Storia di una famiglia di olive

PROGETTO GAL“ITINERARI - Io mangio sano … io mangio i prodotti della mia

terra”

SCUOLA PRIMARIA DI COLLETORTOIstituto Comprensivo “ F. Jovine “

A. S. 2012/2013 - 2013/2014

C’era una volta un acino di oliva nera che, insieme ai fratelli e alle sorelle, ad ogni soffio di vento, dondolava felice appeso ad un ramo di olivo…

I giorni passavano sereni nell’uliveto di Colletorto. Il sole dava sollievo ai dolori reumatici degli alberi più vecchi e faceva diventare più grandi gli acini di olive. Gli uccelli cinguettavano e api, vespe, mosche e formiche erano molto attive nel cercare il cibo…

Arrivò l’autunno e con esso l’aria più fresca e qualche pioggia. Una mattina la quiete dell’uliveto fu interrotta da voci e rumori. Erano i contadini che si apprestavano alla raccolta delle olive con le loro macchine agricole…

L’ulivo cominciò a tremare e tutti gli acini di olive cercavano di tenersi stretti ai rami per non cadere. Le olive, piangevano, ma …

…l’ulivo saggio le consolò dicendo loro di non aver paura perché per loro iniziava un lungo viaggio che le avrebbe portate in una specie di istituto di bellezza, il frantoio, che le avrebbe trasformate in gocce di olio splendenti come stelle.

Il saggio ulivo raccontò agli acini di olive che l’olio extra-vergine in cui si sarebbero trasformate è un alimento unico e preziosissimo per gli uomini perché, utilizzato nella loro dieta, offre sostanze benefiche per una sana alimentazione. L’olio, utilizzato nella preparazioni di piatti per grandi e piccini, rende più saporiti i cibi …

Gli acini di olive drizzarono le antenne, rassicurati dal discorso del saggio ulivo, si presero per mano e contenti si lasciarono cadere giù.

Gli alunni della classe terza e della classe quarta

della Scuola Primaria

di Colletorto

A.S. 2012/2013