1 ottobre 2014

7
Mercoledì 1 ottobre 2014 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno III Numero 142 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale ISTAT: IL PIL SCENDE ANCORA NELL’ULTIMO TRIMESTRE IN MUTANDE La nota mensile sull'economia italiana dell'Istat fa una diagnosi negativa sul Pil che scende ancora nell'ultimo tri- mestre. "L'indicatore composito antici- patore, aggiornato a luglio e costruito a partire da un insieme di variabili (qualitative, quantitative) selezionate in base alla capacita' di anticipare le fasi del ciclo economico, e' in rallenta- mento, suggerendo una nuova fles- sione del Pil nel terzo trimestre dell'anno". A luglio, sottoline l'Istat, i ritmi di attivita' sono risultati in dete- rioramento nei principali comparti produttivi. Nell'industria al netto delle costruzioni, la flessione produttiva, misurata dall'indice della produzione industriale, e' stata pari all'1% su base congiunturale, interessando tutti i principali raggruppamenti di indu- strie. Tale andamento e' apparso in controtendenza rispetto alle principali manifatture europee, contrassegnate da una stazionarieta' in Francia e Spa- gna e da un significativo rialzo in Germania (+1,9%). Le difficolta' del- l'industria italiana, afferma ancora l'istituto di statistica, riflettono la fra- gilita' delle condizioni di domanda in- terna, per la perdita di slancio della spesa per investimenti e l'evoluzione moderata dei consumi privati, questi ultimi compressi dalle difficili condi- zioni del mercato del lavoro. E', inoltre, venuto meno il sostegno delle esporta- zioni (-1,6% la riduzione congiunturale in valore a luglio), in particolare per la flessione nei mercati dell'Ue. In Italia, tuttavia, la quota di settori in espan- sione si e' mantenuta stazionaria, pur risultando ancora al di sotto del 50%. Secondo le indicazioni piu' ... FIUMICINO (RM) - CENTRALE UNICA APPALTANTE, MONTINO: “ADESIONE GARANTISCE LEGALITÀ, CELERITÀ E RISPARMIO” Fiumicino (RM) - “Con l’adesione alla Convenzione per la gestione associata Stazione Unica Appaltante (S.U.A.) della Provincia di Roma il Comune di Fiumicino garantisce finalmente trasparenza, regolarità ed economicità nella gestione degli appalti”. Lo ha dichiarato il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, poco prima della votazione della delibera in Consiglio comunale. “In questo modo – ha aggiunto – abbiamo deciso di affidare la gestione di tutte le procedure a un’unica stazione appaltante gestita di- rettamente dalla Provincia di Roma, che dal 1° gennaio diventerà Città metropolitana. Proprio grazie all’aiuto della Provincia e della Prefettura implemente- remo la trasparenza e l’efficienza della nostra attività amministrativa, contribuendo a promuovere condizioni di sicurezza e di legalità, cele- rità negli affidamenti pubblici e ottimizzazione delle risorse. Ultimo, ma non meno importante, il Comune di Fiumicino in questo modo fa- vorisce l’attività di prevenzione e di contrasto a ogni tentativo di con dizionamento nel settore degli appalti pubblici”. Le indagini congiunturali forniscono segnali eterogenei e in parte favorevoli, che tuttavia non sarebbero sufficienti a delineare un'inversione di tendenza nel breve termine. LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] L’ARTICOLO 18 CI SALVERÀ? di Maurizio Costa artiamo da un dato molto impor- tante: l’Istat ha rilevato che il tasso di disoccupazione della popolazione che va dai 15 ai 24 anni ha raggiunto quota 44,2%, in salita di un punto percentuale rispetto al mese scorso. Una cifra incredibile che fa sorgere subito una domanda: la riforma di Matteo Renzi, che riguarda soprat- tutto la rivisitazione dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori, ci sal- verà dal baratro? Iniziamo a dire che la riforma del governo dovrebbe ri- guardare tutte le aziende con più di 15 dipendenti e non dovrebbe essere retroattiva (usiamo il condizionale perché sicuramente questa bozza di legge verrà modificata strada fa- cendo). Il fatto che fa storcere un po’ le teste di tutti quanti è che i datori di lavoro dovranno reintegrare tutti quei lavoratori licenziati per motivi discriminatori. Tutte le volte, invece, che un dipendente verrà licenziato per motivi economici non dovrebbe essere previsto il reintegro. Sicura- mente, nessun imprenditore dichia- rerà di aver licenziato un lavoratore per motivi discriminatori, ma si ap- poggerà soprattutto al fatto di avere problemi economici. Tra l’altro, la riforma prevede che sarà il dipen- dente a dover provare la discrimi- nazione, in maniera autonoma e senza il vincolo della decisione di un giudice. ... P NAPOLI: CROLLA SOLAIO NELLA STAZIONE DI PIETRARSA, UN MORTO E TRE FERITI a pagina 3 Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

description

L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

Transcript of 1 ottobre 2014

Page 1: 1 ottobre 2014

Mercoledì 1 ottobre 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 142

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

ISTAT: IL PIL SCENDE ANCORA NELL’ULTIMO TRIMESTRE

IN MUTANDE La nota mensile sull'economia italianadell'Istat fa una diagnosi negativa sulPil che scende ancora nell'ultimo tri-mestre. "L'indicatore composito antici-patore, aggiornato a luglio e costruitoa partire da un insieme di variabili(qualitative, quantitative) selezionatein base alla capacita' di anticipare lefasi del ciclo economico, e' in rallenta-mento, suggerendo una nuova fles-sione del Pil nel terzo trimestredell'anno". A luglio, sottoline l'Istat, iritmi di attivita' sono risultati in dete-rioramento nei principali compartiproduttivi. Nell'industria al netto dellecostruzioni, la flessione produttiva,misurata dall'indice della produzioneindustriale, e' stata pari all'1% su basecongiunturale, interessando tutti iprincipali raggruppamenti di indu-strie. Tale andamento e' apparso incontrotendenza rispetto alle principalimanifatture europee, contrassegnateda una stazionarieta' in Francia e Spa-gna e da un significativo rialzo inGermania (+1,9%). Le difficolta' del-l'industria italiana, afferma ancoral'istituto di statistica, riflettono la fra-gilita' delle condizioni di domanda in-terna, per la perdita di slancio dellaspesa per investimenti e l'evoluzionemoderata dei consumi privati, questiultimi compressi dalle difficili condi-zioni del mercato del lavoro. E', inoltre,venuto meno il sostegno delle esporta-zioni (-1,6% la riduzione congiunturalein valore a luglio), in particolare per laflessione nei mercati dell'Ue. In Italia,tuttavia, la quota di settori in espan-sione si e' mantenuta stazionaria, purrisultando ancora al di sotto del 50%.Secondo le indicazioni piu' ...

