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Milano, 23 Novembre 2012
Sabrina StoppielloServizio Censimenti economiciSCE/C Censimento delle istituzioni non profit
La rilevazione sulle istituzioni non profit
Censimento dell’industria e dei servizi 2011
Le rilevazioni Istat sulle istituzioni non profit nell’ultimo decennio
Rilevazioni censuarie
1°Censimento delle istituzioni non profit del 1999 (221mila INP)8°Censimento generale dell'industria e dei servizi 2001 (235mila INP)
(imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non profit)
Rilevazioni periodiche strutturali
Organizzazioni di volontariatoCooperative socialiFondazioni Presidi socio assistenziali
Vuoto informativo
Milano, 23 Novembre 2012
Le caratteristiche della rilevazione
• Unità di analisi = istituzione non profit e sue unità locali
• Organizzazione = rete di rilevazione territoriale (UR Istat – CCIAA)
• Recapito postale del questionario e restituzione multicanale
• Rilevatori presso gli UPC/CCIAA per recupero mirato dei questionari non restituiti
long form per le istituzioni non profit
• Questionario
box short‐form specifici per le unità locali
Milano, 23 Novembre 2012
Ampio uso di dati amministrativi
• Spedizione di questionari personalizzati
• Maggiore efficacia dell’attività dei rilevatori
• Supporto alla realizzazione del registro statistico
delle istituzioni non profit
INTEGRAZIONE DI FONTI AMMINISTRATIVE E STATISTICHE
LISTA PRECENSUARIALISTA PRECENSUARIALISTA PRECENSUARIA
Milano, 23 Novembre 2012
Il campo di osservazione
Milano, 23 Novembre 2012
Associazione riconosciutaAssociazione non riconosciutaComitatoFondazione Cooperativa socialeEnte ecclesiasticoAltro ente privato
Forme giuridiche
Fondazioni bancarieOrganizzazioni di volontariatoOrganizzazioni non lucrative di utilità sociale
(ONLUS)Organizzazioni non governative (ONG)Associazioni di promozione sociale (APS)Associazione sportiva dilettantisticaEnti di patronatoCentri di formazione professionaleIstituzioni sanitarieIstituzioni socio-assistenzialiIstituzioni di studio e di ricercaUniversità non statali legalmente riconosciuteIstituzioni educative e di formazione
Tipologie istituzionali
La lista precensuaria: distribuzione territoriale
Milano, 23 Novembre 2012
Milano, 23 Novembre 2012
L’andamento della rilevazioneDati aggiornati al 21 novembre 2012
Lista censuaria - Le tipologie istituzionali presenti …
Milano, 23 Novembre 2012
Istituzioni rispondenti
Istituzioni rispondenti
v.a. % % v.a. % %
Associazioni artistiche e culturali 79.506 16,7 43,1 9.788 15,0 48,6Associazioni per la tutela dei diritti, di assistenza, solidarietà e protezione civile
38.382 8,1 48,6 6.001 9,2 58,1
Associazioni professionali e di categoria 14.047 3,0 41,6 1.768 2,7 45,2Associazioni ricreative 24.646 5,2 40,7 3.586 5,5 47,0Associazioni sportive 156.084 32,9 42,2 20.914 32,1 48,1Altre associazioni 82.236 17,3 43,4 11.885 18,2 51,0Cooperativa sociale 19.150 4,0 36,8 2.036 3,1 57,5Ente ecclesiastico 8.433 1,8 42,3 1.093 1,7 40,4Fondazione 7.772 1,6 50,5 2.064 3,2 56,0Istituzioni di rappresentanza 14.717 3,1 33,1 1.723 2,6 40,6Istituzioni educative, di formazione e ricerca 9.283 2,0 41,2 1.333 2,0 48,8Altro 20.509 4,3 42,9 3.003 4,6 47,0Totale 474.765 100,0 42,6 65.194 100,0 49,7
Tipologia istituzionale Istituzioni in lista precensuaria
Italia
Istituzioni in lista precensuaria
Lombardia
Dati aggiornati al 21 novembre 2012
L’andamento della rilevazione – Lombardia
Milano, 23 Novembre 2012
Dati aggiornati al 21 novembre 2012
Istituzioni rispondenti
di cui con compilazione web
v.a. % % %
VARESE 5.664 8,4 52,2 54,8COMO 3.924 0,4 59,1 47,0SONDRIO 1.620 13,7 55,4 55,8MILANO 18.954 2,8 40,3 54,3BERGAMO 7.395 8,5 51,4 51,6BRESCIA 9.489 2,8 49,7 53,7PAVIA 3.891 3,0 49,0 47,5CREMONA 3.019 7,9 61,8 43,0MANTOVA 3.407 7,6 46,8 42,9LECCO 2.367 1,9 63,6 54,4LODI 1.554 3,4 61,5 44,6MONZA E DELLA BRIANZA 3.910 9,5 56,6 56,0LOMBARDIA 65.194 100,0 49,7 51,7
ProvinciaIstituzioni in lista precensuaria
Reti di relazioni e collaborazioni
Fonti finanziamento
prevalenti
Attività svolte e servizi erogati
Risorse umane
6Unità locali
Struttura organizzativa
Struttura territoriale
Risultati attesi tra tradizione e innovazione
Orientamento mutual/public
Compagine sociale
Attivitàeconomica market/non
market
Innovazionitecnologiche
Utenti
Le informazioni e……gli approfondimenti
Milano, 23 Novembre 2012
Il questionario: contenuti informativiE’ strutturato in sezioni, che raggruppano quesiti omogenei rispetto alle finalitàe al contenuto informativo
SEZIONE 1: ANAGRAFICADati identificativi e stato di attività
SEZIONE 2: STRUTTURA ORGANIZZATIVAAssetto istituzionale, base sociale e vita associativa, relazioni con altri soggetti istituzionali
RISORSE UMANEPersonale retribuito e volontari
RISORSE ECONOMICHEImporti del bilancio/rendiconto economico
ATTIVITA’Settore di attività, servizi, utenti, comunicazione, raccolta fondi
STRUTTURA TERRITORIALE: UNITA’ LOCALIRisorse umane impiegate e settore di attività di ogni unità locale.
