1 Prof. Ernesto Trinaistich. 2 POLIMERI Sono sostanze ad altissimo peso molecolare. Strutturalmente...
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Prof. Ernesto TrinaistichProf. Ernesto Trinaistich
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POLIMERISono sostanze ad altissimo peso molecolare. Strutturalmente sono insieme di unità chiamate “monomeri”.Si producono industrialmente per sintesi, ma non mancano in natura polimeri naturali, quali: cellulosa, proteine, o ottenuti modificando polimeri naturali, in questo caso sono detti artificiali o semi sintetici.Esempio di polimero è il polietilene PE ottenuto per polimerizzazione dell’etilene. -(CH2-CH2 )n –
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ABS Copolimero Acrilonitrile 4- butadiene + stirene
EPDM Gomme etilene-propilene-dieni
Etilene + propilene + 1,4-esadiene
EP Resine epossidiche Bisfenolo A + epicloridina
ÈVA Copolimero Acetato di vinile + etilene
HDPE Polietilene ad alta densità
Etilene
LDPE Polietilene a bassa densità
Etilene
LLDPE Polietilene a bassa densità, lineare
Etilene + 1-butene, 1-esene o 1-ottene
MF Resine melamminiche Formaldeide + melammina
PAH Nylon 11 Acido 11-amminoundecanoico
PA6 Nylon 6 ε - Caprolattame
PA6.6 Nylon 6.6 Acido adipico + esametilendiammina
PAA Acido poliacrilico Acido acrilico
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PAN Poliacrilonitrile Acrilonitrile
PARA Poliarammidi Acido tereftalico + 1,4-benzenediammina
PC Policarbonato Bisfenolo A + fosgene
PE Polietilene Etilene
PEG Polietilenglicol Glicol etilenico
PEEK Polietereeterechetone 4,4'-Difluorobenzofenone + idrochinone
PEO Polietilenossido Ossido d'etilene (ossirano)
PET Polietilenetereftalato Glicol etilenico + acido tereftali
PF Resine fenoliche Formaldeide + fenolo
PIB Poliisobutene Isobutene
PMMA
Polimetilmetacrilato Metilmetacrilato
POM Resine poliacetaliche Formaldeide
PP Polipropilene Propilene
PS Polistirene Stirene
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PTFE Politetrafluoroetilene Tetrafluoroetilene
PUR Poliuretani 2,4-Toluendiisocianato + dioli
PVA Polivinilacetato Acetato di vinile
PVAL Alcol polivinilico Per idrolisi dell'acetato di polivinile
PVB Polivinilbutirrale Alcol polivinilico + aldeide butirrica
PVC Cloruro di polivinile Cloruro di vinile
PVDF
Polivinilidenefluoruro Fluoruro di vinilidene (1,1-difluoroetilene)
PVP Polivinilpirrolidone N-vinilpirrolidone
SAN Copolimero Acrilonitrile 4- stirene
SB Gomme stirene-butadiene
1,3-Butadiene + stirene
UP Resine poliestere insature
Glicol etilenico + anidride maleica
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Struttura dei polimeriStruttura dei polimeri
Omopolimero:Omopolimero:
è un polimero ottenuto da un solo monomero;è un polimero ottenuto da un solo monomero; Copolimero:Copolimero:
se sono coinvolti più monomeri;se sono coinvolti più monomeri;
I polimeri possono presentare strutture I polimeri possono presentare strutture casualmente ramificate o a ramificazione a casualmente ramificate o a ramificazione a stella ( le catene si dipartono da un punto) .stella ( le catene si dipartono da un punto) .
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FibreFibre Sono i principali materiali che si ottengono dai Sono i principali materiali che si ottengono dai
polimeri.polimeri. Le fibre hanno la proprietà di dare filati. Le fibre hanno la proprietà di dare filati. ElastomeriElastomeri Sono materiali elastici che si allungano se Sono materiali elastici che si allungano se
sollecitati. Possiedono un elevato grado di sollecitati. Possiedono un elevato grado di polimerizzazione. La gomma naturale è il polimerizzazione. La gomma naturale è il
cis-poliisoprene. Molti derivano da monomeri cis-poliisoprene. Molti derivano da monomeri dienici: 1.3butadiene, etc.dienici: 1.3butadiene, etc.
