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CONTABILIZZATORI
Gruppi idraulici preassemblati - riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria centralizzata contabilizzazione
del calore
PLUS DI PRODOTTO
VANTAGGI PER L’INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
Massimo risparmio garantito dalla gestione centralizzataSemplicità d’utilizzo e lettura dei consumi (M-bus o locale).Versioni solo riscaldamento o Riscaldamento/Raffrescamento.Massima sicurezza: non c’è gas nell’abitazione per il riscaldamento.Installazione semplice e rapida.Flessibilità d’impiego grazie alle molteplici applicazioni.
Possibilità di personalizzare l’installazione in base ai moduli aggiuntivi.Sicurezza in cantiere installando i contabilizzatori solo quando serve.Installazione semplice e veloce con moduli preassemblati.
CM EASY
I CM Easy Riello sono la gamma di cassette di distribuzione idraulica per la contabilizzazione del calore, appositamente progettati per gestire il comfort delle unità abitative nei moderni impianti termici con produzione sanitaria centralizzata.I CM Easy Riello consentono di abbinare i vantaggi dell’impianto centralizzato (risparmio energetico, ridotte spese di gestione) a quelli dell’impianto autonomo (l’utente gestisce il comfort e paga per quanto consuma). Sono ideali per risparmiare spazio nelle nuove installazioni e per ristrutturazioni sottoposte a vincoli estetici da parte della committenza.Sono una serie di moduli idraulici componibili per installazione ad incasso o piastra a parete da DN20 e DN25.Si compongono di: - cassette vuote o piastre a parete con dima e valvole per il riscaldamento e sanitario per installazione in cantiere in fase di posa in opera della distribuzione;
- moduli preassemblati per l’impianto (DN20 o DN25) costituiti dalle tubazioni idrauliche, dalla valvola 3 vie compatta in ottone che comprende anche il filtro e la taratura impianto/by pass e dal contacalorie completo dell’unità di calcolo (versione per DN25 conteggia il riscaldamento e il raffrescamento);- moduli preassemblati per il sanitario caldo/freddo (DN20) costituiti dalle tubazioni idrauliche e dal contalitri.Ogni modulo presenta anche dei raccordi estensibili per facilitarne l’installazione.Sono previste due versioni: con uscita M-bus per la gestione centralizzata delle letture,scatola di derivazione o interfaccia segnale lettura M-bus fornita con il frutto impianto, oppure con lettura locale dei consumi. L’ampia disponibilità dei prodotti e degli accessori permettono un’ampia flessibilità di progettazione e di gestione dell’impianto.
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CM EASYCM EASY DN 20 CM EASY DN 25
a paretePLATE CM EASY DN20
da incassoBOX CM EASY DN20
a paretePLATE CM EASY DN25
da incassoBOX CM EASY DN25
DATI GENERALI
Dimensioni LxHxP mm 416x640x90 550x650x100 416x640x90 550x650x105
Temp. massima ingresso dalla centrale termica °C 90 90 90 90
Pressione massima sanitario bar 10 10 10 10
Pressione massima riscaldamento bar 10 10 10 10
CONNESSIONI IDRAULICHE
Entrata/ Ritorno acqua calda da centrale Ø 3/4” 3/4” 1” 1”
Mandata/ Ritorno impianto di riscaldamento Ø 3/4” 3/4” 1” 1”
Ingresso/ Uscita acqua fredda sanitaria Ø 3/4” 3/4” 1” 1”
Ingresso/ Uscita acqua calda sanitaria Ø 3/4” 3/4” 1” 1”
Controllo circuito riscaldamento valvola 3 vie on/off - trasformabile in 2 vie
DATI ELETTRICI
Tensione di alimentazione Vac/Hz 230/50 230/50 230/50 230/50
Potenza massima assorbita W 2,5 2,5 2,5 2,5
Grado di protezione IP - IP43 - IP43
Temperature ambiente di lavoro °C +5..+50 +5..+50 +5..+50 +5..+50
MISURA CONSUMI
Misuratore di energia termica compatto Mbus (*) codice KB0M KB0M KB0M KB0M
Metodo di misura diretto diretto diretto diretto
Sonde di temperatura PT1000 PT1000 PT1000 PT1000
Range di temperatura acqua °C +5..+90 +5..+90 +5..+90 +5..+90
Alimentazione batteria al litio batteria al litio batteria al litio batteria al litio
Durata anni 10 10 10 10
Portata nominale m3/h 2,5 2,5 2,5 2,5
Portata avviamento m3/h 0,005 0,005 0,005 0,005
Portata minima e massima m3/h 0,05 - 5 0,05 - 5 0,05 - 5 0,05 - 5
Contatori volumetrici sanitario (ACF-ACS) (**) codice U20I U20I U20I U20I
Portata nominale - avviamento - min. e max. c.s. c.s. c.s. c.s.
Uscita impulsiva l/imp 2,5 2,5 2,5 2,5
DIMENSIONI D’INGOMBRO
(*) Nella versione per impianti a 2 tubi riscaldamento e raffrescamento il codice del misuratore di energia termica diventa KB1M. Nella versione con lettura locale dei consumi il codice diventa KB0 (solo riscaldamento) e KB1 (riscaldamento e raffrescamento). (**) Nella versione per lettura locale dei consumi il codice dei misuratori diventa U20, senza uscita impulsiva.