FIUMICINO (RM) - CENTRALE UNICA APPALTANTE, MONTINO:

“ADESIONE GARANTISCE LEGALITÀ, CELERITÀ E RISPARMIO”Fiumicino (RM) - “Con l’adesione alla Convenzione per la gestione associata StazioneUnica Appaltante (S.U.A.) della Provincia di Roma il Comune di Fiumicino garantiscefinalmente trasparenza, regolarità ed economicità nella gestione degli appalti”. Lo hadichiarato il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, poco prima della votazione delladelibera in Consiglio comunale. “In questo modo – ha aggiunto – abbiamo deciso diaffidare la gestione di tutte le procedure a un’unica stazione appaltante gestita di-rettamente dalla Provincia di Roma, che dal 1° gennaio diventerà Città metropolitana.

Proprio grazie all’aiuto della Provincia e della Prefettura implemente-remo la trasparenza e l’efficienza della nostra attività amministrativa,contribuendo a promuovere condizioni di sicurezza e di legalità, cele-rità negli affidamenti pubblici e ottimizzazione delle risorse. Ultimo,ma non meno importante, il Comune di Fiumicino in questo modo fa-vorisce l’attività di prevenzione e di contrasto a ogni tentativo di condizionamento nel settore degli appalti pubblici”.

Le indagini congiunturali forniscono segnali eterogenei e in parte favorevoli, che tuttavia non sarebbero sufficienti

a delineare un'inversione di tendenza nel breve termine.

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

L’ARTICOLO 18 CI SALVERÀ?

di Maurizio Costa

artiamo da un dato molto impor-tante: l’Istat ha rilevato che il tassodi disoccupazione della popolazioneche va dai 15 ai 24 anni ha raggiuntoquota 44,2%, in salita di un puntopercentuale rispetto al mese scorso.Una cifra incredibile che fa sorgeresubito una domanda: la riforma diMatteo Renzi, che riguarda soprat-tutto la rivisitazione dell’articolo 18dello statuto dei lavoratori, ci sal-verà dal baratro? Iniziamo a dire chela riforma del governo dovrebbe ri-guardare tutte le aziende con più di15 dipendenti e non dovrebbe essereretroattiva (usiamo il condizionaleperché sicuramente questa bozza dilegge verrà modificata strada fa-cendo). Il fatto che fa storcere un po’le teste di tutti quanti è che i datoridi lavoro dovranno reintegrare tuttiquei lavoratori licenziati per motividiscriminatori. Tutte le volte, invece,che un dipendente verrà licenziatoper motivi economici non dovrebbeessere previsto il reintegro. Sicura-mente, nessun imprenditore dichia-rerà di aver licenziato un lavoratoreper motivi discriminatori, ma si ap-poggerà soprattutto al fatto di avereproblemi economici. Tra l’altro, lariforma prevede che sarà il dipen-dente a dover provare la discrimi-nazione, in maniera autonoma esenza il vincolo della decisione di ungiudice. ...

P

NAPOLI: CROLLA SOLAIO NELLA STAZIONE DI PIETRARSA, UN MORTO E

TRE FERITI a pagina 3

Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

Page 2: 1 ottobre 2014

pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 1 ottobre 2014 - Anno III Numero 142

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

ISIS: TRE MILIZIANE CURDE DECAPITATEAncora orrore dal fronte Isis. Gli jiha-disti sunniti dello Stato islamico (Isis)stanno avanzando sull'enclave di Ko-bane, nel nord della Siria e hanno de-capitato tre donne curde. Lo rendenoto l'Agi. Il governo turco, che ha as-sicurato di avere ancora il controllodel territorio, ha intanto chiesto alParlamento il via libera (domani ilvoto) ad azioni sia in Siria che in Iraq,mentre anche la Gran Bretagna ha co-minciato a bombardare gli jihadisti inIraq. La Turchia ha assicurato che lesue truppe continueranno a difen-dere la zona dove si trova la tomba diSuleiman Shah, nonno del fondatoredell'impero ottomano Osman I, con-siderata da Ankara come territorioturco. Media locali in precedenza ave-vano riferito che i 36 militari a guar-dia del sito erano stati circondati esopraffatti da centinaia di jihadisti. "Imiliziani sono ora molto vicini allatomba ma i nostri soldati sono an-cora a guardia con le loro armi", hasottolineato il vicepremier Bulent Ar-ninc. Ankara aveva gia' avvertito cheavrebbe considerato un attacco allatomba di Suleiman Shah come un'ag-gressione contro il proprio territorio,alla quale avrebbe risposto a modo.La tomba, situata a 25 chilometri asud del confine turco con la Siria,viene considerata territorio turco inbase all'accordo del 1921 firmato conla Francia che all'epoca controllava laSiria. Sulla zona di Kobane si stannofacendo piu' insistenti i raid aereiamericani. Secondo l'Osservatorio si-riano per i diritti umani, gli jihadistisunniti hanno decapitato 4 combat-tenti curdi, di cui tre erano donne,catturati durante gli scontri a Ko-bane. L'Isis, ha aggiunto l'Ong basataa Londra, continuano ad avanzare daest e ora c'e' solo una valle tra loro eKobane. Dall'avvio dell'offensiva il 16

settembre scorso, l'Isis ha preso ilcontrollo di non meno di 70 villaggi,costringendo 200mila civili curdi allafuga. Lo stesso Osservatorio ha resonoto che i miliziani hanno liberatopiu' di 70 studenti curdi che eranostati rapiti nei dintorni di Aleppo il29 maggio scorso. Non sono ancorachiari i motivi della liberazione. Glistudenti facevano parte di un gruppopiu' ampio di 153 studenti rapiti.Mentre la Gran Bretagna ha comin-ciato a partecipare ai raid aerei sulnord dell'Iraq, il ministro dell'Internobritannico, Theresa May, ha avvertitoche "l'Isis potrebbe presto entrare inpossesso di armi chimiche, biologi-che o persino nucleari". In Iraq inoltrele milizie hanno preso il controllo diuna base militare dell'esercito adAlbu Aytha, a nord di Ramadi, se-condo quanto denunciato da Ahmedal Dulaimi, governatore della provin-cia della provincia orientale di Anbar.Il presidente siriano, Bashar al-Assad,ha attaccato i membri della coali-zione internazionale, sostenendo chegli estremisti non possono esseresconfitti da Paesi che hanno "diffusoil terrorismo". Incontrando a Dama-sco Ali Shamkhani, segretario delConsiglio della Sicurezza Nazionaleiraniano, il leader siriano ha preso dimira quei "Paesi che hanno aiutato acreare i gruppi terroristici, dando so-stegno logistico e finanziario e dif-fondendo il terrorismo nel mondo".Un affondo diretto contro gli StatiUniti e altre nazioni arabe, accusatepiu' volte da Damasco di "sostenere ilterrorismo" a causa dell'appoggio airibelli contro il regime siriano. Dal-l'Algeria intanto arriva la notizia chesono stati identificati alcuni membridel gruppo terrorista sospettati di averdecapitato Herve Gourdel, l'ostaggiofrancese ucciso il 24 settembre.

