Post on 02-May-2015
PROVINCIA DI MACERATA PROVINCIA DI MACERATA
ASSESSORE AI TRASPORTIASSESSORE AI TRASPORTI
DOTT.CESARE MARTINIDOTT.CESARE MARTINI
LA SPERIMENTAZIONE TWIST LA SPERIMENTAZIONE TWIST
NELLA PROVINCIA DI MACERATANELLA PROVINCIA DI MACERATA
1. STATO DELL’ARTE DEL TRASPORTO PUBBLICO 1. STATO DELL’ARTE DEL TRASPORTO PUBBLICO
LOCALE NELLA PROVINCIA DI MACERATALOCALE NELLA PROVINCIA DI MACERATA
2. IL PROGETTO TWIST E LA PROVINCIA DI 2. IL PROGETTO TWIST E LA PROVINCIA DI
MACERATA – I TERRITORI DELLA MACERATA – I TERRITORI DELLA
SPERIMENTAZIONESPERIMENTAZIONE
1. STATO DELL’ARTE DEL TRASPORTO PUBBLICO 1. STATO DELL’ARTE DEL TRASPORTO PUBBLICO
LOCALE NELLA PROVINCIA DI MACERATALOCALE NELLA PROVINCIA DI MACERATA
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
B. Integrazione modale tipologie di trasporto
C. Progetti innovativi per il territorio
Settore in graduale liberalizzazione.
Norme:
Burlando L. 422/1997;
Legge Regionale 45/1998;
Delibera di Consiglio n. 26 del 23/03/2006.
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
La Regione Marche, a seguito dell’emanazione
del D.lgs. 422 del 19/11/1997, ha emanato la
Legge n. 45 del 24/12/1998 che costituisce
ancora oggi la guida della riforma stessa.
Questa può essere considerata una legge
quadro del Trasporto Pubblico Locale.
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
Riferimenti Normativi
Lettera A:
società di capitali individuate attraverso l’espletamento di gare con procedure ad evidenza pubblica.
La Regione, le Province e i Comuni affidano i servizi di trasporto pubblico locale a:
Art. 20 bis, comma 1 L.R. 24 -12 -1998 n. 45
Lettera B:
società a capitale misto pubblico privato nelle quali il socio
privato venga scelto attraverso l’espletamento di gare con
procedure ad evidenza pubblica che abbiano dato garanzia
di rispetto delle norme interne e comunitarie in materia di
concorrenza secondo le linee di indirizzo emanate dalle
autorità competenti attraverso provvedimenti o circolari
specifiche; se la società derivante dalla trasformazione di cui
al comma 3 dell’art. 20 è a totale capitale pubblico,
l’espletamento della gara è effettuato dalla società stessa.
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
Riferimenti Normativi
Art. 20 bis, comma 1 L.R. 24 -12 -1998 n. 45
Lettera C:
società a capitale interamente pubblico a condizione che
l’ente o gli enti pubblici titolari del capitale sociale
esercitino sulla società un controllo analogo a quello
esercitato sui propri servizi e che la società realizzi la
parte più importante della propria attività con l’ente o gli
enti pubblici che la controllano.
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
Riferimenti Normativi
Art. 20 bis, comma 1 L.R. 24 -12 -1998 n. 45
La Provincia ha deciso con Delibera di Consiglio
n.26 del 23/03/2006 di procedere all’affidamento
dei servizi alla società mista da costituirsi ai
sensi dell’art. 20 bis, comma i, lettera b, della
legge 45/98.
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
Riferimenti Normativi
disposizioni applicabili del D.Lgs. n. 158/1995 e del
D.P.R. n. 533/1996, ai principi della direttiva
2004/17/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio
e sulla base dei criteri regionali stabiliti con la
D.G.R. n. 1312/2005.
