Approccio al neonato con sindrome malformativa e...
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Approccio al neonato con sindrome malformativa e patologia metabolica acuta
Tra difetto isolato e sindrome malformativa: l’approccio metodologico di base
Approccio di base al neonato con difetto/i congenito/i della morfogenesi:
le domande dei genitori
• Che cosa ha ? • Quale trattamento ?
• Quale sarà il suo futuro ?
• Perché proprio noi abbiamo avuto un figlio con una malattia così rara ?
• A quanti genitori capita una cosa del genere ?
• Quale la causa ? Di chi è la colpa ?
• Potrà verificarsi di nuovo alle prossime gravidanze ?
Approccio alla diagnosi
Neonato / a
Esame obiettivo : presenza di malformazione / i
Malformazione/i maggiore/i
Malformazione/iminore/i
Difetti della morfogenesi : classificazione in base alla gravità
• Maggiore– Alterazione strutturale / anatomica che condiziona
lo stato di salute psico – fisico del soggetto che ne è portatore; richiede un trattamento medico e/o chirurgico e/o una particolare attenzione psico – sociale
• Minore– Alterazione strutturale / anatomica che non
condiziona lo stato di salute del soggetto che ne è portatore; rappresenta soltanto una peculiarità estetica di scarsa rilevanza psico - sociale
Malformazioni minori: esempi - 1
• Cranio e scalpo• Occipite piatto o prominente• Fontanella metopica aperta
• Padiglione auricolare• Padiglione piccolo• Padiglione ad impianto retroverso• Elice superiore ripiegato in basso
• Volto e collo• Sella nasale ipoplasica• Ipo – ipertelorismo • Ugola bifida• Filtro nasale ipoplasico• Micrognatia• Cute retronucale ridondante
Malformazioni minori: esempi - 2
• Cute• Fossette cutanee sacrali• Appendici cutanee preauricolari• Solco palmare unico • Piega di flessione del mignolo unica
• Tronco• Capezzolo soprannumerario• Arteria ombelicale unica• Ernia ombelicale• Ipospadia glandulare
• Arti• Cubitus valgus• Clinodattilia• Calcagno prominente
Rilevanza clinica delle malformazioni minori
Marker
di sindromi
o
di malformazioni maggiori
associate
4.2Epicanthus
9.9Clinodactyly 5th finger
27.4Single palmar crease
35.2Lack of helical folds
73.0Flat nasal bridge (1)
0.16Partial syndactyly 2th – 3th toes
1.4Small pinna
2.3Pre – auricolar tag
2.5Posteriorly rotated pinna
3.2Borderline micrognathia
Rate x 1 000Anomaly
Prevalence of some common minor malformations in newborns
Marden PM et al.: J Pediatr 1964; 64: 357.
Total rate147.0 per 1 000
(1) = common phenotypic variant (>4%)
Frequenza delle malformazioni minori e di malformazioni maggiori associate
17.2
(4,589)
Mehes. Minor Malf in Neonate. Akademiai Kiado 1983
40.7
(4,305)
Leppig et al. J Ped 110:531, 1987
14.7
(4,412)
Prevalenza %
(n)
Marden et al.J Ped 64:357; 1964
26.390.119.6Tre o più minori
12.510.86.7Due minori
3.82.93.7Una minore
Prevalenza malformazioni maggiori (%) per numero di malformazioni minori
Approccio alla diagnosi
Esame obiettivo : presenza di malformazione / i
Malformazione/i maggiore/i
Malformazione/iminore/i
Sindrome
Difettoisolatodella
morfogenesi
Neonato / a
Difetti isolati della morfogenesi : classificazione in base al fenotipo (per comprendere la patogenesi)
• Malformazione
• Displasia
• Disruption – necrosi focale
• Deformazione
• Sequenza
Terminologia e classificazione
Malformazionein senso stretto
Alterazione strutturale di un organo o parte di esso interpretabile come conseguenza di un’anomalia dello sviluppo embrionale (errore congenito della organogenesi) Esempi : a-microtia, cardiopatia congenita, encefalocele, labioschisi
Terminologia e classificazione
Deformazione
Alterazione della forma e/o posizione di strutture osteo-muscolari interpretabile come conseguenza dell’azione prolungata di forze meccaniche intrauterine che nel periodo fetale “deformano” una struttura già ultimata durante l’organogenesi
Deformazioni - 1• Contratture articolari, soprattutto a carico del piede
– Piede calcaneo – valgo