dalla prima l’editoriale di Maurizio Costa

... Renzi vuole un mercato del la-voro più aperto, dinamico e libero,ma agevolare i licenziamenti nonporta a un calo della disoccupazione. Abbiamo bisogno di riforme masto-

dontiche e non che riguardano poche migliaia di lavoratori. Portiamo avanti l’idea dei contratti,di quelli a tempi determinato e atutte le forme di sfruttamento dellavoro; solo così ne usciremo fuori.

dalla prima “IN MUTANDE”

... recenti tratte dalle survey congiun-turali, un peggioramento degli ordiniavrebbe continuato a caratterizzare ilterzo trimestre, deprimendo le attese sui livelli produttivi. E' proseguito il deterioramento nelcomparto delle costruzioni. In luglio,l'indice di produzione ha registratouna riduzione (-2,4% rispetto al meseprecedente), proseguendo la ten

denza in atto dal mese di aprile. Le indagini congiunturali fornisconosegnali eterogenei e in parte favore-voli, che tuttavia non sarebbero suf-ficienti a delineare un'inversione ditendenza nel breve termine. Nel terzotrimestre, gli operatori del settoreidentificano nella scarsita' di do-manda il principale fattore di osta-colo all'attivita' produttiva. VIA LIBERA ALLA PISTOLA ELETTRICA "TASER"

Una nuova arma per garantire sicu-rezza. E già scoppiano le polemiche. Leforze dell'ordine potrebbero prestoavere a disposizione una nuova arma,la pistola elettrica. E' l'effetto del primovia libera alla sperimentazione arrivatodalle Commissioni congiunte Affari Co-stituzionali e Giustizia della Camera,che hanno accolto un emendamento diGregorio Fontana (FI) al decreto stadi.E sempre oggi, dal Garante della pri-vacy, e' giunto un si' condizionato("solo in caso di effettiva necessita'") al-l'uso delle microcamere sulle divisedegli uomini impegnati in ordine pub-blico. Per Fontana, che parla di "primopasso" importante, la pistola elettrica -meglio nota come "Taser" dal nomedella azienda costruttrice Usa - contri-buisce a "ridurre i rischi per l'incolu-mita' degli agenti" e "a ridimensionareil numero delle vittime nelle operazionidi pubblica sicurezza", ma non tuttisembrano pensarla allo stesso modo. Aesprimere le preoccupazioni maggiorie' Amnesty International per l'Italia, ilcui portavoce, Riccardo Noury, invita ariflettere sulle esperienze vissute traUsa e Canada: "dal 2001 - ricorda - datadi acquisizione dal Taser in Nordame-rica, i morti 'taserizzati' sono stati 864,e il 90% di questi era disarmato. Studimedici a nostra disposizione dimo-strano come persone che soffrono didisturbi cardiaci, o in particolari statidi alterazione emotiva e sotto sforzo,possono perdere la vita o riportare gra-vissime conseguenze se colpiti". "Primadi mettere a disposizione delle forze dipolizia questo tipo di arma - aggiungeNoury - andrebbe effettuato uno studiosui rischi di violazioni dei diritti umania seguito del suo impiego". Sulla stessalunghezza d'onda anche Gemma Pelar-gonio, cardiologa ed elettrofisiologadell'Universita' Cattolica di Roma: "bi-sogna stare attenti a come verrannoutilizzati i Taser - avverte - perche' que-sti strumenti non sono certo innocui. Idati raccolti e disponibili nella lettera-

tura scientifica internazionale mo-strano che anzi possono avere unaserie di complicazioni e di effetti sulla salute delle persone colpite.Anche fatali". Le pistole elettriche spa-rano due freccette collegate tramite deifili elettrici al resto del dispositivo pro-ducendo una scarica ad alta tensione(in genere 50mila volt) ma a basso am-peraggio, rilasciata in brevissimi im-pulsi ravvicinati. Per ottenere l'effettodesiderato, entrambe le freccette de-vono colpire il bersaglio, ma non neces-sariamente la pelle, basta il contattocon gli abiti e in qualsiasi punto delcorpo: nel giro di 2 secondi anche unapersona di corporatura robusta finisce fuori combattimento. Classificate pochi anni fa dall'Onucome "strumento di tortura", le pistoleelettriche sono spesso finite nelle cro-nache nere, l'ultima volta a MiamiBeach, l'8 agosto 2013, quando un18enne writer colombiano e' mortodopo essere stato immobilizzato conun taser da un agente che cercava diimpedirgli di disegnare sul muro di unfast food abbandonato. Mentre nel2007 aveva fatto il giro del mondo e su-scitato feroci polemiche il video chemostrava gli ultimi istanti di vita di unimmigrato polacco colpito con una pi-stola elettrica dalla polizia nell'aero-porto di Vancouver. Sul frontemicrocamere, da applicare al gilet tat-tico in base dalle indicazioni del fun-zionario dirigente il reparto, il Garantesottolinea come "il sistema, per quantofinalizzato alla tutela dell'ordine edella sicurezza pubblica, alla preven-zione, all'accertamento o alla repres-sione dei reati, e' pur sempre soggettoal rispetto dei principi del Codice pri-vacy sul trattamento dei dati perso-nali": le immagini, pertanto, dovrannoessere "pertinenti" e "non eccedenti" ri-spetto alle finalita' per le quali sonoraccolte. Conservate per un periodo ditempo "limitato", dovranno poi esserecancellate.

NATUZZI, IL 14 OTTOBRE AL MISE IL PUNTO SULL’ACCORDO FIRMATO UN ANNO FA

Attenzione particolare al rientro in Italia di volumi ora prodotti all’estero

Istituzioni e parti sociali hanno deciso, al terminedella riunione che si è svolta ieri al Ministerodello Sviluppo Economico, di convocare il Tavolodi confronto per il prossimo 14 ottobre. Obiettivo: condividere un aggiornamento dell’accordo firmato nell’ottobre 2013.In quella occasione saranno esaminate le nuoveprospettive occupazionali (che prevedono il con-solidamento di non meno di 1700 addetti nellaNatuzzi Italia), gli interventi sul costo del lavoro(che sono in discussione tra Azienda e Sindacati),

i progetti di ricollocazione del personale in esu-bero (sono in corso confronti con imprese chehanno già presentato piani industriali), le pro-spettive generali di Natuzzi in Italia e nel mondosia per quanto riguarda la gestione organizzativa,sia per quanto riguarda lo sviluppo dei prodotti e il posizionamento sui mercati.Infine, nell’incontro del 14 ottobre, particolare at-tenzione sarà posta ad un punto altamente qualificante dell’accordo dell’ottobre scorso: il rientro in Italia di volumi produttivi attualmente realizzati all’estero.

