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E-commerce nel mondo, in Europa, in Italia
a cura di Cecilia Rossignoli
13 marzo 2014, Fondazione CUOA
Indice
• Valori dell’e-commerce
• Nel mondo
• Nord America – Asia-Pacific – altri Paesi
• In Europa
• In Italia
• L’utilizzo dei social media nell’e-commerce
Nel mondo
• Nel 2013 il valore dell’e-commerce a livello globale ha raggiunto la
cifra di 1,298 miliardi di dollari, con una crescita del 17% sul 2012.
• Due mercati principali:
• Nord America (Stati Uniti e Canada).
• Paesi dell’Asia-Pacific (Cina, Giappone, India, Corea del Sud,
Australia, Indonesia e altri paesi minori).
Fonte: ‘EMarketer 2013’ tratto da www.centromarca.it
Nord America
• L’area degli Stati Uniti e Canada nel 2012 ha un valore dell’e-
commerce di 364 miliardi di dollari.
• Nel 2013 presenta una crescita del 11% raggiungendo un valore di
409 miliardi di dollari, complessivamente circa il 32% del mercato
mondiale.
• Nonostante il ruolo ancora dominante svolto dal Nord America, nel
2013 c’è stato il sorpasso dell’area Asia-Pacific.
Fonte: ‘EMarketer 2013’ tratto da www.centromarca.it e www.franzrusso.it
Paesi dell’Asia-Pacific
• L’area dell’Asia-Pacific (332,4 miliardi di dollari nel 2012), presenta
una crescita del 30%, superando i 433 miliardi di dollari nel 2013, un
terzo dell’e-commerce a livello globale.
• Cina, India e Indonesia sono i paesi in cui le vendite online sono
cresciute maggiormente, grazie alla rapida penetrazione di internet tra
la popolazione e l’aumento del numero di e-shopper.
• La Cina nel 2013 ha da sola un valore di 181 miliardi di dollari, rispetto
ai 110 miliardi del 2012, diventando il secondo mercato e-commerce
globale, subito dopo gli Stati Uniti.
• L’Indonesia cresce a un tasso dell’80%.
• L’India presenta una crescita del 33% l’anno.
Fonte: ‘Emarketer 2013’ tratto da www.centromarca.it - www.franzrusso.it e www.money.wired.it
Nord-America
Asia-Pacific
Resto del mondo
E-commerce nel Mondo
Altri Paesi
• La Russia, che nel 2013 ha un valore di oltre 11 miliardi di dollari,
registra una crescita del 23%.
• Finora il rallentamento dello sviluppo e-commerce è dovuto dalla
scarsa penetrazione di internet e dalle difficoltà logistiche.
• L’America Latina nel 2013 si è verificata un’elevata crescita, guidata
dal Brasile con una crescita del 17%.
Fonte: ‘EMarketer 2013’ tratto da www.centromarca.it e www.franzrusso.it
Europa
• Il mercato dell’e-commerce B2C ha raggiunte nel 2013 un valore
complessivo di oltre 311 miliardi di euro, con una crescita del 19%.
• Tre Paesi Principali in Europa:
• Regno Unito
• Germania
• Francia
Fonte: ‘European B2C Ecommerce Report 2013’ tratto da www.corriere.it
costituiscono
complessivamente il 61%
del mercato
E-commerce in Europa
Regno Unito 96.000.000.000
31%
Germania 50.000.000.000
16%
Francia 45.000.000.000
14%
Resto Europa 120.000.000.000
39%
Regno Unito
Germania
Francia
Resto Europa
Regno Unito Germania e Francia
• La crescita nel 2012 per questi tre Paesi continua a essere
significativa, presentando tassi di crescita compresi tra il 10% e il 15%.
• A livello di penetrazione dell’e-commerce la Gran Bretagna raggiunge il
14%, la Germania l’8% e la Francia il 6%.
