Lezioni di microeconomia La massimizzazione del profitto e lofferta concorrenziale.
Anno accademico 2010-2011 La Macroeconomia: lofferta e la domanda aggregata Giuseppe Travaglini...
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Anno accademico 2010-2011
La Macroeconomia: l’offerta e la domanda aggregata
Giuseppe TravagliniUniversità di Urbino Carlo Bo
Temi di riflessione macroeconomicaL’Offerta: Il Pil, la Spesa Aggregata, la struttura produttiva
delle imprese
La Domanda: i consumi, gli investimenti, la bilancia dei pagamenti,
Il Mercato del lavoro
La dinamica salariale e la distribuzione
Il Settore Pubblico: la tassazione, la spesa pubblica
Il Sistema Finanziario: banche, intermediari, i mercati finanziari, la moneta, i titoli azionari e obbligazionari, il tasso di cambio
Il futuro dell’economia italiana: Produttività, Crescita, l’accumulazione
La Crisi Finanziaria attuale
Tabella 8. Conto economico delle risorse e degli impieghi - Valori concatenati (milioni di euro - anno di riferimento 2000)Dati destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario*
Prodotto interno lordo
Importazioni di beni e
servizi fob
Consumi Totali
Spesa delle
famiglie
Spesa della
P.A. e ISP
Investimenti Totali
macch., attr. e prod. vari
mezzi di trasp.
costruzioni
Variaz. scorte e ogg. di
val.
Esportazioni di beni e servizi fob
2005 1429935 372296 1134779 838620 296158 296636 112259 29934 154444 -632 371447
2006 1486838 425568 1176657 871720 304936 314219 121300 31562 161358 7854 413678
2007 1546017 451410 1211809 901753 310055 327706 128020 32176 167510 10302 447610
2008 1567640 461328 1246468 923216 323251 324827 125249 32253 167326 5839 451834
2009 1520346 369878 1239456 905517 333939 287330 104116 27549 155664 -418 363856
Consumi finali nazionali Investimenti fissi lordi
Le componenti della spesa aggregata in % del Pil) anno 2008
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
La dinamica del Pil in Italia
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1960 1970 1980 1990 2000 2010
Pil Nominale Pil reale
Il tasso di inflazione calcolato dal Deflatore implicito
0%
5%
10%
15%
20%
1 4 7 10 13 16 19 22 25 28 31 34 37 40 43 46 49
Inflazione
Le dimensioni. Il livello del PIL
217Norvegia
66011 Australia
106210 Canada
14709 Russia
14958 Italia
16787 Regno Unito
17286 Francia
23325 Germania
34214 India
36103 Giappone
51012 Cina
115571 Stati Uniti
Pil 2007 in PPA (miliardi di euro)
217Norvegia
66011 Australia
106210 Canada
14709 Russia
14958 Italia
16787 Regno Unito
17286 Francia
23325 Germania
34214 India
36103 Giappone
51012 Cina
115571 Stati Uniti
Pil 2007 in PPA (miliardi di euro)
Tasso di crescita del Pil reale in Italia dal 1960 al 2011
-7%
-5%
-3%
-1%
1%
3%
5%
7%
9%
1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010
Tassi medi di crescita regionalizzati del Pil in Italia
Italia Mezzogiorno Centro-Nord Nord Centro
1995-2008 1.26 1.12 1.29 1.24 1.44
1995-1999 1.88 2.03 1.82 1.86 1.72
2000-2003 0.94 0.79 0.99 0.75 1.61
2004-2008 0.79 0.32 0.94 0.95 0.91
Pil pro capite
• Pil procapite:
PIL/Popolazione
• L’Italia perde posizioni in questa speciale classifica
Pil pro capite 2007 in PPA (euro)
Norvegia 46.212
Stati Uniti 38.394
Irlanda 36.301
Canada 32.534
Australia 31.484
Svezia 31475
Regno Unito 29.318
Germania 28.354
Giappone 28.262
Francia 27.185
Spagna 25.909
(19) Italia 25.211EU 27 24.874
Russia 10.321
Cina 5.123India 2.991
Confronto internazionale 1995-2008
Italia Spagna Francia Germania Usa Pil 1.5 3.6 2.2 1.6 3.0 Popolazione 0.3 1.0 0.5 0.1 1.0 Pil pro capite 1.2 2.6 1.7 1.5 2.0 Quota della popolazione in età da lavoro
-0.4 0.1 0.0 -0.3 0.2
Tasso di occupazione 0.9 2.0 0.5 -0.1 0.1 Produttività per occupato 0.7 0.5 1.2 1.9 1.7
Reddito pro capite a confronto. Rapporto tra il reddito pro capite di Italia e Usa.