Page 3: 1 ottobre 2014

pag. 3www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 1 ottobre 2014 - Anno III Numero 142

CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

NAPOLI: CROLLA SOLAIO NELLA STAZIONE DI PIETRARSA, UN MORTO E TRE FERITI

Napoli - Una tragedia che ha lasciato una vittima.Una persona e' morta e tre sono rimaste ferite nelcrollo del solaio della stazione di Pietrarsa-San Gior-gio, a servizio del museo ferroviario di Pietrarsa. Lastazione e' divisa solo da un binario dalla strutturamuseale ed erano in corso lavori di consolidamento.La piccola stazione e' a servizio di una linea regionaleNapoli-Salerno interrotta dal 5 febbraio scorso da uncrollo che ha interessato, dopo un lungo periodo dimaltempo, la settecentesca villa d'Elboeuf, una delle122 ville del cosiddetto Miglio d'oro; un'ampia por-zione del muro esterno della dimora dell'omonimo duca e' rovinata 7 mesi fa sulle rotaie.

Il cedimento e' avvenuto durante lavori di ristruttu-razione della palazzina cominciati pare proprio da una ditta del Napoletano. L'operaio ha riportato escoriazioni nel tentativo discavare tra le macerie per soccorrere i compagni di lavoro. Gli altri due feriti sono ricoverati nell'ospedale Loretomare in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. Il loro compagno, invece, e' morto sul colpo. Laristrutturazione della palazzina era legata a lavori av-viati dopo una tromba d'aria a giugno che aveva dan-neggiato tetti del complesso di Pietrarsa e vetrate diporte e finestre. Il Napoli teatro festival fu anche co-

stretto a cancellare la data di uno spettacolo previstoin quei giorni nell'arena all'aperto di Pietrarsa. La vit-tima si chiamava Raffaele Di Francesco, viveva a Qualiano e aveva 57 anni. I due operai, ricoverati in Chirurgia d'urgenza al Lo-reto mare sono zio e nipote: Andrea e Giuseppe Ca-rusone, uno di 46 anni, di Gricignano, nel Casertano,l'altro di 42, di Portici. Tutti lavoravano per la ditta"Raggio di Sole" di Quarto, che aveva subappaltato illavoro dalla "Comune Francesco srl", di Giugliano.Aperto un fascicolo d'inchiesta in procura a Napolisul crollo: la salma di Raffaele Di Francesco, e' all'obi-torio a disposizione del pm.

La ristrutturazione della palazzina era legata a lavori avviati dopo una tromba d'aria a giugno che aveva danneggiato tetti del complesso

di Pietrarsa

ISERNIA, ABUSIVISMO EDILIZIO: DENUNCE E SEQUESTRI DEI CARABINIERI

Isernia - Carabinieri inazione contro l’abusivi-smo edilizio e per la tu-tela della salute esicurezza dei lavora-tori. Scattano denuncee sequestri. A SestoCampano, i militaridella locale Stazionehanno denunciato ottopersone per abusi edili.Si tratta di un 31enne,una 43enne, un 60enne,un 54enne, un 68enne,un 70enne e un 58enne,tutti del luogo, nonchéun 50enne di Ciorlanoin provincia di Caserta,i quali avevano realiz-zato blocchi di cementoarmato per delimitareun terreno del qualesono comproprietari, inassenza delle prescritteconcessioni edilizie. Leopere sono state sotto-poste a sequestro.- Tra

Castel del Giudice, Roc-casicura, Castelpetrosoe Santa Maria del Mo-lise, i militari delle Sta-zioni territorialmentecompetenti in collabo-razione con i Carabi-nieri del NucleoIspettorato del Lavorodi Isernia, hanno de-nunciato due imprendi-tori edili e due titolaridi attività commerciali,per violazioni allenorme in materia diprevenzione degli in-fortuni sul lavoro esfruttamento di lavora-tori in nero. Nel corsodelle ispezioni è statoanche adottato il prov-vedimento di sospen-sione dell’attivitàall’interno di due can-tieri edili dove eranostate riscontrate le in-frazioni.

Cosenza - La maxioperazione - deno-minata "Tramonto"- della Guardia diFinanza e dei Cara-binieri di Cosenzaha portato al se-questro di beni perun totale di 11 milioni di euro.Beni mobili, im-mobili, attivitàcommerciali e di-sponibilità finan-ziarie, oggettodell'aggressione,sono direttamente o indirettamente ri-conducibili a S. N., considerata ai verticidi una delle più attive cosche della‘ndrangheta tra quelle operanti nella provincia di Cosenza.Le indagini patrimoniali, coordinate dalProcuratore della Direzione DistrettualeAntimafia presso il Tribunale di Catan-zaro, Antonio Vincenzo Lombardo, e dalSostituto della D.D.A. Pierpaolo Bruni,

hanno evidenziato la rilevante spere-quazione esistente tra i bassissimi redditidichiarati ed il considerevole incrementopatrimoniale registrato nell'ultimo ven-tennio nei confronti di S. N. e del suo nucleo familiare.La donna è attualmentein carcere, in quanto destinataria diun'ordinanza di custodia cautelareemessa nell'ambito dell'operazione de-nominata "Tela di ragno" condotta da

Carabinieri di Cosenzasotto la direzionedalla D.D.A. di Catan-zaro, in relazione aireati di associazione adelinquere di stampomafioso, tentato omi-cidio, detenzione eporto illegale in luogopubblico di armi dafuoco, omicidio, furtoed estorsione in concorso.La Sezione Misure diPrevenzione del Tribu-nale di Cosenza ha

emesso i provvedimenti di sequestro,sulla scorta di una articolata e coordi-nata indagine economico-patrimonialedelle Fiamme Gialle e dei Carabinieri.La normativa antimafia prevede, infatti,l'applicazione delle misure di preven-zione patrimoniali a carico di soggettiritenuti, sulla base di elementi di fatto,abitualmente dediti a traffici delittuosi,ovvero che per la loro condotta ed il te-

nore di vita debba ritenersi che vivanoabitualmente, anche in parte, con proventi di attività delittuose.Tra i beni sottoposti a sequestro si an-noverano 15 tra magazzini di metratureconsiderevoli e appartamenti, 5 attivitàcommerciali (tra cui un bar, due impor-tanti strutture alberghiere e un frequen-tatissimo lido balneare siti nellacittadina costiera di Paola), 11 tra auto-mobili e motoveicoli, nonché diverse decine di rapporti bancari.Una collaborazione, quella tra Carabi-nieri e Guardia di Finanza, sotto la dire-zione della DDA di Catanzaro, che haconsentito di aggredire il sodalizio cri-minale a "360°", sia con mirate indaginidirette a neutralizzare i singoli soggetti,sia con approfonditi accertamenti voltia ricostruire l'intero patrimonio accu-mulato con la perpetrazione di illeciti.La sottrazione di tali ingenti ricchezzepriva la ‘ndrina di preziosa linfa vitaleper la sussistenza ed il prosieguo delleattività criminose. Da qui il nome del-l'operazione: "Tramonto".

