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Il sistema salute e gli Il sistema salute e gli infermieri nel futuro infermieri nel futuro della società italianadella società italiana
XVI Congresso Federazione XVI Congresso Federazione Nazionale Collegi IPASVINazionale Collegi IPASVI
Bologna 24 marzo 2012
Carla Collicelli Fondazione CENSIS 1
© Censis • 2012
1. IDENTIKIT DEGLI INFERMIERI1. IDENTIKIT DEGLI INFERMIERI
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© Censis • 2012
375.185 infermieri professionali iscritti all’Ipasvi375.185 infermieri professionali iscritti all’Ipasvi
25,2% Nord-Ovest 21,0% Nord-Est 20,9% Centro32,9% Sud-Isole
375.185 infermieri professionali iscritti all’Ipasvi375.185 infermieri professionali iscritti all’Ipasvi
25,2% Nord-Ovest 21,0% Nord-Est 20,9% Centro32,9% Sud-Isole
Il chi è degli infermieriIl chi è degli infermieri
6,6 per 1.000 abitanti+80 mila circa infermieri nel periodo 2000-2010 (+26,8%)
77% DONNE
10% STRANIERI +254% 2000-2010
ETA’ 20,7% 35-39 anni 20,9% 40-44 anni 9,8% fino a 30 anni
6,6 per 1.000 abitanti+80 mila circa infermieri nel periodo 2000-2010 (+26,8%)
77% DONNE
10% STRANIERI +254% 2000-2010
ETA’ 20,7% 35-39 anni 20,9% 40-44 anni 9,8% fino a 30 anni
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2. IL PROFILO DEGLI 2. IL PROFILO DEGLI
IMMATRICOLATIIMMATRICOLATI
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Scienze infermieristicheScienze infermieristiche
la prima sceltadal 46% nel 2003-2004
al 59% nel 2009-2010
con voto di maturità altovoto tra 80-89 (dal 16% nel 2003-2004 al 19%
nel 2009-2010);
con voto massimo = da 90 in su (dall’11,8%
nel 2003-2004 al 12,8% nel 2009-2010)
i maschidal 26,9% nel 2003-2004
al 30% del 2009-2010
Crescono di poco gli immatricolati
però
i provenienti dai liceidal 29% nel 2003-2004
al 46% del 2009-2010
aumentano:
Fonte: indagine Censis su dati Miur-Cineca
i più giovani (fino a 19 anni)dal 35,6% del 2003-2004
al 54% nel 2009-2010
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3. PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI 3. PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI
ATTUALI ATTUALI
E SCENARI FUTURIE SCENARI FUTURI
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Per i laureati in Scienze Per i laureati in Scienze infermieristiche è facile e rapido infermieristiche è facile e rapido
trovare lavorotrovare lavoro
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Scenari occupazionali al 2020Scenari occupazionali al 2020PER PORTARE L’ITALIA AL LIVELLO DEL BENCHMARK OLANDA
(1.051 INFERMIERI PER 100 MILA ABITANTI)
PER PORTARE L’ITALIA AL LIVELLO DELLA FRANCIA
(894 INFERMIERI PER 100 MILA ABITANTI)
8(*) Dato che include oltre agli infermieri professionali anche le vigilatrici d’infanzia e gli assistenti sanitari per renderlo comparabile con i dati degli altri Paesi
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4.4.LA LA GOOD SOCIAL GOOD SOCIAL
REPUTATION REPUTATION
DEGLI INFERMIERIDEGLI INFERMIERI9
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Positiva valutazione dell’attività Positiva valutazione dell’attività degli infermieridegli infermieri
Nord-Est 86,3%
Centro 76,4%
Sud-Isole 65,7%
Nord-Ovest 77,4%
Italiani che hanno avuto rapporto
con gli infermieri75,2%
Valutazionepositiva
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Il buon infermiereIl buon infermiere: professionale e : professionale e capace di relazionarsicapace di relazionarsi
Nord Ovest
Nord Est
Centro Sud e isole
Italia
Le capacità tecnico-Le capacità tecnico-professionaliprofessionali 65,465,4 54,554,5 54,754,7 48,648,6 55,655,6
