Fogo, acqua e altre catastrofi

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I vigili del fuoco volontari

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I VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI

FOGOACQUAE ALTRE CATASTROFI

COMUNE DI STRIGNOistantanee di comunità

Strigno e TesinoIstituto scolastico

comprensivo

LagoraiSistema bibliotecario

Comunedi StrignoAssessoratoalla cultura

I vigili del fuoco volontari sono una presenza familiare da ben oltre un secolo: anni attraversati da due guerre mondiali, alluvioni, incen-di, calamità di ogni genere. Sono anche uno straordinario esempio della fatica, del coraggio e della dedizione richiesti dal prendersi cura di una comunità nei suoi momenti più cupi come in quelli più luminosi. Tutto questo cammina appena sotto la superficie di una mostra che non può avere intenti documentaristici né vuole restitu-ire nella sua interezza una storia che ha saputo superare i confini di paese per raggiungere anche le più lontane richieste d’aiuto. Questa mostra vuole invece toccare le corde più personali e profonde della memoria, dalla quale riemergono anche i volti e le voci di chi non c’è più, per riportarci alle labbra un piccolo grazie quando la sirena lacera l’aria o la strada si colora del rosso delle autopompe.

Vigili del fuocovolontariCorpo di Strigno

COMUNE DI STRIGNOistantanee di comunità

COMUNE DI STRIGNOistantanee di comunità

FOGO, ACQUA E ALTRE CATASTROFII vigili del fuoco volontari

A cura di Attilio PedenziniCatalogo della mostra fotografica tenuta a Strignodal 26 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011

Comune di StrignoAssessorato alla culturaPiazza Municipio, 12 - 38059 Strigno (TN)Tel. 0461 780010 - Fax 0461 780011www.comune.strigno.tn.itcultura@strigno.netinfo@comunestrigno.it

Immagini e testi sono utilizzabili con citazione obbligatoria della fonte e senza finalità di lucro. Ogni diverso utilizzo dovrà essere preventivamente concordato con l’autore e l’editore.

I VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI

FOGOACQUAE ALTRE CATASTROFI

Uno dei principali compiti assunti dall’Amministrazione comunale è valorizzare l’identità della nostra comunità attraverso la sua storia, che non è fatta solo dagli avvenimenti più importanti, le guerre, le catastrofi, i principali accadimenti del Novecento, ma anche e soprattutto dalla vita di paese, dai volti, dalle associazioni, dalle usanze e dalle tradizioni, molte delle quali purtroppo dimenticate. È un proposito che non corrisponde a sentimenti di chiusura nei confronti dell’estraneo, del “foresto”, al contrario parte dal presupposto che solo la consapevolezza della storia della nostra comunità, con le sue peculiarità, ci mette nelle condizioni migliori per comprendere e accettarne le diversità come ricchezza e stimolo alla convivenza più fruttuosa. È questo lo spirito delle “Istantanee di comunità”, che quest’anno indagano uno fra i più alti esempi del “fare comunità” che più ci piace: i vigili del fuo-co volontari, che attraverso i secoli continuano a testimoniare il loro impegno disinteressato e senza riserve per la sicurezza e il benessere collettivo. Un’occasione in più per ringraziarli e indicarli come esempio a tutti i nostri concittadini vecchi e nuovi.

Claudio TomaselliSINDACO DI STRIGNO

È impossibile costringere nei limiti di una mostra fotografica la storia di un paese. Ne eravamo con-sapevoli, lo scorso anno, nel progettare le “Istantanee di comunità”, il nostro piccolo appuntamento annuale con la memoria “fotografica” di Strigno e dei dintorni. Lo conferma, se ce ne fosse stato bisogno, il tema scelto per l’esposizione 2010. I vigili del fuoco volontari sono una presenza familiare da ben oltre un secolo: anni attraversati da due guerre mondiali, alluvioni, incendi, calamità di ogni genere. Sono anche uno straordinario esempio della fatica, del coraggio e della dedizione richiesti dal prendersi cura di una comunità nei suoi momenti più cupi come in quelli più luminosi. Tutto questo cammina appena sotto la superficie di una mostra che non può avere intenti documentaristici né vuole restituire nella sua interezza una storia che ha saputo superare i confini di paese per raggiungere anche le più lontane richieste d’aiuto. Questa mostra vuole invece toccare le corde più personali e profonde della memoria, dalla quale riemergono anche i volti e le voci di chi non c’è più, per riportarci alle labbra un piccolo grazie quando la sirena lacera l’aria o la strada si colora del rosso delle autopompe.

Attilio PedenziniASSESSORE ALLA CULTURA

È con grande piacere che vedo la nascita di questa raccolta di fotografie che racconta la vita passata e presente del nostro Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari.Devo dare atto ad Attilio Pedenzini di aver fatto un ottimo lavoro nel cercare e assemblare con mae-stria le foto che via via gli venivano proposte.Credo che nello sfogliare queste pagine a molti verrà la pelle d’oca e forse scapperà anche qualche la-crima incontrando tanti volti cari e conosciuti ripercorrendo la storia e la vita del nostro Corpo, ormai da oltre un secolo al servizio della comunità intera.Grazie ad Attilio e grazie anche a tutte le persone che si sono prodigate per permettere di poter pre-sentare in questo lavoro vari momenti di vita pompieristica.

