Post on 14-Feb-2016
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI
Scuola dell’ Infanzia e Primaria Monte Giberto
Anno Scolastico 2011/2012
PROGETTO PROGETTO INTERCULTURAINTERCULTURA
Le insegnanti:
Isolini Anna MariaPasqualini Margherita
Medori AlessiaCiarrocchi Anna Maria
Cesetti Eleonora
UNITA’ DI LAVORO:UNITA’ DI LAVORO: Il potere della poesia Il potere della poesia e il diventare poeticie il diventare poetici
IL PEPERONE
IL PEPERONE
Portiamo a scuola
un peperone …
OBIETTIVOOBIETTIVO: motivare la sensibilità degli allievi verso la natura.
CONVERSAZIONE CLINICACONVERSAZIONE CLINICA
CHE COSA CI FAI CON IL PEPERONE ?CHE COSA CI FAI CON IL PEPERONE ?
Benedetta : si cuoce.Federica : non lo mangio, ma ce l’ ho nell’ orto.Azra : non l’ ho mai visto prima.Erika : è buono al forno oppure con il pane grattugiato.Gioia : non lo mangio, ma l’ ho visto.Eugenio : non mi piace, non l’ ho mangiato mai.Gianmarco : lo mangio nell’insalata e a volte cotto.Michele : non l’ ho mai visto.Nadire : non mi piace.Ludovica R : non mi piace.Beatrice : lo mangio ripieno con il tonno al forno.Ludovica G : lo metto al forno.
CHE COSA TI FA IMMAGINARE UN CHE COSA TI FA IMMAGINARE UN PEPERONE ?PEPERONE ?
Erika : un grande pomodoro rosso.
Federica : il colore rosso.Gioia : una gonna rossa a
palloncino.Eugenio : una borsa.Ludovica G : il colore rosso scuro.Beatrice : un frutto finto.Ludovica R : un cuore.
Mi fa immaginare ….
CHE COSA TI RICHIAMA ?CHE COSA TI RICHIAMA ?
Nadire : un cestino.Eugenio : un osso.Erika : una scatola rossa.Michele : un cappello.Beatrice : la lava rossa del
vulcano.Gioia : un palloncino che vola.Eugenio : un guanto.Federica : il tetto rosso.Gianmarco : un pennarello
rosso.Beatrice : un pettirossoAzra : i pantaloni rossi.Erika : una gallina.
Mi assomiglia ad …
CHE COSA CI POTRESTI FARE CHE COSA CI POTRESTI FARE CON UN PEPERONE ?CON UN PEPERONE ?
Beatrice : darei i suoi semi agli uccellini.Eugenio : una maschera.Federica : con il suo succo potremmo fare il colore rosso.Eugenio : darlo in pasto alla tartaruga.Federica : lo potremmo pitturare e farne un pallone.Ludovica R : una lampada.Gioia : un gioco.Erika : lo pitturerei.Ludovica G : l’impronta della mano.
Ci potrei fare …
OBIETTIVO: percepire sensazioni, emozioni, riflessioni
in relazione alla lettura di una poesia.
Lavoriamo in coppie: trasformiamo il peperone in:
OBIETTIVO: apprendere una fiaba come forma di trasferimento della poesia in
racconto.
IL PEPERONEIL PEPERONEC’ era una volta nell’ orto del re, un magnifico peperone
rosso, rosso che man mano che passavano i giornidiventava sempre più grande, enorme.
Sembrava una grossa zucca, simile a quella della carrozza di Cenerentola.
Il peperone non dormiva più, non mangiava più, perché era convinto che un giorno o l’altro il cuoco del re avrebbe deciso di cucinarlo.
Una notte più silenziosa e buia che mai, gli apparve una fatina che gli chiese qual era il suo desiderio, il suo sogno.
Il peperone disse che voleva diventare un essere leggero, leggero, quasi trasparente come una piuma, in grado di volare e andare libero nel cielo immenso.
Allora la fatina disse: “ Ci vuol poco: ti stringo il corpo, ti metto un paio di ali e ti faccio diventare una …
magnifica libellula rossa ”.
OBIETTIVO: ripercorrere l’ itinerario svolto.
Andiamo a visitare l’ Andiamo a visitare l’ orto …orto …
cipolla
peperone
insalata
zuccacicoria
Che bello…Che profumo !!
Che meraviglia !
pomodoripatate
zucchine
Sembra un giardino !
Disegniamo in sequenze l’ uscita nell’ orto
Ritagliamo da riviste gli ortaggi
OBIETTIVO: attivare l’ immaginazione con l’ invenzione
di situazioni fantastiche.Ora … tocca a noi ! Ora … tocca a noi !
