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I.I.S. “G. Ferraris” Ragusa
1
MMiinniisstteerroo ddeellll''IIssttrruuzziioonnee ddeellll''UUnniivveerrssiittàà ee ddeellllaa RRiicceerrccaa
IIssttiittuuttoo ddii IIssttrruuzziioonnee SSuuppeerriioorree ""GG.. FFeerrrraarriiss"" -- RRaagguussaa IIssttrruuzziioonnee PPrrooffeessssiioonnaallee -- LLiicceeoo AArrttiissttiiccoo -- TTeeccnniiccoo IInndduussttrriiaallee
PROGRAMMAZIONE SVOLTA DAL DOCENTE
a.s. 2016/2017
Indirizzo Meccanica
Classe IV C
Disciplina Meccanica, Macchine ed Energia
Ore annue 132
Docente G. Leggio
I.I.S. “G. Ferraris” Ragusa
2
Contenuti e unità di apprendimento
UA 1: resistenza dei materiali e condizioni di sicurezza
Sollecitazione, deformazioni e tensioni interne, forze esterne, caratteristiche di sollecitazione,
deformazioni, tensioni interne, richiami sulle caratteristiche meccaniche dei materiali, legge di
Hooke, principio di sovrapposizione degli effetti, principio di de Saint Venant, schema di calcolo,
criteri di resistenza dei materiali, tensioni limite, tensione ideale, tensione ammissibile statica, gradi
di sicurezza, sollecitazioni di fatica, leggi della sollecitazione di fatica
UA 2: sollecitazioni semplici
Sollecitazioni assiali di trazione o compressione, calcoli di progetto e di verifica, contrazione
trasversale, tensioni generate da variazioni di temperatura, recipienti sottoposti a pressione interna,
sollecitazione di flessione, calcoli di progetto e verifica, flessione deviata (cenni), sollecitazione di
taglio, deformazioni, calcoli di progetto e di verifica, sollecitazione di torsione, tensione e
deformazione in una trave a sezione circolare, calcoli di progetto e verifica,
UA 3: sollecitazioni composte
Tensioni interne dovute a sollecitazioni composte, forza assiale e momento flettente, forza assiale e
momento torcente, forza di taglio e momento torcente, forza di taglio e momento flettente, momento
flettente e momento torcente, instabilità elastica per carico di punta, metodo omega,
UA 4: le travi inflesse e la linea elastica
Generalità, determinazione delle caratteristiche della sollecitazione, relazione fra taglio, momento
flettente e carico, diagrammi delle sollecitazioni di taglio e flessione, diagramma delle sollecitazioni
di taglio, diagramma delle sollecitazioni di flessione, esempi di travi inflesse isostaticamente
vincolate e soggette a vari sistemi di carico, trave a mensola soggetta
UA 5: dinamica applicata alle macchine e ruote di frizione
Rendimento, trasmissione della potenza, ruote di frizione cilindriche, dimensionamento delle ruote di
frizione
UA 6: ruote cilindriche
Trasmissione del moto mediante le ruote dentate, circonferenza primitiva, modulo, rapporto di
trasmissione e numero di denti, proporzionamento delle ruote dentate cilindriche a denti diritti, la
geometria del dente e della ruota, regole del proporzionamento modulare, cinematica
dell’ingranamento, l’analisi dei moti nel corso dell’ingranamento, profilo ad evolvente di cerchio,
ingranamento corretto, il problema dell’interferenza, numero minimo di denti nell’ingranamento con
la cremagliera, regole generali per definire il numero minimo di denti, ruote dentate cilindriche a
denti elicoidali (cenni), potenze e forze scambiate fra i denti in presa, potenza e rendimenti, forze
scambiate fra le ruote cilindriche a denti diritti, calcolo strutturale della dentatura, dimensionamento a
flessione delle ruote cilindriche a denti diritti, dimensionamento a usura delle ruote cilindriche a denti
diritti, metodologie di progetto
UA 7: rotismi
Treni di ingranaggi, i rotismi, rotismi ordinari, rotismi ordinari con alberi intermedi, rotismi con
alberi di ingresso e uscita coassiali, i cambi di velocità(cenni)
I.I.S. “G. Ferraris” Ragusa
3
UA 8: calore, temperatura e combustibili
La natura del calore, il riscaldamento dei corpi, l’impiego del calore nelle macchine e negli impianti
termici, la temperatura e il calore, la misura della temperatura, scale termometriche, capacità termica,
dilatometria, la combustione
UA 9: le trasformazioni dei gas perfetti e il primo principio della termodinamica
