Post on 20-Mar-2017
Nicoletta Salvatori - Editing e scrittura professionale
Introduzione Viaggio tra diverse professionalità legate all’editoria
Informatica Umanistica - Laurea Magistrale - 6 creditihttp://polo4.elearning.unipi.it/course/view.php?id=789
Perché faccio questo corso e perché credo sia utile seguirloSimon Sinek, etnografo e docente di comunicazione strategica ha scritto “Start with Why”.
Perché dopo 35 anni di esperienza nell’editoria cartacea e digitale, dopo averne vissute molte fasi compreso l’attuale crisi epocale penso che ancora qui possa giocarsi una sfida e che io possa dare qualcosa, un contributo per aiutare voi a reinventare questo settore se sarete abbastanza “folli e determinati” da tentare l’avventura.
http://www.ted.com/talks/simon_sinek_how_great_leaders_inspire_action#t-235546
Perché faccio questo corso e perché credo sia utile seguirloSimon Sinek, etnografo e docente di comunicazione strategica ha scritto “Start with Why”.
Perché dopo 35 anni di esperienza nell’editoria cartacea e digitale, dopo averne vissute molte fasi compreso l’attuale crisi epocale penso che ancora qui possa giocarsi una sfida e che io possa dare qualcosa, un contributo per aiutare voi a reinventare questo settore se sarete abbastanza “folli e determinati” da tentare l’avventura.
http://www.ted.com/talks/simon_sinek_how_great_leaders_inspire_action#t-235546
Perché faccio questo corso e perché credo sia utile seguirloSimon Sinek, etnografo e docente di comunicazione strategica ha scritto “Start with Why”.
Perché dopo 35 anni di esperienza nell’editoria cartacea e digitale, dopo averne vissute molte fasi compreso l’attuale crisi epocale penso che ancora qui possa giocarsi una sfida e che io possa dare qualcosa, un contributo per aiutare voi a reinventare questo settore se sarete abbastanza “folli e determinati” da tentare l’avventura.
http://www.ted.com/talks/simon_sinek_how_great_leaders_inspire_action#t-235546
L’editoria è morta? La carta è finita? Le App sono un
insuccesso? Gli ebook non decollano?… Capire il passato e
soprattutto il presente può servire a cambiare il futuro
Comunicare oggi
L’umanista informaticoL’editoria è uno dei settori più fortemente influenzato , tartassato, trasformato dalla rivoluzione informatica
Tutti i lavori che hanno a che fare con l’editoria oggi hanno anche a che fare con più o meno importanti competenze informatiche
Editing, giornalismo, marketing editoriale, comunicazione strategica, sono oggi professioni in gran parte da reinventare ma per reinventarle bisogna conoscerle
Ogni forma di comunicazione oggi veicola i propri
contenuti attraverso di una pluralità di canali usando
linguaggi diversi. Chi si occupa di editoria oggi ha a che fare con
prodotti multimediali.
Innovation
Innovation
March 24, 2014
Il media e il messaggio❖ Utilizzare strumenti innovativi con linguaggi
tradizionali è il peccato mortale della comunicazione
❖ Credere che la tecnologia basti a se stessa senza contenuti è un altro errore inappellabile
❖ Non basta un tablet per fare un ebook, non basta creare un sito internet per fare il NYT on line edition, non basta un pdf per fare una digital edition…
Innovation
Innovation
March 24, 2014
Il media e il messaggio❖ Utilizzare strumenti innovativi con linguaggi
tradizionali è il peccato mortale della comunicazione
❖ Credere che la tecnologia basti a se stessa senza contenuti è un altro errore inappellabile
❖ Non basta un tablet per fare un ebook, non basta creare un sito internet per fare il NYT on line edition, non basta un pdf per fare una digital edition…
Tutto è più difficile - straordinariamente difficile
Cambiare paradigma
La cultura non è inutileLa curiosità non è un’optionalNon tutto si trova su Google
Il nostro compito non è solo quello di aggiungere contenuti dentro scatole preparate da altri ma di favorire una evoluzione integrata ed efficace tra due mondi
How? - multitasking
Lui poteva scrivere il
suo articolo e lasciarlo al
caposervizio in redazione
c’erano i correttori, i redattori, i grafici, gli
impaginatori…
How? - multitasking
Lui poteva scrivere il
suo articolo e lasciarlo al
caposervizio in redazione
c’erano i correttori, i redattori, i grafici, gli
impaginatori…
oggi ci siete solo voi
Troppe cose insieme?
Tuttofare ma…specializzatiOggi il mondo del lavoro, in particolare l’editoria richiede contemporaneamente competenza e flessibilità.
