“WISH YOU WERE HERE” RECORDING SESSIONS ...“WISH YOU WERE HERE” RECORDING SESSIONS ROGER...

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“WISH YOU WERE HERE” RECORDING SESSIONS ROGER WATERS di Jill Furmanovsky Luogo: Abbey Road Studios, Londra. Data: 1975. ll racconto: “Erano passati solo alcuni mesi dal tour di Dark Side of the Moon e Storm mi contattò chiedendomi di andare negli studi di registrazione di Abbey Road per fotografare i Pink Floyd al lavoro. Mi chiese anche di fotografare usando la massima discrezione. Iniziò così la mia esperienza quotidiana al fianco della band che stava per creare uno dei capolavori della musica contemporanea.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle. Catalogo: PINKFLOYD001JF

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“WISH YOU WERE HERE” RECORDING SESSIONS ROGER WATERS di Jill Furmanovsky Luogo: Abbey Road Studios, Londra. Data: 1975. ll racconto: “Erano passati solo alcuni mesi dal tour di Dark Side of the Moon e Storm mi contattò chiedendomi di andare negli studi di registrazione di Abbey Road per fotografare i Pink Floyd al lavoro. Mi chiese anche di fotografare usando la massima discrezione. Iniziò così la mia esperienza quotidiana al fianco della band che stava per creare uno dei capolavori della musica contemporanea.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD001JF

“WISH YOU WERE HERE” RECORDING SESSIONS DAVID GILMOUR di Jill Furmanovsky Luogo: Abbey Road Studios, Londra. Data: 1975. Il racconto: “Sfortunatamente non mi trovavo in studio durante la leggendaria visita di Syd Barrett, il 9 giugno del 1975. Syd, grande amico e membro della band fino al 1968, lasciò i Pink Floyd per problemi psichici legati all’abuso di LSD. Syd apparve senza preavviso nel mezzo di una sessione di registrazione e venne riconosciuto a fatica dagli altri. Era molto ingrassato ed aveva la testa e le sopracciglia rasate. Dopo attimi di sconcerto generale, Gilmour lo invitò al suo ricevimento di nozze presso gli uffici della EMI, che si svolgeva proprio quel giorno. Syd accettò di seguire i compagni ma poi scomparve così come era apparso e nessun membro della band lo vide più fino al giorno della sua morte, nel 2006. “Shine on you crazy diamond” è dedicata a lui.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

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“WISH YOU WERE HERE” RECORDING SESSION ROGER WATERS, NICK MASON E BRIAN HUMPHRIES di Jill Furmanovsky Luogo: Abbey Road Studios, Londra. Data: 1975. Info: “Le sessioni di registrazione dell’album durarono da gennaio all’estate con la guida tecnica di Brian Humphries come ingegnere del suono. Brian aveva preso il posto di Alan Parsons, cha aveva lavorato a “The Dark Side of the Moon” ma che aveva declinato l’offerta di occuparsi di questo nuovo lavoro perché voleva perseguire una sua carriera personale come Alan Parsons Project. L’album venne suonato dal vivo per la prima volta al concerto di Knebworth del luglio 1974 ed uscì in tutto il mondo a settembre, raggiungendo immediatamente il primo posto nelle classifiche di vendita sia in Europa che negli Stati Uniti. Il successo fu così immediato che la EMI non era in grado di stampare copie a sufficienza per soddisfare la domanda.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD003JF

(1) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR DAVID GILMOUR E STORM THORGERSON di Jill Furmanovsky Luogo: British Winter Tour, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “Una persona che ebbe un’enorme influenza sul mio lavoro e la mia carriera fu Storm Thorgerson che, in partnership con Po (Aubrey Powell), creò Hipgnosis, il celeberrimo team di designer di copertine di dischi. Adoravo il loro lavoro, come la maggior parte degli studenti di grafica agli inizi dei ‘70. I Pink Floyd e Hipgnosis avevano una strettissima relazione. Erano amici dai tempi della scuola a Cambridge ed a metà degli anni ‘60 si erano tutti trasferiti a Londra per studiare e soprattutto dare vita a quella che sarebbe risultata essere una delle più produttive e creative unioni tra musica e design.” Edizione: aperta. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD004JF

(2) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR ROGER WATERS, PO (AUBREY POWELL) E DAVID GILMOUR di Jill Furmanovsky Luogo: British Winter Tour, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “Hipgnosis aveva sede in un’appartamento lurido e sporco che aveva un lavandino come wc e che stava sopra un bookstore in Denmark Street a Londra. Il contrasto tra i locali in cui lavoravano ed il prodotto finale del loro lavoro (di Storm, Po e degli altri componenti del team) era strabiliante. Sebbene Hipgnosis fosse famosa per non rispettare le scadenze dei lavori che le venivano commissionati, trovavano sempre il tempo per incontrare gli studenti.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