I sistemi termodinamici, i sistemi e l’ambiente, la materia dal punto di vista macroscopico e
microscopico, masse e volumi dei gas, la termodinamica applicata ai gas, le coordinate
termodinamiche, gas ideale e gas reale, i calori massici, il lavoro di un gas, formulazione analitica e
rappresentazione grafica del lavoro, lavoro motore e resistete, le trasformazioni termodinamiche, le
trasformazioni fondamentali dei gas ideali, trasformazione isotermica, trasformazione isocora,
trasformazione isobara, trasformazione adiabatica, trasformazione politropica, l’equazione di stato
dei gas perfetti, la costante universale dei gas, applicazioni dell’equazione di stato dei gas perfetti,
trasformazioni cicliche, il primo principio della termodinamica, considerazioni sugli scambi di
energia eseguiti dai gas, l’enunciato del primo principio della termodinamica nella formulazione di
Mayer, applicazioni del primo principio della termodinamica alle trasformazioni fondamentali,
trasformazione isovolumica, trasformazione isobara, trasformazione isoterma, trasformazione
adiabatica
Data, Firma del Docente _______________________________
PROGRAMMA SVOLTO di Scienze Motorie e Sportive
CLASSE 4 C A.S. 2016/2017
RESISTENZA
Capacità aerobica : corsa lenta fino a 30’,esercitazioni a circuito e a stazioni;
Potenza aerobica: esercitazioni di corsa intervallata con variazioni di velocità.
FORZA
Lavori a corpo libero e con piccoli attrezzi; piccoli sovraccarichi; andature;
esercitazioni di balzi .
VELOCITA’
Andature ,esercizi di impulso ,progressivi, lavori di ritmo; scatti in rettilineo.
SCIOLTEZZA ARTICOLARE
Lavori di mobilità articolare con piccoli attrezzi e a corpo libero ,con resistenza
attiva e passiva ,svolti in modo singolo e a coppie,per tutti i distretti articolari del
nostro corpo ; stretching per tutti i distretti muscolo tendinei.
PRATICA IN FORMA GLOBALE DEI SEGUENTI SPORTS.
pallavolo, calcio a cinque, tennistavolo, pallatamburello .
RISTRUTTURAZIONE DELLO SCHEMA CORPOREO
Esercizi di coordinazione segmentaria e intersegmentaria in situazione di equilibrio
statico, dinamico statico -dinamico; con esecuzione in singolo e a coppie.Esercizi
coordinazione generale e specifica; Esercizi di controllo posturale.
PRE-ACROBATICA
- Capovolta avanti, capovolta all’indietro;
- ATLETICA LEGGERA
- Corsa veloce 30 metri.
- La corsa veloce, partenza dai blocchi, corsa ad ostacoli, la staffetta 4x100 e 4x400
TEORIA
La postura, il tono muscolare, paramorfismi e dismorfismi. Storia dell’atletica leggera
e le sue specialità
Ragusa, 08/05/2017 Il Docente
Alunni Rosaria Caschetto
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I.I.S. “G. FERRARIS” RAGUSA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGRAMMA CONSUNTIVO DI DPO
Classe 4 C MECCANICA
Insegnante S. Giaquinta - L. Nicastro
PROGRAMMA
- Grafica del disegno meccanico
- Richiami sulle tolleranze fondamentali
- Disegno assonometrico e in vista di una flangia
- Disegno di un albero di trasmissione
- Tolleranza di linearità e di parallelismo
- Indicazione , sul disegno , delle tolleranze di forma
- Laboratorio CAD : comandi di circonferenza e raccordo
- Dimensionamento , proporzionamento e disegno di assi e alberi
- Norme di proporzionamento di assi , perni , alberi
- Cuscinetti radenti
- Cuscinetti volventi : classificazione e tipologie
- Tabelle di tolleranze dei cuscinetti
- Calcolo della vita e del carico sopportabile dai cuscinetti
- Prove di saldatura
- Sistemi di montaggio cuscinetti a rulli conici e reggispinta
- Dimensionamento e disegno del giunto a manicotto
- Dimensionamento e disegno del giunto a dischi
- Dimensionamento e disegno frizione piana e conica
- Laboratorio CAD : disegno di un giunto a dischi
- Limitatore di coppia
- Dimensionamento freno a nastro
- Cenni sulle procedure informatizzate di accesso agli uffici pubblici
- Calettatori ad attrito
- Disegno di puleggia per cinghia piatta
- Trasmissione con cinghie piatte e trapezoidali
L' insegnante Gli alunni
I.I.S. "G. Ferraris" di Ragusa
Programma di Matematica svolto nella classe 4C MECCANICA
Anno scolastico 2016/17
Prof. Greco Giuseppe
Richiami anni precedenti.