Portata nominale Tipo Comunicazione H* L* P* Attacchi idraulici Codice Denominazione Note m3/h applicazione contabilizzatore mm mm mm Riscaldamento Sanitario n. commerciale Moduli preassemblati solo riscaldamento o con produzione sanitaria da 3/4” Risc/Sanit 650 550 110 DN25 DN20 20006944 BOX CM Easy DN25 Risc/Sanit 650 550 110 DN20 DN20 20008556 BOX CM Easy DN20 Risc/Sanit 640 416 90 DN25 DN20 20006945 PLATE CM Easy DN25 Risc/Sanit 640 416 90 DN20 DN20 20008557 PLATE CM Easy DN20 2,5 Riscald/Raffrescamento M-Bus DN25 20006947 CM Easy HC Bus DN25 2,5 Riscaldamento M-Bus DN20 20008558 CM Easy H Bus DN20 2,5 Riscaldamento Locale DN20 20008559 CM Easy H Local DN20 2,5 Sanitario Caldo/Freddo M-Bus DN20 20006949 CM Easy ACFS Bus DN20 2,5 Sanitario Caldo/Freddo Locale DN20 20008561 CM Easy ACFS Local DN20
Legenda
1 Box incasso2 Plate a muro3 Modulo preassemblato impianto4 Modulo preassemblato sanitario5 Elettrovalvola di zona6 Corpo
H
L P
240
8012
010
510
5
3
4
1 2 5 6
* dimensione della cassetta finita
3
DATI TECNICI COMPONENTI
Misuratore di energia termica compatto M-Bus
Modello: contatore di calore compatto con alimentazione a batterie
Unità di calcolo: ruotabile di 270°
Interfacce: KUNDO-Opto (2 modalità)
uscita di impulsi ed uscita M-bus per moduli integrati (opzione)
Batteria: batteria della durata di 10 anni
Sistema di scansione: scansione della conduttanza senza magneti brevettata
Moduli esterni montabili: modulo M-bus
modulo M-bus LON
modulo RS232
Moduli integrabili interni: modulo radio 868 NHz (rcu4)
modulo con uscita di impulsi
modulo M-bus
Alimentazione: batteria al litio 3,0 V
Gamma di temperature di funzionamento: da +5 °C fino a +55 °C, all’interno
Gamma di temperature di immagazzinaggio: da -20 °C fino a +60 °C (timer e ora attivi)
Tipo di protezione: IP 54
Strumenti di misurazione del volume / unità di calcolo
Modello dell’apparecchio KUNDO G 20 / G 21
Portata nominale VT Qn m³/h 2,5
Lunghezza di montaggio mm 130
Filettatura di connessione del contatore G 1”
Posizione di montaggio a scelta
Classe metrologica B (opz. C)
Avviamento l/h 5
Portata minima Qmin m³/h 0,050 (0,025)
Portata massima Qmax m³/h 5,0
Perdita di pressione con Qn bar < 0,24
Pressione nominale Pn bar 16
Diametro nominale DN 20
Limiti della temperatura °C 5 - 90
Temperatura max. (per brevi periodi) 110
Taratura della differenza di temperatura K 3 - 70
Differenza di temperatura minima K 1,0 / 0,2
Tipo di sensore di temperatura PT 1000
Lunghezza del cavo per il sensore di temperatura m 1,5 (opz. 3,0)
Alimentazione batteria al litio
Durata anni > 6 (opz. 10)
Tipo di protezione IP 54
Livelli del display 4 / 5
Display LCD a 7 caratteri
Indicazione di energia kWh (opz. MWh)
MJ (opz. GJ)
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DESCRIZIONE DELL’APPARECCHIO Il contatore di calore G 20 / G 21 è un’apparecchio di misurazione per il calcolo dell’energia termica. Il modello G 21 permette di misurare sia l’energia termica che quella di raffreddamento. L’energia termica o di raffreddamento emessa dal sistema è il prodotto del volume della quantità di fluido vettore in circolazione e della differenza di temperatura tra il flusso di mandata e quello di ritorno tenendo presente la densità e l’entalpia del fluido vettore.
Un contatore di calore è quindi costituito da due sensori di temperatura precisi e da uno strumento di misurazione del volume il quale viene installato nel circuito dell’acqua calda o in quello dell’acqua fredda. Un’unità di calcolo elettronica calcola costantemente la differenza di temperatura tra il flusso di mandata e quello di ritorno e moltiplica tale valore per la portata. Il risultato così ottenuto (l’attuale potenza termica o di raffreddamento) viene sommato, indicato o
inviato via cavo o via radio ad un sistema di elaborazione di dati. I contatori di calore devono essere tarati. Il contatore di calore compatto G20/ G 21 viene già completamente installato in fabbrica e posizionato sul suo punto di taratura. Ciò significa che il sensore della temperatura del flusso di ritorno è già stato installato nello strumento di misurazione del volume.A seconda del modello, il sensore della temperatura del flusso di mandata è dotato di parti di avvitamento in modo da dover essere solo più inserito nella bussola ad immersione KUNDO o nel rubinetto a sfere e poi avvitato. Durante il montaggio di più contatori di calore compatti G 20 / G 21, garantire delle condizioni di montaggio possibilmente omogenee all’interno di un impianto.
DESCRIZIONE TECNICAIl contatore di calore KUNDO G 20 / G 21 è un prodotto di nuova creazione ampliabile con moduli sia interni che esterni. I moduli interni vengono montati nell’apparecchio in modo definitivo in fabbrica durante la produzione.
Il G 20 / G 21 possiede due interfacce di comunicazione.1. L’interfaccia ottica KUNDO-Opto accessibile dall’esterno. Grazie a questa interfaccia, il contatore G 20 / G 21 è programmabile
ed ampliabile sul posto in qualsiasi momento. Il contatore di calore può essere ampliato per il funzionamento via radio o tramite altre vie di comunicazione. I relativi moduli vengono semplicemente montati sull’unità di calcolo.
L’interfaccia KUNDO-Opto può essere utilizzata nelle modalitá “202 / rcu4 – Mode” e “G 07 – Mode”.2. L’interfaccia modulare interna per il modulo radio, il modulo con uscita di impulsi o il modulo Mbus interni. Con i moduli
integrati, le informazioni vengono trasmesse tramite un collegamento a cavo montato fisso, avvitato e piombato (uscita di impulsi e M-bus) o via radio (868 MHz).
Contatore di calore KUNDO G 20 / G 21
Contatori volumetrici sanitario (ACF-ACS)
Serie GWF Unico 2
Codice U 20 I
Portata Q3 4 m3/h
R 80 H/V
Temperatura massima 90°C
Pressione massima 16 bar
Certificato CE M08 1259
Elettrovalvola di zona
Serie RDM
Codice TEAP
Tensione 230 V
Frequenza 50/60 Hz
Potenza 2,5 W
Grado di protezione IP 54
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CARATTERISTICHE DELL’APPARECCHIO
Legenda
1+6 Piombini e aperture di fi ssaggio per i moduli esterni opzionali (l’apertura ed il montaggio dei moduli sono possibili solo dopo aver eliminato i piombini)2 a. selezione del display e dei livelli b. tasto di funzione per l’impostazione della data di lettura c. tasto di funzione per l’impostazione dell’indirizzo dell’M-bus (opzionale)3 Uscita per il sistema M-bus con modulo interno M-bus installato (opzionale) Uscita del modulo con uscita di impulsi installato (opzionale)4 Interfaccia di dati ottica “KUNDO-Opto” (contabilizzatore elettronico HKVE standard e G 07 standard)5 Display a cristalli liquidi (LCD)6+1 Piombini e aperture di fi ssaggio per i moduli esterni opzionali (l’apertura ed il montaggio dei moduli sono possibili solo dopo aver eliminato i piombini)7 Marchio di taratura e di controllo8 Filettatura di collegamento ingresso dello strumento di misurazione del volume9 Filettatura di collegamento ingresso dello strumento di misurazione del volume10 Contenitore dell’unità di calcolo11 Sensore di temperatura (fl usso di ritorno) montato fi sso12 Sensore di temperatura (fl usso di mandata) montato fi sso13 Contrassegno della direzione di fl usso14 Collegamento a vite del sensore montato fi sso15 Contenitore metallico dell’impianto idraulico / indicatore di volume
Moduli interni ed esterni (modulo radio, modulo con uscita di impulsi e modulo M-bus opzionali)
I moduli esterni vengono collocati all’esterno sull’unità di calcolo del contatore di calore e poi avvitati e piombati. Il contatore G 20 / G 21 può essere ampliato con moduli esterni in qualsiasi momento. I moduli esterni comunicano con il contatore di calore tramite l’interfaccia ottica integrata (KUNDO-Opto).
G 20 / G 21 CON STRUMENTO DI MISURAZIONE DEL VOLUME (impianto idraulico)
(*) Le dimensioni possono variare a seconda del modello di strumento di misurazione del volume.