La sopravvivenza dei mestieri legati alla scrittura e al giornalismo, è profondamente legata alla capacità di rinnovarsi e di adattarsi alla tecnologia e ai nuovi metodi di lavoro da essa imposti.
Nascono nuove professionalità che un tempo non esistevano quali il “Social Media Editor” o il “Data Journalist”
Nelle piccole o medie redazioni/agenzie di comunicazione tutti operano su più fronti
Servono i requisiti di sempre: curiosità, intuito,capacità di cogliere e raccontare, buona scrittura. Il tutto integrato con l’uso delle tecnologie. Nelle redazioni c’è sicuramente bisogno di professionisti flessibili che siano a loro agio con i video, le immagini, la multimedialità e le varie strategie di comunicazione
lavorare su più piattaforme lavorare senza protagonismo,
lavorare su/per testi di altri
Troppe cose insieme?
Tuttofare ma…specializzatiOggi il mondo del lavoro, in particolare l’editoria richiede contemporaneamente competenza e flessibilità.
La sopravvivenza dei mestieri legati alla scrittura e al giornalismo, è profondamente legata alla capacità di rinnovarsi e di adattarsi alla tecnologia e ai nuovi metodi di lavoro da essa imposti.
Nascono nuove professionalità che un tempo non esistevano quali il “Social Media Editor” o il “Data Journalist”
Nelle piccole o medie redazioni/agenzie di comunicazione tutti operano su più fronti
Servono i requisiti di sempre: curiosità, intuito,capacità di cogliere e raccontare, buona scrittura. Il tutto integrato con l’uso delle tecnologie. Nelle redazioni c’è sicuramente bisogno di professionisti flessibili che siano a loro agio con i video, le immagini, la multimedialità e le varie strategie di comunicazione
lavorare su più piattaforme lavorare senza protagonismo,
lavorare su/per testi di altri
L’arca di Noè è stata fatta da dilettanti, il Titanic da professionisti.Non abbiate paura di provarci!
Perché ne parliamo?
Dall’editing al content marketing
❖ Gestire e produrre contenuti significativi per la narrazione di un brand, di un prodotto, di una azienda è diventato uno degli sbocchi più interessanti delle digital humanities.
❖ I professionisti del marketing sono sempre stati cantastorie sfruttando spot televisivi, pubblicità, riviste o libri per spingere i loro messaggi.
❖ Oggi però ci sono molte più possibilità di coinvolgere i consumatori/utilizzatori: ci sono più media, più opportunità e minore necessità di intermediari
❖ Il digitale ha cambiato le regole del gioco, i contenuti sono diventati liquidi, la diffusione capillare, multimediale, geo-referenziata, personalizzata.
La definizione del Content Marketing
Institute: Content marketing
is a strategic marketing approach
focused on creating and distributing valuable,
relevant and consistent content to attract
and retain aclearly-defined audience and, ultimately to drive
profitable customer action
http://contentmarketinginstitute.com/
Perché ne parliamo?
Dall’editing al content marketing
❖ Gestire e produrre contenuti significativi per la narrazione di un brand, di un prodotto, di una azienda è diventato uno degli sbocchi più interessanti delle digital humanities.
❖ I professionisti del marketing sono sempre stati cantastorie sfruttando spot televisivi, pubblicità, riviste o libri per spingere i loro messaggi.
❖ Oggi però ci sono molte più possibilità di coinvolgere i consumatori/utilizzatori: ci sono più media, più opportunità e minore necessità di intermediari
❖ Il digitale ha cambiato le regole del gioco, i contenuti sono diventati liquidi, la diffusione capillare, multimediale, geo-referenziata, personalizzata.
La definizione del Content Marketing
Institute: Content marketing
is a strategic marketing approach
focused on creating and distributing valuable,
relevant and consistent content to attract
and retain aclearly-defined audience and, ultimately to drive
profitable customer action
http://contentmarketinginstitute.com/
“Per anni gli umanisti sono stati considerati poco utili al mondo dell’impresa così come i contenuti sono stati ritenuti meno importanti della forma, ma ora le cosa vanno diversamente”.(L. Conti - C. Carriero Content Marketing - Hoepli 2016)
Do or do not, there is no try - Yoda
What ovverole mani in pastacollaborare con le case editrici e i mass media.
Le lezioni puntano ad una preparazione pratica alla cura di prodotti editoriali cartacei e digitali, e alla analisi critica e comprensione dei linguaggi dei diversi media.
