Post on 26-Jun-2015
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Operazioni di gestione
Aspetti contabili e fiscaliRilevazione in Bilancio
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Analisi operazioni di gestione
b Competenza economica e finaziaria
c Rilevazione in PD
f Iscrizione in Bilancio d Obblighi
civilistici e fiscali
a Analisi delfatto di gestione
g Competenza fiscale TUIR
e Valutazione di fine esercizio
h Principi contabili internazionali
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Immobilizzazioni
Operazioni di gestione
11
Personale22
Acquisti e vendite33
Outsourcing e subfornitura44
55
66
Smobilizzo dei crediti
Sostegno pubblico alle imprese
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Acquisti
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Vendite
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I collaboratori esterni
• Liberi professionisti: emettono fattura e perché le prestazioni sono soggetti a IVA, in fattura appare il contributo alla Cassa di previdenza, al pagamento si effettuano le ritenute fiscali.
• Collaboratori a progetto: l’attività di
progetto è coordinata con l’impresa, il committente verserà i contributi previdenziali in un’apposita gestione INPS, fiscalmente i redditi sono assimilati a quelli del lavoro dipendente.
• Lavoratori autonomi occasionali: l’attività non è continuativa e non è coordinata, non ci sono obblighi contributivi, ma solo alla ritenuta fiscale
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Rimanenze
• Le rimanenze di materie prime o di prodotti finiti costituiscono dei costi sospesi, cioè di beni che si utilizzeranno nel prossimo esercizio
• La loro valutazione viene regolata dall’art. 2426 c.c.a. Valutazione al minore tra
a. Costob. Produzionec. Realizzazione sul mercato
b. Costo d’acquisto = ∑ costi direttic. I beni fungibili possono essere valutati con il metodo
a. Costo mediob. LIFOc. FIFO
d. Se le materie sono di scarsa importanza e non varia notevolmente la quantità, composizione e valore possono assumere un valore costante
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In PD
• Non è corretto modificare i criteri di valutazione se non motivati nella Nota Integrativa
• I principi contabili internazionali prevedono gli stessi metodi del c.c. ad esclusione del LIFO
Prodotti finiti (CE A 2) XProdotti c/ rim finali (SP Att. C I)
x
Materie .. (CE B 11) XMaterie … c/ rim finali (SP Att. C I)
X
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Attività finanziarie non immobilizzate
• Il c.c. prevede gli stessi criteri adottati per le rimanenze di merci
• Al 31-12 si effettuano le seguenti registrazioni
• IASF/IFRS: valutazione a fair value
Titoli (SP Att C III)
Gestione titoli (conto eco di risultato)
Titoli (SP Att C III) XSvalutazione titoli (Ce D 19 c)
Gestione titoli (conto eco di risultato)
x
Ratei attivi (SP Att D) X
Interessi su titoli (Ce C 16 c) X
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Outsourcing e subfornitura
• Outsourcing:• alcune funzioni aziendali, che
precedentemente erano svolte internamente, vengono affidate ad aziende esterne
• Subfornitura:• L’azienda subfornitrice effettua
lavorazioni su beni di terzi o fornisce servizi destinati ad essere incorporati i un bene complesso o utilizzati nell’attività del committente (legge 18/6/1998 n. 192)
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Il factoring
• I crediti vengono ceduti ad una società di factoring la quale fornisce servizi di: • finanziamento
• Gestione del credito
• garanzia del credito nel caso di cessione pro soluto.
• I costi sono relativi alle commissioni, alle spese di handling e agli interessi.
Pro solvendoCon rivalsa
Pro solutoSenza rivalsa
Maturity factoring Maturity factoring
Cashing receivable factoring
Cashing receivable factoring
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Cartolarizzazione
• I crediti ceduti ad una società veicolo vengono trasformati da questa in titoli che vengono collocati sul mercato finanziario.
• Si possono smobilizzare crediti in sofferenza, o non scaduti, finanziari o commerciali.
• La cessione è pro soluto.• I titoli collocati sul mercato forniscono
la liquidità alla società finanziaria, che in qualche modo trasferisce il rischio dei crediti.
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Sostegno pubblico alle imprese
Gli interventi pubblici devono rientrare nei limiti fissati dalla UE per non alterare la concorrenza
Possono essere effettuati• Con la leva finanziaria
Contributi in conto capitale Contributi in conto esercizio
• Con la leva fiscale