INCLUSIONE, PARTECIPAZIONEINNOVAZIONE

NELL’UNIVERSO TERZIARIOX CONGRESSO REGIONALE FILCAMS

PIEMONTE ..........................................................

.......Torino 13 MARZO 2014PACIFIC HOTEL FORTINO, STRADA DEL

FORTINO, 36

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ISCRITTI FILCAMS CGIL

PIEMONTE (al

31.12.2013)

27.536 TOTALI

18.887 SONO

DONNE10.398 SONO I NUOVI

ISCRITTI

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Dal 9 gennaio al 21 febbraio 2014:più di 1.000 ASSEMBLEE.

Hanno votato circa il 50% degli iscritti

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GRAZIE A TUTTA LA FILCAMSRSA/RSUe tutti i

funzionari

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QUALCHE NUMERO SULL’OCCUPAZIONE

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L’espansione occupazionale si rileva principalmente nelle forme di lavoro marginale,

denominato TERZIARIO POVERO

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PiemonteFlessione dell’occupazione, il più consistente del centro-nord.

Il calo è di 149.000 addetti.

Da solo la metà di tutto il settentrione.

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La voce dinamica dei flussi occupazionali è quella degli

avviamenti cosiddetti giornalieri:

75.875(46.224 sono donne)

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Tutte le altre forme di lavoro sono in diminuzione - 7,6%, con picchi di:

Apprendistato: -17,5%

Tempo indeterminato: -15,0%

Tempo determinato: -4,7%

Full time: -8,7%

Part time: -4,8%

Lavoro subordinato: -6,6%

Lavoro parasubordinato: -18,2%

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Il numero di coloro in cerca di prima occupazione sale da

29.000 (anno 2012) a 39.000 (anno 2013)

Nel 2013 i disoccupati sono 138.000

(+ 17% rispetto al 2012)

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Tasso di disoccupazione giovanile (giovani fino a 24

anni) nel nord ovest del Piemonte:

+ 27,3%, anno 2012+ 31,4%, anno 2013

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Media del 1° semestre 2013

Occupati in tutto il Piemonte: circa 1.800.000

990.000 sono del comparto FILCAMS (più della metà)

315.000 fanno parte del COMMERCIO E PUBBLICO

ESERCIZIO

675.000 suddivisi tra: Terziario avanzato,

Vigilanza, Studi professionali, Informatici,

….

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CASSA IN DEROGA, strumento indispensabile

per:

Imprese di Pulizie

Piccoli Esercizi Pubblici

Servizi mense

Commercio al dettaglio

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CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA:

Fallimenti

Liquidazioni

Procedure

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Sono più di 2.500 i dipendenti tra commercio, servizi ed

imprese in CIG Straordinaria

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QUALCHE NUMERO SULL’ECONOMIA

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10% della popolazione italiana detiene il 50% della ricchezza totale italiana

(Fonte: Banca d’Italia)

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• Lo 0,7 % della popolazione mondiale sopra i 18 anni ( equivalente a 32 milioni di persone) detiene il 41% della ricchezza totale mondiale (equivalente a 90 trilioni di dollari)

• Lo 68,7% della popolazione (3,2 miliardi di persone ) detiene il 3% della ricchezza

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• Nel 2010 la ricchezza dei più ricchi valeva 1077 volte quella dei più poveri

• Nel 2013 sale fino a 1315 volte

(Fonte: Centro studi Banche europee)

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Tra il 2011 e il 2012 i milionari in Italia sono cresciuti di 127.000 unità, specialmente grazie alle attività finanziarie e azionaria e agli investimenti in borsa

(Fonte: Banca d’Italia)

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IN AMERICA: I redditi dell’1% della popolazione più ricca sono saliti del 11,2%, mentre quelli del restante 99% della popolazione è diminuito