Adisco 1

12

description

lavoro concorso informativo alunni 1 e 2 a scuola elementare migliarina viareggiogloria

Transcript of Adisco 1

Page 1: Adisco 1
Page 2: Adisco 1

IL SANGUE DEL CORDONE OMBELICALE  

Page 3: Adisco 1

IL SANGUE DEL CORDONE OMBELICALE  

Il cordone ombelicale, che normalmente viene gettato, contiene sangue ricco di cellule staminali, le stesse del midollo osseo

Una cellula universale per tutti i malati L’idea è quella di costruire una «cellula universale» trapiantabile in tutti i

pazienti, senza rigetto, e capace di curare un’infinità di malattie. Una tecnica che, partendo dalle cellule staminali embrionali, potrebbe superare la

necessità della cosiddetta clonazione terapeutica

 CELLULE STAMINALIagg. (biol.) si dice della cellula capostipite di un clone Dall'ingl. staminal.

Page 4: Adisco 1

Si nasconde in due proteine il segreto che permette alle cellule staminali del cervello di resistere alla morte: un kit di sopravvivenza presente soltanto in questo particolare tipo di cellule, destinate a trasformarsi in tutte le cellule presenti nel sistema nervoso centrale.

Page 5: Adisco 1

Come si può ridonare il sorriso grazie alle cellule staminali

Riparare la cornea con l'innesto di cellule staminali è l'innovativa attività che è stata avviata dall'Unità operativa di Clinica oculistica dell'Azienda ospedaliera di Verona, I primi due interventi sono stati effettuati lo scorso 13 aprile, rispettivamente su un paziente torinese di 25 anni e su uno di 50, entrambi affetti da cecità ad un occhio per essere stati investiti da schizzi di calce mentre lavoravano. Precisiamo che in casi come quelli trattati non è possibile procedere al trapianto di cornea, perché e' stato danneggiato anche il tessuto che permette la vita e la continua rigenerazione della cornea stessa.

Page 6: Adisco 1

Trapianto guarisce bimba con anemia falciforme

Per la seconda volta un bambino è stato guarito da una malattia genetica del sangue attraverso un trapianto di cellule staminali prelevate dal cordone ombelicale della sorellina appena nata. a partire della ventesima giornata successiva all'intervento il medico ha detto”la bambina ha ottenuto valori di globuli bianchi ampiamente protettivi rispetto ai rischi infettivi”: due giorni dopo si sono documentati i primi segni di significativa produzione di globuli rossi.

Page 7: Adisco 1

Un’iniezione di staminali per curare l’infarto In 40 casi ha già funzionato

Un trapianto di cellule staminali nel feto per guarire il bimbo già prima della nascita da una insidiosa malattia, l´osteogenesi imperfetta, che rende le ossa fragilissime e già nel primo anno di vita può provocare fino a venti fratture.

Neuroni staminali scoperti e isolati nell’uomo adulto

Page 8: Adisco 1

Da un pezzo di muscolo del braccio più piccolo di una caramella si possono ottenere cellule staminali capaci di riparare danni al tessuto muscolare e al sistema nervoso.

«RISULTATO STORICO» - E qui è arrivata l'importante scoperta: «Stimolate con opportuni fattori di crescita, queste staminali "adulte" si sono moltiplicate e non hanno prodotto le cellule cardiache che cercavamo, bensì cellule muscolari e cellule neurali». Due tipi di cellule che «potenzialmente potrebbero essere impiegate in futuro per riparare le lesioni provocate da malattie muscolari come le distrofie e da patologie neurodegenerative come sclerosi, Parkinson, Alzheimer e ictus».

L' abbozzo di cuore umano pulsante ottenuto da cellule staminali embrionali, collegato al microelettrocardiografo che registra la sua attività elettrica

Denti nuovi di zecca senza bisogno della dentiera

A Roma primo trapianto di staminali sul cuore

Articolazioni tutte nuovecon le cellule staminali

Page 9: Adisco 1

Quando la vita ti regala la gioia di un figlio tutto il resto non conta. Eppure il tuo cordone ombelicale serve ad un bambino malato di leucemia per salvargli la vita

Donagli la gioia di vivere Dona il tuo cordone ombelicale

Te lo chiede l’ADISCO

Page 10: Adisco 1
Page 11: Adisco 1
Page 12: Adisco 1

In Gazzetta Ufficiale i protocolli per la donazione di staminali

• Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 85 del 13 aprile 2005 il decreto del ministero della Salute del 3 marzo 2005 "Protocolli per l'accertamento della idoneita' del donatore di sangue e di emocomponenti".

Art. 12. Donazione di cellule staminali emopoietiche periferiche 1. Il candidato donatore di cellule staminali emopoietiche periferiche deve possedere gli stessi requisiti previsti per l'idoneita' alla donazione di sangue intero e deve inoltre essere valutato per i rischi connessi alle procedure di prelievo da un medico esperto in medicina trasfusionale oltre che dal medico curante del ricevente (per il donatore allogenico). 2. In particolari situazioni di necessita' e per specifiche esigenze cliniche possono essere adottati criteri di idoneita' diversi, a giudizio del medico esperto in medicina trasfusionale, nel rispetto comunque del criterio della massima tutela a protezione della salute del donatore.3. Il candidato donatore autologo o allogenico di cellule staminali periferiche deve essere indagato per i marcatori di malattie infettive trasmissibili non oltre trenta giorni prima della donazione.

Art. 13. Donazione di cellule staminali da cordone ombelicale1. La candidata donatrice di sangue da cordone ombelicale deve essere persona sana; la procedura per l'accertamento della idoneita' deve comprendere l'anamnesi familiare di entrambi i genitori del neonato, con particolare riguardo alla esistenza di malattie ereditarie. 2. La candidata donatrice deve essere sottoposta ai test per le malattie infettive trasmissibili non oltre trenta giorni prima della donazione; detti test debbono essere ripetuti tra i sei e dodici mesi dall'avvenuta donazione. La gravidanza deve essere stata normale; il neonato deve essere scrupolosamente controllato alla nascita, prima della raccolta del sangue, e obbligatoriamente sottoposto a controllo medico tra i sei e i dodici mesi di eta' per evidenziare la presenza di eventuali malattie genetiche prima che il sangue cordonale sia utilizzato.