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La vulcanizzazione impartisce una certa La vulcanizzazione impartisce una certa reticolazione alle catene assicurando, in reticolazione alle catene assicurando, in questo modo, un recupero della forma questo modo, un recupero della forma originaria dopo la sollecitazione con forti originaria dopo la sollecitazione con forti carichi.carichi.
Materie plastiche o anche resine Materie plastiche o anche resine sintetiche, si dividono in:sintetiche, si dividono in:
a) a) termoplastichetermoplastiche, se a seguito di , se a seguito di riscaldamento, anche per un numero elevato riscaldamento, anche per un numero elevato di volte, riprendono le caratteristiche iniziali;di volte, riprendono le caratteristiche iniziali;
b)b) termoindurenti termoindurenti, se, a differenza delle , se, a differenza delle prime, induriscono perdendo le proprietà prime, induriscono perdendo le proprietà iniziali.iniziali.
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CONFIGURAZIONE E CONFORMAZIONECONFIGURAZIONE E CONFORMAZIONE
La La “configurazione” “configurazione” rappresenta la disposizione rappresenta la disposizione degli atomi determinata dai legami chimici.degli atomi determinata dai legami chimici.
La La “conformazione” “conformazione” rappresenta una delle rappresenta una delle disposizioni spaziali che può assumere la disposizioni spaziali che può assumere la molecola per effetto della libera rotazione degli molecola per effetto della libera rotazione degli atomi attorno ai legami semplici. Le diverse atomi attorno ai legami semplici. Le diverse configurazioni sono dovute ai diversi modi di configurazioni sono dovute ai diversi modi di disporsi dei monomeri. Il polimero si chiama disporsi dei monomeri. Il polimero si chiama isotatticoisotattico se presenta struttura ripetitiva se presenta struttura ripetitiva regolare es: regolare es: CHCH22 = CH – R vinile = CH – R vinile può unirsi in può unirsi in modo regolare modo regolare testa-testatesta-testa, , coda – codacoda – coda, , testa – testa – coda coda o in modo alternato, si ha così il o in modo alternato, si ha così il sindiotatticosindiotattico, oppure , oppure atatticoatattico se i monomeri si se i monomeri si susseguono irregolarmente.susseguono irregolarmente.
.. . . ~ CH~ CH22 – CH – CH – CH – CH22 – CH ~ – CH ~ ll l testa - testa l testa - testa RR R R Le proprietà sono diverse. Le proprietà sono diverse. Il polipropilene atattico è un olio viscoso.Il polipropilene atattico è un olio viscoso.
Es. di polimeri: ~ (CHEs. di polimeri: ~ (CH22 – CH)n ~ – CH)n ~ ~ ( CH~ ( CH22 – CH )n ~ – CH )n ~
ll PolistirenePolistirene
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REAZIONI DI POLIMERIZZAZIONEREAZIONI DI POLIMERIZZAZIONE
Possono avvenire con meccanismo a stadi Possono avvenire con meccanismo a stadi (un esempio è quando si formano esteri: (un esempio è quando si formano esteri: policondensazionepolicondensazione), o con reazione a ), o con reazione a catena (con apertura di doppi legami e catena (con apertura di doppi legami e formazione delle catene: formazione delle catene: PoliaddizionePoliaddizione ). ). Quest’ultima può essere: Quest’ultima può essere: radicalica, radicalica, cationica o anionicacationica o anionica..
