Acquisizione della scrittura: potenziamento della fase ... · Esercizi di divisione della parola in...
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Acquisizione della scrittura:
potenziamento della fase
alfabetica
LUCIANA VENTRIGLIA
Insegnante- specializzata in pedagogia clinica
Livello di classificazione dei bambini
Alfabetici
Bambini che compiono un’analisi fonemica della parola con alcune difficoltà che possono essere nei gruppi consonantici, nella confusione dei suoni,nelle omissioni
Alfabetici-sillabici
Bambini che mischiano comportamenti di analisi sillabica e analisi fonetica (omissioni di pezzi di parola)
Sillabici
Bambini che compiono un’analisi sillabica della parola (un segno per ogni sillaba)
Livello di classificazione dei bambini
Preconvenzionali-sillabici
Bambini che mischiano comportamenti di analisi sillabica e di scrittura preconvenzionale
Preconvenzionali-sillabici-alfabetici
Bambini che mischiano comportamenti di analisi fonetica, sillabica e di scrittura preconvenzionalein base al materiale da scrivere
Attività Riconoscimento e produzione di rime, filastrocche, conte.
Esercizi di divisione della parola in sillabe (segmentazione
sillabica)
Ricostruzione della parola dalle sillabe che la formano ( fusione
sillabica)
Esercizi di suddivisione della parola in suoni isolati (
segmentazione fonemica)
Ricostruzione della parola dai suoni isolati( fusione fonemica)
Riconoscimento ed individuazione di parole con lo stesso
suono iniziale
Elisione di una sillaba e/o fonema iniziale/finale/intermedio da
una parola e successiva identificazione della parola rimasta
(spini senza “s” = pini).
Sequenza seguita nella
presentazione delle parole
Parole bisillabe piane CVCV
Parole trisillabe piane CVCVCV
Parole bisillabe con nesso bi consonantico
divisibile CVC-CV
Parole bisillabe con nesso bi consonantico
non divisibile CCV-CV CV-CCV
Parole trisillabe con le stesse caratteristiche
Materiale cartaceo
Dislessia : proviamo con le sillabe
M.Emiliani-E.Partesana Libri Liberi
Leggere e scrivere …e far di
conto..Sabbadini-De Cagno Anicia
Dislessia e trattamento sub lessicale
Autori vari Erickson
CMF Erickson
Sillabe
Mostrare l’immagine del topo
Segmentare la parola in sillabe TO PO
Accompagnare la segmentazione con la battuta della mano sul tavolo
Scegliere la matrice sillabica corrispondente alla segmentazione della parola
Segmentare la parola e contemporaneamente toccare le parti in cui è divisa la matrice sillabica
Mettere in relazione ogni carta sillabica con il corrispondente spazio della matrice sillabica.
Sillabe
Presentare tre immagini LANA LUNA LUPO
Scegliere le matrici sillabiche corrispondenti
Scrivere nelle carte sillabiche le sillabe che
compongono le immagini proposte
Pronunciare una sillaba
Mettere in corrispondenza la sillaba con lo spazio
della matrice sottostante la parola che contiene la
sillaba pronunciata
Completare le scritte
Coprire ciascuna sillaba
Indovinare la sillaba nascosta
Sillabe Presentare due immagini
Scegliere le matrici sillabiche corrispondenti
Scrivere nelle carte sillabiche le sillabe che compongono le
immagini proposte
Pronunciare una sillaba
Mettere in corrispondenza la sillaba con lo spazio della
matrice sottostante la parola che contiene la sillaba
pronunciata
Mettere le carte coperte in modo da non far vedere le scritte
Invitare il bambino ad individuare la sillaba scritta
corrispondente alla carta toccata
Invitare il bambino a toccare la carta corrispondente alla
sillaba pronunciata dall’insegnante
Mettere in disordine le carte e invitare a rimetterle in ordine
CA VO LO
TA VO LO
Segmentazione e sintesi sillabica
Quale tra le seguenti matrici sillabiche useresti?
Rappresentiamo con le dita le tre sillabe
Tocchiamo il medio: i bambini dicono a quale sillaba corrisponde, ecc.