Franco TomaselliCOMANDANTE

MOMENTI DI VITA POMPIERISTICA

FOGO, ACQUA E ALTRE CATASTROFI

Ti ricordo come eri nell’ultimo autunno.Eri il berretto grigio e il cuore in calma.Nei tuoi occhi lottavano le fiamme del crepuscolo.E le foglie cadevano nell’acqua della tua anima (...)

PABLO NERUDA

UN PO’ DI STORIAFino ad ora non abbiamo avuto la soddisfazione di conoscere la data esatta della fondazione del Corpo dei Vigili del fuoco volontari di Strigno. Numerose ricerche compiute da diversi appassionati storici fanno risalire la presenza del Corpo dei Pompieri almeno al 1894. Ne è prova il ritaglio di un quotidiano del 29 agosto dello stesso anno che dà notizia di un concerto di beneficenza organizzato dal Comitato dell’Asilo infantile, dove si legge che “...facevano servizio d’onore i pompieri nella loro nuova uniforme”.Altre ricerche conducono al dottor Alberto Strobele, fondatore del Corpo nel 1885, ma non essendo disponibile lo statuto non è ancora stato possibile individuare né la data precisa né il nome degli altri fondatori.Nel corso della sua più che secolare storia il Corpo dei Vigili del Fuoco volontari di Strigno ha conqui-stato sul campo, se così si può dire, un posto speciale nel cuore della comunità, accompagnandola e sostenendola nelle numerose calamità naturali che l’hanno colpita: le alluvioni di fine secolo e quelle del Novecento, su tutte quella del novembre 1966; gli incendi boschivi e delle abitazioni; ogni minac-cia piccola e grande a un territorio fragile e straordinario, accudito con dedizione e impegno assoluti. A ciò vanno aggiunte le ferite di due guerre mondiali e la lenta rinascita che ne ha fatto seguito.Il Corpo dei Vigili del fuoco volontari di Strigno, che costituisce una delle tante appendici della mac-china della protezione civile trentina, guardata con ammirazione da tutto il mondo, ha avuto modo di distinguersi anche nelle principali calamità che hanno colpito il territorio provinciale e nazionale. Li troviamo nel 1976 in Friuli, in occasione del terremoto, ma anche a Stava nel 1985, che con i suoi 268 morti costituisce una delle più gravi catastrofi industriali e ambientali mai verificatesi in Italia.Nel 1994 sono in Piemonte, nella Canelli flagellata dall’alluvione del Tanaro e del Belbo. A Valtopina, in Umbria, arrivano nel 1997 in occasione del terremoto del 26 settembre. Saranno a Cogne, in Valle d’Aosta, nel 2000, a seguito dell’alluvione provocata da 460 millimetri di pioggia caduta in quattro giorni.Nella primavera 2009 hanno partecipato alla straordinaria gara di solidarietà e soccorso che ha avuto il Trentino come protagonista a seguito del terremoto abruzzese.Nel corso della sua lunga storia il corpo è stato guidato dal fondatore Alberto Strobele, cui hanno fatto seguito Ermagora Tomaselli, Rodolfo Tomaselli (Cuchi), Adone Tomaselli, Gilberto Tomaselli, Mario Tomaselli, Carlo Zambiasi, Aldo Tomaselli e l’attuale comandante Franco Tomaselli.

I VIGILI DEL FUOCO OGGIFRANCO TOMASELLI ComandanteFABIO CARRARO VicecomandanteSTEFANO SARTORI Capo PlotoneALBERTO BIANCO Capo SquadraMASSIMO ROSSI Capo SquadraDENIS TOMASELLI Capo SquadraTIZIANA BORDATO SegretariaELVIO BOSO CassiereMIRKO SARTORI MagazziniereRENATO BERLANDA Vigile effettivoDEVIS BONOTTI Vigile effettivoLUCIO BONOTTI Vigile effettivoCLAUDIO CARRARO Vigile effettivoGABRIELE DELLAMARIA Vigile effettivoROBERTO FIEMAZZO Vigile effettivoGIOVANNI MOLINARI Vigile effettivoPAOLO OSTI Vigile effettivoALESSIO PATERNO Vigile effettivoMATTIA PATERNOLLI Vigile effettivoANDREA ROSSI Vigile effettivoCRISTIAN ROSSI Vigile effettivoFABRIZIO SANNA Vigile effettivoANDREA TOMASELLI Vigile effettivoFAUSTO TOMASELLI Vigile effettivoGIAMPIERO TOMASELLI Vigile effettivoGIANLUCA TOMASELLI Vigile effettivoLUCA TOMASELLI Vigile effettivoMAURIZIO TOMASELLI Vigile effettivoNICOLA TOMASELLI Vigile effettivoROBERTO TOMASELLI Vigile effettivoVITO TOMASELLI Vigile effettivoLUCA TRENTIN Vigile effettivoALESSANDRO ZAMBIASI Vigile effettivoROBERTO ZAMBIASI Vigile effettivoCLAUDIO ZENTILE Vigile effettivoDAMIANO ZENTILE Vigile effettivo

