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ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA
RISTORAZIONE
“UGO TOGNAZZI”
Viale Salvo D’Acquisto, 61A-B-C Velletri
Anno scolastico 2016 / 2017
CLASSE 5aA ENOGASTRONOMIA
Documento del Consiglio di Classe
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
L’Istituto Professionale per i servizi Alberghieri e della Ristorazione di Velletri nasce nell’anno scolastico
2003/2004 come sezione associata all’attuale Istituto Tecnico Commerciale e Professionale “Cesare Battisti” di
Velletri.
Negli anni successivi ha avuto una notevole crescita, a decorrere dall’ a. s. 2010/2011 è divenuto autonomo
assumendo la denominazione”Ugo Tognazzi”.
L’Istituto, nel corrente anno scolastico, presenta un organico di 60 classi, servendo una popolazione di circa 1300
alunni. L’IPSSAR ha sede in Via Salvo D’Acquisto in un edificio di nuova costruzione, costituito da un adeguato
numero di aule ed altri locali adibiti ad uso didattico, tra i quali due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar,
un Laboratorio Ricevimento, il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica, una Biblioteca, un Auditorium
ed una Palestra.
Velletri è uno dei centri più importanti della provincia di Roma ed è il primo per popolazione tra i comuni dei
Castelli Romani. Ricca è anche la tradizione enogastronomica e la tradizione agricola che si basa sulla
coltivazione della vite e dell’ulivo. La particolare posizione della città, limitrofa sia alla provincia di Roma sia a
quella di Latina, consente all’IPSSAR “Ugo Tognazzi” di avere un vasto bacino di utenza che va da Aprilia,
Cisterna, Cori, Colleferro, Valmontone Lariano fino a Genzano, Albano, Ariccia nonché alla campagna di Velletri
che è molto estesa e densamente abitata. Il territorio nel quale opera l’Istituto è organizzato con strutture
amministrative e comunali, come la Procura, il Tribunale, il Catasto e conta Istituti scolastici di ogni ordine e
grado e due sedi universitarie, per il conseguimento di Lauree triennali, in Enologia e Conservazione dei Beni
Culturali, dipendenti dall’Università della Tuscia di Viterbo. L’Istituto, attraverso una mirata proposta formativa,
può costituire un punto di forza per lo sviluppo economico del territorio, in quanto può consentire di qualificare
l’offerta turistica e stimolare la progettualità nei giovani. L’Istituto realizza progetti che prevedono stage presso
strutture alberghiere e della ristorazione distribuite sul territorio nazionale ed internazionale; favorisce inoltre la
partecipazione di gruppi di studenti ad iniziative culturali, celebrative e folcloristiche organizzate o patrocinate da
vari Enti.
PROFILO DELL’INDIRIZZO PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E
DELLA RISTORAZIONE
I percorsi degli Istituti professionali sono articolati in due bienni e un quinto anno.
Primo biennio finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi agli assi culturali dell’obbligo
d’istruzione.
Secondo biennio Le discipline dell’area d’indirizzo assumono precise connotazioni con l’obiettivo di far
raggiungere agli studenti nel quinto anno un’adeguata competenza professionale di settore.
La metodologia dell’alternanza scuola-lavoro è funzionale per garantire un raccordo organico con la realtà sociale
ed economica locale. A tale scopo si assicurano spazi crescenti di flessibilità, dal primo al quinto anno.
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha
specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità
alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione servizi.
L’indirizzo presenta le articolazioni: ENOGASTRONOMIA, SERVIZI DI SALA E DI VENDITA,
ACCOGLIENZA TURISTICA.
Nell’articolazione Enogastronomia il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione,
trasformazione, conservazione e presentazione di prodotti enogastronomici, di operare nel sistema produttivo
promuovendo le tradizioni locali, nazionali ed internazionali e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
LA CLASSE 5°A ENOGASTRONOMIA
a) Profilo della Classe
La Classe è composta da 20 alunni, 7 ragazze e 13 ragazzi di cui 2 con Disturbo Specifico di Apprendimento che
seguono la programmazione della classe e, sulla base di quanto previsto dalla Legge 170/2010, hanno potuto
usufruire degli strumenti compensativi e delle misure dispensative necessarie a facilitare e migliorare
l’apprendimento ed il rendimento. Inoltre per ognuno di loro è stato redatto un Piano Didattico Personalizzato che
sarà allegato al documento di classe. Sono presenti 2 alunni con Certificazione Legge 104/1992, di cui un alunno
con programmazione per obiettivi minimi rispetto alla classe, e un alunno con programmazione differenziata.
Tutti provengono dalla 4A. La 4A a sua volta si era formata dalla 3A cucina più un alunno proveniente dalla
4D.Gli alunni sono ragazzi affiatati e, nonostante la maggiore età, talvolta poco responsabili; tuttavia non hanno
creato problemi dal punto di vista disciplinare, ma hanno anzi mostrato in molte occasioni spirito di
collaborazione e reciproco aiuto. Si sottolinea per alcuni una frequenza non assidua che ha caratterizzato l’intero
anno scolastico ed ha contribuito a rallentare lo svolgimento del programma in alcune discipline. Nel mese di
settembre la classe ha partecipato allo stage relativo al progetto alternanza scuola- lavoro. La didattica è iniziata
nel mese di Ottobre. La partenza è stata faticosa, tenendo conto anche della dislocazione delle aule che ha
contribuito a non poche difficoltà nello svolgimento delle lezioni e ad una scarsa concentrazione da parte degli
alunni. Purtroppo nel biennio post-qualifica molte materie hanno visto l’alternarsi di insegnanti diversi. Gli alunni
sono ragazzi con discrete capacità, non sempre messe adeguatamente a frutto; un impegno finale più continuo e
motivato ha permesso ad alcuni di loro di recuperare situazioni problematiche. Per quanto riguarda il rendimento
scolastico, il profitto medio della classe può ritenersi solo sufficiente e risente di una formazione culturale
pregressa alquanto fragile, di una modesta attitudine all’approfondimento e alla rielaborazione personale e critica,
e di un modesto studio talvolta poco efficace; ci sono allievi che comunque hanno raggiunto un buon livello di
preparazione superiore alla media della classe, mantenendosi costanti nello studio.
Le frequenti interruzioni che l’attività didattica ha subito nel corso dell’anno scolastico, nonché le ripetute
assenze ed entrate in seconda ora da parte di alcuni discenti, hanno costretto gli insegnanti ad una corsa contro il
tempo, che in alcuni casi ha impedito un maggior approfondimento degli argomenti trattati.
Tutti gli studenti hanno già maturato esperienze di lavoro e molti sono impegnati saltuariamente presso strutture
ristorative del territorio. Buoni i risultati professionali e di crescita umana.
