COPERTI(

POSTI(NON(COPERTI(MA(INDISPONIBILI(

POSTI(VACANTI(

DOTAZIONE(

Segretario)Generale)

1))*) 0) 1)

Dirigente) 0) 1) 1)

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1) 0) 0)

B4))Accesso)B1)

2) 0) 0)

B3)economica) 0) 0) 0)

B1)accesso) 0) 0) 4)

TOTALE( 37) 7) 44)

ORGANIGRAMMA(CAMERALE((aggiornato(al(31.12.2014)(

( Nota: La CCIAA di Vercelli ha istituito altresì nel 1995 l’Azienda Speciale “ASFIM”

SEGRETARIO GENERALE Gianpiero Masera

(in convenzione con CCIAA Biella)

AFFARI GENERALI P.O. Elvira Albanesi

AMM.NE CONTABILITA’ E GESTIONE RISORSE UMANE

P.O. Lorenzo Piacco (in convenzione con CCIAA Biella)

PROVVEDITORATO

P.O. Giovanni Barberis

PROMOZIONE E INFORMAZIONE ECONOMICA

P.O. Rocco Casella

ATTIVITA’ ANAGRAFICO CERTIFICATIVA E TUTAELA

DELLA FEDE PUBBLICA P.O. Cristina Corradino

METROLOGIA LEGALE E REGOLAZIONE DEL

MERCATO P.O. Marco Apice

CONTROLLO DI GESTIONE

Segreteria

Archivio e Protocollo Generale

Comunicazione e URP

Partecipazioni

Contabilità e Finanza

Gestione stipendi

Gestione risorse umane

Contratti e Appalti

Gestione Immobili e Impianti

Studi, Statistica e Prezzi

Promozione

Internazionalizzazione

Borsa Merci

RI e attività anagrafiche

Diritto Annuale

Protesti e manifestazioni a premio

Commercio estero

Ambiente

Conciliazione

Sportello Intercamerale di Borgosesia

Metrico

Vigilanza e Magazzini Generali

Contenzioso

Laboratorio Chimico

Marchi e Brevetti

L’Amministrazione – Le risorse economiche impiegate

Le risorse necessarie per il mantenimento dei servizi che si erogano alle imprese e per il

raggiungimento degli obiettivi perseguiti al fine di dare attuazione alle linee strategiche risultano

essere quelle riportate nella seguente tabella:

TIPOLOGIA DI ONERI (tratto da oneri correnti – consuntivo 2014)

IMPORTO

INTERVENTI DI PROMOZIONE ECONOMICA Euro 591.286,53 PRESTAZIONI DI SERVIZI Euro 589.214,02 QUOTE ASSOCIATIVE Euro 255.096,35 ONERI DIVERSI DI GESTIONE Euro 332.783,30 ORGANI ISTITUZIONALI Euro 124.102,28 GODIMENTO BENI DI TERZI Euro 8.830,88

Analisi degli scostamenti anno 2014

Il comma 2 dell’art. 24 del D.P.R. 254/2005 dispone di allegare alla relazione sui risultati il

consuntivo di proventi, oneri e investimenti relativamente alle funzioni istituzionali, come indicati

nel preventivo di cui all’art. 6.

Pertanto, analogamente a quanto effettuato in sede di redazione di preventivo economico, si è

proceduto a riclassificare il bilancio in base al criterio del reale consumo o generazione delle risorse

da parte di ciascuna funzione istituzionale e quindi ripartendo proventi, oneri e investimenti per

destinazione.

Più in dettaglio:

1. I proventi imputati alle singole funzioni sono i proventi direttamente riferiti all’espletamento

delle attività e dei progetti a loro connessi;

2. Gli oneri della gestione corrente attribuiti alle singole funzioni sono gli oneri direttamente riferiti

all’espletamento delle attività e dei progetti a loro connessi, nonché gli oneri comuni a più funzioni

ripartiti sulla base di driver che tengono conto del numero e del costo del personale assegnato a

ciascuna funzione e di altri eventuali elementi individuati (metri quadri, postazioni pc, etc..).

L’individuazione delle funzioni istituzionali ha valenza solo ai fini della attribuzione delle risorse

secondo il criterio della destinazione e le funzioni istituzionali sono state quindi identificate come

collettori di attività omogenee a cui sono state attribuite le voci direttamente ed indirettamente

connesse alle attività ed ai progetti ad essi assegnati in base all’effettivo consumo di risorse

all’interno della funzione stessa.

Pertanto per ogni voce si è provveduto ad imputare:

- la quota parte di oneri e proventi diretti a ciascuna funzione che li ha assorbiti direttamente;

- la quota parte dei costi comuni alle funzioni in base a driver individuati in virtù dei servizi

sopracitati;

- la quota parte degli investimenti, relativamente alle immobilizzazioni immateriali e materiali

direttamente alla funzione B “Servizi di supporto”, mentre le immobilizzazioni finanziarie alla

funzione istituzionale A “Organi istituzionali e segreteria generale”.

Ai costi comuni sono stati associati i driver individuati in sede di redazione di preventivo

economico, secondo criteri di opportunità e coerenza.

I driver di ribaltamento, in virtù dei servizi sopra specificati, hanno preso in esame, per ciascuna

delle attività associate alle funzioni istituzionali:

1. il numero di dipendenti;

2. i metri quadri di superficie;

3. il numero di PC.

4. la percentuale delle retribuzioni ordinarie e accessorie (peso percentuale del costo delle

retribuzioni);

Tutto ciò premesso, il confronto per voci di provento e onere tra valore di consuntivo economico

per il 2013 ed il valore rilevato al 31 dicembre 2014 evidenziano i seguenti scostamenti:

Proventi

Diritto annuale

il sensibile scostamento in diminuzione di euro 41.705 deriva dalla sommatoria di 2 diversi fattori:

la diminuzione del fatturato delle imprese a seguito della persistente crisi economica ed il leggero

saldo negativo delle iscrizioni di nuove imprese rispetto alle cancellazioni.

Diritti di segreteria

lo scostamento in sensibile diminuzione di euro 56.560, è causato sia dall fatto che l’esercizio 2014

si confronta con un anno particolare (il 2013 aveva segnato un aumento in controtendenza rispetto

all’andamento degli ultimi anni dovuto ad un aumento di circa 20.000 euro dei proventi per

sanzioni amministrative) sia dal ritorno alla naturale e costante riduzione dei ricavi per i restanti

diritti di segreteria, a seguito della politica di riduzione dei costi a carico delle imprese attraverso la

normativa sulla “decertificazione” e sul conseguente aumento dell’utilizzo delle autocertificazioni

in luogo dei certificati;

Contributi trasferimenti e altre entrate

lo scostamento in sensibile riduzione di euro 190.449 deriva principalmente dalla riduzione del

contributo per rigidità di bilancio a valere sul Fondo Perequativo che nel 2014 ha visto un’ulteriore

riduzione (rispetto agli anni pregressi) passando da 500.000 euro del 2013 a 277.500 mila euro per

l’esercizio in corso.

Proventi da gestione di beni e servizi

lo scostamento è in leggera flessione di euro 1.208, valore talmente ridotto che non evidenzia

nessuna variazione degna di nota.

Oneri

Personale

lo scostamento complessivo, pari ad un minor costo di euro 101.824 è dovuto a:

- Riduzione delle competenze al personale (- Euro 80.740) a seguito del pensionamento di due

addetti di categoria C nel mese di dicembre 2013, attualmente non sostituiti in pianta organica;

- Riduzione degli oneri sociali (- Euro 24.309) per effetto proporzionale della riduzione dei

costi di personale appena descritta;

- Riduzione dell’accantonamento TFR (- Euro 10.011) per effetto della riduzione del

personale;

- Aumento degli altri costi (+13.236) conseguenti al peso per l’intero anno (rispetto a circa la

metà per il 2013) di un comando di una unità di personale, già residente a Vercelli, dall’organico

della consorella di Biella;

Funzionamento

lo scostamento in diminuzione, complessivamente pari ad euro 52.714 è dovuto:

- Riduzione della prestazione di servizi (- Euro 72.370) in seguito ad un’attenta rivisitazione

delle varie voci di spesa, sia per adempiere agli obblighi derivanti dalla cosiddetta “Spending

Review” (sia per ridurre ulteriormente, ove possibile, le spese di funzionamento;

- Sostanziale invarianza dei costi per godimento beni di terzi (+ Euro 56);

- Aumento degli oneri diversi di gestione (+ Euro 19.680) in seguito all’aumento dei

versamenti obbligatori al Bilancio dello Stato in applicazione alla citata normativa sulla “Spending

Review”

- Riduzione delle Quote Associative (- Euro 8.044) per effetto del meccanismo di calcolo

delle più importanti di esse, in quanto essendo in quota % rispetto alle entrate si sono leggermente

ridotte rispetto al precedente anno;

- Aumento dei costi per Organi Istituzionali (+ Euro 7.964) in seguito al fatto che il 2013 è

stato un anno particolare, dove per una serie di eventi si sono verificati due periodi di “vuoto” e di

conseguente mancata liquidazione dell’indennità al Presidente, oltre al fatto che non sempre in tutti

gli anni le presenze alle riunioni di Giunta e di Consiglio sono numericamente le stesse e quindi vi

possono essere dei piccoli scostamenti;

Interventi economici

lo scostamento fortemente negativo, pari ad euro 468.868 è dovuto a minori interventi promozionali

a sostegno dell’economia del territorio, sia per il fatto che le entrate si sono complessivamente

ridotte di circa 270.000 euro, tenendo però presente che l’anno 2013 è stato un anno da considerarsi

assolutamente straordinario poiché sono state utilizzate risorse derivanti da proventi straordinari

non ripetibili. Il dettaglio è analiticamente evidenziato nella prima parte della relazione;

Ammortamenti ed accantonamenti

lo scostamento in riduzione, pari ad euro 24.260, è determinato dalla sommatoria di tre distinti

fattori: dalla forte riduzione degli ammortamenti per l’anno 2014 (-Euro 115.067), dall’aumento

dell’accantonamento del Fondo per la Svalutazione crediti da Diritto annuale, pur in presenza di

riduzione del credito, conseguente ad un incremento della % di imprese NON paganti rispetto agli

ultimi due ruoli esattoriali emessi ed infine all’accantonamento di Euro 13.007 al Fondo spese

future.

La riduzione degli ammortamenti è quasi interamente dovuta all’applicazione della nota MISE n°

0212337 del 01/12/2014 nella parte relativa alle quote di ammortamento dove si evidenziava che in

base alle novità introdotte da OIC (principio contabile n° 16) qualora il valore contabile del cespite

(nel nostro caso dell’immobile) sia evidentemente inferiore al presumibile valore di realizzo, si

possa interrompere l’ammortamento. Nello specifico, il valore contabile residuo di tutti gli

immobili di proprietà della CCIAA di Vercelli era al 31/12/2013 pari ad Euro 2.041.026 quando

l’attuale valore di mercato, risultante da dettagliate perizie recenti risulta essere poco superiore ai

4.000.000 di euro per la sola Sede in Vercelli.

L’accantonamento a Fondo spese future, invece, è stato iscritto per una difforme interpretazione

della base di calcolo delle riduzioni della “spending review” di cui all’art. 8 comma 3 D.L. n.

95/2012, convertito in L. n. 135/2012. Le Camere di Commercio, in virtù della nota MISE n°

0190345 del 13/09/2012, hanno utilizzato la definizione analitica di “consumi intermedi” contenuta

nella Circolare della Ragioneria Generale dello Stato n° 5 del 2/02/2009 che in maniera assoluta

NON elenca le quote associative e/o consortili tra gli stessi. Stante il fatto che alcune CCIAA

consorelle stanno ricevendo contestazioni rispetto a questo mancato inserimento, ancorché NON in

accordo con tale interpretazione contrastante con una circolare emanata proprio dal MEF, al fine di

cautelare l’ente da eventuali addebiti di responsabilità e di accantonare i fondi che eventualmente

potranno venir richiesti una volta che si sia chiarita la giusta interpretazione, si è deciso di iscrivere

“ora per allora” la quota parte di difforme interpretazione, che per l’anno 2014 vale proprio l’intero

ammontare dell’accantonamento di Euro 13.007, mentre per gli anni precedenti ammonta ad euro

14.633 iscritti quali oneri straordinari (e sempre congelati in Stato Patrimoniale all’interno del

Fondo Spese future). Per il calcolo specifico di tali importi si veda il dettaglio in Nota Integrativa;

Proventi e oneri finanziari

lo scostamento negativo di euro 790 riguarda principalmente la riduzione degli interessi attivi sulle

giacenze di conto conseguente alla riduzione dei tassi attivi, parzialmente controbilanciata dalla

riduzione degli interessi passivi sui mutui, per effetto del sistema di ammortamento francese;

Proventi e oneri straordinari

rilevano proventi ed oneri che, per la loro natura straordinaria, non sono previsti in sede di

redazione di preventivo. I proventi straordinari quest’anno in fortissima riduzione (- Euro 453.115)

perché il 2013 era stato un anno assolutamente particolare in tal senso in quanto erano stati incassati

Euro 292.000,00 derivanti dall’accordo transattivo con la consorella di Biella sulla causa del TFR e

indennità di anzianità, oltre a saldi su contributi su progetti perequativi anni precedenti non previsti

(Euro 64.660,00) più Euro 79.224,93 derivanti dall’eliminazione di accantonamenti a spese future

fatti nel corso degli anni passati e non più necessari (in quanto le relative spese non si erano più

manifestate). Il ridotto importo di Euro 28.329 relativo al 2014 è interamente dovuto a

sopravvenienze attive relative al Diritto Annuale anni precedenti.