VISTA DALL’ALTO
SCHEMA MISURATORE DI ENERGIA TERMICA
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STRUTTUR A GENER ALE
CM EASY - produzione sanitaria in centrale
Cassette da incasso Piastre a parete
versione da incassodimensioni 500 x 650 x 100 mm
versione da paretedimensioni 415 x 640 x 88 mm
2 taglie di Cassette o Piastre : DN25 Riscaldamento DN20 Riscaldamento DN25 Sanitario DN20 Sanitario
Contatori volumetrici sanitario (ACF-ACS) GWF Unico 2
160
80
Ø 70
Elettrovalvola di zona
70
140
170
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PERDITA DI CARICO DN20 - DN25
SCHEMA IDR AULICO DI UNA CASSETTA DI CONTABILIZZAZIONE
Prima di effettuare gli allacciamenti, tutte le tubature devono essere accuratamente lavate per rimuovere eventuali residui che potrebbero compromettere il buon funzionamento della Standard Unit. Gli allacciamenti idraulici verso caldaia e impianto devono essere eseguiti come da illustrazioni seguenti. Sono forniti di serie i rubinetti di intercettazione sia verso l’impianto che verso la centrale termica.
Tabella PortateDN20 DN25
valorenominale
valoremassimo
valorenominale
valoremassimo
Portata m3/h 1,0 1,5 1,7 20
Perdita di carico m3/h 13 29 2,3 40
(10 kPa = 0,1 bar = 1 m ca)
Pe
rdit
a d
i ca
rico
(k
Pa
)
Portata (m3/h)
DN20
DN25
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FORNITUR A PRIMA PARTE (installazione dime)
Le dime sono in grado di alloggiare:- circuito riscaldamento (riscaldamento / raffrescamento) nel diametro ¾” o 1”- circuito acqua calda sanitaria ¾”- circuito acqua fredda sanitaria ¾”
Modalità di installazione
- Posizionare la dima nella nicchia appositamente realizzata nel muro;
- Realizzare un appoggio solido e stabile per la cassetta all’interno della nicchia;
- Mettere in bolla la cassetta di contenimento;
- Chiudere le valvole a sfera;
- Realizzare le connessioni con la rete, le colonne, e l’utenza;
- Collegare le tubazione alle valvole a sfera prestando
attenzione a non ruotare le valvole dalla propria sede;
- Fissare in modo definitivo la cassetta, riempire con la calce gli spazi tra pareti metalliche e muro.
Le dime sono in grado di alloggiare:- circuito riscaldamento (riscaldamento / raffrescamento) nel diametro ¾” o 1”- circuito acqua calda sanitaria ¾”- circuito acqua fredda sanitaria ¾”
Modalità di installazione
- Fissare la dima a parete mediante tasselli, utlizzando i 2 fori esistenti nella parte superiore della piastra di fondo;
- Verificare la messa in bolla della dima;
- Chiudere le valvole a sfera;
- Realizzare le connessioni con la rete, le colonne, e l’utenza. Collegare le tubazione alle valvole a sfera prestando attenzione a non ruotare le valvole dalla propria sede.
Dima da incasso
Dima da parete
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Box CM EASY - DN20 Box CM EASY - DN25
Legenda
1 Cassetta2 Valvola a sfera 3/4”
Legenda
1 Cassetta2 Valvola a sfera 1”3 Valvola a sfera 3/4”
Plate CM EASY - DN20 Plate CM EASY - DN25
Legenda
1 Piastra2 Valvola a sfera 3/4”
Legenda
1 Piastra2 Valvola a sfera 1”3 Valvola a sfera 3/4”
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Le dime di montaggio non hanno vincoli rispetto al senso di flusso dei fluidi.
Il senso di flusso viene determinato durante l’assemblaggio dei componenti di regolazione e di contabilizzazione all’interno nella dima.
Lo stesso modulo può essere installato in:- orizzontale con ingresso fluido da destra o da sinistra.- verticale con ingresso fluido dall’alto o dal basso (in questo caso la dima deve essere ruotata di 90°).
Orientamento
Ingresso da destra – Uscita a sinistra Ingresso da sinistra – Uscita a destra
Ingresso dall’alto – Uscita dal basso Ingresso dal basso – Uscita dall’alto
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2 Tipologie di frutti preassemblati Sanitario
COPERCHIO e CORNICE - DN20 e DN25
Legenda
1 Coperchio2 Serratura3 Cornice
FORNITUR A SECONDA PARTE (inserimento frutti)
3 Tipologie di frutti preassemblati Riscaldamento
- DN25 Caldo/Freddo Lettura Locale e M-Bus
Per impianti a pavimento o Fancoil con raffrescamento con gestione letture centralizzata
- DN20 Caldo Lettura Locale e M-Bus
Per impianti solo riscaldamento con gestione letture centralizzata
- DN20 Caldo Lettura Locale
Per impianti solo riscaldamento con gestione letture locali
- DN20 Caldo/Freddo Lettura Locale e M-Bus
Per acqua calda e fredda sanitaria con gestione letture centralizzate
- DN20 Caldo/Freddo Lettura Locale
Per acqua calda e fredda sanitaria con gestione letture locali
Raccordi estensibili
Valvola di zona Misuratore
di energia
Raccordo estensibile
Contatore volumetrico
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INGRESSO DA DESTRA – USCITA A SINISTRA
INGRESSO DAL BASSO – USCITA DALL’ ALTO (non rappresentato)
ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
Gruppo circuito di regolazione e contabilizzazione riscaldamento/condizionamento
Prendere dalla confezione il gruppo di regolazione e contabilizzazione riscaldamento/raffrescamento e quattro guarnizioni piane.
Tenendolo nella posizione della figura a fianco ruotare il corpo blu del misuratore di energia per portare il display sul lato opposto all’operatore con il pulsante di selezione in basso a sinistra, visualizzando al contrario i dati riportati sulla etichetta.
Posizionare il gruppo regolazione e contabilizzazione con la valvola di zona verso le prime due valvole a sfera, in alto sulla dima, collegate alle tubazioni dell’IMPIANTO CENTRALE.
Posizionare due guarnizioni nei dadi delle tubazioni di rame e stringere i dadi con chiave del 36 sulle valvole di sinistra della dima come da figura a fianco.
Posizionare le altre due guarnizioni nei dadi dei raccordi estensibili e serrare i dadi con chiave del 36 sulle valvole di destra della dima come da figura a fianco.
Aprire le valvole a sfera e verificare la perfetta tenuta idraulica.
Collegare il motore della valvola di zona al cronotermostato ambiente della UTENZA verificando la corrispondenza dei valori di tensione utilizzati.
Raccordi estensibili
Valvola di zona Misuratore
di energia
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INGRESSO DA SINISTRA – USCITA A DESTRA
INGRESSO DALL’ ALTO – USCITA DAL BASSO (non rappresentato)
Prendere dalla confezione il gruppo di regolazione e contabilizzazione riscaldamento/raffrescamento e quattro guarnizioni piane.