La capacità di relazionarsi La capacità di relazionarsi con i pazienti e i familiaricon i pazienti e i familiari 49,649,6 59,959,9 43,743,7 51,651,6 51,251,2
La cortesia, la gentilezzaLa cortesia, la gentilezza 45,445,4 42,842,8 46,946,9 44,144,1 44,744,7Fonte: indagine Censis, 2012
I tre aspetti degli infermieri giudicati migliori dai cittadini (val. %)
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Le capacità relazionali:Le capacità relazionali:il ruolo della comunicazioneil ruolo della comunicazione
Nella Sua esperienza di fronte a Nella Sua esperienza di fronte a richieste di informazione su richieste di informazione su patologie, terapie, aspetti patologie, terapie, aspetti organizzativi, ecc., gli infermieri:organizzativi, ecc., gli infermieri:
Nord Nord OvestOvest
Nord Nord EstEst
CentroCentro Sud e Sud e isoleisole
ItaliaItalia
Tendevano a rispondere quando Tendevano a rispondere quando erano in grado di farloerano in grado di farlo
55,855,8 61,861,8 60,060,0 60,960,9 59,559,5
Tendevano a rinviare sempre e Tendevano a rinviare sempre e comunque ai medicicomunque ai medici
34,134,1 30,030,0 29,329,3 27,327,3 30,130,1
Non mi sono sembrati in grado Non mi sono sembrati in grado di dare risposte adeguatedi dare risposte adeguate
10,110,1 8,28,2 10,710,7 11,811,8 10,210,2
Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0
Fonte: indagine Censis, 2012
Gli infermieri di fronte alle richieste di informazioni su patologie, terapie, aspetti organizzativi, ecc. (val. %)
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Il Il buon infermiere buon infermiere secondo gli italiani 1secondo gli italiani 1
Quali sono le cose più importanti che si aspetta da un infermiere quando entra in relazione con lui nei vari contesti (ospedale, pronto soccorso, studio medico, ecc.)?
Nord Ovest
Nord Est Centro Sud e isole
Italia
Che sappia creare un buon clima Che sappia creare un buon clima relazionale, attento agli aspetti relazionale, attento agli aspetti psicologici, umanipsicologici, umani
64,964,9 74,074,0 64,764,7 63,963,9 66,366,3
Che abbia un ottimo livello tecnico Che abbia un ottimo livello tecnico professionaleprofessionale
69,969,9 62,662,6 58,658,6 58,358,3 62,362,3
Che sappia darmi spiegazioni sulla Che sappia darmi spiegazioni sulla diagnosi, la terapia (magari rendendo diagnosi, la terapia (magari rendendo più accessibile quello che dice il più accessibile quello che dice il medico)medico)
26,226,2 26,026,0 25,825,8 24,724,7 25,525,5
Che sia aggiornato su cure, Che sia aggiornato su cure, tecnologie, farmaci, ecc.tecnologie, farmaci, ecc.
16,516,5 13,113,1 13,213,2 17,117,1 15,415,4
Che sia attento a risolvere i problemi Che sia attento a risolvere i problemi che mi riguardano, anche quelli legati che mi riguardano, anche quelli legati agli aspetti alberghieri, del vitto, ecc.agli aspetti alberghieri, del vitto, ecc.
6,46,4 6,96,9 6,46,4 5,25,2 6,16,1
Fonte: indagine Censis, 2012
Cosa si aspettano gli italiani da un infermiere quandoCosa si aspettano gli italiani da un infermiere quando entrano in relazione con lui (val. %)entrano in relazione con lui (val. %)
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Il Il buon infermiere buon infermiere secondo gli italiani 2secondo gli italiani 2
Quali sono le cose più importanti che si Quali sono le cose più importanti che si aspetta da un infermiere quando entra in aspetta da un infermiere quando entra in relazione con lui nei vari contesti (ospedale, relazione con lui nei vari contesti (ospedale, pronto soccorso, studio medico, ecc.)?pronto soccorso, studio medico, ecc.)?