Lo stesso gioco si può fare con cartoncini con le sillabe MATITA.
Le carte vengono coperte.
Quale sillaba sarà scritta nella prima, nella seconda, nella terza?
Scopri e verifica.
TA
TI
MA
Identificazione fonema iniziale
Prima di iniziare questa attività si può aiutare i bambini a
capire cosa significa il fonema iniziale utilizzando per esempio
gli animali e il loro verso MMMMMMM ( mmmucca), RRRRRR
(rrrrana) e giocando a pronunciare le parole allungando ed
enfatizzando il loro suono .
Mettere degli oggetti o figure e un personaggio che non parla
bene e dice solo il primo pezzo della parola e chiede per
esempio SSS.. ( è importante all’inizio di questa attività
utilizzare i suoni iniziali di parola “lunghi” R S M N L F V). Se il
bambino ha difficoltà si può alternare la produzione del
singolo fonema SSS e poi la sillaba SSSO…
Sintesi fonemica
Presentare ai bambini delle immagini di parole che
iniziano per fonema diversi e chiedere dammi T. O. P. O
Presentare parole che cominciano tutte con lo stesso suono ma vocale diversa e chiedere ai bambini di dare M.E.L.A ( in questo modo si stimola l’analisi anche del secondo elemento)
Identificazione fonema finale
Allungare nella pronuncia il fonema finale delle
parole ( PANEEE finisce con E) .
Si possono confrontare i nomi dei bambini;
notare che le stesse parole cambiano al maschile
e femminile
Si possono categorizzare tutte le parole che
finiscono per A , O, U, E, I
Si possono utilizzare dei riferimenti grafici di aiuto .
Monitorare
Nell’arco del primo anno della scuola primaria è opportuno che le insegnanti realizzino delle osservazioni sistematiche e periodiche delle competenze di lettura-scrittura con l’obiettivo di realizzare attività didattiche-pedagogiche mirate.
Consensus Conference
Le difficoltà del bambino alfabetico
•Scambi di suoni omologhi o/e simili
•Riduzione di gruppo e/o dittonghi
•Errori nella linea delle parole (migrazioni metatesi)
•Omissioni di lettere, sillabe
•Epentesi vocalica e/o consonantica
La Dislessia Evolutiva
Difficoltà e lentezza nell’acquisizione del codice alfabetico e nella applicazione delle “mappature” Grafema-Fonema e viceversa
Controllo limitato delle operazioni di analisi e sintesi fonemica con errori che alterano in modo grosssolanola struttura fonologica delle parole lette o scritte
Accesso Lessicale limitato o assente anche quando le parole sono lette correttamente
Capacità di lettura come riconoscimento di un numero limitato di parole note
Come si manifesta: le prime fasi (inizio elementare)
Difficoltà Al termine del primo anno devono essere
segnalati ai genitori i bambini che presentano
una o più delle seguenti caratteristiche:
difficoltà nell’associazione grafema-fonema e/o
fonema-grafema;
mancato raggiungimento del controllo sillabico in
lettura e scrittura;
eccessiva lentezza nella lettura e scrittura;
incapacità a produrre le lettere in stampato
maiuscolo in modo riconoscibile.(Consensus onference)
Laboratorio linguistico fonologico
Obiettivi:
Identificazione della parola all’interno del flusso
continuo del parlato
Individuare la diversa lunghezza delle parole
Analizzare la struttura sillabica delle parole
Analizzare la posizione delle sillabe nelle parole
Cogliere le uguaglianze sillabiche e\o fonologiche
Conoscere la segmentazione e la sintesi fonemica
della sillaba e della parola.
Laboratorio linguistico fonologico
Attività: Giochi metafonologici:
Identificazione e ricerca di parole in rima
Scansione sillabica di parole
Fusione di sillabe per formare parole
Scansione fonemica di parole
Fusione di fonemi per formare parole
Eliminazione di sillabe iniziali, finali ed intermedie
Eliminazione di fonemi iniziali, finali e intermedi di parola
Sostituzioni di sillabe nella parte iniziale, finale ed intermedia
delle parole
Sostituzioni di fonemi all’inizio, alla fine, in mezzo alle parole
Laboratorio linguistico fonologico
Materiale:
schede
materiale strutturato:
- matrici sillabiche,
- carte gioco con i suoni verdi,
- personaggi per la scansione e fusione
sillabica e fonemica delle parole,
- cerchi rossi e blu per la rappresentazione
delle vocali e delle consonanti
- uso di scatole: rossa blu verde
Gioco del domino
Si può fare con carte che riportano immagini oppure anche in modo orale.