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(3) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR JILL FURMANOVSKY di Nick Mason Luogo: in treno verso Edimburgo, UK. Data: dicembre 1974. Il racconto: “Alla fine del 1973 andai quindi a mostrare a Hipgnosis il mio portfolio, che includeva anche fotografie dei Pink Floyd al Rainbow Theatre ed in altri club. Ed esattamente un anno dopo Storm mi offrì il lavoro dei miei sogni: sei settimane “on the road” con i Pink Floyd per documentare tutto il British Winter Tour, da novembre a dicembre 1974!” Edizione: aperta. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

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(4) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR ROGER WATERS E NICK MASON di Jill Furmanovsky Luogo: in treno verso Edimburgo, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “Anni dopo chiesi a Storm per quale motivo avesse offerto un lavoro così fantastico ad una ventenne quasi senza esperienza. Mi chiese se gli avessi presentato del lavoro di reportage e risposi di si. Poi mi chiese se gli avessi presentato degli scatti dal vivo e risposi ancora di si. E allora mi disse: “Beh, potrebbe essere stato per quello ma avevi anche un bel viso e un interessante decolté!” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

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(5) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR DAVID GILMOUR, NICK MASON E ROGER WATERS di Jill Furmanovsky Luogo: British Winter Tour, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “Il brief di Storm era di documentare tutto il tour inglese di “The Dark Side of the Moon” per un libro che sarebbe stato poi scritto da un amico di Roger Waters, Nick Sedgewick. Gli show dei Pink Floyd con le loro luci eccezionali e gli innovativi effetti speciali e pirotecnici erano una vera sfida per qualsiasi fotografo. Storm mi incoraggiò a provare esposizioni più lunghe, movimenti della macchina e pellicole speciali. Fu una lezione eccezionale che sviluppò enormemente le mie conoscenze fotografiche.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

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(6) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR DAVID GILMOUR di Jill Furmanovsky Luogo: British Winter Tour, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “Storm (Thorgerson) mi teneva in costante attività. Oltre a fotografare i concerti, il pubblico e tutto il personale che gravitava intorno alla band, mi chiamava in camera a qualsiasi ora per dirmi che c’era bisogno di me per fotografare una determinata situazione, da Roger Waters che giocava a golf in una fredda mattina di novembre a David Gilmour che giocava a backgammon.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

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(7) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR NICK MASON, DAVID GILMOUR E ROGER WATERS di Jill Furmanovsky Luogo: British Winter Tour, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “Roger Waters era affascinante ma m’intimidiva. Ho parlato raramente con lui durante tutto il tour e mi tenevo un po’ a distanza. Roger e Storm (Thorgerson) avevano una relazione intellettuale molto intensa che trovava la sua massima espressione dopo i concerti, di notte, in compagnia di diverse bottiglie di ottimo vino rosso.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD010JF

(8) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR NICK MASON di Jill Furmanovsky Luogo: British Winter Tour, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “I Pink Floyd non erano per nulla dei “fattoni” come la loro musica poteva suggerire a tanta gente. Al contrario erano molto sportivi. Gli hotel venivano prenotati anche in funzione delle attrezzature sportive disponibili all’interno e nelle vicinanze. Roger Waters giocava a golf, tutti gli altri a squash e diventavano estremamente ansiosi se uno show non gli consentiva di seguire il programma ‘Match of the day’ alla televisione!” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD011JF

(9) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR DAVID GILMOUR di Jill Furmanovsky Luogo: British Winter Tour, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “Nick Mason era il classico e affabile gentiluomo inglese ed il membro della band con cui era più facile parlare. Rick Wright era dolorosamente timido. Mentre David Gilmour mi faceva semplicemente venire le gambe molli. Accucciata ai suoi piedi sotto il palco, adorandolo attraverso le lenti della macchina fotografica, avevo l’assoluta certezza di aver accettato il lavoro più bello del mondo.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD012JF

(10) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR DAVID GILMOUR di Jill Furmanovsky Luogo: British Winter Tour, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “Non c’era alcuna possibilità di far entrare dei fan nei camerini. Non parliamo poi dei giornalisti e degli altri fotografi. Il personale delle case discografiche, che normalmente veniva corteggiato dalla maggior parte delle altre band, veniva a malapena tollerato.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD013JF

(11) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR ROGER WATERS E DAVID GILMOUR di Jill Furmanovsky Luogo: British Winter Tour, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “Fotografare in tutte queste situazioni diverse e trattare con tutte queste persone mise a dura prova la mia limitata esperienza. Alla fine del tour ero distrutta ma anche eternamente grata per quanto avevo imparato.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD014JF

(12) “THE DARK SIDE OF THE MOON” BRITISH WINTER TOUR ROGER WATERS E DICK PARRY di Jill Furmanovsky Luogo: British Winter Tour, UK. Data: inverno 1974. Il racconto: “Le fotografie, come i testi di Storm e Nick Sedgewick, rappresentavano un vero e proprio tuffo all’interno della vita della band in tour. Alla fine però il libro non venne mai pubblicato. Forse avevamo superato delle barriere che non andavano superate.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD015JF