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
Riferimenti Normativi
La Provincia di Macerata stabilisce tempi, condizioni e
modalità tecnico-amministrative per l’espletamento della gara
per la scelta del socio privato, in conformità alle
La citata Legge n. 45/1998 ha definito l’assetto
istituzionale del settore prevedendo un periodo durante
il quale i servizi dovevano essere affidati ai precedenti
concessionari riuniti, però, in Associazioni Temporanee
di Impresa (ATI).
La provincia di Macerata ha visto nascere la Società
Territoriale per la Mobilità della Provincia di Macerata
(S.T.M. s.r.l.).
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
Riferimenti Normativi
Società Territoriale per la Mobilità della Provinciadi Macerata S.T.M. s.r.l.
SASP
Contram S.p.A.
SAP
Crognaletti
Binni
SASA 2
ATAC
Damiani Farabollini
Carletti
APM
ASSM
Portesi
Pallotta
La società STM s.r.l. ha quale capofila la Contram S.p.A. e riunisce le seguenti aziende di TPL pubbliche e private della Provincia di Macerata:
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
Riferimenti Normativi
La valorizzazione dell’imprenditoria pubblica;
L’integrazione con i soggetti privati ed il dimensionamento
delle imprese;
La promozione della gestione unitaria dei mezzi e dei
servizi secondo direttive condivise con la Regione e con le
organizzazioni sindacali anche in base al protocollo d’intesa
sottoscritto con le stesse.
Gli obiettivi verso cui tendere sono:
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
Nella Provincia di Macerata c’è ancora una significativa
sofferenza di risorse a dimostrazione della necessità e
dell’importanza che nel territorio provinciale svolge il TPL,
tenuto conto della radicalizzazione delle aziende.
Va evidenziato, a dimostrazione della sensibilità delle stesse,
che vengono svolti centinaia di migliaia di chilometri in servizi di
linea senza alcun corrispettivo.
A. Riforma e Affidamento dei Servizi di TPL
La Provincia di Macerata ha realizzato uno studio di
fattibilità rivolto a migliorare l’integrazione modale tra le
diverse tipologie di mezzi di trasporto ed a localizzare i
principali punti di interscambio.
L’integrazione ferro gomma è un obiettivo fondamentale al
quale la Provincia di Macerata sta dedicando una
attenzione sempre maggiore.
B. Integrazione modale tipologie di trasporto
Questo specifico servizio è pensato per agevolare quanto più possibile
l’integrazione modale tra le due tipologie di trasporto; in tal modo l’utenza
può usufruire di:
1.Bigliettazione unica;
2.Omogeneità di orari;
3.Informazione puntuale.
B. Integrazione modale tipologie di trasporto
3. L’autobus è identificato all’utente mediante l’utilizzo di
tabelle che riportano la dicitura “Corsa FS”.
1. All’utenza è garantito il libero accesso a bordo degli autobus non
solo con il normale biglietto di TPL, ma anche nel caso in cui sia
munito di regolare biglietto FS.
2. Gli orari ferroviari e quelli degli autobus sono esposti nelle
stazioni e, in entrambi, vengono chiaramente segnalate
quali corse sono effettuate con gli autobus.
B. Integrazione modale tipologie di trasporto
Tale servizio, innovativo per la Provincia
di Macerata, è stato benevolmente
accolto dall’utenza, che intensificandone
l’utilizzo, dimostra ogni giorno la propria
soddisfazione.
Il territorio della Provincia di Macerata ha avuto la
possibilità di sperimentare preventivamente tipologie
alternative di trasporto previste dal Progetto TWIST.
In particolare a Camerino è stato realizzato il servizio
di trasporto a chiamata che di fatto integra e rafforza
il tradizionale servizio urbano.
Il costo del biglietto equivale al costo previsto dalla normale
tariffa TPL.
C. Progetti innovativi per il territorio
C. Progetti innovativi per il territorio
Tale servizio avrebbe il vantaggio di riuscire a servire
zone che a tutt’oggi non sono servite dal normale
servizio urbano.