– Metatarso addotto
– Piede equino – varo
– Deformazioni delle dita del piede
• Torsione tibiale
• Lussazioni / sub – lussazioni articolari– Lussazione e sublussazione anca
– Genu recurvatum
– Lussazione della testa del radio
• Deformazioni del torace e colonna– Ipoplasia polmonare
– Pectus carinatum ed excavatum
– ScoliosiGraham JM. Smith’s Recongnizable Patterns of Human Deformation. 2° Ed. WB Saunders Co. 1988
Deformazioni - 2
• Deformazione facciali – del naso– del padiglione auricolare– della mandibola– dello sterno – cleido – mastoideo
• Plagiocefalia +/– torcicollo
• Craniosinostosi (alcune, isolate)
• Modellamenti del vertice
• Craniotabe
Graham JM. Smith’s Recongnizable Patterns of Human Deformation. 2° Ed. WB Saunders Co. 1988
Eziologia delle deformazioni
• Compressione uterina– Oligoidramnios
• Da causa fetale (es.: agenesia renale bilaterale)• Da causa materna (es.: rottura dell’amnios)
– Posizione fetale anomala (es.: di podice)– Spazio uterino ridotto (es.: gravidanza gemellare [?], utero
bicorne, fibromi uterini)
• Diminuzione dei movimenti fetali– Malattie neuromuscolari fetali (es.: spina bifida, acinesia
fetale)– Malattie neuromuscolari materne (es.: miastenia gravis,
distrofia miotonica)
Caratteristica clinica principale delle deformazioni
Possibilità di regressione spontanea o con una blanda fisioterapia
Terminologia e classificazione
DisplasiaAlterazioni dell’organizzazione cellulare nei tessuti di un organo peraltro normale, localizzate (es.: nevi) o sistemiche (es.: melanosi neurocutanea, acondroplasia)
Terminologia e classificazione
Disruption,necrosi focale
Anomalie di carattere necrotico di un organo formatosi normalmente e sottoposto in seguito ad una distruzione da ipo-vascolarizzazione
Esempi di necrosi focali • Aplasie dita – arti di tipo trasverso (+/–
atipiche – asimmetriche ) • Hoyme HE et al. J Pediatr 101:839; 1982
• Sindrome oro-mandibulo-melica (Facial limb disruptive spectrum)
• Lipson AH, Webster WS. Am J Med Genet 47:1141; 1993
• Atresie intestinali (non duodenali) • Louw JH. J Ped Surg 1:8; 1966
• Gastroschisi • Hoyme HE et al. J Pediatr 98:228; 1981
• Poroencefalia • Lemire RJ. Normal and Abnormal Development of the Human
Nervous System. Pg 251 Harper/Collins 1975
Terminologia e classificazione delle malformazioni multiple:
Sequenze
Insieme di difetti interpretabili come la conseguenza di un singolo errore della morfogenesi
oppure di un singolo meccanismo patogenetico
AB
CD
SequenzaCausa X
Meccanismo X SequenzaBC
D
A
Esempi di sequenze
• Oloprosencefalia• Difetti di chiusura del tubo neurale• Sequenza di Pierre Robin• Klippel – Feil• Ostruzione precoce uretrale• Estrofia della cloaca• Estrofia della vescica• Sequenza da oligoidramnios (ipo-agenesia renale
bilaterale, sindrome di Potter)• Sequenza da presentazione podalica• Sequenza da acinesia fetale
Nota bene: Come gli altri i difetti
una sequenza può essere: isolata o parte di quadri
malformativi multipli
Esempi di difetti isolati della morfogenesi
Dismorfismi cranio-facciali dal malposizione fetale
OloprosencefaliaSequenza
Metatarso varoPiede torto equino-varo-supinato bil.Deformazione
Costrizione anulare alla base del dito mignolo dx
Assenza della manoDisruption – Necrosi focale
Angioma piano sulla coscia 4 cm2
AcondroplasiaDisplasia
Solco palmare unicoLabioschisiMalformazione
MinoreMaggioreNatura
Approccio alla diagnosi
Esame obiettivo : presenza di malformazione / i
Malformazione/i maggiore/i
Malformazione/iminore/i
Sindrome? ? ?
Difettoisolatodella
morfogenesi
Neonato / a
Neonato con difetti multipli della morfogenesi
Sequenza isolata ?
Displasia sisemica ? Analisi del fenotipo (presentata prima)
Esaminare minuziosamente, Esaminare minuziosamente, documentare documentare (misurazioni, fotografie, immagini radiologiche)(misurazioni, fotografie, immagini radiologiche)
interpretare interpretare
Neonato con difetti multipli della morfogenesi
Sequenza isolata ?