SQUADRA ALLIEVIMARIO MEHILLIDANIELE PATERNOMATTEO TOMASELLICARLO ZENTILELUCA ZENTILEGABRIELE ZENTILE

ALDO TOMASELLI Comandante onorarioDANILO BONOTTI Vigile anzianoSEVERINO BUSARELLO Vigile anzianoGIUSEPPE OSTI Vigile anzianoGIORGIO PATERNOLLI Vigile anzianoERMINIO RAFFI Vigile anzianoGIAMPAOLO RAFFI Vigile anzianoGIOVANNI SANNA Vigile anzianoATTILIO TOMASELLI Vigile anzianoCAMILLO TOMASELLI Vigile anzianoGIANNI TOMASELLI Vigile anzianoGILBERTO TOMASELLI Vigile anzianoPAOLO TOMASELLI Vigile anzianoSIRO TOMASELLI Vigile anzianoSIRO TOMASELLI Vigile anzianoFLAVIO ZAMBIASI Vigile anzianoPAOLO ZENTILE Vigile anzianoEZIO CARRARO Vigile complementare

Marcesina, 19/9/1926(croxarie)

1933 (VVF Strigno)

Anni ‘30(croxarie)

Roma, 13/8/1943(croxarie)

Roma, 17/8/1943(croxarie)

Funerali del comandanteErmagora Tomaselli, 1945(croxarie)

Anni ‘40(croxarie)

Anni ‘40(croxarie)

5/6/1949(croxarie)

1950(croxarie)

18/11/1956(VVF Strigno)

1/9/1957(VVF Strigno)

15/9/1961(croxarie)

Alluvione novembre 1966(croxarie)

Scurelle, 1978(VVF Strigno, foto Luigi Zambiasi)

Scurelle, 1978(VVF Strigno, foto Luigi Zambiasi)

Scurelle 1978(VVF Strigno,foto Luigi Zambiasi)

Castello Tesino, 1980(foto Luigi Zambiasi)

Castello Tesino, 1980(foto Luigi Zambiasi)

Anni ‘80(foto Luigi Zambiasi)

1980(Tiziana Bordato)

25 settembre 1982(Tiziana Bordato)

Val Malene, anni ‘80(foto Luigi Zambiasi)

Val Malene, anni ‘80(foto Luigi Zambiasi)

Val Malene, anni ‘80(foto Luigi Zambiasi)

Castello Tesino, 1980(foto Luigi Zambiasi)

Castello Tesino, 1980(foto Luigi Zambiasi)

Castello Tesino, 1980(foto Luigi Zambiasi)

Castello Tesino, 1980(foto Luigi Zambiasi)

Castello Tesino, 1980(foto Luigi Zambiasi)

Castello Tesino, 1980(foto Luigi Zambiasi)

Castello Tesino, 1980(foto Luigi Zambiasi)

17/5/1992(foto Luigi Zambiasi)

Canelli, novembre 1994(VVF Strigno)

Canelli, novembre 1994(VVF Strigno)

Cogne, dicembre 2000(VVF Strigno)

Anni ‘80(foto Luigi Zambiasi)

Anni ‘80(foto Luigi Zambiasi)

Anni ‘80(foto Luigi Zambiasi)

17/5/1992(foto Luigi Zambiasi)

Val Malene, anni ‘80(foto Luigi Zambiasi)

Anni ‘80(foto Luigi Zambiasi)

Tizzon, 1984(VVF Strigno)

Tizzon, 1984(VVF Strigno)

Cansatessa, Abruzzo 2009(VVF Strigno)

Stava, 1985(Famiglia Zambiasi)

Stampato per contodel Comune di Strigno

nel dicembre 2010da Litodelta Srl di Scurelle (TN)

I VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI

FOGOACQUAE ALTRE CATASTROFI

COMUNE DI STRIGNOistantanee di comunità

Strigno e TesinoIstituto scolastico

comprensivo

LagoraiSistema bibliotecario

Comunedi StrignoAssessoratoalla cultura

I vigili del fuoco volontari sono una presenza familiare da ben oltre un secolo: anni attraversati da due guerre mondiali, alluvioni, incen-di, calamità di ogni genere. Sono anche uno straordinario esempio della fatica, del coraggio e della dedizione richiesti dal prendersi cura di una comunità nei suoi momenti più cupi come in quelli più luminosi. Tutto questo cammina appena sotto la superficie di una mostra che non può avere intenti documentaristici né vuole restitu-ire nella sua interezza una storia che ha saputo superare i confini di paese per raggiungere anche le più lontane richieste d’aiuto. Questa mostra vuole invece toccare le corde più personali e profonde della memoria, dalla quale riemergono anche i volti e le voci di chi non c’è più, per riportarci alle labbra un piccolo grazie quando la sirena lacera l’aria o la strada si colora del rosso delle autopompe.

Vigili del fuocovolontariCorpo di Strigno