È in fase di avvio un progetto per il comune di San Severino
Marche nato dall’esigenza dell’Amministrazione comunale di
sostituire alcune delle attuali corse con minore afflusso di
passeggeri con un servizio a chiamata.
In tal modo si ottiene, inoltre, una maggiore
economicità dei costi di gestione.
Digito o scelgo la località dalla quale voglio partire;
Digito o scelgo la località che voglio raggiungere;
Digito o scelgo la data del mio viaggio,
specificando eventualmente anche l’ora;
Leggo, ed stampo, le soluzioni di viaggio a mia
disposizione.
C. Progetti innovativi per il territorioLa Provincia di Macerata, in collaborazione con Contram, e Pluservice, ha implementato l’orario unico provinciale sul proprio sito web; per consultarlo basta collegarsi al sito http://www.provincia.mc.it/ ed andare alla pagina Trasporti dopodiché:
C. Progetti innovativi per il territorio
C. Progetti innovativi per il territorio
IL PROGETTO TWIST E LA PROVINCIA DI IL PROGETTO TWIST E LA PROVINCIA DI
MACERATA – I TERRITORI DELLA MACERATA – I TERRITORI DELLA
SPERIMENTAZIONESPERIMENTAZIONE
L’iniziativa ha lo scopo di condividere le
esperienze di soggetti pubblici e privati del
settore trasporti, per realizzare un sistema che
faciliti l’accessibilità e la mobilità delle zone
svantaggiate ed in particolare quelle montane.
I Territori della Sperimentazione
Il progetto parte dall’analisi della domanda di mobilità
e dell’offerta esistente nelle aree interessate, per
addivenire alla definizione di una modalità nuova di
approccio del trasporto a chiamata da trasferire a
tutte le regioni con analoghe caratteristiche interne e
con presenza di domanda debole a conferma del fatto
che il trasporto pubblico locale ha una forte valenza
sociale.
I Territori della Sperimentazione
Questi sono stati i motivi principali che hanno portato
a scegliere per la sperimentazione l’area delle tre
Comunità Montane dell’alto maceratese.
La dislocazione e la morfologia del territorio dell’entroterra
maceratese non sempre garantiscono che vengano servite
appieno tutte le varie località.
I Territori della Sperimentazione
Ecco il territorio coinvolto nel Progetto Twist.
I Territori della Sperimentazione
Un utente che voglia andare dal Valico delle
Fornaci a Cupi ha la possibilità di usufruire del
servizio di trasporto a chiamata prenotandosi e
l’autobus che effettua il servizio lo porterà a
destinazione pur non effettuando di norma tale
percorso.
I Territori della Sperimentazione
Tragitto base Frequenza giornaliera
attualeTragitti secondari
Lunghezza tragitto secondario (Km)
Numero corse
sostitutive
Giorni di attuale erogazione
servizioMadonna di Caspreano - Montecavallo 8 4 306Casavecchia Alta - Appennino - Valico delle Fornaci 0 6 306Valico delle Fornaci - Aschio 10 1 51Valico delle Fornaci - Cupi 21 1 51Visso - Ponte Chiussita 11 2 204Visso - Castel Sant’Angelo 8 4 306Visso - Ussita 5 4 306
4 andate + 4ritorni
Visso -Camerino -Fabriano
Per la linea VISSO – CAMERINO – FABRIANO sono
possibili anche altre soluzioni di effettuazione del servizio
per altre tratte come riportato in tabella:
I Territori della Sperimentazione
Camerino – Bolognola;
Forcella – San Martino – Camerino;
Nemi – Camerino;
Fonti di Brescia – Macerata;
Cessapalombo – Macerata.
Oltre a questa ci sono altre linee interessate dal progetto che sono:
I Territori della Sperimentazione
Le Comunità Montane di Camerino, San Severino
Marche e San Ginesio hanno tutti i presupposti per
un’efficace ed efficiente utilizzo del servizio di
trasporto pubblico a chiamata.
I Territori della Sperimentazione