18-Economia mercati del lavoro 1 18 – I mercati dei fattori di produzione Instituzioni di...
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18-Economia mercati del lavoro
18 – I mercati dei fattori di produzione
Instituzioni di Economia, 2004/05.
Francesco Devicienti
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18-Economia mercati del lavoro
I files possono essere scaricati da:
web.econ.unito.it/fdevic/didattica
(in costruzione)
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18-Economia mercati del lavoro
Il tema della lezione
•quali sono i principali fattori produttivi?
•che cosa determina quanto sono remunerati?
•che cosa determina quanto vengono impiegati?
I fattori produttivi sono gli input utilizzati per produrre i beni (merci o servizi)
I principali fattori di produzione sono: lavoro, capitale, e terra.
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18-Economia mercati del lavoro
Concetto chiave: la domanda di fattori è una domanda derivata, cioè dipende anche dalla decisione di offrire un bene o un servizio su un altro mercato
Principale conclusione: Come nel caso dei beni e servizi, anche per i fattori di produzione prezzi (remunerazione) e quantità impiegata sono determinati dal gioco della domanda e dell’offerta
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18-Economia mercati del lavoro
Domanda (derivata) di programmatori di software
Il mercato del software Il mercato dei programmatori
Quantità
Prezzo
P
Q
Domanda
Offerta
Domanda
Offerta
Quantità
Salario
L
W
Ipotesi: il mercato del software e il mercato dei programmatori sono perfettamente concorrenziali
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18-Economia mercati del lavoro
Funzione di produzione e prodotto marginale del lavoro (PML)
Per capire come si forma l’equilibrio nella domanda di lavoro, introduciamo il concetto di funzione di produzione:
Q=F(K,L)
da cui ricaviamo
L
QPML
ovvero l’incremento di prodotto per unità di lavoro in più
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18-Economia mercati del lavoro
• l’impresa è in concorrenza perfetta sia nel mercato del bene prodotto, sia in quello dei fattori produttivi
• l’impresa nel determinare le sue scelte ottime (di produzione, di domanda di lavoro, ecc.) ha come obbiettivo la massimizzazione del profitto
• l’impresa valuta la relazione tra quantità di lavoro impiegato e produzione (funzione di produzione)
• valuta la convenienza dell’impiego di una unità addizionale di lavoro calcolando al margine
Ipotesi di base
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18-Economia mercati del lavoro
Lavoro Output
ProdottoMarginaledel lavoro
Valore delprodotto
marginale dellavoro
SalarioProfitto
marginale
L Q PML = Q/L VPML = PxPML W = VPML-W
0 0 — — 500 —1 100 100 1000 500 5002 180 80 800 500 3003 240 60 600 500 1004 280 40 400 500 –1005 300 20 200 500 –300
Funzione di produzione, prodotto marginale, salario e profitto marginale
(NB: P = 10)
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18-Economia mercati del lavoro
Quantitàdi programmatori
0
Quantitàdi software
300280
240
180
100
Funzione diproduzione
1 2 3 4 5
Funzione di produzione e rendimenti decrescenti
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18-Economia mercati del lavoro
Caratteristica chiave della funzione di produzione è il prodotto marginale decrescente
… ma anche il valore del prodotto marginale è decrescente, dato il prezzo del prodotto costante
L
QPPMLPVPML
….. quindi l’impresa impiega lavoro sino a che:
WPMLPVPML
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18-Economia mercati del lavoro
Valore del prodotto marginale =
curva di domanda del lavoro
0 Quantità diprogrammatori
VPML
Salario
(VPML = domanda di lavoro)
Quantità chemassimizza il profitto
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18-Economia mercati del lavoro
Domanda e offerta di lavoro: equilibrio nel mercato del lavoro
Salario
Salario diequilibrio, W
0 Quantità diLavoro
Occupazionedi equilibrio L
Offerta
Domanda
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18-Economia mercati del lavoro
Due componenti dell’equilibrio:
• le retribuzioni variano in modo da eguagliare offerta (da parte dei lavoratori) e domanda (da parte delle imprese) di lavoro
• le retribuzioni sono uguali al valore del prodotto marginale del lavoro
Qualsiasi evento che faccia variare l’offerta o la domanda di lavoro deve provocare una variazione (dello stesso ammontare) nel salario di equilibrio e nel valore del prodotto marginale del lavoro
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18-Economia mercati del lavoro
Che cosa può muovere l’equilibrio nel mercato del lavoro?
L’offerta può essere influenzata da flussi di immigrazione …..
La domanda può essere influenzata dal cambiamento della domanda del bene prodotto (con quel lavoro)…..
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18-Economia mercati del lavoro
Spostamento dell’offerta di lavoro
1) Variazione nelle preferenze dei lavoratori
2) Cambiamento nelle opportunità di impiego alternativo
3) Immigrazione (ed emigrazione)
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18-Economia mercati del lavoro
Spostamento dell’offerta di lavoro
L’immigrazione causa:
• eccedenza di lavoro (ma di che tipo?)
