Presentazione g4

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PA R O L AW O R T

T E R M E

W O R D

PALABRA

PROGETTO DI:Melis Kosem

Riccardo MadiniMatteo Marabelli

Alessandro Sodano

A/A 2012/2013Corso: Urban Design

Docente: Germana De Michelis

Concorso di ideeSTAMPA ESTERA

PAROLA

RICERCA

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

SVILUPPO

CONCEPT

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

CONCEPT

Il fine del nostro progetto risiede nella volontà di dare forma e identità, a i muri del cavedio, tramite l’ utilizzo delle lettere.Le lettere, che appunto, serviranno ad arredare i muri spogli, diventano le protagoniste sia di una rigorosa divisione degli spazi, sia nella creazione di un gioco enigmistico con una sequenza di parole specifiche pensate “ad hoc” e immortalate grazie a tecniche di illuminazione notturna. Questo effetto di dispersione e ricerca della parola sta alla base di questo piccolo gioco estetico, che ci permette di ridefinire lo spazio interno del cavedio, creando un ambiente stimolante e confortevole per le persone al cui interno lavorano.

COLLOCAZIONE

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

Via Principe Amedeo 5, MilanoSede “Stampa Estera” Milano

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

ISPIRAZIONI

Barbara KrugerImmagini in Bianco e Nero, carattere, scelta cromatica, creano uno stile originale e deciso.Ad inspirare questa nostra scelta c’è l’inconfondibile opera di Barbara Kruger che, con i suoi messaggi subliminali molto spesso espliciti,intende farci riflettere sui temi politici, sociali sui luoghi comuni presenti nella società moderna.L’opera, Belief+Doubt, sin dagli anni ottanta racconta dei temi più cari alla Kruger, ma ci parla anche grazie al suo inconfondibile stile: CARATTERI CUBITALI, una palette cromatica che include solamente il nero, il rosso e il bianco.

ISPIRAZIONI

Gli architetti Simona Malvezzi, Wilfried Kuehn e Johannes Kuehn fondano a Berlino nel 2001 la “ Kuehn Malvezzi”.Il contributo artistico del Team Kühn Malvezzi si mostra nel progetto architettonico “The Marking of the Glass Warehouse”.Obiettivo principale, era una radicale riprogettazione del piazzale.La geniale soluzione consiste nel marcare il piazzale del museo in lunghezza con 80 metri di lettere giallo lucido su asfalto nero. In questo modo, L’OSSERVATORE È VISIVAMENTE INDIRIZZATO dalla strada al museo. A prima vista la strada appare essere un fiume di lettere poste irrazionalmente ma a un esame più approfondito si scopre essere l’elenco dei nomi degli artisti presenti alla Berlinische Galerie.

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

MATERIALI

Iniziamo a progettare...CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

STUDIO DELLE DIVISIONI DEGLI SPAZI

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LINGUE

ITALIANO INGLESE FRANCESE SPAGNOLO TEDESCO

leggerescriverelavorareincontrarearianotiziainternazionalepubblicarestampamondo

readwriteworkmeetairnewsinternational postprintworld

leerescribirtrabajarsatisfacerairenoticiasinternacionalenviarimprimirmundo

lireécriretravaillerrencontrerairnouvellesinternationalposterimprimermonde

lesenschreibenarbeitentreffenLuftNachrichteninternationalPostdruckenWelt

PAROLE DI RICERCA

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

ALTRE PAROLE

lombardivia principe amedeostampa esteraenyojmilanocittàredditowifiquotidianocomputer

casadesignartepassatotrequattrohiecoseesea

riccardomelismatteoalessandroredditoiceledpiattiveradinner

leggelawskyciaoseinotteottoeuropateleradio

reteprimaterrameannavepaperceradicuterelove how

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

Il nostro progetto prevede l’occupazione delle due pareti senza finestre. In primo luogo eravamo indecisi fino a che altezza arrivare, andando avanti col progetto ci piaceva l’idea di riempire completamente quello spazio in modo tale che non solo dalla base del cavedio si puo leggere, ma da tutti i piani e tutte le finestre che affacciano nel cavedio.

Le dimensioni delle lettere sono fatte in modo tale da leggerle da un angolazione abbondante, ma senza avere delle lettere enormi. Ogni lettera ha forme diverse, per cio sarebbe stato difficile dare una dimensione per tutte, quindi abbiamo deciso che ogni lettera deve entrare in un quadreto 20x20.

a c s20 cm

20 cm

CARATTERE

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

Una scelta molto difficile è stata quella di decidere il carattere con il quale lavoravamo. Molti caratteri ci affascinavano, sia di quelli tradizionali che quelli piu moderni.La nostra scelta è caduta un un font tadizionale, non ci sembrava coerente con il contesto e con la nostra mentalita per questo progetto usare un qualcosa graficamente piu “azzardato”.

C’è stato un ballottaggio tra due font in particolare: “TIMES” “BODONI”

FONT

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

ABCDEFGHILMNOPQRSTUVWXYZ

abcdefghilmnopqrstuvwxyz

TIMES

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ABCDEFGHILMNOPQRSTUVWXYZ

abcdefghilmnopqrstuvwxyz

BODONI

FONT

Dopo un’attenta analesi dei due font abbiamo deciso di utilizzare il “TIMES”, poiche più idoneo al nostro progetto e a come lo vediamo realizzato.

MODALITA DIURNASulle pareti bianche vengono scritte lettere di color nero.Di giorno non sarà possibile una distinzione tra “parole scelte” “parole casuali” e “parole senza senso”.

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

MODALITA NOTTURNADi notte grazie alla presenza della vernice fotosensibile sarà possibile leggere in evidenza le “parole scelte” che si staglieranno sulle lettere inghiottite nell ’ombra.

CONCEPT R I C E R C ASVILUPPO

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URBAN DESIGN

GRAZIE

PROGETTI DI:Melis Kosem

Riccardo MadiniMatteo Marabelli

Alessandro Sodano

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