Richiami sulle equazioni di 1° e 2° grado, complete, pure, spurie; disequazioni di 1° grado intere e fratte;
disequazioni di 2° grado intere razionali, disequazioni di 2° grado fratte, sistemi di disequazioni,
disequazioni con i valori assoluti, disequazioni irrazionali.
Concetto di funzione
Introduzione al concetto di funzione, il dominio di una funzione, le funzioni e le loro proprietà: funzioni
iniettive, suriettive e biunivoche e individuazione di tale caratteristiche dall’analisi del grafico.
Intervalli e notazione degli intervalli, intorno di un punto, punti isolati e punti di accumulazione di un
insieme.
Il concetto di limte
Introduzione al concetto di limite e di infinito in matematica, interpretazione grafica del concetto di
limite, limiti al finito e all'infinito, limiti finiti e infiniti, limite destro e limite sinistro di una funzione in
un punto.
Teorema dell'unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema del confronto, calcolo del
limite notevole 0
sinlim 1x
x
x e definizione del numero e.
Calcolo di limiti
Esempi vari e regole pratiche per il calcolo dei limiti, forme d'indeterminazione.
Risoluzione dei limiti in forma indeterminata con particolari approfondimenti ai limiti di polinomo e di
radici nelle varie forme d’indeterminazione.
Asintoti di una funzione: asintoti verticali, orizzontali e obliqui.
Definizione di funzioni continue in un punto e in un intervallo, esempi di funzioni discontinue.
I punti di discontinuità e loro classificazione.
Teorema di Waierstrass (solo enunciato). Teorema dei valori intermedi (solo enunciato).
Il concetto di derivata
Introduzione al concetto di derivata: il problema delle tangenti, definizione analitica di derivata di una
funzione in un punto come limite del rapporto incrementale, significato geometrico della derivata.
Calcolo delle derivate come limite del rapporto incrementale. Derivate delle funzioni elementari, derivata
del prodotto e del quoto, funzioni composte e regola per la loro derivazione; derivate di ordine superiore
al primo.
Retta tangente al grafico di una funzione in un punto con l'uso della derivata; implicazione tra derivabilità
di una funzione e sua continuità, esempi di funzioni continue in un punto ma ivi non derivabili.
Punti di non derivabilità e loro classificazione.
Teoremi sulle funzioni derivabili
Teorema di Rolle, e di Lagrange e loro interpretazione geometrica, regola di De L'Hopital, e risoluzione
delle varie forme d'indeterminazione.
Studio di una funzione
Studio della crescenza e della decrescenza di una funzione, massimi e minimi relativi delle funzioni
derivabili, studio dei minimi e dei massimi con l'uso della derivata prima.
Studio della concavità e della convessità e determinazione dei punti di flesso.
Calcodo dei punti estremanti con l’uso delle derivate successive.
Studio completo del grafico di una funzione.
Ragusa,
Gli alunni L'insegnante
Programma 4° C meccanica
I.T.I.S. “FERRARIS” di Ragusa
Materia: Inglese Anno scolastico 2016/2017
Docente: Carola Distefano
General revision of grammar
Dal libro di testo “Take the wheel again”
-Materials: Main types of materials
-Work and Safety
-What is mechanical technology?
-Mechanical engineers
-Automation and Robot
Ragusa il docente
Gli alunni:
PROGRAMMA ITALIANO classe 4°C
Anno scolastico 2016717
Insegnante: Scribano Maria
IL SEICENTO
Il secolo del Teatro
W. Shakespeare
Il dramma di vivere, la follia come via d’uscita
“ Amleto” …essere o non essere…
Il teatro in Europa.
Molière: “Il malato immaginario”
Il BAROCCO
Accenni sul genere
Il Romanzo
Miguel de Cervantes
“ Il Don Chisciotte”
IL SETTECENTO
Goldoni
La vita e le opere
L’autore e il suo tempo
L’a commedia dell’arte
La riforma della Commedia
“la locandiera” le malizie di Mirandolina,.