• pressione verso il basso sui salari
• convenienza per le imprese nell’assumere più lavoratori
• diminuzione del prodotto marginale del lavoro . . .
• . . . e del relativo valore
• un nuovo equilibrio
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18-Economia mercati del lavoro
Spostamento dell’offerta di lavoro
Quantità dilavoro
S1
Domanda
W1
L1
S2
W
18
18-Economia mercati del lavoro
W2
W1
Quantità diLavoro
L2L1
S1
Domanda
2. ...riduceIl salario
1. L’immigrazioneaumenta l’offertadi lavoro...S2
Spostamento dell’offerta di lavoro
W
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18-Economia mercati del lavoro
W2
W1
Quantità diLavoro
L2L1
S1
Domanda
2. ...riduceIl salario
1. L’immigrazioneaumenta l’offertadi lavoro...S2
Spostamento dell’offerta di lavoro
3. …e aumenta l’occupazione
W
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18-Economia mercati del lavoro
Spostamento della domanda di lavoro
1) Variazione del prezzo del prodotto
2) Progresso tecnologico
3) Offerta di altri fattori produttivi (capitale)
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18-Economia mercati del lavoro
Spostamento della domanda di lavoro
Incremento della domanda di software causa:
• convenienza per l’impresa nell’assumere più informatici (perché?)
• pressione verso l’alto sui salari
• diminuzione del prodotto marginale del lavoro . . .
• . . . e del relativo valore
• un nuovo equilibrio
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18-Economia mercati del lavoro
W1
Quantitàdi Lavoro
L1
Offerta
D1
D2
Spostamento della domanda di lavoro
W
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18-Economia mercati del lavoro
W1
0 L1
Offerta
D1
D2
1. Un aumentodella domandadi lavoro...
Spostamento della domanda di lavoro
W
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18-Economia mercati del lavoro
W1
W2
L1 L2
Offerta
D1
2. ...aumentail salario...
3. …e aumenta l’occupazione
D2
1. Un aumentodella domandadi lavoro...
W
Spostamento della domanda di lavoro
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18-Economia mercati del lavoro
Produttività e salari nel tempo e in paesi diversi
Che cosa determina le differenze di produttività e salari?
• disponibilità di capitale fisico: chi lavora con più attrezzature e macchinari produce di più
• disponibilità di capitale umano: la formazione
• disponibilità di conoscenze tecniche: la accumulazione della conoscenza
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18-Economia mercati del lavoro
Periodo Tasso di crescita della produttività
Tasso di crescita dei salari
1959 - 1994 1.8 1.2 1959 - 1973 2.9 2.4 1973 - 1994 1.0 0.3
Uno sguardo ai dati USA
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18-Economia mercati del lavoro
Paese(1980-92)
Tasso di crescitadella produttività
Tasso di crescitadei salari
Hong Kong 5.5 4.9Singapore 5.3 5.0Indonesia 4.0 4.4Japan 3.6 2.0India 3.1 3.4United Kingdom 2.4 2.4United States 1.7 0.5Brazil 0.4 -2.4Mexico -0.2 -3.0Argentina -0.9 -1.3Iran -1.4 -7.9
Uno sguardo ai dati di vari paesi:
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18-Economia mercati del lavoro
Gli altri fattori produttivi: terra e capitale
Con il termine capitale in economia si indicano le attrezzature e strutture (beni produttivi; capitale fisico riproducibile) utilizzate per la produzione.
Si tratta di beni prodotti nel passato e utilizzati nel presente
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18-Economia mercati del lavoro
Per utilizzare terra e capitale per un tempo indefinito (proprietà) si paga un prezzo di acquisto.
Per utilizzare terra e capitale solo per un periodo definito di tempo (affitto) si paga una rendita (o prezzo di locazione).
Sia il prezzo di acquisto che la rendita sono definiti da offerta e domanda, ma vi è una importante differenza.
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18-Economia mercati del lavoro
Il prezzo di locazione di terra e capitale è determinato in modo analogo al salario (che è il prezzo di locazione del lavoro).
Il prezzo di locazione di terra = valore del prodotto marginale della terra.
Il prezzo di locazione del capitale = valore del prodotto marginale del capitale.
Il prezzo d’acquisto di terra e capitale è null’altro che il valore presente di una successione di rendite future (perciò dipende sia dal valore del prodotto marginale corrente, sia dal valore del prodotto marginale atteso per il futuro)
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18-Economia mercati del lavoro
Conclusioni sull’interdipendenza tra fattori produttivi
• I fattori produttivi chiave sono lavoro, terra e capitale
• Le imprese utilizzano una quantità di fattori produttivi tale da eguagliare il valore del prodotto marginale (supposto decrescente) al prezzo dei fattori
• I prodotti marginali dei fattori dipendono uno dall’altro (sono interdipendenti)
• Di conseguenza, un cambiamento nell’offerta di un fattore altera l’uso e le remunerazioni di tutti gli altri
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18-Economia mercati del lavoro
Una storia:
nel XIV secolo la peste nera spazzò via in pochi anni un terzo della popolazione europea; che cosa accadde dei salari e della rendita terriera?
