Post on 14-Jan-2016
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FACCIAMO BRECCIA – SALERNO 1
Là dove la vita alza un muro, l’intelligenza apre una breccia
(Marcel Proust)
Con il sostegno di:
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO: 9 NOVEMBRE 2012
Il primo passo concreto
che seguirà la firma del protocollo di intesa tra il Comune di Salerno, l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù e l’Associazione di volontariato una breccia nel muro
sarà l’apertura, nell’edificio del Rione Mercatello messo a disposizione dal Comune di Salerno, del
Centro Facciamo Breccia
per la diagnosi e il trattamento precoce dell’autismo, destinato a bambini da 2 a 6 anni.
Il Centro sarà inaugurato il
9 novembre 2012.
Il Centro di Salerno risponderà ai bisogni della popolazione del Comune e della Provincia di Salerno e della Regione Campania.
Sulla base della prevalenza dell’autismo, valutata correntemente in 1 su 150 nati, è possibile stimare un
bacino d’utenza potenziale di 2.000 bambini nella Regione Campania.
IL BACINO D’UTENZA
L’ESPERIENZA
Il Centro di Salerno ripropone l’esperienza positiva del Centro Facciamo Breccia , attivo a Roma dal 2010 che finora ha avviato percorsi terapeutici per 150 bambini e sostenuto le loro famiglie.
Il Centro
• utilizza il metodo neo comportamentale evidence based ABA –VB
(Applied Behavior Analysis - Verbal Behavior)
• interviene precocemente (da 2 a 6 anni)
• propone un trattamento intensivo
• coinvolge le famiglie nel trattamento, le sostiene psicologicamente e le
forma per la gestione della terapia e per fronteggiare situazioni
critiche.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
accrescere i livelli di autonomia del bambino e favorire la serenità della famiglia
formare le famiglie per gestire il trattamento in autonomia e far fronte alle situazioni critiche
agevolare l’inclusione sociale del bambino nel mondo della scuola e in generale nell’ambiente esterno alla famiglia
sviluppare percorsi di formazione di operatori specializzati, attualmente in numero del tutto insufficiente rispetto ai bisogni
ampliare le conoscenze della comunità scientifica nazionale e internazionale riguardo ai trattamenti cognitivo-comportamentali della sindrome autistica
creare una rete di collaborazione e scambio di esperienze con altre realtà nazionali e internazionali.
IL MODELLO UNA BRECCIA NEL MURO • immediatamente dopo la diagnosi il bambino riceve un trattamento intensivo
per 3 settimane per 25 ore ogni settimana
• le famiglie sono coinvolte e formate contemporaneamente per gestire il trattamento in autonomia e fronteggiare situazioni critiche per 15 ogni settimana. Sono sostenute psicologicamente, se necessario
• negli 11 mesi successivi i bambini sono per tre settimane a casa, gestiti dai genitori, e tornano al Centro per una settimana per 26 ore. Nelle stesse settimane prosegue la formazione delle famiglie con la stessa intensità delle prime tre
• gli operatori sono formati specificamente per garantire l’unicità nell’applicazione della terapia
• il trattamento è cross-setting, alternato in ambiente strutturato (stanza uno a uno) e in ambiente quasi naturale (piccolo gruppo nella play room)
• la supervisione individuale e di équipe è costante
• gli obiettivi terapeutici sono individualizzati considerando l’età di sviluppo del bambino e le tre aree tipicamente compromesse nei disturbi dello spettro autistico: comunicazione, interazione sociale, immaginazione
• i risultati del trattamento vengono monitorati riguardo ad alcune funzionalità principali, sia dagli operatori del Centro sia dalle famiglie nell’ambiente domestico, con specifica attenzione alla generalizzazione e al mantenimento delle competenze da parte del bambino
• le famiglie vengono sostenute dagli operatori attraverso un help desk durante l’anno di trattamento e anche successivamente.
RISULTATI OTTENUTI PRESSO IL CENTRO DI ROMA 1
Nei bambini:
diminuzione della gravità dell’autismo
aumento del livello di sviluppo e delle competenze comunicative e di linguaggio
riduzione della frequenza di comportamenti problematici.
Nei genitori:
Aumento significativo delle competenze tecniche.
Gli esiti del trattamento sono sottoposti a valutazione continua e resi disponibili all’interno dei circuiti nazionali e internazionali della ricerca di settore.
PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO PER L'AUTISMO FACCIAMO BRECCIA 2- 6 ANNI DA REALIZZARSI PRESSO LA SCUOLA MATERNA DEL RIONE MERCATELLO A SALERNO
www.apristudio.itinfo@apristudio.itMaurizio Petrangeli
Laura Guglielmi Marina Lo Re Isabella Colangelo
Via S. Alberto Magno 700153 Roma
tel. +39 06 5744682 fax. +39 06 5754454
Stazione FSMunicipio
Duomo
Area di intervento Rione Mercatello
CITTA’ DI SALERNO: LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO
Complesso scolastico
Ex pastificio “Amato”
Lungomare
Ferrovia metropolitana
Futura fermata metropolitana
RIONE MERCATELLO: LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO
RIONE MERCATELLO: COMPLESSO SCOLASTICO
Localizzazione dell’area di intervento
Via Picenza
Via
Tusc
iano
Edificio principale
Edificio principale
Foto 2
Foto1
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2 Edificio secondario
Edificio secondario
Foto 3
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L’EDIFICIO PRINCIPALE CON LE SISTEMAZIONI ESTERNE
L’EDIFICIO SECONDARIO CON LE SISTEMAZIONI ESTERNE