b) Evoluzione della Classe
Alunno 2014-2015
Classe III
2015-2016
Classe IV
2015-2016
Debiti formativi
2016-2017
Classe V
Biasini Diego 3A 4A SI 5A
Brasoveanu Vasile Alexandru 3A 4A SI 5A
Carlino Francesco 3A 4A SI 5A
Cavaterra Emanuel 3A 4A NO 5A
Celani Giulia 3A 4A NO 5A
Cellucci Tiziano 4A 4A SI 5A
Ciampanella Alessio 3A 4A NO 5A
Ciavardini Gaia 3A 4A NO 5A
Dante Sabrina 3A 4A SI 5A
Goncalves Martins Marco 4D 4A SI 5A
Marzioni Francesco 3A 4A SI 5A
Mauti Roberto 3A 4A NO 5A
Nafra Federica 3A 4A NO 5A
Pasqualotto Lorenzo 3A 4A SI 5A
Pelli Francisco 3A 4A SI 5A
Raiano Chiara 3A 4A NO 5A
Ripanucci Mirko 3A 4A SI 5A
Roccasecca Jessica 4A 4A SI 5A
Rossi Eleonora 3A 4A NO 5A
Sorvillo Nicolò 3A 4A SI 5A
Tutti i debiti sono stati sanati
c) Quadro riepilogativo della Classe
d)Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica
Materia Docente T.I: T.D. III IV V
Religione Paolo Latini X X
Italiano, storia Elena Regina Rachiele
X X
Matematica e informatica Maria Caterina De Gori X X X X
Lingua straniera inglese Michela Marsili X X X X
Lingua straniera francese Anna Maria Rita Colucci X X X X
Diritto ed economia - amm.ne
alberghiera Antonio Lucariello X
X
Alimenti ed alimentazione Luigi Faivano
X X X X
Tec. Serv. eserc.pratica cucina Mario Cozzolino X X X X
Tec. serv. eserc.pratica sala bar Giuseppe Alterio
X X
Ed.fisica Luciana Rinaldi X X X X
Sostegno Laura Mastroianni X X X
Sostegno Anna Puorto
X X
Coordinatore del C.d.C.: prof.ssa Elena Regina Rachiele
Rappresentante Alunni : Sabrina Dante, Lorenzo Pasqualotto
Rappresentante Genitori del C.d.C. / Nessuno
Iscritti 20
Maschi 13
Femmine 7
DSA 2
CERT. L. 104/1992 2
Promossi senza debito 8
Promossi con debito 12
Ripetenti -
ORGANIZZAZIONE DIDATTICO-FORMATIVA
a) Organi interni coinvolti:
Dipartimenti (riunioni di programmazione dell’attività didattica all’inizio dell’anno scolastico e
riunione finale di verifica)
Consiglio di Classe (riunioni con o senza la componente genitori/ alunni per la programmazione
didattica generale e per le relative verifiche secondo il calendario deliberato dal Collegio docenti)
b) Obiettivi Educativi-Interdisciplinari
EDUCATIVI CULTURALI
Monoennio finale Interiorizzare la figura
professionale del proprio
settore lavorativo
Assumere un comportamento
responsabile nella società civile
Ricercare motivazioni e stimoli
per una partecipazione ampia al
dialogo educativo
Ampliare il proprio bagaglio
culturale per un consapevole
inserimento nella società e nel
mondo del lavoro
Appropriarsi, razionalizzare e
rendere efficace i contenuti
proposti dalle varie discipline
in termine di conoscenze,
competenze e abilità
Possedere un metodo di studio
efficace per il proseguimento
negli studi
c) Obiettivi formativi fatti propri dal c.d.c
Esprimersi in modo chiaro, logico e pertinente
Comprendere un testo e individuarne i punti fondamentali
Procedere in modo analitico e sintetico nel lavoro e nello studio
Relativizzare e contestualizzare fenomeni ed eventi
Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali
Documentare adeguatamente il proprio lavoro
Operare in modo autonomo ed in équipe
d) Interazione docenti – alunni
Materie Metodologia Verifiche Recupero
Lezione
frontale
Gruppi
lavoro
Approfon
dimenti Colloqui
Prove
Scritte/Prat Simulazioni in classe
corso
recupero
Religione si si si si si si si / Italiano si si si si si si si / Storia si si si si si si si / Inglese si si si si si si si / Francese si si si si si si si / Matematica si si / si si si si / Alimentazion
e si si / si si si si /
Cucina si si / si si si si / Econ.
Aziendale si si si si si si si /
Sala si si / si si si si / Educazione
fisica si si / / si / / /
e) La valutazione nel rispetto di tutti i fattori che concorrono alla sua determinazione, viene espressa
utilizzando la seguente corrispondenza tra voto numerico, giudizio sintetico e indicatori
Voti Giudizio Indicatori
1-2 Negativo Mancanza di indicatori
3-4 Gravemente
Insufficiente
Ha una conoscenza gravemente lacunosa. Non è in grado di procedere alle
applicazioni. Si esprimere con un linguaggio scorretto partecipa in modo passivo
e disinteressato. Lavora in modo scarso e opportunistico. Non mostra alcun
progresso nell’apprendimento.
5 Insufficiente
Ha una conoscenza parziale di tipo esclusivamente mnemonico. Sa in genere
applicare le conoscenze a situazioni analoghe anche se con qualche errore. Si
esprime con un linguaggio impreciso. Partecipa in modo poco attivo. Lavora
saltuariamente, mostra progresso nell’apprendimento in situazione isolate.
6 Sufficiente
Ha una conoscenza essenziale. Applica le conoscenze in situazioni Analoghe. Si
esprime con linguaggio sufficientemente corretto. Partecipa in modo Interessato,
ma poco attivo. Lavora con regolarità ma senza approfondire. Mostra qualche
progresso nell’apprendimento.
7 Discreto
Ha una conoscenza sicura. Sa applicare le conoscenze in situazioni analoghe in
modo autonomo. Si esprime con linguaggio chiaro e corretto. Partecipa in modo
attivo. Lavora costantemente. Mostra un progressivo apprendimento.
8 Buono
Ha una conoscenza sicura. Sa applicare le conoscenze in situazioni nuove.
Rielabora in modo personale le conoscenze si esprime in modo chiaro e corretto.
Partecipa in modo attivo e continuo: Lavora costantemente. Mostra un
progressivo apprendimento.
9-10 Ottimo
Ha una conoscenza completa e approfondita. Sa applicare le conoscenze in
situazioni nuove. Rielabora in modo personale le conoscenze, dimostrando
significative capacità critiche. Si esprime con linguaggio ricco ed appropriato.
Partecipa in modo critico e costruttivo. Lavora con costanza autonomia e
responsabilità. Mostra un progressivo apprendimento, in molte situazioni quale
risultato di lavoro autonomo.
VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
La valutazione dei comportamenti
Il Collegio dei Docenti ha predisposto e deliberato i seguenti criteri di valutazione del comportamento degli
studenti:
1. Rispetto nei confronti delle persone, degli strumenti di lavoro, degli arredi e in generale degli ambienti di
studio e di socializzazione.
2. Rispetto delle idee altrui, con conseguente superamento dei pregiudizi, dell’individualismo e
dell’esibizionismo.
3. Autocontrollo sia nella sede scolastica che al di fuori di essa nel caso di attività e interventi educativi
particolari, come viaggi di istruzione, visite guidate, partecipazione ad eventi culturali o sportivi.
4. frequenza regolare dei corsi;
5. assolvimento regolare degli impegni di studio;
6. partecipazione attiva e responsabile alla vita della comunità scolastica nel rispetto delle sue regole;
7. disponibilità alla collaborazione.
Pertanto si ritiene che sia eccellente (voto 10), ottimo (voto 9) o buono (voto 8) il comportamento caratterizzato
dalla presenza in vario grado di tutti i requisiti.
Discreto (voto 7) il comportamento in cui siano riscontrabili in misura più attenuata tutti i requisiti e pur in
presenza di note disciplinari per infrazioni di grado lieve o medio (si veda regolamento di disciplina).
Per la valutazione di sufficienza (voto 6) sono da considerarsi irrinunciabili i primi tre requisiti e potranno essere
presenti note disciplinari per infrazioni di grado più grave.
La valutazione insufficiente (voto 5) potrà essere deliberata e opportunamente motivata nei confronti dell’alunno
cui sia stata precedentemente irrogata una sanzione disciplinare ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto del
Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249 e successive modificazioni.
La valutazione del comportamento può essere riassunta nella seguente tabella:
Indicatori 10 9 8 7 6 Rispetto nei confronti delle persone, degli strumenti di
lavoro, degli arredi ed in generale degli ambienti di studio e
socializzazione. ***** **** *** ** *
Rispetto delle idee altrui, con superamento dei pregiudizi,
dell’individualismo. ***** **** *** ** *
Autocontrollo sia nella sede scolastica che al di fuori di essa
nel caso di attività e interventi educativi particolari, come
viaggi di istruzione, visite guidate, partecipazioni ad eventi
culturali e sportivi, stage.
***** **** *** ** *
Frequenza regolare dei corsi. ***** **** *** ** * Assolvimento regolare degli impegni di studio. ***** **** *** ** * Partecipazione attiva e responsabile alla vita della comunità
scolastica nel rispetto delle sue regole. ***** **** *** ** *
Disponibilità alla collaborazione. ***** **** *** ** *
ATTIVITA’ SVOLTE
MANIFESTAZIONI CULTURALI, VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
Oggetto Luogo Periodo
Stage ASL
Varie destinazioni Settembre 2016
Progetto AR. CU.
Rappresentazione
teatrale “Caligola”
Teatro ARTEMISIO,Velletri Ottobre 2016
La prova del cuoco-
programma Rai
Roma Dicembre 2016
Uscita didattica
Centro Agroalimentare di Roma Gennaio 2017
Progetto AR. CU.
Conferenze di Storia
Auditorium dell’ Istituto da Gennaio ad Aprile 2017
Progetto
“Spaghetti- Cinema”
Auditorium dell’ Istituto da Febbraio ad Aprile 2017
Orientamento in uscita
Auditorium dell’Istituto da Febbraio ad Aprile 2017
Evento di Catering
Università La Sapienza- Roma Marzo 2017
Caffè letterario- U.D.A.
Sala dell’ Istituto da Marzo ad Aprile 2017
Hard Rock Café
Roma Marzo 2017
Progetto F.I.C.
Auditorium dell’Istituto Aprile 2017
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
ATTIVITA’ SVOLTE
FIGURA PROFESSIONALIZZANTE: TECNICO DEI SERVIZI RISTORATIVI
Coordinamento:Prof. ssa Di Giovanni Battista Silvana
Il Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro è stato articolato prevedendo la partecipazione a stage aziendali durante
il secondo biennio e il quinto anno, presso Aziende Alberghiere e Strutture ricettive del territorio nazionale e
anche internazionale.
Particolare attenzione è stata dedicata alla formazione pratico-operativa degli allievi mediante l’organizzazione e
la partecipazione ad eventi, gare e dimostrazioni presso Enti o Istituzioni che ne hanno fatto richiesta, ivi
comprese tutte le manifestazioni esterne del territorio.