Alla fine si potrà: ❖ editare un libro❖ progettare un prodotto editoriale,❖ saper scrivere per una testata on line, ❖ realizzare un ebook, ❖ scrivere e organizzare una newsletter, un sito, una
scheda libraia, un comunicato stampa, una recensione ❖ orizzontarsi nel mondo degli uffici stampa, del copy
writing e del web marketing❖ realizzare la presentazione di un progetto
Do or do not, there is no try - Yoda
What ovverole mani in pastacollaborare con le case editrici e i mass media.
Le lezioni puntano ad una preparazione pratica alla cura di prodotti editoriali cartacei e digitali, e alla analisi critica e comprensione dei linguaggi dei diversi media.
Alla fine si potrà: ❖ editare un libro❖ progettare un prodotto editoriale,❖ saper scrivere per una testata on line, ❖ realizzare un ebook, ❖ scrivere e organizzare una newsletter, un sito, una
scheda libraia, un comunicato stampa, una recensione ❖ orizzontarsi nel mondo degli uffici stampa, del copy
writing e del web marketing❖ realizzare la presentazione di un progetto
Cosa c’è sotto? compiti in itinere
una frequenza caldamente consigliataun progetto finale da portare all’esame
e tutto per soli 6 crediti
John McIntyre (Loyola University Maryland): discorso di “avvertimento” agli studenti di editing.
Un corso in due parti❖ La prima parte del corso sarà dedicata all’editing,
all’analisi del testo letterario e alla cura redazionale e svilupperà anche nozioni legate all’editoria tradizionale (grafica e struttura di un libro) e digitale (realizzazione di un ebook). Terminerà con una prova in itinere (analisi di un testo letterario particolarmente “tosto” ma di piacevole lettura!)
❖ La seconda parte spazierà in alcuni settori collaterali del mondo editoriale (il marketing, l’ufficio stampa, il sito/catalogo, la newsletter eccetera..) e contemplerà lo svolgimento di alcuni compiti specifici.
Esame e prove in itinere
Il progetto finaleL'esame consisterà nella discussione di un progetto di tipo editoriale concordato con il docente
Durante la discussione verranno toccati i temi discussi durante le lezioni messi direttamente a confronto con le scelte operate dallo studente nel realizzare il suo progetto. I progetti possono essere anche realizzati in gruppo (max 3 parsone) Devono essere consegnati almeno una settimana prima dell’appello.
Testi d’esame: sono le slide, dispense e appunti presi a lezione, eventuali approfondimenti sono segnalati o consigliati nelle slide messe a disposizione.
LA PROVA IN ITINERE e compiti vanno fatti e consegnati
per accedere all’esame
Per concludereQuello che porterete nel mondo nel lavoro non coincide, (non l’ha mai fatto), con il bagaglio conoscitivo legato a conoscenze tradizionali acquisite una volta per tutte nella scuola e nell'università e applicate in modo standard.
Hanno assunto sempre più importanza le "competenze": la capacità di mobilitare in maniera integrata risorse interne ed esterne, far fronte in modo efficace a situazioni spesso inedite.
Sempre più importanti sono l'esercizio del pensiero critico, l'attitudine a risolvere i problemi, la creatività, la disponibilità nei confronti dell'innovazione, la capacità di comunicare in modo efficace, l'apertura alla collaborazione.
Serve più cultura nel senso più largo del termine - perché non esiste nessuna barriera tra la cultura “umanistica" e “tecnico-scientifica" - su cui investire tempo, sforzi, curiosità, ricerca… Ed è un compito tutto vostro.
http://www.repubblica.it/cultura/2016/11/16/news/cultura_mangiare-152119427/
Per concludereQuello che porterete nel mondo nel lavoro non coincide, (non l’ha mai fatto), con il bagaglio conoscitivo legato a conoscenze tradizionali acquisite una volta per tutte nella scuola e nell'università e applicate in modo standard.
Hanno assunto sempre più importanza le "competenze": la capacità di mobilitare in maniera integrata risorse interne ed esterne, far fronte in modo efficace a situazioni spesso inedite.
Sempre più importanti sono l'esercizio del pensiero critico, l'attitudine a risolvere i problemi, la creatività, la disponibilità nei confronti dell'innovazione, la capacità di comunicare in modo efficace, l'apertura alla collaborazione.
Serve più cultura nel senso più largo del termine - perché non esiste nessuna barriera tra la cultura “umanistica" e “tecnico-scientifica" - su cui investire tempo, sforzi, curiosità, ricerca… Ed è un compito tutto vostro.
http://www.repubblica.it/cultura/2016/11/16/news/cultura_mangiare-152119427/
"An investment in knowledge pays the best interest” Benjamin Franklin