Post on 01-May-2015
LA “CATENA” DI ACQUISIZIONE DI
(2.0 version)
La “catena” di acquisizione
. . .
La catena di acquisizione del tracker:
JINJ
192 LADDERS
. . .
. . .
. . .
8 PI
ANI
8 JINF24 TDR
. . .
. . .
. . .
8 CRATE
190, 120 o 200
[0, 10000] step 200
La “catena” di acquisizione
FT/LEVEL1
Digitizzazione @ TDR (24)
-4 eventi nel
buffer (prima del DSP)
-tempo “morto”
(irriducibile) fisso
Assemblaggio dell’evento @
JINF (1)-
4 eventi nel buffer (nella simulazione trascurato)
-tempo
necessario non deterministico
Condizione di trigger
0time (μsec)
La catena di acquisizione del tracker (2) e sua simulazione (MC):
Clusterizzazione @ TDR (24)
-4 eventi nel
buffer (dopo il DSP)
-tempo
necessario non deterministico
semigaus(200, 300, 350, 400, 500, 600, 700 ; 50)
La “catena” di acquisizioneLa simulazione (MC) effettuata (1)
La generazione dell’evento:
ΔT tra due successivi eventi generati
La “catena” di acquisizioneLa simulazione (MC) effettuata (2)
Il modello utilizzato per la simulazione del tempo di clusterizzazione:
Modello non corretto ma:
- esiste un tempo minimo (tempo
irriducibile di clusterizzazione)
- tempi molto lunghi sono poco
probabili
Tempo necessario alla clusterizzazione
La “catena” di acquisizioneGli eventi persi:
Gli eventi sono persi
principalmente durante il tempo
morto
Una frazione è comunque persa a causa dei buffer pieni nella catena.
ΔT tra un evento perso ed il precedentemente generato 200 μsec
300 μsec350 μsec400 μsec500 μsec600 μsec700 μsec
La “catena” di acquisizioneGli eventi collezionati:
La perdita di un evento troppo
vicino ad un precedente
trigger diminuisce il tempo di attesa
(della fine del tempo morto) per
il successivo evento.
ΔT tra un evento collezionato ed il precedentemente generato
La “catena” di acquisizioneTempo di processamento complessivo dell’evento:
Le distribuzioni dei tempi di processamento completo dell’evento non
sono calcolabili analiticamente
C’è una forta dipendenza dal tempo necessario alla clusterizzazione.
Questa non si trasforma semplicemente in uno “shift” ma modifica anche la forma
della distribuzione.
Tempo di processamento
Tempo di processamento
200 μsec – 500 hz300 μsec – 500 hz350 μsec – 500 hz400 μsec – 500 hz500 μsec – 500 hz600 μsec – 500 hz700 μsec – 500 hz
200 μsec – 2000 hz300 μsec – 2000 hz350 μsec – 2000 hz400 μsec – 2000 hz500 μsec – 2000 hz600 μsec – 2000 hz700 μsec – 2000 hz
La “catena” di acquisizioneEventi persi a causa del buffer (prima del DSP) pieno:
Il numero di eventi persi a causa del
buffer pieno dipende
principalmente dal rate, ma in modo
sensibile anche dal tempo necessario
alla clusterizzazione.
Frazione degli eventi persi per il buffer pieno (rispetto a tutti i persi)
200 μsec300 μsec350 μsec400 μsec500 μsec600 μsec700 μsec
La “catena” di acquisizioneEfficienza di collezione:
Frazione di eventi persi (rispetto ai generati)200 μsec300 μsec350 μsec400 μsec500 μsec600 μsec700 μsec
La “catena” di acquisizioneRate di collezione:
Il rate di eventi collezionati satura ad un valore costante all’
aumentare del rate fisico.
Questo valore di “saturazione”
dipende sensibilmente
dal tempo necessario per
la clusterizzazione.
(hz) Rate di collezione
200 μsec300 μsec350 μsec400 μsec500 μsec600 μsec700 μsec
La “catena” di acquisizione
Conclusioni:
- La simulazione effettuata è coerente con i risultati delle simulazioni effettuate da Kounine e con le prestazioni sperimentali
- La catena di acquisizione ha perdite di eventi trascurabili dovute a buffer pieni fino a 2Khz (per 350 μsec di tempo di clusterizzazione)
- Appare evidente la dipendenza dal modello utilizzato per il tempo di clusterizzazione
Da fare:
- Una misura in laboratorio dell’ effettiva distribuzione dei tempi di clusterizzazione