Gli alunni della classe 5^ A hanno svolto lo stage dal 05/09/2016 al 03/10/2016.
TUTOR : Prof. Mario Cozzolino VALUTAZIONE STAGE
Alunno/a Classe Struttura dello stage
Valutazione
competenze
fatta
dall’azienda
Ore
Complessive
Valutazione
dell’alunno
Biasini Diego V A Hotel Nettuno- Jesolo Buono 192 ore Molto
Brasoveanu Vasile
Alexandru V A Hotel Nettuno- Jesolo Sufficiente 160 ore Molto
Carlino Francesco V A Hotel Il Principe-Pomezia Buono 150 ore Moltissimo
Cavaterra Emanuel V A Hotel Villa Laguna-
Venezia Discreto 192 ore Molto
Celani Giulia V A Vino e caffè-Velletri Buono 160 ore Moltissimo
Cellucci Tiziano V A Hotel Nettuno- Jesolo Sufficiente 200 ore Molto
Ciampanella
Alessio V A Casale Malatesta- Velletri Buono 180 ore Molto
Ciavardini Gaia V A Hotel Barcelon- Roma Buono 136 ore Molto
Dante Sabrina V A Hotel Holiday Inn-
Venezia Ottimo 177 ore Moltissimo
Goncalves Martins
Marco V A Ristorante Cotto- Roma Ottimo 144 ore Moltissimo
Marzioni Francesco V A La Perla-Castelgandolfo Ottimo 160 ore Molto
Mauti Roberto V A Pizzeria da Paolo-Velletri Sufficiente 20 ore Molto
Nafra Federica V A Hotel Holiday Inn-
Venezia Ottimo 174 ore Molto
Pasqualotto
Lorenzo V A
Hotel Villa Laguna-
Venezia Ottimo 192 ore Molto
Pelli Francisco
V A Casale Malatesta- Velletri Buono 180 ore Molto
Raiano Chiara V A Ristorante Cotto- Roma Ottimo 144 ore Molto
Ripanucci Mirko V A Ristorante 15/18-Roma Discreto 160 ore Molto
Roccasecca Jessica V A Gli Antichi Sapori -
Velletri Ottimo 165 ore Moltissimo
Rossi Eleonora V A Hotel Barcelon- Roma Buono 136 ore Molto
Sorvillo Nicolò V A Enosteria srl- Aprilia Discreto 130 ore Molto
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
1° Esercitazione 21 Marzo 2017
Tipologia C: N° 6 quesiti a risposta multipla per materia. Durata della prova: 60 minuti
Discipline coinvolte: Storia, Francese, Economia Aziendale, Ed Fisica,Tecn.e serv. Cucina .
2° Esercitazione 27 Aprile 2017
Tipologia C: N° 6 quesiti a risposta multipla per materia. Durata della prova: 60 minuti
Discipline coinvolte: Inglese,Economia Aziendale Matematica,Tecn.serv. Sala,Tecn. serv. Cucina, .
Per quanto riguarda gli alunni con Bisogni Educativi Speciali il Consiglio di Classe, tenuto presente le loro
caratteristiche del processo di apprendimento, ha deciso di somministrare la stessa tipologia di prova svolta
dai restanti componenti della classe, dando tempi più lunghi di quelli ordinari per lo svolgimento della
medesima pari a 90 minuti.
Esame DSA
Sulla base della documentazione e di tutti gli elementi forniti dal Consiglio di Classe, si ritiene necessario
richiedere alla Commissione:
(O. M. del 04/05/2017)
- di predisporre per tali alunni adeguate modalità di svolgimento delle prove scritte e orali;
-di tenere in debita considerazione le modalità didattiche e le forme di valutazione individuate nell’ambito dei
percorsi didattici individualizzati e personalizzati;
- la possibilità di utilizzare nello svolgimento delle prove scritte e orali gli strumenti compensativi previsti dal
PDP ai sensi dell’art. 5 del DM 12 luglio 2011;
- la possibilità di prevedere alcune particolari attenzioni finalizzate a rendere sereno per tali candidati lo
svolgimento dell’esame sia al momento delle prove scritte, sia in fase di colloquio;
- la necessità di prevedere tempi più lunghi di quelli ordinari per lo svolgimento delle prove scritte;
- di curare con particolare attenzione la predisposizione della terza prova scritta, con particolare riferimento
all’accertamento delle competenze della lingua straniera adottando, in sede di colloquio, criteri valutativi che
tengano conto al contenuto piuttosto che alla forma.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia MATEMATICA
Insegnante De Gori Maria Caterina
Testo adottato: Bergamini Massimo / Trifone Anna/ Barozzi Graziella
Mod. U - Matematica –Limiti Zanichelli
Bergamini Massimo / Trifone Anna/ Barozzi Graziell Mod. V - Derivate Studio Di Funzioni Zanichelli
Ore settimanali: 3 Ore annuali previste: 99 Ore annuali svolte: 65 (fino al 15 /05)
Temi generali: Disequazioni di secondo grado. Disequazioni fratte. Studio dell’andamento di una funzione
algebrica razionale fratta. Limiti e forme indeterminate. Funzioni continue e discontinue. Teoria degli Asintoti.
Derivate. Grafico di una funzione
Metodologia:
Lezione frontale x Lezione interattiva
Lavori di gruppo x Esercitazioni guidate x
Lavori individuali x Prove strutturate x
Supporti didattici:
Biblioteca Computer
Laboratori Registratore
Audiovisivi Lavagna luminosa
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata x
Esercitazione x Relazione
Prova pratica Problema x
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti x
Compiere operazioni di sintesi x
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo x
Lavorare in gruppo x
Acquisizione di conoscenze specifiche x
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia LINGUA FRANCESE
Insegnante Prof.ssa Colucci Anna Maria
Testo adottato
ED. DU CROZ SAVEUR de France B: Monaco
Ore settimanali: 3 Ore annuali previste: 99 Ore annuali svolte 73 (fino al 15/05)
Temi generali:
Bretagne-Normandie-Alsace du point de vue geographique et de l’economie
BIO-OGM - ANORESSIE- BOULIMIE
Metodologia:
Lezione frontale x Lezione interattiva
Lavori di gruppo x Esercitazioni guidate x
Lavori individuali x Prove strutturate x
Supporti didattici:
Biblioteca Computer
Laboratori Registratore
Audiovisivi Lavagna luminosa
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata x
Esercitazione x Relazione x
Prova pratica Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente x
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti x
Compiere operazioni di sintesi x
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo x
Lavorare in gruppo x
Acquisizione di conoscenze specifiche x
Leggere criticamente fatti ed eventi x
Compiere scelte e prendere decisioni x
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA ENOGASTRONOMIA
Insegnante : Prof. Cozzolino Mario
Testo adottato: Lab.cucina
Ore settimanali : 4 Ore annuali previste: 132 Ore annuali svolte: 127 (fino al 15/05)
Temi generali:
HACCP. Gli Stili di cucina. Gli alimenti. I marchi di qualità. Conservazione degli alimenti
Metodologia:
Lezione frontale x Lezione interattiva
Lavori di gruppo x Esercitazioni guidate x
Lavori individuali x Prove strutturate x
Supporti didattici:
Biblioteca Computer
Laboratori x Registratore
Audiovisivi Lavagna luminosa
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata x
Esercitazione x Relazione x
Prova pratica x Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente x
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi x
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi x
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo x
Lavorare in gruppo x
Acquisizione di conoscenze specifiche
Leggere criticamente fatti ed eventi x
Compiere scelte e prendere decisioni x
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia SCIENZE DEGLI ALIMENTI
Insegnante Prof. Faivano Luigi
Testo adottato
Silvano Rodato – Conoscere gli alimenti – vol.5 - CLITT
Ore settimanali : Ore annuali previste: Ore annuali svolte (fino al 15/05)
3 99 65
Temi generali:
Contaminazione chimica, fisica e biologica. Qualità e sicurezza alimentare: certificazioni di processo e di
prodotto; HACCP; frodi alimentari. Bioenergetica. Principi di alimentazione equilibrata. Alimentazione in
condizioni fisiologiche e patologiche. Alimentazione e prevenzione. Principali regimi dietetici. Malattie correlate
all’alimentazione. Nuove tendenze di settore. Culture alimentari e religioni.