COSENZA, NDRANGHETA: GUARDIA FINANZA SEQUESTRA BENI PER 11 MLN DI EURO

Page 4: 1 ottobre 2014

pag. 4 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 1 ottobre 2014 - Anno III Numero 142

REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

NEMI: UNA MOZIONE PER SALVARE LA STAZIONE DEI CARABINIERI

MARINO LAZIALE: AL VIA L'ULTIMA SAGRA DELL'UVA... GRATIS

di Chiara Rai

Marino Laziale - Novan-tantesimo anno per lastorica Sagra dell’Uva diMarino, l’ultima edizioneper inciso… l’ultima gra-tis per i visitatori inten-diamo. Il “sindacooperaio” Fabio Silvagni èriuscito a rivoluzionareanche questa antichis-sima manifestazioneoltre alla maniera di go-vernare la città castel-lana: parlando “a tu pertu” senza giri di parolene salamelecchi nei confronti di nessuno: “io sonocosì – ha detto a margine della conferenza stampa -se mi vogliono bene, altrimenti torno a fare l’opera-tore ecologico”. Le novità di questa Sagra dell'Uva, se-guita in primis dall’assessore Arianna Esposito è ilcosto: 12 mila euro di soldi dalle tasse dei cittadinipiù 180 mila euro dagli sponsor. Uno tra tutti la sto-rica cantina sociale Gotto d’Oro che ha ospitato la

presentazione della manifestazione che inizierà ve-nerdì 3 ottobre e terminerà domenica 6 ottobre. Eche è annoverata tra i maggiori sponsor della sagra.Anna Falchi come madrina d’eccezione, concerti connomi celebri della musica italiana quali Enrico Rug-geri ed Edoardo Bennato. Tra le novità, un expò tuttomarinese dove sfileranno le aziende vitivinicole in unconnubio con l‘enogastonomia del territorio. Molto

lo spazio dedicato alle associazioni di Marino, zoc-colo duro della costante diffusione di tradizione epopolarità. Una sagra con un nuovo logo, una solaparola che riassume tutto: “la nostra è la sagra piùantica di Europa – ha detto l’ex sindaco di MarinoAdriano palozzi che ha presenziato all’evento allaGotto d’Oro – “SUM” è il sunto di tutto”. Non sonomancati gli auguri del presidente Gotto d'Oro LuigiCaporicci: “sara una sagra bellissima – ha detto Ca-poricci - noi della Gotto d’Oro la sentiamo anche no-stra come del resto siamo molto attaccati al territoriodi Marino”. Del resto c’è anche un serie di vini che siispirano a Marino. In ultimo l’avvertimento del primocittadino Fabio Silvagni in merito al rispetto dell’or-dinanza sindacale: banditi gli ambulanti, i paninari e quant’altro. “Ci saranno multe salatissime – ha detto Silvagni - achi tirerà fuori banchi e banchetti, non faremo scontia nessuno”. Tra le chicche una fiera turistica dedicataal territorio dei Castelli Romani alla quale hanno ade-rito ben nove Comuni dell'area che porteranno leloro tipicità in vetrina a Marino: “I comuni dei Castelli– ha detto Esposito – iniziano a capire che bisognafare sistema, unirsi e promuoversi senza guardare ognuno al proprio orticello e basta”.

di Angelo Parca

Nemi - Una mozione per mantenere la stazione deiCarabinieri a Nemi. Un servizio di sicurezza indi-spensabile per il territorio e su questa affermazioneil consiglio comunale di Nemi si è trovato d’accordoall’unanimità. La stazione dei carabinieri di Nemi, di-retta dal maresciallo capo Fabio Adinolfi presentenella seduta di consiglio comunale di lunedì 29 set-tembre 2014, rischia di essere soppressa a causa deitagli imposti dal Ministero. Il sindaco di Nemi AlbertoBertucci ha illustrato il problema della spending re-view evidenziando l’importanza di mantenere la pub-blica sicurezza nel territorio comunale esottolineando la posizione del consiglio comunale ilquale farà il possibile affinché venga garantito que-sto fondamentale servizio per i cittadini di Nemi.Anche il primo cittadino di Genzano, lo ha ricordatoBertucci, si è mobilitato per gli stessi motivi, sensibi-lizzando i cittadini e mostrando solidarietà e ausilioalle Forze dell’Ordine. Per scongiurare rischi di chiu-

sura della stazione dei Carabinieri di Nemi che fannocapo alla compagnia di Velletri diretta dal capitanoDavide Occhiogrosso, il Comune ha preso atto delproblema e messo a disposizione l’edificio in piazzaRisorgimento, nella parte alta del centro storico, giàun tempo adibito a caserma dei Carabinieri.Un tempo il terreno su cui è stata edificata l'attualecaserma dei carabinieri di Nemi, hanno ricordato iconsiglieri di opposizione Stefania Osmari (Parteci-pazione Democratica) e Cinzia Cocchi (Insieme perNemi), era proprietà del Consorzio Floricoltori diNemi poi, all'incirca nel 2002 è stato espropriato dalComune allo scopo di costruirvi appunto la stazione.La stazione l'ha costruita una ditta che poi l'ha affit-tata al Ministero. Di fatto, sembrerebbe che attual-mente l’attuale costo di mantenimento della casermaalle Colombe (la zona alta di Nemi) si aggiri intornoai 100 mila euro l’anno mentre con l’ipotetico spo-stamento i costi andrebbero a ridursi notevolmente,quasi oltre la metà di quanto l’Arma paga oggi.I due consiglieri di opposizione, pur manifestando

l’importanza di mantenere in vita un servizio così es-senziale, hanno fatto presente, ciascuna con le pro-prie modalità, che la questione dello spostamentodella caserma andrebbe comunque approfondita. Difatto, non è stato possibile consultare alcuna docu-mentazione riferita al caso della caserma per capireil tipo di operazione che il Comune di Nemi intendeportare avanti. Intanto il consigliere di Insieme PerNemi Cinzia Cocchi ha chiarito l’importanza di tor-nare sulla questione con un dovuto approfondi-mento: “Ho chiesto ieri in seduta – ha detto Cocchi –che per per quanto riguarda me e il mio gruppo, fa-remo tutto il possibile affinché la stazione dei Cara-binieri di Nemi rimanga sul territorio comunale, alcontempo però ho chiesto alla maggioranza di cono-scere le modalità, gli aspetti tecnici e onerosi nonchéi tempi di questo progetto di trasferimento della ca-serma. Altresì chiedo che venga istituita una commis-sione apposita al fine di tutelare i diritti dei cittadinie conoscere nel dettaglio i particolari di questa operazione”

Silvagni: “Ci saranno multe salatissime a chi tirerà fuori banchi e banchetti, non faremo sconti a nessuno”.

BRACCIANO: LA FOLGORE FESTEGGIA SAN MICHELE ARCANGELO Don Fausto, ha celebrato una messa per la ricorrenza di San Michele Arcangelo, Patrono dei Paracadutisti.