RadicalicaRadicalica: L’iniziatore di catena è un : L’iniziatore di catena è un radicale formatosi da un perossido radicale formatosi da un perossido (perossido di benzoile)(perossido di benzoile)
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L’iniziatore attacca il monomero L’iniziatore attacca il monomero dando inizio ad una reazione a dando inizio ad una reazione a catena:catena:
I· + CHI· + CH22 = CH I- CH = CH I- CH22 = CH · I- CH = CH · I- CH22 = CH - CH = CH - CH22 = CH = CH ~ ~
l l l l l l l l
XX X X X X X X
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CationicaCationica:: in questo caso l’iniziatore è un carbocatione in questo caso l’iniziatore è un carbocatione
(avente una carica positiva)(avente una carica positiva)
R R R RR R R R ll l l l l l l
R- C + + CH= C R- C – CHR- C + + CH= C R- C – CH22 - C + ecc. - C + ecc. l l l ll l l l
R R R RR R R R
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AnionicaAnionica : inizialmente si forma un : inizialmente si forma un carboanionecarboanione
Da stirene e potassioammide si ha:Da stirene e potassioammide si ha:
CH CH 22= CH NH= CH NH22 – CH – CH22 - CH - CH -- CH = CH CH = CH22
ll l + ll + l
+ K+ NH+ K+ NH22--
che piùche più da il polimero.da il polimero.
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TECNICHE DI POLIMERIZZAZIONETECNICHE DI POLIMERIZZAZIONE Problemi che si incontrano nei processi Problemi che si incontrano nei processi
sono: sono: esotermicità e viscosità.esotermicità e viscosità. Polimerizzazione in massaPolimerizzazione in massa: avviene in : avviene in
assenza di solvente e si ha quando il assenza di solvente e si ha quando il polimero è solubile nel suo monomero. E’ polimero è solubile nel suo monomero. E’ utilizzato nelle policondensazioni utilizzato nelle policondensazioni
es: polimetilmetacrilato o plexiglas, es: polimetilmetacrilato o plexiglas, polistirene cristallo..polistirene cristallo..
Polimerizzazione in soluzione Polimerizzazione in soluzione : viene : viene condotta in presenza di un solvente es: condotta in presenza di un solvente es: polivinilacetato in metanolo per dare polivinilacetato in metanolo per dare alcolpolivinilico. alcolpolivinilico.
Il problema è la eliminazione del solvente.Il problema è la eliminazione del solvente.
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Polimerizzazione in sospensione o in perle:Polimerizzazione in sospensione o in perle:
In acqua si formano mini perle.In acqua si formano mini perle.
Si usa per la produzione del polivinilcloruro, Si usa per la produzione del polivinilcloruro, polistirene e copolimeri, tipo ABS polistirene e copolimeri, tipo ABS ( acrilonitrile+butadiene+stirene); SAN ( acrilonitrile+butadiene+stirene); SAN (acrilonitrile +stirene).(acrilonitrile +stirene).
Polimerizzazione in emulsionePolimerizzazione in emulsione: avviene in : avviene in presenza di acqua e si sviluppa in particelle presenza di acqua e si sviluppa in particelle piccolissime, le micelle. Si utilizza per la piccolissime, le micelle. Si utilizza per la produzione di elastomeri come le gomme: produzione di elastomeri come le gomme: stirene –butadiene. ABS, SAN e PVC.stirene –butadiene. ABS, SAN e PVC.
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Polimerizzazione interfaccialePolimerizzazione interfacciale: nella : nella condensazione i due monomeri sono condensazione i due monomeri sono disciolti in due solventi tra loro immiscibili. disciolti in due solventi tra loro immiscibili. Si usa per polimerizzare cloruri di acidi che Si usa per polimerizzare cloruri di acidi che reagiscono con ammine o glicoli. Ad es. reagiscono con ammine o glicoli. Ad es. policarbonati.policarbonati.
Polimerizzazione con precipitazione del Polimerizzazione con precipitazione del polimeropolimero: La separazione del polimero è : La separazione del polimero è agevole. Importante è il processo Spheripol agevole. Importante è il processo Spheripol per ottenere granuli sferici di polipropilene.per ottenere granuli sferici di polipropilene.
Polimerizzazione da monomeri gassosiPolimerizzazione da monomeri gassosi: : Riguarda il polietilene. Si utilizza la tecnica Riguarda il polietilene. Si utilizza la tecnica a letto fluido con catalizzatori solidi su cui a letto fluido con catalizzatori solidi su cui cresce il polimero.cresce il polimero.