Metodologia:
Lezione frontale x Lezione interattiva x
Lavori di gruppo x Esercitazioni guidate x
Lavori individuali x Prove strutturate x
Supporti didattici:
Biblioteca Computer x
Laboratori x Registratore
Audiovisivi Lavagna luminosa
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata x
Esercitazione x Relazione x
Prova pratica Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente x
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi x
Effettuare collegamenti x
Compiere operazioni di sintesi x
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo x
Lavorare in gruppo x
Acquisizione di conoscenze specifiche x
Leggere criticamente fatti ed eventi x
Compiere scelte e prendere decisioni x
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia INGLESE
Insegnante Prof. Marsili Michela
Testo adottato: Cook Book Club, O. Cibelli – D. D’Avino, ed. CLITT
Ore settimanali : 3 Ore annuali previste:99 Ore annuali svolte: 62 (fino al 15/05)
Temi generali:
HACCP – FOOD AND WINE MATCHING – COOKING WITH WINE - NUTRITION
Metodologia:
Lezione frontale x Lezione interattiva
Lavori di gruppo x Esercitazioni guidate x
Lavori individuali x Prove strutturate x
Supporti didattici:
Biblioteca Computer x
Laboratori Registratore x
Audiovisivi x Lavagna luminosa
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata x
Esercitazione x Relazione x
Prova pratica Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente x
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi x
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi x
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo x
Lavorare in gruppo x
Acquisizione di conoscenze specifiche x
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia EDUCAZIONE FISICA
Insegnante Prof. Rinaldi Luciana
Testo adottato: Competenze motorie
Ore settimanali : 2 Ore annuali previste: 56 Ore annuali svolte: 53 (fino al 15/05)
Temi generali: Storia dell’educazione fisica e degli sport dal 1800 ai giorni nostri; educazione alla salute, primo
soccorso, alimentazione dello sportivo, igiene dello sport, doping.
Metodologia:
Lezione frontale x Lezione interattiva
Lavori di gruppo x Esercitazioni guidate
Lavori individuali x Prove strutturate
Supporti didattici:
Biblioteca Computer
Laboratori Registratore
Audiovisivi Lavagna luminosa
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata
Esercitazione Relazione
Prova pratica x Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente x
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo x
Lavorare in gruppo x
Acquisizione di conoscenze specifiche x
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni x
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia: RELIGIONE CATTOLICA
Insegnante: Prof. Latini Paolo
Testo adottato : Massimo Salani, Il maestro di tavola, EDB
Ore settimanali : 1 Ore annuali previste: 33 Ore annuali svolte: 22
Temi generali: - I cambiamenti socio-culturali del XX° secolo;
- Questioni di senso e problematiche più rilevanti legate alla vita umana;
- Miracoli di Gesù: lettura e commento. Identità e missione di Gesù alla luce del
mistero pasquale;
- Ecumenismo e dialogo interreligioso;
- Alimenti: carne di maiale. Alimentazione priva di carne. Pane, olio, vino.
Metodologia:
Lezione frontale x Lezione interattiva
Lavori di gruppo x Esercitazioni guidate
Lavori individuali x Prove strutturate
Supporti didattici:
Biblioteca Computer
Laboratori Registratore
Audiovisivi Lavagna luminosa
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata
Esercitazione Relazione x
Prova pratica Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente Si
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi in parte
Effettuare collegamenti in parte
Compiere operazioni di sintesi in parte
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo in parte
Lavorare in gruppo Si
Acquisizione di conoscenze specifiche Si
Leggere criticamente fatti ed eventi in parte
Compiere scelte e prendere decisioni in parte
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia :DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA
Insegnante Prof. Lucariello Antonio
Testo Adottato
IMPRESE RISTORATIVE: ECONOMIA E GESTIONE ,Grazia Batarra - Monica Mainardi Editore: Tramontana
Ore settimanali : 5 Ore annuali previste: 165 Ore annuali svolte: 118
Temi generali:
BUSINESS PLAN NELLE IMPRESE RICETTIVE E RISTORATIVE
MARKETING DEI PRODOTTI TURISTICI
Metodologia:
Lezione frontale x Lezione interattiva
Lavori di gruppo x Esercitazioni guidate x
Lavori individuali Prove strutturate x
Supporti didattici:
Biblioteca Computer x
Laboratori x Registratore
Audiovisivi Lavagna luminosa x
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata x
Esercitazione x Relazione x
Prova pratica x Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente In parte
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti x
Compiere operazioni di sintesi x
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo In parte
Lavorare in gruppo x
Acquisizione di conoscenze specifiche x
Leggere criticamente fatti ed eventi In parte
Compiere scelte e prendere decisioni In parte
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
Materia STORIA
Insegnante Prof.ssa RACHIELE ELENA REGINA
Testo adottato: “Voci della storia e dell'attualità” - NOVECENTO – Antonio Brancati, Trebi Pagliarani. LA
NUOVA ITALIA
Ore settimanali : 2 Ore annuali previste: 68 Ore annuali svolte: 49 (fino al 15/05)
Temi generali
I problemi dell’Italia unita, La svolta del 1870, L’Italia giolittiana,Il primo conflitto mondiale, Il dopoguerra in
Europa, I totalitarismi nell’Europa degli anni Trenta, La seconda guerra mondiale, Il secondo dopoguerra.
Metodologia:
Supporti didattici:
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata x
Esercitazione Relazione x
Prova pratica Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente
Analizzare nuclei tematici,
problemi e processi
x
Effettuare collegamenti x
Compiere operazioni di sintesi x
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo
Lavorare in gruppo x
Acquisizione di conoscenze
specifiche
x
Leggere criticamente fatti ed eventi x
Compiere scelte e prendere decisioni
Lezione frontale x Lezione interattiva x
Lavori di gruppo Esercitazioni guidate
Lavori individuali x Prove strutturate x
Biblioteca Computer x
Laboratori Registratore
Audiovisivi Lavagna luminosa x
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia ITALIANO
Insegnante Prof.ssa RACHIELE ELENA REGINA
Testo adottato: LETTERATURA E OLTRE, Dall’età del Positivismo alla letteratura contemporanea,Vol. 3 ,
M. Sambugar , G. Salà, ed. LA NUOVA ITALIA.
Ore settimanali : 4 Ore annuali previste: 138 Ore annuali svolte: 97 (fino al 15/05)
Temi generali: IL SECONDO OTTOCENTO. IL PRIMO NOVECENTO. IL DOPOGUERRA
Metodologia:
Lezione frontale x Lezione interattiva x
Lavori di gruppo x Esercitazioni guidate x
Lavori individuali x Prove strutturate x
Supporti didattici:
Biblioteca Computer x
Laboratori x Registratore
Audiovisivi x Lavagna luminosa x
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata x
Esercitazione x Relazione x
Prova pratica Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente x
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi x
Effettuare collegamenti x
Compiere operazioni di sintesi x
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo x
Lavorare in gruppo x
Acquisizione di
conoscenze specifiche
x
Leggere criticamente fatti ed eventi x
Compiere scelte e prendere decisioni x
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia:
LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI-SETTORE SALA E VENDITA
Insegnante: Prof. ALTERIO GIUSEPPE
Testo adottato: MASTER LAB: LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI-
SALA E VENDITA. CASA EDITRICE LE MONNIER SCUOLA
Ore settimanali: 2 Ore annuali previste: 64 Ore annuali svolte: 44 (fino al 15/05)
Temi generali: Il vino e l’offerta gastronomica.