Gli oneri straordinari sono costituiti da costi di competenza degli esercizi precedenti,

principalmente dovuti a sopravvenienze passive sul diritto annuale degli anni precedenti (discarico

cartelle non dovute e/o inferiori a 30 Euro), oltre alla quota anni precedenti relativa

all’accantonamento Fondo Spese future per la difforme interpretazione relativa alla base di calcolo

delle spese per consumi intermedi, già descritta nell’apposito paragrafo;

Svalutazioni attività finanziaria

Quest’anno, a differenza del 2013, sono state rilevate svalutazioni nelle partecipazioni, per Euro

12.666, in ossequio sia al principio della prudenza unitamente al fatto che le stesse stanno

mostrando particolari situazioni di continua riduzione del loro Patrimonio Netto, ancorché non

obbligatorie ai sensi del regolamento di contabilità. Il dettaglio è contenuto nella Nota integrativa.

SEZIONE 2 – Risultati conseguiti Come evidenziato dalla seguente tabella riepilogativa, è stata pienamente raggiunta la quasi totalità

degli obiettivi prefissati dall'Ente per l'anno 2014, poiché per quanto riguarda un solo obiettivo il

grado di raggiungimento è stato parziale poiché la piena realizzazione è stata preclusa da oggettive

cause imprevedibili e di forza maggiore che in generale hanno reso incerto il futuro istituzionale

degli Enti camerali i quali hanno ricevuto un forte contraccolpo dalle nuove imposizioni di carattere

legislativo determinanti la riduzione diritto annuale. Inoltre alcuni cambiamenti di modalità di

gestione del servizio funzionale all’obiettivo operativo oltre che necessarie modifiche di azioni

strategiche a seguito della contrazione delle disponibilità di bilancio hanno reso particolarmente

difficile la concretizzazione degli impegni pianificati.

Di seguito, per ciascuna linea strategica e per ciascun obiettivo strategico ed operativo, sono stati

rappresentati il target atteso ed il valore effettivo raggiunto.

LINEA STRATEGICA e programmi

OBIETTIVO STRATEGICO OBIETTIVO OPERATIVO

1) POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE

Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale:

1.1 Politiche per la competitività e l’innovazione delle imprese

1.1.1 Lotta alla contraffazione e tutela della proprietà industriale

1.1.2 Sostenere la competitività locale

1.2 Finanza alle PMI

1.2.1 Supportare l’accesso al credito

Sostegno all’internazionalizzazione delle imprese e promozione del «made in Italy»

1.3. Favorire l’internazionalizzazione delle imprese

1.3.1 Supportare le imprese sui mercati esteri

Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale:

1.4 Politiche per le risorse umane, formazione, occupazione, alternanza scuola-lavoro

1.4.1 Avvicinare la scuola alle esigenze delle PMI 1.4.2 Favorire l’incontro tra domanda e offerta lavoro

1.5 ASFIM 1.5.1 Incarichi ad ASFIM

LINEA STRATEGICA e programmi

OBIETTIVO STRATEGICO OBIETTIVO OPERATIVO

2) POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’ DEL TERRITORIO Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori

2.1 Marketing territoriale e turistico e iniziative intersettoriali

2.1.1 Valorizzare e promuovere zone a potenziale vocazione turistica

2.1.2 Promuovere iniziative/eventi d’attrazione e animazione del territorio

2.1.3 Sostenere le imprese

3) POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’ DELL’ENTE

Indirizzo politico 3.1 Pubblica Amministrazione per le imprese 3.1.1. Semplificazione degli adempimenti per le imprese 3.1.2 Qualità dei servizi 3.1.3 Tutela e regolazione del mercato

Servizi generali, formativi e approvvigionamenti per le amministrazioni pubbliche

3.1 Pubblica Amministrazione per le imprese 3.1.4 Semplificazione e riorganizzazione delle strutture e delle risorse

OBIETTIVO RAGGIUNTO

OBIETTIVO PARZIALMENTE RAGGIUNTO

OBIETTIVO NON RAGGIUNTO

LINEA STRATEGICA 1: POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’DELLE IMPRESE

OBIETTIVO STRATEGICO 1.1: POLITICHE PER LO SVILUPPO E L’INNOVAZIONE OBIETTIVO OPERATIVO: 1.1.2 : Sostenere la competitività locale COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro

TARGET ATTESO: 1) n . contatti “sportello giovani”: =>30 2) % soddisfazione utenza sui convegni e seminari organizzati => 70% 3) n. workshop/seminari/attività a favore competitività locale. => 2 VALORE RAGGIUNTO: 1) 26 + 30 gestiti da sportello accesso al credito 2) 85,35% 3) 6 (“Risicoltura e viticoltura di precisione” “Evoluzione della meccanizzazione in risicoltura tra passato e futuro”, “Marchio collettivo e etichettatura riso”, “Progetto Explora settore ricettivo”, Export agroalimentari paesi extra UE, “La sicurezza prodotto e marcatura CE) COMMENTO: 1) n. contatti gestiti Sportello giovani. Il numero di 26 contatti deve essere valutato a seguito dell'avvio delle attività dello Sportello accesso al credito a cui si sono rivolti 30 aspiranti imprenditori interessati a informazioni su agevolazioni per l'avvio attività impresa. 2) i questionari di feedback predisposti da Unioncamere hanno pluralità di indicatori su scala 1 a 4 che rende diversamente misurabile un grado di soddisfazione.

LINEA STRATEGICA 1: POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE

OBIETTIVO STRATEGICO 1.1: POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’ E L’INNOVAZIONE DELLE IMPRESE OBIETTIVO OPERATIVO: 1.1.1 : Lotta alla contraffazione e tutela della proprietà industriale

COSTO A PREVENTIVO: Euro 15.500,00

COSTO A CONSUNTIVO: Euro 13.500,00 Trattasi di costo che comprende anche il progetto di cui all'obiettivo operativo 3.1.3

TARGET ATTESO: =>5

VALORE RAGGIUNTO: 9

COMMENTO: Sono state effettuate n. 9 ispezioni presso imprese esercitanti l'attività di commercio al dettaglio in ambito tessile, giocattoli, materiale elettrico, DPI (i costi indicati sono riportati anche nella scheda inerente l'obiettivo operativo 3.1.3 e riguardano tutta l'attività di vigilanza svolta nell'ambito della convenzione con Unioncamere nazionale)

LINEA STRATEGICA 1: POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE

OBIETTIVO STRATEGICO 1.2: FINANZA ALLE PMI OBIETTIVO OPERATIVO 1.2.1: Supportare l’accesso al credito COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro

TARGET ATTESO: 1) n°contatti «Sportello Antiusura» => 40 2) attività informativa alle imprese sulle opportunità di credito - target atteso: => 5 VALORE RAGGIUNTO: 1)N° 23 domande + 12 consulenze (a Ottobre 2014) IN ATTESA DI AGGIORNAMENTO DATO A TUTTO 2014 2) 69 COMMENTO: 1)  E’ istituito presso la Camera uno sportello di ascolto organizzato con la collaborazione della Fondazione

Antiusura CRT - La Scialuppa - Onlus che, a mezzo dei propri volontari esperti in materia creditizia e finanziaria, offre gratuitamente consulenza qualificata e assistenza tecnica, volte a riordinare situazioni di confusa amministrazione contabile, valutando anche la possibilità di attivare le procedure per l’erogazione del credito, attraverso le banche convenzionate con la concessione di garanzie a favore delle stesse.

Si è constatato che nel corso del 2014 le richieste di aiuto sono in diminuzione a causa della crisi economica e produttiva che ha tuttora effetti negativi sulla disponibilità di profitti e redditi adeguati, sovente insufficienti ad affrontare gli impegni debitori assunti dalle famiglie nel recente passato, così come dichiarato dalla Fondazione.

2) Nel periodo di crisi che ha scosso i mercati mondiali determinando una criticità nel mondo della finanza e conseguentemente un restringimento dell’offerta di credito con ripercussioni negative sul bisogno di liquidità delle imprese il sistema camerale ha realizzato interventi-tampone volti a facilitarne l’accesso al credito, soprattutto a favore di quelle di piccola dimensione, attraverso un’intensa attività formativa di servizio.


OBIETTIVO STRATEGICO 1.3: FAVORIRE L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro OBIETTIVO OPERATIVO 1.3.1: Supportare le imprese sui mercati esteri

TARGET ATTESO: 1)Utilizzo da parte delle imprese dello sportello WorldPass => 30 2) N. imprese aderenti ai PIF e PIM - >= 40 VALORE RAGGIUNTO: 1) 14 imprese iscritte nuova procedura + 62 informazioni gestite dallo sportello 2) 51 (37 PIF e 14 PIM) COMMENTO: 1) utilizzo imprese strumento Worldpass. Nel corso del 2014 su indicazione di Unioncamere nazionale che ha il coordinamento degli sportelli, sono state modificate le modalità di gestione del servizio, non più mediato dagli uffici camerali ma con la previsione di obbligo di registrazione da parte delle imprese al portale nazionale; ciò ha comportato un certo rallentamento nel flusso delle iscrizioni delle imprese.

LINEA STRATEGICA 1: POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’DELLE IMPRESE .

OBIETTIVO STRATEGICO 1.4 : POLITICHE PER LE RISORSE UMANE, FORMAZIONE, OCCUPAZIONE, ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro OBIETTIVO OPERATIVO 1.4.1: Avvicinare la scuola alle esigenze delle PMI

TARGET ATTESO: n. contratti lavoro attivati attraverso progetto Fabbrica Vercelli – target atteso => 30 VALORE RAGGIUNTO: 134 contratti avviati COMMENTO: Il sistema camerale ha maturato una forte esperienza nel campo dell’orientamento e nelle iniziative volte al raccordo tra esigenze professionali del sistema delle imprese e mondo della formazione scolastica e universitaria, anche ai sensi di recenti normative specifiche sull’alternanza scuola-lavoro. Con questi presupposti si è sviluppato in corso d’anno il progetto «Fabbrica Vercelli» finalizzato sia a favorire l’inserimento dei giovani diplomati/laureati in azienda, anche utilizzando gli stages formativi, sia per l’inserimento a tempo indeterminato di altre figure professionali in precedenza disoccupate o precarie..


OBIETTIVO STRATEGICO 1.5: ASFIM COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro

OBIETTIVO OPERATIVO 1.5.1: Incarichi ad ASFIM COMMENTO: L’attività di ASFIM, incentrata nella promozione del settore agroalimentare, si è concretizzata nella realizzazione di progetti di valorizzazione del territorio e nell’organizzazione di attività volta a favorire la partecipazione dei soggetti interessati a manifestazioni, fiere ed eventi al fine di garantire un’attività di fidelizzazione delle imprese, attraverso il contatto diretto con espositori e partecipanti, gestendo i rapporti con i principali attori coinvolti. TARGET ATTESO: 1) Coinvolgimento aziende al Progetto “Terre di riso, d'acqua, di qualità” - target atteso =>7 2) n. partecipanti a mostre/fiere(incontri nazionali b2b settore agroalimentare – target atteso =>10 VALORE RAGGIUNTO: 1) 12 2) 18

LINEA STRATEGICA 1: POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’DELLE IMPRESE .

OBIETTIVO STRATEGICO 1.4 : POLITICHE PER LE RISORSE UMANE, FORMAZIONE, OCCUPAZIONE, ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro

OBIETTIVO OPERATIVO 1.4.2: Favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro COMMENTO: Collegato al progetto «Fabbrica Vercelli» è continuato nel 2014 lo sviluppo del progetto «Servizio integrato per il lavoro» con l’obiettivo di offrire servizi di prima accoglienza, orientamento e scouting sia alle persone in cerca di occupazione e ricollocazione professionale , sia alle imprese. TARGET ATTESO: Contatti attraverso il Progetto “Servizio integrato per il lavoro” - target atteso => 50 VALORE RAGGIUNTO: 149

LINEA STRATEGICA 2: POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’ DEL TERRITORIO

OBIETTIVO STRATEGICO 2.1: Marketing territoriale e turistico e iniziative intersettoriali COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro

OBIETTIVO OPERATIVO 2.1.1: Valorizzare e promuovere zone a potenziale vocazione turistica COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro

COMMENTO: Nel percorso di valorizzazione di alcune vocazioni specifiche uno degli assests incentivato è quello della «qualificazione» che ha visto impegnata la CCIAA negli interventi volti ad assegnare alle strutture turistico-ricettive della provincia il «Marchio di qualità», strumento al servizio dell’accoglienza, a garanzia della trasparenza nei confronti dell’ospite e di accompagnamento degli operatori del settore verso una vera cultura della qualità intesa come stimolo al successo dell’impresa. TARGET ATTESO: 1) coinvolgimento imprese settore ristorativo ricettivo nell'ambito certificazione qualità – target atteso => 30 VALORE RAGGIUNTO: 1) 57


OBIETTIVO STRATEGICO 2.1: Marketing territoriale e turistico e iniziative intersettoriali

OBIETTIVO OPERATIVO 2.1.2: Promuovere iniziative/eventi d’attrazione e animazione del territorio COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro

TARGET ATTESO: 1) Organizzazione/sostegno iniziative animazione territorio – target atteso => 10 VALORE RAGGIUNTO: 3 COMMENTO: L’articolo 28 della Legge n. 114/2014 che ha convertito, con modificazioni, il decreto legge n. 90/2014 riguardante “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari” ha previsto la riduzione dell’importo del diritto annuale pagato dalle imprese nella misura del 35% per il 2015, 40% per il 2016 e 50% per il 2017. A fronte di tale pesante previsione di riduzione degli introiti (il diritto annuale rappresenta il 70% in media delle entrate delle Camere di commercio), gli organi decisionali della Camera di commercio hanno deciso, già dal mese di luglio 2014, di sospendere l’attuazione di nuove iniziative promozionali allo scopo di salvaguardare le risorse di bilancio e non aggravare il disavanzo previsto per il 2015 e causato dall’intervento legislativo sopraccennato.