Displasia sistemica isolata ? Analisi del fenotipo (vedi sopra)
Associazione casuale ? Anamnesi ed albero genealogico
Esaminare minuziosamente, Esaminare minuziosamente, documentare documentare (misurazioni, fotografie, immagini radiologiche)(misurazioni, fotografie, immagini radiologiche)
interpretare interpretare
Terminologia e classificazione delle malformazioni multiple:
Associazioni additive casuali
Causa X A
BCausa Y
Associazionecasuale
Insieme di difetti (generalmente 2 o 3) dovuti all’azione di 2 o 3 meccanismi etiologici diversi che hanno agito del tutto casualmente sullo stesso soggetto
Associazione additiva casuale
A BA B
A BA B
BBAAPolidattilia Labioschisi
Es.: Polidattilia + labioschisi
Es.: Split hand + spina bifida
BAA
Epilessia in trattamento con VPASplit hand
A BA BEs.: Cardiopatia + labioschisi
E se l’anamnesi familiare non è informativa ?
Si può solo valutare la probabilità (Pr) dell’evento : associazione additiva casuale
Pr di A + B (qualsiasi 2 malf) = (5% x 5%) = 0.052 = 2.5 per 1.000Pr di A + B + C (qualsiasi 3 malf) 0.053 = 1.25 per 10.000
Pr di A + B + C + D (qualsiasi 4 malf) 0.054 = 6.25 per 1.000.000
Neonato con difetti multipli della morfogenesi
Sequenza isolata ? Analisi del fenotipo (vedi sopra)
Associazione casuale ? Anamnesi ed albero genealogico
Sindrome ? Quale sindrome ?
Formulare un’ipotesiEseguire le indagini (compresa anamnesi ed albero genealogico) appropriateRivalutare a distanza di tempo (follow – up)
Esaminare minuziosamente, Esaminare minuziosamente, documentare documentare (misurazioni, fotografie, immagini radiologiche)(misurazioni, fotografie, immagini radiologiche)
interpretare interpretare
Terminologia e classificazione delle malformazioni multiple
Sindrome
Causa XA
BC D
Sindrome
Insieme di difetti non interpretabile come una “sequenza” o come una displasia sistemica né come un’associazione casuale (numero e anamnesi !) ma … come conseguenza di un’unica causa, genetica o ambientale, ad effetto pleiotropico
Fenotipocomune
Sindromevera
e propria
Presumibile DimostrataAssociazionenon
casuale Fenotipomoltovariabile
Spectrum
Communitysyndrome
Approccio alla diagnosi
Esame obiettivo : presenza di malformazione / i
Malformazione/i maggiore/i
Malformazione/iminore/i
SindromeDifettoisolatodella
morfogenesi
Normale
Neonato / a
• Dati obiettivi– Numero – Disturbi funzionali
• Dati anamnestici– Prematurità o postmaturità– Alterazioni insorgenza e/o intensità dell’attività fetale
• Percepita a 18 sett, raggiunge il massimo a 29-38 sett (Sadovsky E, Yaffe H. Obstet Gynecol 41:845; 1973)
– Presentazione podalica• 3.1% normale (Berendes HW et al. Am J Pub Health 55:708, 1965) ,
incremento documentato in 11 sindromi (Braun FHT et al. J Pediatr 86:419; 1975)
– Oligo – poli-idramnios – Ritardo di accrescimento intrauterino
• Drillen CM. PCNA 7:9; 1970
– Difficoltà di adattamento neonatale
Neonati con dismorfismo / i minore / i Dati obiettivi ed anamnestici che indirizzano verso l’ipotesi di una
sindrome Pr casuale di 2 = 0.152 = 2.25 per 1003 = 0.153 = 3.38 per 1.000
4 = 0.154 = 5.06 per 10.000
Classificazione delle sindromi dismorfiche• Cromosomiche
– Aneuploidie autosomiche o gonosomiche (es.: trisomia 21, Turner)– Anomalie cromosomiche parziali
– Trisomie parziali (es.: 4 p +, 9 p +)– Delezioni (es.: 5 p –, 4 p – )
– Anomalie subcromosomiche– Sindromi da geni contigui o da microdelezione (es.: Prader-Willi, Williams)– Traslocazioni subtelomeriche
• Monogeniche– Autosomiche
– Dominanti (es.: acondroplasia, Apert, Waardenburg)– Recessive (es.: TAR, Ellis van Creveld, Smith-Lemli-Opitz)
– Legate alla X – Dominanti (es.: Goltz,) – Recessive (es.: Coffin-Lowry)
– Mitocondriali (es.: Wolfram, Kearns–Sayre)
• Ambientali– Agenti infettivi (es.: rosolia)– Agenti chimici e farmacologici (es.: metilmercurio, alcol, talidomide)
• Causa sconosciuta– Fenotipi comuni (es.: De Lange, Floating – Harbor)– Fenotipi privati / n.d.d.