Tenendolo nella posizione della figura a fianco ruotare il corpo blu del misuratore di energia per portare il display verso l’operatore con il pulsante di selezione in alto a destra, visualizzando correttamente i dati riportati sulla etichetta.
Posizionare il gruppo regolazione e contabilizzazione con la valvola di zona verso le prime due valvole a sfera, in alto sulla dima, collegate alle tubazioni dell’IMPIANTO CENTRALE.
Posizionare due guarnizioni nei dadi delle tubazioni di rame e stringere i dadi con chiave del 36 sulle valvole di destra della dima come da figura a fianco.
Posizionare le altre due guarnizioni nei dadi dei raccordi estensibili e serrare i dadi con chiave del 36 sulle valvole di sinistra della dima come da figura a fianco.
Aprire le valvole a sfera e verificare la perfetta tenuta idraulica.
Collegare il motore della valvola di zona al cronotermostato ambiente della UTENZA verificando la corrispondenza dei valori di tensione utilizzati.
Raccordi estensibili
Valvola di zona Misuratore
di energia
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Modulo INTERFACCIA MBUS nella dima
Prendere dalla confezione il modulo interfaccia MBus e fissarlo alla piastra di fondo utilizzando il velcro adesivo.
Posizionare i passacavi verso i gruppi idraulici come da figura a fianco.
Aprire il coperchio del modulo interfaccia MBus e collegare i cavi dei contatori e la linea MBus come da schema elettrico descritto nella pagina a finco.
Collegare il motore della valvola di zona al cronotermostato ambiente delL’ UTENZA verificando la corrispondenza dei valori di tensione utilizzati.
Raccogliere i cavi elettrici mediante fascette per ottenere il risultato come da figura a fianco.
Viti fissaggio coperchio
Foro fissaggio Modulo Foro fissaggio Modulo
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Schema elettrico
CM EASY HC BUS e CM EASY ACFS BUS
Disposizione componenti e cablaggio
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INGRESSO DA DESTRA – USCITA A SINISTRA
INGRESSO DAL BASSO – USCITA DALL’ ALTO (non rappresentato)
Gruppo circuito contabilizzazione acqua calda sanitaria
Prendere dalla confezione il gruppo sanitario caldo (si riconosce dal posizionamento del raccordo estensibile dopo il contatore, rispetto al senso della freccia di flusso) e due guarnizioni piane.
Posizionare il gruppo sanitario caldo con la freccia stampata sul contatore volumetrico verso la valvola nella penultima posizione in basso a sinistra della dima collegata alla tubazione dell’IMPIANTO CENTRALE SANITARIO acqua calda.
Posizionare una guarnizione nel dado della tubazione di rame e stringere il dado con chiave del 36, durante la manovra assicurarsi che il contatore volumetrico rimanga in bolla nella posizione verticale come da figura a fianco.
Posizionare l’altra guarnizione nel dado del raccordo estensibile verso la valvola in basso a sinistra della dima collegata alla tubazione acqua calda sanitario dell’UTENZA come da figura a fianco.
Serrare il dado con chiave del 36 sulla valvola sinistra della dima come da figura a fianco.
Aprire le valvole a sfera e verificare la perfetta tenuta idraulica.
Raccordo estensibile
Contatore volumetrico
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INGRESSO DA SINISTRA – USCITA A DESTRA
INGRESSO DALL’ ALTO – USCITA DAL BASSO (non rappresentato)
Prendere dalla confezione il gruppo sanitario caldo (si riconosce dal posizionamento del raccordo estensibile dopo il contatore, rispetto al senso della freccia di flusso) e due guarnizioni piane.
Posizionare il gruppo sanitario caldo con la freccia stampata sul contatore volumetrico verso la valvola nella penultima posizione in basso a sinistra della dima collegata alla tubazione dell’IMPIANTO CENTRALE SANITARIO acqua calda.
Posizionare una guarnizione nel dado della tubazione di rame e stringere il dado con chiave del 36, durante la manovra assicurarsi che il contatore volumetrico rimanga in bolla nella posizione verticale come da figura a fianco.
Posizionare l’altra guarnizione nel dado del raccordo estensibile verso la valvola in basso a destra della dima collegata alla tubazione acqua calda sanitario dell’UTENZA come da figura a fianco.
Serrare il dado con chiave del 36 sulla valvola destra della dima come da figura a fianco.
Aprire le valvole a sfera e verificare la perfetta tenuta idraulica.
Raccordo estensibile
Contatore volumetrico
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INGRESSO DA DESTRA – USCITA A SINISTRA
INGRESSO DAL BASSO – USCITA DALL’ ALTO (non rappresentato)
Gruppo circuito contabilizzazione acqua fredda sanitaria
Prendere dalla confezione il gruppo sanitario freddo (si riconosce dal posizionamento del raccordo estensibile prima del contatore, rispetto al senso della freccia di flusso) e due guarnizioni piane.
Posizionare il gruppo sanitario freddo con la freccia stampata sul contatore volumetrico verso la valvola, in basso a sinistra della dima collegata alla tubazione acqua fredda sanitaria UTENZA.
Posizionare una guarnizione nel dado della tubazione di rame e stringere il dado con chiave del 36, durante la manovra assicurarsi che il contatore volumetrico rimanga in bolla nella posizione verticale come da figura a fianco.
Posizionare l’altra guarnizione nel dado del raccordo estensibile come da figura a fianco.
Serrare il dado con chiave del 36 sulla valvola in basso a destra della dima come da figura a fianco.
Aprire le valvole a sfera e verificare la perfetta tenuta idraulica.
Raccordo estensibile
Contatore volumetrico
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INGRESSO DA SINISTRA – USCITA A DESTRA
INGRESSO DALL’ ALTO – USCITA DAL BASSO (non rappresentato)
Prendere dalla confezione il gruppo sanitario freddo (si riconosce dal posizionamento del raccordo estensibile prima del contatore, rispetto al senso della freccia di flusso) e due guarnizioni piane.
Posizionare il gruppo sanitario freddo con la freccia stampata sul contatore volumetrico verso la valvola, in basso a destra della dima collegata alla tubazione acqua fredda sanitaria UTENZA.
Posizionare una guarnizione nel dado della tubazione di rame e stringere il dado con chiave del 36, durante la manovra assicurarsi che il contatore volumetrico rimanga in bolla nella posizione verticale come da figura a fianco.
Posizionare l’altra guarnizione nel dado del raccordo estensibile come da figura a fianco.
Serrare il dado con chiave del 36 sulla valvola sinistra in basso alla dima come da figura a fianco.
Aprire le valvole a sfera e verificare la perfetta tenuta idraulica.
Raccordo estensibile
Contatore volumetrico
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SCHEMA INSTALLAZIONE TIPICAQualora si decidesse di effettuare la lettura centralizzata dei dati tramite Personal Computer è necessario predisporre un sistema di canaline elettriche riservate a questo utilizzo.Il software di contabilizzazione permette la lettura centralizzata dei consumi di ogni singola utenza, si consiglia per avere un’analisi completa dell’andamento dell’impianto anche la lettura dell’energia prodotta in centrale termica, che consente di calcolare le perdite di calore che avvengono nel sistema di distribuzione.Per la contabilizazione dell’energia prodotta in centrale termica occorre installare:• un contatore volumetrico adeguato con corrispettivo protocollo di comunicazione al contatore di energia.• un contatore di energia termica adeguato con corrispettivo
protocollo di comunicazione al contatore volumetrico.• una coppia di sonde di temperatura e relativi pozzetti, con
corrispettivo protocollo di comunicazione al contatore di energia.
