Post on 02-May-2015
Laurea Magistrale in BIOLOGIA VEGETALE
Obiettivo: fornire una solida preparazione e specifiche competenze nell’ambito della biologia e biotecnologia vegetale e fungina
Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università di Torino
• Attività formative di base 25 crediti
• Attività Stagistica 5 crediti
• Preparazione della Tesi 20 crediti
• Attività formative caratterizzanti 41 crediti
• Attività formative affini 21 crediti
• Attività formative a scelta 8 crediti
IPP-CNR Sezione di Micologia
Laboratorio di Microscopie Avanzate
Mycotheca Universitatis Taurinensis (MUT)
CEBIOVEMCentro di Eccellenza per la BIOsensoristica VEgetale
e Microbica
Laurea triennale SBCurriculum Ecologico-vegetale
Laurea magistrale inBiologia Vegetale
Dottorati:•Biologia e Biotecnologia dei Funghi•Biosensoristica vegetale e per l’ambiente
Master di 2° livelloSbocchi professionali
• Attività formative di base
BiomatematicaFisica BiologicaChimica Analitica Strumentale
Botanica IIBiologia Cellulare VegetaleBiologia dello Sviluppo Vegetale II
• Attività formative caratterizzanti
Lo sviluppo delle piante è oggetto di intensi studi mediante uso di piante modello come Arabidopsis, Antirrhinum e Mais
Le piante sono caratterizzate da un accrescimento post-embrionale indefinito ad opera dei meristemi apicali, laterali e avventizi, la cui attività è responsabile della grande plasticità delle piante e del loro adattamento all’ambiente
I sistemi modello in Biologia Vegetale
Biologia Molecolare VegetaleFisiologia Vegetale II
…. dalla ricerca di base alle applicazioni
Chemically induced RNA silencing
Biologia Vegetale ApplicataBiotecnologie Vegetali IIBiomonitoraggio e Biorisanamento AmbientaleMicologia Applicata II
Chimica degli Alimenti VegetaliControllo Qualità Alimenti Vegetali
Agrobacterium rhizogenes transformed roots
Edible plant-derived vaccines
Botanica Sistematica IIBiologia delle Comunità Vegetali
Igiene Ambientale II
Primula allionii Loisel.
Galeopsis reuteri Rchb.
LAI (Leaf Area Index)
Impiego di immagini satellitari per l'analisi della variabilità interannuale del ciclo fenologico della vegetazione
Settore agro-alimentare• analisi di alimenti vegetali (industrie alimentari, agro-industrie, centri commerciali, consorzi e aziende bio-agricole)
• applicazioni delle biotecnologie vegetali (valutazione del DNA ricombinante in alimenti vegetali, cibi transgenici, possibilità di trasferimento genico fra specie vegetali, inquinamento genetico)
• miglioramento della nutrizione vegetale e agricoltura biologica mediante simbiosi pianta-microrganismi (aziende agricole e impianti vivaistici)
•Settore ambientale• valutazione e caratterizzazione di organismi e comunità vegetali (Parchi e riserve naturali, Assessorati all’ambiente e all’agricoltura),
• progettazione e gestione di aree verdi di impiego pubblico e privato (studi di geobotanica, paesaggistica, impatto ambientale)
•valutazione di inquinamenti biologici da microrganismi (attacchi fungini a reperti storici, museali, derrate alimentari, inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo)
• fitodepurazione e rizofiltrazione (interventi di biosensoristica e biomonitoraggio in aziende pubbliche e private di smaltimento rifiuti)
Alcuni “mestieri” del Biologo Vegetale