Il romanzo epistolare
Goethe e Foscolo a confronto: “ I dolori del giovane Werther”
“Le ultime lettere di Jacopo orthis”
Ugo Foscolo
La vita e le opere
Il pensiero e la poetica
“I Sepolcri” : il valore affettivo dei sepolcri.
La funzione civile e la tomba dei grandi.
La funzione esternatrice della poesia.
I.T.I. “E. MAJORANA” RAGUSA
PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2016/2017
MATERIA: SISTEMI ED AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
PROFESSORI: Concetto GIANNI’, Giuseppe BALZANO
CLASSE: IV MECCANICA
Comandi pneumatici a logica cablata.
Produzione distribuzione e trattamento dell’aria compressa.
Caratteristiche dell’aria compressa: pressione, equazione di stato, legge di Gay. Lussac,
legge di Boyle.
Produzione dell’aria compressa: centrali di compressione. compressori volumetrici
alternativi, compressori volumetrici rotativi, turbocompressori, dimensionamento di un
compressore.
Refrigeratori
Serbatoi
Filtri di aspirazione, valvole di non ritorno, valvole di massima pressione, separatori di
condensa, valvole di intercettazione, manometri pressostati.
Regolazione della portata, essiccazione.
Elementi di lavoro pneumatici
Attuatori lineari: cilindri a semplice effetto, cilindri a doppio effetto, cilindri a stelo
passante, cilindri tandem, cilindri a cavo flessibile, dimensionamento di un cilindro
pneumatico,calcolo dello sforzo massimo.
Attuatori rotanti pneumatici: attuatori a paletta, attuatori a pistone e cremagliera, motori
pneumatici.
Elementi di comando e di pilotaggio pneumatici.
Valvole distributrici: ad otturatore, a cassetto scorrevole, valvola unidirezionale, valvola
a due pressioni, valvola di intercettazione, valvola di regolazione della pressione
Circuito pneumatici elementari
Comando di un cilindro a semplice effetti
Comando di un cilindro a doppio effetto
Comando di un cilindro da due punti
Regolazione della velocità dei cilindri
Comando di sicurezza a due mani
Realizzazione pneumatica delle funzioni logiche
Tecnica di comando pneumatico
Metodo diretto
Metodo dei collegamenti, applicazione a circuiti senza segnali bloccanti
Metodo della cascata
Metodo del sequenziatore
Tecnica di comando elettropneumatico
Elettrovalvole
Schemi elettropneumtici.
Realizzazione elettropnumatica della funzione memoria: comando con elettrovalvole 5/2
bistabile e 5/2 monostbile
Comando del ciclo A+ A-
Cicli con due più cilindri
Comandi di emergenza
Cicli con segnali bloccanti
Cicli con segnali ripetuti
Comandi oliodinamici.
Elementi di meccanica dei fluidi
Pressione e legge di Stevino
Principio di Pascal e legge di Eulero
Equazione di continuità
Cavitazione
Caratteristiche dei fluidi idraulici
Centralina oleodinamici
Pompe e motori oleodinamici
Caratteristiche principali delle pompe volumetriche
Pompe a cilindrata fissa e cilindrata variabile
Pompe a pistoni alternativi con cilindri fissi e rotoalternativi con cilindri mobili
Pompe a palette
Pompe a ingranaggi
Motori oleodinamici
Determinazione della potenza nei motori oliodinamici
Elementi di lavoro oleodinamici
Cilindri a semplice effetto
Cilindri a doppio effetto
Cilindri telescopici
Attuatori rotanti
Elementi di comando oleodinamici
Valvola regolatrice della pressione
Valvola di sicurezza
Valvola riduttrice di pressione
Valvola di sequenza
Valvola di intercettazione
Valvola di non ritorno
Accumulatori a sacca e a pistone
Circuiti oleodinamici elementari
Circuiti di alimentazione
Circuiti di comando di un cilindro a semplice effetto
Circuiti di comando di un cilindro a doppio effetto
Realizzazione di un circuito sequenziale
Laboratorio
Realizzazione di impianti con tecnica pneumatica, elettropneumatica e oleodinamici
Ragusa I docenti Gli allievi
PROGRAMMA STORIA classe 4°C
Anno scolastico 2016/17
Insegnante: Scribano Maria
La Francia di Luigi XIV
Dal governo di Mazzarino al regno di Luigi XIV
Religione, cultura ed economia ai tempi del re sole
Una politica estera aggressiva
Nuovi equilibri in Europa e nel mondo
