Post on 01-May-2015
L’analisi del punto di pareggio per la
programmazione aziendale
Il punto di pareggio
Tecnica di previsione dei costi Basata sulla distinzione tra CF e cv Utile per definire il P.U.Z. e livelli di
profitto obiettivo Impiegata sia in momenti di
definizione del business che di ordinaria programmazione
Classificazione dei Costi
Criteri di classificazione Categorie UtilizzoMaterie primeManodoperaAmmortamenti...VariabiliSemivariabiliFissiSpecialiComuniDirettaIndirettaRilevantiIrrilevantiControllabiliNon ControllabiliEffettiviIpotetici
Decisioni di make or buyImpiego nelle decisioni
Controllabilità Budget e Analisi degli scostamenti
Effettività della manifestazione
Budget e Analisi degli scostamenti
Riferibilità e oggettività della misurazione
Verifica grado di remuneratività dei prezzi di vendita, Valorizzazione prodotti finiti
Modalità di attribuzione Verifica grado di remuneratività dei prezzi di vendita, Valorizzazione prodotti finiti
Natura
Variabilità
Contabilità generale e Bilancio d'esercizio
Analisi Margini di contribuzione, Analisi Costi/volumi/risultati, Leva Operativa
Logica marginalistica: per ciascun livello di produzione (compreso entro una data capacità produttiva) il costo totale è costituito da una componente di costi fissi (legati alla capacità) e da una componente di costi variabili (legata dall’utilizzo della capacità).
CT = CV + CF = cv * Q + CF
Costi fissi e variabili
prodotto periodo
…occorre definire:
• Driver di costo (la cui variazione determina variazioni nel costo)
• Area di rilevanza (intervallo entro cui le ipotesi di costanza e variabilità restano valide)
Costi fissi e variabili
Costi fissi e variabili
COSTI VARIABILI COSTI FISSIMateriale per allievi(in base al numero allievi)
Ammortamento Attrezzature
Contributi da versare (in base al numero allievi)
Stipendi staff direzionale
Catering(in base al numero di allievi)
Pubblicità
Docenti(in base alle ore di docenza)
Affitto(in base alle ore di docenza)
…rispetto ad un COST DRIVER (es. numero allievi o ore di docenza) e nell’ambito di un definita AREA DI RILEVANZA, possiamo distinguere:
Costi Fissi: CF = k
Costi Variabili: CV = vQk CF
CV
Q
C
Area di Rilevanza
Costi fissi e variabili
La variabilità di un costo può assumere forme differenti:
QArea di Rilevanza QArea di Rilevanza QArea di Rilevanza
Variabilità ProporzionaleVariabilità più che
ProporzionaleCosti Progressivi
Variabilità meno che Proporzionale
Costi Degressivi
Il COSTO TOTALE è determinato attraverso la somma dei COSTI TOTALI FISSI E VARIABILI:
Costi Fissi: CF = k
Costi Variabili: CV = vQ
Costi Totali: CT = CF + CV
Costi Totali: CT = k + vQk CF
CV
Q
C
Area di Rilevanza
CT
Costi Totali: CT = k + vQ
Costo Unitario:CTQ
kQ
+ v=
CVT
CVU
Costi Variabili Costi Fissi
Costi Totali
CFT
CT
CTU
CFU
Metodi di analisi del regime di variabilità dei costi:
• Metodo dei due punti
• Metodi statistici (regressione)
Costi fissi e variabili
Esempio:
Mese Costi in migliaia Output 1 623 2072 526 1513 410 874 401 805 528 1466 594 1847 682 2378 694 2639 702 26510 757 28011 820 28412 763 26513 699 26114 641 22215 520 145
Metodo dei due punti
Si considera C come il livello più elevato di costi e Q il relativo driver;
Si considera C’ come il livello più basso di costi e Q’ il relativo driver. Quindi…
(C-C’)/(Q-Q’)=v coefficiente di variabilitàC-Q*v=CF
Il punto di pareggio: un’ottica algebrica
Dati:CT=CF + v*QRT=p*Q
Allora il punto di pareggio equivale al valore di Q che determina un uguaglianza tra RT e CT
Q=CF/(p-v)
Il punto di pareggio: un’ottica grafica
RT=p*Q
CT=v*Q+CF
Quantità vendute/prodotte
CostiRicavi
PUZ
0
CF
Esercizio (1)
Determinare il punto di pareggio, sia in termini di volumi che di fatturato sulla base dei dati seguenti:
P 10000v 4000CF 90000000
Il punto di pareggio con l’utile obiettivo
Qo= (Uo+CF)/(p-v)
RTo=(Uo+CF)/(1-B)Con B=v/p
Esercizio (2)
Sulla base dei dati dell’esercizio precedente calcolare il fatturato obiettivo per ottenere un reddito operativo al netto delle imposte di 30.000.000, con un’aliquota fiscale del 40%
L’analisi What if
RT=p*Q
CT=v*Q+CF
Aumentodel
prezzo
L’analisi What if
Aumentocv
RT=p*Q
CT=v*Q+CF
L’analisi What if
RT=p*Q
CT=v*Q+CF
AumentoCF
L’analisi What if
RT=p*Q
CT=v*Q+CF
AumentoQ
Q Q’
Il profittogramma: un’ottica algebrica
Da: Qo= (Uo+CF)/(p-v)A: Uo=Q*(p-v)-CF
Da: RTo=(Uo+CF)/(1-B)A: Uo=RT*(1-B)-CF
Il profittogramma: un’ottica grafica
- CF
Utile
Quantità/Fatturato
Uo=Q*(p-v)-CF
0