Bracciano - Lunedì scorso,presso la caserma “Ro-mano” a Bracciano, sede del185° Reggimento Artiglieriaparacadutisti “Folgore”, ilcappellano militare, DonFausto, ha celebrato unamessa per la ricorrenza diSan Michele Arcangelo, Patrono dei Paracadutisti. Alla cerimonia erano pre-senti i Labari delle SezioniANPd’I di Tarquinia e Vi-terbo, quest'ultima intito-lata al ReggimentoArtiglieria Paracadutisti, edun rappresentante del Nucleo ANPd’I di Bracciano. Altermine della liturgia il Gra-

duato più anziano del 1°Gruppo, Caporal MaggioreCapo Ettore Basile, ha letto laPreghiera del Paracadutista e ilComandante, a Reparti schie-rati, ha elogiato alcuni Arti-glieri Paracadutisti che si sonoparticolarmente distinti perl’impegno profuso durante lenumerose attività alle quali ilReggimento ha preso parte.Vincenzo Signorelli, di Viterbo,reduce di El Alamein, ha parte-cipato alla consegna del Gui-done di batteria alla BatteriaComando e Supporto Logistico“Leoni” e alla consegna deigradi da capitano al TenenteGiulio Macari.

Page 5: 1 ottobre 2014

pag. 5www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 1 ottobre 2014 - Anno III Numero 142

REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBONOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

RONCIGLIONE (VT), BCC: DODICI SOCI E UNA LIRA A TESTA, ECCO COME SIAMO NATI

di Gennaro Giardino

Ronciglione (VT) - “Dodici soci e una lira a testa. Iltutto durante una riunione tenutasi nel lontano 1902nella camera da letto di Nazareno Casini, il suo primoPresidente. Ecco come è nata la Banca di Credito Coo-perativo di Ronciglione che all’epoca si chiamavaCassa Depositi e Prestiti”. A raccontarne la storia aimicrofoni di Radiocoop76, la web radio di Confcoo-perative Viterbo, è il Presidente della BCC Giuseppe Ginnasi intervistato da Rita Salimbeni.“Oggi – prosegue Ginnasi – contiamo invece circa1700 soci e 10 filiali sparse tra Ronciglione, Nepi,

Sutri, Caprarola, Bassano Romano, Corchiano, So-riano, Fabrica di Roma, San Martino al Cimino e Cam-pagnano. Una banca che cerca di sostenere ledifficoltà del territorio – afferma il Presidente – com-patibilmente, però, con le nuove disposizioni chepurtroppo ci limitano molto nel nostro patrimoniodi vigilanza, cioè in quel patrimonio che dobbiamomettere a disposizione dell’Istituto di vigilanza pergarantire tutti i prestiti erogati. Questo ci porta adapplicare una forte selezione, per non sforare i variindici che siamo obbligati ad osservare”. In questi ul-timi anni, inoltre, la base sociale stessa del creditocooperativo è molto cambiata, caratterizzandosi per-

lopiù per la preminenza del settore terziario, mentreprima era costituita quasi del tutto da agricoltori, che oggi invece contano solo il 10%. Allo stesso modo, risulta molto diverso il modello so-ciale che chiede l’accesso al credito: “Non per niente- spiega Giuseppe Ginnasi - chiedono mutui semprepiù i divorziati, in quanto necessitano di una nuovasoluzione abitativa. Per il resto, siamo orgogliosi diessere sempre stati e di rimanere un punto di riferi-mento fisso per famiglie, artigiani e piccoli impren-ditori, a sostegno cioè – conclude Ginnasi – di quellabase sociale che corrisponde al ceto medio del nostro territorio”.

Ginnasi: "Siamo orgogliosi di essere sempre stati e di rimanere un punto di riferimento fisso per famiglie," artigiani e piccoli imprenditori

VITERBO, SCUOLA: CONFERMATO

L'ATTUALE DIMENSIONAMENTO

PER L'ANNO IN CORSO

di Gennaro Giardino

Viterbo - Dimensionamento scolastico, perl'anno 2015/2016 resta tutto invariato. Ladecisione è stata presa quest'oggi dall'am-ministrazione comunale. “Abbiamo decisodi soprassedere per quest'anno dall’appor-tare modifiche all’attuale configurazioneamministrativa (“dimensionamento”) dellescuole dell’obbligo del territorio comunale– ha spiegato l'assessore alla pubblica istru-zione Raffaella Valeri – in quanto la cittadi-nanza ha dato segnali di interesse sul temascuola. Il processo di programmazione e ra-zionalizzazione avviato dal Comune di Vi-terbo sarà portato avanti quindi nel corsodell’anno, dilatandone i tempi, per dare spa-zio a ulteriori incontri con le parti coinvolte(Ufficio Scolastico Provinciale, dirigenti sco-lastici, docenti, famiglie e sindacati), conl'obiettivo di giungere responsabilmente auna proposta condivisa di riconfigurazionedell'attuale assetto della rete di istituti com-prensivi in tempo utile per l'attivazione nel-l'anno scolastico 2016/2017. Confido infattiche questa possa essere l’occasione per con-frontarsi, conoscere e avviare un’utile colla-borazione, certamente proficua oltre cheper la buona riuscita del progetto anche perla crescita culturale della città.”

di Gennaro Giardino

Viterbo - “Oltre 100 milioni di euroentro il 2014 a sostegno dell'occu-pazione. A stanziarli è la RegioneLazio con il Jobs Act regionale, unaserie di interventi per garantire aicittadini del Lazio un accompagna-mento attivo nel mondo del lavoro”.A renderlo noto è Riccardo Valen-tini, capogruppo di Per il Lazio al Consiglio regionale.Il Jobs Act è stato presentato a Roma dal Presidentedella Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Assieme al Go-vernatore, il vice Presidente Massimiliano Smeriglio,Lucia Valente e Guido Fabiani, rispettivamente assessore al Lavoro e allo Sviluppo Economico.“Un pacchetto di misure – spiega Valentini – che saràcapace di implementare e innovare radicalmente il si-stema lavoro nella nostra Regione, aprendo al Lazio la strada per il futuro”.Sessantasei milioni è l’investimento per “Garanzia Gio-vani”, il progetto europeo di accompagnamento al la-voro dedicato ai ragazzi tra i 15 e i 29 anni. Sei milionidi euro per l'apprendistato professionalizzante o con-tratto di mestiere, che permette ai giovani tra i 18 ai 29 anni di imparare un mestiere. Il progetto “Torno Subito”, con un finanziamento di 5,4milioni, farà invece partire 500 ragazzi entro la fine del2014 per acquisire un'esperienza lavorativa o formativa in Italia o all'estero. Tre milioni sono stati poi dedicati alla “Staffetta gene-razionale” per favorire l'accesso dei giovani al mondodel lavoro in un'ottica di solidarietà tra le generazioni.

