Post on 02-May-2015
“Parlare con le scuole”
Incontro con la Scuola Elementare di Gallicano22 marzo 2006Dott. Silvano Gattiglio
Direttore dell’AATO N°1Toscana Nord
Sommario:
Che cosa è l’acqua ed il suo percorso
L’acqua e l’uomo: un diritto inalienabie
Acqua da bere: l’etichetta della bottiglia
L’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale N°1 Toscana Nord
Il Problema inquinamento
Risparmiare acqua
L’acqua è il composto chimico
maggiormente presente sulla Terra sotto forma di:
•Oceani, mari, fiumi e ghiacciai
H2O
L’uomo, come gli altri esseri viventi, ha bisogno dell’acqua, sia per le sue funzioni vitali che per le sue attività
Essa rappresenta una risorsa indispensabile per usi che vanno da quello potabile all’irriguo, da quello civile a quello industriale, dal ricreativo, alla pesca e fino alla navigazione
Il Pianeta Blu: la distribuzione dell’acqua sulla terra:
acqua dolce
3%
acqua salata97%
Terra
L’acqua dolce:
Il 70% è ghiacciata nelle calotte polari
L’altro 30% di acqua non salata disponibile è perlopiù presente sottoforma di miscugli nel suolo (fanghi, terra umida) o si trova nel sottosuolo nelle falde acquifere
Infine, meno dell’1% dell’acqua disponibile nel mondo (circa lo 0,007% del totale dell’acqua nel mondo) è di pronto accesso per l’uomo
Questo cosa significa?
Significa:Che ogni giorno nel mondo muoiono
10mila persone, perlopiù donne e bambini, a causa della mancanza d’acqua o della sua pessima qualità:
Circa il 70% delle malattie presenti sul pianeta è dovuto alla siccità, alla carenza di acqua e alla sua cattiva utilizzazione
Acqua e sviluppo sostenibile:
Dal 1992 per volere dell’ONU si celebra il 22 marzo la Giornata Mondiale dell’Acqua
Un occasione per riflettere sulla situazione drammatica in cui si trovano milioni di persone e per spingere i governi e le organizzazioni trasnazionali a varare delle politiche adeguate per affrontare il problema
Un Paradosso:
L’acqua è la risorsa più preziosa della Terra,
Ma un miliardo e mezzo di persone non vi hanno ancora accesso
Ciclo dell’acqua Ciclo di vita
Perché? Sperpero e cattiva gestione delle risorse; Disuguaglianza nella ripartizione naturale
delle risorse idriche; Aggravamento dei fenomeni di
inquinamento; Crescita demografica soprattutto nei
paesi del sud del mondo
L’Italia con 980 metri cubi di prelievo d’acqua annuo pro-capite è la prima consumatrice d’acqua in Europa e la terza nel mondo dopo Usa e Canada.
Nonostante questo, un terzo degli italiani non ha accesso regolare e sufficiente all’acqua potabile.
Qual è l’acqua destinata al consumo umano?
L’acqua potabile: biologicamente pura (priva di microrganismi patogeni), chimicamente pura (priva di metalli o altre sostane inorganiche dannose alla salute) e con una quantità di sali minerali non inferiore a 0,1 g/l e non superiore a 1,5 g/l: esce dai nostri rubinetti di casa!
Dopo un processo di depurazione e disinfezione: la potabilizzazione.
Disinfezione: processo per eliminare i microbi nocivi attraverso l’uso (in genere) del diossido di cloro.
Ecco il perché, a volte, ne sentiamo l’odore aprendo il rubinetto di casa
L’acqua minerale naturale: acqua sorgiva che per effetto del tipo e della quantità di minerali disciolti, possiede particolari proprietà terapeutiche
L’acqua di sorgente: è potabile già così come esce dalla sorgente e per essere imbottigliata deve avere un’apposita autorizzazione da parte del Ministero della Salute (da porre sull’etichetta)
L’ acqua imbottigliata: acqua minerale naturale o potabile che ha subito un trattamento chimico-fisico per renderla idonea al consumo
Cosa ci dice l’etichetta della nostra bottiglia?
