A febbraio tante occasioni per imparare e divertirsi!
-
Upload
vita-in-campagna -
Category
Education
-
view
73 -
download
1
Transcript of A febbraio tante occasioni per imparare e divertirsi!
le pagine dei ragazzi
Cari ragazzi, eccoci nel pieno della stagione invernale con i
suoi venti gelidi e l’aria pungente. Ma, nonostante questo, febbraio è uno dei mesi più ricchi di emozio-ni e occasioni di festa. È infatti il mese dedicato all’amore, all’ami-cizia e alle passioni che si festeg-giano con la festa di San Valenti-no. E poi ci sono il divertimento e la creatività del Carnevale che la-sciano spazio alla vivacità e all’e-nergia del gioco.
Non dimentichiamoci infine che il 12 febbraio si celebra il
A febbraio tante occasioni per imparare e divertirsi!
«Darwin day» in occasione dell’anniversario della data di na-scita del grande scienziato e natu-
ralista inglese Charles Darwin. E noi amici della campagna ab-
biamo deciso di festeggiare que-sto febbraio ricordando anche che questo 2017 è stato indetto dalle Nazioni Unite l’Anno Interna-zionale del Turismo Sostenibile per celebrare quelle forme di viag-gio e di scoperta rispettose dell’ambiente e della natura. Del resto, la fattoria e il mondo rurale in generale, con i suoi ritmi, le sue produzioni e la sua capacità di stu-pire e meravigliare, sono tra le me-te di viaggio ideali per chi ama la natura. E sapete qual è il simbolo dell’Anno Internazionale del Turi-smo Sostenibile? La parte di una pianta tipica del prato che proprio in questo periodo viene raccolta per le sue proprietà: il soffione, l’infruttescenza (insieme di frutti) del tarassaco o dente di leone. Dai suoi fi ori gialli che compaiono a più riprese da maggio a giugno na-scono i piccoli frutti secchi dotati dei caratteristici peli piumosi (pap-po) che fanno assumere la tipica forma a paracadute per facilitare il volo e poter così raggiungere nuo-ve mete.
È questo il nostro invito: amate la natura, scoprite la campagna e rispettate le risorse dell’ambiente! Ognuno di noi può fare molto, so-prattutto se condivide con gli altri le buone esperienze che, in questo modo, si diffonderanno, proprio come fanno i semi del tarassaco, e contribuiranno a rendere l’am-biente più sostenibile per noi e le generazioni future!
Stefania Pendezza
scienza e... campagna!Charles Darwin studiò a fondo animali
e vegetali di diverse parti
del mondo. Tra le sue
opere ne troviamo
una dedicata
all’osservazione
di piante domestiche
e animali.
Unite i puntini
da 1 a 85
e scoprirete un
animale domestico
che caratterizza
il mondo rurale
e di cui non si butta via nulla! •
72 VITA IN CAMPAGNA 2/2017
Il soffione del Tarassaco è il simbolo dell’anno internazionale del turismo sostenibile
7
8
13
4
56
2
10
11
12
1315
1617
1819
20
21
2223
2425
2627
2829
3031
3233
3435
363738
3940
42 414344
4546
47
48
4950
5152
5455
5657
58
59
60
6162
636465
66 6768
6970
71
7273
7475
76
7778
79 80
81 82 83
84 85
53 14
9
Foto
: ©
Ed
izio
ni L
’Info
rmato
re A
gra
rio
© 2017 Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l.
Foto
: ©
Jan E
ngel/Foto
lia.c
om
Foto
Foto
ot
Fooo
Fo
: ©
©
Jan
Jan E
nge
Engel/Fo
Fo
Fto
liia.c
ooa.c
oa.c
oa.c
omm
Agrimascherine per Carnevale!
Ed ora, cosa ne dite di divertirci imparando alcune caratteristiche sugli animali
della fattoria? Come? Costruendo alcune simpatiche agrimascherine: utilizzando
rifi uti o materiale di recupero festeggerete un carnevale davvero sostenibile!
Materiale: cartone o scatole che scartate, per esempio di scarpe o di alimenti; giornali,
stoffe, tappi o qualsiasi oggetto che non usate più per i particolari della maschera; pennarelli o pa-
stelli colorati; forbici, colla, cucitrice; elastico o spago.
Procedimento: con un pennarello realizzate una sagoma come quella che vi proponiamo (A) delle
dimensioni adatte per coprirvi gli occhi (se avete qualche dubbio, fatevi consigliare da un adulto). Utiliz-
zate un cartoncino, meglio se di recupero, come per esempio quello di
una scatola. Ritagliate la sagoma e personalizzatela con gli oggetti di re-
cupero che avete trovato. Per aiutarvi, vi forniamo alcuni suggerimenti per
farne alcune: mandateci le foto di quelle che avete realizzato a vitaincam
[email protected] o a «Vita in Campagna» - Via Bencinvenga/
Biodani, 16 - 37133 Verona. Una volta realizzata la maschera, fi ssate l’e-
lastico o lo spago con la cucitrice per poterla indossare.
I nostri suggerimenti... e alcune curiosità!
• Se aggiungete una piccola cresta rossa sulla fronte della sagoma e un
grande becco a coprire naso e bocca, otterrete una gallina (B).
A proposito... la gallina non ha i denti!
• Con due piccoli occhi tondi, due orecchie a forma di cono erette o piegate e un grugno, tutti rosa, divente-
rete dei simpatici maiali (C).
A proposito… il maiale ha 4 denti ca-
nini che si chiamano zanne!
• Al posto del naso, se posizionate
un musello rosa, con due grosse na-
rici ai lati, qualche macchia nera qua
e là, due orecchie che sbucano ai la-
ti e sulla fronte un ciuffo di peli e due
corna, diventerete una vacca (D).
A proposito… la vacca rumina 55-65
volte all’ora!
E ora provate voi a fare il gatto (E):
noi vi diamo solo una traccia.
Dovete fare due occhi a forma di
mandorla, un piccolo naso (rosa) a
forma di cuore, lunghi baffi (vibrisse) e
due orecchie triangolari.
A proposito… le vibrisse sono organi
tattili molto importanti!
Foto dell’autrice Stefania Pendezza
VITA IN CAMPAGNA 2/2017 73
A
CB
D E
© 2017 Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l.
Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d’Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest’opera per usi diversi da quello personale e privato è tassativamente vietato. Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. non potrà comunque essere ritenuta responsabile per eventuali malfunzionamenti e/o danni di qualsiasi natura connessi all’uso dell’opera.
Edizioni L’Informatore Agrario
www.vitaincampagna.it