Due le misure che riguardano i disoccupati over 30. Nello specifico, 7,8 milioni per laloro formazione e la ricollocazionee 6 milioni per finanziare il FondoEuropeo di adeguamento alla Glo-balizzazione dedicato alla ricollo-cazione degli ex lavoratori della Videocon. Sono stati inoltre stanziati 10,5

milioni per la formazione aziendale on-demand e 2 milioniper la realizzazione di corsi finalizzati all'assunzione di di-soccupati e inoccupati. 900mila euro è invece il finanzia-mento dedicato ai tirocini per disabili, 1 milione 750milaeuro per promuovere l'occupazione nel settore dei servizialla persona, mentre 80mila euro finanzieranno il protocollocontro le discriminazioni e un milione e mezzo il Fondo eu-ropeo integrazione e l'Oso (Orientamento sostegno all'occu-pabilità). Infine, la Regione Lazio ha stanziato un milione emezzo di euro a sostegno dell'occupazione femminile, allamaternità e alla paternità e un milione e 290 mila euro per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Per quanto riguarda la nuova programmazione dei fondi Eu-ropei 2014-2020, 80 milioni costituiranno un sussidio in at-tuazione di percorsi per la ricerca di lavoro e 60 milioniandranno a finanziare il contratto di ricollocazione che abreve verrà sperimentato per i lavoratori Alitalia dichiarati in esubero in seguito alla firma dell'accordo con Etihad.“La nostra Regione sta tornando a produrre lavoro. Oggi – conclude Riccardo Valentini – abbiamo 41mila occu-pati in più, un segno positivo importante che serve anche alPaese per dare fiducia e continuare nella sfida del rinnova-mento".

VITERBO, LAVORO: 100 MLN DALLA REGIONE

Amatrice (RI) - “E’ un passaggio moltosignificativo per la città – sottolinea ilSindaco Sergio Pirozzi - Amatrice ha ilsuo focus di attrattività nelle risorseagroalimentari e nelle produzioni tipi-che, che sono il volano da affiancareall’offerta turistica legata alle risorse naturalistiche e culturali.Con il marchio De.Co. s’intende quindivalorizzare quei prodotti provenientidal territorio amatriciano, che ne carat-terizzano l’emblema, quei prodotti cherappresentano la tradizione, la storia, lasedimentazione culturale della nostracomunità. Parliamo quindi di spaghettiall’amatriciana, gnocchi ricci, ma anchedi alcune produzioni di nicchia del no-stro territorio come ad esempio alcunevarietà di patate o di mele, miele, formaggio, farro, carne.Il marchio De.Co., è di proprietà del Co-

mune, sarà registrato all’Ufficio Brevettie Marchi del Ministero dello SviluppoEconomico, ed è lo strumento con ilquale vogliamo tutelare le nostre specia-lità, e il legame che c’è tra il prodotto eil territorio amatriciano; il Comunepotrà concederne l’uso ai privati, nel ri-spetto di un disciplinare di produzioneed un sistema di controlli e verifiche. LaDe.c.o. è quindi una seria proposta disviluppo, è il valore aggiunto che un"marchio" può dare concretamente almarketing territoriale: identificare unprodotto con il nostro territorio comu-nale e la sua storia. I prodotti De.c.o. diAmatrice potranno essere commercia-lizzati e promossi in quanto tali, e potranno realizzare ‘economia’, occupa-zione e indotto locale.’’ Nel dettaglio, ilComune ha deliberato l’istituzione dellaDe.Co e il suo ‘Regolamento’ oltre che

l'istituzione di un registro comunaledelle produzioni agro-alimentari tipicheamatriciane. L'iter per il riconoscimentodi un prodotto De.Co. è molto semplice:il produttore interessato fa richiestapresentando una documentazione cheattesti le caratteristiche del prodotto,con particolare riferimento a quelle ana-litiche e di processo. Sull’ammissibilitàdell’iscrizione nel registro De.Co. si pro-nuncia una Commissione nominata dal Sindaco. La commissione approverà i regola-menti di produzione che saranno vinco-lanti ai fini dell'attribuzione dellaDe.Co.. La denominazione comunale(De.Co.) è un'iniziativa a livello nazio-nale, più di 1.000 i Comuni coinvolti, enasce da un'idea di Gino Veronelli, eno-gastronomo morto dieci anni fa, promo-tore di una legge nazionale che consente

ai Comuni la facoltà di disciplinare, nel-l'ambito dei principi sul decentramentoamministrativo, la materia della valoriz-zazione delle attività agro-alimentaritradizionali che risultano presenti nelle diverse realtà territoriali."Il successo di questo progetto dipen-derà molto dalla capacità di coinvolgerei cittadini, i produttori presenti sul ter-ritorio, le organizzazioni del settore, etutti gli altri interlocutori utili e necessari – conclude il Sindaco Pirozzi –spero molto che questa opportunità siacolta anche da altri Comuni reatini che,assieme ad Amatrice, in una sorta di fi-liera De.Co. di eccellenze enogastrono-miche, diventino la leva su cui rilanciarel’intera economia locale che trova, pro-prio nelle produzioni tipiche del territo-rio, la vera “risorsa” su cui programmareil proprio sviluppo locale"

AMATRICE: NASCE LA DE.CO - PRODUZIONI LOCALI PROMOSSE CON MARCHIO COMUNALE

Page 6: 1 ottobre 2014

pag. 6 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it

REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 1 ottobre 2014 - Anno III Numero 142

NOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

Cori (LT) - Una grande mobilitazione ambientalistaper la pulizia delle aree urbane e la promozione diuna corretta gestione dei rifiuti. La società civile harisposto all’appello del Circolo Legambiente «CoraViridis» e dell’Amministrazione comunale di Cori –Assessorato all’Ambiente – che domenica hanno or-ganizzato sul territorio Puliamo il Mondo 2014, il piùgrande appuntamento di volontariato ecologista delmondo, di cui in Italia si occupa Legambiente da oltre dieci anni. Divisi in squadre guidate dagli attivisti del cignoverde locale e dagli operai del Comune di Cori i vo-lontari dell’ambiente hanno ripulito Parco FratelliCervi e i dintorni di San Francesco e del SantuarioMadonna del Soccorso. Hanno partecipato il SindacoTommaso Conti; i soci di diverse associazioni, tra cuigli Storici Sbandieratori delle Contrade di Cori, sin-

goli cittadini. Tante persone unite da uno stesso de-siderio: riappropriarsi della vivibilità di alcune zonedel paese, bersaglio di inciviltà, liberandole dallasporcizia e bonificandole dalle micro discariche a cielo aperto. Quest’anno il Circolo «Cora Viridis» è riuscito a coin-volgere anche il Consorzio EcoTyre per una raccoltastraordinaria e gratuita degli pneumatici abbando-nati. Circa 200 copertoni, quasi una tonnellata, sonostati rimossi dalla SP Cori - Cisterna, grazie alla se-gnalazione di un giovane pervenuta a Legambiente.Gomme fuori uso ritirate da EcoTyre per essere av-viate al corretto recupero presso impianti di trattamento specializzati.Importante è stata anche la presenza di una rappre-sentanza di gommisti pontini (Stagni Gomme SRL)che ha fornito un kit per la raccolta e contribuito alla

sensibilizzazione ad una gestione sostenibile deglipneumatici fuori uso. Gli PFU sono ingombranti pe-ricolosi, perché scarsamente biodegradabili, facil-mente infuocabili e a causa del ristagno dell’acquafavoriscono il proliferare di insetti. Come tali nonpossono essere dispersi nell’ambiente e necessitano di uno specifico smaltimento.

