Post on 01-May-2015
Corso opzionale di Storia
Davide Mazzali II BMatteo Dalboni II A
150°150° annivanniversarioersario dell’ dell’ unità unità
d’d’ ITITALALIAIA
Il Risorgimento
Termine con cui si indica la Storia europea dell’Ottocento.
Indica la volontà di risorgere delle popolazioni che non
avevano una nazione propria. È in questo periodo che gli italiani si
sentonouniti contro
la dominazione straniera.
Tra il 1846 e il 1848diversi stati italiani
concesseroalcune riforme
Papa Pio IX istituì la
“Consulta di
Stato”
Ferdinando IIdi
Borbone
Il Granducadi ToscanaLeopoldo
II
Carlo AlbertoRe di
Sardegna
Concesse la
Costituzione
concesseLo StatutoLo StatutoAlbertinoAlbertino (4 marzo
1848)
Per 100 anni rappresenterà la
Leggefondamentale del
nostroStato
La “Primavera dei popoli”
Unica rivoluzione della storia
a coinvolgere gran parte dell’Europa
L’espressione indica le rivoluzioni europee del 1848
con partecipazione determinante
delle classi lavoratrici
Cause
RivendicazioRivendicazionene
dei diritti dei diritti civilicivili Diffusione Diffusione
degli degli ideali ideali
democratidemocraticici
InteressInteressii
politicipolitici
Grave Grave crisicrisi
economiceconomicaa
AspirazionAspirazionee
all’ idea di all’ idea di unità unità delle delle
nazioninazioni
18481848
Un vasto movimento rivoluzionario
parte da Parigi e si propagaper l’ Europa a Vienna,
Budapest e Berlino.
Il regno Lombardo-Venetoera parte dell’ Impero
Asburgico.Milano insorge in quelle che Milano insorge in quelle che
passerannopasserannoalla storia come “le cinque alla storia come “le cinque
giornate di Milano”giornate di Milano”
Prima guerra di indipendenza
- Carlo Alberto ( esercito piemontese )
Impero Austriaco- Regno di Napoli ( Ferdinando di
Borbone )- Granducato di
Toscana ( Leopoldo di
Toscana )- Stato Pontificio
( Pio IX )
Rimasto con il Rimasto con il solo appoggio solo appoggio
deideivolontari volontari
vieneviene sconfitto a sconfitto a Custoza.Custoza.
Abdicherà in Abdicherà in favore del figliofavore del figlio
Vittorio Vittorio Emanuele.Emanuele.
1852
La polizia austriaca arresta a Mantova
per “attività cospirativa”alcuni patrioti.
Il tribunale volle emettere una sentenza
esemplare condannandoli a morte.Passarono alla storia come“ I martiri di Belfiore ”
Camillo Benso conte diCavour
Primo ministro diRe Vittorio Emanuele II
(1852)
Impegno nella lotta Contro l’ AustriaModernizzazione
Del Piemonte
Politica estera.Partecipazione alla guerra
di Crimea
RiformeAmministrative e
finanziarie
Alleanza conNapoleone III
contro l’ Austria
La seconda guerra d’indipendenza
Napoleone III oltrepassa le Alpi con il suo esercito e si unisce aquello Sabaudo. Dopo una serie di battaglie Napoleone firmainaspettatamente un armistizio con l’ imperatore austriaco Francesco Giuseppe. La guerra continuò e i plebisciti nell’
Italiasancirono l’ unione con il regno di Sardegna
La spedizione dei milleGaribaldi guidò più di mille volontari che si imbarcaronoa Genova e sbarcarono a
Marsala.I “ garibaldini” sospingeranno
le truppe borboniche e a Teano consegneranno a Vittorio Emanuele II l’ Italia
meridionale ormai liberata
17 Marzo 1861
Ebbe luogo la prima seduta del parlamento italianoche proclamò il REGNO D’ ITALIA con capitale Torino
e riconobbe Vittorio Emanuele II ” Re d’ Italia per grazia di Dio e volontà della Nazione”.
Italia Nord- Occidentale
1866Il giovane Regno d’ Italia si allea con
la Prussia e contro l’ Austriaottenendo il Veneto.
La capitale viene spostata a Firenze( Terza guerra d’indipendenza )
Stato Pontificio
Dopo la guerra di Napoleone III i
Bersaglieri prendono
possesso della cittàdi Roma
(Breccia di Porta Pia)
1870
Roma diventa capitale del Regno d’Italia.
L’Inno, scritto nell'autunno del 1847 dall'allora ventenne studente e patriota Goffredo MameliGoffredo Mameli e musicato poco dopo a Torino da un altro genovese, Michele NovaroMichele Novaro nacque in un clima di fervore patriottico. L'immediatezza dei versi e l'impeto della melodia ne fecero il più amato canto dell'unificazione, non solo durante la stagione risorgimentale, ma anche nei decenni successivi. Non a caso Giuseppe VerdiGiuseppe Verdi, nel suo Inno delle Nazioni del 1862, affidò proprio al Canto degli Italiani il compito di simboleggiare la nostra Patria. Fu quasi naturale dunque che l'Inno di Mameli divenisse l’inno nazionale della Repubblica Italiana.
FrateFratelli d’lli d’ItaliaItaliaIl nostro Inno nazionale
Fratelli d'Italia, Fratelli d'Italia, L'Italia s'è desta; L'Italia s'è desta; Dell'elmo di Scipio Dell'elmo di Scipio S'è cinta la testa. S'è cinta la testa. Dov'è la Vittoria? Dov'è la Vittoria? Le porga la chioma; Le porga la chioma; Ché schiava di Roma Ché schiava di Roma Iddio la creò. Iddio la creò.
Stringiamci a coorte! Stringiamci a coorte! Siam pronti alla Siam pronti alla morte; morte; Italia chiamò. Italia chiamò. Goffredo Mameli
finefineGrazie per l’attenzione.Grazie per l’attenzione.