Metodologia:
Lezione frontale x Lezione interattiva
Lavori di gruppo Esercitazioni guidate
Lavori individuali x Prove strutturate
Supporti didattici:
Biblioteca Computer
Laboratori Registratore
Audiovisivi Lavagna luminosa
Strumenti di verifica:
Interrogazione x Prova strutturata
Esercitazione Relazione
Prova pratica Problema
Obiettivi conseguiti:
Comunicare efficacemente x
Analizzare nuclei tematici, problemi e processi
Effettuare collegamenti
Compiere operazioni di sintesi
Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo x
Lavorare in gruppo x
Acquisizione di conoscenze specifiche x
Leggere criticamente fatti ed eventi
Compiere scelte e prendere decisioni
Il Consiglio di Classe:
Velletri, 15 maggio 2017
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Sandra Tetti
DOCENTE MATERIA FIRMA
Paolo Latini Religione
Elena Regina Rachiele Italiano, storia
Maria Caterina De Gori Matematica e informatica
Michela Marsili Lingua straniera inglese
Anna Maria Rita Colucci Lingua straniera francese
Antonio Lucariello Diritto ed economia - amm.ne
alberghiera
Luigi Faivano Alimenti ed alimentazione
Mario Cozzolino Tec. Serv.eserc.pratica cucina
Giuseppe Alterio Tec.serv.eserc.pratica sala bar
Luciana Rinaldi Ed.fisica
Laura Mastroianni Sostegno
Anna Puorto Sostegno
ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E
DELLA RISTORAZIONE
“UGO TOGNAZZI”
Viale Salvo D’Acquisto, 61A-B-C Velletri
Anno scolastico 2016/ 2017
CLASSE V° A
ENOGASTRONOMIA
ALLEGATI
al documento del consiglio di classe
SIMULAZIONI TERZE PROVE
PROGRAMMI
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA
STORIA
Candidato : cognome nome
1) Quale data segna l’inizio della Prima guerra mondiale :
1) 30 dicembre 1914
2) 28 luglio 1914
3) 28 luglio 1915
4) 13 ottobre 1917
2) Quale fu l’andamento della Prima guerra mondiale dopo le prime settimane di battaglia:
1) Il conflitto si trasformò in una guerra di movimento
2) Il conflitto si trasformò in guerra lampo
3) Il conflitto si trasformò in una logorante guerra di posizione
4) Il conflitto si trasformò con brevi battaglie lungo il fronte orientale
3) L’armistizio di Brest-Litovsk nel dicembre 1917 segna un duro colpo per le potenze: 1) Per la triplice Alleanza a causa del ritiro della Germania dalla guerra
2) Per la Serbia e i paesi balcanici
3) Per il Belgio e i paesi aderenti al fronte occidentale
4) Per le potenze dell’Intesa a causa del ritiro della Russia dalla guerra
4) “I Quattordici punti” del presidente americano W. Wilson si basavano sui seguenti principi:
1) Sull’autodeterminazione dei popoli e del rispetto delle nazionalità
2) Ogni nazione poteva senza vincoli dichiarare guerra agli altri stati
3) I trattati di pace erano intese segrete
4) Gli stati potevano armarsi senza limiti
5) Con il termina Soviet si intende:
1) Assemblee di contadini, operai e soldati
2) Assemblee di soli contadini
3) Assemblee di menscevichi
4) Assemblee di bolscevichi
6) Con il termine NEP si intende:
1) Nuova politica estera russa creata da Lenin nel 1917
2) Nuovo proletariato urbano russo
3) Nuova politica economica creata da Lenin nel 1921
4) Nuova produzione industriale in Germania
PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA
FRANCESE
Candidato ………………………………………………………Data……………………………
1. Le Maghreb désigne a. Les trois pays de l’Afrique Nord-occidentale b. Les trois pays de l’Afrique Nord-orientale c. Maroc et Algérie d. Tunisie et Maroc 2. L’Harissa est : a. Une soupe traditionnelle b. une brochette de viande c. un piment d. une semoule fine 3. Que signifie « chott » a. un littoral méditerranéen b. une partie montagneuse c. un lac salé d. le littoral atlantique 4. Quel pays correspond au « grenier de Rome » a. le Maroc b .La Tunisie c. l’Algérie d. l’Algérie et la Tunisie 5.Sous la famille des poivrons on compte a. 99 espèces de piments b. 89 c. 90 d. 69 6. La cuisine Alsacienne est une cuisine : a. typiquement allemande b. un mélange française – allemande c. traditionnelle avec des produits locales d. exclusivement française
SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA
MATEMATICA
Candidato………………………………………………….
1)Determina il valore del limite
a) ∞ b) 0 c) 5 d) 1
2)Data la funzione determina il dominio
a) X=16 b) X ≠ 1
c) X ≠ ± 1
d) X ≠ ± 4
3)Trova l’asintoto orizzontale della funzione
a) Y = 8 b) Y = 0 c) Y = -2 d) Y = 3
4)Data la funzione determina la sua derivata
Y = 3x3+2x
2-3x+7
a) Y’=2x
2-3x+7 b) Y
’= 9x
2-4x-3 c) Y
’= 9x
2+2x-3 d) Y
’= 9x
2+4x-3
5)Data la funzione trova gli intervalli dove il suo segno è positivo
a) X < -5 X > 1 b) X < 1 X > 5 c) X > 0 X > 0 d) X <0 X>5
6)Determinase esiste l’asintoto verticale della funzione
a) X=5 b) X=2 c) X = ∞ d) Non ammette
asintoto verticale
5
38lim
2
x
xx
x
15
82
2
xx
xY
1
5)(
x
xxf
16
1)(
2
2
x
xxf
5
342
2
x
xxy
SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA
Simulazione 3° Prova 5° A 27.04.2017
Diritto e amministrazione alberghiera
1) Quali dei seguenti strumenti tecnico- contabili non rientrano nel controllo di gestione:
A) Il libro matricole. B) Il bilancio d’esercizio. C) La contabilità generale. D) Il budget.
2) I costi variabili sono:
A) Quei costi che aumentano o diminuiscono con il tempo. B) Quei costi che variano in funzione dei capitali investiti. C) Quei costi che, riferiti al volume globale della produzione, aumentano con
l’ammontare della produzione o diminuiscono col diminuire della produzione.
D) Quei costi che non variano al variare della produzione.
3) Il bilancio di esercizio previsto da Codice Civile è composto da:
A) Stato patrimoniale e Conto Economico. B) Stato patrimoniale, Conto Economico e Nota integrativa. C) Stato patrimoniale, Conto Economico e Rendiconto finanziario. D) Stato patrimoniale, Conto Economico e relazione degli amministratori.
4) Cosa si intende per Target:
A) E’ l’insieme delle attività svolte dall’azienda. B) E’ il mercato- segmento obiettivo a cui si rivolge l’azienda. C) E’l’insieme delle competenze aziendali. D) E’ l’insieme dei clienti di un’azienda.
5) Quale dei seguenti elementi non rientra nel Marketing mix:
A) Prodotto. B) Prezzo. C) Pubblicità. D) Assistenza post vendita.
6) Il processo di frazionamento del mercato in gruppi omogenei di consumatori o
utilizzatori prende il nome di: A) Diversificazione. B) Differenziazione.
I.P.S.S.A.R “UGO TOGNAZZI” a.s. 2016 – 2017
SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA
DOCENTE: GIUSEPPE Alterio MATERIA: SALA E VENDITA
1) La ristorazione si divide in tre principali famiglie:
- ristorazione alberghiera, collettiva e neoristorazione;
- ristorazione tradizionale, intermedia e neoristorazione; - ristorazione tradizionale, collettiva e neoristorazione;
- ristorazione alberghiera, intermedia e neoristorazione;
2) Il riconoscimento di qualità “DOP” è una certificazione:
- europea;
- nazionale; - regionale;
- locale;
3) Nell’analisi visiva il Sommelier o l’esperto degustatore esamina alcuni aspetti fondamentali di un vino. Quale tra questi elencati
l’esperto in questa fase non analizza?
- fluidità e consistenza; - la complessità;
- il colore; - la limpidezza;
4) Dopo la pigiatura il mosto d’uva contiene :
- il 70 – 80% di zuccheri;
- il 70 – 80% di acidi organici ed altre sostanze; - il 70 – 80% di acqua;
- il 15 – 30% di acqua;
5) I menu si dividono in: - Fissi ed variabili
- Concordadi - Turistici
- A tema
6) La macerazione in rosso si caratterizza - Dal contatto per poco tempo bucce ed polpa
- Dal contatto per un tempo prolungato con le bucce - Da una macerazione in rose
- Da una macerazione carbonica
SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA
Prova strutturata per III prova d’esame Materia:Enogastronomia
Candidato Nome e Cognome_____________________________
1)Quali sono i principali metodi di conservazione?
A fisico,chimico e biologico
B ad alta temperatura
C a bassa temperatura
D fisico e termo-convenzione
2) L’HACCP è:
A un piano sanitario
B un piano termico
C un piano strutturale
D un piano di autocontrollo sanitario
3)L’agricoltura biologica è stata regolamentata per la prima volta dalla comunità europea negli
anni?
A gli anni ’60 del secolo scorso
B gli anni ‘70
C gli anni ‘80
D gli anni ‘90
4)L’OGM è un alimento:
A Geneticamente modificato
B Trattato con pesticidi
C Biologico
D Non commestibile
5)la cucina fusion:
A è una cucina che si basa sui 5 sensi
B è una cucina che unisce due o più tipi di cucine
C è una cucina indiana
D è una cucina a base di cipolla
6)I prodotti alimentari si dividono in:
A 3 gamme
B 2 gamme
C 8 gamme
D 5 gamme
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI Classe V °A Enogastronomia
PROGRAMMA DI FRANCESE A.S. 2016-2017
Prof.ssa Anna Maria Colucci.
Les règions:
La Bretagne: •du point de vue gèographique,gastronomique et de la culture.
•Le cidre Breton
•les huìtres
•les crepes
•les fromages
•le beurre.
La Normandie: •du point de vue historique,gèographique,gastronomique et culturel.
•le cidr e Normand/le calvados.
•les huitres
•la coquille Saint-Jacques
•le beurre,crème fraiche
•fromages
•agriculture
•industrie
L’Alsace: •du point de vue historique,gèographique,gastronomique et culturel.
•la choucroute
•le pain d’épice Alsacien
• le foie gras
Le vins d’Alsace: •les 7 cèpages,la route des vins.
•le nectar des gaulois (la bière)
•Le produit BIO
•l’hygiène alimentaire (les règles de base)
•Les OGM
•Ou va l’alimentation?
•les nouvelles tendances alimentaires.
•le street-food (gastronomie à bon marchè)
•La cuisine nèole (le couscous)
•le bistrot et le brasserie de Paris.
