1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e...
-
Upload
short-form-of-italian-names-ending-with -
Category
Documents
-
view
219 -
download
0
Transcript of 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e...
![Page 1: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/1.jpg)
1.1 Cibo e religioni
![Page 2: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/2.jpg)
Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani sono tenuti a mantenere dei rigidi codici riguardo ai cibi, per cui i fedeli tendono a raggrupparsi e vivere in comunità organizzate.
Cibo e peccato rappresentano un binomio simbolico tra i più ricorrenti nelle tradizioni religiose. Es. narrazione nella Bibbia del divieto di consumare i frutti dell’albero della conoscenza del bene e del male.
pag. 2 Valore simbolico degli alimenti nelle grandi fedi religiose
Eva offre il frutto proibito ad Adamo.Particolare della facciata del Duomo di Orvieto.
![Page 3: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/3.jpg)
Nella maggior parte delle religioni il cibo è un importante fattore di aggregazione sociale.
Il cibo è quasi sempre un elemento di demarcazione tra chi professa una religione e chi no.
pag. 3/1 Condivisione e cerimoniali
![Page 4: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/4.jpg)
In molte religioni si trovano regole alimentari e proibizioni relative al cibo, ad esempio:
- nelle religioni orientali si tende a vietare il consumo di carne in generale
- nelle tre religioni monoteiste è l’Ebraismo quella che presenta il maggior numero di prescrizioni e di cibi che devono essere assolutamente evitati.
Numerosi rituali sono volti ad assicurare l’avvicinamento a un ideale di purezza.
pag. 3/2 Proibizioni alimentari: cibo e purezza
![Page 5: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/5.jpg)
Le mitzvot (precetti) guidano la vita di un ebreo osservante riguardo l’alimentazione e rappresentano uno strumento di perfezione.
Tutte le leggi alimentari ebraiche traggono origine da importanti passaggi dell’Antico Testamento, presenti più precisamente nel Pentateuco e nel Levitico, integrati dalla legge orale rabbinica, e costituiscono la kashrùt.
I cibi che seguono le regole alimentari della kashrùt sono definiti kosher o kasher.
pag. 4/1 Regole alimentari nella tradizione ebraica
![Page 6: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/6.jpg)
Animali koshermucca, capra, pecora, pollo, oca, anatra, tacchino, piccione, fagiano
Animali non koshermaiale, cammello, cavallo, coniglio, selvaggina da piuma (perché uccisa con mezzi contrari al rituale ebraico), i rettili, gli insetti (sono permesse le cavallette), tutti gli animali carnivori, il sangue di qualsiasi animale
pag. 4/2 Carne kosher
![Page 7: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/7.jpg)
I prodotti della pesca per essere kosher devono avere pinne e squame facili da rimuovere.
Tutti i crostacei, i molluschi e i mammiferi acquatici, quindi, non sono kosher.
Il pesce, sia fresco che surgelato, dove essere acquistato con la pelle, per poterlo riconoscere con certezza.
pag. 4/3 Prodotti della pesca kosher
![Page 8: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/8.jpg)
Il latte e i suoi derivati sono kosher se derivati da animali kosher.
Lo yogurt è kosher solo se certificato.
I formaggi sono permessi se prodotti con caglio kasher e se il processo di cagliatura è stato iniziato da un ebreo.
La tradizione rabbinica ha proibito di mescolare e cucinare carne di quadrupede o di volatile e latte.
È vietato mescolare il burro o il formaggio con le carni.
Una casa osservante deve perciò avere almeno due servizi di utensili: - il servizio “da carne”- il servizio “da latte”
pag. 5/1 Latte kosher
![Page 9: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/9.jpg)
I cibi parve sono quelli diversi dalla carne e dal latte (es. frutta, verdura, sale, zucchero). Sono cibi considerati “neutri”, che perciò possono essere consumati insieme agli altri.
Nell’Ebraismo la maggior parte delle bevande alcoliche è vietata.
Il vino è consentito ma solo se prodotto secondo un rigoroso sistema di produzione e certificazione che richiede la sorveglianza rabbinica.
pag. 5/2 I cibi parve e l’alcol
![Page 10: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/10.jpg)
La Torah prescrive norme assai precise per la macellazione di animali terrestri e uccelli, mentre non pone regole sulla macellazione dei pesci.
La macellazione deve essere condotta da un macellaio ebreo esperto (shochet).
pag. 6/1 Macellazione rituale
![Page 11: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/11.jpg)
L’animale, dopo la morte, deve essere sottoposto a un accurato controllo, per verificare che non abbia difetti che lo renderebbero non kosher.
La carne deve essere sottoposta a un trattamento di kasherizzazione: la carne è lavata con acqua o posta sotto sale (oppure sono adoperati entrambi i sistemi).
pag. 6/2 Trattamento della carne
![Page 12: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/12.jpg)
La certificazione kosher viene rilasciata da apposite associazioni rabbiniche.