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ADDITIVIADDITIVI In genere ai polimeri vengono aggiunti In genere ai polimeri vengono aggiunti
additivi per ottenere le caratteristiche e additivi per ottenere le caratteristiche e qualità tecnologiche volute. Essi sono: qualità tecnologiche volute. Essi sono:
1) 1) cariche e rinforzanticariche e rinforzanti: sono inerti e : sono inerti e servono per abbassare il costo o servono per abbassare il costo o migliorare le proprietà, sono: sabbia, silice, migliorare le proprietà, sono: sabbia, silice, argilla, talco, gesso, allumina ecc.argilla, talco, gesso, allumina ecc.
2) 2) plastificantiplastificanti: diminuiscono la rigidità del : diminuiscono la rigidità del manufatto: es: il PVC di per sé è rigido e manufatto: es: il PVC di per sé è rigido e fragile, addizionando plastificanti diventa fragile, addizionando plastificanti diventa soffice. soffice.
3) 3) coloranticoloranti: servono a colorare il polimero, : servono a colorare il polimero, es: biossido di titanio, BaSOes: biossido di titanio, BaSO44,PbCO,PbCO33, , nerofumo ecc.nerofumo ecc.
2020
4) 4) ritardanti della combustioneritardanti della combustione: bloccano : bloccano l’ossigeno dell’aria. l’ossigeno dell’aria.
I polimeri alogenati sono autoestinguenti: I polimeri alogenati sono autoestinguenti: La pericolosità è rappresentata dai gas di La pericolosità è rappresentata dai gas di combustione che sono tossici.combustione che sono tossici.
5) 5) antiossidantiantiossidanti: rallentano i fenomeni di : rallentano i fenomeni di ossidazione delle catene responsabili ossidazione delle catene responsabili dell’invecchiamento del polimero.dell’invecchiamento del polimero.
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TECNOLOGIE DI LAVORAZIONE DEI MATERIALI TECNOLOGIE DI LAVORAZIONE DEI MATERIALI POLIMERICIPOLIMERICI
Si differenziano e per la fase di formatura del Si differenziano e per la fase di formatura del manufatto ) es: se termoplastico o termo- manufatto ) es: se termoplastico o termo- indurente) e per il tipo , cioè se filato, film ecc.indurente) e per il tipo , cioè se filato, film ecc.
Per le materie plastichePer le materie plastiche:: 1. 1. CompressioneCompressione: è adatta per le resine : è adatta per le resine
termoindurenti. Usa calore e pressione sulla termoindurenti. Usa calore e pressione sulla resina posta nello stampo. 130-190°C e P di resina posta nello stampo. 130-190°C e P di 30-800 bar.30-800 bar.
2. 2. stampaggio ad iniezionestampaggio ad iniezione: Si usa per le : Si usa per le termoplastiche . La resina fusa è spinta a termoplastiche . La resina fusa è spinta a pressione nello stampo ( per mezzo della pressione nello stampo ( per mezzo della coclea). 200-300°C e P di 500-2000 bar.coclea). 200-300°C e P di 500-2000 bar.
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3. 3. stampaggio ad iniezione con reazionestampaggio ad iniezione con reazione: la : la polimerizzazione avviene nello stesso polimerizzazione avviene nello stesso stampo (poliuretaniche)stampo (poliuretaniche)
4. 4. stampaggio a soffiaggiostampaggio a soffiaggio: E’ usata per : E’ usata per produrre bottiglie o contenitori. La forma è produrre bottiglie o contenitori. La forma è ottenuta insufflando aria che fa aderire il ottenuta insufflando aria che fa aderire il polimero alle pareti dello stampo (PVC, PET).polimero alle pareti dello stampo (PVC, PET).
5. 5. stampaggio rotazionalestampaggio rotazionale: il contatto con lo : il contatto con lo stampo avviene sfruttando la forza stampo avviene sfruttando la forza centrifuga dovuta alla rotazione che spinge il centrifuga dovuta alla rotazione che spinge il polimero alle pareti. E’ usata per tubi lunghi.polimero alle pareti. E’ usata per tubi lunghi.