La scelta del contatore volumetrico che consenta una lettura attendibile del volume con una percentuale di errore contenuta (±2%) dipende dalla portata che transita nel circuito. Tipicamente si considera la portata nominale, anche se la sogliadi riferimento sotto la quale non si deve mai scendere è la portata di transizione.
1 STANDARD UNIT2 Cronotermostato3 Bypass (ricircolo impianto necessario per chiudere l’anello di circolazione)4 Convertitore segnale5 Software6 Contatore volumetrico7 Contatore di energia termica
FASI OPER ATIVE PER LA TAR ATUR ATARATURA RAMO BY-PASS DN20 E DN 25
Il by-pass può essere regolato per generare le stesse condizioni di perdite di carico dell’utenza sia a valvola di zona aperta che a valvola di zona chiusa (passaggio del fluido attraverso il ramo di by-pass).Per la taratura del ramo di by-pass, procedere come segue:
- togliere il coperchio inferiore della valvola di zona, utilizzando una chiave a brugola del 12 mm, per accedere al detentore del by-pass come indicato in figura;
- inserire la stessa brugola nella sede del detentore e impostare il nr. di giri sulla base della portata nominale desiderata, secondo la tabella a lato.
Nr. giri detentore Portata nominale [l/h]
Chiusura totale 90
Apertura 1/4 g 470
Apertura 1/2 g 680
Apertura 3/4 g 820
Apertura 1 g 910
Apertura 11/4 g 970
Apertura 11/2 g 990
Apertura totale 3 g 1000
Bilanciamento
By-pass
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- Il by-pass anche se completamente chiuso consente in ogni caso una circolazione minima di 50 litri/h tra mandata e ritorno generatore. Questo accorgimento garantisce anche nel caso che tutti gli impianti a valle delle cassette siano chiusi, esita una circolazione tra mandata e ritorno, caratteristica che impedisce di avere circolatori di impianto in funzione con portate pari a 0.
TARATURA PORTATA IMPIANTO A VALLE DEL CONTABILIZZATORE
- smontare l’attuatore della valvola di zona (cioè ruotare la ghiera di fissaggio in senso antiorario) ed inserire la chiave di regolazione che possiede lo stesso principio di fissaggio dell’attuatore;
- Effettuare la taratura della portata agendo sulla parte superiore della chiave. Si può utilizzare sia una chiave esagonale che un utensile (tipo cacciavite) da infilare nel foro apposito;
- Dopo ogni manovra di regolazione, attendere almeno 15 secondi, affinchè il passaggio del fluido si stabilizzi;
- Leggere sul display del misuratore di energia termica il valore della portata;
- Continuare con questa modalità finchè non si ottiene la portata desiderata. Per le operazioni di bilanciamento globale dell’impianto, per cui è necessario effettuare un bilanciamento con “metodo compensato”, si rimanda a testi specialistici relativi al bilanciamento delle reti idroniche.
La taratura della portata nominale di impianto è effettuata dopo che si sia provveduto a sfiatare il circuito termico a valle della cassetta di contabilizzazione e dopo aver verificato che tutti i rami dell’impianto domestico a valle della cassetta di contabilizzazione siano aperti.La taratura della portata può essere fatta a “freddo” (impianto termico non funzionante).In caso di impianto termico funzionante e con la presenza di valvole termostatiche sugli elementi, provvedere a posizionare le testine termostatiche al massimo e verificando la loro completa apertura.
Tappo regolazione by-pass
By-pass regolabileNON RIMUOVERE!
Tappo regolazione by-pass
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(1) cassetta da incasso. (2) piastra a parete. (3) modulo preassemblato lato impianto. (4) modulo preassemblato lato sanitario. * Dimensione della cassetta finita.
Portata nominale
m3/h
Tipoapplicazione
Comunicazionecontabilizzatore
H*
mm
L*
mm
P*
mm
Attacchi idraulici Codice
n.
Denominazionecommerciale
NoteRiscaldamento Sanitario
Risc/Sanit 650 550 110 DN25 DN20 20006944 BOX CM Easy DN25 (1)
Risc/Sanit 650 550 110 DN20 DN20 20008556 BOX CM Easy DN20 (1)
Risc/Sanit 640 416 90 DN25 DN20 20006945 PLATE CM Easy DN25 (2)
Risc/Sanit 640 416 90 DN20 DN20 20008557 PLATE CM Easy DN20 (2)
2,5 Riscald/Raffresc M-Bus DN25 20006947 CM Easy HC Bus DN25 (3)
2,5 Riscaldamento M-Bus DN20 20008558 CM Easy H Bus DN20 (3)
2,5 Riscaldamento Locale DN20 20008559 CM Easy H Local DN20 (3)
2,5 Sanit Caldo/Freddo M-Bus DN20 20006949 CM Easy ACFS Bus DN20 (4)
2,5 Sanit Caldo/Freddo Locale DN20 20008561 CM Easy ACFS Local DN20 (4)
TABELLE COMPOSIZIONIModuli preassemblati solo riscaldamento o con produzione sanitaria da 3/4” e 1”
Denominazione e componenti Codice Descrizione
Contomodulo V3V HC ACSF Bus 1P
CM Easy HC Bus DN25 20006947Frutto DN25 premontato con contacalorie per caldo/freddo compatto Kundo con display e scatola di uscita segnale M-bus. Comprensivo di valvola 3 via con filtro, by-pass e taratura incorporati alla valvola.
CM Easy ACFS Bus DN20 20006949 Frutto DN20 Premontato con contalitri sanitario caldo/freddo compatto con uscita M-Bus
CM Easy ACFS Bus DN20 20006949 Frutto DN20 Premontato con contalitri sanitario caldo/freddo compatto con uscita M-Bus
BOX CM Easy DN25 20006944 Incasso zincato DN25 con dima e rubinetti riscaldamento (DN25) e sanitario (DN20) premontati
Kit Porta e cornice 20006951 Porta e cornice zincata
Contomodulo V3V H ACSF Bus 3/4P
CM Easy H Bus DN20 20008558Frutto DN20 premontato con contacalorie per caldo compatto Kundo con display e scatola di uscita segnale M-bus. Comprensivo di valvola 3 via con filtro, by-pass e taratura incorporati alla valvola.
CM Easy ACFS Bus DN20 20006949 Frutto DN20 Premontato con contalitri sanitario caldo/freddo compatto con uscita M-Bus
CM Easy ACFS Bus DN20 20006949 Frutto DN20 Premontato con contalitri sanitario caldo/freddo compatto con uscita M-Bus
BOX CM Easy DN20 20008556 Incasso zincato DN20 con dima e rubinetti riscaldamento (DN20) e sanitario (DN20) premontati
Kit Porta e cornice 20006951 Porta e cornice zincata
Contomodulo V3V H ACSF Local 3/4P
CM Easy H Local DN20 20008559 Frutto DN20 premontato con contacalorie per caldo compatto Kundo con display e lettura locale. Comprensivo di valvola 3 via con filtro, by-pass e taratura incorporati alla valvola.