18-29 18-29 annianni
30-44 30-44 annianni
45-64 45-64 annianni
65 anni e 65 anni e piùpiù
TotaleTotale
Che sappia creare un buon clima Che sappia creare un buon clima relazionale, attento agli aspetti relazionale, attento agli aspetti psicologici, umanipsicologici, umani
62,962,9 65,365,3 69,169,1 65,965,9 66,366,3
Che abbia un ottimo livello tecnico Che abbia un ottimo livello tecnico professionaleprofessionale
61,661,6 61,761,7 64,764,7 60,360,3 62,362,3
Che sappia darmi spiegazioni sulla Che sappia darmi spiegazioni sulla diagnosi, la terapia (magari rendendo diagnosi, la terapia (magari rendendo più accessibile quello che dice il più accessibile quello che dice il medico)medico)
25,725,7 25,525,5 22,422,4 29,529,5 25,525,5
Che sia aggiornato su cure, tecnologie, Che sia aggiornato su cure, tecnologie, farmaci, ecc.farmaci, ecc.
16,516,5 15,215,2 15,415,4 15,115,1 15,415,4
Che sia attento a risolvere i problemi Che sia attento a risolvere i problemi che mi riguardano, anche quelli legati che mi riguardano, anche quelli legati agli aspetti alberghieri, del vitto, ecc.agli aspetti alberghieri, del vitto, ecc.
7,27,2 7,07,0 5,25,2 5,75,7 6,16,1
Fonte: indagine Censis, 201214
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5. L’5. L’APPEALAPPEAL DELLA DELLA
PROFESSIONEPROFESSIONE
INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA
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““Voglio fare l’infermiere”Voglio fare l’infermiere”
PER L’84,2% DEGLI INTERVISTATIPER L’84,2% DEGLI INTERVISTATI
Classi di età
E’ UNA SCELTA DA INCORAGGIAREE’ UNA SCELTA DA INCORAGGIARE
Ripartizione geografica
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Perché fare l’infermiere è una Perché fare l’infermiere è una buona scelta 1buona scelta 1
Nord Ovest
Nord Est Centro Sud e isole
Italia
Ha un alto valore sociale, di Ha un alto valore sociale, di aiuto verso gli altriaiuto verso gli altri
79,579,5 83,983,9 72,272,2 72,172,1 76,676,6
Si trova facilmente Si trova facilmente occupazioneoccupazione
52,052,0 42,442,4 43,943,9 47,247,2 46,946,9
Ci sono prospettive di carrieraCi sono prospettive di carriera 12,612,6 7,57,5 10,110,1 5,95,9 8,98,9
È tutto sommato ben retribuitoÈ tutto sommato ben retribuito 6,46,4 8,68,6 11,811,8 8,68,6 8,68,6
Principali motivi per cui gli intervistati consiglierebbero ad un figlio/parente/amico di iscriversi al corso di laurea in
Scienze infermieristiche (val. %)
Fonte: indagine Censis, 2012 17
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Perché fare l’infermiere è una Perché fare l’infermiere è una buona scelta 2buona scelta 2
18-29 anni
30-44 anni
45-64 anni
65 anni e più
Totale
Ha un alto valore sociale, di Ha un alto valore sociale, di aiuto verso gli altriaiuto verso gli altri
71,271,2 74,574,5 79,879,8 78,178,1 76,676,6
Si trova facilmente Si trova facilmente occupazioneoccupazione
44,544,5 48,048,0 47,447,4 46,546,5 46,946,9
Ci sono prospettive di Ci sono prospettive di carrieracarriera
13,913,9 9,09,0 7,27,2 8,18,1 8,98,9
È tutto sommato ben È tutto sommato ben retribuitoretribuito
10,510,5 6,66,6 9,69,6 8,48,4 8,68,6
Principali motivi per cui gli intervistati consiglierebbero ad un figlio/parente/amico di iscriversi al corso di laurea in
Scienze infermieristiche (val. %)
Fonte: indagine Censis, 201218
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Perché Perché nonnon fare l’infermiere fare l’infermiere