OBIETTIVO STRATEGICO 2.1: Marketing territoriale e turistico e iniziative intersettoriali

OBIETTIVO OPERATIVO 2.1.3: Sostenere le imprese COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro

COMMENTO: L’aggiornamento e la qualità delle informazioni presenti nel Registro Imprese produce un’anagrafe più coerente al tessuto imprenditoriale e una banca dati più attendibile per il procedimento di riscossione del diritto annuale, pertanto tutte le azioni riferite a tale obiettivo sono dedicate al sostegno trasversale di tutte le categorie imprenditoriali. L’azione si fonda sui seguenti due indicatori: a)   Rispetto dei tempi di evasione (5 giorni) delle pratiche del Registro Imprese TARGET ATTESO: >= 70% VALORE RAGGIUNTO: 84% b)  Percentuale di incasso del Diritto Annuale TARGET ATTESO: >= 70% VALORE RAGGIUNTO: 73,37%

LINEA STRATEGICA 3: POLITICHE PER LA COMPETITIVITA’ DELL’ENTE

OBIETTIVO STRATEGICO 3.1: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LE IMPRESE COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro

OBIETTIVO OPERATIVO 3.1.1: Semplificazione degli adempimenti per le imprese COSTO A PREVENTIVO: Euro COSTO A CONSUNTIVO: Euro

COMMENTO: Un aggiornamento delle risultanze del Registro Imprese ha riguardato le posizioni degli impiantisti iscritti nel vigore della L. 4671990, ormai abrogata. Le abilitazioni di talli imprese sono da convertire in conformità a quanto previsto dal DM 37/2008 ora vigente, con il controllo e la regolarizzazione di quelle posizioni che non risultassero pienamente allineate alle disposizioni attuali. Si misura la percentuale di aggiornamento della posizione degli impiantisti. TARGET ATTESO: =>70% VALORE RAGGIUNTO: 91%


OBIETTIVO STRATEGICO 3.1: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LE IMPRESE

OBIETTIVO OPERATIVO 3.1.2: Qualità dei servizi COSTO A PREVENTIVO: Euro == COSTO A CONSUNTIVO: Euro ==

a) Piano Anticorruzione TARGET ATTESTO: adozione del Piano Anticorruzione VALORE RAGGIUNTO: realizzato COMMENTO: Con provvedimento della Giunta camerale n. 46 del 4/06/2014 è stato adottato il Piano triennale di prevenzione della Corruzione per il periodo 2014/2016. b) Codice integrativo di comportamento TARGET ATTESO: adozione del Codice integrativo di comportamento VALORE RAGGIUNTO: realizzato COMMENTO: Con provvedimento della Giunta camerale n. 25 del 13/03/2014 è stato adottato il Codice di Comportamento integrativo dei dipendenti. Entrambi i documenti sono stati predisposti, adottati e divulgati secondo gli schemi, le tempistiche e le modalità previste dalla normativa di riferimento. c) Formazione TARGET ATTESO: =>5 VALORE RAGGIUNTO: 6 COMMENTO: il Segretario Generale e il personale dell’ufficio Segreteria hanno seguito il corso «Le competenze del Responsabile della prevenzione della corruzione». Sono state altresì somministrate allo stesso personale quattro sessioni formative in tema di trasparenza comunicativa, anticorruzione e legalità. Va annoverata tra gli eventi formativi/informativi anche l’organizzazione della «Giornata della Trasparenza 2014» (tenutasi in data 13 dicembre 2014 contestualmente alla «Giornata dell’Associazionismo» ) durante la quale sono stati presentati i risultati ottenuti dalla Camera di Commercio nell’anno e pubblicati sul sito camerale in «Amministrazione trasparente».



OBIETTIVO OPERATIVO 3.1.2: Qualità dei servizi COSTO A PREVENTIVO: Euro == COSTO A CONSUNTIVO: Euro ==

COMMENTO: Trasparenza: La normativa sulla Trasparenza dell’attività amministrativa prevede l’inserimento sul sito dell’Ente pubblico di una gran quantità di informazioni strutturate in base a precise indicazioni di forma e contenuti. Ciò ha richiesto la revisione di procedure interne, l’acquisizione e l’elaborazione di un gran numero di dati e l’inserimento tempestivo di tali informazioni. Nel 2014 si è reso necessario reperire i dati (patrimoniali, reddituali, inerenti a cariche e incarichi, spese missioni, ecc.) da pubblicare sul sito istituzionale in «Amministrazione trasparente» riguardanti gli organi di indirizzo politico (Presidente, Consiglio e Giunta) attraverso i contatti con i soggetti interessati . Inoltre, attraverso la predisposizione di un sistema di gestione interno di nuova applicazione, si è dato corso alla pubblicazione anche dei dati inerenti agli elenchi dei provvedimenti (del Presidente, del Segretario Generale, della Giunta e del Consiglio) ai sensi di quanto disposto dalla normativa vigente in materia di trasparenza. L’obiettivo operativo è declinato nel l’Allegato tecnico «Albero della Performance 2014» nell’ambito della pianificazione 2014 quale attribuzione in staff al Segretario Generale, senza specifica di target in quanto trattasi di attività svolta ai sensi della normativa vigente in materia in capo alla sua diretta responsabilità e che viene dichiarata realizzata sulla base di quanto risulta pubblicato sul sito e attestato dall’OIV.



OBIETTIVO OPERATIVO 3.1.3: Tutela e regolazione del mercato COSTO A PREVENTIVO: Euro 15.500,00 COSTO A CONSUNTIVO: Euro 13.500,00 Trattasi di costo che comprende anche il progetto di cui all’obiettivo operativo 1.1.1

COMMENTO : E’ stata portata a termine l’attività di vigilanza e controllo del mercato a tutela dei consumatori eseguendo i controlli previsti dalla Convenzione con Unioncamere nazionale VALORE RAGGIUNTO: 100% come da convenzione con Unioncamere nazionale COMMENTO: Tasso di evasione ispezioni metriche: sono state eseguite verifiche metriche pari al 46% delle richieste di verifica pervenute nel corso del 2014. TARGET ATTESO: >=40% VALORE RAGGIUNTO: 46%



OBIETTIVO OPERATIVO 3.1.4: Semplificazione e riorganizzazione delle strutture e delle risorse - Riduzione del tasso di assenteismo complessivo (tutte le assenze, dovute a scelte o richieste del dipendente, come previsto dalle disposizioni contrattuali o di legge, ad esclusione di ferie e congedi di maternità) COSTO A PREVENTIVO: Euro 0 COSTO A CONSUNTIVO: Euro 0

COMMENTO: Il tasso è stato calcolato quale media mensile delle assenze, al netto di ferie, congedi di maternità obbligatorie e facoltative e malattie figlio TARGET ATTESO: < 5% VALORE RAGGIUNTO: 3,81%



OBIETTIVO OPERATIVO 3.1.4: Semplificazione e riorganizzazione delle strutture e delle risorse – Capacità di generare proventi COSTO A PREVENTIVO: Euro 0 COSTO A CONSUNTIVO: Euro 0

COMMENTO: L’indicatore misura la capacità dell’ente di generare proventi che non siano legati al diritto annuale e ai diritti di segreteria. La fonte dei dati è il Conto economico 2014 di cui al DPR 254/2005: (Proventi correnti-(Entrate da diritto annuale + Diritti di segreteria))/ Proventi correnti * 100 = (4.414.046-(3.212.975,39 + 587.773,22)) / 4.414.046,92 * 100 TARGET ATTESO: => 10% VALORE RAGGIUNTO: 13,89 %



OBIETTIVO OPERATIVO 3.1.4: Semplificazione e riorganizzazione delle strutture e delle risorse – Incidenza degli oneri correnti sugli oneri totali COSTO A PREVENTIVO: Euro 0 COSTO A CONSUNTIVO: Euro 0

COMMENTO: L’indicatore indica la capacità di limitare l’incidenza degli oneri della gestione finanziaria e della gestione straordinaria. La fonte dei dati è il Conto economico 2014 di cui al DPR 254/2005. La formula di calcolo è: Oneri correnti / Oneri totali * 100 = 4.501.263,47 / 4.5.88.012,00 * 100! TARGET ATTESO: => 98% VALORE RAGGIUNTO: 98,11 %

SEZIONE 3 - Valori a consuntivo degli indicatori del Piano degli Indicatori e dei

Risultati Attesi di bilancio (PIRA)

!!!

Le amministrazioni pubbliche, contestualmente al bilancio di previsione ed al bilancio

consuntivo, presentano, come previsto dall’art. 19 del D.Lgs. 31 maggio 2011, n. 91, un documento

denominato “Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio”, al fine di illustrare gli obiettivi

della spesa, misurarne i risultati e monitorarne l’effettivo andamento in termini di servizi forniti e di

interventi realizzati. Il Piano deve illustrare il contenuto di ciascun programma di spesa ed esporre

informazioni sintetiche relative ai principali obiettivi da realizzare, per il triennio della

programmazione, e riportare gli indicatori individuati per quantificare tali obiettivi, nonché la

misurazione annuale degli stessi indicatori per monitorare i risultati conseguiti.

Il Piano è redatto in coerenza con il sistema di obiettivi ed indicatori adottato ai sensi del

decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150.

Per gli enti che operano in regime di contabilità civilistica, quali le Camere di Commercio, è

stato emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il decreto 27 marzo 2013 che definisce i

criteri e le modalità di predisposizione del budget economico e, all’art. 2, comma 4, ribadisce come

il piano degli indicatori, redatto in conformità alle linee guida generali definite con D.P.C.M. 18

settembre 2012, costituisca un allegato al budget economico annuale. Con successiva nota n.

148123 del 12 settembre 2013 il Ministero dello Sviluppo economico ha impartito ulteriori

istruzioni applicative, precisando che gli schemi di programmazione definiti dal citato decreto del

27 marzo 2013 devono essere adottati a partire dal 1° settembre 2013 e pertanto con la

predisposizione del budget economico 2014.

Di seguito vengono riportati i singoli indicatori con i relativi risultati.

MISSIONE 011 COMPETITIVITA’ E SVILUPPO DELLE IMPRESE

PROGRAMMA 005

Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale

CENTRI DI RESPONSABILITA’

Promozione e informazione economica

INDICATORE Percentuale di soddisfazione dell’utenza sui convegni e seminari organizzati

DESCRIZIONE Grado di soddisfazione dell’utenza sui seminari METODO DI CALCOLO Utenti soddisfatti / Totale utenti VALORE TARGET > 70% FONTE DATO Questionari di gradimento al termine della singola

iniziativa UNITA’ DI MISURA INDICATORE

Percentuale

DATO CONSUNTIVO 85,35 % Risultato atteso raggiunto e superato

MISSIONE 012 REGOLAZIONE DEI MERCATI

PROGRAMMA 004 Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori


Attività Anagrafico certificativa e tutela della fede pubblica

INDICATORE Indice di riscossione del diritto annuale DESCRIZIONE Tasso di pagamento spontaneo del diritto annuale, con

esclusione delle annualità pregresse, da parte del tessuto imprenditoriale provinciale

METODO DI CALCOLO Diritto annuale riscosso (rappresentato dalle riversali di incasso) / Diritto annuale dovuto

VALORE TARGET > 70% FONTE DATO Sw contabilità (Oracle) e sw gestione diritto annuale

(Diana) UNITA’ DI MISURA INDICATORE

Percentuale


MISSIONE 012 REGOLAZIONE DEI MERCATI

PROGRAMMA 004 Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori


Attività Anagrafico certificativa e tutela della fede pubblica

INDICATORE Tempi di evasione delle pratiche Registro Imprese con iscrizione ad efficacia costitutiva

DESCRIZIONE Tempo medio impiegato dal Settore per elaborare le pratiche la cui iscrizione nel Registro Imprese produce direttamente i relativi effetti giuridici

METODO DI CALCOLO Numero totale dei giorni necessari all’evasione delle pratiche / Numero totale delle pratiche evase

VALORE TARGET >70% entro 5 giorni FONTE DATO Priamo UNITA’ DI MISURA INDICATORE

Giorni lavorativi

DATO CONSUNTIVO 84% Risultato atteso raggiunto e superato

MISSIONE 016 COMMERCIO INTERNAZIONALE ED

INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO

PROGRAMMA 005 Supporto al processo di internazionalizzazione delle imprese


Internazionalizzazione

INDICATORE Numero di imprese aderenti ai progetto integrati di filiera (PIF) e progetti integrati di mercato (PIM)

DESCRIZIONE Implementazione e consolidamento dei progetti integrati di filiera e di mercato

METODO DI CALCOLO Verifica del n° di imprese che aderiscono ai programmi VALORE TARGET > 40 FONTE DATO Ufficio Internazionalizzazione UNITA’ DI MISURA INDICATORE

Numero

DATO CONSUNTIVO 51 imprese Risultato atteso raggiunto e superato

MISSIONE 032 SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

PROGRAMMA 002 Indirizzo politico CENTRI DI RESPONSABILITA’

Affari generali

INDICATORE Adozione nei termini del piano anticorruzione DESCRIZIONE L’Ente deve adottare il piano anticorruzione entro il 31

gennaio 2014 METODO DI CALCOLO Sì / No VALORE TARGET Sì FONTE DATO Pubblicazione sul sito istituzionale UNITA’ DI MISURA INDICATORE

Sì / No

DATO CONSUNTIVO Piano adottato nei termini Risultato atteso raggiunto


PROGRAMMA 004 Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le amministrazioni pubbliche


Amministrazione – Contabilità e gestione risorse umane

INDICATORE Indice gestionale di assenteismo complessivo DESCRIZIONE Misura in percentuale l’assenteismo considerando tutti i

tipi di assenze, dovute a scelte o richieste del dipendente autorizzate, come previsto dalle disposizioni contrattuali e dalla legge, ad esclusione delle ferie e dei congedi di maternità

METODO DI CALCOLO Giorni di assenza / giorni lavorativi totali VALORE TARGET < 5% FONTE DATO Sw ufficio personale / Pubblicazione sul sito

istituzionale UNITA’ DI MISURA INDICATORE

Percentuale






INDICATORE Capacità di generare proventi DESCRIZIONE Misura quanta parte dei Proventi correnti è stata

generata dalla Camera di commercio oltre alle entrate da Diritto annuale e da Diritti di segreteria

METODO DI CALCOLO Proventi correnti - (Entrate da diritto annuale + Diritti di segreteria) /Proventi correnti

VALORE TARGET => 10% FONTE DATO Sw contabilità (Oracle) UNITA’ DI MISURA INDICATORE

Percentuale






INDICATORE Incidenza degli oneri correnti sugli oneri totali DESCRIZIONE Misura l’incidenza degli Oneri correnti rispetto agli Oneri totali.