Dal reale …
al fantastico
Attività di immaginazione, creazione di un nuovo oggetto.
Trasformiamo gli ortaggi in …
OBIETTIVO: inventare una storiaC’ era una volta un orto colorato e ricco di tanti ortaggi…
Un giorno un pomodoro stanco parlò con la carotina e disse che avrebbe tanto desiderato potersi muovere !
Sbucò un folletto rosso con la bacchetta magica e magia …
Agli ortaggi spuntarono gambe, braccia e occhi.
Iniziarono così a muoversi, a saltare …
Organizzarono una grande festa nell’orto e …
ballarono felici e contenti fino alla sera.
OBIETTIVO: rappresentare in sequenza la storia.
Lavoriam
o in coppia
“ “ L’ ORTO MAGICO L’ ORTO MAGICO ”” In un incantevole paesaggio collinare spiccava un orto
bellissimo che apparteneva al signor Nicola. Era ricchissimo di tanti ortaggi: carote, cetrioli, patate,
melanzane, cipolle, insalata, pomodori, peperoni. Era un orto coloratissimo, bello come un giardino, suddiviso
in tante zone ben definite.
Un giorno un pomodoro più annoiato di semprecercò di parlare con la carotina vicina e gli disse:“ Come sarebbe bello se potessimo muoverci ! ”
All’ improvviso da sotto la foglia di una zucca sbucò un simpatico folletto con in mano una bacchettina magica.
Era vestito di rosso con campanellini al collo come un piccolo giullare.
Alzò la bacchetta che aveva in mano, ed ecco una grande magia ! Con un tocco fece spuntare a tutti gli ortaggi
le gambe, le braccia e due occhietti vispi.
Tutti stupiti gli ortaggi iniziarono a muoversi, a ballare liberi come farfalle. Che felicità !
Si abbracciavano, si toccavano meravigliati da quello che era avvenuto.
Una volta ripresi dallo stupore, organizzarono una grande festa. Tutto il giorno ballarono volteggiando felici nell’ orto fino a sera, quando stanchi andarono finalmente
a riposare.
Realizziamo i personaggi della nostra storia !
Ecco il
nostro lavoro !
OBIETTIVO: drammatizzare la storia
L’ ORTO MAGICOL’ ORTO MAGICO
Ora animiamo i nostri ortaggi
C’ era una volta un
bellissimo orto ricco di tanti ortaggi
colorati, suddiviso in tante zone…
Un giorno un
pomodoro annoiato disse alla sua amica carotina:
Sono stanco di stare fermo… Come sarebbe bello muoversi !
È davvero una magnifica idea !
All’ improvviso da sotto una foglia di una zucca sbucò un simpatico folletto.
Mi avete chiamato ?Avete bisogno di me ?Eccomi qua !
Magia magia,
la noia porta via !Che bello muoversi !
Che bello !
Sono proprio contento !
Wowww …
Evviva, che felicità ! Finalment
e !
Sono felice !
Che meraviglia !
Facciamo una festa !!!
Possiamo ballare …
… Saltare … … Cantare
!
Meraviglioso !
La,la,la, che felicità !
E’ davvero stupendo !
Dopo aver ballato per
tutto il giorno, stanchi,
andarono finalmente a
riposarsi !
Gli attori …
Davanti ai nostri ortaggi cosa pensiamo ?Gli ortaggi sono carini, belli.Hanno tante forme, tanti sapori, tanti odori.I colori portano via la noia.Sono diversi, ma tutti belli.Ogni ortaggio ha la sua zona, ma sono tutti amici.Gli ortaggi sono pieni di vita.Dai loro semini nasceranno altre piante, altri ortaggi.
Cosa pensi o provi quando vedi l’ orto ?L’ orto è tutto colorato.E’ meraviglioso.E’ splendido.L’ orto così è bello, mi piace e mi fa stare bene.Mi trasmette felicità.Che cosa possiamo fare noi ?
Quando andiamo nell’ orto, non dobbiamo calpestare le piantine.Bisogna rispettare la natura e anche il lavoro dell’ uomo che lo coltiva.Rispettare la natura che ci dona la vita.Bisogna curare la natura.Più vogliamo bene alla natura, più ci farà felici.La natura ci dà la forza per la vita.Ci dà la gioia.
RIFLETTIAMO …RIFLETTIAMO …
LA NATURA CHE MERAVIGLIA …LA NATURA CHE MERAVIGLIA …
… … SIAMO TUTTI UNA FAMIGLIA !!!SIAMO TUTTI UNA FAMIGLIA !!!