18-29 anni
30-44 anni
45-64 anni
65 anni e più
Totale
È un lavoro troppo duroÈ un lavoro troppo duro 75,675,6 63,463,4 58,058,0 59,259,2 63,063,0È malpagatoÈ malpagato 39,039,0 38,038,0 39,139,1 30,630,6 37,037,0Ci sarà meno spazio per gli Ci sarà meno spazio per gli infermieri, visti i tagli alla infermieri, visti i tagli alla sanitàsanità
22,022,0 32,432,4 43,543,5 40,840,8 35,735,7
E' un lavoro che si può fare E' un lavoro che si può fare solo se non si trova altrosolo se non si trova altro
9,89,8 11,311,3 11,611,6 10,210,2 10,910,9
Fonte: indagine Censis, 2012
Principali motivi per cui gli intervistati sconsiglierebbero ad un figlio/parente/amico di iscriversi al corso di laurea in
Scienze infermieristiche (val. %)
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© Censis • 2012
L’Italia ha bisogno di avere più L’Italia ha bisogno di avere più infermieri 1infermieri 1
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© Censis • 2012
L’Italia ha bisogno di più L’Italia ha bisogno di più infermieri 2infermieri 2
Giudizio sull’adeguatezza del numero degli infermieri in Italia allo stato attuale (val. %)
Secondo Lei, allo stato attuale Secondo Lei, allo stato attuale in Italia ci sono:in Italia ci sono:
Nord Nord OvestOvest
Nord Nord EstEst
CentroCentro Sud e Sud e isoleisole
ItaliaItalia
Pochi infermieriPochi infermieri 71,471,4 65,565,5 69,169,1 67,567,5 68,568,5Il numero è adeguatoIl numero è adeguato 26,326,3 31,331,3 25,925,9 28,628,6 28,028,0Troppi infermieriTroppi infermieri 2,32,3 3,23,2 5,05,0 3,93,9 3,53,5
Totale Totale 100,0100,0 100,0100,0 100,0100,0 100,0100,0 100,0100,0
Fonte: indagine Censis, 2012
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© Censis • 2012
6. BOCCIATO IL NUMERO CHIUSO 6. BOCCIATO IL NUMERO CHIUSO
AL CORSO DI LAUREA IN AL CORSO DI LAUREA IN
SCIENZE INFERMIERISTICHESCIENZE INFERMIERISTICHE
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Numero chiuso al corso di laurea in Numero chiuso al corso di laurea in Scienze infermieristiche? Scienze infermieristiche?
Un errore 1Un errore 1
Perché:
Un erroreUn errore
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Come valuta il numero chiuso per l’accesso al corso di laurea in Scienze infermieristiche?
Nord Ovest
Nord Est Centro Sud e isole
Italia
Un errore Un errore di cui:di cui:
68,768,7 55,155,1 52,152,1 64,164,1 61,3
abbiamo bisogno di più infermieri e così abbiamo bisogno di più infermieri e così rischiamo di non averli nel futurorischiamo di non averli nel futuro
38,438,4 26,326,3 22,622,6 34,134,1 31,6
la selezione la deve fare la capacità di la selezione la deve fare la capacità di andare avanti nel percorso di studiandare avanti nel percorso di studi
30,330,3 28,828,8 29,529,5 30,030,0 29,7
Una cosa giusta Una cosa giusta di cui:di cui:
31,331,3 44,944,9 47,947,9 35,935,9 38,7
è un buon modo per fare selezioneè un buon modo per fare selezione 24,824,8 30,330,3 38,338,3 27,227,2 29,3
anche se occorrerebbe ampliare un po’ i anche se occorrerebbe ampliare un po’ i numerinumeri
6,56,5 14,614,6 9,69,6 8,78,7 9,4
Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0
Valutazione degli intervistati sul numero chiuso per l’accesso al corso di laurea in Scienze infermieristiche (val. %)
Fonte: indagine Censis, 2012
Numero chiuso al corso di laurea in Numero chiuso al corso di laurea in Scienze infermieristiche? Scienze infermieristiche?