6. 6. estrusioneestrusione: la resina viene spinta, fusa, : la resina viene spinta, fusa, contro una filiera che dà la forma voluta.contro una filiera che dà la forma voluta.
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FibreFibre Il polimero viene fatto passare attraverso Il polimero viene fatto passare attraverso
una filiera per ottenere monofilamenti i una filiera per ottenere monofilamenti i quali subiscono poi una stiratura con quali subiscono poi una stiratura con allungamento di 3-5 volte e le molecole si allungamento di 3-5 volte e le molecole si orientano e aumentaorientano e aumenta
la cristallizazione.la cristallizazione.
ElastomeriElastomeri Per fare acquistare al polimero un Per fare acquistare al polimero un
comportamento elastico, il polimero viene comportamento elastico, il polimero viene sottoposto a svariate lavorazioni:sottoposto a svariate lavorazioni:
Mescolatura, addizione, vulcanizzazione, Mescolatura, addizione, vulcanizzazione, formazione manufatto.formazione manufatto.
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LE POLIOLEFINE:LE POLIOLEFINE:Sono:Polietilene e polipropilene e relativi Sono:Polietilene e polipropilene e relativi copolimeri.copolimeri.
POLIETILENE POLIETILENE -- Il processo di raffinazione del petrolio, dà Il processo di raffinazione del petrolio, dà
origine anche a nafte pesanti. Attraverso origine anche a nafte pesanti. Attraverso un procedimento chiamato cracking, un procedimento chiamato cracking, queste nafte vengono trasformate in queste nafte vengono trasformate in etilene, che, dopo una serie di processi e etilene, che, dopo una serie di processi e lavorazioni, dà vita al polietilene.lavorazioni, dà vita al polietilene.
I polimeri si distinguono per ramificazioni I polimeri si distinguono per ramificazioni e densità.e densità.
Il processo può avvenire ad alta Il processo può avvenire ad alta pressione, per via radicalica con pressione, per via radicalica con iniziatore un perossido.iniziatore un perossido.
Producono LPDE, EVA a 350° e 1500-Producono LPDE, EVA a 350° e 1500-2500 bar.2500 bar.
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I processi possono avvenire in autoclave I processi possono avvenire in autoclave agitata o in reattore tubolare.agitata o in reattore tubolare.
in sospensione: Produce PE, HDPE (alta in sospensione: Produce PE, HDPE (alta densità) e MDPE (media densità).densità) e MDPE (media densità).
Vengono utilizzati:Vengono utilizzati:
a) catalizzatori Ziegler (al titanio) a 5-a) catalizzatori Ziegler (al titanio) a 5-10bar e 80-90°C.10bar e 80-90°C.
cat- …CHcat- …CH22 –CH –CH22 – CH – CH22 ~ ~
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A volte è un po' più complicato; accade che A volte è un po' più complicato; accade che un atomo di carbonio abbia un'altra catena un atomo di carbonio abbia un'altra catena di polietilene al posto di uno dei due atomi di di polietilene al posto di uno dei due atomi di idrogeno. Questo è detto polietilene idrogeno. Questo è detto polietilene ramificato o polietilene a bassa densità LDPE ramificato o polietilene a bassa densità LDPE (low density polyethylene). Se non ci sono (low density polyethylene). Se non ci sono ramificazioni, è detto polietilene lineare, o ramificazioni, è detto polietilene lineare, o HDPE (high density polyethylene). Il HDPE (high density polyethylene). Il polietilene lineare è molto più resistente del polietilene lineare è molto più resistente del ramificato, ma quest'ultimo è più economico ramificato, ma quest'ultimo è più economico e facile da produrre.e facile da produrre.