“DIVISION BELL” TOUR THE SHOW di Jill Furmanovsky Luogo: Earls Court Exhibition Centre, Londra. Data: ottobre 1994. Info: “Il tour a supporto dell’album “Division Bell” battè ogni record di presenze, effetti scenici e profitti. Fu visto da più di 5 milioni di persone in tutto il mondo e contò 68 date. Questi record durarono ben poco perché furono rapidamente superati dal Voodoo Lounge Tour dei Rolling Stones solo un anno dopo. Il tour di Division Bell fu anche l’ultimo tour dei Pink Floyd e Jill scattò questa fantastica fotografia proprio in occasione di una delle ultime 14 date del tour, che si chiuse a Londra il 29 ottobre 1994. Fu anche l’ultima volta che i Pink Floyd suonarono insieme dal vivo, fatta eccezione per la riunione del gruppo (con anche Roger Waters) in occasione del Live 8 di Londra del 2005.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD016JF

“THE WALL” TOUR MONTAGE di Jill Furmanovsky Luogo e data: Nassau Coliseum a NY nel febbraio 1980 ed Earls Court Arena a Londra nel giugno 1981. Info: “Il tour di The Wall del 1980-81 fu relativamente breve se paragonato ai più importanti tour precedenti dei Pink Floyd. In totale si trattò solo di 31 spettacoli che toccarono Los Angeles, New York, Londra, Dortmund e ancora Londra. Il tour prevedeva degli effetti di scena assolutamente innovativi per l’epoca, tra i quali un gigantesco muro che veniva costruito lungo tutta la lunghezza del palco durante la prima parte dello show e separava di fatto la band dal pubblico per quasi tutta la seconda parte. Il muro veniva poi fatto crollare al termine dello spettacolo. Questo tour rappresenta una pietra miliare della storia del rock e, pur rivelandosi totalmente fallimentare dal punto di vista finanziario, ha cambiato per sempre la prospettiva secondo cui gli show dei grandi gruppi rock potevano essere pensati e organizzati. Nel montaggio dei due scatti, David Gilmour e Roger Waters “escono” dal muro nella seconda parte dello spettacolo.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD017JF

“THE WALL” TOUR PANORAMIC di Jill Furmanovsky Luogo e data: Nassau Coliseum, NY. Febbraio 1980. Info: “La scaletta del concerto comprendeva l’intero concept album The Wall, che veniva eseguito in due parti con un intervallo. Il muro veniva costruito mattone per mattone ed abbattuto al culmine dello show. Gli effetti scenici prevedevano anche pupazzi giganti, grafiche sincronizzate e nel complesso era uno spettacolo da togliere il fiato. Aveva i meccanismi dell’opera applicati ad un concerto rock. Nella foto David Gilmour e Roger Waters con il muro alle loro spalle.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD018JF

“THE WALL” TOUR THE SHOW di Jill Furmanovsky Luogo e data: Nassau Coliseum, NY. Febbraio 1980. Info: “The Wall” è un’opera rock, concepita sin dall’inizio da Roger Waters come un album, un film ed uno show. L'opera, ideata da Waters, tratta i temi della solitudine e dell'assenza di comunicazione dovute alla presenza di un muro posto tra le persone: tale barriera è costruita dalla società moderna, la cui critica era stata sviluppata anche nel precedente album. Alla fine dell'opera il muro cade, lasciando spazio ad un messaggio positivo e di speranza. Questi concetti sono presentati attraverso la storia di una rockstar di nome Pink, nella quale si distingue chiaramente la persona di Waters, che per le cause sopra citate costruisce il muro che lo separa dalle altre persone e lo porta alla follia, dal quale si libera solo dopo una sorta di “processo” mentale che lo condanna, e che conduce all'abbattimento del muro. L’album esce alla fine del 1979 e si piazza subito al numero 1 negli Stati Uniti. Il tour si apre nel 1980 e si chiude più di un anno dopo mentre nel 1982 esce il film di Alan Parker con Bob Geldof nel ruolo di Pink.” Edizione: Edizione 30. Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle.

Catalogo: PINKFLOYD019JF

LIVE 8 PINK FLOYD “FAMILY” di Jill Furmanovsky Luogo: Hyde Park, Londra. Data: 2 luglio 2005.

Il racconto: “Sabato 2 luglio 2005, in occasione del Live 8 (la grande manifestazione musicale organizzata dall’amico Bob Geldof per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla povertà e sui problemi dell’Africa), per la prima volta dopo più di un ventennio i Pink Floyd tornarono ad esibirsi nella loro formazione storica, Roger Waters compreso. Eseguirono 5 brani rappresentativi della loro storia musicale: Speak to me, Breathe, Money, Wish you were here e Comfortably numb e durante l’esecuzione di Wish you were here, Waters ha voluto ricordare Syd Barrett. In questa bellissima “foto ricordo” tutti i componenti della band e alcuni dei musicisti storici che li hanno accompagnati nella loro carriera.”

Edizione: AP Qualità di stampa: stampa Fine Art digitale d’archivio su carta Hahnemuhle. Catalogo: PINKFLOYD020JF