55%
60%
65%
70%
75%
80%
1960 1964 1968 1972 1976 1980 1984 1988 1992 1996 2000 2004 2008
« Non possiamo misurare i successi del Paese sulla base del Prodotto Interno Lordo. Il PIL comprende l'inquinamento dell’aria, la pubblicità delle sigarette, le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine del fine settimana… Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari. Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione e della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia e la solidità dei valori familiari. Non tiene conto della giustizia dei nostri tribunali, né dell'equità dei rapporti fra noi. Non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio né la nostra saggezza né la nostra conoscenza né la nostra compassione. Misura tutto, eccetto ciò che rende la vita degna di essere vissuta »
Robert Kennedy Discorso tenuto il 18 marzo 1968 alla Kansas University
Un Caveat
Struttura Produttiva
La struttura produttivaDue criticità strutturali:
1. La Frammentazione dimensionale
2. La specializzazione produttiva
Dipendenti Fatturato Valore
ATTIVITÀ aggiunto
ECONOMICHE % per % per
(in migliaia) attività (in migliaia) attività (in migliaia) (mld Euro) (mld Euro)
1-9 ADDETTI INDUSTRIA 989 89.1% 2,365 36% 1,068 203 62SERVIZI 3,094 96.9% 5,467 56% 1,664 548 146TOTALE 4,083 94.9% 7,832 48% 2,732 750 208
10-49 ADDETTI INDUSTRIA 107 9.7% 1,938 29% 1,743 294 80SERVIZI 87 2.7% 1,524 16% 1,353 315 63TOTALE 194 4.5% 3,462 21% 3,096 609 143
50-249 ADDETTI INDUSTRIA 12 1% 1,117 17% 1,100 286 62SERVIZI 10 0.3% 937 10% 918 224 40TOTALE 22 0.5% 2,053 13% 2,018 510 102
250 ADDETTI E OLTRE INDUSTRIA 1.5 0.1% 1,162 18% 1,159 459 89SERVIZI 1.7 0.1% 1,821 20% 1,818 328 91TOTALE 3.4 0.1% 2,983 20% 2,977 787 181
TOTALE INDUSTRIA 1,110 100% 6,581 100% 5,071 1,241 293SERVIZI 3,192 100% 9,749 100% 5,753 1,415 341TOTALE 4,302 100% 16,330 100% 10,824 2,656 634
Imprese Addetti
Produttività e dimensione d’impresaValore Costo del Investimenti
ATTIVITÀ aggiunto lavoro Competitività Redditività per addetto
ECONOMICHE per add. per dip. (mgl Euro) (mgl Euro) (mgl Euro)
INDUSTRIA 26 21 125% 19.4% 4.4SERVIZI 27 21 127% 20.3% 4.2TOTALE 27 21 126% 20.1% 4.3
INDUSTRIA 41 28 148% 10.7% 4.7SERVIZI 41 27 151% 8.2% 5.6TOTALE 41 28 149% 9.4% 5.1
INDUSTRIA 55 37 151% 7.5% 7.9SERVIZI 43 31 139% 5.3% 9.0TOTALE 50 34 146% 6.5% 8.4
INDUSTRIA 77 44 174% 8.3% 14.0SERVIZI 50 34 150% 9.3% 12.5TOTALE 61 38 161% 8.7% 13.1
INDUSTRIA 45 32 139% 10.5% 6.8SERVIZI 35 28 125% 12.7% 6.4TOTALE 39 30 130% 11.7% 6.6
TOTALE
1-9 ADDETTI
10-49 ADDETTI
50-249 ADDETTI
250 ADDETTI E OLTRE
Come studiare la Macroeconomia
Come studiare la macroeconomiaE’ utile supporre che lo svolgimento dei fatti
economici (Pil, Consumo, Spesa, Prezzi, tassi di interesse ….. ) si sviluppi nel tempo secondo diverse caratteristiche
Queste caratteristiche mutano nel tempo a secondo dell’orizzonte temporale che noi prendiamo in considerazione
Schema di riferimento
Breve periodo: prezzi dati, Tecnologia data, Stock di capitale dato
Medio Periodo: Tecnologia data, Stock di capitale dato
Lungo periodo: Variano sia i prezzi che la Tecnologia che lo stock di capitale
Breve periodo: modello Reddito-Spesa, mercato dei beni, mercato della moneta e modello IS/LM
Medio Periodo: Modello AD-AS, Curva di Phillips, Curva di Okun, Tassi di cambio, Inflazione
Lungo periodo: Modello di Crescita economica di Solow
Altro materiale per discussione
Attività finanziariein rapporto al Pil
Stati Uniti 10.0
Regno Unito 17.4
Giappone 12.8
Danimarca 12.8
Italia 8.1
Francia 13.1
Germania 9.5
Paesi Bassi 20.2
Spagna 9.9
Portogallo 10.6
. Il grado di finanziarizzazione in Italia. Rapporto tra
attività finanziarie e Pil. Anni 1960-2006
2
3
4
5
6
7
8
9
1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005
I saldi finanziari in Italia 2008Settori istituzionali consistenze flussiFamiglie 2960 52Imprese -1540 -53Amministrazioni pubbliche -1350 -31Società finanziarie -50 12Resto del mondo -20 20
Famiglie 193% 3.4%Imprese -100% -3.5%Amministrazioni pubbliche -88% -2.0%Società finanziarie -4% 0.8%Resto del mondo -1% 1.3%
In rapporto al PIL (%)
Il bilancio dello Stato al 2007
in miliardi di euro in % del Pil
TOTALE ENTRATE 724 47%
TOTALE USCITE AL NETTO DEGLI INTERESSI 676 44%
SALDO PRIMARIO 48 3%
INTERESSI PASSIVI 77 5%
INDEBITAMENTO NETTO -29 -2%
Saldo Primario e indebitamento
-14-12-10
-8-6-4-202468
Saldo primario
Indebitamento nettoInteressi passivi
Debito pubblico del 2008
Giappone 182.8
Italia 104.1
Grecia 92.5
Euro area 68.0
Stati Uniti 65.6
Francia 65.0
Germania 63.1
UE 27 59.1
Regno Unito 46.5
Spagna 35.3
La dinamica del Debito pubblico in Italia
0
20
40
60
80
100
120
140
1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006