Un errore 2Un errore 2
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Test d’ingresso al corso di laurea in Test d’ingresso al corso di laurea in Scienze infermieristiche? Scienze infermieristiche?
Secondo i diplomati e i laureati è da Secondo i diplomati e i laureati è da cambiarecambiare
Opinione degli intervistati sulla modalità di accesso (prova con test) al corso di laurea in Scienze infermieristiche (val. %)
Per l'accesso al corso di laurea in scienze Per l'accesso al corso di laurea in scienze infermieristiche è prevista una prova con infermieristiche è prevista una prova con test (quiz) a risposta multipla; su tale base test (quiz) a risposta multipla; su tale base viene selezionato chi accede alla facoltà, viene selezionato chi accede alla facoltà, secondo Lei:secondo Lei:
Nessuno/ Nessuno/ elemen-elemen-
taretare
Media Media inf. /Qual. inf. /Qual.
Prof.Prof.
DiplomaDiploma LaureaLaurea TotaleTotale
E’ un modo adeguato per fare sezioneE’ un modo adeguato per fare sezione 49,249,2 40,540,5 35,835,8 32,632,6 37,837,8
Forse non è adeguato, ma credo non ci Forse non è adeguato, ma credo non ci siano alternativesiano alternative
28,128,1 26,226,2 24,024,0 22,322,3 24,724,7
E’ errato, bisogna cambiareE’ errato, bisogna cambiare 22,722,7 33,333,3 40,240,2 45,145,1 37,537,5
Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0
Fonte: indagine Censis, 2012 25
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7. IL FUTURO 7. IL FUTURO
DELL’INFERMIERE NELLA DELL’INFERMIERE NELLA
SANITÀ SANITÀ
SECONDO GLI ITALIANISECONDO GLI ITALIANI 26
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Aspetti della professione che Aspetti della professione che saranno importanti anche in futurosaranno importanti anche in futuro
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Aspetti che secondo gli intervistati Aspetti che secondo gli intervistati caratterizzano l’attività dell’infermiere, in caratterizzano l’attività dell’infermiere, in
particolare pensando al futuro della sanità particolare pensando al futuro della sanità (val. %)
Quali tra i seguenti aspetti caratterizzano Quali tra i seguenti aspetti caratterizzano l’infermiere nella sua percezione, in l’infermiere nella sua percezione, in particolare pensando al futuro della sanità?particolare pensando al futuro della sanità?