Fonte: ‘European B2C Ecommerce Report 2013’ tratto da www.corriere.it
Paesi Vendite on-Line
Regno Unito 96 miliardi €
Germania 50 miliardi €
Francia 45 miliardi €
Regno Unito Germania e Francia
E-COMMERCE in Europa
PAESE Valori Crescita vs 2012 Penetrazione
Regno Unito 96 miliardi €
tra 10-15%
14%
Germania 50 miliardi € 8%
Francia 45 miliardi € 6%
Mobile e-commerce
• In Paesi come Regno Unito, Scandinavia e Francia, dove la
percentuale di e-shopper sul totale della popolazione è già elevata,
sono i primi in cui si sta verificando il passaggio al mobile e-
commerce.
• Le vendite mobile sul totale e-commerce:
• 20% in Gran Bretagna.
• 8% nei Paesi Scandinavi.
• 5% in Francia.
• Oggi il 47,6% della popolazione europea possiede uno smartphone.
Fonte: ‘E-Commerce in Italia 2013’ tratto da www.centromarca.it
Italia
• Nel 2013 l’e-commerce in Italia presenta buoni tassi di crescita:
• + 18% per un valore complessivo di 11,3 miliardi di euro se
consideriamo le vendite da siti italiani verso consumatori italiani e
stranieri.
• + 15% per un valore complessivo di 12,6 miliardi di euro se
consideriamo gli acquisti di clienti italiani che effettuano acquisti in
internet.
• + 20% la crescita dei “Web shopper” (coloro che hanno acquistato
online almeno una volta negli ultimi tre mesi), arrivati a più di 14 milioni:
almeno 1 utente internet italiano ogni 2.
• Nonostante tutto, l’Italia siede al 5°posto nella classifica europea,
dopo la Spagna.
Fonte: ‘Osservatorio e-Commerce B2C di Netcomm e School of Management del Politecnico di
Milano’
TOP 10 MERCHANT ITALIANI
• Da sottolineare che 7 sono “dot.com”:
a. Amazon.
b. eBay.
c. Banzai commerce.
d. iBS.it.
e. Privalia.
f. vente-privee.com.
g. yoox.com.
• E solamente 3 imprese tradizionali:
a. Esselunga.
b. LuisaviaRoma.
c. Media World.
Fonte: www.ict4executive.it
Prospettive future
• Nonostante la continua crescita, gli spazi di sviluppo sono assai ampi,
visto che la penetrazione delle vendite online rispetto al totale delle
vendite Retail si attesta solamente sul 3% (Spagna 4,5).
• I settori di sviluppo sono:
• il turismo, con un peso di circa il 45% sul valore totale delle vendite
online (4,9 miliardi, + 13% sul 2012).
• l’abbigliamento (1,3 miliardi, + 30% sul 2012).
• l’informatica/elettronica (1,2 miliardi, + 20%).
Fonte: ‘Osservatorio e-Commerce B2C di Netcomm e School of Management del Politecnico di
Milano’
Esportazioni
Per quanto riguarda l’export (ovvero le vendite da siti italiani ad acquirenti
esteri) supera i 2 miliardi di euro, con una crescita del 28%, trainato
prevalentemente dal turismo (55%) e dall’abbigliamento (32%).
• I paesi dell’area Unione Europea sono i mercati principali in termini di
vendite internazionali per le aziende italiane, in particolare Francia,
Germania e Regno Unito.
• Per i mercati extra europei, invece, il 37% delle aziende è presente
negli Stati Uniti, mentre la presenza è più limitata in Russia (14%) e nei
paesi dell’estremo Oriente.
• I paesi meno serviti dalle aziende italiane sono quelli dell’America
Latina e Africa.
Fonte: tratto da www.ict4executive.it e www.centromarca.it
Fattori di Sviluppo
• Lo sviluppo dell’e-commerce è dovuto a 2 fattori principali:
1. la maggiore confidenza da parte dei consumatori verso la rete.