•Le bistrot de Rome
•Jean-Paul Sartre.
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI
CLASSE 5°A Enogastronomia
PROGRAMMA DI MATEMATICA A.S. 2016-2017
Prof.ssa Maria Caterina De Gori
Richiami
- Equazioni lineari in un’incognita, equazioni di II grado incomplete e complete
DISEQUAZIONI LINEARI
- Disequazioni algebriche grafico ed intervalli
- Principio di equivalenza
- Metodo di risoluzione di una disequazione di primo grado
DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO
- Metodo di risoluzione di una disequazione di secondo grado
- La discussione del segno di un trinomio di secondo grado
INSIEME R
- Insiemi di numeri reali: intervalli limitati ed illimitati
- Intorno completo di un punto
- Intorno di ±∞
FUNZIONE REALE DI UNA VARIABILE REALE
- Definizione di funzione
- Semplici esempi di funzioni
- Esempi di grafici di funzioni lineari e quadratiche
- Funzione iniettiva , suriettiva, biettiva
- Funzione composta e inversa
- Funzione pari e dispari
- Classificazione di una funzione
- Funzione elementare: le funzioni razionali, irrazionali, intere , fratte.
- Dominio di una funzione
- Segno di una funzione
- Intersezioni con gli assi cartesiani
LIMITI E CONTINUITA’
- Definizione generale di limite
- Funzione continua in un punto e in un intervallo
- Limite finito per x che tende ad un valore finito
- Limite infinito per x che tende ad un valore finito
- Limite finito per x che tende all’infinito
- Limite infinito per x che tende all’infinito
- Forme indeterminate
- Discontinuità di una funzione
- Classificazione delle discontinuità 1°- 2° -3° specie
ASINTOTI
- Asintoti verticali
- Asintoti orizzontali
- Asintoti obliqui
DERIVATA
- Definizione di derivata
- Calcolo della derivata di un polinomio, di un prodotto e di un quoziente
- Crescenza e decrescenza di una funzione
- Massimi e minimi di una funzione
- Rappresentazione grafica di una funzione
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI
CLASSE 5° A Enogastronomia
PROGRAMMA DI ENOGASTRONOMIA A.S. 2016-2017
Prof. Mario Cozzolino
BLOCCO TEMATICO 1
Modulo 1
La brigata di cucina
L’attrezzatura di cucina
L’utensileria di cucina
I reparti di cucina
L’HACCP
Modulo 2
Dalla cucina classica alla cucina contemporanea
La cucina regionale italiana
Le nuove prospettive della cucina internazionale
L’organizzazione del lavoro
Le aree di lavoro (1) e (2)
Gli impianti
BLOCCO TEMATICO 2
Modulo 1
La conservazione degli alimenti
Congelazione e surgelazione
La conservazione mediante atmosfera protettiva o sottovuoto
Attrezzature per la conservazione
La trasformazione del calore e la cottura
Modulo 2
Il sistema di autocontrollo delle condizioni igieniche
1 Il sistema di autocontrollo HACCP
2 L’igiene degli ambienti
3 L’igiene degli operatori
BLOCCO TEMATICO 3
Modulo 1
I prodotti a denominazione d’origine e i prodotti tradizionali
Alimenti OGM e alimenti biologici
Il mercato dei prodotti
I Cereali
BLOCCO TEMATICO 4
“LA CUCINA NAZIONALE E INTERNAZIONALE”
Modulo 1
La cucina regionale italiana
1 La cucina settentrionale
2 La cucina del centro
3 La cucina meridionale e delle isole
Modulo 2
La cucina internazionale La ristorazione commerciale (1) (2)
1 La cucina europea
2 La cucina extraeuropea
Esercitazioni pratiche inerenti agli argomenti svolti
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI
CLASSE 5° A Enogastronomia
PROGRAMMA DI SCIENZE DEGLI ALIMENTI A.S. 2016-2017
Prof. Luigi Salvatore Faivano
Unità 1 Nuove tendenze di filiera dei prodotti alimentari
Sicurezza alimentare e filiera produttiva;
Contaminazioni fisiche, chimiche e biologica;
Filiera corta e sviluppo sostenibile.
Unità 2 Malattie alimentari trasmesse da contaminazioni biologiche
Contaminazioni biologiche, Prioni (BSE), Virus (Epatite A), Batteri e fattori di crescita (Salmonellosi,
Botulino), Muffe, Parassitosi da protozoi e parassitosi da metazoi;
Tossinfezioni alimentari.
Unità 3 Sistema HACCP e qualità degli alimenti
Requisiti generali d’igiene, igiene del personale;
Il sistema HACCP, Sicurezza e antinfortunistica;
Qualità alimentare, frodi alimentari.
Unità 4 Alimentazione equilibrata e LARN
Bioenergetica (fabbisogno energetico, metabolismo basale, termoregolazione indotta dalla dieta, livello di
attività fisica e fabbisogno energetico totale);
Valutazione dello stato nutrizionale (composizione corporea, peso teorico, indice di massa corporea);
LARN e dieta equilibrata (fabbisogno proteico, lipidico, glucidico, vitamine e Sali minerali);
Linee guida per una sana e corretta alimentazione.
Unità 5 Bisogni di energia e nutrienti
La bioenergetica: il metabolismo, l’energia dei nutrienti, il dispendio energetico, il metabolismo basale, la
termogenesi indotta dagli alimenti, il fabbisogno energetico, il bilancio energetico, i LARN, ripartizione
dei macronutrienti, linee guida per una sana e corretta alimentazione, la classificazione nutrizionale degli
alimenti.
Unità 6 Alimentazione nelle diverse condizioni fisiologiche e tipologie dietetiche
Generalità (alimentazione in gravidanza, alimentazione della nutrice, alimentazione nell’età evolutiva,
alimentazione nella prima infanzia, alimentazione nella seconda infanzia, alimentazione nell’adolescenza,
alimentazione nell’età adulta e alimentazione nella terza età);
Alimentazione nello sportivo
Tipologie dietetiche (dieta mediterranea, vegetariana, eubiotica, macrobiotica, limiti delle diete
dimagranti).
Unità 7 Dieta in particolari condizioni patologiche
Obesità, aterosclerosi, ipertensione, diabete, gotta;
Alimentazione e cancro;
Disturbi del comportamento alimentare (anoressia e bulimia);
Malnutrizione da carenza di nutrienti;
Allergie e intolleranze alimentari (come si scatena un’allergia, principali fonti di allergia alimentare,
intolleranze al lattosio e al glutine);
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI
CLASSE 5° A Enogastronomia
PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE A.S. 2016-2017
Prof.ssa Michela Marsili
HACCP:
- My workplace - HACCP: a helpinghand in catering - Benefits of the HACCP system - The origin of HACCP - Bacteria, foodpoisoning and contamination (cenni)
FOOD AND WINE MATCHING: - Wine: the bottled art - The food and wine love match - “The likes with thelikes” rule - The knowledgeable chef
COOKING WITH WINE: - Cooking with wine - How to use wine in cooking (marinating, deglazing, finishing)
NUTRITION: - Food science nutrition - Metabolism - Nutrients (Macronutrients, Micronutrients) - A healthydiet - The healthyeatingpyramid - The MediterraneanDietpyramid
NEW TRENDS: Evolution, notRevolution - The era of moleculargastronomy - Ferran Adrià: chef or avant-gardartist?
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI
CLASSE 5° A Enogastronomia
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA A.S. 2016-2017
Prof.ssa Luciana Rinaldi
Considerato il lavoro fatto durante la riunione per materia di Settembre 2016 e tenendo presente i contenuti per
l’anno scolastico 2016/17, si è svolto il seguente programma di scienze motorie , suddiviso in quadrimestri.
Lezioni pratiche:
° Esercizi a corpo libero .
° Esercizi di potenziamento degli arti inferiori e degli arti superiori.
° Esercizi di potenziamento della parete addominale e dorsale.
° Esercizi di stretching o allungamento muscolare.
° Corsa di resistenza e scatti di velocità.
° Staffetta con consegna del testimonio.
° Saltelli con la fune da fermi e in spostamento.
Consolidamento dei giochi di squadra:
° Pallavolo, pallacanestro, calcio e badminton.
Lezioni teoriche: ° La storia delle Olimpiadi antiche e moderne.
° La storia dell’educazione fisica dal Medioevo ai giorni nostri.
° Principi di alimentazione sportiva.
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI
CLASSE 5° A Enogastronomia
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016-2017
Prof. Paolo Latini
- Cambiamenti socioculturali e religiosi del XX secolo,
- Questioni di senso legate alle più rilevanti esperienze della vita umana,
- Identità e missione di Gesù Cristo alla luce del mistero pasquale,
- Ecumenismo e dialogo interreligioso,
- Concetto di etica,
- Morale ebraico- cristiana e comandamento dell’amore,
- Miracoli di Gesù: lettura e commento (Nozze di Cana, La guarigione del paralitico, la moltiplicazione dei pani e dei pesci, il
cieco nato, la risurrezione di Lazzaro, la pesca miracolosa, l’indemoniato di Gadala, Gesù cammina sulle acque, la
Trasfigurazione).