CM Easy ACFS Local DN20 20008561 Frutto DN20 Premontato con contalitri sanitario caldo/freddo compatto con lettura locale
CM Easy ACFS Local DN20 20008561 Frutto DN20 Premontato con contalitri sanitario caldo/freddo compatto con lettura locale
BOX CM Easy DN20 20008556 Incasso zincato DN20 con dima e rubinetti riscaldamento (DN20) e sanitario (DN20) premontati
Kit Porta e cornice 20006951 Porta e cornice zincata
Concentratori con Display per M-Bus
Concentratore 60 nodi M-Bus 20008831 Concentratore per 60 nodi con protocollo com M-Bus, display e tastiera per lettura locale dei consumi e porta seriale RS232 per PC o Modem GSM
Concentratore 120 nodi M-Bus 20008832 Concentratore per 120 nodi con protocollo com M-Bus, display e tastiera per lettura locale dei consumi e porta seriale RS232 per PC o Modem GSM
Concentratore 250 nodi M-Bus 20012059 Concentratore per 250 nodi con protocollo com M-Bus, display e tastiera per lettura locale dei consumi e porta seriale RS232 per PC o Modem GSM
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KIT PORTA E CORNICE (accessorio)Già disponibile vedi pagina 11.
CONCENTR ATORI MBUS PER LA LETTUR A CENTR ALIZZATA MISUR ATORIDI ENERGIA TERMICA (accessori)
CONCENTRATORE PER MAX 60 NODI CONCENTRATORE PER MAX 120 NODI CONCENTRATORE PER MAX 250 NODI
La lettura centralizzata dei consumi e dei dati di funzionamento dei contabilizzatori viene effettuata tramite concentratori M-Bus conformi allo standard EN1434.I concentratori sono muniti di display e tastiera per la lettura locale dei dati in un unico punto dell’edificio, hanno una porta seriale RS232 per il collegamento a Personal Computer locale ed una porta seriale RS232 per il collegamento a modem per la telelettura a distanza.
- Tutte le funzioni sono gestite da microprocessore.- Gestione simultanea dei misuratori d’energia termica M-Bus.- Il concentratore master è disponibile nella versione: massimo 60 dispositivi / carico unitario (1.5 mA ciascuno).- Velocità di comunicazione seriale: 300-9600 Baud.- Estensione completa del bus secondo specifica M-Bus.- Interruzione della alimentazione sul bus in caso di corto circuito e sovracorrente con ripristino automatico alla fine
dell’anomalia.- Protezione delle sovratensioni transitorie sui collegamenti M-Bus.- Protezione da campi elettromagnetici.- Rivelazione e segnalazione di collisione dati.- LED per segnalazione: comunicazione M-Bus, corrente massima del bus e sovracorrente / cortocircuito.- Visualizzazione stato di servizio interfaccia seriale e collegamento modem.- Diagnosi e segnalazione del bus system.- Il concentratore dati è conforme alla normative CE.
Il concentratore dati è basatosi di un microcontrollore che gestisce in modo autonomo la comunicazione di protocollo M-Bus, la tastiera multifunzione e display alfanumerico a quattro righe, CPU da 512 kB di RAM, 512 kB per Messaggio Lampo Eprom, un orologio datario e dispositivo di ripristino automatico.I dati possono essere letti sul display LCD del concentratore utilizzando la tastiera.
Il concentratore dati effettua l’autodiagnosi per controllare i sistemi hardware collegati CPU o PC, rilevando informazioni sul tipo di software e hardware, e sullo stato del M-Bus collegato.
Caratteristiche Software
Carattestiche CPU
Autodiagnosi
Alimentazione 230 Vac
Baud rate 300–9600
Montaggio a parete
N. max misuratori 60
Alimentazione 230 Vac
Baud rate 300–9600
Montaggio a parete
N. max misuratori 120
Alimentazione 230 Vac
Baud rate 300–9600
Montaggio a parete
N. max misuratori 250
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Alimentazione
Tensione 230 Vca, 50 Hz, 25 W
Contenitore
Dimensioni L×H×P = 166×190×112 mm
Protezione IP 53 (con pressacavi)
Materiale Plastica ABS
Colore Grigio chiaro, RAL7035
Peso 1,3 Kg
Condizioni d’esercizio
Temperatura funzionamento 0÷45 °C
Temperatura stoccaggio -10÷60 °C
Umidità 10÷70%
Normative
Direttiva EMC
Emissioni DIN EN 50081-1 / EN 55022 Classe B / EN 60555
Sicurezza DIN EN 50082-2 / ENV50140 / ENV50204 / EN61000-4-4
M-Bus EN1434-3
Caratteristiche Hardware
Installazione del concentratore
INSTALLAZIONE MECCANICA
Il fissaggio del concentratore è a parete.
Scelta del concentratore in funzione del tipo di utenza
Per una corretta scelta del tipo di concentratore è dunque necessario considerare quanto segue:- Una cassetta di contabilizzazione dotata di una contatore di riscaldamento necessita di 1 nodo M-bus.- Una cassetta di contabilizzazione dotata di un contatore di riscaldamento e di raffrescamento necessita di 2 nodi M-bus.- Ogni misuratore di portata d’acqua è 1 nodo M-bus.
Per quanto sopra ogni singola cassetta di contabilizzazione può necessitare di 4 nodi M-Bus. Nella scelta del concentratore va quindi considerata la configurazione di contabilizzazione da applicarsi in centrale termica nel caso la si voglia collegare.