2. una maggiore fiducia negli strumenti di online payment.
• Ma anche dalla presenza di smartphone e tablet. Nel 2013 si è
registrata:
• una crescita del mobile commerce del 255% per un totale di 510
milioni di euro complessivi (160 milioni circa nel 2012 e quindi una
crescita 350 milioni di euro di crescita).
• Gli utenti che navigano da Smartphone sono circa il 90% di quelli che
navigano da Pc. Alla fine del 2013 in Italia c’erano 7,5 milioni di
Tablet e 37 milioni di Smartphone.
Fonte: ‘Osservatorio e-Commerce B2C di Netcomm e School of Management del Politecnico di
Milano
Social Media in Italia
• I social media sono i luoghi dove recepire le preferenze e le
aspettative dei clienti, intercettando le conversazioni sul brand o
attraverso iniziative specifiche come concorsi e live chat.
• Per le aziende italiane 3 sono gli obiettivi principali della presenza sui
social media:
• la creazione di brand awareness.
• lo sviluppo dell’interazione con i clienti.
• la generazione di traffico al sito.
Oltre 35 milioni di italiani frequentano mensilmente i Social Media.
Fonte: ‘E-Commerce in Italia 2013’ tratto da www.centromarca.it
Principali Directories
• Le attività sui social media si concentrano prevalentemente su
Facebook con 22,7 milioni di utenti mensili, con una crescita del
4,7% sul 2012 vs 2011.
• Gli altri social più utilizzati sono:
• Google Plus con 3,8 milioni (+56,7%).
• Linkedin con 3,5 milioni (+18,3%).
• Twitter con 3,3 milioni (-11,6%).
• Quasi il 90% degli utenti Internet visitano mensilmente i Social Network.
Fonte: tratto da www.ilsole24ore.com del 31 maggio 2013
Esempi di utilizzo dei Social Network
• Nel 2013 Facebook ha potenziato gli strumenti a disposizione dei
merchant attraverso:
• l’introduzione di Gifts.
• Facebook Offers.
E’ possibile creare promozioni speciali dedicate ai fan al fine di spingere
l’acquisto di un determinato prodotto.
• McDonald’s Svezia ad esempio ha incrementato di ¼ le vendite di
caffè di ⅓ le vendite di colazioni grazie a una Facebook Offer utilizzata
da oltre 32 mila di utenti.
Fonte: ‘E-Commerce in Italia 2013’ tratto da www.centromarca.it
Esempi di utilizzo dei Social Network
• Nel 2013 è stata introdotta anche in Italia la possibilità di orientare
gli annunci su Facebook utilizzando i dati di navigazione degli utenti
tracciati al di fuori del social network, attraverso lo strumento Facebook
Exchange, “che utilizza una tecnologia che consente di marcare con
una cookie l’utente loggato su Facebook che visita un altro sito. Quando
l’utente torna sul social network viene riconosciuto e visualizza il
messaggio pubblicitario desiderato”. Questa tecnica si chiama
Retargeting.
• Altro esempio è Twitter che ha lanciato in collaborazione con American
Express l’acquisto di prodotti attraverso l’inserimento di uno specifico
hashtag nel tweet.
Fonte: ‘E-commerce in Italia 2013’ tratto da www.centromarca.it
Pubblicità
• Nel 2013 il Mobile Advertising ha registrato una crescita del 130%
rispetto al 2012, passando da 89 a circa 200 milioni di euro.
• Mentre la pubblicità sui Social Network è aumentata del 75%, con un
valore passato da 55 milioni a circa 95 milioni di euro.
• La maggioranza di questo fatturato è gestito da Facebook, con un
ruolo chiave della componente Mobile: circa il 70% degli utenti infatti
accede al principale Social Network anche in mobilità su Smartphone e
Tablet.
Fonte: ‘Osservatorio New Media & New Internet della School of Management del Politecnico di
Milano’