NOTIZIE RELATIVE AL COMPILATORERuolo e recapiti di chi ha compilato il questionario, riferimenti dell’istituzione non profit.
Milano, 23 Novembre 2012
Sezione 1: Dati anagrafici
Verifica dei dati anagrafici dell’istituzioneDenominazione, indirizzo, codice fiscale
Modalità di svolgimento delle attività nel corso del 2011Regolarmente, in alcuni mesi dell’anno, saltuariamente, con sospensione, con cessazione
Stato di attività dell’istituzione non profit Attiva – inattiva – cessata, al momento della compilazioneAttiva – inattiva – cessata, al 31 dicembre 2011
Milano, 23 Novembre 2012
Sezione 2: Struttura organizzativa
Forma giuridicaForma giuridica, anno di costituzione.
Status non profitDivieto di distribuzione degli utili o assenza del fine di lucro.
Base socialeSoci/associati con diritto di voto, partecipazione alle assemblee, composizione organo direttivo.
Orientamento: mutualistico o solidaristico
Attenzione! Per evitare la duplicazione del numero dei soci:
In caso di articolazione federale (sedi locali, provinciali, regionali e nazionale) le sedi locali indicano il numero di soci iscritti presso di esse. I livelli superiori indicano come soci «Enti» il numero delle istituzioni aderenti.
Milano, 23 Novembre 2012
Sezione 2: Struttura organizzativa
Ambito di azione (Q.10)Ambito territoriale, appartenenza a reti organizzative
Relazioni con altri attori del sistema economico (Q.11 e 12)Stipula di patti e intese con altre organizzazioni, collaborazione con il settore pubblico
Indicare solo l’ambito territoriale prevalente.Nel caso si operi in più Comuni, indicare l’ambito provinciale, anche se non si copre l’intera provincia.
Il Quesito 12 riguarda i contratti e/o le convenzioni in cui vi è una contropartita economica a fronte della fornitura di servizi da parte delle istituzioni non profit.
Milano, 23 Novembre 2012
Sezione 3: Risorse umane – I volontari
Il volontario è colui che presta la propria opera, anche saltuaria, senza ricevere alcun corrispettivo, presso l’istituzione non profit, per scopi solidaristici e/o altruistici, oppure per il perseguimento delle finalità istituzionali
Con l’espressione ‘in organico’ si intende riferirsi ai volontari su cui più o meno stabilmente l’istituzione non profit può contare per l’espletamento delle proprie attività.
Se l’apporto di lavoro volontario proviene in larga misura da parte dei soci impegnati nell’istituzione (anche con ruoli di direzione, coordinamento, ecc.) o con gradi diversi di partecipazione, nel quesito 13.1 si includono coloro che prestano attività volontaria in maniera più assidua.
Milano, 23 Novembre 2012
Sezione 3: Risorse umane – Lavoratori retribuiti
Tipologia di contratto
dipendenti con contratto permanente dipendenti con contratto a termine lavoratori con contratto di collaborazione
Rientrano tra i lavoratori con contratto di collaborazione:• I lavoratori che svolgono un’attività retribuita in base ad un contratto di prestazione d'opera, in virtù del quale percepiscono un reddito su cui l’istituzione non profit paga la ritenuta d'acconto• I lavoratori con contratto di “Associazione in partecipazione”;• I lavoratori con contratto di lavoro occasionale accessorio (con voucher).
Sono esclusi dai lavoratori retribuiti:• I lavoratori che operano in regime di partita IVA• I lavoratori non retribuiti in base ad un contratto di lavoro (riconducile ad una delle tipologie previste dal questionario) che percepiscono rimborsi (es. indennità di trasferta, rimborsi forfetari di spesa, premi e compensi).