METODO DI CALCOLO Oneri correnti/Oneri totali VALORE TARGET =>98% FONTE DATO Sw contabilità (Oracle) UNITA’ DI MISURA INDICATORE

Percentuale

DATO CONSUNTIVO 98,11% Risultato atteso raggiunto e superato


07 – Prospetti SIOPE

(art. 77-quater, comma 11, DL 25/06/2008, n. 112,

convertito dalla legge 6/08/2008, n. 133)

Ente Codice 000699147Ente Descrizione CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VERCELLICategoria Camere di commercio, industria, artigianato e agricolturaSotto Categoria CAMERE DI COMMERCIOPeriodo ANNUALE 2014 - 2013Prospetto CONFRONTI - INCASSI PER CODICI GESTIONALITipo Report SempliceData ultimo aggiornamento 07-mag-2015Data stampa 12-mag-2015Importi in EURO

CONFRONTI - INCASSI PER CODICIGESTIONALI

SIOPE Pagina 1

000699147 - CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VERCELLI2014 2013

DIRITTI 2.871.227,49 3.128.794,331100 Diritto annuale 2.283.634,47 2.419.208,631200 Sanzioni diritto annuale 21.510,80 41.525,681300 Interessi moratori per diritto annuale 7.980,04 9.896,971400 Diritti di segreteria 538.210,80 624.189,161500 Sanzioni amministrative 19.891,38 33.973,89

ENTRATE DERIVANTI DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI E DALLA CESSIONE DI BENI 90.111,94 50.424,532199 Altri proventi derivanti dalla cessione di beni 763,24 5.082,312201 Proventi da verifiche metriche 55.875,25 29.050,152299 Altri proventi derivanti dalla prestazione di servizi 33.473,45 16.292,07

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 450.644,05 751.416,553105 Contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma per attivita'

delegate110.324,37

3120 Contributi e trasferimenti correnti da Unioni regionali delle Camere di Commercio 15.762,00 39.405,003122 Contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo per

rigidita' di bilancio277.500,00 500.000,00

3123 Contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo perprogetti

141.382,05 73.533,78

3124 Altri contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere 5.153,403204 Altri contributi e trasferimenti correnti da Aziende speciali 7.000,003205 Contributi e trasferimenti correnti da Imprese 16.000,00 16.000,00

ALTRE ENTRATE CORRENTI 149.069,19 527.889,614101 Rimborsi spese per personale distaccato/comandato 60.798,24 59.732,664198 Altri concorsi, recuperi e rimborsi 60.101,28 70.278,794199 Sopravvenienze attive 6.404,45 376.013,694204 Interessi attivi da altri 21.254,14 20.749,394205 Proventi mobiliari 511,08 1.115,08

OPERAZIONI FINANZIARIE 316.867,57 1.384.743,387300 Depositi cauzionali 103,297350 Restituzione fondi economali 3.000,007500 Altre operazioni finanziarie 313.764,28 1.384.743,38

INCASSI DA REGOLARIZZARE 1,30 54.355,739999 Altri incassi da regolarizzare (riscossioni codificate dal cassiere) 1,30 54.355,73

TOTALE GENERALE 3.877.921,54 5.897.624,13

CONFRONTI - INCASSI PER CODICIGESTIONALI

SIOPE Pagina 2

Ente Codice 000699147Ente Descrizione CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VERCELLICategoria Camere di commercio, industria, artigianato e agricolturaSotto Categoria CAMERE DI COMMERCIOPeriodo ANNUALE 2014 - 2013Prospetto CONFRONTI - USCITE PER CODICI GESTIONALITipo Report SempliceData ultimo aggiornamento 07-mag-2015Data stampa 12-mag-2015Importi in EURO

CONFRONTI - USCITE PER CODICIGESTIONALI

SIOPE Pagina 1


PERSONALE 1.445.786,52 2.166.376,661101 Competenze fisse ed accessorie a favore del personale 659.018,74 755.814,141102 Rimborsi spese per personale distaccato/comandato 5.531,32 2.434,221103 Arretrati di anni precedenti 106.335,26 98.230,781201 Ritenute previdenziali e assistenziali al personale 108.892,02 105.182,101202 Ritenute erariali a carico del personale 213.838,01 541.432,921203 Altre ritenute al personale per conto di terzi 18.187,93 24.794,971301 Contributi obbligatori per il personale 270.545,13 300.517,681501 Trattamento di missione e rimborsi spese viaggi 2.344,81 4.360,441502 TFR a carico direttamente dell'Ente 60.000,00 328.524,291599 Altri oneri per il personale 1.093,30 5.085,12

ACQUISTO DI BENI E SERVIZI 721.781,90 894.066,122101 Cancelleria e materiale informatico e tecnico 8.736,73 10.887,922102 Acquisto di beni per il funzionamento di mezzi di trasporto 1.866,09 2.386,112103 Pubblicazioni, giornali e riviste 2.364,05 2.575,852104 Altri materiali di consumo 927,20 1.677,372108 Corsi di formazione per il proprio personale 4.000,00 16.016,602110 Studi, consulenze, indagini e ricerche di mercato 1.500,002111 Organizzazione manifestazioni e convegni 503,57 66.637,072113 Servizi ausiliari, spese di pulizia e servizi di vigilanza 81.960,40 76.263,782114 Buoni pasto e mensa per il personale dipendente 44.673,25 32.370,602115 Utenze e canoni per telefonia e reti di trasmissione 16.113,31 16.449,382116 Utenze e canoni per energia elettrica, acqua e gas 103.160,95 115.306,842119 Acquisto di servizi per la stampa di pubblicazioni 1.197,902120 Acquisto di servizi per la riscossione delle entrate 17.013,01 32.157,962121 Spese postali e di recapito 18.277,90 21.471,382122 Assicurazioni 14.503,76 14.533,772123 Assistenza informatica e manutenzione software 114.426,34 197.636,022124 Manutenzione ordinaria e riparazioni di immobili e loro pertinenze 28.626,91 19.867,742125 Altre spese di manutenzione ordinaria e riparazioni 35.396,75 54.763,822126 Spese legali 614,56 7.842,322127 Acquisto di beni e servizi per spese di rappresentanza 169,54 361,752298 Altre spese per acquisto di servizi 191.084,71 191.074,882299 Acquisto di beni e servizi derivato da sopravvenienze passive 37.362,87 11.087,06

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 1.012.839,17 1.119.410,423105 Contributi e trasferimenti correnti a province 15.000,003107 Contributi e trasferimenti correnti a comuni 66.500,003113 Contributi e trasferimenti correnti a Unioncamere per il fondo perequativo 79.715,08 84.258,953114 Contributi e trasferimenti correnti a Unioncamere 73.555,70 74.979,153115 Contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle Camere di Commercio

per ripiano perdite1.894,00

3116 Altri contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle Camere diCommercio

164.679,57 148.451,19

3118 Altri contributi e trasferimenti correnti a centri esteri delle Camere di Commercio 99.817,92 120.997,973125 Contributi e trasferimenti correnti a Universita' 45.126,84 54.200,003199 Contributi e trasferimenti correnti a altre Amministrazioni Pubbliche locali 1.566,723202 Altri contributi e trasferimenti ad aziende speciali 123.600,00 143.160,003203 Altri contributi e trasferimenti ordinari a imprese 411.344,06 415.389,133204 Contributi e trasferimenti a famiglie 7.185,003205 Contributi e trasferimenti a istituzioni sociali private 828,31


SIOPE Pagina 2


ALTRE SPESE CORRENTI 509.053,87 511.234,214101 Rimborso diritto annuale 12.155,81 18.537,994102 Restituzione diritti di segreteria 273,97 229,004199 Altri concorsi, recuperi e rimborsi a soggetti privati 105,274202 Locazioni 8.830,88 8.764,444399 Altri oneri finanziari 7.466,30 8.013,264401 IRAP 82.365,61 91.866,404402 IRES 535,034403 I.V.A. 1.916,04 2.006,874499 Altri tributi 232.093,30 205.379,294502 Indennita' e rimborso spese per il Consiglio 20.520,51 30.678,344503 Indennita' e rimborso spese per la Giunta 28.549,02 59.405,854504 Indennita' e rimborso spese per il Presidente 33.508,90 9.861,504505 Indennita' e rimborso spese per Collegio dei revisori 32.187,11 36.658,704506 Indennita' e rimborso spese per il Nucleo di valutazione 1.344,88 1.469,734507 Commissioni e Comitati 12.596,22 10.316,404509 Ritenute erariali su indennita' a organi istituzionali e altri compensi 29.101,57 20.528,904512 Ritenute previdenziali ed assistenziali a carico degli organi istituzionali 6.143,75 6.877,24

INVESTIMENTI FISSI 93.249,22 224.827,875102 Fabbricati 72.247,80 164.962,005103 Impianti e macchinari 37.502,745104 Mobili e arredi 800,00 5.737,025106 Materiale bibliografico 2.440,63 2.420,635149 Altri beni materiali 1.059,055151 Immobilizzazioni immateriali 1.163,81 2.764,605152 Hardware 15.537,93 11.440,88

OPERAZIONI FINANZIARIE 304.233,75 1.087.682,647200 Deposito cauzionale per spese contrattuali 1.897,327300 Restituzione di depositi cauzionali 103,29 129,117405 Concessione di crediti a famiglie 60.000,00 46.000,007500 Altre operazioni finanziarie 242.233,14 1.041.553,53

SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI 70.796,76 66.600,258200 Rimborso mutui e prestiti 70.796,76 66.600,25

PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE 0,00 81.423,599999 ALTRI PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE (pagamenti codificati dal

cassiere)0,00 81.423,59

TOTALE GENERALE 4.157.741,19 6.151.621,76


SIOPE Pagina 3


07b – Relazione dati SIOPE

Ai sensi dell'articolo 5 "Rendiconto e dati SIOPE" del decreto 12.04.2011 del Ministerodell'Economia e delle Finanze si allegano al Bilancio dell'esercizio 2014 i prospetti delle entrate e

delle uscite dei dati SIOPE del mese di dicembre, contenenti i valori cumulafi nell'anno e la relativasituazione delle disponibilità liquide.

Dai prospetti allegati si evidenzia che esiste concordanza tra il totale generale delle

riscossioni e dei pagamenti risultanti dalle scritture contabili dell'Ente ed i prospetti presenti inbanca dati SIOPE gestita dalla Banca d'Italia.

IL RESP. SERV. AMM.VO CONTABILIE GEST. RISORSE UMANE

(Rag. pIACCO Lprenzo)I' /I v&r-,-


08 – Rendiconto Finanziario

(art. 6 DM 27 marzo 2013 MEF)

2013 2014

UTILE NETTO 42.286,68- 138.750,01-

+ Imposte dell'esercizio 180.153,50 180.153,50 - Interessi attivi 19.770,78- 19.040,14- + Interessi passivi 8.013,26 7.469,01 - Dividendi 1.115,08- 511,08- - Plusvalenze derivanti da cessione attività + minusvalenze derivanti da cessione attività

Av/Dis. Prima di imposte, interessi e dividendi 124.994,22 29.321,28

+ Ammortamento 185.228,49 70.161,18 + Accantonamenti 108.204,75 104.595,03 + Svalutazioni (perdite durevoli) 12.665,59

Flusso finanziario prima delle variazioni di CCN 418.427,46 216.743,08

+ Rimanenze iniziali 67.912,94 65.625,80 - Rimanenze finali 65.625,80- 82.301,55- + Crediti funzionamento iniziali (t-1) 1.624.770,43 1.475.124,74 - Crediti di funzionamento finali (t) 1.475.124,74- 1.494.252,75- + Ratei e risconti attivi iniziali (t-1) 7.430,53 7.561,37 - Rati e risconti attivi finali (t) 7.561,37- 7.217,15- - Debiti funzionamento (t-1) 1.437.560,59- 1.289.013,31- + Debiti funzionamento (t) 1.289.013,31 1.424.458,24 - Ratei e risconti passivi iniziali (t-1) 247.133,15- 246.962,66- + Ratei e risconti passivi finali (t) 246.962,66 246.967,09 +/- Flussi da altre partite non monetarie 4.328,75- 45.555,29- Flusso Finanaziario DOPO variazioni CCN 417.182,93 271.177,61

+ Interessi Incassati 19.770,78 19.040,14 - Interessi pagati 8.013,26- 7.469,01- - Imposte pagate 162.255,76- 160.463,92- + Dividendi incassati 1.115,08 511,08 - Utilizzo dei fondi 395.124,14- 188.035,30-

Flusso finanziario dopo le altre rettifiche 127.324,37- 65.239,40- FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE (A) 127.324,37- 65.239,40- - Investimenti: - Immobilizzazioni immateriali 2.334,74- 27.515,81- - immobilizzazioni materiali 44.113,31- 134.609,30- - immobilizzazioni finanziarie - - Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) 46.448,05- 162.125,11- + Accensioni finanziamenti - Concessioni finanziamenti/acconti in C/patrimonio - Concessioni di prestiti al personale 46.000,00- 60.000,00- Flusso finanziario dell'attività di finanziamento ( C ) 46.000,00- 60.000,00-

CASH FLOW - Incremento/Decremento delle disponibilità liquide (A+-B+-C) 219.772,42- 287.364,51-

Disponibilità liquide al 1/1/2013 - 1/1/2014 2.036.554,64 1.816.782,22

Incremento/Decremento saldo disponibilità liquide 2014 219.772,42- 287.364,51-

Disponibilità liquide al 31/12/2014 1.816.782,22 1.529.417,71

ANALISI FLUSSI DI CASSA


11 – Altri documenti

(Tempestività pagamenti)

(Consuntivo ex Art. 24 DPR 254/2005)

ffiffiTEMPESTIVITA' DEI PAGAMENTI

Ai sensi dell'art. 41 del D.L. 24 aprile 2014, n. 66, ad oggetto "Misure urgenti per la

competitività e la giustizia sociale", convertito in legge, con modificazioni, dall'art.l, comma l,

della legge 23 giugno 2014, n. 89, alle relazioni ai bilanci di esercizio è allegato un prospetto

attestante I'importo dei pagamenti relativi a transazioni commerciali, relativi ad acquisti di beni,

servizi e forniture, effettuati dopo la scadenza dei telmini previsti dal D. Lgs. n. 231/2002, nonché

I'indicazione annuale di tempestività dei pagamenti.