Frequenza proporzionale dei difetti della morfogenesi
Isolati
13 %
Multipli 1.5%
Isolati
2 – 4 %
Multipli0.7 %
Minori Maggiori
Sindromi
Associazionicasuali
CromosomicheMicrodelezioni
Geniche
Da teratogeni
Da causa ignota
Approccio alla diagnosi di sindrome specifica
Formulare una o più
ipotesidiagnostiche
Gestaltico
Analitico
Routinario
Come ?Come ?
Ipotesi diagnosticaroutinaria
Quando generare routinariamente un’ipotesi diagnostica di sindrome
• Bambine di bassa statura ndd Turner• Bambini con deficit cognitivo ndd Fra – X
microdelezioni telomeriche• Deficit cognitivo con
malformazioni maggiori /minori Sindromi di qualsiasi tipo• Malformazioni maggiori / minori
senza ritardo mentale Sindromi (non cromosomiche autosomiche)
• Un problema speciale : solo malformazioni minori in bambini piccoli – Valuta i dati obiettivi ed anamnestici – Genitori preoccupati – Genitori non preoccupati
L’ipotesi diagnosticagestaltica
L’ipotesi diagnosticagestaltica
Riconoscimento dei “pattern”, un’attività molto comune
L’ipotesi diagnosticagestaltica
Riconoscere l’autore di un quadro
Riconoscere un amico nella folla
Riconoscere il quadro clinico di una malattia esantematica
Riconoscimento dei “pattern”, un’attività molto comune
Sindromi più comuni che ogni pediatra dovrebbe ri-conoscere
11
SindromeDownKlinefelterFra-XNoonanNeurofibromatosi 1Del 22 (VCF-Di George)Trisomia 18TurnerSclerosi TuberosaVATERArtrogriposi multipla
Prevalenza(stimata)
1 / 8001 / 1.2001 / 2.0001 / 2.0001 / 3.0001 / 4.0001 / 5.0001 / 5.0001 / 5.8001 / 7.0001 / 10.000
Sindromi più comuni Sindromi più comuni che ogni pediatra dovrebbe ri-conoscereche ogni pediatra dovrebbe ri-conoscere
22
SindromeCHARGEDe LangeDisostosi spondilo-costaleEhlers-DanlosFacio-auricolo-vertebraleMarfanPrader WilliTrisomia 13AngelmanBeckwith-WiedemannAcondroplasia
Prevalenza(stimata)
1 / 10.0001 / 10.0001 / 10.0001 / 25.0001 / 10.0001 / 10.0001 / 10.0001 / 10.0001 / 12.0001 / 14.000 1 / 15.000
Sindromi più comuni Sindromi più comuni che ogni pediatra dovrebbe ri-conoscereche ogni pediatra dovrebbe ri-conoscere
33
Williams Williams Saethre ChotzenSaethre ChotzenPolandPolandKabukiKabukiSmith Lemli OpitzSmith Lemli OpitzWolfWolfApertApertCrouzonCrouzonCohenCohenHolt OramHolt OramSotosSotos
1 / 20.0001 / 20.0001 / 25.0001 / 25.0001 / 30.0001 / 30.0001 / 32.000 (Jap)1 / 32.000 (Jap)1 / 40.0001 / 40.0001 / 50.0001 / 50.0001 / 70.000 1 / 70.000 1 / 80.0001 / 80.0001 / 100.0001 / 100.0001 / 100.000 1 / 100.000 1 / 100.0001 / 100.000
Sindrome Prevalenza(stimata)
L’ipotesi diagnostica analitica
L’ ipotesi analitica – gestaltica
L’ipotesi diagnostica
analitica
Lista di segni più appropriati (maniglie)
A – B – C – D …..