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Processo Hoescht:
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b) catalizzatori Phillips a base di ossido di b) catalizzatori Phillips a base di ossido di cromo. Utilizza un reattore tubolare ad cromo. Utilizza un reattore tubolare ad anello ripiegato. 30-40 bar a 60-110°C.anello ripiegato. 30-40 bar a 60-110°C.
c) a letto fluido: Per la produzione di HDPE c) a letto fluido: Per la produzione di HDPE e LLDPE (lineare a bassa densità)e LLDPE (lineare a bassa densità)
Utilizza catalizzatori Ziegler. Il reattore è Utilizza catalizzatori Ziegler. Il reattore è costituito da una torre cilindrica ad costituito da una torre cilindrica ad allargare in alto.allargare in alto.
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Processo Unipol
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Si opera a 7-25 bar a 70-100°CSi opera a 7-25 bar a 70-100°C d) processo in soluzione. Per PE. d) processo in soluzione. Per PE.
Si opera in autoclavi in presenza di Si opera in autoclavi in presenza di idrocarburi saturi (C6-C10) . Si usa idrocarburi saturi (C6-C10) . Si usa cat.Ziegler a 20-200 bar a 120-130°C.cat.Ziegler a 20-200 bar a 120-130°C.
Il polietilene è resistente e stabile e non Il polietilene è resistente e stabile e non tossico.tossico.
L’ LDPE si utilizza per produrre film per L’ LDPE si utilizza per produrre film per imballaggio.imballaggio.
L’ LLDPE per film (per sacchetti) più L’ LLDPE per film (per sacchetti) più resistenti.resistenti.
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IL POLIPROPILENEIL POLIPROPILENE - - Il polipropilene è prodotto, Il polipropilene è prodotto, come isotattico, con il processo Spheripol.come isotattico, con il processo Spheripol. La materia prima è il propilene che si ottiene La materia prima è il propilene che si ottiene
principalmente assieme all’etilene nel principalmente assieme all’etilene nel processo di steam craking. Il catalizzatore è a processo di steam craking. Il catalizzatore è a base di titanio, che trova miglior rendimento base di titanio, che trova miglior rendimento assieme ad elettron donatori e MgClassieme ad elettron donatori e MgCl22 . Il . Il processo più antico, simile a quello per il processo più antico, simile a quello per il polietilene, dava minor resa, problemi sul suo polietilene, dava minor resa, problemi sul suo recupero e sul recupero e purificazione del recupero e sul recupero e purificazione del solvente.solvente.
Il processo Spheripol permette la produzione Il processo Spheripol permette la produzione di polipropilene e copolimeri etilene-propilene. di polipropilene e copolimeri etilene-propilene.
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Il reattore è tubolare ad anello in cui si fa Il reattore è tubolare ad anello in cui si fa circolare ad alta velocità la sospensione di circolare ad alta velocità la sospensione di catalizzatore nel monomero liquido.catalizzatore nel monomero liquido.
Si opera a 30-35 bar e 60-70°CSi opera a 30-35 bar e 60-70°C Sul mercato sono disponibili vari tipi di Sul mercato sono disponibili vari tipi di
omopolimero (polipropilene) copolimero e omopolimero (polipropilene) copolimero e polimeri additivati. L’utilizzo maggiore è polimeri additivati. L’utilizzo maggiore è nello stampaggio ad iniezione. Si nello stampaggio ad iniezione. Si ottengono manufatti per parti di ottengono manufatti per parti di automobili, per la casa.automobili, per la casa.
Con lo stampaggio per soffiaggio si fanno Con lo stampaggio per soffiaggio si fanno bottiglie e flaconi.bottiglie e flaconi.
Può essere filato in fibre per tessuti.Può essere filato in fibre per tessuti.
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I POLIESTERII POLIESTERI
Il gruppo ripetente è un estere. In genere Il gruppo ripetente è un estere. In genere si ottengono per condensazione di alcol si ottengono per condensazione di alcol poliossidrilici con acidi policarbossilici. Si poliossidrilici con acidi policarbossilici. Si suddividono in:suddividono in:
1) 1) Poliesteri lineariPoliesteri lineari: ad alto n>10.000, : ad alto n>10.000, termoplastici, importante è il PET.termoplastici, importante è il PET.
2) 2) Poliesteri lineariPoliesteri lineari: a basso n<10.000, : a basso n<10.000, poco ramificati es: ac.adipico+glicoletil.poco ramificati es: ac.adipico+glicoletil.