Gli effetti furono un aumento della ricchezza per la classi inferiori (i salari dei proletari aumentarono) e una riduzione del reddito dei proprietari terrieri (riduzione delle rendite).
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18-Economia mercati del lavoro
Esercitazione
capitolo 18:
Il mercato dei fattori
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18-Economia mercati del lavoro
Problema n. 3 pag. 335
Illustrare l’effetto di ciascuno dei seguenti eventi sul mercato del lavoro del settore informatico:
a) Il Ministero dell’istruzione acquista un personal computer per ogni studente universitario italiano.
b) Una quantità crescente di studenti si laurea in ingegneria e in scienza dell’informazione.
c) Le imprese informatiche costruiscono nuovi impianti produttivi.
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18-Economia mercati del lavoro
a) Se il Ministero dell’istruzione acquista un personal computer per ogni studente, aumenta la domanda di personal computer, aumenta il prezzo dei personal computer ed aumenta il valore del prodotto marginale dei lavoratori che producono computer. Quindi aumenta la domanda di lavoro sul mercato dei personal computer, come risultato si avrà un aumento del salario e del numero di lavoratori impiegati.
Mercato dei pc
S
D
pre
zzo
quantità
P
Mercato del lavoro
S
D
sala
rio
n.lavoratori
WD1
P1
D1
W1
L L1VPML = P x PML VPML = P1 x
PML
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18-Economia mercati del lavoro
b) Se un maggior numero di studenti si laurea in ingegneria e scienza dell’informazione, aumenta il numero di lavoratori che desiderano impiegarsi nel settore di produzione dei personal computer. Aumenta quindi l’offerta di lavoro, diminuisce il salario e aumenta il numero di lavoratori impiegati.
Salario
n° lavoratori
S
S1
D
W
W1
L1L
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18-Economia mercati del lavoro
c) La costruzione di nuovi impianti nel settore fa aumentare il prodotto marginale del lavoro e il valore del prodotto marginale del lavoro, per ogni livello di quantità di lavoro impiegata. La domanda di lavoro aumenta, il risultato sarà un maggior numero di lavoratori impiegati e un maggior salario.
Salario
n° lavoratori
S
D1
D
W
W1
L1L
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18-Economia mercati del lavoro
Problema 8, pag. 336
Ipotizzate che il lavoro sia l’unico fattore di produzione utilizzato da un’impresa in concorrenza perfetta che può assumere lavoratori pagandoli 50 euro al giorno. La funzione di produzione dell’impresa è mostrata nella tabella (colonne 1 e 2). Ogni unità di prodotto viene venduta a 10 euro. (a) Tracciate la curva di domanda di lavoro dell’impresa. (b) Quante giornate-uomo di lavoro verranno utilizzate dall’impresa? (c) Mostrate questo punto sul vostro grafico.
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18-Economia mercati del lavoro
Soluzione: (b) la quantità ottima di lavoro è 4 unità
Giornate -uomo
Unità di prodotto
PML VPML W Profitto marginale
0 0 - - 50 -
1 7 7 70 50 20
2 13 6 60 50 10
3 19 6 60 50 10
4 25 6 60 50 10
5 28 3 30 50 -20
6 29 1 10 50 -40
40
18-Economia mercati del lavoro
0
10
20
30
40
50
60
70
80
0 1 2 3 4 5 6
L
VPML
W
Soluzione: (a) e (c): grafico
Ultima unità di L per cui il profitto marginale è positivo: L=4 è l’ottimo
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18-Economia mercati del lavoro
Problema 7, pag. 336Durante gli anni 1980 gli Stati Uniti hanno fatto registrare sostanziose entrate di capitale provenienti da altri paesi. ...
(a) Ricorrendo ad un grafico del mercato del capitale americano, mostrate l’effetto di tale ingresso di capitali stranieri sulla rendita del capitale negli Stati Uniti e sulla quantità in uso.
(b) Ricorrendo ad un grafico del mercato del lavoro americano, mostrate l’effetto di tale evento sulla retribuzione media del lavoratore americano.
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18-Economia mercati del lavoro
Soluzione (grafica):
(a) Mercato del capitale americano
S
D
ren
dit
a
Quantità di capitale
R
(b) Mercato del lavoro americano
S
D
sala
rio
n.lavoratori
W
R1D1
W1
L L1
S1
K1K
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18-Economia mercati del lavoro
Parte a:L’afflusso di capitali stranieri equivale ad un aumento dell’offerta di capitali (da S a S1), col risultato che la rendita del capitale nel mercato americano si abbassa da R a R1 e l’impiego di capitali aumenta da K a K1.
Parte b:L’aumento di disponibilità di capitale (da K a K1) fa aumentare il prodotto marginale del lavoro e il valore del PML: quindi la domanda di lavoro si sposta da D a D1.
Di conseguenza la retribuzione media di un lavoratore americano aumenta da W a W1.
Soluzione (spiegazione):
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18-Economia mercati del lavoro In
una
imm
agin
e