L’espansione dell’ Austria e della Russia
L’ascesa della Prussia e il declino di Polonia e Svezia
Inghilterra e Francia: politiche coloniali ed economiche
L’espansione degli stati europei e una nuova fase di guerre
La penetrazione occidentale in Giappone e Cina
Illuminismo e riforme
La diffusione dell’illuminismo
L’illuminismo rinnova la politica e la cultura
Le idee illuministiche cambiano l’economia e società
Il nuovo rapporto fra stato e Chiesa
Il dispotismo illuminato in Austria , Prussia e Russia
Il riformismo negli stati italiani
La rivoluzione industriale in Inghilterra
La rivoluzione agraria
La rivoluzione industriale inglese
Le conseguenze sociali della rivoluzione industriale
La rivoluzione americana
La formazione di una identità nazionale autonoma
Lo scontro tra le colonie e l’Iinghilterra
La guerra di indipendenza americana
Gli esordi degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione francese
La crisi dell’Antico regime e la protesta del terzo stato
Dalla presa della Bastiglia alla monarchia costituzionale
La nascita della Prima repubblica
La repubblica giacobina e il Terrore
La controrivoluzione di Termidoro e il Direttorio
L’età post-rivoluzionaria e il regime di napoleone
Napoleone alla conquista dell’Italia
La fine della repubblica e la dittatura
Da console a vita a imprenditore
Il regime napoleonico dall’apice al crollo
Firma alunni: Firma docente:
I.I.S “G. FERRARIS” – Istruzione Tecnica
RAGUSA
PROGRAMMA DI RELIGIONE SVOLTO PER LA CLASSE 4a C
Prof. Gulino Orazio Anno scolastico 2016/17
Modulo n. I “Vita e Verità nel cristianesimo”
Unità di Apprendimento n.1: La vita oltre la vita
Esperienze post-mortem e caratteristiche secondo R. Moody
L’extracorporeità e la descrizione dell’io-anima
Il giudizio e l’esame della vita
Inferno, purgatorio e paradiso nel Cristianesimo
Modulo n. II “ L’Etica e valori del cristianesimo”
Unità di Apprendimento n. 1: Amore e sessualità
Il matrimonio cristiano
Le cause che portano alle crisi di coppia
L’infedeltà, l’egoismo, la noia portano alla distruzione del rapporto di coppia
La capacità di superare le crisi attraverso il perdono e l’amore sempre nuovo
Unità di Apprendimento n. 2: Droga e alcool
Cosa sono le droghe: caratteristiche ed effetti
Le motivazioni che spingono i giovani a fare uso di droga ed alcool
La ricerca della felicità: i “falsi paradisi” e la vera realizzazione dell’uomo
La droga e l’alcool come falsi idoli del mondo contemporaneo
La storia di un padre che perde il figlio a causa della droga
Unità di Apprendimento 2: La Chiesa nella storia
La storia Angelo Roncalli
Un prete che sa curarsi dei deboli
Diiventare papa dopo la II guerra mondiale: il Papa Buono
Unità di apprendimento n. 3: La Mafia come “Struttura di peccato”
La storia della mafia in Sicilia
Le conseguenze del male attorno a noi e nel tempo
Capacità di superare il male con il bene
Ragusa, 09.06.2017
L’insegnante di Religione
I.T.I. “E. MAJORANA” RAGUSA
PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2016/2017
MATERIA: SISTEMI ED AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
PROFESSORI: Concetto GIANNI’, Giuseppe BALZANO
CLASSE: IV MECCANICA
Comandi pneumatici a logica cablata.
Produzione distribuzione e trattamento dell’aria compressa.
Caratteristiche dell’aria compressa: pressione, equazione di stato, legge di Gay. Lussac,
legge di Boyle.
Produzione dell’aria compressa: centrali di compressione. compressori volumetrici
alternativi, compressori volumetrici rotativi, turbocompressori, dimensionamento di un
compressore.
Refrigeratori
Serbatoi
Filtri di aspirazione, valvole di non ritorno, valvole di massima pressione, separatori di
condensa, valvole di intercettazione, manometri pressostati.
Regolazione della portata, essiccazione.
Elementi di lavoro pneumatici
Attuatori lineari: cilindri a semplice effetto, cilindri a doppio effetto, cilindri a stelo
passante, cilindri tandem, cilindri a cavo flessibile, dimensionamento di un cilindro
pneumatico,calcolo dello sforzo massimo.