Il gioco consiste nel trovare una parola che inizia con la sillaba finale della parola iniziale e proseguire allo stesso modo fino a che non si trova una parola corrispondente.
A questo punto si riparte con un’altra parola.
Esempio:
la parola iniziale è: moto -
Le parole da individuare potrebbero essere concatenate così:
topo- porta – tavola – lana – naso – sole – ecc…..
Parole concatenate
CA-NE NE-VE VE-NA NA-….
I bambini si tengono per mano a formare un circolo. Un
bambino pronuncia una parola, quello vicino trova una parola
che comincia con l’ultima sillaba della precedente, e così via
senza ripetere una parola già detta …..
Tombola sillabica
LA LE LI LO LU
FA FE FI FO FU
TA TE TI TO TU
E’ la prima sillaba di TOPO ……………..
Unisci la terza sillaba della seconda riga con la quarta sillaba della prima riga
Comincia con la stessa sillaba della parola LEPRE ………..
Leggi solo le sillabe che sono anche parole.
Aha deciso di occupare
la prima sillaba di queste parole
A
A
A
A
A
Nell’ultima sillaba della prima parola scrivi la prima sillaba di CENERE
Nella sillaba di mezzo scrivi la seconda sillaba di CALICE
Nella seconda sillaba della seconda parola scrivi la prima sillaba di MINA
Nell’ultima sillaba scrivi la prima sillaba di CANE
...
Nella seconda sillaba dell’ultima parola scrivi la prima sillaba di BEFANA
Sillabe
Giorni della settimanaPresentare le loro 7 matrici sillabiche con inserite alcune sillabe
Dire “lunedì” e chiedere ai bambini di scegliere la matrice corrispondente
Far individuare la matrice sillabica di ciascun giorno della settimana
Pronunciare una sillaba “TO” “NI” e chiedere a quale giorno della settimana appartiene
Far scrivere le sillabe negli spazi vuoti di ciascuna matrice
Far rimettere in ordine cronologico i giorni della settimana
Far ritagliare le sillabe di ciascun giorno della settimana.
Ricomporre la scritta di “domenica” prendendo le sillabe mescolate
Formare altre parole unendo le sillabe dei diversi nomi dei mesi
GIO SA NE VE
TE LE CA
I giorni della settimana
Scomporre e ricostruire con le matrici sillabiche i
nomi della settimana
Chiedere di prendere la prima sillaba di SABATO
e la terza sillaba di MERCOLEDI’ e leggere la
nuova parola.
Scoprire le sillabe uguali appartenenti a giorni
diversi
Combinare le sillabe per formare parole
GIORNI DELLA SETTIMANA : esercizi con le sillabe
Ogni bambino ha una pagina con i giorni della settimana.
Divide in sillabe i giorni della settimana (spazi gialli) e le ritaglia: in
questo modo ottiene complessivamente 23 sillabe.
Invitare a mettere sul tavolo le sillabe ritagliate.
I° esercizio:
Chiedere:
1) “Prendi la sillaba centrale di VENERDÌ”
Poi: “Aggiungi la vocale O”. allora “Cosa leggi?” (NERO)
2) “Prendi la prima sillaba di SABATO”
“Unisci la sillaba SA con la terza sillaba di MERCOLEDI’
( SALE)
Unendo le sillabe dei giorni della settimana si possono formare
altre parole: GIOCA DICA CADI GIOCO MARCO VEDI CANI
CADO LUNE TELE…)
GIORNI DELLA SETTIMANA : esercizi con le sillabe
II° esercizio
Scopri le sillabe uguali nelle parole della settimana
III° esercizio
“Prendi la sillaba che si trova alla fine dell’ultimo giorno della
settimana”
“Bene. Ora prendi la prima sillaba di DOMENICA” “Uniscile
insieme. Cosa leggi?”