La maggior parte dei prodotti certificati kosher hanno un apposito simbolo che li identifica.
pag. 6/3 Certificazione kosher
![Page 13: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/13.jpg)
Le principali festività ebraiche legate al cibo sono:
Pesach - Pasqua ebraica o “festa degli azzimi”
Shabbat - Corrispondente al sabato, è il giorno consacrato al riposo. È tradizionale consumare la treccia dolce di pane lucido o hallà
Purim - Festa in memoria dello scampato sterminio degli ebrei da parte del re persiano Assuero. Sono tipiche le tasche di Aman, frittelle dolci
Yom Kippur - È il giorno dell’espiazione dei peccati commessi nell’anno. Si pratica il digiuno totale
Rosh ha-Shanà - Corrisponde al capodanno ebraico. È usanza intingere un pezzo di mela o di hallà nel miele come segno di buon augurio
pag. 7 Il cibo nelle festività religiose ebraiche
![Page 14: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/14.jpg)
Non vi è una distinzione tra cibi leciti e proibiti, ma è essenziale il ruolo simbolico del vino e dell’ostia nel sacramento dell’Eucaristia, ed è raccomandato limitare il consumo di carne, soprattutto in Quaresima.
La Chiesa Cattolica invita ad astenersi dalla carne e a digiunare solo nei giorni del Mercoledì delle Ceneri e del Venerdì Santo.
Nella Chiesa ortodossa il digiuno è considerato fondamentale per tutti i devoti. I periodi di digiuno sono ogni mercoledì e venerdì dell’anno e i quattro periodi di Quaresima.
La Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno consiglia uno stile di vita naturale e vegetariano, e di astenersi dal fumo e dal consumo di alcol e caffè.
La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni raccomanda di non cibarsi di sangue. Vieta il consumo di fumo, alcol, tè e caffè. Nella prima domenica di ogni mese si osserva il digiuno collettivo.
pag. 8 Regole alimentari nel Cristianesimo
![Page 15: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/15.jpg)
Pasqua - Principale festività del Cristianesimo, celebra la resurrezione di Gesù al terzo giorno successivo alla sua morte in croce
Quaresima - È il periodo preparatorio alla Pasqua, della durata di quaranta giorni, in cui sono indicati l’astinenza e il digiuno. Per i cristiani più devoti in Quaresima è imperativo “mangiare di magro” e astenersi dai cibi “grassi”
Natale - Festa che celebra la nascita di Gesù Cristo. Si festeggia preparando il presepe o addobbando l’albero di Natale, con lo scambio di doni, e con pranzi preparati secondo usanze regionali
Epifania - Festività che ricorre il 6 gennaio, in cui si commemora la visita dei re Magi a Gesù in Betlemme. Per l’occasione si preparano dolci tipici
pag. 9 Il cibo nelle festività religiose cristiane
L’agnello è il piatto tipico in quasi tutte le regioni italiane nel giorno di Pasqua.
![Page 16: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/16.jpg)
Le regole alimentari si ispirano al libro del Corano.Gli alimenti sono classificati in due categorie:
- halal (o halâl o halaal): permessi, leciti (es. quadrupedi con lo zoccolo diviso). Le carni per essere considerate halal devono sottostare a requisiti ben precisi che comprendono tutte le fasi di macellazione e anche successive
- haram (o harâm): proibiti, illeciti (es. maiale, uccelli rapaci)
L’Islam vieta in modo assoluto e senza deroghe il consumo di bevande alcoliche.
pag. 10/1 Regole alimentari nell’Islam
![Page 17: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/17.jpg)
Vi sono alcune norme di comportamento che i devoti musulmani osservano a tavola:
- lavarsi le mani prima di mangiare
- lavarsi le mani e asciugarle con una salvietta dopo aver mangiato
- pronunciare il nome di Allah prima di mangiare e dopo aver terminato il pasto
- l’ospite dovrebbe essere il primo a cominciare a mangiare, e il padrone di casa dovrebbe essere l’ultimo a terminare
- usare la mano destra per mangiare
- prendere piccoli bocconi, non riempirsi la bocca, masticare a lungo
- raccogliere e mangiare i pezzetti di cibo eventualmente caduti sulla tovaglia
- mangiare un pizzico di sale prima e dopo il pasto
pag. 11/1 L’etichetta islamica a tavola
![Page 18: 1.1 Cibo e religioni. Il cibo forma parte di rituali e preghiere in numerose cerimonie religiose e rappresenta un elemento di comunione. Ebrei e musulmani.](https://reader035.fdocument.pub/reader035/viewer/2022062404/5542eb76497959361e8df64d/html5/thumbnails/18.jpg)
Il Ramadan (digiuno) corrisponde, secondo il calendario musulmano, al nono mese dell'anno e ha una durata di 29 o 30 giorni.
È volto a educare i devoti alla pazienza, alla modestia e alla spiritualità. Il Ramadan si conclude con lo ‘Id al-fitr, la festività dell’interruzione del digiuno, in cui si fanno offerte e scambi di dolci.
pag. 11/2 Il Ramadan