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3) Poliesteri: a basso n<10.000, dette resine 3) Poliesteri: a basso n<10.000, dette resine alchiliche, da glicerina e anidride ftalica alchiliche, da glicerina e anidride ftalica (resine gliceroftaliche). Sono reticolate. (resine gliceroftaliche). Sono reticolate.
Uso: con aggiunta di acidi grassi, come Uso: con aggiunta di acidi grassi, come prodotti vernicianti.prodotti vernicianti.
4) Resine poliestere insature: Da acidi 4) Resine poliestere insature: Da acidi insaturi con ad es: stirene in presenza di insaturi con ad es: stirene in presenza di catalizzatore. Usati per la vetroresina.catalizzatore. Usati per la vetroresina.
5) Policarbonati: da un diolo con fosgene. E’ 5) Policarbonati: da un diolo con fosgene. E’ un termoplastico. Trasparente, resistente un termoplastico. Trasparente, resistente (compact disc). Il fosgene COCl(compact disc). Il fosgene COCl22
è pericolosissimo.è pericolosissimo.
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IL PETIL PET Il polietilentereftalato da fibre ( Terital, Il polietilentereftalato da fibre ( Terital,
Dracon, Trevira) , oltre che film e Dracon, Trevira) , oltre che film e supporto per nastri magnetici è usato supporto per nastri magnetici è usato per la produzione di bottiglie per acqua per la produzione di bottiglie per acqua minerale. Si ottiene per minerale. Si ottiene per policondensazione di acido tereftalico policondensazione di acido tereftalico (1,4 benzendi - carbossilico) con glicol (1,4 benzendi - carbossilico) con glicol etilenico.etilenico.
L’esterificazione DGT L’esterificazione DGT (diglicoltereftalato) viene condotta a 2,7-(diglicoltereftalato) viene condotta a 2,7-5,5 bar a 220-260°C5,5 bar a 220-260°C
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POLIVINILCLORUROPOLIVINILCLORURO
Il polivinilcloruro è la Il polivinilcloruro è la plastica
con cui sono fatti i tubi di casa, le con cui sono fatti i tubi di casa, le grondaie. All'interno della casa il PVC è grondaie. All'interno della casa il PVC è usato per fare il linoleum del pavimento. usato per fare il linoleum del pavimento.
Il PVC è utile perchè resiste a due cose Il PVC è utile perchè resiste a due cose che si odiano tra loro: il fuoco e l'acqua. che si odiano tra loro: il fuoco e l'acqua. Poichè è resistente all'acqua è usato per Poichè è resistente all'acqua è usato per fare gli i tubi dell'acqua. E' prodotto per fare gli i tubi dell'acqua. E' prodotto per polimerizzazione radicalica del cloruro di del cloruro di vinile. vinile.
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LE POLIAMMIDILE POLIAMMIDI Sono polimeri lineari ottenuti per Sono polimeri lineari ottenuti per
policondensazione di acidi di carbossilici policondensazione di acidi di carbossilici e diammine, alifatici o aromatici.e diammine, alifatici o aromatici.
Il Nylon appartiene agli alifatici. Il Nylon appartiene agli alifatici. Si possono considerare dei Si possono considerare dei
tecnopolimeri. Possiedono resistenza, tecnopolimeri. Possiedono resistenza, elasticità. Per la presenza del gruppo elasticità. Per la presenza del gruppo ammidico si instaurano tra le catene dei ammidico si instaurano tra le catene dei legami ad idrogeno. Si usa per produrre legami ad idrogeno. Si usa per produrre fibre.fibre.
4040
HOOC-(CHHOOC-(CH22 ) )44–COOH + H–COOH + H22N – (CHN – (CH22 ) )66 –NH –NH22
Acido adipico + Acido adipico + esametilendiamminaesametilendiammina
~(NH-( CH~(NH-( CH22 ) )66 –NHCO-(CH –NHCO-(CH22)n ~ )n ~
NYLONNYLON
4141
Schema di processo di produzione del Nylon 6.6
4242