1 nodo M-Bus(se anche freddo aggiungere un nodo al conteggio)
1 nodo M-Bus
1 nodo M-Bus
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M-BUS (+),(-) 3 coppie per M-Bus Slaves
RS485 RxTx+,RxTx- 2 morsetti su due livelli per RS485
Terra Terminali di terra per alimentazione e M-Bus Slaves
N Neutro alimentazione (220 Vca)
F Fase alimentazione (220 Vca)
ON (verde)ON Alimentazione inserita e Master in attesa di comunicazione
OFF Master in comunicazione
SLAVE (giallo)ON Slave in comunicazione
OFF Slave in attesa di comunicazione
MAX (giallo) ON Stato del bus con funzionamento regolare
SHORT (rosso) ON Sovracorrente sul bus (cortocircuito)
LED di segnalazione
Schema centralizzazione Mbus (max 60 unità)
INSTALLAZIONE ELETTRICA
Morsettiera di collegamento
26
Schema centralizzazione Mbus (max 250 unità)
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LA STRUMENTAZIONE DA CENTR ALE
MISURATORE DI ENERGIA TERMICA “UNIVERSALE” CON TRASMISSIONE SERIALE DATI M-BUS EN1434
Specifiche tecniche
Vista frontale con dimensioni in millimetri:
Alimentazione
Batterie Vers B Standard Litio 3V 1,8Ah, durata 10anni
Display LCD a 7+2 cifre
Protezione IP54
Temperatura funzionamento +5 ÷ +55 °C
Temperatura stoccaggio -20 ÷ +70 °C
Sonde di temperatura Pt500 selezionate in coppia
Cavi di collegamento sonde
Per lunghezze fino a 7,5 mt conduttori sez 0,75 mm2
Per lunghezze fino a 10 mt conduttori sez 1,00 mm2
Per lunghezze fino a 15 mt conduttori sez 1,50 mm2
Campo di lavoro
Temperature 0 ÷ 190 °C
Delta temperature mandata/ritorno 2 ÷ 120 K
Misuratore di portata
Frequenza impulso max 12 Hz
Lunghezza impulso min 40 ms
Tensione max 3 V
Lunghezza cavi max 15 mt
Peso impulso programmabile da 1 a 250 lt/p (*)
Uscita seriale dati M-Bus standard EN14134-3
Uscite digitali (vers.U)
Energia e volume open collector
Lunghezza impulso 250 ms
Uscita digitale di allarme
Open collector con lunghezza iimpulso 250 ms
Omologazione CE-MID
(*) il valore impostato è indicato alla riga 63 del display
28
MISURATORE DI ENERGIA TERMICA PER UTENZA CON LETTURA CENTRALIZZATA DEI DATI
Il misuratore è munito di display a cristalli liquidi LCD per la verifica dei parametri di funzionamento e la lettura di dati di consumi memorizzati.La posizione standard del display mostra l’energia termica totalizzata come indicato in figura:
Mediante il pulsante a bordo dello strumento è possibile selezionare la lettura dei seguenti parametri:- Volume totalizzato.- Diagnostica con eventuale codice di errore e tempo trascorso dall’accaduto.- Potenza termica istantanea.- Portata istantanea.- Temperatura di mandata.- Temperatura di ritorno.- Differenza di temperatura.- N. 2 date programmate per la registrazione dei consumi e relativi parametri memorizzati: .Data impostata .Energia termica totalizzata. .Volume totalizzato. .Volume totalizzato in presenza di misura di energia. .Eventuale errore e tempo trascorso.- Registrazione di 37 consumi mensili con gli stessi parametri come per le date programmate.- Tempo di funzionamento totale dello strumento.- Orologio con data e ora.- Data suggerita per il cambio delle batterie.- Numero di serie.- Indirizzo sul bus di comunicazione.- Peso impulso da contatore volumico.- Posizione del contatore volumico (mandata o ritorno).
Collegamenti elettrici
La figura mostra la morsettiera di collegamento e la batteria di alimentazione, situati nella parte posteriore del misuratore.
Morsetti Descrizione
Kt Contatore volumico - segnale
0 Contatore volumico - riferimento
F Sonda alta temperatura (mandata riscald.)
F Sonda alta temperatura (mandata riscald.)
R Sonda bassa temperatura (ritorno riscald.)
R Sonda bassa temperatura (ritorno riscald.)
P1 Uscita impulsiva Energia
0 Uscite / Ingressi digitali - riferimento
P2 Uscita impulsiva Volume
A Uscita digitale di allarme
A1 Bus Siox (opzione)
A2 Bus Siox (opzione)
M-Bus Meter Bus
M-Bus Meter Bus
SONDE DI TEMPERATURA
TCF85Coppia di sonde di temperatura Pt500.Complete di guaina in acciao inox con attacco filettato 1/2” L = 85 mm.Adatte a misuratori con Dn ≤ 50.
29
Caratteristiche
Temperatura massima acqua 90 °C (1)
Pressione nominale PN 16
Corpo in ottone.
Lettura diretta volume transitato a quadrante asciutto.
Attacchi filettati (da abbinare a dadi e cannotti mod. DC..) (2)
Completo di trasmettitore di impulsi per collegamento a pannello elettronico misuratore di energia termica.
MTW montaggio orizzontale - cl. B/Ac 3
MTW-VA verticale con ingresso dall’alto- cl. B/Ac 3
MTW-VB verticale con ingresso dal basso - cl. B Ac 3
MISURATORI DI PORTATA CON USCITA IMPULSIVA MTW / MTW-VA / MTW-VB
(1) Su richiesta esecuzioni con temperatura massima fino a 110 °C.(2) Su richiesta esecuzioni con attacchi flangiati.
Dati tecnici
Perdite di carico
Modello MTW MTW-VA / MTW-VB
DN 25 32 40 50 25 32 40
Attacchi filettati senza dadi e cannotti 1-1/4” 1-1/2” 2” 23/8” 1-1/4” 1-1/2” 2”
Attacchi filettati con dadi e cannotti 1” 1-1/4” 1-1/2” 2” 1” 1-1/4” 1-1/2”
Campo di lavoro
Portata nominale qp mc/h 3,5 6,0 10,0 15,0 3,5 6,0 10,0
Portata massima qs mc/h 7,0 12,0 20,0 30,0 7,0 12,0 20,0
Portata minima qi lt/h 70 120 200 300 70 120 200
Range di misura qi/qs 1:50 1:50 1:50 1:50 1:50 1:50 1:50
Dimensioni
Lunghezza senza dadi e cannotti A mm 260 260 300 300 150 150 200
Lunghezza con dadi e cannotti mm 378 378 438 438 268 268 338
Altezza totale misuratore B mm 159 159 185 199
Altezza dall’asse del tubo C 116 116 139 142
Profondità totale D mm 171 171 186
Profondità dall’asse del tubo E mm 145 146 162
Larghezza F mm 101 101 137 150 100 103 134
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Sistema CS25R TAU UNIT 35 e sistema di contabilizzazione con CM EASY
ESEMPI DI APPLICAZIONE
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31
Sistema con caldaia murale, collettore solare, gruppo idraulico e sistema di contabilizzazione con CM EASY
32
CM EASYDESCRIZIONE PER CAPITOLATO GRUPPI IDRAULICI PREASSEMBLATI - RISCALDAMENTO E PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA CENTRALIZZATA CONTABILIZZAZIONE DEL CALOREI CM Easy Riello sono la gamma di cassette di distribuzione idraulica per la contabilizzazione del calore, appositamente progettati per gestire il comfort delle unità abitative nei moderni impianti termici con produzione sanitaria centralizzata.I CM Easy Riello consentono di abbinare i vantaggi dell’impianto centralizzato (risparmio energetico, ridotte spese di gestione) a quelli dell’impianto autonomo (l’utente gestisce il comfort e paga per quanto consuma). Sono ideali per risparmiare spazio nelle nuove installazioni e per ristrutturazioni sottoposte a vincoli estetici da parte della committenza.Sono una serie di moduli idraulici componibili per installazione ad incasso o piastra a parete da DN20 e DN25.Si compongono di: - cassette vuote o piastre a parete - dima - valvole per il riscaldamento e sanitario per installazione in cantiere in fase di posa in opera della distribuzione- moduli preassemblati per l’impianto (DN20 o DN25) costituiti dalle: - tubazioni idrauliche - valvola 3 vie compatta in ottone che comprende anche il filtro e la taratura impianto/by pass - contacalorie completo dell’unità di calcolo (versione per DN25 conteggia il riscaldamento e il raffrescamento)- moduli preassemblati per il sanitario caldo/freddo (DN20) costituiti da: - tubazioni idrauliche - contalitri.- raccordi estensibili per facilitarne l’installazione.Due versioni: - con uscita M-bus per la gestione centralizzata delle letture - con lettura locale dei consumi.