Nell'anno 2014 sono stati regolarmente effethrati i pagamenti per le fatture liquide ed

esigibili. I termini sono stati generalmente rispettati tenendo conto dei tempi previsti dalla legge per

l'ottenimento del D.U.R.C. e delle altre certificazioni attestanti la regolarità contributiva e

previdenziale. Gli scostamenti più rilevanti rispetto ai termini pattuiti hanno riguardato fathrre che

in un primo momento non potevano dirsi liquide ed esigibili in quanto carenti di alcuni dei requisiti

necessari (in particolare D.U.R.C. irregolare o sospeso).

In ogni caso, la media del tempo di pagamento per il 2014 è risultata pari a 17,86 giorni.

Nel corso del 2014 è stato poi emanato il D.P.C.M. 22 settembre 2014 ad oggetto

"Definizione degli schemi e delle modalità per la pubblicazione su internet dei dati relativi alle

entrate e alle spese dei bilanci Preventivi e consuntivi e delf indicatore annuale di tempestività dei

pagamenti delle pubbliche amministrazioni", che, all'art. 9, prevede appunto la definizione

dell'indicatore annuale. Esso deve essere calcolato come un rapporto dove al numeratore vi sia la

somma, per le transazioni commerciali pagate nell'anno solare, delf importo di ciascuna fatt'lria

pagata moltiplicato per i giorni effettivi intercorrentitrala data di scadenza della fattura stessa e la

data di pagamento ai fornitori, e al denominatore la somma degli importi pagati nell'anno solare.

Utilizzando il metodo sopra descritto I'indicatore annuale è risultato, arrotondato alla seconda cifra

decimale, pari a -2,69.

TL RESP. SERV. AMM.VO CONTABILIE GEStr. RISORSE UMANE(Rag.7fuACCoL{renzo)

( $., h?"JV

GE

ST

ION

E C

OR

RE

NT

E

A) P

roventi Correnti

1 Diritto A

nnuale 3.137.000

3.212.975 3.137.000

3.212.975

2 Diritti di S

egreteria 633.900

587.773 633.900

587.773

3 Contributi trasferim

enti e altre entrate -

308.100 337.747

77.000 44.376

157.148 538.100

539.270

4 Proventi da gestione di beni e servizi

4.000 370

65.500 53.622

3.360 76.500

57.352

5 Variazione delle rim

anenze 1.000

16.676 1.000

16.676

Totale proventi correnti A

- 3.450.100

3.567.768 776.400

685.771 160.508

4.386.500 4.414.047

B) O

neri Correnti

6 Personale

- 190.601 - 314.719

- 283.666 - 283.265

- 893.910 - 768.203

- 238.477 - 1.642.155

- 1.604.664

7 Funzionam

ento- 661.206

- 629.772 - 248.360

- 227.117 - 415.925

- 341.324 - 111.813

- 1.460.756 - 1.310.027

8 Interventi economici

- - 591.287

- 622.361 - 591.287

9 Am

mortam

enti e accantonamenti

- 82.862 - 26.846

- 824.431 - 930.571

- 42.442 - 20.639

- 17.230 - 999.300

- 995.286

Totale O

neri Correnti B

- 934.669 - 971.337

- 1.356.457 - 1.440.953

- 1.352.277 - 1.130.166

- 958.806 - 4.724.572

- 4.501.262

Risultato della gestione corrente A

-B- 934.669

- 971.337 2.093.643

2.126.815 - 575.877

- 444.395 - 798.297

- 338.072 - 87.216

C) G

ES

TIO

NE

FIN

AN

ZIA

RIA

10 Proventi finanziari

1.581 -

13.813 19.551

2.624 -

- 19.400

19.551

11 Oneri finanziari

- 9.000 - 7.469

- 9.000 - 7.469

Risultato della gestione finanziaria

1.581 - 4.813

12.082 2.624

- - 10.400

12.082

12 Proventi straordinari

32.433 26.706

- 1.624

32.433 28.329

13 Oneri straordinari

- 35.483 - 79.182

- 98 - 35.483

- 79.280

Risultato della gestione straordinaria

- 3.050 - 52.476

- 1.526

- 3.050 - 50.950

14 Rivalutazioni attivo patrim

oniale -

- -

15 Svalutazioni attivo patrim

oniale- 12.666

- - 12.666

Differenza rettifiche attività finanziaria

- 12.666 -

- 12.666

DisavanzoA

vanzo economico esercizio A

-B -C

-D- 933.088

- 984.003 2.095.406

2.086.421 - 573.253

- 444.395 - 796.771

- 330.722 - 138.750

E Im

mobilizzazioni Im

materiali

- 18.500

27.516 -

18.500 27.516

F Im

mobilizzazioni M

ateriali -

142.433 134.037

- 142.433

134.037

G Im

mobilizzazioni F

inanziarie 10.000

- 10.000

-

TO

TA

LE IM

MO

BILIZ

ZA

ZIO

NI

10.000 -

160.933 161.553

- 170.933

161.553

Consuntivo - Art. 24

Anno 2014 O

RG

AN

I IST

ITU

ZIO

NA

LI E

SE

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(A)

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OM

ICA

(D)

TO

TA

LE (A

+B

+C

+D

)

Revisione di B

udget C

onsuntivo R

evisione di B

udget C

onsuntivo R

evisione di B

udget C

onsuntivo R

evisione di B

udget C

onsuntivo R

evisione di B

udget C

onsuntivo

!!!!!!!! 153.000

7.000 !! 160.000 !!- 273.977

- 135.265

- 622.361

- 49.565

- 1.081.168

- 921.168 !! 1.382 !! 1.382 !!!!!!!!!!!!- 919.786 !!!!!!!!

!!!! !!Azienda(Speciale(della!

A.S.F.I.M.

ANNO 201�

______________________ CONTO ECONOMICO

STATO PATRIMONIALE

NOTA INTEGRATIVA

RELAZIONE DEL PRESIDENTE

_____________________________

VOCI DI COSTO/RICAVO VALORI ANNO 2013 VALORI ANNO 2014 DIFFERENZA

A) RICAVI ORDINARI

1) Proventi da servizi 129.236,69 91.541,16 37.695,53- 2) Altri proventi e rimborsi 5.841,76 5.841,76 3) Contributi da organismi comunitari4) Contributi regionali o da altri enti pubblici - - - 5) Altri contributi 5.000,00 - 5.000,00- 6) Contributo della Camera di Commercio 90.000,00 70.000,00 20.000,00- 7) Variazione delle rimanenze 409,85 5.841,76- 6.251,61-

TOTALE (A) 224.646,54 161.541,16 63.105,38-

B) COSTI DI STRUTTURA

8) Organi istituzionali 9.166,78 9.216,15 49,37 9) Personale:

a) competenze al personale 96.502,64 92.037,47 4.465,17- b) oneri sociali 17.683,98 20.914,54 3.230,56 c) accantonamenti al T.F.R. 6.824,95 6.873,66 48,71 d) altri costi

10) Funzionamento:a) prestazione di servizi 6.400,27 6.057,29 342,98- b) godimento di beni terzic) oneri diversi di gestione 1.203,28 1.207,91 4,63

11) Ammortamenti ed accantonamentia) immobilizzazioni immaterialib) immobilizzazioni materiali 2.530,87 1.621,10 909,77- c) svalutazione creditid) fondi rischi ed oneri - -

TOTALE (B) 140.312,77 137.928,12 2.384,65-

C) COSTI ISTITUZIONALI12) Spese per progetti ed iniziative 109.109,95 44.618,21 64.491,74-

TOTALE (C) 109.109,95 44.618,21 64.491,74-

Risultato della gestione corrente (A-B-C) 24.776,18- 21.005,17- 3.771,01

D) GESTIONE FINANZIARIA13) Proventi finanziari - - - 14 Oneri finanziari 315,63- 209,00- 106,63

Risultato gestione finanziaria 315,63- 209,00- 106,63

E) GESTIONE STRAORDINARIA15) Proventi straordinari 411,39 411,39- 16) Oneri straordinari 3.446,22- 1.032,86- 2.413,36

Risultato gestione straordinaria 3.034,83- 1.032,86- 2.001,97

F) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE17) Rivalutazioni attivo patrimoniale18) Svalutazioni attivo patrimoniale

DIFFERENZE RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE

DISAVANZO/AVANZO ECONOMICO D'ESERCIZIO (A-B-C+/-D+/-E+/-F) 28.126,64- 22.247,03- 5.879,61

IL DIRETTORE IL RESPONSABILE CONTABILE

ALLEGATO HCONTO ECONOMICO AZIENDE SPECIALI AL 31.12.2014

(Previsto dall'articolo 68, comma 1)

BILANCIO D'ESERCIZIO 2014

ATTIVO

A) IMMOBILIZZAZIONI

a) Immateriali:SoftwareAltre

Totale immobilizz. Immateriali - -

b) Materiali:

Attrezzature non informatiche 736,09 322,99 Attrezzature informatiche 2.699,10 1.491,10 Arredi e mobili - -

Totale immobilizz. Materiali 3.435,19 1.814,09

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 3.435,19 1.814,09

B) ATTIVO CIRCOLANTE

c) Rimanenze:Rimanenze di magazzino 5.841,76 -

Totale rimanenze 5.841,76 -

d) Crediti di funzionamento ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI

Crediti v/Cciaa per ripiano perdita - 3.384,62 - Crediti v/organismi e istituzioni nazionazionale e comunitarieCrediti v/organismi del sistema cameraleCrediti per servizi c/terzi 22.747,66 22.747,66 39.808,39 39.808,39 Crediti diversi 25.143,49 25.143,49 4.411,29 4.411,29 Anticipi a fornitori

Totale crediti di funzionamento 51.275,77 44.219,68

e) Disponibilità liquideBanca c/c e cassa: 16.000,70 26.597,97 Depositi postali

Totale disponibilità liquide 16.000,70 26.597,97

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 73.118,23 70.817,65

C) RATEI E RISCONTI ATTIVIRatei attivi - - Risconti attivi 1.316,42 -

TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI 1.316,42 -

TOTALE ATTIVO 77.869,84 72.631,74

D) CONTI D'ORDINE 251.203,75 251.203,75

TOTALE GENERALE 329.073,59 323.835,49

ALLEGATO ISTATO PATRIMONIALE AZIENDE SPECIALI AL 31.12.2014

(Previsto dall'articolo 68, comma 1)

BILANCIO D'ESERCIZIO 2014

VALORI AL 31.12.2013 VALORI AL 31.12.2014

PASSIVO

A) PATRIMONIO NETTO

Fondo acquisizioni patrimoniali

Avanzo precedenti esercizi - -

Avanzo economico esercizio 28.126,64- 22.247,03-

TOTALE PATRIMONIO NETTO 28.126,64- 22.247,03-

B) DEBITI DI FINANZIAMENTOMutui passiviPrestiti ed anticipazioni passive

TOTALE DEBITI DI FINANZIAMENTO

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTOFondo trattamento di fine rapporto 33.493,60 40.070,95

TOTALE FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 33.493,60 40.070,95

d) DEBITI DI FUNZIONAMENTO ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI

Debiti v/fornitori 28.679,53 28.679,53 12.991,50 12.991,50 Debitiv/società e organismi del sistemaDebiti v/organismi e istituzioni nazionali e comunitarieDebiti tributari e previdenziali 8.003,37 8.003,37 8.802,71 8.802,71 Debiti v/dipendenti 10.969,43 10.969,43 9.049,57 9.049,57 Debiti v/organi istituzionali - 1.438,01 Debiti diversi 7.000,00 17.850,55 24.850,55 7.000,00 15.526,03 22.526,03 Debiti per servizi c/terziClienti c/anticipi

TOTALE DEBITI DI FUNZIONAMENTO 72.502,88 54.807,82

E) FONDI PER RISCHI ED ONERIFondo imposte Fondo svalutazione crediti

TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI - -

F) RATEI E RISCONTI PASSIVIRatei passiviRisconti passivi - -

TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI - -

TOTALE PASSIVO 105.996,48 94.878,77

TOTALE PASSIVO E PATRIMONO NETTO 77.869,84 72.631,74

G) CONTI D'ORDINE 251.203,75 251.203,75

TOTALE GENERALE 329.073,59 323.835,49

IL DIRETTORE IL RESPONSABILE CONTABILE

VALORI AL 31.12.2013 VALORI AL 31.12.2014

1

Azienda Speciale della

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO D’ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2014

Premessa

Il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 di A.S.F.I.M, Azienda Speciale della Camere di

Commercio di Vercelli, è stato redatto seguendo le indicazioni del DPR 2 novembre 2005, n. 254, “Regolamento per la

disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio” che all’art. 68 indica che il bilancio di

esercizio è composto dal conto economico, dallo stato patrimoniale e dalla nota integrativa ed individua i modelli del

conto economico e dello stato patrimoniale da utilizzare.