Attuatori rotanti pneumatici: attuatori a paletta, attuatori a pistone e cremagliera, motori
pneumatici.
Elementi di comando e di pilotaggio pneumatici.
Valvole distributrici: ad otturatore, a cassetto scorrevole, valvola unidirezionale, valvola
a due pressioni, valvola di intercettazione, valvola di regolazione della pressione
Circuito pneumatici elementari
Comando di un cilindro a semplice effetti
Comando di un cilindro a doppio effetto
Comando di un cilindro da due punti
Regolazione della velocità dei cilindri
Comando di sicurezza a due mani
Realizzazione pneumatica delle funzioni logiche
Tecnica di comando pneumatico
Metodo diretto
Metodo dei collegamenti, applicazione a circuiti senza segnali bloccanti
Metodo della cascata
Metodo del sequenziatore
Tecnica di comando elettropneumatico
Elettrovalvole
Schemi elettropneumtici.
Realizzazione elettropnumatica della funzione memoria: comando con elettrovalvole 5/2
bistabile e 5/2 monostbile
Comando del ciclo A+ A-
Cicli con due più cilindri
Comandi di emergenza
Cicli con segnali bloccanti
Cicli con segnali ripetuti
Comandi oliodinamici.
Elementi di meccanica dei fluidi
Pressione e legge di Stevino
Principio di Pascal e legge di Eulero
Equazione di continuità
Cavitazione
Caratteristiche dei fluidi idraulici
Centralina oleodinamici
Pompe e motori oleodinamici
Caratteristiche principali delle pompe volumetriche
Pompe a cilindrata fissa e cilindrata variabile
Pompe a pistoni alternativi con cilindri fissi e rotoalternativi con cilindri mobili
Pompe a palette
Pompe a ingranaggi
Motori oleodinamici
Determinazione della potenza nei motori oliodinamici
Elementi di lavoro oleodinamici
Cilindri a semplice effetto
Cilindri a doppio effetto
Cilindri telescopici
Attuatori rotanti
Elementi di comando oleodinamici
Valvola regolatrice della pressione
Valvola di sicurezza
Valvola riduttrice di pressione
Valvola di sequenza
Valvola di intercettazione
Valvola di non ritorno
Accumulatori a sacca e a pistone
Circuiti oleodinamici elementari
Circuiti di alimentazione
Circuiti di comando di un cilindro a semplice effetto
Circuiti di comando di un cilindro a doppio effetto
Realizzazione di un circuito sequenziale
Laboratorio
Realizzazione di impianti con tecnica pneumatica, elettropneumatica e oleodinamici
Ragusa I docenti Gli allievi
I.T.I. “E. MAJORANA” RAGUSA
PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2016/2017
MATERIA: TECNOLOGIA MECCANICA ED ESRCITAZIONI
PROFESSORI: Concetto GIANNI’, Giuseppe BALZANO
CLASSE: IV MECCANICA
TECNOLOGIA MECCANICA E LABORATORIO
Organi fondamentali delle macchine utensili: Introduzione , organo motore, motori a corrente
alternata, motori a corrente continua, motori Brussless, motori passo-passo, coppia vite
madrevite, coppia rocchetto cremagliera, vite a ricircolo di sfere.
Tempi di lavorazione: tempo di preparazione macchina, tempi accessori, tempo macchina in
manuale, tempo macchina in automatico, calcolo del tempo di lavoro.
Tornio: calcolo delle condizioni di taglio nella tornitura, tempi di lavorazione.
Fresatrici: generalità, procedimenti di fresatura, fresatura delle superficie piane, fresatura delle
superficie profilate.
Classificazione delle fresatrici: fresatrice ad asse verticale, fresatrice ad asse orizzontale,
fresatrice universale.
Divisore: divisione diretta, divisione indiretta, taglio di ruote dentate a denti diritti, taglio di ruote
dentate a denti elicoidali.
Frese: classificazione, costruzione delle frese, reazioni assiali, parametrici taglio e calolo dei tempi
di lavoro nella fresatura, fresatura periferica, fresatura frontale, esecuzione cave linguette.
REPARTI DI LAVORAZIONE
Lavorazioni alle macchine utensili tradizionali finalizzate all’ottimizzazione dei parametri di
taglio per l’utilizzazione economica della macchina.