CORI (LT): GRANDE PARTECIPAZIONE PER LA MOBILITAZIONE AMBIENTALISTA LANCIATA

DA LEGAMBIENTE

LATINA, TEATRO D’ANNUNZIO: SALE LA FEBBRE PER IL CONCERTO DI BOLLANI E HOLANDALatina - Venerdì 14 novembrealle ore 21 al Teatro D’Annunziodi Latina, Stefano Bollani e Ha-milton de Holanda, straordina-rio mandolinista brasiliano,proporranno i brani dell’album“O que será”, registrato loscorso anno per la ECM (indicatodalla rivista americana Dow-nbeat come uno dei migliorialbum del 2013) in un serata chesi preannuncia indimenticabile.La ricca eredità della musica su-damericana è la fonte da cui idue artisti hanno attinto la mag-gior parte dei brani (Jobim, Piaz-zolla, Chico Buarque, BadenPowell, Ernesto Nazareth e altri)a cui si aggiungono composizioni originali.

Cassino (FR) - Il San Raffaele di Cassinoospita il prossimo 4 ottobre il congressomedico “Parkinson, Alzheimer o Idroce-falo Normoteso? Una demenza curabile”. La giornata di studio si inserisce nel ca-lendario delle attività scientifiche pro-mosse dalla struttura sanitaria cassinatecon la partecipazione, in qualità di rela-tori, di medici che operano presso ilCentro Parkinson dello stesso San Raf-fele e nel reparto di Neurochirurgia delSanta Maria Goretti di Latina, conl’obiettivo di creare un network che fa-ciliti lo scambio di esperienze e casi cli-nici finalizzati alla cura dell’IdrocefaloNormoteso e soprattutto alla elabora-zione di una sua corretta diagnosi, dalmomento che i sintomi di questa malat-tia sono gli stessi che si manifestano nei casi di Parkinson e Alzheimer. Infatti l’Idrocefalo normoteso si pre-senta in genere in soggetti ultrasessan-tenni che accusano sintomi di demenza,incontinenza urinaria e difficoltà moto-

ria, gli stessi sintomi che si riscontranoin casi di Parkinson, di Morbo di Alzheimer, o di demenza senile. La corretta individuazione sin dall’iniziodella patologia riconducibile ad Idroce-falo normoteso, cambia completamentele aspettative di guarigione del pazienteche, grazie al trattamento chirurgicobreve previsto in questi casi, ha dinanzia sé la prospettiva di guarire entro pochigiorni dall’intervento e tornare ad una vita normale.L’iniziativa scientifica, rivolta ai medici,agli psicologi ed ai fisioterapisti delleprovince di Latina e Frosinone è inseritanel Programma Nazionale di EducazioneContinua in Medicina ECM del Ministerodella Salute con il riconoscimento di 6,5 crediti formativi. I componenti del Comitato Scientificosono il Prof. Stefano Savino, PrimarioNeurochirurgo del Santa Maria Gorettidi Latina; il Dott. Gianpaolo Petrella,Neurochirurgo del Santa Maria Gorettidi Latina; il Professor Luigi Di Cioccio,

Responsabile Scientifico del San Raf-faele Cassino e la Dottoressa Maria Fran-cesca De Pandis, Responsabile delCentro per la cura e la diagnosi del Parkinson del San Raffaele Cassino.La giornata di studio si aprirà con unatavola rotonda che vedrà la partecipa-zione dei relatori Dott. C. Celletti, Prof.N. Santucci, Prof. S. Savino, Dott.ssa M.F. De Pandis e Dott. G.Petrella. Il Congresso vedrà quindi gli interventidel Dott. G. Petrella specificatamentesull’Idrocefalo Normoteso, del Prof. L.Di Cioccio che analizzerà il punto divista del geriatra, della dottoressa M.F.De Pandis sulle tematiche relative alladiagnosi e terapia del Parkinson e delledemenze, del Dott. D. Frioni cheesporrà le problematiche relative alla in-continenza urinaria, della Dott.ssa C.Bauco che interverrà sulla valutazione neuropsicologica. A seguire le relazioni dei Dott. C. Quat-trocchi e G. Petrella sulla diagnostica ra-diologica e strumentale neurochirurgica,

della Dott.ssa G.M.F. Brunetto sulla de-rivazionie liquorale ed infine il Dott. F.Cipolla sulla riabilitazione. Saranno poipresentati di casi clinici con discus-sione, mentre nel pomeriggio è previstala sessione pratica che si concluderàcon la relativa tavola rotonda “Medicinadi base territorio ed ospedale” con lapartecipazione della Dott.ssa M.F. DePandis, Prof. L. Di Cioccio, Dott. G. Pe-trella, Prof. S. Savino, Dott.ssa M.E. Ca-taldi, Dott. F. Carrano e Dott. F. Cristofari.L’iscrizione al congresso è gratuita e laregistrazione può essere effettuata on-line sul portale web:www.demenza.org/iscrizione I lavori inizieranno alle ore 8.30 e si concluderanno alle 17.30.

CASSINO (FR), SAN RAFFAELE: “PARKINSON, ALZHEIMER O IDROCEFALO NORMOTESO?

UNA DEMENZA CURABILE” QUESTI I TEMI DEL CONGRESSO MEDICO.

Il 4 ottobre la giornata di studio per gli operatori sanitari delle province di Latina e Frosinone inserita nel Programma Nazionale

di Educazione Continua in Medicina del Ministero della Salute

Page 7: 1 ottobre 2014

pag. 7www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 1 ottobre 2014 - Anno III Numero 142

WWW.ASTROCLUBSERVIZ ITURISTIC I .COM

Nata sull’asse Roma-Milano dalla decennale esperienza diFrizz&Gerald Animazione e Spettacolo, Astro Club fornisceservizi di Gestione Turistica a 360 gradi. Affondiamo le nostreradici nell'Animazione Turistica, servizio che abbiamo gestitoin diverse strutture in Italia e all'Estero. In seguito negli anniabbiamo ampliato la nostra proposta anche ai servizi di Foodand Beverage, gestendo nelle nostre strutture il settore ristorativocon mezza pensione, pensione completa, servizio à la carte, cenedi gala ed eventi. Collaborare con strutture ricettive conpotenzialità, logistica e intenti molto eterogenei ci ha per-messo di operare sul territorio entrando nelle problematiche inmaniera dinamica e risolutiva. Particolare attenzione vienedata da Astro Club all'organizzazione di eventi, concerti,spettacoli, reading, mostre, feste private e molto altro, conl'aggiunta di servizio catering se richiesto, su tutto il territorionazionale.