Si è tenuto anche conto dei principi contabili contenenti indirizzi interpretativi univoci utili a rendere

uniformi i criteri di redazione dei documenti contabili destinati alle Camere di Commercio che hanno avuto integrale

applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2008 e dove una sezione è riservata appositamente alle Aziende Speciali delle

Camere di Commercio.

L’Azienda A.S.F.I.M. ha per oggetto la gestione della borsa merci specializzata in risi e la formazione e

promozione economica nelle aree di interesse specifico per l’Ente camerale, particolarmente nel settore agroalimentare.

Durante l’esercizio l’attività si è svolta regolarmente e non si segnalano fatti che abbiano modificato in

modo significativo l’andamento gestionale.

La Nota integrativa, lo Stato Patrimoniale e il Conto economico, sono stati redatti in unità di Euro, senza

cifre decimali.

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 hanno tenuto

conto delle indicazioni contenute nel citato DPR 254/2005.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e di

competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività nonché tenendo conto della funzione economica

dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato.

L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi

componenti le singole poste o voci delle attività o passività.

In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato

contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono e non a quello in cui si

concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).

La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini

della comparabilità dei bilanci dell’azienda nei vari esercizi.

In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono i seguenti.

2

Immobilizzazioni

Materiali

Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.

Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l’utilizzo, la

destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione,

seconde le seguenti aliquote, coincidenti con le normali aliquote fiscali, non modificate rispetto all’esercizio precedente

e ridotte alla metà nell’esercizio di entrata in funzione del bene:

- attrezzature generiche: 15%

- mobili ed arredi: 15%

- Macchine ufficio computer: 20%

- Software: 20%

Rimanenze

A differenza degli anni passati, dove la voce comprendeva i reagenti utilizzati dal laboratorio chimico,

quest’anno il mastro è pari a zero, a seguito al passaggio dell’attività in capo alla Camera di Commercio in corso del

2013, poiché le rimanenze di tali prodotti sono state ri-fatturate all’ente camerale al valore di costo di acquisto.

Crediti

Sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzazione.

Debiti

Sono iscritti al valore di estinzione. Il valore di estinzione coincide con il valore nominale del debito al

netto dei resi, delle rettifiche di fatturazione e degli sconti commerciali.

Ratei e risconti

Risultano calcolati ed iscritti in bilancio secondo il principio della competenza temporale.

Fondo TFR

Rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro

vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.

Imposte sul reddito

Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto gli

accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l’esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti.

Nel 2014 non figurano imposte in quanto non è dovuta né IRES né IRAP.

Dati sull’occupazione

L’organico di Asfim al 31 dicembre 2014 è composto da quattro unità di personale: un’impiegata part-

time (24 ore) 1° livello, due dipendenti part-time (36 ore) di cui una 2° livello finale e una 4° livello finale, oltre un

dipendente part-time ( 33 ore) apprendista 3° livello finale, tutti con contratto commercio, che attendono ai compiti

inerenti lo svolgimento delle attività amministrative, contabili e promozionali organizzate dall’Azienda, in coerenza con

la missione e con le strategie decise dalla Camera di Commercio di Vercelli.

3

ANALISI DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVO

Immobilizzazioni materiali

2013 2014 Variazione 3.435,19 1.814,09 -1.621,10

Le immobilizzazioni materiali indicate al netto del relativo fondo sono state acquisite nel corso degli anni con risorse proprie dell’Azienda Speciale senza far ricorso a contributi in conto capitale concessi dalla Camera di Commercio. Tali immobilizzazioni, che ammontano complessivamente a 47.267,85 euro al lordo dei rispettivi fondi di ammortamento pari a 45.453,76 euro, non hanno avuto incrementi nel corso dell’esercizio. Crediti di funzionamento

2013 2014 Variazione 51.275,77 44.219,68 -7.056,09

La voce in oggetto è interamente costituita dai crediti esigibili entro l’esercizio successivo.

Si riportano quelli più significativi:

Camera di Commercio di Vercelli 32.126,95

Birrificio Artigianale Abbà 2.210,00

Amministrazione Provinciale di Biella 1.500,00

CMA S.a.s. 1.510,03

Erario c/iva 1.192,68

Erario c/altre imposte 895,21

Erario c/ritenute 3.600,00

Rimanenze di magazzino

2013 2014 Variazione 5.841,76 0 -5.841,76

La voce è pari a zero in quanto le rimanenze per l’attività di Laboratorio Chimico (reagenti, solventi, ecc.) sono state

rivendute alla CCIAA di Vercelli in seguito allo scorporo di tale attività dall’Azienda Speciale.

Disponibilità liquide

2013 2014 Variazione 16.000,70 26.597,97 10.597,27

L’importo in bilancio al 31 dicembre 2014 si riferisce al saldo contabile del c/c bancario n. 50353553 aperto presso la

cassa di Risparmio di Biella e Vercelli.

4

PASSIVO

Patrimonio netto

Utili esercizi precedenti 0

Perdita d’esercizio -22.247,03

Totale patrimonio netto -22.247,03

La perdita dell’esercizio 2013, pari ad Euro 28.126,64, è stata ripianata dalla CCIAA in data 16 ottobre 2014 come

previsto nella deliberazione del Consiglio Camerale di approvazione del Bilancio 2013 n° 1 dell’8 maggio 2014.

Fondo trattamento di fine rapporto

2013 2014 Variazione 33.493,60 40.070,95 6.577,35

E’ indicato l’ammontare maturato al 31 dicembre 2014 dal personale dipendente composto da quattro unità di

personale: un’impiegata part-time (24 ore) 1° livello, due dipendenti part-time (36 ore) di cui una 2° livello finale e una

4° livello finale, oltre un dipendente part-time ( 33 ore) apprendista 3° livello finale, tutti con contratto commercio

Debiti di funzionamento

2013 2014 Variazione 72.502,88 54.807,82 -17.695,06

La voce ha la seguente composizione:

Debiti v/fornitori 12.991,50

Di cui i più significativi:

Tecnoservicecamere scarl 7.499,30

Unioncamere Piemonte 3.916,20

Expoblot Srl 910,86

Comtur Srl 122,00

Cir Viaggi Srl 348,66

Debiti diversi di cui: 22.526,03

Anticipati da CCIAA di Vercelli – piano di rientro autorizzato dal Consiglio (II annualità già liquidata)

21.331,76

Debiti v/dipendenti 9.049,57

Debiti tributari e previdenziali 8.802,71

5

ANALISI DEL CONTO ECONOMICO

A) RICAVI ORDINARI

Proventi da servizi

2013 2013 Variazione 129.236,69 91.541,16 -37.695,53

In dettaglio:

2013 2014 Variazione

Borsa merci 44.547,70 40.647,28 -3.900,42

Formaz./promoz./altri 84.688,99 50.893,88 -33.795,11

L’attività svolta dall’azienda per la formazione e la promozione economica viene in gran parte sostenuta dagli

Enti partecipanti attraverso o fatturazioni per servizi o contributi in conto esercizio versati all’Azienda ed in minima

parte posti a carico dei partecipanti alle varie attività.

Altri proventi e rimborsi

2013 2014 Variazione 0 5.841,76 5.841,76

Trattasi della rivendita del materiale del laboratorio chimico rivenduto alla CCIAA di Vercelli

Contributi regionali o da altri enti pubblici

2013 2014 Variazione 0 0 0

La voce ricomprendeva esclusivamente il Contributo da parte della Provincia di Vercelli, che a partire dal 2013 non è

più previsto.

Altri contributi

2013 2014 Variazione 5.000,00 0 0

La voce ricomprendeva esclusivamente il Contributo da parte di Unioncamere Piemonte, che a partire dal 2014 non è

più previsto

6

Contributo della Camera di Commercio

2013 2014 Variazione 90.000,00 70.000,00 -20.000,00

La riduzione del contributo della Camera di Commercio evidenzia una precisa gestione improntata alla riduzione dei

costi, fermo restando il mantenimento dello standard dei servizi erogati dall’Azienda Speciale.

Variazione delle rimanenze

2013 2014 Variazione 409,85 -5.841,76 -6.251,61

La variazione è negativa per il fatto che non esistono al 31 dicembre 2014 rimanenze finali, ri-vendute in corso

dell’anno alla CCIAA di Vercelli.

B) COSTI DI STRUTTURA

Costi di struttura

2013 2014 Variazione 140.312,77 137.928,12 -2.384,65

Più in dettaglio:


Organi istituzionali 9.166,78 9.216,15 3.378,21

Personale:

Competenze 96.502,64 (1) 92.037,47 (1) -4.465,17

Oneri sociali 17.683,98 (2) 20.914,54 (2) 3.230,56

Accantonamento TFR 6.824,95 6.873,66 48,71

Funzionamento:

Prestazioni di servizi 6.400,27 6.057,29 -342,98

Oneri diversi di gestione 1.203,28 1.207,91 4,63

Ammortamenti 2.530,87 1.621,10 -909,77

(1) di cui euro 4.706,16 (nel 2013 erano euro 10.173,12) per collaborazione a progetto

(2) di cui euro 431,95 (nel 2013 erano euro 1.381,85) per collaborazione a progetto.

Relativamente ai costi per il Personale si evidenzia la riduzione dei costi per salari e stipendi dovuta sia alla conclusione

in data 20 maggio 2014 del contratto incarico di collaborazione a progetto utilizzato nell’ambito delle attività

promozionali, che all’ulteriore riduzione delle ore di un’unità di personale a part-time, mentre gli oneri sociali sono

aumentati per la qualificazione di n° 2 apprendisti.

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C) COSTI ISTITUZIONALI

Costi istituzionali

2013 2014 Variazione 109.109,95 44.618,21 -64.491,74

Comprendono i costi sostenuti dall’azienda nei diversi progetti d’azione che vanno dalla gestione della borsa merci, alle

attività promozionali svolte a favore del territorio direttamente o in collaborazione con altri Enti nonché una borsa di

studio semestrale per uno stage presso terzi.

La notevole differenza rispetto all’anno precedente è da una riduzione mirata delle spese per iniziative promozionali,

non occupandosi più l’Azienda Speciale di tutta l’attività di internazionalizzazione.

GESTIONE FINANZIARIA


Proventi finanziari 0 0 0

Oneri finanziari 315,63 209,00 -106,63

In tale gestione, ormai residuale, vengono compresi solo gli oneri passivi bancari.

GESTIONE STRAORDINARIA


Proventi straordinari 411,39 0 -411,39

Oneri straordinari 3.446,22 1.032,86 -2.413,36

Gli oneri straordinari sono esclusivamente rappresentati da sopravvenienze passive per imposte dell’esercizio

precedente non rilevate

Risultato dell’esercizio

L’esercizio 2014 si chiude con una perdita di euro 22.247,03 per la quale il Consiglio camerale dovrà adottare

le necessarie determinazioni, ai sensi del comma 2, dell’articolo 66 del D.P.R. n. 254/2005

Signori Consiglieri,

il presente bilancio rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato

economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Alla luce di quanto esposto vi invitiamo

ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2014 così come presentatovi.

Il Consiglio Camerale, ai sensi dell’articolo 66, comma 2, del Regolamento dovrà deliberare in merito alla perdita

ottenuta dall’Azienda.

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CONTI D’ORDINE

ELENCO BENI MOBILI IN COMODATO D'USO GRATUITO

Quantità n° DESCRIZIONE Prezzo Acquisto

1 M.C OLIVETTI LOGOS 42 MATRIC 2170576 € 94,20

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1 STAMPANTE "KJELTCPRINT" € 856,42

1 STAMPANTE SAMSUNG 0912-CART. PER SPETTRI-CART. ANALISI QUANT.-INTERFACCIA CEN. € 1.639,77

1 ARMADIO DI SICUREZZA PER PRODOTTI CHIMICI ACIDI E BASICI-SAFETY BOX A 700 CON EL. € 1.084,04

1 ARMADIO PER PRODOTTI INFIAMMABILI OMOLOGATO CON TRE RIPIANI A VASCHETTA € 1.332,55

1 TENDE VERTICALI 653,54

1 PH METRO C. ERBA CE 202 € 111,55

1 CONDUTTIMETRO HALOSIS € 144,61

1 APPARECCHIO PER PURIFICARE L'ARIA € 0,01

1 BAGNO ELETTROLITICO ZAMBELLI € 61,97

1 FOTOMETRO A FIAMMA CORNING-EEL € 377,90

1 SPETTROFOMETRO SAITRON € 787,74

1 KYELDHAL A 3 POSTI € 816,00

1 KYELDHAL A 3 POSTI MARCA BICASA € 135,83

1 DISTILLATORE € 129,11

1 DESALINATORE € 0,01

1 POLARIMETRO € 464,81

1 CENTRIFUGA € 591,34

1 RIFRATTOMETRO CON ULTRATERMOSTATO € 174,05

1 BAGNOMARIA A 1 POSTO € 0,01

1 CONTAMINUTI VEGLIA € 5,16

1 BAGNOMARIA A 4 POSTI € 80,05

1 APPARECHIO PER ANALISI ZOLFO NELL'ACCIAIO € 47,51

1 APPARECCHIO PER LA DETERMINAZIONE DEL CARBONIO € 328,98

1 CALCIMETRO € 64,97

1 FRIGORIFERO PHILIPS LT 200 € 51,65

1 BILANCIA GIBERTINI € 51,65

1 BILANCIA METTLER CON ACCESSORIO PER SPECIFICO € 438,99

1 BILANCIA TECNICA GIBERTINI € 218,65

1 ESSICATORE € 8,08




1 FORNO A MUFFOLA € 200,57

1 STUFA € 74,46

1 COPPA ASPIRANTE € 331,31

1 BILANCIA MACCHI € 43,38

1 APPARECCHIO PER PESO SPECIFICO € 43,38

1 CRISCOPIO € 320,20

1 STUFA TERMOSTATICA € 191,09

1 RESATRICE BARAGIOLI € 880,56

1 TRAPANO ELETTRICO STAINER CON SUPPORTO € 6,20

1 MOLA ELETTRICA € 10,33

1 TERMOVENTILATORE BJM € 7,99

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1 MICROSCOPIO GALILEO 700 X € 392,51