1. Che tipo di acqua è: minerale naturale - effervescente naturale o addizionata con anidride carbonica
2. La sua origine: la fonte da cui viene estratta
3. Gli elementi chimici che la caratterizzano (analisi del contenuto)
4. Chi ha effettuate le analisi5. Come conservare la bottiglia
Il lungo e difficile percorso dell’acqua
Il ciclo naturale dell’acqua:
Indica quella serie di processi attraverso i quali parte dell’acqua passa dal mare all’atmosfera e raggiunge la terra sottoforma di precipitazioni e ritorna, poi, nuovamente al mare.
Il Ciclo naturale dell’Acqua
Dalle sorgenti al rubinetto,
Come arriva l’acqua nelle nostre case
l’Acqua arriva nelle nostre case attraverso
Il servizio Idrico Il servizio Idrico Integrato (SII)Integrato (SII)Acquedotto
FognaturaDepurazione
Il S ervizio Idrico Integrato
Fasi
Localizzazione della risorsa Diffusione su l territorioe
distribuzione verso g li u tenti
attraversole fasi della
fognatura e delladepurazione
Restituzione dell'acquadopo il suo uso
nell'am bientesenza inquinarlo
Localizzazione della risorsa
distribuzione
fognatura
depurazione
Il Servizio Idrico Integrato:Il Servizio Idrico Integrato:
E’ anch’esso un ciclo estremamente importante che obbliga ciascuno di noi ad assumersi un carico di
responsabilità
Per la TUTELA
dell’essere umano
della natura
Da qui l’esigenza di una struttura che organizzi e controlli il SII per la tutela dell’uomo
e dell’ambiente
L’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale AATO
Si occupa dell’acqua che arriva nei comuni di 3 Province
Lucca
Massa Carrara Pistoia
L’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale
N° 1 Toscana NordAATO
Quali sono le funzioni dell’Autorità d’ambito?
L’AATO ha il compito: salvaguardare le acque pubbliche per le
generazioni future Promuovere il risparmio ed il rinnovo della
risorsa nel rispetto del patrimonio idrico e dell’ambiente
Sostenere l’utilizzo prioritario della risorsa acqua per il consumo umano;
Controllare la qualità dell’acqua che arriva nelle nostre case
Un compito dell’AATO è la salvaguardia ambientale:
Il problema dell’inquinamento e della qualità delle acque
V/S
La necessità di tutelare le acque dolci
Dall’inquinamento batteriologicoDall’inquinamento chimico
L’inquinamento batteriologico
Gli scarichi di materiale organico
Le principali fonti di inquinamento organico
Le fogne delle città;Gli allevamenti;Le industrie;L’agricoltura
Le fogne delle città:i liquami che si trovano nelle fogne contengono alcuni microrganismi che, se ingeriti, possono provocare delle gravi malattie come il colera o la salmonellosi
escherichiacoli
Il lavoro della Natura:
Troviamo nell’acqua dei microrganismi che si nutrono dei composti organici provenienti da organismi morti, liquami etc. e li trasformano in minerali non inquinanti. Le sostanze che possono essere distrutte da questi organismi sono dette biodegradabili
Il lavoro della Natura:
Oggi, però, con l’aumento dell’inquinamento batteriologico, rispetto a qualche decina di anni fa, le sostanze biologiche sono presenti in quantità tale da superare la naturale capacità di autodepurazione dell’acqua.
L’inquinamento chimico
Causato delle numerose sostanze utilizzate in agricoltura: come i pesticidi ed i fertilizzanti.
L’inquinamento chimicoQuando la pioggia cade sul terreno, una parte di essa finisce sui canali di scolo e da qui ai fiumi e poi al mare trascinando con se le sostanze chimiche – altamente inquinanti – poi l’acqua piovana (o anche quella d’irrigazione) filtrando lentamente nel terreno le porta in profondità: fino alle falde acquifere
da cui si prende proprio l’acqua da bere
Gli effetti sull’uomo di queste sostanze non sono ancora noti, ma restano in ogni caso sostanze nocive.
I rifiuti tossici industriali:
Le industrie si liberano dei rifiuti tossici derivanti dalle diverse lavorazioni attraverso discariche speciali.