GamutLibro
Sofware
Lista di diagnosicompatibili
Gestalt
Libri con “gamut” e software disponibili per generare il sospetto diagnostico con
approccio analitico - gestalticoLibri con gamut• Jones KL Smith’s Recognizable patterns of human
malformations. 1997 5th Ed. WB Saunders
• Mastroiacovo P et al. Malformazioni congenite esindromi malformative. 1990 McGraw-Hill
Software • Possum• London Dismorphology Database
Altri database • OMIM
Non è finita …
le ipotesi vannoconfermate
La conferma della diagnosi
• Se disponibili – Appropriati test di laboratorio
• Livello di certezza molto elevato
• Altrimenti ……– Concordanza tra esperti
• Livello di certezza “il migliore possibile”
La conferma della diagnosi con appropriati test di laboratorio
• Cariotipo – Standard– Ad alta risoluzione– Analisi citogenetica molecolare (FISH)
• Analisi molecolare – Diretta (analisi mutazione / i)– Indiretta (studi di linkage)
• Test metabolici
Esempi di sindromi da microdelezione o microduplicazione
che possono essere diagnosticate con la FISHTABLE 2: microdeletion syndrome diagnosable by FISH
syndrome Site commentsPrader-Willi (del) 15q11 (pat) Hypotonia, obesity, hypogonadism, mental retardation,
small fingersAngelman’s (del) 15q11 (mat) Hypertonia,global developmental delay, ataxia, episodes of
inappropriate laughter, seizures, microcephaly, movementdisorder
22q deletionsyndromes:DiGeorge,Velocardiofacial
(del) 22q11 Hypoparathiroidism, absent thymus-T-cell defect,velopharyngeal incompetence or cleft; typical facies,conotruncal heart defect
Williams (del) 7q11 Prominent lips, wide mouth, developmental delay,supravalvar aortic stenosis, grouth delay, infantilehypercalcemia
Miller-Dieker (del) 17p13 Lissencephaly, microcephaly, decorticate and decerebratepostures, associated cardiac, kidney, and genital anomalies
Smith-Magenis (del) 17p11 Brachicephaly, broad face and nasal bridge, flat midface,mental retardation, hyperactivity, self-destructive behavior,insomnia
Langer-Giedion (del) 8q24 Characteristic facial features, exostosis, cone-shapedepiphysis, polydactyly, microcephaly, mental retardation
Alagille(arteriohepaticdysplasia)
(del) 20p12 Neonatal and infantile cholestasis, peripheral arterystenosis and cardiovascular anomalies, typical facies
From: AAP. Policy Statement. Commitee on Genetics. Molecular genetic testing in pediatric practice: a subjectreview. Pediatrcs, 2000; 106: 1494-7
Disorder Associated features Gene symbol(locus)
Achondroplasia Macrocephaly, short-limbed dwarfism FGFR3 (4p16)Apert’s disease Acrocephaly, craniosynostosis, extensive
syndactyly of fingers and toesFGFR2 (10q26)
Crouzon’s disease Bicoronal synostosis, proptosis,hypertelorism
FGFR2 (10q26)
Cystic fibrosis Recurrent pulmonary infections, exocrinepancreatic insufficiency
CFTR (7q31)
Fragile Xsyndrome
Mental retardation, long-appearing face,large ears, macro-orchidism
FMR1 (Xq27)
Hemophilia A Deficient thrombostasis, hemarthrosis F8C (Xq28)Musculardystrophy(Duchenne’s andBecker’s)
Progressive muscle weakness DMD (Xp21)
Myotonicdystrophy
Frontal balding, cataracts, progressivemyotonia, infertility, cardiac cinductiondefects
DMPK (19q13)
Neurofibromatosistype 1
Cafè au lait spots, neurofibromas, Lishnodules, optic gliomas
NF1 (17q11)
Neurofibromatosistype 2
Vestibular schwannomas and otherintracranial and spinal tumors
NF2 (22q12)
Saethre-Chotzensyndrome
Craniosynostosis, ptosis, variable digitalanomalies
TWIST (7p22)
Selected disorder diagnosable by direct mutation analysisSelected disorder diagnosable by direct mutation analysis
Pediatrics 2000 106:1494-97
La diagnosi di sindrome specifica
Quanto spesso non si fa
Nel 30 - 40% dei casi *
E perchè(a) sindrome molto rara, non ancora descritta(b) spettro fenotipico estremo di una sindrome nota(c) sindrome familiare privata(d) mutazione de novo privata(e) mancata comparsa di segni diagnostici
* (Knight SJ et al. Lancet 1999; 354:1676)
Non significa completa assenza di conoscenze (es.: esclusione di fattori ambientali, diagnosi prenatale sintomatologica)
Non deve apparire come assenza di competenze o di trascuratezza:
partecipazione attiva della famiglia all’iter diagnostico compreso il coinvolgimento (diretto o telematico) di altri specialisti, italiani e stranieri
Non deve condizionare l’assistenza
La diagnosi di La diagnosi di “Sindrome privata o ndd”“Sindrome privata o ndd”