- Argomenti particolari: diritto di cittadinanza, condivisione dei beni, solidarietà e sussidiarietà, il celibato ecclesiastico, la
legalità, politica e bene comune, suicidio e suicidio assistito, le carceri, l’ecumenismo, paternità e maternità responsabile.
- Alimenti: carne di maiale, alimentazione priva di carne; pane, olio, vino.
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI
CLASSE 5° A Enogastronomia
PROGRAMMA DI LABORATORIO PER I SERVIZI ENOGASTRONOMICI
SETTORE SALA E VENDITA A.S. 2016-2017
Prof. Giuseppe Alterio
L’azienda enogastronomica,ripasso
La qualità degli alimenti,ripasso
1. Le abitudini alimentari
6.L’analisi delle caratteristiche organolettiche
8. Abbinamento cibo vino
2. I fattori che influenzano le scelte gastronomiche.
3. La produzione vitivinicola.
4.La normativa del settore vitivinicolo.
5. La produzione vitivinicola delle regioni italiane.
7. L’evoluzione del bere miscelato.
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI CLASSE 5° A Enogastronomia
PROGRAMMA DI DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA
A.S. 2016/2017
Prof. Lucariello Antonio
.
CONTENUTI SPECIFICI
U.D. – MODULO – PERCORSO – APPROFONDIMENTO
PERIODO
U.D. 1: bilancio d’esercizio (ripasso)
Iter di redazione, approvazione, controllo e pubblicazione. Lo Stato patrimoniale,
il Conto economico, la Nota integrativa, contenuto e caratteristiche.
U.D.2: pianificazione e programmazione
la pianificazione aziendale e la programmazione aziendale
l’analisi ambientale e revisionale
la pianificazione degli obiettivi e delle strategie
la programmazione d’esercizio e il budget
la struttura del budget
i costi standard
le fasi di definizione del budget
il controllo budgetario
I° QUA DRIM ESTRE
U.D. 3 la redazione del business plan
definizione degli indirizzi
la scelta dell’impianto
il business plan
il piano aziendale
l’esecuzione dell’impianto e l’avviamento della gestione
U.D.4:marketing
il marketing
la segmentazione del mercato della domanda
il marketing mix
il marketing mix: il prodotto
il marketing mix: prezzo
il marketing mix: la comunicazione
il marketing mix:la distribuzione
il marketing mix:il personale
il marketing esperienziale
il marketing dei prodotti turistici
U.D. 5: Le strategie di marketing e il marketing plan
strategie di marketing
il web marketing
il piano di marketing
U.D. 6: Le norme e le procedure per la tracciabilità dei prodotti(da svolgersi dopo il 15 maggio)
II° QUA DRIM ESTRE
La tutela dei consumatori
Le informazioni sugli alimenti.
La tracciabilità e la rintracciabilità
I prodotti a km 0
I marchi di qualità dei prodotti agroalimentari
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI
CLASSE 5° A Enogastronomia
PROGRAMMA DI STORIA A.S. 2016-17
Prof.ssa Elena Regina Rachiele
I problemi dell’Italia unita.
Quadro generale sui governi della Destra e della Sinistra storica. Il completamento dell’unità: la terza guerra
d’indipendenza e la liberazione del Veneto (1866). La liberazione del Lazio e di Roma (1870). Roma capitale
(1871) e i difficili rapporti con la Chiesa: la questione romana. Il brigantaggio e i problemi dell'Italia unita.
Le riforme della Sinistra storica (la riforma elettorale; la riforma scolastica). La svolta autoritaria di fine secolo.
La svolta del 1870 La guerra franco-prussiana e l’unificazione tedesca; la revanche francese per l’Alsazia-Lorena. Imperialismo e
colonialismo. Nascita del Movimento Operaio.
L’Italia giolittiana:
La svolta liberale di Giolitti: le riforme Zanardelli-Giolitti; la neutralità nei conflitti di lavoro; il rapporto con i
socialisti. Il decollo industriale. Il divario italiano. La grande emigrazione. Le leggi speciali per il Mezzogiorno.
La politica coloniale. Il suffragio universale. La guerra di Libia.
Il primo conflitto mondiale:
Le cause. Gli schieramenti. Dalla guerra lampo alla guerra di trincea. Neutralità ed intervento dell’Italia. Il patto
di Londra. La grande strage. Da Caporetto a Vittorio Veneto. Il 1917. I trattati di pace e la nuova cartina europea.
La pace e i difficili equilibri postbellici.
Il dopoguerra in Europa:
Le trasformazioni socio-economiche. La ricostruzione e i conflitti sociali. Il biennio rosso. L’affermazione dei
partiti di massa. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo. La marcia su Roma. Il delitto Matteotti e
l’Aventino. Le leggi fascistissime. La Repubblica di Weimar e la sua crisi.
La grande crisi del ’29: il grande crollo di Wall Street. Roosevelt e il New Deal; il nuovo ruolo dello Stato.
I totalitarismi nell’Europa degli anni Trenta:
Le caratteristiche dei totalitarismi. Il totalitarismo dell’Italia. Il consenso dei ceti medi. L’Italia fascista. Le
organizzazioni del consenso. La Germania hitleriana: il «Mein Kampf»; l’antisemitismo e lo “spazio vitale”. Le
leggi di Norimberga. Lo stalinismo. (sintesi). L’Europa verso la guerra (1936-38).
La seconda guerra mondiale:
Le cause. I fronti e le fasi. L’intervento dell’Italia: dalla non-belligeranza al fallimento della guerra parallela. Il
genocidio degli ebrei. Lo sbarco in Normandia. Hiroshima e Nagasaki. La nuova carta d’Europa. In Italia: lo
sbarco alleato in Sicilia e il crollo del regime fascista; l’armistizio. Il regno del Sud e la repubblica di Salò. La
resistenza e la liberazione.
Il secondo dopoguerra:
Il mondo bipolare. La guerra fredda e la divisione dell’Europa. L’Europa occidentale e il Mercato Comune. La
crisi dell’Europa comunista, la caduta del muro di Berlino e la riunificazione tedesca. Maastricht e l’unione
europea. ( da svolgersi dopo il 15/05).
I.P.S.S.A.R. “U. TOGNAZZI” VELLETRI
CLASSE 5° A Enogastronomia
PROGRAMMA DI ITALIANO A.S. 2016-17
Prof.ssa Elena Regina Rachiele
IL SECONDO OTTOCENTO
Il contesto storico-politico
La cultura del positivismo nella seconda metà del XIX secolo in Francia ed in Italia: naturalismo e verismo
La scienza e l’evoluzionismo (Darwin); il positivismo e la riduzione della conoscenza a scientismo; il trionfo
dell’ottimismo borghese. Il romanzo naturalista francese. I fondamenti teorici: l’evoluzionismo biologico e
sociale, il determinismo storicistico.
I modelli letterari del naturalismo. Il romanzo sperimentale.
Giovanni Verga
La biografia. Le fasi della poetica
Il periodo pre-verista e i romanzi giovanili. L’approdo al verismo: Vita dei campi. L’ideologia e la tecnica
narrativa. Il ciclo dei Vinti e I Malavoglia. Il darwinismo sociale e la storia. Verismo e naturalismo (Zola).
Testi
da Vita dei campi, La lupa e Rosso Malpelo.
Biografia, opere e poetica. Il dualismo fra il mondo del male e l'ansia di riscatto. Il contrasto tra Verismo e
realismo nel rapporto tra uomo e natura.
IL PRIMO NOVECENTO
Il contesto storico-politico
La cultura del decadentismo: la crisi del positivismo e della conoscenza scientifica; la crisi della ragione;
intuizione, vitalismo, irrazionalismo. L’estetismo (D’Annunzio, Wilde). Nietzsche e la crisi dei valori tradizionali
(l’oltreuomo”). I letterati e la società borghese: il ruolo del poeta e il pubblico di massa. I poeti maledetti e il
concetto di “decadenza”. La nuova poesia: il simbolismo francese.
La lirica in Italia fino alla prima guerra mondiale: un’età di sperimentalismo. La poesia crepuscolare. Il futurismo.
I due miti del decadentismo italiano: D’Annunzio e Pascoli
Caratteri del decadentismo italiano “Il superuomo” dannunziano e il “fanciullino” pascoliano.
Gabriele D’Annunzio
Biografia, opere e poetica. La vita inimitabile. L’estetismo. Il piacere e la crisi dell’estetismo. Il superomismo. I
romanzi del superuomo. La poetica. Le Laudi.