Milano, 23 Novembre 2012
Sezione 3: Risorse umane – Altre risorse umane presenti
• Lavoratori temporanei (ex‐interinali)
• Lavoratori comandati/distaccati: sono inclusi i dipendenti ai quali viene riconosciuto il distacco sindacale, in base al quale essi hanno diritto a svolgere, a tempo pieno o parziale, attività sindacale con conseguente sospensione dell’attività lavorativa. Non sono inclusi i dipendenti in aspettativa sindacale non retribuita che hanno diritto a svolgere, a tempo pieno o parziale, il loro mandato sindacale con la conseguente sospensione dell’attività lavorativa (L. 300/1970, art. 31), se retribuiti dall’istituzione presso cui svolgono il loro mandato sindacale.
• Religiosi: sono inclusi i religiosi non iscritti nel libro unico del lavorodell’istituzione presso cui operano
I quesiti 18 e 18.1 rilevano la presenza e il numero di risorse umane operanti nell’istituzione non profit non retribuite dall’istituzione non profit stessa (o almeno non in forma diretta)
Milano, 23 Novembre 2012
Sezione 4: Risorse economicheTipologia di bilancio o rendiconto‐ Per competenza‐ Per cassa‐ In forma ibrida
Distribuzione di proventi/entrate per le principali voci di bilancioDistribuzione di oneri/uscite per le principali voci di bilancio
Tali informazioni permetteranno di delineare i confini economici del settore non profit in base ad alcune dimensioni specifiche delle INP:o Attività economica svolta:market/non marketo Finanziamento prevalente: pubblico/privato
Le spese per prestazioni lavorative fornite in regime di P. IVA vanno indicate nella voce «acquisto di beni e servizi».
Le quote di affiliazione/tesseramento che le associazioni di base versano all’Associazione (nazionale) di riferimento rientrano nella voce «sussidi, contributi ed erogazioni a terzi».
Nel caso di esercizio infrannuale: il bilancio d’esercizio non coincide con l'anno solare: riportare informazioni relative al bilancio del 2011
Milano, 23 Novembre 2012
Sezione 5: Attività
Settori di attività (Classificazione internazionale ICNPO)
Servizi erogati Servizi trasversali, servizi per settore di attività:informazioni più dettagliate sulle attività svolte dall’istituzione non profit, rilevando la varietà di prestazioni fornite per soddisfare bisogni individuali e/o collettivi e NON SOLO l’attivitàeconomica eventualmente svolta dall’INP.
Destinatari dei servizi erogatiNumero di utenti per settori di attivitàe categoria di disagio
Milano, 23 Novembre 2012
Sezione 5: Attività
Attività di raccolta fondi• Quali modalità• Che tipo di contatti instaurati
Forme di comunicazioneCogliere il livello di innovazione raggiunto dalle INP nella comunicazione, attraverso l’adozione di strumenti nuovi affianco a quelli più tradizionali
Cogliere la tipologia di soggetti sociali, individuali e collettivi, con cui l’INP èentrata in contatto
Milano, 23 Novembre 2012
La sede centrale
La sede centrale è il luogo in cui hanno concreto svolgimento le attivitàamministrative e di direzione dell'istituzione non profit ed ove operano gli organi istituzionali, amministrativi o di rappresentanza.
Sezione 6: Struttura territoriale – Le unità locali
Costituiscono unità locali:
o Le unità che operano con lo stesso codice fiscaledell’istituzione centrale
o Le unità presidiate ovvero quei luoghi in cui si svolgono attività e il personale esercita abitualmente la propria attività
o Le unità che sono identificate da un indirizzo proprio Milano, 23 Novembre 2012
Chi ha compilato il questionario:• Ruolo svolto nell’INP• Telefono e email
Contatti dell’istituzione:• Sito web• Telefono • Email
Sezione 7: Notizie relative al compilatore
Milano, 23 Novembre 2012
Alcune criticità…
• Copertura della lista pre‐censuaria‐ inclusione di istituzioni non profit non più attive ‐mancata inclusione di nuove istituzioni non profit (assenti nelle fonti considerate)
• Aggiornamento e qualità degli indirizzi‐ mancati recapiti legati a informazioni presenti negli archivi amministrativi o non corrispondenti alla sede reale/operativa dell’INP (es. sede legale)
Milano, 23 Novembre 2012
Per partecipare al censimento…
L’istituzione non profit che non ha ricevuto il
questionario (per disguidi postali o mancata
inclusione in lista precensuaria) contatta l’UPC di
competenza territoriale (i cui recapiti sono sul sito
dedicato) per ricevere le credenziali di accesso
per la compilazione online oppure il questionario
da compilare in forma cartacea.
Milano, 23 Novembre 2012
Il sito del CensimentoIl Censimento delle istituzioni non profit
www.censimentoindustriaeservizi.istat.it
Domande & Risposte Il Censimento delle istituzioni non profit
Risultati attesi tra tradizione e innovazioneLE INFORMAZIONI E GLI APPROFONDIMENTI
NAPOLI, 5 Novembre 2012
…per promuovere il Censimento…richiedete il kit di comunicazione
Milano, 23 Novembre 2012
Grazie
ISTATSCE/C ‐ Unità Operativa Censimento delle Istituzioni Non Profit
sabrina.stoppiello@istat.it