1 APPARECCHIO DI MARCUSSON PER DETERMINAZIONE DELL'UMIDITA' € 173,01

1 MORSA DA BANCO € 8,26

1 FORNO A MUFFOLA € 600,28

1 MISURATORE DI PH - HANNA INS. MOD. 8424 € 207,20

1 OROLOGIO DATOR 120 € 932,41

1 AMPLIFICATORE RCF MOD. 5120 € 560,36

1 TASTIERA DI IMPOSIZIONE NOMI-IL PREZZO COMPRENDE I N. DI INVENT. 3170 - 3171 - 3172 € 2.559,56

1 CENTRALINA DI ALIMENTAZIONE UD-IL PREZZO COMPR I N DI INV 3173-3174-3175-3176-3177 € 3.438,65

1 CELLA TERMOSTATICA PER VUOTO - MOD. BE/73 € 1.931,55

1 POMPA PER VUOTO - MOD. BE/44 BSV/4 € 474,74

1 HRGC 5330 - 00 SERIE MEGA U.B. € 8.243,61

1 RILEVATORE FID 40 € 209,64

1 PANNELLO EL MOD. 480 - TARGA NERA € 707,54

1 PANNELLO ECD MOD. 400 - TARGA NERA U.B. € 1.469,31

1 RILEVATORE NPD 40 € 921,44

1 INTEGR. MEGA/BASIC/BACK UP/MEMORIA € 3.863,11

1 RILEVATORE EDC 40 U.B. € 1.616,18

1 ROTAVAPOR RE-111/A € 1.134,13

1 GENERATORE DI IDROGENO € 3.329,81

1 GENERATORE D'ARIA 220V/50HZ € 1.685,56

1 SISTEMA DI SICUREZZA GENERATORE DI IDROGENO € 1.355,16

1 GENERATORE DI AZOTO € 3.990,61

1 AGITATORE MAGNETICO ILLUMINATO € 199,85

1 STRUMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE MATERIE GRASSE € 7.287,60

1 UNITA' DI IDROLISI € 3.264,48

1 FIBERTEC M6 - H.E.V. - ATTREZZATURA FIBRA GREZZA € 4.600,16

1 FIBER PLATE - ATTREZZATURA FIBRA GREZZA € 296,38

1 KIT DS6 - DIGESTORE € 829,69

1 ANALIZZATORE DI AZOTO € 9.541,41

1 CABINA PVN/MOD. 5770/3 € 1.757,71

1 BILANCIA IDROSTATICA GIBERTINI - MOD. IDROMATIC - CON 2 PESCANTI 20 ML € 9.318,32

1 TABELLONE LUMINOSO PER SEGNALAZIONE CHIAMATE TELEFONICHE € 4.038,69

1 RILEVATORE ULTRA VIOLETTI VISIBILE - IL PREZZO COMPRENDE I NN. DI INV. 4791 - 4792 € 25.830,75

1 TERMOVENTILATORE DE LONGHI PB 102 € 42,87

1 TABELLONE LUMINOSO A DIODI LUMINESCENTI MONOCROMATICI-CM. 210X220X8 € 29.579,53

1 POMPA A MEMBRANA N. 726.3 FT 18 - MATRICOLA N. 820570 € 1.038,65

1 COLONNA ION PAC AS4A CON PRECOL.NA IONPAC AG4A E SOPPRESSORE A MEMB. AMMS-II € 2.077,29

1 SISTEMA ULW PER PRODUZIONE ACQUA ULTRAPURA € 2.452,19

1 SPETTROFOTOMETRO UV-1204 (S/N 540168) € 6.981,38

1 ASSORBIMENTO ATOMICO DEDICATO CON FORNETTO DI GRAFITE GRAF 2000 € 12.503,07

1 CORRETTORE DI FONDO,CORREDATO DI LAMPADA AL DEUTERIO PER SPETTROFOTOMETRO € 2.788,87

1 ESTINTORE A POLVERE ABC DA KG. 6 183BC € 35,12




1 DISTILLATORE STILL 6/E-S KIT DEION € 1.184,00

1 STUFA CIRC. NAT. DGT EVOLUTION LT. 140 € 1.184,00

1 PROVETTONE V. PIREX F. T. MM. 42X300 € 195,21

1 LENTE DA TOVOLO C. BRAC. ORIENTABILE € 110,40

1 BILANCIA ELETTRONICA GIBERTINI € 566,66

1 ILLUMINATORE A LUCE SOLARE € 636,53

1 MACINELLO WZ2 € 2.482,61

1 MANUTENZIONE STRUMENTO DI LABORATORIO € 1.137,25

1 PROGETTAZIONE IMPIANTI TECNICI DI LABORATORIO € 3.131,40

1 CAPPE ASPIRANTI LABORATORIO € 53.161,53

ALLACCIAMENTO CAPPE LABORATORIO

Per il Consiglio di Amministrazione

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Bilancio d’esercizio anno 2014 Relazione ex art. 68 D.P.R. 254/2005

Obiettivi programmatici

Le Aziende speciali collaborano attivamente alla realizzazione del principale obiettivo delle

Camere di Commercio di dotarsi degli strumenti più idonei e funzionali alle esigenze delle imprese

locali, anche in collaborazione con le altre istituzioni, nel tentativo di evitare doppioni negli

interventi e nel contempo realizzare economie di scala.

In questa ottica Asfim ha svolto nel corso del 2014 le proprie attività secondo le seguenti linee

guida:

1) Borsa Merci: mantenimento dei servizi all’attuale alto livello.

2) Promozione economica con il ruolo di favorire la sinergia tra la Camera di Vercelli di cui è

emanazione e l’ente camerale di Biella. I due Enti, infatti, con il tramite dell’Azienda Speciale,

che si è occupata dell’organizzazione operativa, hanno realizzato, prevalentemente nel settore

agroalimentare iniziative promozionali comuni nell’interesse dei territori e delle aziende locali

per uno sviluppo equilibrato delle economie locali.

Nel corso del 2014 le principali iniziative e/o partecipazioni di Asfim nel settore della

promozione agroalimentare sono state le seguenti:

- Fiera in campo – 21-23 febbraio , attraverso l’allestimento di uno stand istituzionale Asfim ha

illustrato i servizi che il laboratorio chimico merceologico della Camera di Commercio di

Vercelli mette a disposizione di imprese e privati nel settore agroalimentare. L’occasione è stata

inoltre un’ottima vetrina per il lancio del progetto “Terre di riso, d’acqua, di Qualità”

rivolto alle aziende risicole e sviluppato in collaborazione con le Camera di Commercio di

Vercelli, Biella e Novara. Una campagna promozionale sui media locali ha contribuito ad

assicurare visibilità al progetto. Costi sostenuti per la promozione pubblicitaria € 1.500, 00 +

IVA.

- Master del risotto – 21 febbraio-18 marzo In collaborazione con l’Associazione Città del riso

di Vercelli, Asfim ha organizzato l’edizione 2014 attraverso 4 lezioni cui in media hanno

partecipato 35 persone. Costo € 800,00 + IVA

- Scoprire la risaia – in collaborazione con l’Associazione Città del Riso Asfim ha coorganizzato

questo progetto che si è sviluppato attraverso la partecipazione di 25 gruppi di turisti di cui 5

stranieri (prov. Germania, Svizzera e Brasile), a visite guidate in cascine, tenute agricole, tour

delle risaie e pranzo in locali tipici. Costo € 7.500,00 + IVA

- G & G – Alto Piemonte – Stresa 16 marzo. Coorganizzazione dell’evento di valorizzazione

delle DOCG di Gattinara e Ghemme e delle altre DOC dell’Alto Piemonte, in collaborazione con

il Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte. Costo € 500,00

- Vinitaly 6-9 aprile– Asfim in collaborazione con il Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte

ha organizzato la partecipazione a questo salone di nr. 3 aziende vitivinicole vercellesi – Costo

sostenuto € 1.500,00 + IVA

- Agrifood 6-9 aprile – hanno partecipato nr. 2 aziende risicole con un costo per Asfim pari A €

1.600,00 + IVA

- Cibus 5-8 maggio– nell’ambito della collettiva piemontese allestita da Unioncamere Piemonte,

Asfim ha gestito la partecipazione di nr. 2 aziende risicole . Costo sostenuto € 2.400,00 + IVA

- Ciclo Strada Canale Cavour – Explorando 2014 - 30 maggio – 2 giugno. In collaborazione

con l’Associazione d’Irrigazione Ovest Sesia, Asfim ha contribuito ad organizzare tale evento

sostenendo costi pari a € 500,00 + IVA per la comunicazione.

- L’Italie à table – Nizza, 29 maggio – 1° giugno, In collaborazione con l’Azienda Speciale

della Camera di Commercio di Cuneo, Asfim ha gestito la partecipazione di nr. 2 aziende

vercellesi (settori: dolciumi e birra artigianale) – Costo € 500,00

- Douja d’Or - Asti 17 settembre. Partecipazione istituzionale attraverso l’allestimento di una

degustazione guidata di prodotti tipici, su incarico delle Camera di Commercio di Biella e

Vercelli, nonché l’organizzazione di una degustazione di “panissa” in occasione della serata

inaugurale dell’evento. Costo complessivo € 2.400,00 + Iva ed € 320,00 Iva esente.

- Bimbi in cucina, mamme in classe - Vercelli 17 settembre. In collaborazione con L’Ente Risi

gli spazi della Borsa merci e della Balconata camerale hanno ospitato per un giorno un

laboratorio di cucina e stand dimostrativi dedicati al riso e alla sua coltivazione per un percorso

educativo per i bambini delle scuole primarie vercellesi. Costi: € 380, 00 + IVA.

- AF 2014 – Milano 29 novembre - 8 dicembre. Nello spazio allestito da Unioncamere

Piemonte, Asfim ha gestito la partecipazione di n. 6 aziende vercellesi (settori: agroalimentare,

birrificio, prodotti artigianali quali borse ed accessori, strumenti musicali). Costo € 3.000,00 +

IVA.

Infine fino a marzo 2014 nell’area check-in dell’aeroporto di Torino Caselle, Asfim ha curato

l’allestimento di un temporary store che, a turno, ha ospitato 9 aziende vercellesi e biellesi per la

vendita di prodotti agroalimentari tipici. Lo spazio è stato dedicato anche alla promozione turistica

del territorio attraverso la distribuzione di depliant e brochures. Nell’area partenze infine per tutto il

2014 in posizione di assoluta visibilità (fronte sedute) è installato un pannello 3m x 2m che

diffonde un'immagine coordinata pensata per mettere in evidenza le eccellenze delle due province,

con l'ausilio di elementi grafici e di materiale multimediale fruibile via web e smartphone. Costo €

7.200,00 + IVA.

Piano Operativo annuale – Convenzione con Camera di Commercio

Nell’ambito della vigente convenzione tra la Camera di Commercio di Vercelli ed Asfim, è stato

adottato un Piano Operativo per l’anno 2014 che ha previsto lo svolgimento da parte dell’Azienda,

in accordo con la mission e con quanto previsto dallo Statuto aziendale, di attività e/o servizi di

supporto in diversi settori camerali: promozione economica, internazionalizzazione e risorse

umane.

Analisi del risultato economico

Il risultato economico evidenzia una perdita pari ad euro 22.247,03.

Il vincolo stabilito dal DPR 254/2005 art. 65 (…Le aziende speciali perseguono l'obiettivo

di assicurare, mediante acquisizione di risorse proprie, almeno la copertura dei costi strutturali. ) è

stato rispettato, considerando che il differenziale negativo di Euro 42.345,20 tra i ricavi delle

prestazioni ed i costi di struttura è ampiamente giustificato dal fatto che almeno due unità di

personale, i cui costi sono ricompresi in questi ultimi, è interamente dedicata alla gestione di

progetti ed iniziative.

In particolare, le dipendenti dedicate esclusivamente a tale attività hanno un costo

complessivo di Euro 72.269,97, di cui 55.387,89 per salari ed il resto per oneri previdenziali ed

assistenziali.

Non è stato possibile, come da invito del collegio sindacale dello scorso anno, inserire tali

costi direttamente nei conti dei progetti ed iniziative, stante la necessità di mantenere le spese di

personale nello stesso mastro per questioni civilistiche e fiscali, ma si è optato per tenere separati i

costi di tali dipendenti a livello di controllo di gestione.