GIORNI DELLA SETTIMANA : esercizi con le sillabe
IV° esercizio
“Prendi la sillaba che si trova alla fine dell’ultimo giorno della settimana.
Arriva un aereo e toglie CA (resta MENI)
Arriva un uccellino e prende E per fare il suo nido e mette al suo posto A . Cosa leggi? (MANI)
Prendi la prima sillaba di DOMENICA
Unisci questa sillaba con la parola MANI ( DOMANI)
Un bambino toglie MA . Resta la parola DONI
Il vento sposta l’ordine delle sillabe .. Ecco NIDO
LA SETTIMANA
Preparare 23 cartelli con le sillabe che formano le parole dei giorni della settimana.
La storia raccontata parla di un vento strapazzone che è entrato dalla finestra della mia casa e mi ha preso il calendario.
Ogni giorno della settimana è stato diviso in tante sillabe.
Voi bambini dovete aiutarmi a ricomporre i giorni della settimana, altrimenti non riusciamo più a sapere che giorno è.
A cosa serve il calendario? Sapere che giorno è oggi? Domani?
LA SETTIMANA
Ad ogni bambino viene consegnata una sillaba che deve essere letta.
Un bambino ha il compito a turno di formare e ricomporre i giorni della settimana.
Per LUNEDI’ occorrono tre cartelli sillabe.
I compagni mostrano i loro cartelli.
Il bambino cerca le sillabe e chiama i bambini sillabe che devono essere organizzati nella giusta sequenza.
I bambini sillaba si girano e l’insegnante chiede “se scopro questa carta sillaba che potrò leggere?”
LA SETTIMANA
Eliminazione di sillabe, riorganizzazione per formare altre parole.
GIOVEDI’ se tolgo la prima sillaba ottengo VEDI, se tolgo l’ultima sillaba ottengo GIOVE.
Formare parole con le sillabe sparse :MERCATO MARCO NEVE MELE VEDI DONI ………
Presenza di suoni verdi CO CA GI
Presenza della sillaba DI ripetuta per 5 volte
Scrivere la frase MARCO VA AL MERCATO
SETTIMANA
Lavorare con la sillaba MAR per formare parole che iniziano con questa sillaba chiusa:
MARZO MARCO MARMO MARZIANO MARCIO MARCIA MARMELLATA MARTINA MARTELLO MARCELLO MARMITTA
Giocare con la filastrocca “Era MAR era DI era MAR era DI era MARTEDI’
LA SETTIMANA
Scrivere alcune parole che cominciano con una delle sillabe in possesso di ciascun bambino.
Per scrivere MERLO chi mi dà la prima sillaba?
Per scrivere NERVOSO?
Per scrivere NEVE?
Per scrivere MELA?
Far riflettere sulla differenza tra sillaba ME e sillaba MER ,traNE e NER
Ripetere spesso questo tipo di attività per far memorizzare le sillabe che terminano con la coda : sillabe chiuse.
Far leggere i giorni della settimana prima a Miglio e poi a Rana Rosita..
Far scrivere in sequenza i giorni della settimana.
STRUMENTI
SOFTWARE:
Software didattico sulle difficoltà ortografiche “IVANA” www.ivana.it
Software didattico “LETTURA DI BASE 2” Silvia Andrich Lidio Miato, Erickson
Lettura di base 2 Erickson
Dislessia evolutiva 1 Erickson
Sviluppare le abilità di letto- scrittura Erickson
BIBLIOGRAFIA
Le difficoltà di letto-scrittura, Itala Riccardi Ripamonti, Erickson
Parole in movimento – Caforio-Carlin-Cossaro, Erickson
Giocare con le parole ,Perrotta-Brignola Erickson
Divertirsi con l’ortografia, M. Ragnoli- Erickson
Recupero in ortografia, Ferraboschi Meini, Erickson
Abilità visuo-spaziali, C.Cornoldi, Erickson
Leggere e scrivere e far di conto Sabbadini-De Cagno, Anicia