Nord Nord OvestOvest
Nord EstNord Est CentroCentro Sud e Sud e isoleisole
ItaliaItalia
Lavorano molto Lavorano molto 91,191,1 91,491,4 88,088,0 85,085,0 88,588,5Lavorano poco Lavorano poco 8,98,9 8,68,6 12,012,0 15,015,0 11,511,5
Hanno spirito di adattamentoHanno spirito di adattamento 83,183,1 88,188,1 82,182,1 75,675,6 81,481,4Non hanno voglia di sacrificarsiNon hanno voglia di sacrificarsi 16,916,9 11,911,9 17,917,9 24,424,4 18,618,6
È un lavoro da professionisti che magari È un lavoro da professionisti che magari hanno uno studio, partita iva, contratti di hanno uno studio, partita iva, contratti di consulenzaconsulenza
23,823,8 22,522,5 17,917,9 16,716,7 20,020,0
È un lavoro da posto fisso, con stipendio È un lavoro da posto fisso, con stipendio sicurosicuro
76,276,2 77,577,5 82,182,1 83,383,3 80,080,0
E' di fatto un lavoro di ripiegoE' di fatto un lavoro di ripiego 10,010,0 5,65,6 11,311,3 9,19,1 9,19,1È un lavoro che si sceglieÈ un lavoro che si sceglie 90,090,0 94,494,4 88,788,7 90,990,9 90,990,9Fonte: indagine Censis, 2012
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Avranno sempre più riconoscimento Avranno sempre più riconoscimento economico e di economico e di statusstatus
…. oggi per il 66,4% gli
infermieri guadagnano poco
Per il 71,0% è una professione Per il 71,0% è una professione
destinata ad avere un maggiore destinata ad avere un maggiore
riconoscimento come stipendi, riconoscimento come stipendi,
status sociale, percorsi di carrierastatus sociale, percorsi di carriera
Per il 71,0% è una professione Per il 71,0% è una professione
destinata ad avere un maggiore destinata ad avere un maggiore
riconoscimento come stipendi, riconoscimento come stipendi,
status sociale, percorsi di carrierastatus sociale, percorsi di carriera29
© Censis • 2012
Esiste già oggi comunque un Esiste già oggi comunque un mercato privatomercato privato
Ha fatto ricorso ad un infermiere privatamente pagando di tasca propria
5,8% ITALIA5,8%
ITALIA10,9%
Sud-Isole10,9%
Sud-Isole
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Il futuro dell’infermiereIl futuro dell’infermiere
Opinioni degli intervistati sul futuro della professione dell’infermiere (val. %)
Per il futuro Lei ritiene che l’infermiere sia una professione:
Nord Ovest
Nord Est Centro Sud e isole
Italia
Importante per la sanità che Importante per la sanità che avremo, fatta di prevenzione e di avremo, fatta di prevenzione e di territorio e di pochi ospedali ad territorio e di pochi ospedali ad alta specializzazionealta specializzazione
88,288,2 96,596,5 97,297,2 83,483,4 90,090,0
Con una relazione più stretta Con una relazione più stretta con le nuove tecnologiecon le nuove tecnologie
90,290,2 90,790,7 88,688,6 81,481,4 87,087,0
Con sempre più stranieriCon sempre più stranieri 64,264,2 58,558,5 57,857,8 58,558,5 59,959,9
Con meno donne e più uominiCon meno donne e più uomini 14,514,5 26,326,3 15,215,2 18,618,6 18,318,3
Fonte: indagine Censis, 2012
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8. LA CRESCENTE 8. LA CRESCENTE
CENTRALITÀ CENTRALITÀ
DELLE CAPACITÀ DELLE CAPACITÀ
RELAZIONALI RELAZIONALI
ED I NUOVI SPAZI DI ED I NUOVI SPAZI DI
RESPONSABILITÀRESPONSABILITÀ
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E’ un lavoro che richiede soprattutto E’ un lavoro che richiede soprattutto capacità psicologica, relazionale, di capacità psicologica, relazionale, di approccio alle persone, oltre che di approccio alle persone, oltre che di
competenze tecnichecompetenze tecniche
E’ un lavoro che richiede soprattutto E’ un lavoro che richiede soprattutto capacità psicologica, relazionale, di capacità psicologica, relazionale, di approccio alle persone, oltre che di approccio alle persone, oltre che di
competenze tecnichecompetenze tecniche
82,6%
La centralità della La centralità della capacità capacità relazionali relazionali oggi e, soprattutto, oggi e, soprattutto,
nella sanità del futuronella sanità del futuro
33
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Priorità per il settore infermieristicoPriorità per il settore infermieristiconel prossimo futuronel prossimo futuro
Quali sono le priorità secondo Lei per il settore infermieristico nel prossimo futuro in vista di una sanità migliore dal punto di vista dei pazienti?