Raffronto per ogni voce di costo e ricavo tra preventivo e consuntivo e individuazione degli

scostamenti maggiormente significativi

Le risorse per l’attività dell’Azienda secondo le linee programmatiche, definite in sede di

bilancio di previsione, sono state impostate al perseguimento di due obiettivi e cioè:

A) Borsa Merci

B) Formazione e Promozione

Le risultanze del conto consuntivo evidenziano:

Progetto A) Ricavi ordinari Euro 40.647,28

Progetto B) Ricavi ordinari Euro 50.893,88

Totale Euro 91.541,16

Progetto A) Spese sostenute per progetti e iniziative Euro 16.775,85

Progetto B) Spese sostenute per progetti e iniziative Euro 27.842,36


Rapportando le incidenze percentuali derivanti dalle spese effettivamente sostenute per progetti ed

iniziative ai costi di struttura nell’esercizio in commento, si completa il quadro di raffronto con

l’attività programmata:

Progetto A) Costi di struttura : 39,18% Euro 54.040,24

Progetto B) Costi di struttura : 60,82% Euro 83.887,88


Riepilogo:

A) Borsa Merci

Costi per iniziative Euro 16.775,85 + costi di struttura Euro 54.040,24 = Euro 70.816,09

B) Formazione e Promozione

Costi per iniziative Euro 27.842,36 + costi di struttura Euro 83.887,88 = Euro 111.730,24


Nel dettaglio il calcolo degli scostamenti tra il bilancio preventivo anno 2014 e il bilancio

d’esercizio anno 2014 risultano essere i seguenti:

proventi da servizi

Destinazione Preventivo economico Bilancio d’esercizio Scostamento %

Progetto A) Borsa Merci 46.000,00 40.647,28 - 11,64

Progetto B) Formaz./promoz 74.000,00 50.893,88 - 31,22

Il contributo camerale ad ASFIM, previsto nel bilancio dalla Camera di Commercio, è

risultato pari ad Euro 70.000, in netta riduzione rispetto agli anni passati (nel 2012 era pari ad Euro

90.000)

Contrariamente agli anni scorsi, non sono più presenti contributi da terzi (quali ad esempio

fino al 2013 Unioncamere Piemonte e fino al 2012 l’Amministrazione Provinciale di Vercelli).

Sul fronte dei costi si sono registrati i seguenti scostamenti:

Destinazione Preventivo

economico

Bilancio d'esercizio Scostamento o/o

Organi istituzionali 9.600,00 9.216,15 -4%Personale 115.000,00 tt9.825,67 (t) + 4,2yo

Funzionamento 8.000,00 7.265,20 -9,l\yo

Ammort./accant. 2.000,00 1.621,20 -18,940

Spese per iniziative 60.400,00 44.618,21 - 26,130

Totali 195.000,00 182.546,33 - 6,390/0

(1) Di cui euro 5.138,1 1 per collaborazione a progetto.

I costi per organi istituzionali sono risultati al di sotto delle previsioni iniziali mentre quelli

del personale sono risultati superiori al previsto prevalentemente per il venir meno degli effetti

benefici della decontribuzione per il personale in apprendistato

L'organico di Asfim al 31 dicembre 2014 è composto da quattro unità di personale:

un'impiegata part-time (24 orc) 1o livello, due dipendenti part-time (36 ore) di cui trna 2o livello

finale e una 4o livello finale, oltre un dipendente part-time ( 33 ore) apprendista 3o livello finale,

tutti con contratto commercio, che attendono ai compiti inerenti lo svolgimento delle attività

amministrative, contabili e promozionali organizzate dall'Azienda, in coerenza cor la missione e

con le strategie decise dalla Camera di Commercio di Vercelli.

Diminuiscono leggermente le spese di funzionamento per contenimento dei relativi costi.

Sono altresì in diminuzione i costi relativi agli ammortamenti ed accantonamenti, dove non

è stato previsto alcun accantonamento al fondo rischi su crediti.

La gestione frnanziaria ha registrato un risultato negativo (Euro -209,00) dovuto

esclusivam ente all' azzeramento degli interessi attivi.

La gestione straordinaria ha chiuso con un risultato negativo di Euro. 1.032,86

conseguentemente allailevazione di imposte dell'esercizio precedente non rilevate.

Il bilancio si chiude con una perdita pari ad Etno 22.247,03 gièr al netto delle imposte (per il2014non è dovuta né IRAP né IRES).

IDENTE

Azienda Speciale della (

Camera di Commercio Vercelli

Verbale Collegio dei Revisori dei Conti

VERBALE N. 123

DEI. COIJEGIO DEI REVISORI DE/ CONTI DELL'AZIENDA SPECIALE DELLA

é'AMERA DI COMMERCIO DI VERCEJ.LI- ASF!ivt

Il giorno 4 maggio 2015 alle ore Il ,00 si è riunito presso la sede della Camera di

Commercio l ndustria Artigianato ed Agricoltura, sita in piazza Risorgimento , n. 12, il

Collegio dci Revisori dei Conti , per l' approvazione del bilancio d' esercizio relativo al

20 l :j

Sut1o presenti ·

Rag Bemarcli11 a Coppola-

Dr Giuseppe Farese, componente;

Rag . Paolo Corano, componente

:\ s::, istono il Rag Lorenzo Piacco, responsabile della contabilità e la dr.ssa Patrizia

r· ri cerri . cuordinatrice dell ' Azienda speciale

Il Collegio dei Revisori esamina lo schema di bilancio d'esercizio al 31 dicembre

2(; ltellc sue componenti di Stato Patrimoni aie, Conto Economico, Nota Integrativa e

Rcluionc della gestione, prendendo atto, innanzitutto, che lo stesso è stato redatto sulla

ba se degli schemi di cui all'articolo 68 del DPR 2 novembre 2005 , n 254

( per la di scip lina della gestione patrimoni al e e finanziaria delle Camere di

cd, in ulc fè)lnJa, viene sottoposto all ' approvazione del Consiglio di

;\m mi ì t i st ra zio ne

Il Coll egio ha proceduto alla ver ifica del bilancio 111 i·elazione alta sua

corrispomlenza ai dati contabili ed ai ri sultati delle veritìche periodiche eseguite nel

corso dell'anno 2014 .

Si attesta che in tali veritìche sono stati controllati i dati contabili ed in parti colare

la con-; ist c! tza di ca ss<t e l'aggiornamento della contabilità nonché la regolare tenuta dei

litri \:(lntabi li obbllgatori

li Collegio prende atto, altresì, che, at senst del comma 3 dell 'articolo 68 del

88



Verbale Collegio del Revisori dei Conti

predetto DJ> R n. 254/2005, l' Azienda ha predisposto la relazione sulla gestione nel la

quale sono stati evidenziati i risultati ottenuti nel corso dell'esercizio, in relazione ai

progetti c alle attività realizzate, con riferimento agli obiettivi assegnati dal Consiglio

Ca mcrale.

Il Collegio rileva. infine, che nella richiamata relazione vengono anche fornite le

it1 dicazioni in rcl<1zione al rispetto cleli a previsione dell'art . 65 del citato DPR 11 °

25 ,l<:W05, il quale ciispone che le Aziende devono assicurare, mediante acquisizione eli

risorse proprie, almeno la copertura dei costi strutturali .

Successivamente si passa ad analizzare i valori dello Stato Patrimonìale e del

Co11to Economico:

ATTI VITA

Per quanto riguarda le Immobilizzazioni risultano iscritte immobilizzazioni

llHHeriali e immateriali al netto dei fondi di ammortamento, per euro 1.814,09

Il Collegio rileva che il fondo ammortamento è stato incrementato della quota di

competenza dell ' anno che comprende gli ammortamenti di competenza sulle

indnobili u azioni materiali acqui site con ri sorse proprie dell'Azienda

Le im mobilizzazioni materiali sono state valutate al loro costo d'acquisto e 1

cr,.:diti di funzionamento sono stati esposti alloro valore presumibile di realizzo

Il Collegio dà atto che l'Azienda speciale non ha effettuato, nel corso dell'anno

20 14 _ acquisizioni di immobilizzazioni materiali e immateriali con contributo in conto

iir p•a11ti erogat Lì dall a Ca mera eli Comn1ercio di Vercelli

Per quanto riguarda l'Attivo Circolante si evidenziano le voci che seguono

Disponibilitù liquide, il Collegio riscontra che le disponibilità liquide, al 31

dicembre 20 14 , ammontano ad euro 26.597,97, importo che coincide con il saldo, in pari

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data, dell ' estratto del conto corrente bancario, intrattenuto dall'Azienda presso la Cassa

di Risparmio di Biella e Vercelli

Crediti dì funzionamento sono esposti per euro 44 .219,68 e sono costi tu iti da

crediti, esig ibili entro 12 mesi .

Pi\SSIVITÀ

Il l·ondo TFR e pari ad euro 40 070,95 per tener conto, nel rispetto delle norme

vigenti, di quanto di spettanza ai dipendenti in forza all'Azienda al 31 .12201 4 che è

com pL·sto di quattro unitù un ' impiegata part-time (24 ore) l o livello, due dipendenti

pJri-time (3 6 ore) cJi cui una dì 2° livel lo finale e una di 4° livello finale , oltre un

di pendente part-time apprendista (33 ore) di 3° livello finale, tutti con contratto

Per quanto riguarda i Debiti di Funzionamento, esposti 111 bilancio per un

pari a euro 54.R07,82, si evidenziJno le seguenti voci

Debiti verso fornitori , pari a euro 12 991,50 che riguardano le posizioni di

debito ckll' .\zicclld a nei confìon ti dì terli per prestazioni di competenza dell ' esercizio

20 14

D('biti diversi esposti in bilancio per un importo euro 22.526,03, di cui 21 J3 l ,76

rappresentano un debito verso la Camera di Commercio per costi sostenuti dalla stessa

Ca1nera per COI !lO del! ' A1.ienda speciale per il piano di rientro autorizzato dal Consiglio .

;\ ta l proposito si rileva che nell'esercizio in esame, non è stata versata la ll1 rata .

Debiti tributari e previd('nzialì per euro 8 802,71 che si riferiscono alle rit enut e

c:d ai contnbuti previdenziali e assistenziali sugli stipendi di dicembre 2014

Debiti v/dipcudeuti per euro 9.049,57 relativi alle competenze spettanti al

personale per il mese di dicembre 20 !4 .

Debiti v/organi istituzionali per euro 1.438,01 relativi alle competenze residue

per l' anno 2014 spettanti a questo Collegio

Pas:; ,u1du ad analizzare il Conto Economico, SI espongono di seguito le sue

componenti principali.

90


RIC\ VI



l Ricavi pt'r proventi da servizi ammontano ad euro 91.541 , 16 e derivano da

fatturazione di servizi verso terzi, tra cui le due quote più rilevanti sono per attività legate

ail<l gestione Borsa Merci e per l'attività di formazione e di promozione economica verso

l'Ente p<lrtecipante . Rispetto al dato dell'esercizio precedente risulta un decremento di

ew '.ì 37 deri\antc in pane (b il a riduzione delle attività tra cui la completa

ces.-;az1onc del la gestione del Laboratorio Chimico.

Il contributo di competenza economica della Camera di commercio è stato pari

ad euro 70 000,00 - approvato con deliberazione del Consiglio camerale n. Il del 18

dicembre 2013 e con deliberazione della Giunta camerale n. 139 del 18 dicembre 2013 -

dc!':; liio a fì·onte del progra mma pronltlzionale pianifìcato in sede dì preventivo

(:Cu iiOilliro. coerentemente con le linee programmatiche detìnite dal Consiglio camerale.

Il contribut o ri sulta decrementato, rispetto allo scorso anno, del 22%

l rosti di funzionamento pan ad euro 7 265,00 sono relativi alle spese di

rancelleri:l, el:tboraziOIH' dati , ecc.

l costi istituzionali pari a euro 44 .618 ,21 sono relativi alla realizzazioue del

pr-Jgrc1mma eli attività dell ' azienda nei di\ersi progetti d'azione che vanno dalla gestione

del la borsa merci alle attività promozionali svolte a tàvore del territorio direttamente o in

coli aborazione con altri Enti Tali costi sono ridotti del 59% circa rispetto all ' annu

pr..: (; cdentc 111 qu anto l'Azienda non s1 occupa plll dell'intera attivitù eli

i! t! v l ll <t Li O l ;a J i ?/.d ziOill'.

l costi del personale ammontano complessivamente ad euro 119.826,00 e

rilc \ a110 CU ittpless ivamellte un decrement o rispetto allo scorso anno per euro l . 186 ,\

tal proposito si rileva che tale variazione è composta da due diversi fattori di segno

op pt)S\0 un incremento dei costi per oneri ritlessi dovuto al termine degli effetti della

decullt ribu;:lone per il personale in apprendistato c alla riduzione dei costi per salari e

91



Verbale Collegio del Revisori dei Conti

stipendi dovuto sia alla conclusione in data 20 maggio 2014 dell'incarico di

collaborazi one a progetto utilizzato nell'ambito delle attività promozionali , sia all a

ulte riore rid tiZÌ,)nc ck!la quota % di di una unità di personale (da 36 a 24 ort>

settimanél lì)

li conto economico chiude con una perdita di eserciZIO di euro 22 247,00, sul

il Cms1glio camerale dovrà adottare le necessarie determinazioni , ai sensi del

c Oil lllla 2, dc ii ' artico lo 66 del D P R. n 2:'\4 /2005 che saranno successi vamente portate cì

ccLo-;cL:nz;ì del

li Col legio, avendo anche preso atto di quanto riportato nella relazione illustrativa

:-,u\l'andamcntu della gestione, attestano l'esistenza delle attiv ità e passività e la loro

corretta esposizione in bilancio, la correttezza dei risultati finanziari, economici e

patnrnoniali Je lla gestione, l'esattezza e la ch iarezza dei dati contabili presenti nei

pr di biìancio c nei rel ativi allegati . la corrispondenza dei dati con le scritturc-

co:llali lì e la corretta applicctziL)llC delle nurmc di amministrazione, contabili c tìscali

Tutt o ci() premesso e considerato, il Collegio esprime

JWrere favorevo le

del Bilancio d' esercizio per l'anno 20 !4 dell'ASFIM .

ll presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto

La riunione si chiud e alle ore 14,55 .

li Colleg io dei Revisori

lZag diild Coppola

Dr Cìiuseppe Farese

R<tg Paolo Corano

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Relazione del Collegio dei Revisori al Bilancio 2014

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