Lavorazioni di tornitura esterne
Lavorazione di tornitura interna
Accoppiamento con tolleranze
Realizzazione di filettatura
Realizzazione di ruote dentate
Lavorazione di stozzatura
I.T.I. “E. MAJORANA” RAGUSA
PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2016/2017
MATERIA: TECNOLOGIA MECCANICA ED ESRCITAZIONI
PROFESSORI: Concetto GIANNI’, Giuseppe BALZANO
CLASSE: IV MECCANICA
TECNOLOGIA MECCANICA E LABORATORIO
Organi fondamentali delle macchine utensili: Introduzione , organo motore, motori a corrente
alternata, motori a corrente continua, motori Brussless, motori passo-passo, coppia vite
madrevite, coppia rocchetto cremagliera, vite a ricircolo di sfere.
Tempi di lavorazione: tempo di preparazione macchina, tempi accessori, tempo macchina in
manuale, tempo macchina in automatico, calcolo del tempo di lavoro.
Tornio: calcolo delle condizioni di taglio nella tornitura, tempi di lavorazione.
Fresatrici: generalità, procedimenti di fresatura, fresatura delle superficie piane, fresatura delle
superficie profilate.
Classificazione delle fresatrici: fresatrice ad asse verticale, fresatrice ad asse orizzontale,
fresatrice universale.
Divisore: divisione diretta, divisione indiretta, taglio di ruote dentate a denti diritti, taglio di ruote
dentate a denti elicoidali.
Frese: classificazione, costruzione delle frese, reazioni assiali, parametrici taglio e calolo dei tempi
di lavoro nella fresatura, fresatura periferica, fresatura frontale, esecuzione cave linguette.
REPARTI DI LAVORAZIONE
Lavorazioni alle macchine utensili tradizionali finalizzate all’ottimizzazione dei parametri di
taglio per l’utilizzazione economica della macchina.
Lavorazioni di tornitura esterne
Lavorazione di tornitura interna
Accoppiamento con tolleranze
Realizzazione di filettatura
Realizzazione di ruote dentate
Lavorazione di stozzatura
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ G. FERRARIS “ / “ E. MAJORANA “ DI RAGUSA (RG)
PROGRAMMA SVOLTO DI COMPLEMENTI DI MATEMATICA
Classi: 4^B, 4^C, 4^ELI (4^E + 4^G) , 4^F
Anno scolastico: 2016/2017.
Docente: PROF. CACCAMO GUGLIELMO.
ARGOMENTI SVOLTI
Elementari schematizzazioni con i diagrammi di Venn e le principali operazioni insiemistiche: unione, intersezione, differenza di insiemi, complemento di un insieme.
Vari modi di scrivere l’unione fra insiemi, intersezione fra gli insiemi servendosi della proprietà del complemento di un insieme e dell’operazione differenza degli insiemi visualizzate graficamente attraverso i diagrammi di Venn.
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ G. FERRARIS “ / “ E. MAJORANA “ DI RAGUSA (RG)Cenni sui tipi di algebre che supportano la teoria della probabilità: algebra di Bool e di Borel.
Definizione di probabilità frequentista rientrante nello scenario del teorema del limite centrale.
Gli assiomi principali del calcolo delle probabilità.Probabilità con l’unione degli insiemi.Probabilità con l’intersezione degli insiemi.
Principio delle probabilità totali e principio delle probabilità composte.
Concetto di variabile e funzione aleatoria: rappresentazione algebrica e grafica.
Media e varianza della variabile aleatoria.Proprietà della media, proprietà della varianza.
Tecniche combinatorie, matrice delle configurazioni generali di n oggetti.
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ G. FERRARIS “ / “ E. MAJORANA “ DI RAGUSA (RG)Combinazioni, disposizioni, permutazioni.
Calcolo dei coefficienti nello sviluppo del binomio di Newton.Studio del binomio di Newton e del teorema binomiale nell’illustrazione di uno schema bernoulliano.
Una miscellanea di elementari problemi risolvibili con i principi fondamentali del calcolo delle probabilità servendosi delle tecniche combinatorie.
Cenni sulle distribuzioni geometriche e binomiali.
Deduzione della funzione di probabilità da una funzione intera algebrica.
Funzione cumulativa o funzione di distribuzione di frequenza e deduzione di valori di probabilità contenuti in un intervallo di valori conosciuto.
Il docente: Prof. Guglielmo Caccamo
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