Testi
da Alcyone, La sera fiesolana e La pioggia nel pineto
da Il Piacere, Il ritratto di un esteta
Giovanni Pascoli
Biografia, opere e poetica. La visione del mondo. La poetica del fanciullino. Temi e motivi di Myricae. Lo stile.
Testi
da Myricae, Il X agosto, Lavandare, L’assiuolo.
dal Fanciullino, E’ dentro di noi un fanciullino
Crisi delle certezze e tragedia della storia
Crisi della modernità e crisi delle certezze: le teorie scientifiche e le scienze umane. La narrativa in Europa e in
Italia. Denuncia e impegno civile nelle narrativa meridionale.
Il romanzo della crisi: pensiero e caratteristiche stilistiche e letterarie.
Le inquietudini del nuovo secolo e la coscienza della crisi: alienazione e inettitudine in un naturalismo apparente.
La coscienza critica del decadentismo italiano: Pirandello e Svevo
Luigi Pirandello
Biografia ed opere. La critica al positivismo e ai “dati oggettivi”. Il vitalismo e il rapporto tra forma e vita. e la
poetica dell’umorismo; Il “vedersi vivere” e l’inettitudine alla vita. L’inconoscibilità del reale e il relativismo
conoscitivo. L’incomunicabilità e la nozione di estraneità. La poetica: l’avvertimento del contrario (comico) e il
sentimento del contrario (umoristico). Il Pirandello drammaturgo: il teatro nel teatro.
Testi
da Novelle per un anno, Il treno ha fischiato e La Patente
da Il fu Mattia Pascal, Premessa e Cambio treno
da L’umorismo, Avvertimento e sentimento del contrario
Italo Svevo
Biografia, opere e poetica. Letteratura come conoscenza. Svevo e la dialettica malattia/salute; l’inettitudine. I
romanzi.
Testi
da La coscienza di Zeno, Prefazione e preambolo; L’ultima sigaretta; Una catastrofe inaudita.
La lirica italiana del Primo Novecento tra rottura e ritorno alla tradizione: Ungaretti e Montale
La poesia in Italia: Futuristi ed Ermetismo. Il linguaggio poetico e le soluzioni tecniche.
Filippo Tommaso Marinetti
La rottura con la tradizione. Nuove sperimentazioni stilistiche e tematiche. Il mito della macchina tra società e
letteratura.
Testi
Il Manifesto del Futurismo, Il bombardamento di Adrianopoli, Il Manifesto della cucina futurista.
Nell’ambito dell’UDA - Caffè letterario “ Il Futurismo : cultura, cucina e sapori”sono stati svolti i seguenti
approfondimenti: Il Manifesto della Lussuria di V. de Saint Point, Lasciatemi divertire di A. Palazzeschi,Il Pleut
di G. Apollinaire da I Calligrammi.
Giuseppe Ungaretti
Biografia, opere e poetica. L'uomo di pena e la concezione dell'unanimismo. La guerra e lo slancio vitale. La
poesia come porto sepolto.
Testi
da l'Allegria, Veglia, San Martino del Carso, Fratelli, Mattina, Soldati.
Eugenio Montale
Biografia, opere e poetica. Le influenze culturali e la concezione della vita. Il correlativo oggettivo e la
disarmonia tra individuo e realtà. Il male di vivere.
Testi
da Ossi di seppia, Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato; Meriggiare pallido e assorto
IL DOPOGUERRA
Il mondo contemporaneo tra consumismo e tecnologia. Dal miracolo economico alla globalizzazione.
Orientamenti culturali della seconda metà del Novecento: Esistenzialismo, Postmoderno e nuove avanguardie.
Tendenze della letteratura europea negli anni della guerra e del dopoguerra. Il Neorealismo nella narrativa italiana
e nel cinema.
Approfondimento di Narrativa : Lettura integrale del testo di P. Levi , Se questo è un uomo.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1° PROVA SCRITTA
Tipologia A
(Analisi e commento di un testo in versi o prosa)
Descrittori
Punteggio
Punteggio
Prova
Indicatori Individua gli elementi principali,
1 secondari ed impliciti del testo 5 operando una sintesi completa
Competenza testuale:
2 Individua, parafrasa e/o riassume gli elementi essenziali del testo.
3 - 4
Comprensione e interpretazione del testo
3
Individua, parafrasa e/o riassume gli elementi essenziali del testo in modo frammentario ed incompleto.
2
0-5 4
Individua, parafrasa e/o riassume gli elementi essenziali del testo in modo errato e lacunoso.
0 - 1
Analizza gli argomenti trattati in
1
modo completo. Utilizza gli elementi di analisi testuale in
5
modo corretto
Competenza ideativa:
2
Analizza gli argomenti trattati
individuandone gli elementi
essenziali. Utilizza gli elementi
di analisi testuale in modo
parzialmente corretto
2 - 4
Capacità di analisi dei contenuti e della struttura formale del testo
0-5
3
Analizza gli argomenti trattati in modo scarso e/o frammentario. Utilizza gli elementi di analisi in modo lacunoso
0 - 1
Competenza grammaticale: Capacità specifiche relative all’uso della lingua nelle strutture morfologiche, sintattiche e lessicali.
0-5
Ortografia
0 - 5
Morfologia
Sintassi
Lessico
Punteggiatura
Valutabile in conformità alle difficoltà dell’alunno. Non valutabile con
disgrafia grave
PUNTEGGIO DELLAPROVA
/15
Tipologia B
(Saggio breve o articolo di giornale)
Descrittori
Punteggio
Punteggio prova
Indicatori
Competenza argomentativa: Capacità di elaborare l’argomento trattato
0-5
1 Elabora gli argomenti trattati in modo completo e corretto operando eventuali collegamenti disciplinari.
5
2 Elabora gli argomenti trattati in modo ampio e corretto
4
3
Elabora gli argomenti di base, individuandone gli elementi essenziali e sa orientarsi nel quadro di riferimento generale.
3
4 Elabora gli argomenti trattati in modo scarso e/o frammentario
0-2
Competenza ideativa: Organizzazione e rielaborazione critica della documentazione fornita
0-4
1 Rielabora e organizza dati ed informazioni integrando coerentemente contenuti provenienti da documenti diversi
4
2 Argomenta utilizzando i documenti disposti in maniera scolastica e pertinente.
3
3 Rielabora e organizza conoscenze pregresse, dati e informazioni in modo meccanico e frammentario.
0 - 2
Competenza di cittadinanza: Capacità di individuare collegamenti e relazioni
0-1
1
Opera collegamenti tra discipline e utilizza conoscenze pregresse ed esperienze personali di studio.
0 - 1
Competenza grammaticale e sintattica: Capacità specifiche relative all’uso della lingua nelle strutture morfologiche, sintattiche e lessicali.
0-5
1
ortografia
0 - 5
morfologia
sintassi
lessico
punteggiatura
Valutabile in conformità alle difficoltà dell’alunno. Non valutabile con disgrafia grave
PUNTEGGIO DELLA PROVA
/15
GRIGLIEDIVALUTAZIONEDELLAIPROVA
- Tipologia C(Sviluppo di argomento storico) - Tipologia D(Tema di ordine generale)
Descrittori
Punteggio
Punteggio
prova
Indicatori
Competenza argomentativa: Capacità di argomentare in modo adeguato rispetto al tema proposto. Attitudine alla costruzione di un discorso organico e coerente
0-6
1 Argomentazioni ampie e ricche di informazioni 5 - 6
2 Argomentazioni essenziali ma pertinenti 4
3 Argomentazioni frammentarie e poco pertinenti
3
4 Scarsa capacità di argomentazione 0 - 2
Competenza ideativa: Capacità di rielaborare in modo personale e autonomo l’argomento.
0-4
1 Rielabora in modo personale e interdisciplinare.
4
2 Rielabora in modo personale. 3
3 Rielabora in modo scolastico ma coerente e pertinente
2
4 Rielabora in modo frammentario e meccanico.
0 - 1
Competenza grammaticale:Capacità specifiche relative all’uso della lingua nelle strutture morfologiche, sintattiche e lessicali.
0-5
1
ortografia
0 - 5
morfologia
sintassi
lessico
punteggiatura
Valutabile in conformità alle difficoltà dell’alunno. Non valutabile con disgrafia grave
PUNTEGGIO DELLAPROVA
/15
GRIGLIEDIVALUTAZIONEDELLAIPROVA
57
GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C
NUMERO DOMANDE: SEI PER MATERIA
TEMPO A DISPOSIZIONE: 60 MINUTI
PROCEDURE: L’alunna/o deve selezionare con la x la risposta esatta tra le quattro proposte.
PUNTEGGIO: 1 per ogni risposta esatta; 0 per ogni risposta errata o non data.
VALUTAZIONE:
VOTO…………………/15
Pu
nte
gg
io
gre
zzo
0 1-2 3-4 5-6 7-8 9-10 11-12 13-14 15-16 17-18 19-21 22-24 25-26 27-28 29-30
Vo
to i
n
15
°
0 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15