Tuttavia alcuni tipi di rifiuti tossici finiscono nei fiumi con i liquami di fogna.
I rifiuti tossici dell’industria chimica:
I metalli pesanti (mercurio, usato spesso come fungicida; piombo, usato nelle batterie, nei proiettili, nelle vernici e nelle benzine; cadmio, usato nei rivestimenti di metallo, a volte come colorante e in alcuni tipi di batterie). Gli ossidi metallici e i sottoprodotti dell’industria farmaceutica
I rifiuti tossici dell’industria chimica:
Idrocarburi tossici (usati per produrre insetticidi tipo il DDT o nelle lavorazioni di plastiche e vernici) Il cromo (usato per la "cromatura" dei metalli, nella lavorazione di pelli e nelle acque di raffreddamento delle industrie)
Il lavoro della Natura:
Con queste sostanze la capacità autodepurante dell’acqua è nulla ed tempi di riassorbimento sono estremamente lunghi
In sintesi
L’Autorità d’AmbitoL’Autorità d’Ambito vigila costantemente
sull’operato del gestorecolui che ogni giorno fa arrivare colui che ogni giorno fa arrivare
l’acqua nelle nostre casel’acqua nelle nostre case
Per la tutelare i diritti dei consumatori
I diritti dei consumatoriOvvero dei cittadini
Sicurezza e qualità dell’acqua e dei servizi ad essa collegati;Continuità e regolarità nell’erogazione dei servizi;
I diritti dei consumatoriOvvero i cittadini
Adeguata e corretta informazione;
Educazione al consumo responsabile
L’Autorità d’Ambito territoriale ottimale N°1 Toscana Nord
ha compiuto alcune scelte per
Valorizzare la socialità del bene acqua
L’A.A.T.O 1 Toscana Nord ha applicato
la tariffa più economica delle altre Autorità d’Ambito Toscane
Una tariffa agevolata per l’uso domestico
Sconti per le famiglie più deboli Agevolazioni per le comunità montane.
Consigli per un uso sostenibile ed ecologico dell’acqua
L’acqua è un bene prezioso:
Non va sprecataNon va sprecata
Facciamo lavorare la nostra Facciamo lavorare la nostra testatesta: chiudiamo il : chiudiamo il rubinetto mentre puliamo i piatti, ci laviamo i rubinetto mentre puliamo i piatti, ci laviamo i denti, ci insaponiamo…evitiamo di farla denti, ci insaponiamo…evitiamo di farla scorrere scorrere inutilmenteinutilmente
Una famiglia media può arrivare a risparmiare fino Una famiglia media può arrivare a risparmiare fino a a 8.000 litri8.000 litri l’anno l’anno
Usiamo la testa: ripariamo i rubinetti se perdono e assicuriamoci sempre che siano ben chiusi
Un rubinetto che perde 30 gocce al minuto, spreca circa 200 litri d’acqua al mese e 24.000 all’anno
Usiamo la testa: ogni volta che è possibile, facciamo una doccia al posto del bagno
Con una sola doccia si possono risparmiare tra 120 e 150 litri
Usiamo la testa: laviamo la frutta e la verdura i appositi contenitori,
Senza usare l’acqua corrente
Ricicliamo l’acqua del contenitore usato per annaffiare le piante del giardino
Usiamo la testa: usiamo la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico
Una famiglia media può risparmiare tra gli 8.000 e i 11.000 litri di acqua potabile l’anno.
Usiamo la testa: cerchiamo di risparmiare con lo scarico dell’acqua del water utilizzandolo nei momenti necessari
Possiamo istallare le cassette del WC con lo scarico differenziato o ridurre il livello dell’acqua nelle cassette regolando opportunamente il galleggiante
Usiamo la testa: laviamo l’automobile senza usare l’acqua corrente
Usare un secchio permette di risparmiare 130 litri ad ogni lavaggio; è possibile anche rivolgersi ad un autolavaggio che ricicli l’acqua
Verifichiamo lo stato di salute dell’impianto idrico
Istalliamo semplici riduttori e regolatori di flusso
Grazie per l’attenzione