ACCESSORI- Kit Porta e Cornice per BOX CM Easy DN20 o DN25 20006951 vedi pag. 11- Kit Coibentazione per CM Easy HC DN25 in applicazione Raffrescamento (1) 20006940- Kit Taratura impianto e By-pass (3) 20006943- Kit 4 tubi lavaggio impianto (per una cassetta completa) 20006954- Cronotermostato Digitale settimanale EASY E1 4334400
- Concentratore Dati con Display fino a 60 nodi (2) 20008831 vedi pag. 23- Concentratore Dati con Display fino a 120 nodi (2) 20008832 vedi pag. 23- Concentratore Dati con Display fino a 250 nodi (2) 20012059 vedi pag. 23- Kit contacalorie completo da centrale MTW25 orizzontale 3,5 m3/h (4) 20012068- Kit contacalorie completo da centrale MTW32 orizzontale 6,0 m3/h (4) 20012069- Kit contacalorie completo da centrale MTW40 orizzontale 10,0 m3/h (4) 20012070- Kit contacalorie completo da centrale MTW50 orizzontale 15,0 m3/h (4) 20012071
(1) Coibentazione a celle chiuse per CM Easy HC DN25 utilizzato in particolare contro la condensa per applicazioni in raffrescamento.(2) Concentratore dati M-Bus EN1443-4 con display e tastiera per configurazione e letture locali. Fornito anche di 2 porte seriali RS232 per uscita PC o Modem GSM.(3) Kit di taratura necessario per settare la valvola a 3 vie a corredo del CM Easy.(4) Comprensivo di misuratore di portata, due sonde per diametri < DN50 con guaina in acciaio e misuratore energia termica.
La normativa europea che regolamenta gli strumenti di misura utilizzati nel nostro sistema è la direttiva MID (direttiva 2004/22/CE Measurament Instrument Directive). La Direttiva MID stabilisce con la categoria MI-001 i requistiti dei misuratori d’acqua, con la categoria MI-004 i requisiti dei contatori di energia termica. La direttiva MID è stata recepita in Italia dal DL 2 Febbraio 2007 n°22. Tutta la strumentazione utilizzata nel nostro sistema è certificata MID.
ACCESSORI DA CENTR ALE
CERTIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI DI MISUR A DI CM EASY
Dispositivo Collocazione Fornitore Sigla di riferim. Tipo certificato Rilasciato da Ente
Contatore di energia Cassetta / dima KUNDO G20/G21 MID (MI004) PTB
Contatore acqua sanitaria Cassetta / dima GWF Unico2 MID (MI001) METAS
Contatore di energia Centrale Metrima/svm F2 MID (MI004) Metrima/SP(Tech Inst Sweden)
Misuratore di portata Centrale GWF MTW MID (MI004) METAS
33
CERTIFICATI
34
35
Di seguito i capisaldi del decreto del 2 Febbraio 2007 N° 22.
Il Decrteo Legislativo 2 febbraio 2007 n. 22 “Attuazione della direttiva 2004/22/CE
relativa agli strumenti di misura” recepisce la Direttiva Europea 22 del 31 marzo 2004,
emanata dal Parlamento e dal Consiglio Europeo e relativa agli strumenti di misura
Il decreto legislativo definisce i requisiti cui debbono conformarsi una serie di disposi-
tivi e di sistemi di misura ai fini della loro commercializzazione e messa in servizio. Tra
i dispositivi vi sono anche i) contatori dell’acqua e ii) contatori di calore
Il decreto si è reso necessario per motivi di interesse pubblico, protezione dell’am-
biente, tutela dei consumatori, imposizione di tasse e di diritti e lealtà delle transazioni
commerciali, ecc.
Art. 5: Marcatura di conformitàComma 1. La conformità di uno strumento di misura a tutte le disposizioni del presente
decreto è attestata dalla presenza, sul medesimo, della marcatura CE e dalla marcatura
metrologica supplementare secondo quanto specificato all’artivolo 13
Art. 13: MarcatureComma 2. La marcatura metrologica supplementare è costituita dalla lettera maiuscola M
e dalle ultime due cifre dell’anno di apposizione della marcatura, iscritti in un rettangolo.
L’altezza del rettangolo è uguale all’altezza della marcatura CE. La marcatura metrolo-
gica supplementare segue immediatamente la marcatura CE
Art. 23: Disposizioni transitorieIn deroga all’articolo 8, paragrafo 2, gli Stati membri consentono, per le funzioni di misura-
zione per cui hanno prescritto l’impiego di uno strumento di misura sottoposto a controlli
legali, la commercializzazione e la messa in servizio degli strumenti di misura che si con-
formino alle norme applicabili anteriormente al 30 ottobre 2006 fino alla scadenza della
validità dell’omologazione di tali strumenti o, in caso di omologazione di validità indefi-
nita, per un periodo massimo di dieci anni a decorrere dal 30 ottobre 2006
Cod
. 270
0219
2 r
ev. 2
9
/201
0
ALTRE NORMATIVE DI RIFERIMENTO
NORME SUL RISPARMIO ENERGETICO- La legge 10/91 ed i decreti di attuazione ad essa collegati (DPR 412/93 e 551/99) hanno sottolineato l’importanza della
termoregolazione e della contabilizzazione.- In particolare la contabilizzazione è stata assimilata ad una Fonte di energia rinnovabile.- Essa beneficia quindi delle facilitazioni previste dalla legge per quanto riguarda l’approvazione dell’intervento in sede condominiale
e l’eventuale erogazione di contributi in conto capitale.- Risparmio economico, Comfort, Equità, Tutela dell’ambiente, Investimento economico, Detrazione fiscale, IVA agevolata,
Sicurezza, Efficienza energetica.
RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI - Legge 10/1991 - L’approvazione della contabilizzazione del calore in assemblea di condominio - Sentenza causa 1452/1999 Tribunale di Sanremo - Installazione dell’impianto di contabilizzazione del calore in condominio
con regolamento di natura contrattuale- Norma UNI 10200/2005 - Norme tecniche sull’installazione e il servizio di contabilizzazione del calore- Norma EN 834 - Norme tecniche sui ripartitori di calore- D.P.R. 412/1993 - Orario di accensione dell’impianto centralizzato con impianto di contabilizzazione del calore - D.P.R. 551/1999 - Obbligatorietà della contabilizzazione del calore- Decreti Legislativi 192/2005 e 311/2006 - Obbligo valvole termostatiche- D.L. 223/2006 - Agevolazioni fiscali per l’installazione dell’impianto di contabilizzazione del calore - Legge Finanziaria 2007 - Detrazione fiscale del 55%- Legge Finanziaria 2008 - Detrazione fiscale del 55%- Norma EN 442/1999 - Norme tecniche sulla determinazione della potenza radiante dei termosifoni.