18-29 anni
30-44 anni
45-64 anni
65 anni e più
Italia
Migliorare la preparazione psicologica, Migliorare la preparazione psicologica, relazionalerelazionale
40,340,3 47,147,1 46,746,7 50,750,7 46,846,8
Aumentare il numero di infermieri che Aumentare il numero di infermieri che escono dalle nostre universitàescono dalle nostre università
35,235,2 34,134,1 45,045,0 42,742,7 39,939,9
Migliorare il rapporto con le nuove Migliorare il rapporto con le nuove tecnologietecnologie
40,340,3 39,339,3 34,434,4 35,835,8 37,037,0
Migliorare la manualità, la capacità di Migliorare la manualità, la capacità di utilizzare i dispositivi e le attrezzature utilizzare i dispositivi e le attrezzature medicalimedicali
31,331,3 31,231,2 28,528,5 32,032,0 30,530,5
Formarli di più agli aspetti organizzativi Formarli di più agli aspetti organizzativi dell’attività medicadell’attività medica
13,713,7 12,012,0 14,214,2 11,811,8 12,912,9
Prepararli ad essere liberi professionisti, Prepararli ad essere liberi professionisti, lavoratori autonomi e non solo lavoratori autonomi e non solo dipendenti di strutture sanitariedipendenti di strutture sanitarie
9,99,9 8,08,0 7,47,4 5,55,5 7,57,5
Fonte: indagine Censis, 201234
© Censis • 2012
Promuovere un Promuovere un upgradingupgrading della professione della professione infermieristica che innalzi la qualità della sanitàinfermieristica che innalzi la qualità della sanità
Promuovere un Promuovere un upgradingupgrading della professione della professione infermieristica che innalzi la qualità della sanitàinfermieristica che innalzi la qualità della sanità
ESEMPIO DELPRONTO SOCCORSO
Far trattare i casi meno gravi (codici bianchi) dagli infermieri, nel rispetto di linee guida, piuttosto che dai
medici, smaltendo così le file di attesa
Far trattare i casi meno gravi (codici bianchi) dagli infermieri, nel rispetto di linee guida, piuttosto che dai
medici, smaltendo così le file di attesa
il 48,5% è FAVOREVOLEil 48,5% è FAVOREVOLE35
© Censis • 2012
Opinioni degli intervistati sul fatto che in Opinioni degli intervistati sul fatto che in alcuni Pronto Soccorso i casi meno gravi alcuni Pronto Soccorso i casi meno gravi
(i codici bianchi) siano trattati dagli (i codici bianchi) siano trattati dagli infermieri piuttosto che dai mediciinfermieri piuttosto che dai medici
Come valuta il fatto che in alcuni Pronto Come valuta il fatto che in alcuni Pronto soccorso i casi meno gravi (i codici soccorso i casi meno gravi (i codici bianchi) siano trattati dagli infermieri (nel bianchi) siano trattati dagli infermieri (nel rispetto di linee guida e procedure) rispetto di linee guida e procedure) piuttosto che dai medici, smaltendo così piuttosto che dai medici, smaltendo così le file di attesa?le file di attesa?
Nord Nord OvestOvest
Nord EstNord Est CentroCentro Sud e Sud e isoleisole
ItaliaItalia
Buona idea, ovviamente purché gli Buona idea, ovviamente purché gli infermieri abbiano le professionalità infermieri abbiano le professionalità adeguate e seguano le linee guida adeguate e seguano le linee guida indicate dai mediciindicate dai medici
49,949,9 65,065,0 41,441,4 42,142,1 48,548,5
Non sono d'accordo, ci deve sempre Non sono d'accordo, ci deve sempre e comunque essere il medicoe comunque essere il medico
40,540,5 30,830,8 52,852,8 50,550,5 44,544,5
Non soNon so 9,69,6 4,24,2 5,85,8 7,47,4 7,07,0Totale Totale 100,0100,0 100,0100,0 100,0100,0 100,0100,0 100,0100,0
Fonte: indagine Censis, 2012 36
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Infermieri.La forza di una nuova cultura
per il sistema salute
Grazie!